Un aspetto importante su cui sarebbe opportuno ragionare è quello della attivazione dei servizi Inspire (WMS, WFS) di pubblicazione e condivisione delle proprie mappe e dati.
L'adozione di un webgis che pubblichi dati cui ha direttamente accesso, senza affrontare la questione della pubblicazione di quei dati secondo webservices che ne consentano l'utilizzo anche con strumenti desktop o con strumenti webgis gestiti da altri soggetti appare, per quel che riguarda una PA, una soluzione solo parziale di quelli che sono gli obblighi di pubblicazione e trasparenza che occorre attrezzarsi per onorare. Segnalo che, ad esempio, per la Toscana, il webgis usato da RT accede ai dati esclusivamente invocando servizi WMS e WFS (per le ricerche) - vedi http://www.regione.toscana.it/-/geoscopio-wms , e che tali WMS e WFS sono fruibili anche mediante GIS Desktop: il sistema webgis è soprattutto funzionale a quegli utenti che hanno maggiori difficoltà ad installare, configurare, usare strumenti GIS desktop più complessi. Ciao, Maurizio Il 18/05/15, Alessandro Radaelli<a.radae...@comune.prato.it> ha scritto: > Andrea, se a supporto della vostra decisione volete fare una scappata a > Prato per vedere meglio dal vivo e "tastare con mano" potenzialità e > configurabilità fammelo sapere possiamo organizzare. > Non è complesso da installare e configurare e molte cose solitamente > complesse da ottenere si attivano semplicemente mettendo un "true" nel file > di configurazione; è compatibile con una soluzione basata su QGIS+QGIS > Server (vedi il piano paesaggistico pubblicato da Regione Toscana proprio in > questo modo). > Poi ovviamente la scelta dello strumento deve tenere conto di tanti aspetti, > vincoli, opportunità, necessità di non avere all'interno > dell'amministrazione troppi strumenti diversi per fare la stessa cosa.... > strumenti validi ce ne sono tanti ed ho visto che in lista te ne sono stati > proposti altri. > > In bocca al lupo! > Ciao > > > Il 15/05/2015 11:51, Alessandro Radaelli ha scritto: > Ciao, immagino che tu abbia già il link al sito > http://tolomeogis.comune.prato.it/ ti segnalo che ormai presumibilmente a > ottobre sarà organizzato un seminario gratuito sull'utilizzo aperto almeno > alle amministrazioni pubbliche e loro collaboratori. > > Sul sito puoi trovare documentazione, sorgenti e necessario per > l'installazione, oltre a qualche caso d'uso, dei videotutorial (un poco > datati ma validi per iniziare a capire). > Tieni presente che tutta la parte descritta dai video tutorial creazione > plugin e che richiede programmazione java non è più necessaria e può essere > realizzata, a meno di esigenze molto particolari, con la configurazione di > file xml. Questa parte è abbastanza recente e non è al momento molto > documentata ma nel caso possiamo cogliere l'occasione per sopperire a questa > pecca. > Per darti un'idea i portali geoscopio di Regione Toscana utilizzano > esclusivamente funzionalità ottenibili tramite configurazione, senza dover > far ricorso a programmazione java. > > Per la parte mappe supporta lo standard WMS per la visualizzazione e WFS (o > accesso diretto a fonti dati pg, shp etc. etc.): sono a conoscenza di > utilizzo almeno con Geoserver, Mapserver e QGISServer, quindi da quel punto > di vista non vincola la scelta e la predisposizione delle mappe la puoi fare > nell'ambiente che preferisci. > Su Tolomeo, come del resto in tutti i webgis, dovrai poi configurare cosa > mostrare, che ricerche consentire, se attivare strumenti come l'integrazione > con streetview, attivazione di CSWExplorer e WMSExplorer per la scelta ed > aggiunta da parte dell'utente di layer da WMS o cataloghi esoistenti, > attivazione di una visualizzazione 3D, attivazione di querybuilder (dalla > prossima versione) etc. etc. > Per la parte di identify c'e' l'alternativa tra utillizzare pagine > appositamente scritte (java, php o come preferisci) od utilizzare > automaticamente il risultato della chiamata GetFeatureInfo dello standard > WMS; in questo caso la pagina di identify deve essere ovviamente impostata > sul server che stai utilizzando (mapserver, geoserver o chi per esso). > Questa tecnica è molto utilizzata da Regione Toscana sui suoi portali ed ha > il vantaggio di pubblicare identify fruibili anche da strumenti desktop > > Ovviamente ogni scarrafone è bello a mamma sua... > > Ho riassunto le cose principali che mi sono venute in mente, se hai domande > più specifiche, bisogno di qualche dritta per partire etc.. facci sapere... > > Ciao > > Il 15/05/2015 11:01, Andrea Chelossi ha scritto: > > Buongiorno > Sto lavorando per un Amministrazione e mi è stato proposto Tolomeo come > servizio di webgis. Avete consigli? > Grazie. > Ciao > > Andrea Chelossi > _______________________________________________ > Gfoss@lists.gfoss.it<mailto:Gfoss@lists.gfoss.it> > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. > I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni > dell'Associazione GFOSS.it. > 750 iscritti al 18.3.2015 > > -- > > Ing. Alessandro Radaelli > Analista Informatico > Comune di Prato > E-mail: a.radae...@comune.prato.it<mailto:a.radae...@comune.prato.it> > Telefono: 0574-1835282 > Cellulare: 335-5611564 > Fax: 0574-1837003 > > -- > > Ing. Alessandro Radaelli > Analista Informatico > Comune di Prato > E-mail: a.radae...@comune.prato.it<mailto:a.radae...@comune.prato.it> > Telefono: 0574-1835282 > Cellulare: 335-5611564 > Fax: 0574-1837003 > _______________________________________________ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 750 iscritti al 18.3.2015