Io tecnicamente non saprei come rispondere ma l'idea mia era lasciare gli IP statici per interconnettere i nodi, esattamente come adesso pero, a ogni nodo, dedicare una subnet di indirizzi per "client" che si vogliono connettere via DHCP... Cosi se qualcuno dichiara la 0.0.0.0/0 e un client si connette in ad-hoc gli viene assegnato un IP...
e' posibile? John On Sun, May 11, 2008 at 11:51 AM, Lorenzo <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Andrea Esposito ha scritto: > > > Il Sunday 11 May 2008 11:21:46 Lorenzo ha scritto: > > > > > > > IP coerente dato con DHCP :-) > > > > > > > > > > Il problema del DHCP, da quello che mi è stato spiegato è pratico/ > > filosofico. > > Ninux vuole una rete orizzontale dove se cade un nodo gli instradamenti > > si autoriconfigurano, creare un DHCP invece, si verticalizza la rete, > > creando un punto focale, se va giù tecnicamente crea problemi non > > indifferenti. > > > > > Si è vero, il DHCP è nato client-server e a noi questo non ci piace, sia > per motivi "ideologici" sia per motivi pratici che si verrebbero a creare > quando si formano più "isole". > Attualmente pero' il DHCP è anche un sistema che implementato su > praticamente *tutti* i dispositivi per prendere una configurazione di rete > dalla rete. > Secondo me, l'interfaccia tra Access Point e Host si potrebbe lasciare > basata su DHCP, per permettere a tutti di connettersi. Per il "core" invece > non penso che il dhcp sia il sistema giusto. > Si potrebbero pensare anche a delle "porcate" in cui i parametri che > l'access-point/dhcp-server passa agli host connessi attraverso il dhcp, sono > in realtà frutto di operazioni e scambi di dati che l'access point fa > assieme agli altri nodi della rete. In pratica il dhcp rimarebbe solo la > "maschera" esterna... > Ciao! > > Lorenzo > -- /****************** www.ac3bf1.org ninux.org - Wireless Community Rome ******************/