On Tue, Oct 04, 2011 at 08:54:09PM +0200, a.furi...@lqt.it wrote: > io credo che il problema sia di origine differente, > molto più terra terra: > Google in pratica usa un "mosaico" di materiali diversi > ed anche abbastanza poco omogenei. > in qualche zona c'è una copertura ad alta risoluzione, > qualche altra zona ha una copertura a bassa risoluzione etc. > > a certe scale (ma non ad altre) si notano dei vistosi > margini e/o tasselli con improvvisi salti di colore; > evidentemente, sono proprio le zone in cui avviene > una sovrapposizione tra due materiali di differente > origine. > > e presumibilmente, ogni tassello ha i suoi propri > parametri di posizionamento: che spesso "saltano" > in modo assurdo anche nel giro di pochi Km. > > se volete un ottimo esempio: > - posizionatevi su perugia / attivate le ortofoto > - seguite la superstrada SS3 verso Spoleto > > sia a perugia che a spoleto la sovrapposizione > tra grafo stradale ed ortofoto è buona. > invece a foligno e spello (a metà percorso) si riscontra > a colpo d'occhio un disallineamento grossolano e > generalizzato. > > ergo, credo proprio che si possa escludere qualsiasi > ipotesi sugli algoritmi etc: evidentemente è un > problema di posizionamento dei singoli tasselli > per piccole zone.
Personalmente mi sento di confermare, a parte il fatto che non si tratta di ortofoto, ma di immagini satellitari (quindi con geometria di acquisizione parecchio diversa). In realta' tutti i vendor forniscono tra i propri prodotti immagini ortorettificate con DEM medio e non credo che il signor G si sogni di usare qualcosa di diverso da tale prodotto pre-processato. Questo perché poi gli tocca fare comunque un bel lavoro pesante di mosaicatura e registrazione delle immagini - operazioni che non sempre vanno per la quale, soprattutto quando si deve passare per diverse risoluzioni. I DEM a precisione spinta necessari alla ortorettifica di precisione non sono sempre disponibili, quindi si accontentano di 'stirare' e registrare fra loro le immagini usando dei GCP semi-automatici. Il risultato è che a seconda delle zone appunto il risultato ha qualità piuttosto variabile. Salvo aggiustamenti on-demand e nei limiti di quel che si riesce a fare. Cheers -- Francesco P. Lovergine _______________________________________________ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 527 iscritti al 7.7.2011