Per rispondere a TUTTA LA LISTA, utilizzate il comando 'Rispondi a tutti' o 
'Rispondi alla lista'; 
con il comando 'Rispondi', invece, risponderete solo all'autore del messaggio.
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Simone Aliprandi ha scritto:

>Per rispondere a TUTTA LA LISTA, utilizzate il comando 'Rispondi a tutti' o 
>'Rispondi alla lista'; 
>con il comando 'Rispondi', invece, risponderete solo all'autore del messaggio.
>-------------------------------------------------------------------
>  
>
>>Quasi nessun iscritto a Siae si pone il problema della compatibilità tra
>>il liCCensing e l'iscrizione a detta società:
>>rilasciano con CC e pubblicano su web senza chiedere alcuna
>>autorizzazione a Siae.
>>Dal canto suo, nemmeno Siae si pone il problema: il 70-75% dei brani
>>italiani caricati su Jamendo,
>>ad esempio, è di autori iscritti a Siae, ma non mi risulta che Siae
>>abbia mai preso provvedimenti nei confronti di qualche autore o di Jamendo.
>>    
>>
>
>Non sapevo questi numeri. Se sono veri, in effetti c'è da riflettere.
>  
>
Purtroppo sono veri e - con un po' di pazienza (pazienza che abbiamo 
dovuto avere noi quando abbiamo allestito
l'archivio filozero) - verificabili in qualsiasi momento tramite il 
database Siae.

Stessa cosa può dirsi per myspace: lì non abbiamo potuto fare un 
controllo completo per ovvi motivi di dimensione,
ma per quanto abbiamo verificato, la percentuale si è riproposta nella 
stessa misura.

Teniamo presente che è sufficiente che anche un solo componente di una 
band sia iscritto a Siae perché
sorga una situazione di incompatibilità: è molto più frequente di quanto 
si immagini.

Che dire? Bisogna informare di più? Temo che anche questo sia pressoché 
inutile poiché in molti casi
gli autori - informati - ci hanno risposto: sì, sono iscritto a Siae ma 
siccome i pezzi non li ho depositati in Siae non c'è problema.
Insomma, preferiscono pensare che le regole siano come se le immaginano.
Altri, invece, sono rimasti letteralmente sconvolti dal fatto che le CC 
fossero licenze irrevocabili e ci chiedevano come fare un domani per
revocarle.

La convinzione più diffusa è che le licenze CC servano a proteggere le 
opere in alternativa all'iscrizione alla Siae:
due errori in uno.

Se ora anche il presidente di CC dice che usa le licenze per proteggere 
le opere, direi che fa harakiri. :-)

Comunque, una piccola speranza esiste ancora.
Chi ha inserito i suoi brani nell'Archivio Filozero ha sottoscritto 
licenze con la propria firma elettronica
(è la prima volta che gli artisti lo fanno "in massa" e in modo 
organizzato):
il meccanismo è ovviamente meno immediato del premere un bottone su 
cc.org ma sicuramente - al di là dei vantaggi
sotto il profilo giuridico - rende le persone più consapevoli e 
correttamente informate su cosa sia una licenza e a che cosa serva
(sono le stesse a chiedersi "ma perché devo fare così?" e a quel punto 
imparano, gli si accende la lampadina perché si sentono
coinvolti... se non altro perché nel certificato di firma ci sono i loro 
dati).
E comunque il sottoscrivere documenti informatici è un "evento 
tecnologico" che assume un valore che va ben al di là dell'ambito artistico:
apre nuovi orizzonti per la c.d. società dell'informazione. Partire 
dalle canzonette è un modo come un altro per partire.


bye
nag

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