Ciao Roberto,

Il 19 Febbraio 2024 21:16:08 CET, Roberto Dolci <rob.do...@aizoon.us> ha 
scritto:
> " Mutilano i cervelli di bambini e ragazzi indifesi.
> Per profitto."
> 
> "Mutilano" rende benissimo il pathos ma e' falso: nessuno recide la corteccia 
> o l'ipotalamo 
> di un ragazzino. 

hai scritto:

```
il problema e’ che il bombardamento di stimoli struttura la corteccia 
prefrontale 
diversamente rispetto alla nostra, elimina in buona parte la capacita’ di 
riflessione e pensiero
critico dello stimolo ricevuto.
```

Comunque funzioni la fornazione della corteccia, se la capacità di riflessione 
e pensiero critico
tipica dell'uomo viene "eliminata in buona parte" allora le loro menti sono 
state mutilate.

Preferisci "menomate"? "Danneggiate irreversibilmente"?

Scegli con comodo: il termine è irrilevante per la questione.


> Distinguere logica da morale e da legge e' esercizio prezioso.

Per l'appunto: io ho proposto una domanda meramente logica, proprio sulla base
dell'assunto che "Razionale non significa Giusto".


Non abbiamo la fortuna di vivere in uno stato di diritto, o la nostra 
Costituzione e il GDPR
sarebbero sufficienti ad impedire, quanto meno in Italia ed Europa la 
diffusione di questi prodotti.

La mia domanda quindi prescinde da morale e legge e si concentra sulla sola 
razionalità.


Ripeto: se gli stessi danni li facesse un virus, faremmo tutto il possibile per 
sterminarlo.
E queste persone accettano di trattare (sé stesse e) gli altri come oggetti o 
bestie.


Qual'è il modo più razionale di trattarle?
Non quello giusto o quello legale: quello razionale nella situazione attuale.


La domanda è interessante perché la risposta non può prescindere dalla 
conseguenze 
per le vittime, presenti e future.


Giacomo
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