Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
On 11/21/2013 03:23 AM, Stefano De Carlo wrote: Il 20/11/2013 11:57, Clauz ha scritto: Ricevuto da varie fonti, inoltro anche qui: Poiché i ragazzi usano dispositivi che si connettono in modo trasparente, invisibile, non percepiscono Internet come un'infrastruttura di base. Stanno crescendo in un mondo nel quale non solo non sanno, ma non possono smontare, smanettare, sperimentare. Tutto questo non crea nativi digitali. Polli di batteria, piuttosto. http://www.agendadigitale.eu/competenze-digitali/550_per-favore-non-chiamateli-nativi-digitali.htm Clauz 4 mesi fa c'era arrivato questo tizio http://coding2learn.org/blog/2013/07/29/kids-cant-use-computers/ con un pezzo molto meno asettico, 1000x divertente, e completo. E che si spinge persino ad abbozzare qualche soluzione, cosa rarissima con Attivissimo. Grazie!! Clauz ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
Beh Andrea G. visto che ci vuole poco perché non l'aiuti a lilo a montare il suo nodo visto che il team hardware è stracolmo di impegni ? --- Messaggio originale --- Da: Andrea Grillini andrea.grill...@gmail.com Inviata: 21 novembre 2013 23:30 A: wireless@ml.ninux.org Oggetto: Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali 2013/11/21 Andrea Pescetelli andrea.pescete...@gmail.com Puoi andare te da lilo a montare la macchina? Poi se ci sono problemi veraso il resto della rete lo vediamo in secondo momento magari. Che aspetti Andrea Datti da fare Io mi do tanto tanto da fare. A parte le cose che non c'entrano con ninux - ne ho, capita... - nel fine settimana c'ho in programma un nodo al Prenestino a casa di un amico, ma considera che il nodo melalgiorno Poggio Verde è roba che mi riguarda molto da vicino, eppure ho accantonato il materiale da una parte da un sacco di tempo e non ho ancora montato nulla. Come non ho più fatto altri necessari lavori su melalgiorno Monteverde. Tutto fermo, e non perché io abbia bisogno di una mano... Nel caso specifico si trattava se non ho capito male di una CPE col firmware per ninux già messo, insomma roba solo da mettere in cima anche solo in modo provvisorio e alimentare. Un cavo di rete entra tranquillamente nell'intercapedine delle serrande ed entra dentro da un interstizio o foro nel celetto di legno. Siamo sicuri che occorre che io stravolga completamente le mie priorità per muovere le acque stagnanti da lilo? ;-) A. ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
2013/11/21 Bios syna...@videobank.it Secondo me, stiamo confondendo un po' troppo le carte.. distinguiamo tra elettronica ed informatica e tra radiantismo dei tempi che furono dalla digitale e/o dalla logica a microprocessore. Non ci vedo né confusione, né tantomeno troppa confusione. Mi sembrano fenomeni del tutto analoghi, elettronica, radiotecnica, informatica a livello sia hardware che software: più una tecnologia diventa complessa e più tecnologia viene ereditata a scatola chiusa e pronta all'uso, più si allontanano sia gli stimoli ad andare oltre l'utilizzo e sia le circostanze necessarie per produrre risultati originali calandosi dentro gli oggetti tecnologici (che è il caso più luminoso, diciamo). A. ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
2013/11/21 Andrea Pescetelli andrea.pescete...@gmail.com Puoi andare te da lilo a montare la macchina? Poi se ci sono problemi veraso il resto della rete lo vediamo in secondo momento magari. Che aspetti Andrea Datti da fare Io mi do tanto tanto da fare. A parte le cose che non c'entrano con ninux - ne ho, capita... - nel fine settimana c'ho in programma un nodo al Prenestino a casa di un amico, ma considera che il nodo melalgiorno Poggio Verde è roba che mi riguarda molto da vicino, eppure ho accantonato il materiale da una parte da un sacco di tempo e non ho ancora montato nulla. Come non ho più fatto altri necessari lavori su melalgiorno Monteverde. Tutto fermo, e non perché io abbia bisogno di una mano... Nel caso specifico si trattava se non ho capito male di una CPE col firmware per ninux già messo, insomma roba solo da mettere in cima anche solo in modo provvisorio e alimentare. Un cavo di rete entra tranquillamente nell'intercapedine delle serrande ed entra dentro da un interstizio o foro nel celetto di legno. Siamo sicuri che occorre che io stravolga completamente le mie priorità per muovere le acque stagnanti da lilo? ;-) A. ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
@Andrea Grillini: guarda che stiamo sostenendo la stessa tesi Il giorno 21 novembre 2013 22:57, Andrea Grillini andrea.grill...@gmail.com ha scritto: 2013/11/21 Bios syna...@videobank.it Secondo me, stiamo confondendo un po' troppo le carte.. distinguiamo tra elettronica ed informatica e tra radiantismo dei tempi che furono dalla digitale e/o dalla logica a microprocessore. Non ci vedo né confusione, né tantomeno troppa confusione. Mi sembrano fenomeni del tutto analoghi, elettronica, radiotecnica, informatica a livello sia hardware che software: più una tecnologia diventa complessa e più tecnologia viene ereditata a scatola chiusa e pronta all'uso, più si allontanano sia gli stimoli ad andare oltre l'utilizzo e sia le circostanze necessarie per produrre risultati originali calandosi dentro gli oggetti tecnologici (che è il caso più luminoso, diciamo). A. ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- ATTENZIONE: Privacy Policy - D.L.gs. 196/2003 Le informazioni contenute in questo messaggio di posta elettronica sono di carattere privato e confidenziale ed esclusivamente rivolte al destinatario sopra indicato. Nel caso aveste ricevuto questo messaggio di posta elettronica per errore, vi comunichiamo che ai sensi di Legge è vietato l'uso, la diffusione, distribuzione o riproduzione da parte di ogni altra persona. Siete pregati di segnalarlo immediatamente, rispondendo al mittente e distruggere quanto ricevuto (compresi i files allegati) senza farne copia o leggerne il contenuto. ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
2013/11/20 lilo al3l...@autistici.org certo che pero' se non mi caga nessuno vado sulla terrazza condominiale e l'M5 (che e' attiva configurata e pronta al link) la pianto addosso al palo del vicino con le fascette in dotazione della scatola :-), butto giu' i cavi dal terrazzo e li faccio entrare dalla finestra .. tanto so 2 piani, con 20 metri sto apposto. Be', che è una cosa troppo audace per un pirata? Ma manco la curiosità di vedere a quanto di arriva la mia loco che praticamente c'hai puntata contro?! Spesso passo con la macchina a Via del Casaletto e passo l'incrocio con via Roberto Alessandri, e penso a te, che aspetti Fish. eeeh, 'sti pirati! ;-) A. ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
Le acque stagnanti evaporano a primavera Il giorno 21 novembre 2013 23:06, Andrea Grillini andrea.grill...@gmail.com ha scritto: 2013/11/21 Andrea Pescetelli andrea.pescete...@gmail.com Puoi andare te da lilo a montare la macchina? Poi se ci sono problemi veraso il resto della rete lo vediamo in secondo momento magari. Che aspetti Andrea Datti da fare Io mi do tanto tanto da fare. A parte le cose che non c'entrano con ninux - ne ho, capita... - nel fine settimana c'ho in programma un nodo al Prenestino a casa di un amico, ma considera che il nodo melalgiorno Poggio Verde è roba che mi riguarda molto da vicino, eppure ho accantonato il materiale da una parte da un sacco di tempo e non ho ancora montato nulla. Come non ho più fatto altri necessari lavori su melalgiorno Monteverde. Tutto fermo, e non perché io abbia bisogno di una mano... Nel caso specifico si trattava se non ho capito male di una CPE col firmware per ninux già messo, insomma roba solo da mettere in cima anche solo in modo provvisorio e alimentare. Un cavo di rete entra tranquillamente nell'intercapedine delle serrande ed entra dentro da un interstizio o foro nel celetto di legno. Siamo sicuri che occorre che io stravolga completamente le mie priorità per muovere le acque stagnanti da lilo? ;-) A. ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- Andrea Pescetelli aka Fish NIC-HDL: AP19394-RIPE Mobile: +39 3891156050 ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
Secondo me, stiamo confondendo un po' troppo le carte.. distinguiamo tra elettronica ed informatica e tra radiantismo dei tempi che furono dalla digitale e/o dalla logica a microprocessore. E' innegabile che la stragrande maggioranza dei componenti che abitano le moderne schede siano ormai black box ed anche solo per mettere mani in hardware embedded a livello kernel sia una impresa non da poco considerando i vari NDA, non parliamone neppure elettronicamente.. fpga, cpld, asic, SoC, quale ragazzino smanettone potrebbe mai avere la speranza di ottenere seppure miseri risultati all'insegna del riuso o della customizzazione estrema senza aver seguito un corso di studi specifico? Ovviamente serve anche un laboratorio attrezzato di tutto punto, dove non importa, pure in garage ma senza attrezzatura niente smanettamento ad alti livelli.. Ed ancora, E' innegabile che l'hardware di 15-20 anni fa fosse molto meno complesso e molto piu' smart di quanto non lo sia oggi. Le sigle dei componenti erano riconoscibili, l'analisi a vista relativamente semplice.. il software era di diversi ordini di grandezza piu semplice. Poi bisognerebbe distinguere ulteriormente tra power user ed eclettico. Mentre il primo si limita a smanettare col fine di capire, documentarsi, sintonizzare la propria macchina alle proprie esigenze ed apportando eventualmente piccole modifiche a cio' che esiste gia', il secondo piuttosto nell'impeto creativo e folle genera cio' che non e' stato ancora pensato, a volte concependo persino l'hardware. (wozniac? e non era neppure tanto ragazzino..). Provo estrema nostalgia dei tempi che furono ma non mi sento affatto antico, solamente non si puo' negare che in questo campo l'integrazione ha raggiunto traguardi notevoli e che lo spazio alla **vera** sperimentazione indipendente non sia che appannaggio di pochi. E parlo da elettronico. Neppure con tutta la buona volonta' di questo mondo, sfido chiunque non sia smaliziato dalle batoste dell'esperienza e dello studio/lavoro ad avere a che fare con contenitori qfn, segnali differenziali di alcune decine se non centinaia di megahertz, o fare (tornando al software) porting del kernel su nuove architetture. L'elettronica non e' piu' per tutti, e' usa e getta. Per l'informatica c'e' ancora speranza ed in questo senso e' basilare proteggere il software libero con tutta la filosofia che si porta dietro. Non cadiamo nel tranello del luogo comune ma cerchiamo di ponderare con obbiettivita'. Cordialita' Bios. Il giorno 21 novembre 2013 17:40, Andrea Pescetelli andrea.pescete...@gmail.com ha scritto: Puoi andare te da lilo a montare la macchina? Poi se ci sono problemi veraso il resto della rete lo vediamo in secondo momento magari. Che aspetti Andrea Datti da fare Il giorno 21 novembre 2013 17:22, Andrea Grillini andrea.grill...@gmail.com ha scritto: 2013/11/20 lilo al3l...@autistici.org certo che pero' se non mi caga nessuno vado sulla terrazza condominiale e l'M5 (che e' attiva configurata e pronta al link) la pianto addosso al palo del vicino con le fascette in dotazione della scatola :-), butto giu' i cavi dal terrazzo e li faccio entrare dalla finestra .. tanto so 2 piani, con 20 metri sto apposto. Be', che è una cosa troppo audace per un pirata? Ma manco la curiosità di vedere a quanto di arriva la mia loco che praticamente c'hai puntata contro?! Spesso passo con la macchina a Via del Casaletto e passo l'incrocio con via Roberto Alessandri, e penso a te, che aspetti Fish. eeeh, 'sti pirati! ;-) A. ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- Andrea Pescetelli aka Fish NIC-HDL: AP19394-RIPE Mobile: +39 3891156050 ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- ATTENZIONE: Privacy Policy - D.L.gs. 196/2003 Le informazioni contenute in questo messaggio di posta elettronica sono di carattere privato e confidenziale ed esclusivamente rivolte al destinatario sopra indicato. Nel caso aveste ricevuto questo messaggio di posta elettronica per errore, vi comunichiamo che ai sensi di Legge è vietato l'uso, la diffusione, distribuzione o riproduzione da parte di ogni altra persona. Siete pregati di segnalarlo immediatamente, rispondendo al mittente e distruggere quanto ricevuto (compresi i files allegati) senza farne copia o leggerne il contenuto. ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
Puoi andare te da lilo a montare la macchina? Poi se ci sono problemi veraso il resto della rete lo vediamo in secondo momento magari. Che aspetti Andrea Datti da fare Il giorno 21 novembre 2013 17:22, Andrea Grillini andrea.grill...@gmail.com ha scritto: 2013/11/20 lilo al3l...@autistici.org certo che pero' se non mi caga nessuno vado sulla terrazza condominiale e l'M5 (che e' attiva configurata e pronta al link) la pianto addosso al palo del vicino con le fascette in dotazione della scatola :-), butto giu' i cavi dal terrazzo e li faccio entrare dalla finestra .. tanto so 2 piani, con 20 metri sto apposto. Be', che è una cosa troppo audace per un pirata? Ma manco la curiosità di vedere a quanto di arriva la mia loco che praticamente c'hai puntata contro?! Spesso passo con la macchina a Via del Casaletto e passo l'incrocio con via Roberto Alessandri, e penso a te, che aspetti Fish. eeeh, 'sti pirati! ;-) A. ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- Andrea Pescetelli aka Fish NIC-HDL: AP19394-RIPE Mobile: +39 3891156050 ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
On 20/11/2013 20:28, Andrea Pescetelli wrote: Prego definiamo: ... hai definito bene, ma non serviva dai... era una banale mail-kick-fun :D Quindi se hai pazienza, pacatezza e voglia che tutta la squadra ti aiuti rimani in fila e attendi ancora un po. Alttimenti lancia fili, e lascia pure la finestra aperta in piena autonomia senza problemi. eddaje, ma stavo giocando ;) so tutto, e aspetto tranquillissima, ci mancherebbe, dopo mesi che me la sono menata io ... Da una parte capisco anche che non essendo nelle liste poiche' non possiedi ancora un nodo attivo non puoi renderti conto dello svolgimento delle attivita' e di come le cose scorrano veloci. Infatti propio in questa settimana tra venerdi e sabato sono previste una serie di attivita' atte a manutenere/stabilizzare e far funzionarr al meglio propio il versante di rete dove ti andrai a collegare. grandi! Quindi se ti colleghi ma la tratta di rete dove passerai non va bene oppure squaqquarella perche' va fatta manutenzione straordinaria allora e' tutto tempo perso. Pensate che fare link radio,pianificazione,approvigionamento materiali ed organizzazione e rapporti umani con le persone sia facile? Vi sbagliate. Se volete provare venite con noi. Uomo avvisato mezzo salvato:) aho' ma uomo de ke? :-) io cmq ci verrei volentieri a vedere come si installa fisicamente il tutto, a prescindere dal mio nodo intendo.. Con tutta la pace e tranquillita do questo mondo ti mando un saluto. Fish ciao caro, e stai sereno :) ho risposto solo perche' tra qui e i privati, qualcuno si chiede perche' il nodo lilo sia verde ma non linkato. solo questo. e cmq sono curiosa come una scimmia di sbirciare le attivita' :-) a presto, un abbraccio. -- lilo http://wiki.debian.org/LILO -Da grande faro' il cattivo esempio, questo e' uno stage formativo- bit in rebels GnuPG/PGP Key-Id: 0x5D172559 FINGERPRINT: AB62 DC0E 3CB3 2B83 6333 5DF4 9674 A4B3 5D17 2559 server: pgp.mit.edu ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
[Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
Ricevuto da varie fonti, inoltro anche qui: Poiché i ragazzi usano dispositivi che si connettono in modo trasparente, invisibile, non percepiscono Internet come un'infrastruttura di base. Stanno crescendo in un mondo nel quale non solo non sanno, ma non possono smontare, smanettare, sperimentare. Tutto questo non crea nativi digitali. Polli di batteria, piuttosto. http://www.agendadigitale.eu/competenze-digitali/550_per-favore-non-chiamateli-nativi-digitali.htm Clauz ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
Ahah, avevo già condiviso con un mio commento personale su facebook... *** Infatti il lavoro non si trova... *** A. 2013/11/20 Clauz cl...@ninux.org Ricevuto da varie fonti, inoltro anche qui: Poiché i ragazzi usano dispositivi che si connettono in modo trasparente, invisibile, non percepiscono Internet come un'infrastruttura di base. Stanno crescendo in un mondo nel quale non solo non sanno, ma non possono smontare, smanettare, sperimentare. Tutto questo non crea nativi digitali. Polli di batteria, piuttosto. http://www.agendadigitale.eu/competenze-digitali/550_per-favore-non-chiamateli-nativi-digitali.htm Clauz ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
La risposta della Samsung a Paolo Attivissimo: 1. http://www.youtube.com/watch?v=HlxbK1f85eA 2. http://www.samsung.com/it/business/industry/education?cid=IT_ppc_google_business_industry_20130417gclid=CJ2Mqrij87oCFY5b3godXTsAuQbrightcove=1876446668001 Ahahahahah Gubi Il 20/11/2013 11:57, Clauz ha scritto: Ricevuto da varie fonti, inoltro anche qui: Poiché i ragazzi usano dispositivi che si connettono in modo trasparente, invisibile, non percepiscono Internet come un'infrastruttura di base. Stanno crescendo in un mondo nel quale non solo non sanno, ma non possono smontare, smanettare, sperimentare. Tutto questo non crea nativi digitali. Polli di batteria, piuttosto. http://www.agendadigitale.eu/competenze-digitali/550_per-favore-non-chiamateli-nativi-digitali.htm Clauz ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless signature.asc Description: OpenPGP digital signature ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
Confermo che è così. L'ultima generazione che smanettava con la tecnologia è stata la mia, infatti primo PC è stato x386 Le successive hanno subito l'influsso delle interfacce grafiche accattivanti Ci sono ancora gli smanettoni ma sono rari, poi in particolare con l'era dei smart device dove tutto è preconfezionato e pronto all'uso abbiamo raggiunto l'apice dell'incapacità. Il 20/nov/2013 12:11 Clauz cl...@ninux.org ha scritto: Ricevuto da varie fonti, inoltro anche qui: Poiché i ragazzi usano dispositivi che si connettono in modo trasparente, invisibile, non percepiscono Internet come un'infrastruttura di base. Stanno crescendo in un mondo nel quale non solo non sanno, ma non possono smontare, smanettare, sperimentare. Tutto questo non crea nativi digitali. Polli di batteria, piuttosto. http://www.agendadigitale.eu/competenze-digitali/550_per-favore-non-chiamateli-nativi-digitali.htm Clauz ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
On 20/11/2013 11:57, Clauz wrote: Ricevuto da varie fonti, inoltro anche qui: Poiché i ragazzi usano dispositivi che si connettono in modo trasparente, invisibile, non percepiscono Internet come un'infrastruttura di base. Stanno crescendo in un mondo nel quale non solo non sanno, ma non possono smontare, smanettare, sperimentare. Tutto questo non crea nativi digitali. Polli di batteria, piuttosto. http://www.agendadigitale.eu/competenze-digitali/550_per-favore-non-chiamateli-nativi-digitali.htm Clauz c'e' chi dice no :-) http://daily.wired.it/news/internet/2013/10/10/etica-pirata-trasformera-capitalismo-digitale-jaromil-452621.html la rivoluzione non e' per tutti, in ogni ambito ci sara' sempre chi si accontenta e chi vuole capire e provare a modificare un qualcosa che ti servono su un piatto (costoso) bello e funzionale. ma poco libero. lilo -- lilo http://wiki.debian.org/LILO -Da grande faro' il cattivo esempio, questo e' uno stage formativo- bit in rebels GnuPG/PGP Key-Id: 0x5D172559 FINGERPRINT: AB62 DC0E 3CB3 2B83 6333 5DF4 9674 A4B3 5D17 2559 server: pgp.mit.edu ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
Quindi azzarderei un dilemma: Meglio un ricco a carattere mano legata oggi oppure un libero straccione domani? Il 20/nov/2013 14:38 lilo al3l...@autistici.org ha scritto: On 20/11/2013 11:57, Clauz wrote: Ricevuto da varie fonti, inoltro anche qui: Poiché i ragazzi usano dispositivi che si connettono in modo trasparente, invisibile, non percepiscono Internet come un'infrastruttura di base. Stanno crescendo in un mondo nel quale non solo non sanno, ma non possono smontare, smanettare, sperimentare. Tutto questo non crea nativi digitali. Polli di batteria, piuttosto. http://www.agendadigitale.eu/competenze-digitali/550_per-favore-non-chiamateli-nativi-digitali.htm Clauz c'e' chi dice no :-) http://daily.wired.it/news/internet/2013/10/10/etica-pirata-trasformera-capitalismo-digitale-jaromil-452621.html la rivoluzione non e' per tutti, in ogni ambito ci sara' sempre chi si accontenta e chi vuole capire e provare a modificare un qualcosa che ti servono su un piatto (costoso) bello e funzionale. ma poco libero. lilo -- lilo http://wiki.debian.org/LILO -Da grande faro' il cattivo esempio, questo e' uno stage formativo- bit in rebels GnuPG/PGP Key-Id: 0x5D172559 FINGERPRINT: AB62 DC0E 3CB3 2B83 6333 5DF4 9674 A4B3 5D17 2559 server: pgp.mit.edu ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
Il 20/11/2013 12:35, lilo ha scritto: On 20/11/2013 11:57, Clauz wrote: [CUT] c'e' chi dice no :-) http://daily.wired.it/news/internet/2013/10/10/etica-pirata-trasformera-capitalismo-digitale-jaromil-452621.html la rivoluzione non e' per tutti, in ogni ambito ci sara' sempre chi si accontenta e chi vuole capire e provare a modificare un qualcosa che ti servono su un piatto (costoso) bello e funzionale. ma poco libero. lilo Infatti è vero solo in parte, perché per i più provi un prodotto e all'inizio e figo, poi quando scopri che con un altro si può fare di più lo cambi. La maggior parte passano da apple ad android per questo, ad esempio. Il mio consiglio è sempre quello di lasciar perdere Paolo Attivissimo - che è un debunker di professione e va professando il verbo di Focus ignorando completamente pure Wikileaks - e di concentrarci semmai su come correggere la rotta. Se temi che i tuoi bimbi diventino polli in un recinto, non li parcheggiare con la playstation accesa, SMONTAGLIELA! Ahahaha! Vedi come si imparano a rimontarla con la frenesia che hanno di giocare... Gubi signature.asc Description: OpenPGP digital signature ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
OK, quindi visto che sei pirata montalo 'sto benedetto nodo, no?! Anche senza la bandiera nera in cima al palo va bene... ;-) A. 2013/11/20 lilo al3l...@autistici.org On 20/11/2013 11:57, Clauz wrote: Ricevuto da varie fonti, inoltro anche qui: Poiché i ragazzi usano dispositivi che si connettono in modo trasparente, invisibile, non percepiscono Internet come un'infrastruttura di base. Stanno crescendo in un mondo nel quale non solo non sanno, ma non possono smontare, smanettare, sperimentare. Tutto questo non crea nativi digitali. Polli di batteria, piuttosto. http://www.agendadigitale.eu/competenze-digitali/550_per-favore-non-chiamateli-nativi-digitali.htm Clauz c'e' chi dice no :-) http://daily.wired.it/news/internet/2013/10/10/etica-pirata-trasformera-capitalismo-digitale-jaromil-452621.html la rivoluzione non e' per tutti, in ogni ambito ci sara' sempre chi si accontenta e chi vuole capire e provare a modificare un qualcosa che ti servono su un piatto (costoso) bello e funzionale. ma poco libero. lilo -- lilo http://wiki.debian.org/LILO -Da grande faro' il cattivo esempio, questo e' uno stage formativo- bit in rebels GnuPG/PGP Key-Id: 0x5D172559 FINGERPRINT: AB62 DC0E 3CB3 2B83 6333 5DF4 9674 A4B3 5D17 2559 server: pgp.mit.edu ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE- Hash: SHA256 Ciao a tutti, Esiste tutta una letteratura di commenti come quello citato, commenti che hanno in comune una caratteristica: l'argomento era migliore prima e la caratteristica in comune è che il prima corrisponde al periodo in cui l'autore aveva fra i quindici e i vent'anni. Normalmente poi si continua dicendo che i ragazzi di oggi non capiscono niente perché le cose sono diventate più facili e quindi sono scemi o rischiano di diventarlo. A nessuno mai degli autori di queste note dolenti viene mai in mente che forse sono loro ad essere vecchi e che quindi non capiscono (anche la scienza dice da tempo che il non capire è più tipico dei vecchi che dei giovani) quello che sta accadendo intorno a loro. Che dei bambini di quinta elementare possano non sapere di star usando internet quando vedono youtube mi pare decisamente normale e rientra precisamente nella mia idea di nativo digitale. Mi immagino l'autore dell'articolo citato durante la sua quinta elementare alla domanda che protocollo usa il tuo televisore quando guardi la TV dei ragazzi? entrare in una tecnicissima disanima della differenza fra PAL, SECAM e lanciarsi in spericolate previsioni sulla trasmissione dello stesso segnale in digitale. Clauz cl...@ninux.org ha scritto: Ricevuto da varie fonti, inoltro anche qui: Poiché i ragazzi usano dispositivi che si connettono in modo trasparente, invisibile, non percepiscono Internet come un'infrastruttura di base. Stanno crescendo in un mondo nel quale non solo non sanno, ma non possono smontare, smanettare, sperimentare. Tutto questo non crea nativi digitali. Polli di batteria, piuttosto. http://www.agendadigitale.eu/competenze-digitali/550_per-favore-non-chiamateli-nativi-digitali.htm Clauz ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless - -- leandro Non sono più solitario... del primo ragno in una casa nuova -BEGIN PGP SIGNATURE- Version: APG v1.0.9 iQFJBAEBCAAzBQJSjMwlLBxMZWFuZHJvIE5vZmVyaW5pIDxsbm9mZXJpbkBjeWJl cnZhbGxleS5vcmc+AAoJENpcFVLnpNbCkWAH/1Ur4NB8Iv8uCoyPzGKHGPGgy9XL sdpv0qb20I3+zWyOVe3lrZyCfCjU8TlEjOHNzvJiGWu3WBX2W3RF6a0yInbG4JpL 0Nkbd9hYXW1eNQ7UzqgF5F57pOXybq2POmIZML7R9WCHAcgNMCqlHDVu9jsyqrty PvIfjPr0bHdyExnnHXJ8/pMkMiol3RUASjqDNeuOfjmWEpbNsV38H1xS6lbdbFAr +YkZqxSImIQPD3DhUMSJVq75Ua4LzqaOuf3I5zjx3r1PwKuMxsbgchatI6pKixRS LAkf/eev3pbOM5XMos+wPnhkW9OClRpyVdTLh0gAwcgDoqvod9xBQpb/pHA= =+a8U -END PGP SIGNATURE- ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
Il giorno 20 novembre 2013 14:58, Alessandro Gubitosi gubi@gotanotherway.com ha scritto: Se temi che i tuoi bimbi diventino polli in un recinto, non li parcheggiare con la playstation accesa, SMONTAGLIELA! Ahahaha! Vedi come si imparano a rimontarla con la frenesia che hanno di giocare... Oppure regalagli uno di questi: http://www.kickstarter.com/projects/alexklein/kano-a-computer-anyone-can-make ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
Ottima idea per carnevale! Il mio nodo è ben visibile, quindi perché non scherzarci un po' sù :) Cmq sì Lilo, mi stupisce che non fai ancora parte dell'equipaggio... :) Gubi Il 20/11/2013 15:02, Andrea Grillini ha scritto: OK, quindi visto che sei pirata montalo 'sto benedetto nodo, no?! Anche senza la bandiera nera in cima al palo va bene... ;-) A. 2013/11/20 lilo al3l...@autistici.org mailto:al3l...@autistici.org On 20/11/2013 11:57, Clauz wrote: Ricevuto da varie fonti, inoltro anche qui: Poiché i ragazzi usano dispositivi che si connettono in modo trasparente, invisibile, non percepiscono Internet come un'infrastruttura di base. Stanno crescendo in un mondo nel quale non solo non sanno, ma non possono smontare, smanettare, sperimentare. Tutto questo non crea nativi digitali. Polli di batteria, piuttosto. http://www.agendadigitale.eu/competenze-digitali/550_per-favore-non-chiamateli-nativi-digitali.htm Clauz c'e' chi dice no :-) http://daily.wired.it/news/internet/2013/10/10/etica-pirata-trasformera-capitalismo-digitale-jaromil-452621.html la rivoluzione non e' per tutti, in ogni ambito ci sara' sempre chi si accontenta e chi vuole capire e provare a modificare un qualcosa che ti servono su un piatto (costoso) bello e funzionale. ma poco libero. lilo -- lilo http://wiki.debian.org/LILO -Da grande faro' il cattivo esempio, questo e' uno stage formativo- bit in rebels GnuPG/PGP Key-Id: 0x5D172559 FINGERPRINT: AB62 DC0E 3CB3 2B83 6333 5DF4 9674 A4B3 5D17 2559 server: pgp.mit.edu http://pgp.mit.edu ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org mailto:Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless signature.asc Description: OpenPGP digital signature ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
2013/11/20 Alessandro Gubitosi gubi@gotanotherway.com: ... Se temi che i tuoi bimbi diventino polli in un recinto, non li parcheggiare con la playstation accesa, SMONTAGLIELA! Ahahaha! Vedi come si imparano a rimontarla con la frenesia che hanno di giocare... tipo ad esempio: ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
2013/11/20 Luca Cappelletti luca.cappelle...@gmail.com: 2013/11/20 Alessandro Gubitosi gubi@gotanotherway.com: ... Se temi che i tuoi bimbi diventino polli in un recinto, non li parcheggiare con la playstation accesa, SMONTAGLIELA! Ahahaha! Vedi come si imparano a rimontarla con la frenesia che hanno di giocare... tipo ad esempio: ...!! mai premere invio dentro la finestrella di GMail e/o far finta che sia un normale editor di testo!! tsk... dicevo ad esmepio: http://www.kickstarter.com/projects/alexklein/kano-a-computer-anyone-can-make ma anche http://www.southampton.ac.uk/~sjc/raspberrypi/ vabbè io smontavo lavatrici e tv e mi picchiavano solo quando gli strappavo il passaporto L ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
On 20/11/2013 14:47, Andrea Pescetelli wrote: Quindi azzarderei un dilemma: Meglio un ricco a carattere mano legata oggi oppure un libero straccione domani? questo non dovresti chiederlo qui dentro mi sa.. ;) ti posso dire che la mia amica, ragioniera, che lavorava come dipendente al mio studio, per lo stipendio e la busta paga, quando le ho proposto di diventare socia, e quindi guadagnare molto di piu', ed acquistare quell'autonomia e/o liberta' di lavoro e movimento, ma soprattutto _decisionale_, che ad esempio, se a me manca vado in panico :D ...mi rispose di no, che non era capace, che aveva paura di questa strana formula sono autonoma e decido per me stessa. come vedi c'e' chi preferisce stare sotto botta, alla liberta'. per varie forme mentali ed evolutive, e di _scelte_ personali, che non sono uguali per tutti. oggi ad esempio e' una libera stracciona con le mani legate ben strette alla scrivania, che lavora in _nero_ per un famosissimo studio a roma, per 1000 euro al mese. ovviamente accollandosi le responsabilita' che dovrebbero essere del datore di lavoro. quindi, manco ricca e' diventata, e si, per me meglio liberi straccioni, ma LIBERI VERI, piuttosto che schiavi di qualcosa o qualcuno che letteralmente e lentamente si appropria della tua vita, dai sistemi digitali, agli strumenti, al lavoro, sottraendoti di fatto la possibilita' di azione. mia figlia Giulia, nativa digitale, non gliene frega una cippa di informatica, usa un nokia lumia, che si e' comprata da sola, e il massimo che ho potuto fare e' piallarle il wincoz sull'eeepc e metterle la ubuntu, che m'ero stufata di levarle piattole. la differenza e' che _non_ le ho dovuto spiegare nulla, e' una nativa digitale :) lo ha continuato ad usare tranquillamente come se niente fosse. ecco, questo mi ha lasciata davvero basita. pero' studia all'istituto superiore per interpreti e parla correttemente gia' 3 lingue. ognuno di noi si appassiona a qualcosa, che non sempre e' l'informatica. settore pero' che VOLENDO, riesce di una facilita' estrema ai nativi digitali. :-) in inglese la parola rende bene l'idea: choice. siamo tanti e tutti diversi, quindi per me quello di Paolo Attivissimo e' solo un bel FUD di stampo populista. lilo -- lilo http://wiki.debian.org/LILO -Da grande faro' il cattivo esempio, questo e' uno stage formativo- bit in rebels GnuPG/PGP Key-Id: 0x5D172559 FINGERPRINT: AB62 DC0E 3CB3 2B83 6333 5DF4 9674 A4B3 5D17 2559 server: pgp.mit.edu ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
On 20/11/2013 15:02, Andrea Grillini wrote: OK, quindi visto che sei pirata montalo 'sto benedetto nodo, no?! Anche senza la bandiera nera in cima al palo va bene... ;-) A. veramente sto aspettando che il Fish mi caghi :-) e quando fa caldo, e quando piove .. non ci sono + le mezze stagioni!!!111 gli ho pure regalato 3 cassetti per server HP con relativi HD ...confidando in una botta de vita :-D Federico e' venuto qui e ha fatto foto, preso appunti, poi ho saputo della sua perdita, del Fish, e non ho voluto stressarlo + di tanto. ecco perche' sto buona a cuccia :D certo che pero' se non mi caga nessuno vado sulla terrazza condominiale e l'M5 (che e' attiva configurata e pronta al link) la pianto addosso al palo del vicino con le fascette in dotazione della scatola :-), butto giu' i cavi dal terrazzo e li faccio entrare dalla finestra .. tanto so 2 piani, con 20 metri sto apposto. il problema sara' lasciare aperta la finestra di casa... pioggia... freddo.. poi pero' ci faccio davvero sventolare un vessillo pirata lassu', avvertiti :-)) -- lilo http://wiki.debian.org/LILO -Da grande faro' il cattivo esempio, questo e' uno stage formativo- bit in rebels GnuPG/PGP Key-Id: 0x5D172559 FINGERPRINT: AB62 DC0E 3CB3 2B83 6333 5DF4 9674 A4B3 5D17 2559 server: pgp.mit.edu 0x5D172559.asc Description: application/pgp-keys ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
Prego definiamo: Non stai aspettando Fish ma tutta la parrocchia dell hardware team che si finisce di smazzare cetrioli giganti tra installazioni e assistenze pendenti. Gli hard disk non li hai regalati a Fish ma Fish li infila nei server che hostano servizi per ninux e di ninux quindi li dai sempre a ninux. Tralatro dopo che sono venuto a conoscenza che quello di Federico e' stato il secondo sopralluogo mi sono fatto un bel sorriso arrivato alla conclusione di quanto tempo buttiamo per cavolate perche' non ci sono mai stati 2 sopralluoghi nella storia di un installazione ma Federico e' stato bravo perche' in 4 parole ed una planimetria da picasso mi ha descritto tutto quello che ci stava da sapere. Io sono stato assente un mese perche' ho perso mia madre e sembra che in un mese si sia fermato il mondo. Quindi se hai pazienza, pacatezza e voglia che tutta la squadra ti aiuti rimani in fila e attendi ancora un po. Alttimenti lancia fili, e lascia pure la finestra aperta in piena autonomia senza problemi. Da una parte capisco anche che non essendo nelle liste poiche' non possiedi ancora un nodo attivo non puoi renderti conto dello svolgimento delle attivita' e di come le cose scorrano veloci. Infatti propio in questa settimana tra venerdi e sabato sono previste una serie di attivita' atte a manutenere/stabilizzare e far funzionarr al meglio propio il versante di rete dove ti andrai a collegare. Quindi se ti colleghi ma la tratta di rete dove passerai non va bene oppure squaqquarella perche' va fatta manutenzione straordinaria allora e' tutto tempo perso. Pensate che fare link radio,pianificazione,approvigionamento materiali ed organizzazione e rapporti umani con le persone sia facile? Vi sbagliate. Se volete provare venite con noi. Uomo avvisato mezzo salvato:) Con tutta la pace e tranquillita do questo mondo ti mando un saluto. Fish Il 20/nov/2013 20:07 lilo al3l...@autistici.org ha scritto: On 20/11/2013 15:02, Andrea Grillini wrote: OK, quindi visto che sei pirata montalo 'sto benedetto nodo, no?! Anche senza la bandiera nera in cima al palo va bene... ;-) A. veramente sto aspettando che il Fish mi caghi :-) e quando fa caldo, e quando piove .. non ci sono + le mezze stagioni!!!111 gli ho pure regalato 3 cassetti per server HP con relativi HD ...confidando in una botta de vita :-D Federico e' venuto qui e ha fatto foto, preso appunti, poi ho saputo della sua perdita, del Fish, e non ho voluto stressarlo + di tanto. ecco perche' sto buona a cuccia :D certo che pero' se non mi caga nessuno vado sulla terrazza condominiale e l'M5 (che e' attiva configurata e pronta al link) la pianto addosso al palo del vicino con le fascette in dotazione della scatola :-), butto giu' i cavi dal terrazzo e li faccio entrare dalla finestra .. tanto so 2 piani, con 20 metri sto apposto. il problema sara' lasciare aperta la finestra di casa... pioggia... freddo.. poi pero' ci faccio davvero sventolare un vessillo pirata lassu', avvertiti :-)) -- lilo http://wiki.debian.org/LILO -Da grande faro' il cattivo esempio, questo e' uno stage formativo- bit in rebels GnuPG/PGP Key-Id: 0x5D172559 FINGERPRINT: AB62 DC0E 3CB3 2B83 6333 5DF4 9674 A4B3 5D17 2559 server: pgp.mit.edu ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
Non credo che le considerazioni di Paolo Attivissimo rientrino nella letteratura che hai menzionato. Sta di fatto che per innescare l'impulso ad andare oltre l'uso di una certa tecnologia cioè a cercare di dominare il come funziona sono necessari da una parte una qualche forma di ostacolo di accesso all'oggetto tecnologico stesso - quando è troppo caro e/o troppo poco diffuso - dall'altra la capacità di elaborare sogni ad occhi aperti connessi all'uso dell'oggetto - se una funzionalità diventa scontata, la meraviglia è facilmente preclusa come lo è quella per esempio che so di contemplare il proprio corpo mentre lo si controlla per alzarsi e andare a prendersi un bicchiere di acqua: tutto troppo scontato! :-( È avvenuto esattamente questo con il radiantismo decenni prima dell'informatica di massa e di Internet. Negli anni '20, '30, '40 non esisteva un mercato di oggetti pronti all'uso per comunicare tramite campi elettromagnetici e le frequenze si popolavano necessariamente di invasati che sognando e cercando di capire s'erano conquistati un memorabile ascolto o un miracoloso QSO con mezzi propri, autocostruendo o modificando. Oggi invece i radiomatori sono più persone che, licenziate con esami-farsa, passano il tempo a blaterare con apparecchi comprati al negozio o che ascoltano ancora meravigliati, ma non sanno cosa sia una supereterodina. Come vedi non è né una questione di età, né di essere svegli, né di rincoglionimento, ma di stimoli e di vivaio ambientale delle menti. Il sottoscritto stesso ha cominciato ad usare il computer alla veneranda età di 27 anni, ma allora aveva ancora materiale su cui fantasticare: era il 1996 e Internet e l'uso stesso del computer in una rete che andava oltre le pareti di casa faceva sognare, probabilmente più di ora, oggi Internet arriva insieme al biberon. Io penso che Paolo Attivissimo non ce l'abbia con i iovani che non conoscono i mezzi tecnologici che usano, ma piuttosto con quegli adulti, meno edotti di loro, che attribuiscono al loro semplice smanettare sui touchscreen una qualche forma di prodigiosa virtù. Non avveniva nulla di analogo negli anni '70 quando il PAL arrivò in Italia, questo per rimanere all'esempio che hai fatto. Magari però solo perché il telecomando non era troppo complicato per nessuno e quindi non c'erano potenzialmente tanti adulti che potessero dare degli scenziati nati a ragazzini più svelti di loro a premere pulsanti... A. 2013/11/20 Leandro lnofe...@cybervalley.org -BEGIN PGP SIGNED MESSAGE- Hash: SHA256 Ciao a tutti, Esiste tutta una letteratura di commenti come quello citato, commenti che hanno in comune una caratteristica: l'argomento era migliore prima e la caratteristica in comune è che il prima corrisponde al periodo in cui l'autore aveva fra i quindici e i vent'anni. Normalmente poi si continua dicendo che i ragazzi di oggi non capiscono niente perché le cose sono diventate più facili e quindi sono scemi o rischiano di diventarlo. A nessuno mai degli autori di queste note dolenti viene mai in mente che forse sono loro ad essere vecchi e che quindi non capiscono (anche la scienza dice da tempo che il non capire è più tipico dei vecchi che dei giovani) quello che sta accadendo intorno a loro. Che dei bambini di quinta elementare possano non sapere di star usando internet quando vedono youtube mi pare decisamente normale e rientra precisamente nella mia idea di nativo digitale. Mi immagino l'autore dell'articolo citato durante la sua quinta elementare alla domanda che protocollo usa il tuo televisore quando guardi la TV dei ragazzi? entrare in una tecnicissima disanima della differenza fra PAL, SECAM e lanciarsi in spericolate previsioni sulla trasmissione dello stesso segnale in digitale. Clauz cl...@ninux.org ha scritto: Ricevuto da varie fonti, inoltro anche qui: Poiché i ragazzi usano dispositivi che si connettono in modo trasparente, invisibile, non percepiscono Internet come un'infrastruttura di base. Stanno crescendo in un mondo nel quale non solo non sanno, ma non possono smontare, smanettare, sperimentare. Tutto questo non crea nativi digitali. Polli di batteria, piuttosto. http://www.agendadigitale.eu/competenze-digitali/550_per-favore-non-chiamateli-nativi-digitali.htm Clauz ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless - -- leandro Non sono più solitario... del primo ragno in una casa nuova -BEGIN PGP SIGNATURE- Version: APG v1.0.9 iQFJBAEBCAAzBQJSjMwlLBxMZWFuZHJvIE5vZmVyaW5pIDxsbm9mZXJpbkBjeWJl cnZhbGxleS5vcmc+AAoJENpcFVLnpNbCkWAH/1Ur4NB8Iv8uCoyPzGKHGPGgy9XL sdpv0qb20I3+zWyOVe3lrZyCfCjU8TlEjOHNzvJiGWu3WBX2W3RF6a0yInbG4JpL 0Nkbd9hYXW1eNQ7UzqgF5F57pOXybq2POmIZML7R9WCHAcgNMCqlHDVu9jsyqrty PvIfjPr0bHdyExnnHXJ8/pMkMiol3RUASjqDNeuOfjmWEpbNsV38H1xS6lbdbFAr +YkZqxSImIQPD3DhUMSJVq75Ua4LzqaOuf3I5zjx3r1PwKuMxsbgchatI6pKixRS
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
Gli alunni delle nostre scuole dell’obbligo e non solo di quelle sono tutti nativi digitali e come tali le scuole dovrebbero cominciare a considerarli. La scuola dovrebbe riuscire a colmare alcune lacune di comprensione, pena la sua assoluta obsolescenza. Molto spesso si danno nomi diversi alla stessa cosa, a volte non ci si capisce quando si dice qualcosa. Credo sia necessario uniformare il lessico e comprendere alcune novità che trovano nella terminologia un punto di novità. Ma non tutti nella scuola la pensano come me e spesso sembra esserci un eccessivo distacco tra le esigenze dei nativi digitali e le potenzialità che la scuola è in grado di dare loro. Tra l’altro i nativi digitai stanno diventando un social network e i social network sono uno dei punti di massima criticità della nostra società. Il social network è un gruppo sociale, digitale o etnico che si è strutturato un suo sistema di vita autosufficiente e che dalla società acquisisce solo i servizi necessari. Ad esempio: se un ragazzino cinese che frequenta la scuola italiana a casa mangia cinese, parla cinese, legge cinese, segue le feste e le tradizioni cinesi, vede tv via cavo cinesi, ecc. sta in un social network, impermeabile ai nostri tentativi di integrazione. Il social network etnico è il più sviluppato, ma anche quelli di categoria o di classe si stanno affermando anche da noi. Per non parlare poi di quelli digitali, che si strutturano attraverso forme di comunicazione a distanza pubbliche, ma esclusive. Noi usiamo sempre il termine integrazione, ma questo è il contrario del social network. Con l’integrazione il soggetto contamina se stesso con la società in cui vive ed effettua uno scambio tra la sua perdita dell’identità iniziale e l’integrazione con quella attuale. Ma tende a sganciarsi dalla sua origine: se un musulmano si integra difficilmente rimane poligamo. Mentre in un social network il soggetto assorbe servizi ed opportunità per mantenersi ancorati a ciò che è. On Wednesday, November 20, 2013, Andrea Grillini wrote: Non credo che le considerazioni di Paolo Attivissimo rientrino nella letteratura che hai menzionato. Sta di fatto che per innescare l'impulso ad andare oltre l'uso di una certa tecnologia cioè a cercare di dominare il come funziona sono necessari da una parte una qualche forma di ostacolo di accesso all'oggetto tecnologico stesso - quando è troppo caro e/o troppo poco diffuso - dall'altra la capacità di elaborare sogni ad occhi aperti connessi all'uso dell'oggetto - se una funzionalità diventa scontata, la meraviglia è facilmente preclusa come lo è quella per esempio che so di contemplare il proprio corpo mentre lo si controlla per alzarsi e andare a prendersi un bicchiere di acqua: tutto troppo scontato! :-( È avvenuto esattamente questo con il radiantismo decenni prima dell'informatica di massa e di Internet. Negli anni '20, '30, '40 non esisteva un mercato di oggetti pronti all'uso per comunicare tramite campi elettromagnetici e le frequenze si popolavano necessariamente di invasati che sognando e cercando di capire s'erano conquistati un memorabile ascolto o un miracoloso QSO con mezzi propri, autocostruendo o modificando. Oggi invece i radiomatori sono più persone che, licenziate con esami-farsa, passano il tempo a blaterare con apparecchi comprati al negozio o che ascoltano ancora meravigliati, ma non sanno cosa sia una supereterodina. Come vedi non è né una questione di età, né di essere svegli, né di rincoglionimento, ma di stimoli e di vivaio ambientale delle menti. Il sottoscritto stesso ha cominciato ad usare il computer alla veneranda età di 27 anni, ma allora aveva ancora materiale su cui fantasticare: era il 1996 e Internet e l'uso stesso del computer in una rete che andava oltre le pareti di casa faceva sognare, probabilmente più di ora, oggi Internet arriva insieme al biberon. Io penso che Paolo Attivissimo non ce l'abbia con i iovani che non conoscono i mezzi tecnologici che usano, ma piuttosto con quegli adulti, meno edotti di loro, che attribuiscono al loro semplice smanettare sui touchscreen una qualche forma di prodigiosa virtù. Non avveniva nulla di analogo negli anni '70 quando il PAL arrivò in Italia, questo per rimanere all'esempio che hai fatto. Magari però solo perché il telecomando non era troppo complicato per nessuno e quindi non c'erano potenzialmente tanti adulti che potessero dare degli scenziati nati a ragazzini più svelti di loro a premere pulsanti... A. 2013/11/20 Leandro lnofe...@cybervalley.org javascript:_e({}, 'cvml', 'lnofe...@cybervalley.org'); -BEGIN PGP SIGNED MESSAGE- Hash: SHA256 Ciao a tutti, Esiste tutta una letteratura di commenti come quello citato, commenti che hanno in comune una caratteristica: l'argomento era migliore prima e la caratteristica in comune è che il prima corrisponde al periodo in cui l'autore aveva fra i quindici e i vent'anni. Normalmente poi si continua dicendo che i ragazzi di
Re: [Ninux-Wireless] Per favore, non chiamateli nativi digitali
Il 20/11/2013 11:57, Clauz ha scritto: Ricevuto da varie fonti, inoltro anche qui: Poiché i ragazzi usano dispositivi che si connettono in modo trasparente, invisibile, non percepiscono Internet come un'infrastruttura di base. Stanno crescendo in un mondo nel quale non solo non sanno, ma non possono smontare, smanettare, sperimentare. Tutto questo non crea nativi digitali. Polli di batteria, piuttosto. http://www.agendadigitale.eu/competenze-digitali/550_per-favore-non-chiamateli-nativi-digitali.htm Clauz 4 mesi fa c'era arrivato questo tizio http://coding2learn.org/blog/2013/07/29/kids-cant-use-computers/ con un pezzo molto meno asettico, 1000x divertente, e completo. E che si spinge persino ad abbozzare qualche soluzione, cosa rarissima con Attivissimo. Stefanauss signature.asc Description: OpenPGP digital signature ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless