Re: [Ninux-Wireless] vpn, ma quale?
Il 14/05/2012 15:09, Claudio ha scritto: Ciao, Ma forse non stai mancando un po il target? Perchè usare la compressione e la criptazione se te vuoi solo autenticare degli utenti. Forse dico una cavolata ma usare ipsec SOLO ah per authenticare i pacchetti (la sorgente è compresa!) insieme a iptables per scartare tutto il resto non autenticato? Penso sia il modo migliore per autentiare le sorgenti con minor carico. Forse anche ppp che era progettato per un basso overhead fa al caso tuo. (senza ovviamente encryption e menate varie) 10 e lode + bacio accademico di questa signorina qui (http://hdwallpaperpics.com/2011/12/24/katy-perry-hot-wallpaper.html/free-katy-perry-wallpapers)! Non a caso per le ADSL anche a 20Mbps+ su bidoni vari si usa ancora PPPoX (X = A x ATM; X = E per Ethernet) -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === attachment: scarpam72.vcf___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] vpn, ma quale?
Sono impressioni personali suffragate solo da qualche (diciamo 16) anno di esperienza nel networking. Per VPN di tipo clear channel (senza alcuna forma di encryption) forse ce la fai ma se pensi di andare a caricare IPSec o altre forme di encryption seria penso che 20Mbps su 10 tunnel criptati con quel processore non li farai mai. Da un TP-Link da 50/100 euro non mi aspetto performance stratosferiche per quanto TP-Link sia considerata buona (_personalmente_ ho solo pessime esperienze e nel mio piccolo mondo di TP-Link ho solo uno switch che considero - per vari motivi - peggio dei netgear). Il 04/05/2012 20:34, Luca Postregna ha scritto: scusate se son stato impreciso. provo a chiarirmi. al momento attuale ho un router tp-link wr1043nd che gestisce il gateway della mia rete domestica. presto diventerà un nodo di una piccola mesh basata su batman-adv. vorrei permettere ad alcuni client della mesh di sfruttare questo gateway, e pensavo di autenticarli con un vpn. i client saranno al massimo 5-10 contemporanei. la banda totale (non per nodo singolo ma per tutti) che vorrei metterli a disposizione è ~10-20Mbit/s (forse anche più). mi chiedevo se i 400MHz e 32MB di ram del router fossero sufficienti per i miei scopi senza accusare cali di prestazione significativi della banda. con questo router quanti client riuscirei a gestire contemporaneamente? se questo router non dovesse essere sufficiente dovrei valutare di cambiare hardware sulla quale fare girare le vpn. tutto qua. 2012/5/4 Mentelibera79 mente.liber...@gmail.com mailto:mente.liber...@gmail.com Devi gestire 10 VPN ognuna con 10-15 MBit di banda ? che Topologia di rete hai ? da quello che scrivi non riesco a capire se sono delle vpn site to site o client to site . hai diversi apparati a disposizione a seconda di quello che devi fare puoi usare cisco, juniper, o checkpoint, (o il sempre verde linux ) . se ci dai altri dettagli forse possiamo aiutarti meglio . Il 04/05/2012 15.18, ZioPRoTo (Saverio Proto) ha scritto: Ciao, io ti consiglio di usare Tinc VPN http://www.tinc-vpn.org/ Saverio Il 04 maggio 2012 14:38, Luca Postregna luca.postre...@gmail.com mailto:luca.postre...@gmail.com ha scritto: Salve, sto progettanto una piccola rete ed avrei bisogno di qualche consiglio a proposito di quale software vpn utilizzare per distribuire alcuni servizi di rete. il gateway per ora è un tp-link wr1043nd con openwrt, 400MHz e 32MB di ram. L'ideale è che per ora riesca a gesitre per lo meno una decina di connessioni vpn. Quello che per me è importante è che il software utilizzato sia disponibile su buona parte delle piattaforme (win, osx, linux, openwrt compreso). Deve supportare ipv6. L'ideale è che io possa gestire qualcosa come 10-15Mbit simmetrici Mi stavo orientanto su tinc oppure quicktun http://wiki.ucis.nl/QuickTun. Avete consigli a riguardo? Saluti, LP -- http://luca.postregna.name Luca Postregna ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org mailto:Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org mailto:Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org mailto:Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- http://luca.postregna.name Luca Postregna ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Idea hardware: un POE tutto nostro con batteria.
Si però il bello è che se non hai la 220 la batteria la ricarichi anche con un pannello solare. ;-) e poi il sistemino può trovare alloggio sul tetto mente un UPS a volte sul tetto non è facile da allocare specie se la 220V è ad alcune decine di metri e in antenna ci si va con il solo Power Injector. ;-) Il 26/04/2012 12:55, Niccolò Avico ha scritto: Io ho sempre messo un ups da deshtop, che è in grado di reggere i nostri assorbimenti per alcune ore. 60-80 euro e passa la paura. Niccolò -- E-mail enviado do meu celular Android usando K-9 Mail. Por favor, desculpe minha brevidade. Edoardo Mazzaracchio edoardo.mazzaracc...@gmail.com escreveu: Ciao a tutti, Rispolverando il problema black out o mancanza temporanea di corrente mi veniva da chiedere se fosse praticabile l'inserimento in scatola supernode di un sistema di alimentazione ausiliario. Non è un'idea nuova, tant'è che il nostro super Maurizio ha già progettato l'elettronica necessaria per sistemare un pannello solare ad alimentare il nodo; mi chiedevo, visto che il mio differenziale salta spesso ed allegramente (ed Enel o chi per lei distribuisce non fa nulla per sistemare l'erogazione della fase) come si può fare per piazzare una batteria alle antenne? Se sono solo 24V basterebbe mettere dopo il POE un paio di batterie ricaricabili da 12V in serie (e un'uscita a 12 o quanto serve per lo switch TP-Link), ma prima che sparo scemenze da perfetto ignorante quale sono vorrei sapere se Maurizio o altri hanno già inventato soluzioni adatte. Eviterei di mettere pesanti UPS per dei device che consumano poco e niente, oltretutto lo sp azio in scatola è poco; i pacchi batteria da modellini radiocomandati o da trapano sono molto piccoli, facili da trovare, e se si volessero adattare i relativi caricabatterie commerciali credo si possa fare con poco sforzo; dal canto mio vorrei proprio costruire qualcosa del genere, ma la mia esperienza si ferma a qualche kit di Nuova Elettronica (tra cui un bel Tesla Coil *_*) e in negozi come GR Elettronica si può trovare di tutto e di più! Oltretutto vorrei evitare di fare delle pecionate. La soluzione più pratica sarebbe sistemare i problemi elettrici, ma per i rari casi in cui salta la corrente e non c'è nessuno a tirare su l'interruttore può essere un buon aiuto. Beninteso: è più che altro un esercizio che farei per hobby e per imparare, visto che vorrei fare qualcosa anche per la mia rete locale casalinga quando viene a mancare la corrente. Il downtime non è professionale! L'idea che mi era venuta in mente (anche per ottimizzare lo spazio d'ingombro in scatola e ridurre il numero di cavi) è un unico alimentatore POE che vada a sostituire i singoli POE presenti in una scatola (vedi quelle molto crowded), che si occupi quindi dell'alimentazione di tutte le antenne del nodo e dello switch da un unico ingresso 230V. Con una sola batteria, una serie di porte di rete e componenti elettronici di qualità. Eliminiamo quindi la necessità della multipresa 230V all'interno del box Ninux. L'idea /*overkill*/ è un POE in cui lo switch TP-Link viene integrato all'interno, con board fatta stampare su misura e componenti di estrema qualità; un'unica scatoletta in cui entra la 230, escono delle porte POE per le antenne con switch 12/24V, ed una porta ethernet da cui parte il cavo che arriverà in casa del proprietario del supernode. Ripeto, è un'idea per hobby, un modo per imparare qualcosa in più che potrebbe anche portare a qualcosa di utile; quindi non cominciamo ad urlare agli sfasciaculi e/o ad affondarla così tanto per sport! Sarei curioso di provare a realizzarne uno, testarlo, sottoporlo alla prova di Fish. Se poi si vuole il progetto si può estendere, con controllo remoto dei volt di batteria, status della tensione, alert... Il limite è dato giusto dalla fantasia; tutto embedded. Non nascondo che se poi si realizzasse e fosse di aiuto o di utilità alla nostra rete ne sarei ben felice! Mi rimetto all'esperienza di Maurizio e di chiunque ne sa più di me. Saluti! ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === attachment: scarpam72.vcf___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
[Ninux-Wireless] Una nuova tecnologia che suona interessante
Ho trovato su YouTube questo video. http://www.youtube.com/watch?v=zaQPFLXRcAUfeature=g-all-ucontext=G2e5815aFKAA A parte che è in inglese e quindi bisogna conoscere la lingua per comprenderne il succo mi sembra che questi giovanotti abbiano intenzione di ritornare di prepotenza nel mondo Wireless dove sembrava che avessero un pochino perso interesse. Mi sembra una idea eccellente. Certo avrete da obiettare sui costi (che non conosco) ma se funziona così io direi chi meno spende più spende e sopratutto mi sembra un modello davvero molto scalabile. Please beware that this is only for tech scouting (my pleasure), no desire to light a flame. Ciaoo -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === attachment: scarpam72.vcf___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Una nuova tecnologia che suona interessante
Acea credo che utilizzi onde convogliate su rete elettrica non wifi. ;-) -- Inviato dal mio cellulare Android con K-9 Mail. Pierluigi Checchi p.chec...@ieee.org ha scritto: Ma sbaglio o è quello che fa l'Acea con i contatori intelligenti? On 4/11/12 2:21 PM, Maurizio Scarpa wrote: Ho trovato su YouTube questo video. http://www.youtube.com/watch?v=zaQPFLXRcAUfeature=g-all-ucontext=G2e5815aFKAA A parte che è in inglese e quindi bisogna conoscere la lingua per comprenderne il succo mi sembra che questi giovanotti abbiano intenzione di ritornare di prepotenza nel mondo Wireless dove sembrava che avessero un pochino perso interesse. Mi sembra una idea eccellente. Certo avrete da obiettare sui costi (che non conosco) ma se funziona così io direi chi meno spende più spende e sopratutto mi sembra un modello davvero molto scalabile. Please beware that this is only for tech scouting (my pleasure), no desire to light a flame. Ciaoo ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Applicazioni di monitoring
Il primo l'ho testato personalmente ed è validissimo specie per apparati che non disponogno di un sistema di gestione proprietario. L'ho messo in produzione in una realtà industriale dove bisognava monitorare una rete fatta di switch Cisco Catalyst 2960G ed ha dato risultati molto interessanti. Il 01/04/2012 23:48, Fabio ha scritto: Aggiungo alla lista anche questi due: http://www.opennms.org/ http://community.zenoss.org/index.jspa Ciao, FAB Il giorno 31 marzo 2012 21:00, Federico Capoano federico.capo...@teletu.it mailto:federico.capo...@teletu.it ha scritto: Ad atene mi stanno dicendo che ci sono alcune applicazioni di monitoring che sono promettenti: https://www.icinga.org/ (fork di nagios) http://pandorafms.org/ (fork di nagios) http://www.zabbix.com/ Personalmente mi piace molto icinga. Mitar dice che zabbix è il mejo. Mario di Freifunk dice che conosce sia quelli di nagios che quelli di icinga, dice che dietro icinga c'è una community più attiva. Il prossimo obiettivo è usare nagios con un database MySQL o PostgreSQL in modo da poter automatizzare l'integrazione con il map-server ed evitare di aggiungere le informazioni manualmente ogni volta. ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org mailto:Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza (Dante: Inferno XXVI, 118-120) ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === attachment: scarpam72.vcf___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Riuso IP v4 pubblici
Negativo Fabio. L'unico posto dove quegli IP possono generare e ricevere traffico è dietro l'ADSL del tuo parente con blog all'uncinetto. Non esiste modo di portare quel traffico altrove se non con una VPN che ha come centro-stella il tuo parente ma ti metto in guardia da un potenziale problema. Il profilo di traffico del tuo parente potrebbe essere ADSL (A sta per asimmetrico) quindi upload (256, 512Kbps o 1 Mbps) e download (640k, 2Mbps, 4 Mbps 8 Mbps o 20 Mbps) il traffico in uscita da una sede remota verso internet deve passare per casa del tuo parente quindi la sua banda è limitata in upstream dal profilo di upload. Ma anche in download perchè se la banda per arrivare al centro stella è (diciamo 20Mbps) in realtà il traffico deve poi uscire da lì per arrivare alla sede remota impattando di nuovo sul profilo di upload dell'ADSL. Concludendo il risultato complessivo è una ciofeca inaudita. Forse conviene pagare una ventina di euro al mese e prendersi una bella ADSL da uno dei tanti provider italiani Il 04/03/2012 16:36, Fabio ha scritto: Ciao a tutti, oggi mi è venuta in mente questa domanda assurda: gli indirizzi IPv4 pubblici statici che vengono assegnati dalla telecom a chi se li compra, possono essere riutilizzati da qualcun altro con l'accordo di quello che li aveva comprati? Faccio un esempio del tutto ipotetico: supponiamo che un mio lontano parente si ritrovasse con una adsl alice business e gli fossero stati assegnati 4 indirizzi pubblici, ma il mio lontano parente ne usa solo uno per il suo blog sull'uncinetto, in questo caso gli altri 3 indirizzi sarebbero destinati ad aumentare lo spreco oppure potrei riutilizzarli io (in accordo con il mio parente)? Io temo di sapere già che la risposta sia negativa però preferirei avere la vostra opinione. Ciao, FAB -- Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza (Dante: Inferno XXVI, 118-120) ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: maurizio.sca...@net-1.it skype: scarpam72 === ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Riuso IP v4 pubblici
Diciamo che nel tuo ragionamento del tutto di buon senso ci sono scritte 5/600 violazioni di specifiche di protocollo e/o di regole di assegnazione degli IP ed degli AS. Per una trattazione più completa ti consiglio di leggerti i documenti di IANA e RIPE Il 04/03/2012 22:19, Fabio ha scritto: Il giorno 04 marzo 2012 19:33, Maurizio Scarpa scarpa...@gmail.com mailto:scarpa...@gmail.com ha scritto: Negativo Fabio. L'unico posto dove quegli IP possono generare e ricevere traffico è dietro l'ADSL del tuo parente con blog all'uncinetto. Non esiste modo di portare quel traffico altrove se non con una VPN che ha come centro-stella il tuo parente ma ti metto in guardia da un potenziale problema. Grazie Maurizio della risposta. Temevo che non si potesse fare e mi dispiace, perché immaginavo una nuova forma di donazione verso la comunità, ossia alla donazione di indirizzi pubblici statici. Tecnicamente cos'è che impedisce una simile operazione? il fatto che l'ISP di turno configura staticamente le rotte verso gli indirizzi assegnati su quella adsl? sarebbe scomodissimo per loro, quindi mi aspetto che anche gli indirizzi delle alice business vengano istradati dinamicamente con BGP, no? E allora cosa mi impedirebbe di prendermi l'indirizzo del mio ipotetico lontano parente e diffondere le rotte verso di me (per farmi raggiungere) annunciandomi al mondo con BGP? l'ho sparata troppo grossa? Ciao, FAB -- Considerate la vostra semenza: fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza (Dante: Inferno XXVI, 118-120) ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Costo di esercizio di un nodo Ninux
Al termine facciamo il confronto con i dati misurati dalla mia pinza amperometrica proprietaria e molto costosa omaggiata dal mio portafogli. :-) Il 02/03/2012 14:57, Edoardo Mazzaracchio ha scritto: Se Fish mi da' l'ok stacco il cavo e metto nel mezzo un misuratore di assorbimento gentilmente omaggiato dall'enel, poi vi posto i dati nell'arco delle 24h :v Il giorno 02/mar/2012 14:22, Darkman dark...@darkman.it mailto:dark...@darkman.it ha scritto: Il giorno 02 marzo 2012 13:32, Niccolò Avico niccolo.av...@gmail.com mailto:niccolo.av...@gmail.com ha scritto: Scusa ho dimenticato l'osservazione sulla dissipazione del trasformatore ecc. ma ritengo che incida meno della variabilita' del prezzo che puoi spuntare tra un fornitore e un altro. Niccolo' Quello che cambia tra un fornitore e l'altro è solo il prezzo della componente energia. Un buon trasformatore ha un efficienza dell'80%, quindi il 20% lo butti via e vale il doppio dell'iva (al 10%). Se poi usi un ups con un carico irrisorio, il consumo del nodo diventa marginale rispetto a tutto il resto. ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org mailto:Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === attachment: scarpam72.vcf___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Driver TDMA Openwrt
AirMAX è proprietario ed è una via di mezzo fra il CSMA/CA ed il WiMAX. Quindi potremmo dire che è una sorta di TDMA ma le specifiche del protocollo sono ovviamente coperte da segreto industriale visto che è un protocollo proprietario. Il CSMA di riferimento per il WiFi è il CA e non il CD perchè in etere il CSMA/CD non si può impiegare per un miliardo di motivi legati ai tempi di latenza variabili ed alla velocità di risposta delle stazioni radio collidenti. Per cui le stazioni WiFi standard usano CSMA/CA. CA sta per Collision Avoidance in luogo del CD che sta per Collision Detect. Il 29/02/2012 09:29, ZioPRoTo (Saverio Proto) ha scritto: E il protocollo Airmax di ubiquiti che spacciano per TDMA allora come funziona? nel CSMA/CD l'accesso al canale è casuale, e se ci sono tante stazioni su un AP le collisioni ti fanno avere performances scandenti. Ubiquiti ha messo un ricevitore GPS (Opzionale) su alcuni suoi devices. In questo modo puo' sincronizzare tra loro i devices, e l'accesso al canale non è piu' casuale e gestito da sistemi collisione + backoff, ma l'accesso al canale per le varie stazioni viene gestito a divisione di tempo (TDMA). questo almeno quanto spiegato alla loro conferenza ubiquiti a Roma ad ottobre 2010 Saverio ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === attachment: scarpam72.vcf___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] programmi open su dispositivi mobili
Il 28/02/2012 12:57, Clauz ha scritto: On 02/25/2012 11:11 AM, Angelo G. wrote: Il 02/25/2012 11:50 AM, Gioacchino Mazzurco ha scritto: e comunque visto che e' closed il sorgente fidarsi di imo e' come fidarsi di skype... sì ma io per android di programmi open fino ad ora neanche uno ne ho trovato.. di qualsiasi tipologia.. penso che nn si trovino facilmente opensource sui dispositivi mobile.. bo Scusate l'OT, ma almeno su android (su i-{fono,padella} non so) di roba open (ma soprattutto free sw) ce n'e'!!! Sull'android market trovi: - K9 mail [0] - terminal ide [1] - connectbot [2] - frozen bubble [3] - prova a cercare 'GPL' [4] - android stesso (:P) ciao, Clauz [0] https://github.com/k9mail/k-9 [1] http://code.google.com/p/terminal-ide/ [2] http://code.google.com/p/connectbot/ [3] https://market.android.com/details?id=org.jfedor.frozenbubble [4] https://market.android.com/search?q=gplc=apps ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless Aggiungi ZANAVI navigatore offline opensource e basato su mappe OSM (Openstreetmap) -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === attachment: scarpam72.vcf___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Driver TDMA Openwrt
Il 28/02/2012 23:55, Angelo G. ha scritto: ottimo come sempre maurì! senti invece per quanto riguarda NFC? NFC se è quello che penso io è l'acronimo di Near field comminication. Si tratta di uno standard commerciale che nasce dalle esperienze di una tecnologia consolidata che è quella del Radio Frequency IDentification (RFID) tipo i badge apriporta o il telepass per capirci. so che ha avuto dei bassi ed alti ed ora invece sta per essere introdotto nella quotidianità di tutti i giorni nel settore banking, per agevolare le transazioni con dei bancomat particolari. Si esatto. In pratica per la sua semplicità e flessibilità bancomat e carte di credito hanno messo a punto questo sistema per le transazioni bancarie (pagamenti). Mi risultano disporre del sistema sia VISA che mastercard ma non so se in Italia lo hanno implementato. ma ha uno standard completamente diverso dall 802.x? Assolutamente si. Gli satndard di riferimento sono ISO/IEC 18092 / ECMA-340 e ISO/IEC 21481 / ECMA-352 e coprono anche gli ISO/IEC 14443 (sia A che B) ed il FeliCa. Qui c'è un elenco dei telefono abiltati al NFC http://www.nfcworld.com/nfc-phones-list/ Apple sta ancora studiando come fare ma in perfetto Apple style ha già annunciato che i device supporteranno (quando ?) NFC. che differenze ci sono con il bluetooth? Beh NFC e Bluetooth sono entrambi sistemi di comunicazion short range. NFC opera a velocità più basse del BT (fino a 424 kbps a seconda del tipo di codifica dei simboli impiegata che può essere manchester o modified miller) ma di contro richiede molta meno energia elettrica per funzionare e sopratutto non richiede il pairing che invece è alla base del bluetooth. In poche parole NFC non richiede configurazione ela connessione si stabilisce in un tempo nell'ordine di qualche decimo di secondo consumando pochissima energia. Quello che rende NFC più attraente di BT è che non richiede capacità di calcolo e memoria statica quindi potrebbe essere integrato anche in un dispositivo passivo (tipo una carta di credito) senza preoccuparsi di trovarsi alla cassa del supermercato con la carta che nonn passa perchè ha la pila scarica!!! Inoltre nel NFC ormai è inclusa la compatibilità con le infrastrutture impiegate per gli RFID passivi (13.56 MHz ISO/IEC 18000-3) a meno di pochi dettagli relativi al campo ILLUMINANTE che deve essere più intenso per fornire ai device passivi l'energia sufficiente per funzionare. perchè questi nuovi bancomat nn potevano farli con tecnologia BT? Immaginati la carta di credito che si scarica. O le file che si formano perchè la vecchina non sa fare il pairing della sua bancoposte con la cassa del supermercato. Oppure pensa al telepass ogni tot anni devi cambiarlo perchè si scaricano le batterie e non passi al casello. Scomodo, no? anche perchè giustamente per l'uso che ne ha gli apparecchi non devono essere ad una distanza maggiore di 20cm.. è cosa buona e giusta per una cosa delicata come le transazioni bancarie, forse è il motivo principale? o è l'interazione tra ap e client che si crea una sorta di comunicazione p2p ? diciamo p2p ma in realtà la comunicazione è bidirezionale cosa che gli RFID non sanno fare e non ha bisogno di batterie per funzionare come il BT. Il resto è cronaca. I fondatori di NFC sono Nokia, Philips e Sony. A. Il 02/28/2012 11:20 PM, Maurizio Scarpa ha scritto: Dunque. Non voglio essere noioso quindi chi si stanca di leggere può cestinare questa mail chi invece vuole sapere come stanno le cose sul serio è benvenuto. [OMISSIS] ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] nodi +neve + freddo
Ok, ma mi ci vuole un pochino di tempo perchè gli schemi non li ho ancora fatti. Lo schema logico serve a poco ci vuole lo schema elettrico e siccome il tutto va montato su basetta ramata serve anche il master per il C.S. Tutta roba che mi ci vuole del tempo per prepararla. Appena ho tutto pronto preparo un articoletto sul wiki Il 09/02/2012 07:25, Alberto Pizzini ha scritto: Stavo per dire la stessa cosa XD Il giorno 09/feb/2012 01:24, Paride Desimone h...@autistici.org mailto:h...@autistici.org ha scritto: Il 08.02.2012 17 tel:08.02.2012%2017:12 Maurizio Scarpa ha scritto: Batterie varta pannello comprato su ebay 80 euro(??) charger (Maurizio Scarpa electronics) 10 euro più o meno controllo batteria (Maurizio Scarpa electronics) 0 euro sistema in tampone (Maurizio Scarpa electronics) 0 euro E' quasi tutto autocostruito. E non puoi dire a S Electronics :-) di pubblicare qualche schemino sul wiki? Sarebbe interessante... Paride -- http://keyserver.linux.it/pks/lookup?op=getsearch=0xCC6CA35C690431D3 http://keyserver.linux.it/pks/lookup?op=getsearch=0xCC6CA35C690431D3 Chi e' pronto a rinunciare alle proprie liberta' fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non merita ne' la liberta' ne' la sicurezza.(Benjamin Franklin - dalla Risposta al Governatore, Assemblea della Pennsylvania, 11 novembre 1755) ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org mailto:Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === attachment: scarpam72.vcf___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] nodi +neve + freddo
A me manca solo l'ultimo passo (montare il pannello) per fare il mio nodo fotovoltaico. Ho già fatto tutto, charger controllo batteria scambiatore sistema in tampone Mi manca il montaggio del pannello ed il sistema è pronto per erogare alimentazioni PoE (come Ubiquity vuole). Il 08/02/2012 09:48, luigi ha scritto: -BEGIN PGP SIGNED MESSAGE- Hash: SHA1 Il 07/02/2012 18:05, dario stelitano ha scritto: bene .. qui in Calabria abbiamo come capita sempre in emergenza già paesi isolati e dato che come sai stiamo procedendo a portare su ninux anche da queste parti .. vederci una rete che riesce a reagire bene in condizioni critiche può solo farmi piacere .. comunicazioni in emergenza su rete ninux è uno dei possibili usi che io credo si possano implementare.. ciao dario Ciao a tutti, colgo l' occasione di fare a tutti una (più di una a dire il vero) domanda limitrofa a ninux. Dato che state dicendo che ninux ha retto benissimo al freddo, però in alcuni casi è mancata la luce: Avete per caso messo su qualche supernodo un gruppo di continuità? Avete instenzione di farlo? Ci avete già provato? Ritenete sia una condizione necessaria, in determinate condizioni? (come ad esempio una rete giovane fatta di pochi nodi, oppure punti in cui la backbone è una linea retta) grazie delle risposte - -- Gigismi -BEGIN PGP SIGNATURE- Version: GnuPG v1.4.11 (GNU/Linux) Comment: Using GnuPG with Mozilla - http://enigmail.mozdev.org/ iQIcBAEBAgAGBQJPMjbTAAoJEGIeI9OeMWTPtBgP/jp1bM5pgqIHm1Q0pXp6dS+x kITBCbvkxqVQaagZ6/J2z/IGZH/LGhpMWy7uENgigYofparwkk1Gpkgoi8Xfz0X2 wKb32/4LBxIXV21oJM/YfQmZY/VT4eUXbkN2/xzDo0Ukpa35vgbo4pW57KApChjp HaSPYHllaetK9NpAp0STmnwEsD6A1YCsi6UvKL+I9RhKs3ylL2bev2XFIBNFjEjA hUBbpOieuVl+mVw+7TCjCQ6B8REQuQgRGt7bG2km2jhOdpEc+6UBPZjhvGMWDXm6 YsfPmD/ieXVNNCKw9ezidWCn0+owEJHX9QmXQD4Qqpn6VzzI3V2lxoaV7+m/n9Bb QH3BOdbGf0ZeVxxegKc1VHZEYZvITga8CrHvxpdJLgX4tHIsosfVWQwtwYzQYT9G U8nEKWz4Cu5NTJzQphAjsSJhWq3YufEis6CFJsuMovxjuBSJAbNK/UoD2btLaiud 77eHHqzTz4zH9M3AQzgwvzPfuAM34OFGXnY5h7rScjNPNoD0skBsvQY1bvfmlJV3 j3Agkft9dpxOQ6uN+3J81ED0BQBZ81xWOR88/ahjOf8YRxkJffkRZ7lU0rjib0rQ LH1H5hrUAsEoO33gYxCrtM0abAEYjZgYm3svtrcS/wGPK9Fn14y+VXMbj4vFOcxR zxz9KjhPtQEQvU9HttSe =T4tL -END PGP SIGNATURE- ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === attachment: scarpam72.vcf___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] nodi +neve + freddo
Per ora ho 2 batterie in serie (quindi la capacità non si somma) da 24Ah Significa che con assorbimaneto di 1A reggono 24 ore, 2A - 12 ore, ecc. Il 08/02/2012 10:20, dario stelitano ha scritto: buono .. la tampone da quanti ampere la metti? il nodo quanto consuma? Il giorno 08/feb/2012, alle ore 09.56, Maurizio Scarpa ha scritto: A me manca solo l'ultimo passo (montare il pannello) per fare il mio nodo fotovoltaico. Ho già fatto tutto, charger controllo batteria scambiatore sistema in tampone Mi manca il montaggio del pannello ed il sistema è pronto per erogare alimentazioni PoE (come Ubiquity vuole). Il 08/02/2012 09:48, luigi ha scritto: -BEGIN PGP SIGNED MESSAGE- Hash: SHA1 Il 07/02/2012 18:05, dario stelitano ha scritto: bene .. qui in Calabria abbiamo come capita sempre in emergenza già paesi isolati e dato che come sai stiamo procedendo a portare su ninux anche da queste parti .. vederci una rete che riesce a reagire bene in condizioni critiche può solo farmi piacere .. comunicazioni in emergenza su rete ninux è uno dei possibili usi che io credo si possano implementare.. ciao dario Ciao a tutti, colgo l' occasione di fare a tutti una (più di una a dire il vero) domanda limitrofa a ninux. Dato che state dicendo che ninux ha retto benissimo al freddo, però in alcuni casi è mancata la luce: Avete per caso messo su qualche supernodo un gruppo di continuità? Avete instenzione di farlo? Ci avete già provato? Ritenete sia una condizione necessaria, in determinate condizioni? (come ad esempio una rete giovane fatta di pochi nodi, oppure punti in cui la backbone è una linea retta) grazie delle risposte - -- Gigismi -BEGIN PGP SIGNATURE- Version: GnuPG v1.4.11 (GNU/Linux) Comment: Using GnuPG with Mozilla - http://enigmail.mozdev.org/ iQIcBAEBAgAGBQJPMjbTAAoJEGIeI9OeMWTPtBgP/jp1bM5pgqIHm1Q0pXp6dS+x kITBCbvkxqVQaagZ6/J2z/IGZH/LGhpMWy7uENgigYofparwkk1Gpkgoi8Xfz0X2 wKb32/4LBxIXV21oJM/YfQmZY/VT4eUXbkN2/xzDo0Ukpa35vgbo4pW57KApChjp HaSPYHllaetK9NpAp0STmnwEsD6A1YCsi6UvKL+I9RhKs3ylL2bev2XFIBNFjEjA hUBbpOieuVl+mVw+7TCjCQ6B8REQuQgRGt7bG2km2jhOdpEc+6UBPZjhvGMWDXm6 YsfPmD/ieXVNNCKw9ezidWCn0+owEJHX9QmXQD4Qqpn6VzzI3V2lxoaV7+m/n9Bb QH3BOdbGf0ZeVxxegKc1VHZEYZvITga8CrHvxpdJLgX4tHIsosfVWQwtwYzQYT9G U8nEKWz4Cu5NTJzQphAjsSJhWq3YufEis6CFJsuMovxjuBSJAbNK/UoD2btLaiud 77eHHqzTz4zH9M3AQzgwvzPfuAM34OFGXnY5h7rScjNPNoD0skBsvQY1bvfmlJV3 j3Agkft9dpxOQ6uN+3J81ED0BQBZ81xWOR88/ahjOf8YRxkJffkRZ7lU0rjib0rQ LH1H5hrUAsEoO33gYxCrtM0abAEYjZgYm3svtrcS/wGPK9Fn14y+VXMbj4vFOcxR zxz9KjhPtQEQvU9HttSe =T4tL -END PGP SIGNATURE- ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org mailto:Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com mailto:scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === scarpam72.vcf___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org mailto:Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless dario stelitano stelitano.da...@gmail.com mailto:stelitano.da...@gmail.com ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === attachment: scarpam72.vcf___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] nodi +neve + freddo
Batterie varta pannello comprato su ebay 80 euro(??) charger (Maurizio Scarpa electronics) 10 euro più o meno controllo batteria (Maurizio Scarpa electronics) 0 euro sistema in tampone (Maurizio Scarpa electronics) 0 euro ;-) E' quasi tutto autocostruito. Il 08/02/2012 17:47, Paride Desimone ha scritto: Il 08.02.2012 08:56 Maurizio Scarpa ha scritto: A me manca solo l'ultimo passo (montare il pannello) per fare il mio nodo fotovoltaico. Ho già fatto tutto, charger controllo batteria scambiatore sistema in tampone Elenco materiale, marca e possibilmente costo, please :-) Paride -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === attachment: scarpam72.vcf___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] nodi +neve + freddo
Il 07/02/2012 17:28, Andrea Pescetelli ha scritto: Abbiamo ricevuto segnalazioni di nodi completamente ricoperti di neve ma che continuavano a fare regolarmente il loro dovere senza perdere colpi. La neve posata viene perforata quasi del tutto dalle onde a 5GHz perchè a quelle frequenze non c'è una interazione molto sensibile fra la molecola e le onde E.M. Più in alto si ha l'effetto forno a microonde e quindi non mi stupirebbe vedere le antenne sciogliere la neve anche ad alcuni (certamente pochi) centimetri di distanza (così come un forno a M.O. scongela i bastoncini Findus). Durante la nevicata si può registrare un leggero abbassamento del livello dei segnali ma quello è dovuto ad un fenomeno denominato scattering e a dirla tutta non l'ho notato più di tanto. Grandi Fish HW Team a cui va sicuramente il merito di aver messo su una ragnatela a prova di nevicata ;-) -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === attachment: scarpam72.vcf___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Wifi Gigabit sulla 5 Ghz?
Il 30/01/2012 09:12, bruno ha scritto: On Mon, 2012-01-30 at 02:47 +0100, Maurizio Scarpa wrote: La fonte che ho citato io è più che autorevole è lo IARC che opera in seno al WHO. Quindi, dato che 'sta discussione è partita dall'annuncio arriverà la Wi-fi gigabit, seguito da ma avete idea di quanto facciamo [sic.] male?, la conclusione è *_probabilmente per nulla_*. /bruno Eccesso di notazione. La relazione letta per bene dice che i campi elettromagnetici (e si cita il ranghe 3MHz - 300GHz) sono possibly carcinogenic (potenzialmente causa di CARCINOMA!) e la dinamica dei cellulari (che è intensa e temporanea) è perfettamente equivalente alla epsosizione prolungata e continua a potenze basse (questo non è scritto in questa relazione ma in una precedente che ha portato al veto degli elettrodotti a ridosso dei centri abitati) infatti e' noto che gli elettrodotti a 50Hz (non a 5GHz) che hanno anche basso potere radiante sono cancerogeni. Jonathan Samet, che ha coordinato il gruppo di lavoro, degli studiosi ha concluso che le evidenze _*sono poche *_non che/**/_*non ci sono*_ tanto è vero che si sollecitano ulteriori approfondimenti. Inoltre il 27 Maggio scorso il consiglio d'Europa ha decretato il no ai telefonini nelle scuole e far utilizzare nelle classi i collegamenti fissi per internet invece del wi-fi per ridurre i pericoli derivanti dell'esposizione ai campi elettromagnetici, sulla base del principio di precauzione. Quindi prima di dire che la conclusione è *_probabilmente per nulla_* io ci andrei molto cauto anche perchè questi signori studiano le cuellule per mestiere ed hanno già stabilito una cosa che molti di noi stentano a condividere ovvero che le radiofrequenze modificano, alla lunga, il DNA quindi non hanno solo effetti termici superficiali. Il motivo per cui queste eveidenze non ci sono ancora è che è da troppo poco tempo che si è doffuso l'uso dei cellulari e quindi ancora non è trascorso un tempo tale da poter ceritifcare con certezza il legame ma se fino ad oggi si è detto che non c'era legame oggi il legame c'è già e vanno fatti altri studi per capire quanto sia stretto. Attendiamo i risultati di COSMOS (altra ricerca sul tema che non soffre dei limiti di finanziamento delle precedenti - Es. lo studio di Interphone è stato finanziato dai produttori di cellulari... ) e poi potremo finalmente dire si fanno male o no non fanno male. Io per la stessa cautela che ha guidato il Consiglio d'Europa e l'OMS continuo a diffidare di frequenze troppo alte ed esposizioni prolungate alla readiofrequenze (comprese quelle natuarli derivanti dalla radioattività di alcuni gas minerali - radon). Il vettore di poynting è un amico di cui fidarsi e spiega bene come l'energia è legata alla radiazione. Ciaooo ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === attachment: scarpam72.vcf___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Wifi Gigabit sulla 5 Ghz?
Senza punti esclamativi. Vai apsiegarlo gentilmente a Jonathan Samet (della University of Southern California), a capo del gruppo di ricerca, che ha spiegato che l'evidenza, sebbene ancora da accumulare, è rilevante abbastanza da supportare una classificazione di tipo 2B. Tale conclusione significa che potrebbe esserci del rischio e, dunque, è necessario mantenere uno sguardo attento sul collegamento tra telefoni cellulari e rischio di tumore. Passo e chiudo. Ciao e buon divertimento Il 30/01/2012 12:21, bruno ha scritto: On Mon, 2012-01-30 at 10:17 +0100, Maurizio Scarpa wrote: La relazione letta per bene dice che i campi elettromagnetici (e si cita il ranghe 3MHz - 300GHz) sono possibly carcinogenic (potenzialmente causa di CARCINOMA!) eccesso di punti esclamativi. In quale relazione viene citato quel range? Ti ripeto quello che c'è scritto nella press release da te allegata Un'associazione positiva è stata osservata fra l'esposizione all'agente ed il cancro per la quale un'interpretazione causale è ritenuta credibile dal Working Group, ma non è stato possibile escludere il caso, errori o confondimenti con confidenza ragionevole. Non possono escludere ragionevolmente la possibilità di avere sbagliato; e si parlava SOLO di cellulari. e la dinamica dei cellulari (che è intensa e temporanea) è perfettamente equivalente alla epsosizione prolungata e continua a potenze basse (questo non è scritto in questa relazione ma in una precedente che ha portato al veto degli elettrodotti a ridosso dei centri abitati) Dubito che una dinamica intensa e temporanea sia perfettamente equivalente ad una continua e debole, dato che sono opposte. infatti e' noto che gli elettrodotti a 50Hz (non a 5GHz) che hanno anche basso potere radiante sono cancerogeni. Non è noto, è stato teorizzato da ricercatori dell'università di Bristol (come avevo già detto in precedenza), e secondo loro dipende dal fatto che gli elettrodotti attirano l'inquinamento atmosferico. Capisco il punto di vista di chi voglia esser cauto e pessimista, ma non vedo perché far dire ai documenti più di quanto dicano. Non c'è niente di male nell'esser cauti e pessimisti; semplicemente io non lo sono, ma ovviamente ognuno è libero. Penso che se anche un giorno venisse certificato che telefonare 30 minuti equivale a fumare una sigaretta, non sarà mai uguale ad un access point di potenza 400 volte inferiore che in genere sta ad 1 metro dal tuo corpo. /bruno ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === attachment: scarpam72.vcf___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Wifi Gigabit sulla 5 Ghz?
Raga 17GHz e 60GHz ma avete idea di quanto facciamo male? i 18GHz si usano per il transito fuori banda delle BTS della rete radiomobile. Per fare una roba che non faccia venire leucemie fulminanti Siemens, Nokia ed Ericsson (sono tra i più blasonati) hanno costruito apparati che viaggiano sui 6/7mila euro a punto. Andare sotto significa mettersi in casa un generatore di tumori Non scherziamo Va bene la tecnologia ma non giriamo i film di fantascienza prima che questa roba diventi commerciale saremo tronati a combattere le guerre con la clava. Il giorno 24 gennaio 2012 20:45, Alessandro (aka ArkaNet) arkant...@gmail.com ha scritto: Ora basta con questi usurpatori della libertà e la costrizione all'hardware proprietario molto costoso! -- Arka Il giorno 24/gen/2012 20:24, Angelo G. sephiroth@gmail.com ha scritto: Il 01/24/2012 02:04 PM, Michele Favara Pedarsi ha scritto: Io personalmente dico che: mi sono rotto il cazzo degli annunci (nota: non i tuoi in lista, in generale l'annuncio di tecnologie che poi... non arrivano). Ma io non faccio testo. concordo! annunci che poi restano solo tali. 2012/1/24 Alessandro Gnagni enterprise...@gmail.com: È in corso di sviluppo un wifi a 5ghz a velocità gigabit. Che ne pensate? Allego link http://arstechnica.com/gadgets/news/2012/01/gigabit-wi-fi-chips-emerge-will-power-super-fast-home-video-streaming.ars ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Wifi Gigabit sulla 5 Ghz?
No ragazzi. La frequenza è quella che stabilisce a quale livello molecolare avviene lo scambio di energia. Ormai è certificato che le onde dei cellulari sono fattore di rischio per il tumore al cervello e i cellulari certo non emettono a megawatt. Ma lavorano a 1.8GHz. In pratica se 600w a 10gHz cuociono un pollo per agitazione termica delle molecole di acqua a 60gHz si rompono legami atomici. Tecnicamente ci sono dei livelli di emissione stabiliti per legge che garantiscono la salute di tutti. Non è un caso che le radio RM trasmettono nella gamma 88-108 MHz. ;-) -- Inviato dal mio cellulare Android con K-9 Mail. Alessandro Gnagni enterprise...@gmail.com ha scritto: La questione è l'energia, Nn tanto la frequenza. Devi vedere il wattaggio di trasmissione, nn la frequenza. Il giorno 25/gen/2012 00:53, Luca Cappelletti luca.cappelle...@gmail.com ha scritto: 2012/1/24 bruno br...@anche.no: ... organismo. La luce ti rimbalza contro, tanta luce ti scalda. I raggi X ditemi che non è vero vi prego è un incubo forse è l'orario riprovo a leggere domani mattina dai ti trapassano, tanti raggi X sono cancerogeni. Le onde radio... beh, non ne parliamo non poi cap come me stanno indiggeste, che me devo prede il bicarbonato dio mio sudo freddo ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] openwrt e D-LINK DWL-2100 AP
Io ne ho uno DWL-2100AP e posso certificarti che sono una porcheria. Non gira OpenWRT ma a stento stanno accesi. Il mio è stato scaraventato in deposito perchè dopo alcuni giorni di accensione si resettava da solo. Chiesto alla assistenza D-Link non mi hanno nemmeno consigliato di ripararlo mi hanno solo dato un modello nuovo (D-Link ovviamente) da comprare. Risultato? Ho un Cisco WRT che va una favola e costa quanto un D-Link di fascia alta. l'SSID che ho per il mio wireless è dwl2100-ap per sfregio! Il 23/01/2012 10:06, ZioPRoTo (Saverio Proto) ha scritto: Ciao, che io sappia non ci va OpenWRT. E poi quei device sono vecchiotti, è un modello che risale a quasi 10 anni fa ! Ti consiglio di provare con qualcosa di piu nuovo, gia predisposto per l'outdoor. Saverio Il 21 gennaio 2012 19:19, capuano.anto...@tin.it capuano.anto...@tin.it ha scritto: Salve, sono nuovo della comunità e sto cercando di attivare dei nodi nella provincia di Foggia, utilizzando i seguenti A.P. D-LINK DWL-2100AP. Vorrei sapere se qualcuno vi ha già installato sopra OPENWRT, quale versione e se bisogna installarci qualche altro software. A. Capuano ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail: scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === attachment: scarpam72.vcf___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
[Ninux-Wireless] Fwd: Re: [ninux-roma] [OT] Domanda su frequenze RFID
Dunque gli standard sono: * 125/134 kHz (LF Low Frequencies, valida in tutto il mondo) * 13,56 MHz (HF High Frequencies, valida in tutto il mondo) * 433 MHz (UHF Ultra High Frequencies bassa, solo per /tag/ Attivi, solo in Europa) * 860-960 MHz (UHF Ultra High Frequencies media, a seconda dei continenti che hanno standard e bande di frequenze diversi) * 2,4 GHz (UHF Alta, solo attivi, valida in tutto il mondo) * 5,8 GHz (SHF Super High Frequencies, solo /tag/ attivi, esempio è il /tag/ attivo Telepass che molti hanno nelle auto in Italia per l'accesso automatico alle Autostrade a pagamento) * 5,8 GHz (UWB Ultra Wide Band (3.1GHz-10.6GHz), solo /tag/ Attivi) Una tessera tipicamente non ha batterie quindi deve appartenere agli stadard passivi o semi attivi. Inoltre in base alle distanze ci sono queste classificazioni: * I tag 125/134 kHz trovano campi applicativi: tracciabilità animali domestici e di allevamento (cani, mucche, ecc.), Immobilizer per auto (sono ormai contenuti in tutte le chiavi di apertura e avviamento delle auto, moto, camion, ecc.), apertura serrature (settore alberghiero e controllo accessi) * I tag 13,56 MHz trovano applicazioni in: o standard ISO 15693 fino ad 1m, per la tracciabilità (alimentare, prodotti, etc), borsellini elettronici non bancari (villaggi vacanze, discoteche, logistica in generale, etc); o standard ISO 14443 fino a 10cm, (ad alta sicurezza) per carte bancarie, tessere documenti di identità elettronici, titoli di viaggio elettronici, sistemi di bigliettazione elettronica per metropolitane, treni, autobus, moneta elettronica per Macchine Distributrici prodotti alimentari, ecc. o Standard NFC Near Field Communication, fino a 10cm, e' il nuovo standard ISO 18092 NFCIP-1 e ISO 21841 NFCIP-2, ma che con i recenti chips permette di leggere/scrivere anche tag ISO14443 e ISO15693, Felica e quindi divenendo un lettore/scrittore universale di tutti i protocolli HF. * I tag UHF ISO 18000 in teoria fino a 10m, sono dedicate alla logistica sia interna che esterna d'azienda, ma anche per la protezione del marchio o prodotto da clonazione (brand Protection) ed in generale dove si necessita di tantissimi tag e pochi lettori in proporzione ai tag. * I tag 2,4 GHz e oltre sono usati per la mobilità (Telepass e similari) e gli interporti. Spero di averti dato qualche info utile. In effetti la assenza batteria e la distanza direi che mi fanno collocare queste schede fra le prime. Cia Il 19/12/2011 14:54, R00T_ATI ha scritto: Scusate l'OT su nodi-roma, avevo una domanda da porvi, magari qualcuno ha avuto gia a che fare con questo genere di cose. Ho 2 reader/writer RFID, rispettivamente che supportano ISO14443A/B e ISO15693 (entrambi quindi a 13.56MHz). Ho 2 tessere RFID di diverso tipo, che pero' non funzionano con nessuno dei 2 lettori. Ora, i lettori funzionano perchè mi sono arrivati con annesse schede blank programmabili, il problema dev'essere nelle mie schede. Avete idea di come si faccia a stabilire di che tipo sono le schede RFID? Mi serve un frequenzimetro per stabilire se siano a 13.56MHz? Ed una volta stabilita la frequenza come capisco di che ISO sono? INFO AGGIUNTIVE: una tessera è di prossimità, distanza a non piu di 25cm l'altra tessera è a contatto (devo inserirla dentro un lettore). -- === Ing. Maurizio Scarpa Via Lucrezia Romana, 65 00043 - Ciampino (RM) mail:scarpa...@gmail.com skype: scarpam72 === attachment: scarpam72.vcf___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless