caro paolo, sono perfettamente al corrente di quello che ora stai dicendo. Se permetti pero' questo e' molto diverso dal dire che la condanna a morte e' comminata a guntanamao e prigioneri vengono eseguiti. Questo sarebbe un ulteriore ed gravissimo passo nella direzione della unilaterale decommissione della sostanza della convenzione di ginevra sui prigionieri di guerra. E' piu' che legittimo essere distrurbati da questi ulteriori sviluppi ed e' fondamentale che il pubblico venga informato. La prossima volta non mancare di includere il riferimento alla tua fonte.
> Gli Stati Uniti hanno lasciato trapelare il progetto in corso di > realizzazione > che consiste nel trasformare Guantanamo Bay in un campo di morte, con > reparto > condannati all?esecuzione e camere per le uccisioni. > I prigionieri verranno processati, condannati e uccisi senza lasciare mai > i confini del campo, senza una giuria, senza diritto di appello, scriveva > ieri il ?The Mail on Sunday?. > Il piano č stato rivelato dal Generale Geoffrey Miller, che č il > responsabile > per i 680 sospettati provenienti da 43 paesi. > I sospetti sono stati detenuti al Camp Delta di Cuba, senza alcuna accusa, > per 18 mesi. > Il Generale Miller ha detto che la costruzione di una zona per i > condannati > a morte era in programma da tempo cosė come l?avere una prigione > permanente, > con una camera per le esecuzioni. > Il ?The Mail on Sunday? ha riportato che l?azione č considerata logica > dagli > USA, che sono stati attaccati dal mondo intero per aver ignorato la > Convenzione > di Ginevra sui prigionieri di guerra sin da quando hanno creato il campo > di detenzione presso la base navale per detenere i presunti terroristi > prelevati > >> >>Giovedė, 29 mag 2003, alle 14:04 Europe/Rome, Vittorio Marchi ha >>scritto: >> >>> >>>scusa, >>>ma qual'e' la tua fonte ? >>la sua fonte č: >>http://www.couriermail.news.com.au/common/story_page/ >>0,5936,6494000%5E40100.html >> >>come riportato nell'articolo in http://www.nuovimondimedia.it (per la >>precisione: >>http://www.nuovimondimedia.it/ >>modules.php?op=modload&name=News&file=article&sid=180&mode=thread&order= >>0&thold=0) >> >>Carlo > > > questa é l' url esatta: > > http://heraldsun.news.com.au/common/story_page/0,5478,6491674%255E663,00.html > > La testata si definisce in home page "Australia's biggest-selling daily > newspaper" > > Il The Mail on Sunday dovrebbe essere un gionale del gruppo Associated > Newspapers > Ltd.che pubblica: Daily Mail, The Mail on Sunday, Evening Standard e > altri. > > Non capisco tutto questo stupore per una notizia verosimile e coerente con > la linea intrapresa dall' Amministrazione Bush > Con il military order emanato da Bush il 13/09/2001 si autorizza la > detenzione a tempo indefinito e il processo da parte di commissioni > militari (NB: non da parte degli ordinari tribunali militari) dei sospetti > terroristi che non siano cittadini americani. A questo trattamento sono > sottoposti tutti coloro che ad arbitrario giudizio dei militari sono > considerati "enemy combatant". Ad analoga condizione di sospensione del > diritto sono sottoposti anche i minori reclusi a Guantanamo. > Ancora peggio, in contravvenzione delle stesse leggi volute dall' > Amministrazione anche alcuni cittadini americani sono o sono stati > detenuti come "enemy combatant". > Se non sei a conoscenza di questo grave fatto cerca "Jose Padilla" su un > motore di ricerca per saperne di pių. > > > > > > > > > > > > > > > > > > > ___________________________________________ > rekombinant .network > http://rekombinant.org > http://rekombinant.org/media-activism > http://urbantv.it > -- Vittorio Marchi Art Science Research Laboratory email: [EMAIL PROTECTED] voice: 212 925 8812 ___________________________________________ rekombinant .network http://rekombinant.org http://rekombinant.org/media-activism http://urbantv.it
