rispondo alla mail di Paolo Monegato per quanto concerne la discussione
emersa durante la tavola rotonda dell'ultimo OSMit

confermo anche qui il mio essere d'accordo con quanto detto da Luca sulla
necessità di 4 figure di riferimento sufficientemente fisse che affianchino
eventuali organizzatori locali.

sono però contrario all'idea di osmit come strumento per formare community
locali in zone poco coperte. 
per quanto sicuramente utile  anche a questo scopo, lo trovo un metodo poco
efficace che di fatto rischia di far spostare la maggior parte della
community dall'altra parte dell'Italia, ottenendo poi una presenza locale
comunque misera, con il risultato di dare una scomodità/difficoltà  a molti
( disincentivandone la presenza) per favorire la partecipazione di pochi.

secondo me la creazione di una community dovrebbe essere basata sul livello
regionale (o provinciale nelle zone già più coperte) e incentivata dai
rispettivi coordinatori. community che poi devono decidere se proporre la
propria zona per ospitare l'osmit qualora dovesse emergere effettivamente
una buona crescita nel numero di "propri" mappatori attivi e presenti
regolarmente e organizzare il tutto aiutati dalle 4 figure proposte da
Luca...tra quelle che si offrono si deciderà in base a numero e posizione
dei mappatori nazionali quale tra le località che si sono offerte sia quella
più comoda e meritevole per l'incontro...se nessuno si propone le località
sarà una scelta dai 4...e probabilmente in questo caso quasi sempre finirà a
milano dove wikimedia immagino abbia la maggior parte dei
contatti/collaborazioni/mezzi

i luoghi devono essere imho sempre e comunque facilmente accessibili dai
viaggiatori...il che significa con una stazione/aeroporto/fermata bus che
abbia collegamenti frequenti con un po' tutto il resto d'italia e buone
strutture ricettive (di fatto i capoluoghi di regione rispondono a questi
requisiti).

con un po' di pratica sarebbe auspicabile anche che l'evento si svolgesse in
un periodo quanto più fisso possibile (i motivi per fare ciò sono tanti e un
po' tutte le community credo facciano questa scelta pe ri propri incontri) 

Io mi offrirei volontario come responsabile regionale della Lombardia o
addirittura per essere una delle 4 figure fisse, ma quest'anno è un periodo
veramente brutto per me (laurea a luglio o ad ottobre + ricerca di un posto
di lavoro(e quindi probabilità di finire dall'altra parte d'Italia o
all'estero...sempre che mi prenda qualcuno)) e offrirmi con questa spada di
damocle sulla testa sarebbe da scellerati ed irresponsabili visto che
probabilmente potrei non aver modo di dedicare il tempo necessario ai doveri
che tali posizioni richiedono.

rispondo anche a chi si chiede del perchè della "scarsa" presenza: a mio
avviso è unicamente imputabile alla natura di osm che permettendo piccole e
sporadiche aggiunte, unita alla possibilità di mapparsi ognuno solo il
proprio orticello, di per se non da l'idea di un progetto che possa
dare/necessitare molto dal punto di vista sociale/aggregativo...

eventuali ortodossie sui tagging, che io non ho percepito, non penso siano
particolarmente limitanti...prendete me:di certo non sono uno che non ha
avuto discussioni anche accese qui in ML (eufemismo elegante,  sono stato un
vero e proprio rompi @@) o uno che non abbia commesso errori anche
estremamente gravi (ho affondato le eolie, e intendo TUTTE le eolie....luca
non so come non mi ha ancora spaccato il mio portatile in testa) questo non
mi ha impedito di partecipare e di trovare comunque piacevole e stimolante 
incontrare di persona molti mappatori, compresi quelli con cui più mi sono
scontrato...




-----
Ciao,
Aury
--
View this message in context: 
http://gis.19327.n5.nabble.com/Sulla-tavola-rotonda-ad-OSMit-tp5873963p5874011.html
Sent from the Italy General mailing list archive at Nabble.com.

_______________________________________________
Talk-it mailing list
Talk-it@openstreetmap.org
https://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it

Rispondere a