RE: re: Revisione dei template di isdnutils
Giovanni Ridolfi ha scritto: [...] ritengo si debba lasciare PABX piuttosto che inserire centralino) io non sapevo cosa fosse un PABX ;-) cosa ne dite di mettere tra parentesi (centralino) noterella: a rigore PABX sarebbe centralino analogico, quello isdn è l'ISPBX -- cordiali saluti Riccardo Fabris
Re: Discover
in data 7/3/2004, Stefano Canepa ha scritto: #. Type: boolean #. Description #: ../discover.templates:4 msgid Manage CD-ROM devices and mount points with discover? msgstr Si vogliono gestire i CD-ROM ed i mount point con discover? e i invece di ed i lettori cd, volendo (visto il devices) #. Type: boolean #. Type: string #. Description #: ../discover.templates:19 msgid Mounted filesystems accessible via CD-ROM (or compatible) devices can be placed just about anywhere in the filesystem hierarchy, but it is common to place them off the root directory, so that they are available as, e.g., \/ cdrom0\, \/cdrom1\, and so forth. msgstr I filesystem accessibili via dispositivi CD-ROM (o compatibile) possono essere posizionati in qualunque punto della gerarchia del disco, ma è uso comune metterli sulla directory root, in modo da essere accessibili, ad esempio, come \/cdrom0\, \cdrom1\, e così via. Io metterei file system, separato. perché non il lineare montati anziché posizionati? gerarchia del disco per filesystem hierarchy è errato #. Type: boolean #. Description #: ../discover.templates:4 msgid If you enable this option, discover will link /dev/cdrom to /dev/cdrom0 for convenience. msgstr Se si abilita questa opzione, discover creerà un link /dev/cdrom a /dev/cdrom0 per comodità. creerà un link da /dev/cdrom a /dev/cdrom0 #. Type: boolean #. Description #: ../discover.templates:4 msgid If you don't want discover to manage the device symbolic links and mount points for you, decline this option. msgstr Se non si desidera che discover gestisca i link simbolici dei dispositivi e i mount point per voi, disabilitare questa opzione. se usiamo le convenzioni ildp sono file di device, non dispositivi (fisici) sono lettori cd (o simili) quando si parla di cd-rom drives, device quando sono /dev/cdrom e compagnia -- saluti riccardo fabris
Re: qualche domanda
in data 1/7/2003, hai scritto: se non siete voi a coordinare quelle traduzioni ... sapete chi se ne occupa .. chi si deve contattare .. ? hai provato a sentire lele gaifax (lele at seldati.it)? ci siamo scritti un paio di volte a settembre 2001 mentre traducevo l'install guide
Re: R: Setting up a bridge firewall
in data 28/2/2003, Gianluca Sartori ha scritto: You can even set up a Debian GNU/Linux box as a bridge firewall, i.e. a filtering firewall completely transparent to the network that lacks an IP address and thus cannot be attacked directly. Depending on the kernel you have installed, you might need to might to install the bridge firewall patch and then go to _802.1d Ethernet Bridging_ when configuring the kernel and a new option _netfilter ( firewalling ) suport_. Potete anche configurare un sistema Debian GNU/Linux come bridge firewall, ad esempio i.e.=id est=cioe`, in altre parole A seconda del kernel che avete installato, potreste aver bisogno di installare la patch per il bridge firewall e quindi andare su _802.1d Ethernet Bridging_ durante la configurazione del kernel, e una nuova opzione _netfilter (firewalling) support_ A seconda del kernel che avete installato potreste aver bisogno di installare la patch per il bridge firewall, quindi andare su _802.1d Ethernet Bridging_ durante la configurazione del kernel e abilitare la nuova opzione _netfilter (firewalling) support_ meglio non passare dalla seconda plurale all'infinito BTW ho visto x caso la traduzione alla guida debian di davide di lazzaro, complimenti (e` da parecchio che non riesco a seguire), e` passata di qua?
Re: Condividi i tuoi files con Grokster
[...] segnalato a tutti gli abuse coinvolti (spero) -- saluti f.riccardo
Re: BTS
in data 3/6/2002, Emanuele Aina ha scritto: Yuri [EMAIL PROTECTED] evangelizzò: 'Segnalazione bachi' Sì, sì, mi piace questa. Mamma, me la compri? %-S du' cosette che non mi convincono, ma non conoscendo la cosa magari cambio idea con poco primo: se si tratta di un sistema inteso come insieme di procedure piu` che di un'attivita` generica non si dovrebbe rimanere aderenti quanto + possibile alla sigla originale che lo contraddistingue? secondo: non fa anche altre cose oltre alla pura segnalazione via email (cioe` gestire in thread gli interventi successivi attribuendo uno stato alla segnalazione ecc.)? -- saluti f.mattley riccardo I'd agree with you if you were right. - Awakenings -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Debian Bug Tracking System
in data 20/5/2002, Giuseppe Sacco ha scritto: da un po' di tempo anomalia è diventato bug. finalmente ho finito le note di release (troppo lavoro, pessima gestione personale, perdita dei dati... una triade infernale! ;)) e le sto rileggendo per me conta la coerenza tra doc, web ecc. ma visto che mi pare non si sia giunti a qualcosa di definitivo terrei bug tracking system, stessa cosa x bug report (che vedo invariato usato da tutti gli utenti debian, anche qui), la cosa che mi da` fastidio e` che a questo punto nello stesso doc non ha x nulla senso tradurre bug isolato :/ -- saluti f.mattley riccardo -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Aiuto su descrizione di linpac
in data 6/5/2002, Marco Marocco ha scritto: Scusate, mi sono incasinato con la traduzione della descrizione del package linpac. Non e' la prima traduzione che faccio, ma questa mi sembra strana. Cioe' penso che in inglese abbia un senso, ma in italiano non riesco proprio a tradurla. Allora: # Package(s): linpac # Package priority: optional Description: Terminal for packet radio with mail client . It is an aplication for the AX.25 packet radio environment. Has a mail client, and colors. Per la precisione, quello che mi incasina e' il finale: - Has a mail client, and colors. - Ha un client di posta a colori. Avete suggerimenti? rileggi la prima frase della descrizione :) e` un terminale a colori -- saluti f.mattley riccardo -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: tanto per cambiare [era Re: Traduzione dei template debconf per XFree86]
in data 12/3/2002, Matteo Dell'Amico ha scritto: Non me ne volere Francesco mi chiamo riccardo :) , il fatto è che non seguo questa lista. in effetti non credo esista il concetto di lista di riferimento o roba simile per le traduzioni debian, percio' un maintaineer non si rivolge alle liste (o a una metalista di coordinatori), non mi pare un granche' come sistema ovviamente, pare non ci si possa far molto Ho letto su people.debian.org/~branden che c'era bisogno di tradurre i template di debconf, ho seguito le indicazioni che erano segnalate, e l'ho fatto. L'indicazione per evitare di duplicare lo sforzo Branden l'ha messa, ed io pensavo bastasse quella... non credevo ci fosse bisogno di altro! naturalmente e' ovvio che non hai nessuna colpa e non ti chiamavo in causa, del resto la stessa cosa stava per accadere col po di apt viva la' e po bon come dicono a trieste ;) -- saluti f.riccardo
Re: [apt] forse ci siamo ?
Paolo Redaelli ha scritto: Il mer, 2002-02-13 alle 22:08, f.riccardo ha scritto: Io propongo degradare. i pacchetti hanno una gerarchia delle versioni con tanto di gradi? hanno solo un ordinamento temporale, imho il verbo sopra non mi convince, tra l'altro visto il senso di peggiorare/rovinare (+ comune in campo informatico, es. degrado delle prestazioni) par di parlare di gomi + che di pacchetti ;) Forse una gerachia c'è. Versioni maggiori, minori, revisioni e livelli di modifica ( Es. apache 1.3.14r3 ) yes intendevo relativamente al processo di downgrade :) -- saluti f.riccardo
questione linux m68k
per il man inst c'era una questione su amiga cui nessuno aveva saputo rispondermi, contenuta in: `Atari TT RAM boards are notorious for RAM problems under Linux; if you encounter any strange problems, try running at least the kernel in ST-RAM. Amiga users may need to exclude RAM using a booter memfile.' su un ng di amiga m'hanno risposto cosi`: :se non ho capito male dalle due righe che hai postato, si riferisce a :quando si fa partire linux su Amiga, si puo' specificare un file che :contiene l'elenco delle zone di memoria che linux potra' usare; in questo :modo puoi escludere ram 'lenta' (su ZorroII) oppure ram difettosa. : :ora a te il compito di sintetizzare ;) : :bye, bye : Ale Gerelli :[EMAIL PROTECTED] Gli utenti Amiga potrebbero aver bisogno di un file di mappatura della memoria da usare per il boot per escludere in tal modo la RAM fonte di problemi. cappellato, corretto, troppo o troppo poco esplicito? -- saluti f.riccardo
Re: [apt] traduzione 01/02/2002
Marco d'Itri ha scritto: #: apt-pkg/algorithms.cc:1045 msgid Unable to correct problems, you have held broken packages. msgstr Impossibile correggere i problemi, ci sono pacchetti rotti bloccati Di nuovo hai cambiato il senso della frase. per intendersi il Bloccato usato per `Hold' nel dpkg.po ti va o no? perche' altrimenti sarebbe da cambiare quello e poi tutto il resto a cascata -- saluti f.riccardo
Re: Nuovi manuali di installazione
sinonimi arricchisce il vocabolario :P di rete non permanente (p.e. una connessione telefonica), alla vostra Spazi doppi. come detto vengono aggiunti nella compilazione `dbootstrap' vi chiederà indi se volete usare un server DHCP o BOOTP indi? :-) Lo trovo bello ma un po' troppo arcaico. Proporrei un terribilmente terra-terra quindi... famo un pochetto gli aulici e forniamo un po' di alternative ai giovini ;) L'account di _root_ viene anche chiamato _superutente_; è un login che Più che login preferirei utente. usa login nell'originale, anche a me non piace molto basso. `Apt-get' invoca `dpkg' in modo appropriato e inoltre sa come installare altri pacchetti, richiesti da quello che volete installare, C'è una virgola di troppo. ^^^ sip (http://www.camelcity.com/~noel/usenet/cuuf-FAQ.htm). (FAQ Linux utili in italiano sono FAQ di it.comp.os.linux (http://ildp.pluto.linux.it/FAQ/linux.html) e http://ildp.pluto.linux.it/LDR/ name=LDR: Linux Domande e Risposte NdT). Questo paragrafo non è molto chiaro... :( uhm e` che ci tenevo ad aggiungere le info italiane, ma non sapendo se potevo usare le parentesi quadre, come detto, in effetti e` bruttino il risultato Complimenti per l'enorme lavoro. grazie per le correzioni :) Prossimamente dovrei riuscire a leggere i txt per le altre architetture (alpha era la prima in ordine strettamente alfabetico :) se hai esperienza di amiga avrei da secoli una domanda in merito -- saluti f.riccardo
Re: README-Users [era Re: Status traduzioni sito web: tubero ed altro]
Matteo De Luigi ha scritto: Non è cacofonia. È allitterazione. :) ho usato una metonimia! (l'ho detta giusta o m'e` scappata l'ennesima bestialita`? ;P) tornando al punto ritieni necessaria la di o me la passi? -- saluti f.riccardo
README-Users [era Re: Status traduzioni sito web: tubero ed altro]
in data 21/1/2002, f.riccardo ha scritto: in allegato README-Users, chi puo` ci dia un'occhiata (fatto sotto win, dateci di unix2dos) sono problemini che credo abbiate ach devo aver esagerato col chew-z ;) -- saluti f.riccardoattachment: README-Users.m4.it.zip
[Fwd: [Task #31371] correzione traduzione - manuale di installazione]
Task #31371 has been updated. Comment: pereperepepe annunciazio` annunciazio` verificata e caricata sul cvs la traduzione, giuseppe sacco did it! grazie ad eugenia per il lavoro fatto in precedenza e le dritte grazie a max biffi per le dritte su macos siete invitati a darci un'occhiata e a proporre correzioni ove necessarie -- For more info, visit: http://sourceforge.net/pm/task.php?func=detailtaskproject_task_id=31371group_id=27064group_project_id=10310 l'invio su tubero non credo di poter essere io a correggerlo, visto che non ho accesso admin... -- saluti f.riccardo
Re: Status traduzioni sito web: tubero ed altro
Davide Puricelli hs scritto: Nel recente passato, con la nascita del progetto tubero [3], si era riusciti a tradurre molte più pagine (specialmente le weekly news), ma da un po' questa collaborazione non è più così efficace .. qualche commento da parte di coordinatori e/o membri di tubero a riguardo? purtroppo (e` una constatazione, non una critica, ci mancherebbe, visto anche che stiamo parlando di lavoro free :)) c'e` una latitanza evidente di alcuni coordinatori e iniziatori del progetto, mi azzardo a scriverlo forte della fase rompino in cui mi trovo da inizio anno :=) se hanno, come probabile, altre cose da fare, credo dovrebbero proporre un rimpasto, vedrei bene ad es. lorenzo cappelletti, che pare avere la stoffa dell'organizzatore, o giuseppe sacco, sempre che abbiano voglia di assumersi ulteriori oneri (anche se in realta` se li sono gia` assunti in parte, ad es. giuseppe si e` preso le rotture di scatole coi cvs dei doc) come gia` detto non e` una critica, sono problemini che credo abbiate gia` presenti, proporrei se possibile di discuterne apertamente e di trovare una soluzione comune, per evitare che il tutto dipenda da iniziative ed interesse momentaneo dei singoli, agevolare un minimo ricambio ed ottimizzare le risorse umane disponibili, e` questo lo scopo di un progetto unitario no? :) -- saluti f.riccardo
apt.po
ciao, mi rivolgo a te in quanto dalla pagina di michael pfizer risulta che ti stai occupando della traduzione dei .po di apt (credo da poco, perche' qualche giorno fa avevo dato un'occhiata, visto che avevo iniziato ad occuparmi dei .po, e non eri menzionato, a meno che non abbia visto male, mentre ancora ieri sera il tuo file non era scaricabile) a scopo di coordinamento e per ottimizzare il lavoro potresti farti vivo sulla m/l in cc: (progetto tubero: traduzione dei doc, dei msg di boot-floppies, delle descrizioni ecc.)? oltretutto se il .po deve finire sul server che gestisce i .po gnu, come sembra da quanto scrive michael, credo dovrai passare comunque per [EMAIL PROTECTED] alla fine ti aspetto :) -- saluti f.riccardo
pacchetti doc-it per debian
hi! come siamo messi coi pacchetti di doc italiana per debian? per giovanni bortolozzo: ti ho messo in cc: perche' doc-linux-it risulta ora assegnato a te -- saluti f.riccardo
m/l debian
per curiosita` per chi lo sa: le m/l su debian.org non sono tutte aperte? (a giudicare dallo spam che arriva direi di si`) allora come mai 2 messaggi su 3 che ho inviato a debian-boot senza essere iscritto) non sono arrivati? ieri ho scritto per riportare un paio di refusi ma del msg non c'e` traccia -- saluti f.riccardo
debian installation manual
un po' di cosine dal debian inst man (inst-methods.sgml) per: `[...] to flip the tab on the floppies once you have written them, to ensure they are not damaged unintentionally.' va bene: di bloccare l'accesso in scrittura con l'apposita aletta una volta finito il lavoro, per garantirvi che non vengano inav- vertitamente riscritti. vi risulta si dica aletta? io di solito uso clip `volume management', visto che si parla di quello di solaris e sui manuali e` invariato (se non ricordo male), lascio cosi`? per chi usa macos: `If you are creating the floppy image from files which were originally on the official debian; CD, then the Type and Creator are already set correctly. These prgnCreator-Changer/prgn steps are only necessary if you downloaded the image files from a Debian mirror.' come vanno tradotti i cosi in maiuscolo? sempre in macos: ``emImportant:/em In the Finder, use ttGet Info/tt to display the Finder information about the floppy image, and `X' the ttFile Locked/tt checkbox so that MacOS will be unable to remove the boot blocks if the image is accidentally mounted.'' emImportante:/em nel Finder usate ttGet Info/tt per visualizzare le informazioni di Finder sull'immagine e spuntate la casella `X', così MacOS non potrà rimuovere i blocchi di boot in caso l'immagine venisse accidentalmente montata. sempre in macos Run prgnDisk Copy/prgn, and select `Make a Floppy' from the ttUtilities/tt menu, then select the emlocked/em come sono tradotte le cose in maiuscolo? e `locked'? stessa cosa per quanto segue su suntar `Start the prgnsuntar/prgn program and select `Overwrite Sectors...' from the ttSpecial/tt menu.' pare che il programma sia tradotto, ho trovato Gabriele Speranza - ISOnoHFS 2.1 ITA ENG ed SunTar 2.2.1 (utility) su http://www.italiaware.net/filearchive.html se qualcuno che usa macos mi puo` rispondere e` meglio (altrimenti come accidenti faccio?) PS nei .sgml posso usare « » per `` ''? eugenia nelle traduzioni iniziali ha lasciato gli apici, all'americana -- saluti f.riccardo
Re: Manualistica
in data 1/12/2001, Pino Pinto ha scritto: Guardando su www.debian.org ho visto che non esiste una versione italiana della manualistica di base, nemmeno del manuale di installazione (indispensabile IMHO per convertire molta gente, specialmente utenti Windows, alla Debian). imho un utente domestico non va a installarsi debian ne' con ne' senza manuale in italiano :) C`e` gia` qualcuno che se ne sta occupando? here I'm Se serve, potrei dare una mano anch`io (o cominciare il progetto, se nessuno lo ha ancora intrapreso). le traduzioni dei doc di boot-floppies sono da aggiornare, le riprendo in questi giorni, se vuoi partire da zero piuttosto che mettere le mani su cose fatte per 3/4 ci sono vari altri doc di ddp (http://www.debian.org/doc/ddp) che si potrebbero fare, ad es. l'apt howto, altrimenti posso passarti il dselect- beginner (aggiornato a meta` credo) o roba simile -- saluti f.riccardo
Re: (fwd) Boot-floppies translation status
in data 22/11/2001, Lorenzo Cappelletti ha scritto: So che già le risorse umane da dedicare alla traduzione sono oltremodo insufficienti, ma qui ci sarebbe un lavoro, a mio avviso, importante per attirare nuovi utenti verso Linux ed in particolare Debian. Non è che riusciamo ad organizzarci? Chi se ne occupava prima? i traduttori dei .po li trovi sul cvs in README-translators -- saluti f.riccardo
tubero su sourceforge
credo l'abbiano letto in parecchi e la questione non e` nuova in verita`, e` il caso di discuterne? http://www.fsfeurope.org/news/article2001-10-20-01.en.html -- saluti f.riccardo
italian translations
Hi! I'm working on italian translations of boot-floppies/ documentation/ I've just finished most of them, but how can I get them included in the CVS? -- best regards f.riccardo
Re: italian translations
in data 12/11/2001, Adam Di Carlo ha scritto: f.riccardo [EMAIL PROTECTED] writes: Hi! I'm working on italian translations of boot-floppies/ documentation/ I've just finished most of them, but how can I get them included in the CVS? Please do 'cvs diff -u' and send the patch to this list. You may need to separately include new files in a tarball attached to the email, I'm not sure. ok saro` tordo io a non avere inviato a suo tempo sta email a debian-boot come credevo di aver fatto, ma lo stesso di carlo a una mia personale mi rispose di chiedere su debian-boot :=) -- saluti f.riccardo
Re: Suggerimenti ?
in data 29/10/2001, hai scritto: Un'altra cosa, traducendo le descrizioni dei pacchetti, a mio parere si và a colmare una lacuna quando il più è già fatto. Mi spiego meglio, quando mi sono avvicinato a Debian sono andato sul sito, convinto della bontà della distribuzione, sono andato alla pagina contenente le istruzioni per l'installazione .. sorpresa, da come vedo sembra che il Finlandese, il Ceco, lo Slovacco e il Croato sembrino lingue più comuni dell'Italiano. In pratica, il manuale per l'installazione loro lo hanno, noi no. partendo da quanto fatto da eugenia franzoni ne ho tradotto buona parte (anche se devi calcolare che e` un work in progress, ad es. dalla traduzione di eugenia erano cambiate parecchie cose), pero` sono fermo alla consegna, non si capisce chi sia il responsabile, ho provato a chiedere qua e la` come fare, aspetto risposte da un po' e intanto sono passato ad altro... 1 Manuali in Italiano, che tutto sommato non invecchiano e se lo fanno questo accade nel giro di anni, non mesi come per i pacchetti; 2 Pagine man e documentazione specifica con priorità per certi programmi. Magari con obiettivi prefissati tipo una Debian completa da console e quindi traduzioni di documentazione di programmi come Emacs o Vi, fetcmail, Procmail, Mutt, Bind, Samba, Lynx, Apache, insomma i programmi più usati. sono traduzioni che non credo rientrino nell'ambito di debian-it, a es. il manuale di emacs era stato tradotto (in parte) da matteo ianeselli del lug di trento (a memoria, basta controllare) mentre per le pagine man c'e` un progetto, praticamente in stasi, di cui trovi rif. sulle pagine ildp quanto ad apache, bind o utilizzi evoluti di samba sarebbe meglio conoscere l'inglese, se non altro per problemi di sicurezza, e ci sono vari doc che se ne occupano gia` a livello base (es. l'howto di mrshark) -- saluti f.riccardo
Re: Message with no Package: tag cannot be processed!(Italian translation of release-notes.sgml)
Davide Puricelli ha scritto: boh serve il numero di versione del pacchetto? No, penso solo tu non abbia letto http://www.debian.org/Bugs/Reporting, ove si dice: The pseudo-header fields should start at the very start of their lines. The bug system does not currently understand MIME or PGP mail properly and may fail to recognise the pseudo-headers in such mail. uh m'era sfuggito il mime -- saluti f.riccardo
toc!toc! chi ha i permessi?
segue la precedente; visto che la soluzione bug report non mi pare il massimo per un'email di 70k (non vorrei oltretutto che netscape anche col wrap disattivato aggiungesse di suo newline o porcheriole varie), c'e` qualcuno che nel frattempo ha acquisito i permessi necessari sul cvs cui passare la robba? questa va in boot-floppies/documentation/, seguira` altro anche per ./it -- saluti f.riccardo
Re: [Task #31371] correzione traduzione - manuale di installazione
in data 11/9/2001, Andrea Glorioso ha scritto: I boot floppies andrebbero spostati dalle attivita' ai tracker; per i tracker e' possibile indicare un indirizzo email specifico a cui mandare i report. Se c'e' qualche volontario per occuparsi della faccenda imposto i permessi su sourceforge. se si parla di /documentation e dei vari sgml me ne sto occupando io come gia` detto PS eugenia ma le release-notes te le ho passate alla fine, seppur con le note per la questione Hold e soci (mi spiace)? si puo` chiudere il task? Eugenia? decido per un paio di fuzzy in base alle traduzioni correnti dei .po ecc. e ti ripasso la versione finale, o posto direttamente il bug report come detto altrove? -- saluti f.riccardo
Fwd: Re: Debian Installation Manual
From: Giuseppe Sacco [EMAIL PROTECTED] To: f.riccardo [EMAIL PROTECTED] Subject: Re: Debian Installation Manual Comincia pure la troduzione e speriamo che la versione originale non cambi molto quando non ci sarà tempo per aggiornarla. ho gia` avvisato eugenia, che probabilmente è in ferie, intanto ecco welcome.sgml per correzioni visto che saro` via un paio di giorni, è semplice ma parla di argomenti che conosco poco, non comprimo per evitarvi fastidi, tanto sono 20 k dopo il w-e continuerò con altri .sgml che presumo non dovrebbero venir modificati più di tanto nella versione definitiva (aspetto suggerimenti) PS grazie per le condoglianze per il mio browser, in caso fornisco c/c per contributi (no ai buoni pensieri, si` ai contanti ;P) -- saluti f.riccardo !-- retain these comments for translator revision tracking -- !-- $Id: welcome.sgml,v 1.27 2001/06/28 16:03:34 aph Exp $ -- chapt id=welcomeBenvenuti in Debian! p Siamo felici che abbiate deciso di provare Debian, e siamo sicuri che troverete che la distribuzione GNU/Linux di Debian sia davvero unica. debian; riunisce software libero di alta qualità proveniente da tutto il mondo, integrandolo in un tutt'uno. Siamo certi che troverete che il risultato è davvero maggiore della somma delle parti. p Questo capitolo fornisce una panoramica del Progetto Debian e di debian;. Se conoscete già la storia del Progetto Debian e della distribuzione debian;, sentitevi liberi di saltare al capitolo successivo. sect id=debianCos'è Debian? p Debian è un organizzazione di volontari dedicata allo sviluppo di software libero e alla promozione degli ideali della Free Software Foundation. Il Progetto Debian iniziò nel 1993, quando Ian Murdock mise in circolazione un invito aperto agli sviluppatori software affinché contribuissero a una distribuzione software completa e coerente basata sul kernel Linux, a quei tempi relativamente una novità. Quel (relativamente) piccolo gruppo iniziale di entusiasti, originariamente fondato dalla url id=url-fsf-intro; name=Free Software Foundation e influenzato dalla filosofia url id=url-gnu-intro; name=GNU, è cresciuto negli anni fino a diventare un'organizzazione di circa 500 emSviluppatori Debian/em. p Gli Sviluppatori Debian sono coinvolti in molteplici attività, inclusa l'amministrazione di siti url id=url-debian-home; name=Web e url id=url-debian-ftp; name=FTP, progetti grafici, analisi legali delle licenze software, scrittura di documentazione e, naturalmente, manutenzione di pacchetti software. p Allo scopo di comunicare la nostra filosofia e attrarre sviluppatori che credono nei principi che Debian rappresenta, il Progetto Debian ha pubblicato dei documenti che descrivono i nostri valori e servono come linee guida a quello che significa essere uno Sviluppatore Debian: list compact item Il url id=url-social-contract; name=Contratto Sociale Debian è una dichiarazione dei produttori di Debian alla comunità del software libero. Chiunque accetti di attenersi al Contratto Sociale può diventare un url id=url-new-maintainer; name=Manutentore. Qualsiasi manutentore può introdurre nuovo software in Debian, purché esso soddisfi i nostri criteri per essere considerato software libero e il pacchetto rispetti i nostri standard qualitativi. item Le url id=url-dfsg; name=Debian Free Software Guidelines sono una chiara e concisa espressione dei criteri Debian per il software libero. Le DFSG sono un documento molto autorevole per il movimento del software libero e hanno costituito il fondamento delle url id=url-osd; name=Open Source Free Software Guidelines. item Il url id=url-debian-policy; name=Debian Policy Manual costituisce una descrizione approfondita degli standard qualitativi del Progetto Debian. /list p Gli Sviluppatori Debian sono coinvolti in vari altri progetti, alcuni specifici di Debian, altri riguardanti parte o tutta la comunità Linux. Alcuni esempi sono: list compact item Il progetto url id=url-lsb-org; name=Linux Standard Base (LSB), che punta a standardizzare il sistema GNU/Linux di base, cosa che permetterà la progettazione e la realizzazione di software e hardware che funzionino in generale con Linux, piuttosto che essere adatti a una specifica distribuzione GNU/Linux. item Il progetto url id=url-fhs-home; name=Filesystem Hierarchy Standard (FHS) ha lo scopo di standardizzare lo schema generale del file system Linux. FHS permetterà agli sviluppatori software di concentrare i loro sforzi sulla scrittura dei programmi, senza doversi preoccupare di come il loro pacchetto verrà installato su distribuzioni GNU/Linux diverse. item url id=url-debian-jr; name=Debian Jr. è un progetto interno, che si occupa di quanto Debian ha da offrire agli utenti più giovani. /list p Per maggiori informazioni su Debian, si veda la url id=url-debian-faq; name=FAQ Debian. sect id=linuxCos'è GNU/Linux? p Il Progetto GNU ha sviluppato un insieme completo di