Il 09/04/20 11:23, Alessandro Baggi ha scritto:
Ciao, se usi il bridge br0 non ha necessità di mascherare nulla.
Assegni l'indizzo ip (della tua rete) alla VM con il metodo che
preferisci ed è fatta.
Avevo letto da qualche parte che i bridge a volte danno problemi con il
wifi e per questo
Il 08/04/20 18:22, Sabrewolf ha scritto:
Ciao, sul mio sistema non ho nè sudo nè tunctl perchè cerco sempre di
evitare di installare cose superflue o obsolete. Con systemd-networkd
avevo specificato "group=kvm" nella sezione [Tap] del file *.netdev ma a
quanto pare non è bastato. Alla fine
Ciao, sul mio sistema non ho nè sudo nè tunctl perchè cerco sempre di
evitare di installare cose superflue o obsolete. Con systemd-networkd
avevo specificato "group=kvm" nella sezione [Tap] del file *.netdev ma a
quanto pare non è bastato. Alla fine direi che la soluzione che ho
indicato prima è
Ciao,
credo che una semplice soluzione possa essere:
sudo tunctl -t tap0 -u __UTENZA__
Salve a tutti, non riesco ad avviare qemu da utente:
qemu-system-x86_64: could not configure /dev/net/tun (tap0): Operation
not permitted
Le opzioni che uso sono semplicemente:
-netdev
Ho fatto un passo avanti, dopo aver letto qui:
https://wiki.qemu.org/Features/HelperNetworking
usando le opzioni:
-netdev tap,id=net0,br=br0,helper=/usr/lib/qemu/qemu-bridge-helper
Così facendo, dopo aver configurato br0 con systemd-networkd, qemu
parte. Mi crea tap1 e lo collega al bridge.
Salve a tutti, non riesco ad avviare qemu da utente:
qemu-system-x86_64: could not configure /dev/net/tun (tap0): Operation
not permitted
Le opzioni che uso sono semplicemente:
-netdev tap,id=net0,ifname=tap0,script=no,downscript=no
-device virtio-net,netdev=net0
Se eseguo qemu da root
possono fare cose del genere? Magari
usando le ACL negative? Allora forse... ma NON aspettarti la compatibilità
POSIX.
Si in windows si possono fare cose del genere avendo una granularità sui
permessi molto maggiore; in effetti però anch'io ho optato per un altra
soluzione più flessibile
Mandi! Piviul
In chel di` si favelave...
> Quello di cui avrei bisogno è una directory condivisa samba (share) in
> cui tutto ciò che viene copiato in quella share mantiene le stesse acl
> di accesso dell'origine eccetto che diventa in sola lettura...
> È un po' troppo pretenzioso?
Credo di
a:
#chattr +a /cartellaworm/
da quel momento (coerentemente con gli altri permessi settati) si
potranno aggiungere file alla cartella ma non rimuoverli o
rinominarli, questo vale anche per i proprietari dei file al contrario
dello sticky bit suggerito da Federico.
non si possono cancellare, non si possono
nel caso in cui non fosse possibile con posix standard anche utilizzando
acl...
Grazie
Piviul
Il 07/05/19 15:02, Piviul ha scritto:
Ciao a tutti, non ricordo come ma ricordo che in un file system ext4 era
possibile creare un cartella in cui tutti potessero scrivere ma una
volta inserito un
Il 07/05/19 15:02, Piviul ha scritto:
Ciao a tutti, non ricordo come ma ricordo che in un file system ext4 era
possibile creare un cartella in cui tutti potessero scrivere ma una
volta inserito un file nella cartella questo diventava in read only
anche per l'utente che lo aveva inserito.
;a" (append only) alla cartella:
#chattr +a /cartellaworm/
da quel momento (coerentemente con gli altri permessi settati) si
potranno aggiungere file alla cartella ma non rimuoverli o
rinominarli, questo vale anche per i proprietari dei file al contrario
dello sticky bit suggerito da Federico.
On 5/7/19 3:02 PM, Piviul wrote:
Ciao a tutti, non ricordo come ma ricordo che in un file system ext4 era
possibile creare un cartella in cui tutti potessero scrivere ma una
volta inserito un file nella cartella questo diventava in read only
anche per l'utente che lo aveva inserito. Ricordo
Ciao a tutti, non ricordo come ma ricordo che in un file system ext4 era
possibile creare un cartella in cui tutti potessero scrivere ma una
volta inserito un file nella cartella questo diventava in read only
anche per l'utente che lo aveva inserito. Ricordo male? Altrimenti mi
rammentate come
> sistemi
>>> Linux genero un pacchetto tar.bz2 che contiene un RFS completo per un
>>> sistema Linux (arm). Tale pacchetto contiene file il cui owner è root
>>> (riferito al sistema embedded per cui è stato prodotto).
>>> Dovrei scompattare tale archivio, modific
file il cui owner è root
(riferito al sistema embedded per cui è stato prodotto).
Dovrei scompattare tale archivio, modificare un file e ricompattarlo senza
modificare owner e permessi dei file del RFS.
E' possibile? Se sì, come?
Se decompatti il file come root e usi --preserve tar mantiene i
ompattarlo
> senza
> > modificare owner e permessi dei file del RFS.
> > E' possibile? Se sě, come?
>
> Potresti agire utilizzando i permessi del gruppo, lasciando intatto
> l'owner.
>
>
alla fine ho trovato la soluzione: fakeroot!
Mi sono guardato un po' come funziona que
(riferito al sistema embedded per cui è stato prodotto).
> Dovrei scompattare tale archivio, modificare un file e ricompattarlo senza
> modificare owner e permessi dei file del RFS.
> E' possibile? Se sì, come?
Potresti agire utilizzando i permessi del gruppo, lasciando intatto l'own
contiene file il cui owner è root
(riferito al sistema embedded per cui è stato prodotto).
Dovrei scompattare tale archivio, modificare un file e ricompattarlo senza
modificare owner e permessi dei file del RFS.
E' possibile? Se sì, come?
Comunque vada a finire questo mio OT (cestino, /dev/null
On 04/03/2017 23:41, Giuliano Grandin wrote:
Non so come o cosa, ma qui a casa i permessi del pc domestico
sono saltati[...]
Mi chiedo, dato che nel portatile c'è sempre jessie[...]
forse con aide puoi risolvere velocemente... se su entrambi i PC sono
installati più o meno gli stessi
Ciao a tutti.
Non so come o cosa, ma qui a casa i permessi del pc domestico
sono saltati, ad es. /usr/bin/google-chrome-stable non appartiene a
root e i permessi non sono 4755. Ripristinati ha ripreso a funzionare.
Ora non so cos'altro c'è di sbagliato e allora ho letto il thread del
2015 sullo
On 26/08/2015 10:16, Piviul wrote:
sys invece non viene creata runtime dal kernel?
sì, hai ragione, ho sbagliato :-(
Ciao
Davide
--
Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki
I lati oscuri del secure boot:
https://www.fsf.org/campaigns/secure-boot-vs-restricted-boot/whitepaper-web
Il giorno 26 agosto 2015 10:16, Piviul piv...@riminilug.it ha scritto:
Dott. Giovanni Bonenti ha scrito il 25/08/2015 alle 21:21:
Aggiungo di amputare 2 o 3 dita al tuo collega o sottrargli il tempo
perso a rimettere a posto i casini che ha combinato dalla sua
retribuzione del mese
Dott. Giovanni Bonenti ha scrito il 25/08/2015 alle 21:21:
Aggiungo di amputare 2 o 3 dita al tuo collega o sottrargli il tempo
perso a rimettere a posto i casini che ha combinato dalla sua
retribuzione del mese prossimo
...è il mio capo.
Piviul
Davide Prina ha scrito il 25/08/2015 alle 18:58:
ma scusa, se ha fatto quel casino non potrebbe averne fatti altri?
non dovrebbe a sentire lui. Voleva cambiare i permessi ad una alberatura
con uno script e si è dimenticato di impostare la variabile nello script
che definisce la posizione della
On 25/08/2015 11:20, Piviul wrote:
Piviul ha scrito il 24/08/2015 alle 08:12:
Ciao a tutti, un mio collega mentre ero in ferie ha incasinato i
permessi di un fs di un server
sono riuscito a farlo ripartire facendo una installazione minimale su un
altro hd facendo il boot da quella e poi
Il giorno 25 agosto 2015 18:58, Davide Prina davide.pr...@gmail.com ha
scritto:
ma scusa, se ha fatto quel casino non potrebbe averne fatti altri?
Non fai prima a:
1) usare dpkg --get-selections per salvarti i pacchetti salvati
2) rifai una macchina ripristinando con --set-selections
3) fai
Piviul ha scrito il 24/08/2015 alle 12:25:
Piviul ha scrito il 24/08/2015 alle 08:12:
Ciao a tutti, un mio collega mentre ero in ferie ha incasinato i
permessi di un fs di un server di sviluppo in tal modo che il server non
parte più. C'è un modo per ripristinare i permessi default (ammesso
gerlos ha scrito il 24/08/2015 alle 13:19:
Hm. Ci faresti vedere i permessi di /bin/bash per esempio? Usa ls -l e
getfacl.
ubuntu@ubuntu:~$ ls -l /mnt/bin/bash
-rwxr-xr-x 1 root root 941252 2014-09-25 20:46 /mnt/bin/bash
ubuntu@ubuntu:~$ getfacl /mnt/bin/bash
getfacl: Removing leading
Il giorno 24/ago/2015, alle ore 14:05, Piviul piv...@riminilug.it ha scritto:
gerlos ha scrito il 24/08/2015 alle 13:19:
Hm. Ci faresti vedere i permessi di /bin/bash per esempio? Usa ls -l e
getfacl.
ubuntu@ubuntu:~$ ls -l /mnt/bin/bash
-rwxr-xr-x 1 root root 941252 2014-09-25 20:46
gerlos ha scrito il 24/08/2015 alle 14:59:
Può essere che il file system sia montato con l’opzione noexec?
no, ho controllato con il comando mount ma per non saper né leggere né
scrivere ho provato anche a montarlo con on le opzioni rw,exec ma non è
cambiato nulla
[...]
PS Io non lo monterei
lo stia beccando lo stesso /bin/bash quando prova ad aprire file o
directory nella chroot. Per esempio, trova un /etc/passwd con permessi
--- (giusto per citarne uno, ma i file aperti dalla shell sono
centinaia, se non migliaia).
A questo punto reinstallerò wheeze su un altro hd ripartendo
prova ad aprire file o
directory nella chroot. Per esempio, trova un /etc/passwd con permessi
--- (giusto per citarne uno, ma i file aperti dalla shell sono
centinaia, se non migliaia).
ma ora i permessi dei files in /etc /usr /boot /bin /sbin e /var
dovrebbero essere a posto per lo script che mi
Ciao a tutti, un mio collega mentre ero in ferie ha incasinato i
permessi di un fs di un server di sviluppo in tal modo che il server non
parte più. C'è un modo per ripristinare i permessi default (ammesso che
riesca a farlo ripartire)?
Piviul
Piviul ha scrito il 24/08/2015 alle 08:12:
Ciao a tutti, un mio collega mentre ero in ferie ha incasinato i
permessi di un fs di un server di sviluppo in tal modo che il server non
parte più. C'è un modo per ripristinare i permessi default (ammesso che
riesca a farlo ripartire)?
Dunque, per
la butto lì...
se provi ad usare una distro live sul server ed usi chroot per accedere
al sistema danneggiato? magari da li poi riesci a sistemare i permessi e
farlo ripartire.
On 08/24/2015 12:25 PM, Piviul wrote:
Piviul ha scrito il 24/08/2015 alle 08:12:
Ciao a tutti, un mio collega
Scrap ha scrito il 24/08/2015 alle 12:38:
la butto lì...
se provi ad usare una distro live sul server
questo l'ho fatto, e ho provato a ripristinare i permessi con lo script
che vi dicevo senza alcun risultato...
ed usi chroot per accedere
al sistema danneggiato? magari da li poi riesci
Il giorno 24/ago/2015, alle ore 12:48, Piviul piv...@riminilug.it ha scritto:
Scrap ha scrito il 24/08/2015 alle 12:38:
la butto lì...
se provi ad usare una distro live sul server
questo l'ho fatto, e ho provato a ripristinare i permessi con lo script
che vi dicevo senza alcun risultato
Il 24/11/2014 12:16, Gian Uberto Lauri ha scritto:
pac writes:
Vorrei modificare i permessi nella mia directory Documenti come segue
Tutte le dir 775
Tutti i file 664
Per far questo ho tentato di utilizzare i seguenti comandi :
find percorsoincuicambiareipermessi -type f | xargs
Gerlos writes:
Che esagerazione!
La gran parte delle volte basta usare le virgolette o gli apici ''
per proteggere gli spazi.
Si, sulla command line. Evita tu che for separi le varie parti in una
for i in * senza mettere mano a IFS. Ma sai chee due palline. Si fa
prima a non usare i
On 24/11/2014 12:16, Gian Uberto Lauri wrote:
pac writes:
[...]
Per far questo ho tentato di utilizzare i seguenti comandi :
find percorsoincuicambiareipermessi -type f | xargs chmod 664 per
find path -type f -exec chmod 664 {} \;
find percorsoincuicambiareipermessi -type d | xargs
Lorenzo Sutton writes:
La soluzione e il consiglio di Gian Umberto è il migliore. Può essere
Perdonami, Uberto senza m :)
--
Gian
Friends will be friends
right to
On 25/11/2014 12:55, Gian Uberto Lauri wrote:
Lorenzo Sutton writes:
La soluzione e il consiglio di Gian Umberto è il migliore. Può essere
Perdonami, Uberto senza m :)
Pardon me. :)
--
Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a
debian-italian-requ...@lists.debian.org con
Lorenzo Sutton writes:
On 25/11/2014 12:55, Gian Uberto Lauri wrote:
Lorenzo Sutton writes:
La soluzione e il consiglio di Gian Umberto è il migliore. Può essere
Perdonami, Uberto senza m :)
Pardon me. :)
Figurati, lo ha sbagliato pure chi non aveva necessità di
Vorrei modificare i permessi nella mia directory Documenti come segue
Tutte le dir 775
Tutti i file 664
Per far questo ho tentato di utilizzare i seguenti comandi :
find percorsoincuicambiareipermessi -type f | xargs chmod 664 per
modificare solo i file
find percorsoincuicambiareipermessi -type d
pac writes:
Vorrei modificare i permessi nella mia directory Documenti come segue
Tutte le dir 775
Tutti i file 664
Per far questo ho tentato di utilizzare i seguenti comandi :
find percorsoincuicambiareipermessi -type f | xargs chmod 664 per
find path -type f -exec chmod 664
- Messaggio originale -
Da: pac pacm...@gmail.com
A: debian debian-italian@lists.debian.org
Cc:
Inviato: Lunedì 24 Novembre 2014 12:09
Oggetto: Modificare in massa i permessi : problema con file e dir con spazi e
underscore
Vorrei modificare i permessi nella mia directory
mauro pecchioli writes:
Salve,
volendo condividere il pc con un utente ospite, concedendogli solo
permessi utente desktop e senza permessi di amministratore, ho
necessita' di mettere permessi esclusivi su un disco Dati, /dev/sdb1,
per l'appunto con fs ntfs.
Edito fstab, metto
Il 27/03/2014 09:18, Gian Uberto Lauri ha scritto:
Ci sarebbe anche l'opzione gid=num per cambiare il gruppo.
Per settare i permessi sulla directory dovrebbe andarti bene l'opzione
dmask, una bitmask dove un bit a 01 indica un permesso _negato_,
ovvero 0 vale per tutto permesso a tutti, il
Salve,
volendo condividere il pc con un utente ospite, concedendogli solo
permessi utente desktop e senza permessi di amministratore, ho
necessita' di mettere permessi esclusivi su un disco Dati, /dev/sdb1,
per l'appunto con fs ntfs.
Edito fstab, metto questa riga:
/dev/sdb1/media/Dati
Il 26/02/2014 22:05, Luana Spinetti ha scritto:
Gentili utenti Debian,
già da parecchi mesi a questa parte mi trovo in difficoltà nella
gestione dei miei hard disk esterni (che montano uno filesystem msdos,
l'altro ntfs o fat32) e delle pennette USB a causa di udev che mi
consente di creare
Luana Spinetti writes:
Gentili utenti Debian,
già da parecchi mesi a questa parte mi trovo in difficoltà nella
gestione dei miei hard disk esterni (che montano uno filesystem msdos,
l'altro ntfs o fat32) e delle pennette USB a causa di udev che mi
consente di creare ed eliminare
Il 27/02/2014 08:56, onetmt ha scritto:
Il 26/02/2014 22:05, Luana Spinetti ha scritto:
P.S. Se poi il problema non fosse creato da udev... non saprei davvero.
Inizia con l'escludere questa possibilita': dai una occhiata a fstab e
commenta eventuali direttive di mount che possano avere
Gentili utenti Debian,
già da parecchi mesi a questa parte mi trovo in difficoltà nella
gestione dei miei hard disk esterni (che montano uno filesystem msdos,
l'altro ntfs o fat32) e delle pennette USB a causa di udev che mi
consente di creare ed eliminare file soltanto con l'accesso da root.
il giorno Wed, 26 Feb 2014 22:05:32 +0100 Luana Spinetti lu...@n0tseo.com ha
scritto:
Gentili utenti Debian,
già da parecchi mesi a questa parte mi trovo in difficoltà nella
gestione dei miei hard disk esterni (che montano uno filesystem msdos,
l'altro ntfs o fat32) e delle pennette USB
Il 12/01/2014 21:20, Gian Uberto Lauri ha scritto:
Credo che udev si limiti solo a segnalare al sistema che esiste il
device.
Mi intrometto per dire che se non sbaglio (su mate e probabilmente gnome) il
montaggio viene lanciato dal file manager (nautilus, caja) tramite il comando
gvfs-mount -d.
Davide G. writes:
alla fine non è possibile senza ricompilare il pacchetto perché sono scritte
nel codice (vergognoso!)
Mai stato più felice di avere /bin/bash come file manager :)
O al più dired di Emacs :)
--
Gian
: il filesystem
viene montato con owner root invece che con l'utente.
Ad esempio se inserisco un pen drive in fat viene
montato in /dev/usb0 e questi sono i permessi:
$ ls -ld /media/usb0
drwxr-xr-x 3 root root 4096 gen 1 1970 /media/usb0
[cut] Oppure su un disco usb in ntfs ..
$ ls -ld /media/usb0
Dario writes:
Gian Uberto Lauri suggerisce di mettere 'user' tra le opzioni
di fstab per tutte le possibili penne presenti contemporaneamente
come /dev/sd?1, con possibilità di fare anche link simbolici
per renderli più facili da ricordare.
Alla peggio. Non è praticissima come soluzione.
con permessi root, ma con i permessi dell'utente. Voglio una soluzione
semplice.
Buon pranzo ed inizio settimana.
Ammetto che non ho seguito questo thread dall'inizio quindi
probabilmente mi sono perso qualcosa ma su di una macchina desktop con
Gnome 3 in configurazione standard tutto funziona
Federico Di Gregorio writes:
1) udev rileva l'inserimento della chiavetta e spara un messaggio
su dbus.
Lo immaginavo, grazie di averlo confermato.
Se sulla macchina ci sono 2 o più sessioni solo quella di frontend
esegue il mount (quindi è possibile avere + utenti collegati e sempre
Gian Uberto Lauri scrisse in data 13/01/2014 15:56:
[...]
Ci possono essere scenari legittimi in cui su una stessa macchina
possono lavorare in più di uno e tutti e due devono avere il diritto
di montare il device, non solo quello davanti alle console di sistema,
se non 'rovini' la
On 13/01/2014 15:56, Gian Uberto Lauri wrote:
Federico Di Gregorio writes:
1) udev rileva l'inserimento della chiavetta e spara un messaggio
su dbus.
Lo immaginavo, grazie di averlo confermato.
Se sulla macchina ci sono 2 o più sessioni solo quella di frontend
esegue il mount
Il 13/01/2014 14:35, Gian Uberto Lauri ha scritto:
Dario writes:
Gian Uberto Lauri suggerisce di mettere 'user' tra le opzioni
di fstab per tutte le possibili penne presenti contemporaneamente
come /dev/sd?1, con possibilità di fare anche link simbolici
per renderli più facili da
Il 13/01/2014 16:02, Federico Di Gregorio ha scritto:
Scusa, mi spieghi come fa un utente che NON è davanti alle console di
sistema ad infilare una chiavetta in una porta USB? E` collegato da
remoto con telecinesi-ssh?
emm .. [1]
Il meccanismo andrebbe ripensato per venire incontro a queste
Piviul writes:
Gian Uberto Lauri scrisse in data 13/01/2014 15:56:
[...]
Ci possono essere scenari legittimi in cui su una stessa macchina
possono lavorare in più di uno e tutti e due devono avere il diritto
di montare il device, non solo quello davanti alle console di
Federico Di Gregorio writes:
Scusa, mi spieghi come fa un utente che NON è davanti alle console di
sistema ad infilare una chiavetta in una porta USB? E` collegato da
remoto con telecinesi-ssh?
Xterminal o analoghi con server nella stessa stanza.
E` inutile. Se l'utente è davanti al
Dario writes:
quindi quale soluzione proponi in alternativa? :-)
Oltre ad una che non gradiresti, trovandola dolorisissima :), ti
invito a leggere il trhead, la ho postata altrove e non ho voglia di
riscriverla.
Dario centellinare la memoria RAM occupata ?.. :-|, stiamo parlando
Il 13/01/2014 16:42, Gian Uberto Lauri ha scritto:
Federico Di Gregorio writes:
Scusa, mi spieghi come fa un utente che NON è davanti alle console di
sistema ad infilare una chiavetta in una porta USB? E` collegato da
remoto con telecinesi-ssh?
Xterminal o analoghi con server nella
Marco Bertorello writes:
Beh, potrebbe star usando il sistema remotamente, tipo LTSP.
Ora non ricordo di preciso, è molto che non metto mano a LTSP, ma se
non sbaglio era possibile infilare la chiavetta nel thin (o fat)
client e vedersela montata sul server, come se fosse in locale.
Dario writes:
Gian Uberto, posso darti un consiglio di . aggiornarti un pò
sui prezzi/disponibilità dell'hardware recente?
Sto pensando a paesi meno benestanti di noi (forse ancora per poco
visto la picchiata in cui ci siamo tuffati con l'economia :))
--
/\ ___
Il 13/01/2014 16:37, Gian Uberto Lauri ha scritto:
Bene o male il mio portatile aziendale - se non dovessi farci partire
tomcat, eclipse e chromium (sopratutto quest'ultimo) potrebbe gestire
3/4 sessioni su cui degli studenti si possono esercitare a
programmare.
chiedo venia per l'OT, ma a
Il 13/01/2014 16:52, Gian Uberto Lauri ha scritto:
Dario writes:
Gian Uberto, posso darti un consiglio di . aggiornarti un pò
sui prezzi/disponibilità dell'hardware recente?
Sto pensando a paesi meno benestanti di noi (forse ancora per poco
visto la picchiata in cui ci siamo
On 13/01/2014 16:42, Gian Uberto Lauri wrote:
Federico Di Gregorio writes:
Scusa, mi spieghi come fa un utente che NON è davanti alle console di
sistema ad infilare una chiavetta in una porta USB? E` collegato da
remoto con telecinesi-ssh?
Xterminal o analoghi con server nella
Non so se sia applicabile agli XTerm (credo si tratti più di PC con
tastiere/mouse/schede grafiche/monitor multipli) ma usando systemd per
fare multi-seat è possibile assegnare l'USB in maniera esclusiva ad una
postazione. Non è proprio la prenotazione che si auspica
Gian Uberto Lauri ma ci
Il 13/01/2014 17:01, Federico Di Gregorio ha scritto:
Non so se sia applicabile agli XTerm (credo si tratti più di PC con
tastiere/mouse/schede grafiche/monitor multipli) ma usando systemd per
fare multi-seat è possibile assegnare l'USB in maniera esclusiva ad una
postazione. Non è proprio la
per le pennette
PANDA e TUX.
Direi che dando una label alla penna USB, e indicando in /etc/fstab
LABEL=TUX /tuxvfatuid=gid=1000,noauto 0 0
automount monterà la penna con i permessi giusti.
altro messaggio:
Prevedere una serie di /dev/sd?1 per le varie possibili
Federico Di Gregorio writes:
Non so se sia applicabile agli XTerm (credo si tratti più di PC con
tastiere/mouse/schede grafiche/monitor multipli) ma usando systemd per
fare multi-seat è possibile assegnare l'USB in maniera esclusiva ad una
postazione. Non è proprio la prenotazione che si
Quoting Gollum1 gollum1.smeag...@gmail.com:
Il 10 gennaio 2014 16:01, Gian Uberto Lauri sa...@eng.it ha scritto:
Gollum1 writes:
Il 10 gennaio 2014 14:27, Gian Uberto Lauri sa...@eng.it ha scritto:
Gollum1 writes:
perché se si usa linux bisogna sempre fare le cose più difficili del
, questa viene montata (e
identificata univocamente) in una posizione ben precisa, in
/media/nome utente/identificativo periferica/ e viene montata con i
permessi solo per quell'utente, qualsiasi altro utente non ha
l'accesso a questa risorsa e non può neppure smontarla (ho verificato,
quindi so di
Il giorno 12/gen/2014, alle ore 14:50, Gollum1 gollum1.smeag...@gmail.com ha
scritto:
Il 12 gennaio 2014 12:34, Gian Uberto Lauri gianuberto.la...@eng.it
ha scritto:
L'errore è nell'accettare una soluzione 'facile' ma intrinsecamente
non coretta sia per questioni di sicurezza sia di
Quoting gerlos gerlo...@gmail.com:
Scusate, mi sono perso anche io.
Anni fa queste cose le facevo anche io a mano, o con script più o
meno esoterici, e condivido l’entusiasmo di alcuni nell’inventare da
capo soluzioni ad uno dei problemi più vecchi dell'informatica. :-)
Usare mount
Quoting Gollum1 gollum1.smeag...@gmail.com:
ed è un sistema che mi pare corretto sia nella singola utenza, che
nella multi utenza, e senza far dannare l'utente che conosce poco o
nulla di informatica.
È accettabile come modo di fare.
Bene o male tutte le macchine hanno un numero finito di
Quoting gerlos gerlo...@gmail.com:
Ma perché pasticciare fstab, che è per le cose permanenti e non cose
provvisorie come le pendrive, quando udev è stato inventato anche e
soprattutto per questi scopi?
Ma chi lo ha detto
fstab è ovviamente nato quando di rimovibile c'erano solo i
Il 12/gen/2014 21:57 Gian Uberto Lauri gianuberto.la...@eng.it ha
scritto:
Quoting Gollum1
Bene o male tutte le macchine hanno un numero finito di porte USB, e
già per le classiche penne USB non partizionate e formattate con vfat
mettere 'user' tra le opzioni di fstab per tutte le possibili
Gollum1 writes:
Se anche c'è stato forse qualche fraintendimento, ho apprezzato molto la
discussione.
I fraintendimenti che ho causato io sono dovuti alla fretta e alla
poca attenzione nello scrivere, spero di essere comunque riuscito a
chiarirli.
E confrontarsi è sempre utile.
--
/\
Il giorno 10/gen/2014, alle ore 17:08, Gian Uberto Lauri sa...@eng.it ha
scritto:
Piviul writes:
Prevedere una serie di /dev/sd?1 per le varie possibili penne non
partizionate e mettere 'user' in /etc/fstab.
Sai che non capisco il nocciolo della questione? se io permetto ad un
utente di
Il 10 gennaio 2014 16:01, Gian Uberto Lauri sa...@eng.it ha scritto:
Gollum1 writes:
Il 10 gennaio 2014 14:27, Gian Uberto Lauri sa...@eng.it ha scritto:
Gollum1 writes:
perché se si usa linux bisogna sempre fare le cose più difficili del
necessario?
Perché è il modo
Piviul writes:
Gian Uberto Lauri scrisse in data 09/01/2014 15:07:
E QUESTO è il modo di rendere la cosa veramente multiutente:
supponiamo che linuxbox sia IL computer di un LUG, [...]
e supponiamo che invece il pc si di casa mia dove mia moglie che non è
nel gruppo sudo e non conosce
Il 10 gennaio 2014 09:27, Gian Uberto Lauri sa...@eng.it ha scritto:
Piviul writes:
Gian Uberto Lauri scrisse in data 09/01/2014 15:07:
E QUESTO è il modo di rendere la cosa veramente multiutente:
supponiamo che linuxbox sia IL computer di un LUG, [...]
e supponiamo che invece il pc
Gollum1 writes:
perché se si usa linux bisogna sempre fare le cose più difficili del
necessario?
Perché è il modo migliore di lavorare. Prima che qualche nuova
testolina (peraltro mica stupida) si mettesse a dire Wow, ho fatto
una cosa comoda tanta altra gente si è fatta la bua al
Il 10 gennaio 2014 14:27, Gian Uberto Lauri sa...@eng.it ha scritto:
Gollum1 writes:
perché se si usa linux bisogna sempre fare le cose più difficili del
necessario?
Perché è il modo migliore di lavorare.
su questo ho i miei dubbi.
è finita l'epoca dei duri e puri ad ogni costo,
Gollum1 writes:
Il 10 gennaio 2014 14:27, Gian Uberto Lauri sa...@eng.it ha scritto:
Gollum1 writes:
perché se si usa linux bisogna sempre fare le cose più difficili del
necessario?
Perché è il modo migliore di lavorare.
su questo ho i miei dubbi.
Lo immaginavo, ma
Piviul writes:
Prevedere una serie di /dev/sd?1 per le varie possibili penne non
partizionate e mettere 'user' in /etc/fstab.
Sai che non capisco il nocciolo della questione? se io permetto ad un
utente di inserire e montare una qualuque penna usb precreando in
/etc/fstab trovo che
Gian Uberto Lauri scrisse in data 10/01/2014 17:08:
Piviul writes:
Prevedere una serie di /dev/sd?1 per le varie possibili penne non
partizionate e mettere 'user' in /etc/fstab.
Sai che non capisco il nocciolo della questione? se io permetto ad un
utente di inserire e montare una
inserisco un pen drive in fat viene montato in
/dev/usb0 e questi sono i permessi:
$ ls -ld /media/usb0
drwxr-xr-x 3 root root 4096 gen 1 1970 /media/usb0
Oppure su un disco usb in ntfs viene sempre montato in /dev(usb0 con
questi permessi:
$ ls -ld /media/usb0
drwxrwxrwx 1 root root 4096 dic
questi sono i permessi:
Fulvio Donazzolo writes:
Ciao,
assicurati che /dev/sdb non sia presente in /etc/fstab;
O più correttamente, che sia indicato user tra le opzioni.
Io ho messo questo in /etc/fstab
#USB sticks
LABEL=TUX /tuxvfatuser,noauto 0 0
LABEL=PANDA
in fat viene montato in
/dev/usb0 e questi sono i permessi:
Fulvio Donazzolo writes:
Ciao,
assicurati che /dev/sdb non sia presente in /etc/fstab;
O più correttamente, che sia indicato user tra le opzioni.
Come ho detto, sono stato precipitoso. user da il permesso a tutti di
Fulvio Donazzolo scrisse in data 09/01/2014 11:18:
Ciao,
assicurati che /dev/sdb non sia presente in /etc/fstab;
bingo!
Piviul
--
Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a
debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per
problemi inviare un email in
automount (o fuse).
fra le altre cose user era presente in /dev/sdb1 di fstab ma se non
ricordo male serve solo perché l'utente abbia i permessi di montarlo non
di scriverci...
In questo caso in /etc/fstab dovrebbe essere indicato che il device
/dev/sdb1 (non /dev/sdb) dovrebbe essere indicato con
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