Il problema è reale, molto reale. Sono coinvolto attivamente nel lato
utenza (cicloturismo) e posso garantirti che parliamo di decine di migliaia
di segnali - è completamente fuori questione di farli cambiare. E bloccare
queste decine di migliaia di km di stradine ideali per i ciclisti è
altrettanto fuori questione.

Si nasconde lì un problema ancora più insidioso della questione routing,
cioè il problema della responsabilità civile e penale del ciclista in caso
di incidenti)



2012/7/11 Daniele Forsi <dfo...@gmail.com>

> Il 11 luglio 2012 15:09, Volker Schmidt ha scritto:
>
> > 1) Il segnale divieto d'accesso
> > (
> https://it.wikipedia.org/wiki/Segnali_di_prescrizione_nella_segnaletica_verticale_italiana#Segnali_di_divieto
> )
> > che vorrei generalmente interpretare in modo approssimativo come divieto
> di
> > accesso a mezzi motorizzati, perché viene usato ed interpretato così (in
> > Italia).
>
> -1
>
> non possiamo fare altro che riportare i cartelli (e come cittadini
> cercare di far cambiare o togliere i cartelli sbagliati)
>
> --
> Daniele Forsi
>
> _______________________________________________
> Talk-it mailing list
> Talk-it@openstreetmap.org
> http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it
>
_______________________________________________
Talk-it mailing list
Talk-it@openstreetmap.org
http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it

Rispondere a