On Wed, Oct 29, 2008 at 11:20 AM, Roberto Navoni <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Il certificatore se fa' modifiche ha il dovere (morale?! o espressamente > richiesto dalla licenza ?! ) di aggiungere il dato al dato originale e
solo morale: obbligare chi fa modifiche a riportarle all'upstream non e` compatibile con il concetto di software libero, e quindi neanche con quello piu` vago di dati liberi pero` se le rilascia e` obbligato a rilasciarle sotto la stessa licenza, e quindi niente impedisce a qualcuno di riprendersi le migliorie e metterle sul db (e a quel punto un certificatore interessato ad avere dati migliori lo potrebe fare direttamente) > bisognerebbe creare un meccanismo di notifica al certificatore in caso > di tentativi di variazione ... che se portati avanti vengono messi in > stdby fin tanto che un certo numero di utenti non autorizza al > cambiamento .. i famosi 3 di cui si parlava prima nella mailing list ... > (tutti e tre certificatori) , questo processo va pensato bene se no ci > si incasina ... infatti proprio per evitare di incasinarsi e/o di bloccare lo sviluppo del progetto sarebbe meglio lavorare su uno snapshot > La cosa secondo me importante รจ capire che cosa certifica il > certificatore ... quello che gli chiede il cliente, se certificabile? a parte il primo cliente, per i successivi la qualita` del certificatore sarebbe garantita dalla sua buona o cattiva fama presso i clienti precedenti -- Elena of Valhalla homepage: http://www.trueelena.org email: [EMAIL PROTECTED] _______________________________________________ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it