Re: KDE, tramite QT, potrà fornire pubblicità nei suoi applicativi

2022-05-31 Per discussione Fabrizio
Il giorno mar 31 mag 2022 alle ore 08:00 Paride Desimone <
nos...@inventati.org> ha scritto:

> Il 24 gennaio 2022 17:28:12 UTC, Davide Prina  ha
> scritto:
> >QT permetterà di inserire pubblicità negli applicativi realizzati con
> tale infrastruttura[¹]. Quindi applicativi per KDE e non solo potrebbero in
> futuro contenere pubblicità.
> >
> >Questo vuol anche dire che una distro, basata su KDE potrebbe fare un
> fork per ogni applicativo presente nella distro ed aggiungere pubblicità.
> >
> >Da quello che ho capito/intuito la pubblicità è presa on-line, ma non ho
> capito se sarà possibile utilizzare applicazioni con pubblicità solo
> on-line o anche off-line o con accesso ad internet bloccato.
> >
> >Questo potrebbe introdurre nuovi problemi di sicurezza perché applicativi
> usati solo off-line ora avranno un accesso verso l'esterno.
> >
> >Infine ci potrebbero essere problemi di privacy, dato che la pubblicità
> di solito si accompagna alla profilazione e al monitoraggio dell'utente.
> >
> >Io sono contrario a tale scelta e spero che Debian rimuova questa
> possibilità da QT o da applicativi che implementino tale metodo.
> >
> >Ciao
> >Davide
> >
> >[¹]
> >
> https://tech.slashdot.org/story/22/01/22/1751259/kde-powering-qts-new-framework-lets-developers-bring-ads-into-their-apps
>
> Ottimo. Ecco un motivo per star alla larga da KDE.
>
> /paride
>
> Mi pare di capire che il plugin è per  Design Studio che non è Open
Source, e poi perché chi sviluppa su Qt non deve poter monetizzare?
Quindi caso uno: non entra su una distro perchè non aderente allo statuto,
oppure caso 2: c'è il codice sorgente e si purga (o qualcuno lo farà anche
per me)


Re: KDE, tramite QT, potrà fornire pubblicità nei suoi applicativi

2022-05-31 Per discussione Paride Desimone
Il 24 gennaio 2022 17:28:12 UTC, Davide Prina  ha 
scritto:
>QT permetterà di inserire pubblicità negli applicativi realizzati con tale 
>infrastruttura[¹]. Quindi applicativi per KDE e non solo potrebbero in futuro 
>contenere pubblicità.
>
>Questo vuol anche dire che una distro, basata su KDE potrebbe fare un fork per 
>ogni applicativo presente nella distro ed aggiungere pubblicità.
>
>Da quello che ho capito/intuito la pubblicità è presa on-line, ma non ho 
>capito se sarà possibile utilizzare applicazioni con pubblicità solo on-line o 
>anche off-line o con accesso ad internet bloccato.
>
>Questo potrebbe introdurre nuovi problemi di sicurezza perché applicativi 
>usati solo off-line ora avranno un accesso verso l'esterno.
>
>Infine ci potrebbero essere problemi di privacy, dato che la pubblicità di 
>solito si accompagna alla profilazione e al monitoraggio dell'utente.
>
>Io sono contrario a tale scelta e spero che Debian rimuova questa possibilità 
>da QT o da applicativi che implementino tale metodo.
>
>Ciao
>Davide
>
>[¹]
>https://tech.slashdot.org/story/22/01/22/1751259/kde-powering-qts-new-framework-lets-developers-bring-ads-into-their-apps

Ottimo. Ecco un motivo per star alla larga da KDE.

/paride
-- 
Inviato dal mio dispositivo Android con K-9 Mail. Perdonate la brevità.



Re: KDE, tramite QT, potrà fornire pubblicità nei suoi applicativi

2022-01-25 Per discussione Felipe Salvador
On Mon, Jan 24, 2022 at 06:28:12PM +0100, Davide Prina wrote:
> QT permetterà di inserire pubblicità negli applicativi realizzati con
> tale infrastruttura[¹]. Quindi applicativi per KDE e non solo
> potrebbero in futuro contenere pubblicità.
> 
> Questo vuol anche dire che una distro, basata su KDE potrebbe fare un
> fork per ogni applicativo presente nella distro ed aggiungere
> pubblicità.
> 
> Da quello che ho capito/intuito la pubblicità è presa on-line, ma non
> ho capito se sarà possibile utilizzare applicazioni con pubblicità
> solo on-line o anche off-line o con accesso ad internet bloccato.
> 
> Questo potrebbe introdurre nuovi problemi di sicurezza perché
> applicativi usati solo off-line ora avranno un accesso verso
> l'esterno.
> 
> Infine ci potrebbero essere problemi di privacy, dato che la
> pubblicità di solito si accompagna alla profilazione e al monitoraggio
> dell'utente.
> 
> Io sono contrario a tale scelta e spero che Debian rimuova questa
> possibilità da QT o da applicativi che implementino tale metodo.
> 
> Ciao
> Davide

Che dire?

"Many of you have been raising the question: when will Qt provide a
full framework to monetize my Qt-based cross-platform application,
implementing an advertising campaign directly on my user interface?"

"Qt developers can turn their embedded and mobile devices and
applications into money-making machines"

"We are excited to announce that Qt Digital Advertising 1.0 has been
released!"

https://www.qt.io/blog/monetizing-cross-platform-use-cases-faster-and-easier-with-qt-digital-advertising-platform

È descritta come (attesissima!(finalmente!)) funzione per il mercato
IoT, da implementare tramite una libreria
precompilata(chiusa?). Già questo rappresenta un problema per chiunque
abbia un minimo di coscienza.

PS. Se non erro anche Ubuntu aveva incluso questa funzione nel suo DE, corretto?



> [¹]
> https://tech.slashdot.org/story/22/01/22/1751259/kde-powering-qts-new-framework-lets-developers-bring-ads-into-their-apps
> -- 
> Esci dall'illegalità: utilizza LibreOffice/OpenOffice:
> http://linguistico.sf.net/wiki/doku.php?id=usaooo
> Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook
> 


sALUTI
-- 

Felipe Salvador



Re: KDE, tramite QT, potrà fornire pubblicità nei suoi applicativi

2022-01-24 Per discussione Mattia Rizzolo
On Mon, Jan 24, 2022 at 08:55:11PM +0100, gerlos wrote:
> Il 24/01/22 18:28, Davide Prina ha scritto:
> > QT permetterà di inserire pubblicità negli applicativi realizzati con
> > tale infrastruttura[¹]. Quindi applicativi per KDE e non solo potrebbero
> > in futuro contenere pubblicità.
> > 
> > Questo vuol anche dire che una distro, basata su KDE potrebbe fare un
> > fork per ogni applicativo presente nella distro ed aggiungere
> > pubblicità.

> Mi sembra che le preoccupazioni di Davide siano molto comuni nella
> community, e per questo credo che sia molto improbabile che venga adottato
> qualcosa del genere nelle applicazioni della "suite" di KDE o da qualche
> distro. Insomma, penso che fare qualcosa del genere nel nostro "ecosistema"
> sia come spararsi sui piedi.
> 
> Probabilmente l'unica circostanza in cui una cosa del genere potrebbe essere
> adottata è nell'installer di una distro (spesso ci sono già slideshow in
> qualche modo "pubblicitari") - e sarebbe praticamente innocuo, visto che
> durante l'installazione c'è ben poco materiale per profilare l'utente.

In entrambi i casi si può essere certi di una cosa: in Debian programmi
che, senza il consenso dell'utente, si mettono a fare richieste in giro
per il web, non sono per nulla ben viste.  Viene considerato una
violazione della privacy anche solo un programma che si mette a
verificare se esiste una nuova versione di se stesso, figurarsi una
pubblicità.

Sono più che sicuro che il Qt in Debian avrà queste funzione sicuramente
disattivata o in qualche molto ampiamente limitata.

-- 
regards,
Mattia Rizzolo

GPG Key: 66AE 2B4A FCCF 3F52 DA18  4D18 4B04 3FCD B944 4540  .''`.
More about me:  https://mapreri.org : :'  :
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Debian QA page: https://qa.debian.org/developer.php?login=mattia  `-


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Re: KDE, tramite QT, potrà fornire pubblicità nei suoi applicativi

2022-01-24 Per discussione Davide Prina

On 24/01/22 20:55, gerlos wrote:

Il 24/01/22 18:28, Davide Prina ha scritto:
QT permetterà di inserire pubblicità negli applicativi realizzati con 
tale infrastruttura[¹]. Quindi applicativi per KDE e non solo 
potrebbero in futuro contenere pubblicità.


Questo vuol anche dire che una distro, basata su KDE potrebbe fare un 
fork per ogni applicativo presente nella distro ed aggiungere pubblicità. 



Mi sembra di capire che sia una possibilità in più a disposizione di 
sviluppatori che cercano modi per monetizzare le proprie app.


ho scoperto che qualcosa di simile era stata avanzata per npm e che è 
stata vietata[¹]


È possibile che qualche sviluppatore possa scegliere di includere 
pubblicità nelle proprie applicazioni (ne ha facoltà, e, volendo, poteva 
farlo anche prima che esistesse questo framework). Ma non penso che a 
qualche punto possa diventare "obbligatorio".


inoltre ho letto che alcuni suggeriscono che essendo una funzionalità 
presente nel core di QT potrebbe essere che QT possa arrivare ad 
attivare tale modalità per qualsiasi applicazione basata su QT e quindi 
far visualizzare pubblicità per tutto ciò che è compilato con QT.


Il problema principale, come dicevo, secondo me è la privacy e questo 
potrebbe violare la legge sulla privacy UE (GDPR + ePrivacy) o di altro 
stato. Ad esempio qualche giorno fa il garante austriaco ha in pratica 
dichiarato che qualsiasi sito web che utilizza google analytics (ma 
questo può essere espanso anche ad altre società che offrono lo stesso 
servizio) viola la legge sulla privacy UE. Questo risultato è stato 
raggiunto dalla società noprofit noyb[²] che è stata fondata dal giovane 
avvocato austriaco che qualche anno fa aveva fatto condannare facebook e 
l'aveva obbligata ad un trattamento dei dati personali degli utenti 
europei congruo alle leggi europee. Tale società ha intrapreso alcune 
azioni, tra le quali ha creato un programma che analizza i siti web (per 
ora è stato eseguito sui più visitati) e verifica il rispetto delle 
normative europee. Per i siti trovati non rispettanti tali normative ha 
inviato notifiche di cosa non andava e richiesto di sistemare (indicando 
anche come). Ben pochi hanno sistemato, pochi hanno risposto... 
soprattutto le multinazionali hanno ignorato tali richieste. Noyb ha 
così fatto più di 100 segnalazioni ai garanti di quasi tutti gli stati 
UE e al garante europeo, di cui, se non ricordo male, un 20-40 solo per 
le 4 principali società IT. E la prima richiesta "passata in giudicato" 
è stata appunto l'indicazione che l'uso di Google Analytics in un sito 
web non rispetta le normative sulla privacy europee.


Tutto questo per dire e far capire che se uno sviluppatore implementasse 
tale funzionalità potrebbe finire nei guai e far finire anche le distro 
che distribuissero i suoi applicativi con tale funzionalità.


Tenete conto che questo argomento qui è un po' più complesso di come 
l'ho presentato e che in soldoni dice che: "La linea di fondo è: Le 
aziende non possono più usare servizi cloud statunitensi in Europa".

Per vedere i dettagli leggersi la documentazione a partire da noyb[³]

Leggevo che anche per facebook e whatsup è in ballo qualcosa del genere 
perché facebook ritiene che i dati personali di cittadini europei 
possano essere trasferiti e trattati negli USA... però l'articolo che 
avevo letto non indicava se c'era sempre dietro noyb.


Ciao
Davide

[¹]
https://www.zdnet.com/article/npm-bans-terminal-ads/

[²]
https://noyb.eu/it

[³]
https://noyb.eu/it/dsb-austriaco-trasferimenti-di-dati-ue-usa-google-analytics-illegali
--
Motivi per non comprare/usare ms-windows7:
http://windows7sins.org/
Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook



Re: KDE, tramite QT, potrà fornire pubblicità nei suoi applicativi

2022-01-24 Per discussione gerlos

Il 24/01/22 18:28, Davide Prina ha scritto:
QT permetterà di inserire pubblicità negli applicativi realizzati con 
tale infrastruttura[¹]. Quindi applicativi per KDE e non solo 
potrebbero in futuro contenere pubblicità.


Questo vuol anche dire che una distro, basata su KDE potrebbe fare un 
fork per ogni applicativo presente nella distro ed aggiungere pubblicità. 



Mi sembra di capire che sia una possibilità in più a disposizione di 
sviluppatori che cercano modi per monetizzare le proprie app.


Il fatto che il framework, che è utilizzato da *molti* altri progetti 
oltre a KDE, fornisca questa possibilità, di per sé, non è né positivo 
né negativo imho.


È possibile che qualche sviluppatore possa scegliere di includere 
pubblicità nelle proprie applicazioni (ne ha facoltà, e, volendo, poteva 
farlo anche prima che esistesse questo framework). Ma non penso che a 
qualche punto possa diventare "obbligatorio".


Mi sembra che le preoccupazioni di Davide siano molto comuni nella 
community, e per questo credo che sia molto improbabile che venga 
adottato qualcosa del genere nelle applicazioni della "suite" di KDE o 
da qualche distro. Insomma, penso che fare qualcosa del genere nel 
nostro "ecosistema" sia come spararsi sui piedi.


Probabilmente l'unica circostanza in cui una cosa del genere potrebbe 
essere adottata è nell'installer di una distro (spesso ci sono già 
slideshow in qualche modo "pubblicitari") - e sarebbe praticamente 
innocuo, visto che durante l'installazione c'è ben poco materiale per 
profilare l'utente.


Se proprio vogliamo ragionare di monetizzazione, credo che nel nostro 
ecosistema sia  più probabile che possa prendere piede qualche framework 
per inviare donazioni volontarie agli sviluppatori - e penso nessuno di 
noi si lamenterebbe, anzi, credo che molti sarebbero contenti.


lunga vita e prosperità,
gerlos





Re: KDE, tramite QT, potrà fornire pubblicità nei suoi applicativi

2022-01-24 Per discussione Matteo Bini
Mi trovo concorde con la tua opinione, Davide,
quindi contrario. Comunque non è detto che KDE
approvi la scelta presa da Qt.

Grazie per la segnalazione.

--
Matteo Bini



Re: KDE, tramite QT, potrà fornire pubblicità nei suoi applicativi

2022-01-24 Per discussione Giuliano Curti
Il lun 24 gen 2022, 18:28 Davide Prina  ha scritto:

> QT permetterà di inserire pubblicità negli applicativi realizzati con
> tale infrastruttura[¹]. ...
>
> Io sono contrario a tale scelta e spero che Debian rimuova questa
> possibilità da QT o da applicativi che implementino tale metodo.
>

+1

Ciao
> Davide
>

Grazie, ciao,
Giuliano


KDE, tramite QT, potrà fornire pubblicità nei suoi applicativi

2022-01-24 Per discussione Davide Prina
QT permetterà di inserire pubblicità negli applicativi realizzati con 
tale infrastruttura[¹]. Quindi applicativi per KDE e non solo potrebbero 
in futuro contenere pubblicità.


Questo vuol anche dire che una distro, basata su KDE potrebbe fare un 
fork per ogni applicativo presente nella distro ed aggiungere pubblicità.


Da quello che ho capito/intuito la pubblicità è presa on-line, ma non ho 
capito se sarà possibile utilizzare applicazioni con pubblicità solo 
on-line o anche off-line o con accesso ad internet bloccato.


Questo potrebbe introdurre nuovi problemi di sicurezza perché 
applicativi usati solo off-line ora avranno un accesso verso l'esterno.


Infine ci potrebbero essere problemi di privacy, dato che la pubblicità 
di solito si accompagna alla profilazione e al monitoraggio dell'utente.


Io sono contrario a tale scelta e spero che Debian rimuova questa 
possibilità da QT o da applicativi che implementino tale metodo.


Ciao
Davide

[¹]
https://tech.slashdot.org/story/22/01/22/1751259/kde-powering-qts-new-framework-lets-developers-bring-ads-into-their-apps
--
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