Il 12/01/2014 21:20, Gian Uberto Lauri ha scritto:
Credo che udev si limiti solo a segnalare al sistema che esiste il
device.
Mi intrometto per dire che se non sbaglio (su mate e probabilmente gnome) il
montaggio viene lanciato dal file manager (nautilus, caja) tramite il comando
gvfs-mount -d.
Davide G. writes:
alla fine non è possibile senza ricompilare il pacchetto perché sono scritte
nel codice (vergognoso!)
Mai stato più felice di avere /bin/bash come file manager :)
O al più dired di Emacs :)
--
Gian
Il 13/01/2014 08:44, Gian Uberto Lauri ha scritto:
Gollum1 writes:
Se anche c'è stato forse qualche fraintendimento, ho apprezzato molto la
discussione.
I fraintendimenti che ho causato io sono dovuti alla fretta e alla
poca attenzione nello scrivere, spero di essere comunque riuscito a
Dario writes:
Gian Uberto Lauri suggerisce di mettere 'user' tra le opzioni
di fstab per tutte le possibili penne presenti contemporaneamente
come /dev/sd?1, con possibilità di fare anche link simbolici
per renderli più facili da ricordare.
Alla peggio. Non è praticissima come soluzione.
On 13/01/2014 14:08, Dario wrote:
Domande:
1) L'attuale udev è flessibile come la ghisa ?
2) Dove è che hanno smarrito la retta via gli sviluppatori di udev?
2b) per non parlare di tutti quei *pazzi* che l'hanno adottato?
2c) visto che basterebbe farsi un semplice script per utilizzare al
Federico Di Gregorio writes:
1) udev rileva l'inserimento della chiavetta e spara un messaggio
su dbus.
Lo immaginavo, grazie di averlo confermato.
Se sulla macchina ci sono 2 o più sessioni solo quella di frontend
esegue il mount (quindi è possibile avere + utenti collegati e sempre
Gian Uberto Lauri scrisse in data 13/01/2014 15:56:
[...]
Ci possono essere scenari legittimi in cui su una stessa macchina
possono lavorare in più di uno e tutti e due devono avere il diritto
di montare il device, non solo quello davanti alle console di sistema,
se non 'rovini' la
On 13/01/2014 15:56, Gian Uberto Lauri wrote:
Federico Di Gregorio writes:
1) udev rileva l'inserimento della chiavetta e spara un messaggio
su dbus.
Lo immaginavo, grazie di averlo confermato.
Se sulla macchina ci sono 2 o più sessioni solo quella di frontend
esegue il mount
Il 13/01/2014 14:35, Gian Uberto Lauri ha scritto:
Dario writes:
Gian Uberto Lauri suggerisce di mettere 'user' tra le opzioni
di fstab per tutte le possibili penne presenti contemporaneamente
come /dev/sd?1, con possibilità di fare anche link simbolici
per renderli più facili da
Il 13/01/2014 16:02, Federico Di Gregorio ha scritto:
Scusa, mi spieghi come fa un utente che NON è davanti alle console di
sistema ad infilare una chiavetta in una porta USB? E` collegato da
remoto con telecinesi-ssh?
emm .. [1]
Il meccanismo andrebbe ripensato per venire incontro a queste
Piviul writes:
Gian Uberto Lauri scrisse in data 13/01/2014 15:56:
[...]
Ci possono essere scenari legittimi in cui su una stessa macchina
possono lavorare in più di uno e tutti e due devono avere il diritto
di montare il device, non solo quello davanti alle console di
Federico Di Gregorio writes:
Scusa, mi spieghi come fa un utente che NON è davanti alle console di
sistema ad infilare una chiavetta in una porta USB? E` collegato da
remoto con telecinesi-ssh?
Xterminal o analoghi con server nella stessa stanza.
E` inutile. Se l'utente è davanti al
Dario writes:
quindi quale soluzione proponi in alternativa? :-)
Oltre ad una che non gradiresti, trovandola dolorisissima :), ti
invito a leggere il trhead, la ho postata altrove e non ho voglia di
riscriverla.
Dario centellinare la memoria RAM occupata ?.. :-|, stiamo parlando
Il 13/01/2014 16:42, Gian Uberto Lauri ha scritto:
Federico Di Gregorio writes:
Scusa, mi spieghi come fa un utente che NON è davanti alle console di
sistema ad infilare una chiavetta in una porta USB? E` collegato da
remoto con telecinesi-ssh?
Xterminal o analoghi con server nella
Marco Bertorello writes:
Beh, potrebbe star usando il sistema remotamente, tipo LTSP.
Ora non ricordo di preciso, è molto che non metto mano a LTSP, ma se
non sbaglio era possibile infilare la chiavetta nel thin (o fat)
client e vedersela montata sul server, come se fosse in locale.
Dario writes:
Gian Uberto, posso darti un consiglio di . aggiornarti un pò
sui prezzi/disponibilità dell'hardware recente?
Sto pensando a paesi meno benestanti di noi (forse ancora per poco
visto la picchiata in cui ci siamo tuffati con l'economia :))
--
/\ ___
Il 13/01/2014 16:37, Gian Uberto Lauri ha scritto:
Bene o male il mio portatile aziendale - se non dovessi farci partire
tomcat, eclipse e chromium (sopratutto quest'ultimo) potrebbe gestire
3/4 sessioni su cui degli studenti si possono esercitare a
programmare.
chiedo venia per l'OT, ma a
Il 13/01/2014 16:52, Gian Uberto Lauri ha scritto:
Dario writes:
Gian Uberto, posso darti un consiglio di . aggiornarti un pò
sui prezzi/disponibilità dell'hardware recente?
Sto pensando a paesi meno benestanti di noi (forse ancora per poco
visto la picchiata in cui ci siamo
On 13/01/2014 16:42, Gian Uberto Lauri wrote:
Federico Di Gregorio writes:
Scusa, mi spieghi come fa un utente che NON è davanti alle console di
sistema ad infilare una chiavetta in una porta USB? E` collegato da
remoto con telecinesi-ssh?
Xterminal o analoghi con server nella
Non so se sia applicabile agli XTerm (credo si tratti più di PC con
tastiere/mouse/schede grafiche/monitor multipli) ma usando systemd per
fare multi-seat è possibile assegnare l'USB in maniera esclusiva ad una
postazione. Non è proprio la prenotazione che si auspica
Gian Uberto Lauri ma ci
Il 13/01/2014 17:01, Federico Di Gregorio ha scritto:
Non so se sia applicabile agli XTerm (credo si tratti più di PC con
tastiere/mouse/schede grafiche/monitor multipli) ma usando systemd per
fare multi-seat è possibile assegnare l'USB in maniera esclusiva ad una
postazione. Non è proprio la
Il 13/01/2014 16:47, Gian Uberto Lauri ha scritto:
Dario writes:
quindi quale soluzione proponi in alternativa?:-)
Oltre ad una che non gradiresti, trovandola dolorisissima:), ti
invito a leggere il trhead, la ho postata altrove e non ho voglia di
riscriverla.
non è importante
Federico Di Gregorio writes:
Non so se sia applicabile agli XTerm (credo si tratti più di PC con
tastiere/mouse/schede grafiche/monitor multipli) ma usando systemd per
fare multi-seat è possibile assegnare l'USB in maniera esclusiva ad una
postazione. Non è proprio la prenotazione che si
Quoting Gollum1 gollum1.smeag...@gmail.com:
Il 10 gennaio 2014 16:01, Gian Uberto Lauri sa...@eng.it ha scritto:
Gollum1 writes:
Il 10 gennaio 2014 14:27, Gian Uberto Lauri sa...@eng.it ha scritto:
Gollum1 writes:
perché se si usa linux bisogna sempre fare le cose più difficili del
Il 12 gennaio 2014 12:34, Gian Uberto Lauri gianuberto.la...@eng.it
ha scritto:
L'errore è nell'accettare una soluzione 'facile' ma intrinsecamente
non coretta sia per questioni di sicurezza sia di creazione
dell'interfaccia.
sinceramente io non vedo cosa ci sia di scorretto, sia dal punto
Il giorno 12/gen/2014, alle ore 14:50, Gollum1 gollum1.smeag...@gmail.com ha
scritto:
Il 12 gennaio 2014 12:34, Gian Uberto Lauri gianuberto.la...@eng.it
ha scritto:
L'errore è nell'accettare una soluzione 'facile' ma intrinsecamente
non coretta sia per questioni di sicurezza sia di
Quoting gerlos gerlo...@gmail.com:
Scusate, mi sono perso anche io.
Anni fa queste cose le facevo anche io a mano, o con script più o
meno esoterici, e condivido l’entusiasmo di alcuni nell’inventare da
capo soluzioni ad uno dei problemi più vecchi dell'informatica. :-)
Usare mount
Quoting Gollum1 gollum1.smeag...@gmail.com:
ed è un sistema che mi pare corretto sia nella singola utenza, che
nella multi utenza, e senza far dannare l'utente che conosce poco o
nulla di informatica.
È accettabile come modo di fare.
Bene o male tutte le macchine hanno un numero finito di
Quoting gerlos gerlo...@gmail.com:
Ma perché pasticciare fstab, che è per le cose permanenti e non cose
provvisorie come le pendrive, quando udev è stato inventato anche e
soprattutto per questi scopi?
Ma chi lo ha detto
fstab è ovviamente nato quando di rimovibile c'erano solo i
Il 12/gen/2014 21:57 Gian Uberto Lauri gianuberto.la...@eng.it ha
scritto:
Quoting Gollum1
Bene o male tutte le macchine hanno un numero finito di porte USB, e
già per le classiche penne USB non partizionate e formattate con vfat
mettere 'user' tra le opzioni di fstab per tutte le possibili
Gollum1 writes:
Se anche c'è stato forse qualche fraintendimento, ho apprezzato molto la
discussione.
I fraintendimenti che ho causato io sono dovuti alla fretta e alla
poca attenzione nello scrivere, spero di essere comunque riuscito a
chiarirli.
E confrontarsi è sempre utile.
--
/\
Il giorno 10/gen/2014, alle ore 17:08, Gian Uberto Lauri sa...@eng.it ha
scritto:
Piviul writes:
Prevedere una serie di /dev/sd?1 per le varie possibili penne non
partizionate e mettere 'user' in /etc/fstab.
Sai che non capisco il nocciolo della questione? se io permetto ad un
utente di
Il 10 gennaio 2014 16:01, Gian Uberto Lauri sa...@eng.it ha scritto:
Gollum1 writes:
Il 10 gennaio 2014 14:27, Gian Uberto Lauri sa...@eng.it ha scritto:
Gollum1 writes:
perché se si usa linux bisogna sempre fare le cose più difficili del
necessario?
Perché è il modo
Piviul writes:
Gian Uberto Lauri scrisse in data 09/01/2014 15:07:
E QUESTO è il modo di rendere la cosa veramente multiutente:
supponiamo che linuxbox sia IL computer di un LUG, [...]
e supponiamo che invece il pc si di casa mia dove mia moglie che non è
nel gruppo sudo e non conosce
Il 10 gennaio 2014 09:27, Gian Uberto Lauri sa...@eng.it ha scritto:
Piviul writes:
Gian Uberto Lauri scrisse in data 09/01/2014 15:07:
E QUESTO è il modo di rendere la cosa veramente multiutente:
supponiamo che linuxbox sia IL computer di un LUG, [...]
e supponiamo che invece il pc
Gollum1 writes:
perché se si usa linux bisogna sempre fare le cose più difficili del
necessario?
Perché è il modo migliore di lavorare. Prima che qualche nuova
testolina (peraltro mica stupida) si mettesse a dire Wow, ho fatto
una cosa comoda tanta altra gente si è fatta la bua al
Il 10 gennaio 2014 14:27, Gian Uberto Lauri sa...@eng.it ha scritto:
Gollum1 writes:
perché se si usa linux bisogna sempre fare le cose più difficili del
necessario?
Perché è il modo migliore di lavorare.
su questo ho i miei dubbi.
è finita l'epoca dei duri e puri ad ogni costo,
Gollum1 writes:
Il 10 gennaio 2014 14:27, Gian Uberto Lauri sa...@eng.it ha scritto:
Gollum1 writes:
perché se si usa linux bisogna sempre fare le cose più difficili del
necessario?
Perché è il modo migliore di lavorare.
su questo ho i miei dubbi.
Lo immaginavo, ma
Piviul writes:
Prevedere una serie di /dev/sd?1 per le varie possibili penne non
partizionate e mettere 'user' in /etc/fstab.
Sai che non capisco il nocciolo della questione? se io permetto ad un
utente di inserire e montare una qualuque penna usb precreando in
/etc/fstab trovo che
Gian Uberto Lauri scrisse in data 10/01/2014 17:08:
Piviul writes:
Prevedere una serie di /dev/sd?1 per le varie possibili penne non
partizionate e mettere 'user' in /etc/fstab.
Sai che non capisco il nocciolo della questione? se io permetto ad un
utente di inserire e montare una
Ciao,
assicurati che /dev/sdb non sia presente in /etc/fstab;
Il 09/01/2014 05:19, piv...@riminilug.it ha scritto:
Ciao a tutti, debian jessie. Se inserisco un disco usb non viene montato
correttamente: il filesystem viene montato con owner root invece che con
l'utente. Ad esempio se
Il 09/01/2014 05:19, piv...@riminilug.it ha scritto:
Ciao a tutti, debian jessie. Se inserisco un disco usb non viene montato
correttamente: il filesystem viene montato con owner root invece che con
l'utente. Ad esempio se inserisco un pen drive in fat viene montato in
/dev/usb0 e
Ho scritto troppo precipitosamente:
Il 09/01/2014 05:19, piv...@riminilug.it ha scritto:
Ciao a tutti, debian jessie. Se inserisco un disco usb non viene montato
correttamente: il filesystem viene montato con owner root invece che con
l'utente. Ad esempio se inserisco un pen drive
Fulvio Donazzolo scrisse in data 09/01/2014 11:18:
Ciao,
assicurati che /dev/sdb non sia presente in /etc/fstab;
bingo!
Piviul
--
Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a
debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per
problemi inviare un email in
Gian Uberto Lauri scrisse in data 09/01/2014 12:34:
Come ho detto, sono stato precipitoso. user da il permesso a tutti di
montare il device. Quello che vuole piviul è un'altra cosa, ovvero che
il file system gli appartenga una volta montato, e non che appartenga
all'utente proprietario di
Piviul writes:
Non avertene a male ma non sono d'accordo con te... se il pc è usato da
più persone e vuoi che ognuno possa gestirsi il suo (o i suoi) pendrive
è di gran lunga più comodo far fare tutto a gnome.
Comodo non vuole dire sensato.
E poi il discorso era un altro: se hai due
Il 09/01/2014 15:07, Gian Uberto Lauri ha scritto:
Altro modo: La chiavetta di Tizio ha label PINCO, quella di Caio label
PANCO. Anche lasciando fare le cose ad automount o fuse, Tizio
troverà sempre nello stesso path e sempre di sua proprietà il file
system della sua chiavetta. Idem per Caio.
Dario writes:
approfittando della tua disponibilità nella spiegazione:
che succede se Tizio e Caio, ciascuno per la loro chiavetta,
utilizzano la stessa label OCNAPOCNIP?
Premessa:
Negli esempi assumerò che la penna 1 contenga i file a b c d nella
radice del file system, la penna 2
Gian Uberto Lauri scrisse in data 09/01/2014 15:07:
E QUESTO è il modo di rendere la cosa veramente multiutente:
supponiamo che linuxbox sia IL computer di un LUG, [...]
e supponiamo che invece il pc si di casa mia dove mia moglie che non è
nel gruppo sudo e non conosce la password di root
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