Re: [Gfoss] Fwd: [OSGeo-Discuss] MapLibre
Ciao, Mi pare di capire che la versione 2 sia abbastanza diversa dalla 1, in particolare per quanto riguarda la visualizzazione 3D. Infatti le funzionalità 2D sono riproducibili quasi completamente con OpenLayers o Leaflet, non so se c'è qualcosa di altrettanto potente per il 3D in ambito OS (cesium ?) Ciao, Stefano Il giorno mer 9 dic 2020 alle ore 22:12 Stefano Campus ha scritto: > MapBox passa da licenza BSD a licenza chiusa. > > MapBox è morto, viva MapLibre > > s. > -- Forwarded message - > Da: Jorge Sanz > Date: mer 9 dic 2020 alle ore 21:39 > Subject: [OSGeo-Discuss] MapLibre > To: OSGeo Discussions > > > Hello OSGeo, > > Some of you may have heard about yesterday's announcement regarding Mapbox > GL JS v2 having a license change[1] from BSD into a closed license. Since > Mapbox GL JS v1.13 is still Open Source (BSD), several people forked the > main repository to continue with the project. > > Today, a few community members met to coordinate those initiatives and > agreed to use the "MapLibre" name as the Github and NPM namespaces to host > the library's future development. > > One of the objectives pointed out during the meeting was to contact and > start establishing a relationship with the OSGeo Foundation so hence this > email :-) > > I think I can speak in the name of everyone that met today, to thank and > acknowledge Mapbox for the amazing job done in the library and the Open > Source world, respecting their decision, and hoping they maintain their > commitment to the vast number of many other Open Source libraries and > components they have developed over the years. > > You can find more details about MapLibre in this initial coordinating > document[2]. If you are interested in this effort, please keep an eye on > the document, feel free to join the communication channels that suit you, > and stay tuned for a first release of the library under the MapLibre name. > > Thanks! > > [1] https://github.com/mapbox/mapbox-gl-js/issues/10162 > [2] > > https://docs.google.com/document/d/1UB8VJ6_vMD9Zxfem7cunwa_G-hXo_ZRY1IeF5iGlh4w/view > -- > Jorge Sanz > ___ > Discuss mailing list > disc...@lists.osgeo.org > https://lists.osgeo.org/mailman/listinfo/discuss > ___ > Gfoss@lists.gfoss.it > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. > I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni > dell'Associazione GFOSS.it. > 764 iscritti al 23/08/2019 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 764 iscritti al 23/08/2019
Re: [Gfoss] Immuni
Sto seguendo la vicenda da un po' e direi che il riassunto è abbastanza preciso. Unico appunto: il progetto dp3t non è svizzero ma coinvolge molti stati europei (comprese un paio di università italiane), lo standard relativo è stato già adottato da diversi paesi (ieri anche la Germania, cambiando idea completamente) e Google & Apple hanno detto che si sono basati su di esso per sviluppare la loro soluzione nativa. Pareva che anche l'Italia dovesse usare d3pt poi non si è capito più niente. A voler pensare bene e con le fette di prosciutto sugli occhi potrei dire che stanno aspettando che Google & Apple presentino la loro soluzione che dovrebbe arrivare in questi giorni. Ciao, Stefano Il giorno mar 28 apr 2020 alle ore 14:44 Enrico Ferreguti < enrico...@gmail.com> ha scritto: > Ciao a tutti, > Mi rendo conto che siamo un po' fuori tema, ma qualcuno sta seguendo la > vicenda app Immuni? > Prima hanno scelto i programmatori fighetti, poi il nome e adesso stanno > capendo come farla funzionare? Il tutto mentre gli svizzeri hanno già tutto > pronto documentato ed a codice aperto... > https://github.com/DP-3T/dp3t-sdk-backend > > Ma mi sbaglio o siamo di fronte all'ennesima porcata all'italiana? > > A tale proposito vi segnalo la nascita di una comunità di sviluppatori > indipendenti orientati all'opensource ed al tracciamento decentralizzato > DP3T: https://www.protetti.app/ > ___ > Gfoss@lists.gfoss.it > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. > I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni > dell'Associazione GFOSS.it. > 764 iscritti al 23/08/2019 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 764 iscritti al 23/08/2019
Re: [Gfoss] Coordinate ibride e' possibile convertirle ?
> > Il problema e' che avremmo tale coordinata abbinata a una altra che > invece sembra una coordinata geografica. Per cui la coppia sarebbe: > > 4.376.669 , 11.25 > > Quindi una situazione ibrida con una coordinata che sembra proiettata > e l'altra che sembra geografica. > > sei sicuro che non sia solo un problema di virgola mancante, se anche la prima la interpreti come geografica ti viene: 43.766, 11.25 che rappresentano le coordinate di un posto vicino a Firenze: http://www.openstreetmap.org/#map=13/43.766/11.25 Ciao, Stefano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 808 iscritti al 07/03/2017
Re: [Gfoss] stili incorporati in spatialite
Grazie a tutti per le risposte davvero illuminanti. Cerco di spiegare meglio il mio caso d'uso: ho creato un'applicazione webgis che tra le altre cose permette di esportare quello che vedo a schermo in vari modi tra cui in bel db spatialite. Gli stili usati non sono niente di complicato (bene o male quelli supportati da OpenLayers) ma hanno un preciso significato per chi li guarda. Ora questi file spatialite vengono utilizzati nei modi più diversi: 1. con un GIS desktop per fare una stampa personalizzata 2. con un app mobile per portarsi dietro i dati durante i sopraluoghi 3. come formato di interscambio verso altre applicazioni 4. in più mi piacerebbe poterli usare in un server WMS/WFS fin qui Spatialite è fantastico e con qualche accortezza mi permette di passare i dati con un'ottima interoperabilità fra diversi tipi di software (anche commerciali) e con grande semplicità. Le note dolenti vengono con gli stili perché ogni volta devo creare e tenere aggiornati un set di stili diverso per ogni applicazione che decido di supportare, lavoro che non riesco in alcun modo a seguire. In questo scenario l'approccio nativo di Spatialite per me è fantastico in quanto posso produrre programmaticamente gli stili, validarli e impacchettare tutto in unico file. Se questi stili, per quanto limitati, venissero riconosciuti da altri software avrei molti utenti felici. Anche volendo limitare l'interoperabilità al mondo QGIS non riesco a risolvere il problema, innanzitutto perché produrre gli stili QML non è banale e cambiano spesso, poi non riesco a risolvere il problema della gestione delle risorse esterne che mi par di capire che richiede sempre il path assoluto del file system. Quindi mi permetto di non essere daccordo con Luigi che afferma che l'armonizzazione di almeno un sottoinsieme degli stili è un lavoro inutile. Sono daccordo che è impossiible se voglio supportare i rendering più professionali ma nell'ottica di "far girare" i dati tra vari strumenti basta veramente un set di funzionalità molto più limitato. Grazie a tutti per i chiarimenti, Stefano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016
[Gfoss] stili incorporati in spatialite
Ciao a tutti, in questi giorni stavo sperimentando con gli stili incorporati in spatialite ed ero un po' perplesso riguardo al supporto fornito dai vari software cartografici. Se non sbaglio ci sono due metodi per incorporare uno stile in file spatialite: 1. Salvandolo con QGIS 2 Usando le apposite API di Spatialite Purtroppo i due metodi sono incompatibili in quanto QGIS ha optato per un proprio formato che ha qualche limite: 1. le risorse esterne (icone, ...) si possono inserire solo come percorso assoluto 2. non è possibile includere nel db gli eventuali file delle simbologie 3. solo QGIS è in grado di leggerlo e gestirlo il formato "nativo" invece è completo e ben fatto ma da quello che vedo nessun software GIS lo supporta. Il mio obiettivo sarebbe quello di impacchettare un file da distribuire che sia un minimo interoperabile (mi starebbe anche bene usare solo QGIS ma con i percorsi assoluti diventa difficile spostare il file da un PC ad un altro). Se guardiamo alle sole geometrie questo obiettivo è raggiunto (spatialite viene letto anche da molti sw commerciali) ma per gli stili ancora ognuno va per la sua strada sebbene un sottoinsieme di feature ormai è comune tra tutti i software. Qualcuno ha qualche esperienza a riguardo? Ciao, Stefano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016
[Gfoss] Fwd: Terremoto
OSM ha cominciato a mappare le zone del sisma: http://osmit-tm.wmflabs.org/project/13 Se siete a conoscenza di dati aggiornati sarebbe un grosso aiuto. Inoltre penso che creare un progetto QGIS con un po' di cartografia pronta all'uso sarebbe di grande utilità: sono certo che molti che opereranno in zona useranno QGIS visto che la concorrenza commerciale ha spesso problemi di licenza in queste circostanze. Ciao, Stefano Il giorno 25 agosto 2016 09:19, Paolo Cavalliniha scritto: > Salve, > pensate che come associazione si possa dare una mano? > Come minimo, mettere a disposizione di tutti una lista dei dati > disponibili potenzialmente utili è qualcosa che possiamo fare > collaborativamente in poco tempo. > Saluti. > -- > Paolo Cavallini - www.faunalia.eu > QGIS & PostGIS courses: http://www.faunalia.eu/training.html > ___ > Gfoss@lists.gfoss.it > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. > I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni > dell'Associazione GFOSS.it. > 807 iscritti al 31/03/2016 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016
Re: [Gfoss] Il Trentino fa marcia indietro sull'Open Source
qui uno sviluppatore racconta un po' di retroscena: http://afiestas.org/open365-lets-declare-war-at-microsoft-and-google/ -- Stefano Il giorno 24 aprile 2016 17:01, Sandro Santilliha scritto: > On Sun, Apr 24, 2016 at 04:55:39PM +0200, G. Allegri wrote: > > Forse il fatto che è in early access significa che ancora non è realmente > > pronta, neanche come rilascio. > > Se fosse davvero tutto open source, e quindi deployabile anche > > autonomamente, sarebbe un gran bel progetto! > > Se non lo e', scrivere il contrario sul sito ufficiale lo rende > un pessimo inizio. > > --strk; > ___ > Gfoss@lists.gfoss.it > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. > I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni > dell'Associazione GFOSS.it. > 807 iscritti al 31/03/2016 > ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 807 iscritti al 31/03/2016
Re: [Gfoss] Slovenia EPSG 21700???
Un po' di tempo fa ho avuto un problema simile e cercando un po' in giro mi sono imbattuto qui: http://gis.stackexchange.com/questions/43402/reprojection-from-wgs-to-slovenian-gauss-kruger-in-qgis dove suggeriscono di usare un SR personalizzato con la definizione: +proj=tmerc +lat_0=0 +lon_0=15 +k=0. +x_0=50 +y_0=-500 +ellps=bessel +towgs84=340,-203,480,0,0,0,0 +units=m +no_defs nel mio caso avevo ottenuto dei risultati molto buoni. Spero possa esserti di aiuto. Ciao, Stefano Il giorno 26 ottobre 2015 12:46, Rossin Pietroha scritto: > Buon giorno > > Mi è arrivato uno shp con questo .prj (è Slovenia) > > > > PROJCS["gauss_krueger_SLO", > > GEOGCS["GCS_Hermannskogel", > > DATUM["D_Hermannskogel", > > SPHEROID["Bessel_1841", 6377397.155, 299.1528128]], > > PRIMEM["Greenwich", 0.0], > > UNIT["degree", 0.017453292519943295], > > AXIS["Longitude", EAST], > > AXIS["Latitude", NORTH]], > > PROJECTION["Transverse_Mercator"], > > PARAMETER["central_meridian", 15.0], > > PARAMETER["latitude_of_origin", 0.0], > > PARAMETER["scale_factor", 0.], > > PARAMETER["false_easting", 50.0], > > PARAMETER["false_northing", -500.0], > > UNIT["m", 1.0], > > AXIS["x", EAST], > > AXIS["y", NORTH], > > AUTHORITY["EPSG","21700"]] > > > > > > Avete idea di che Sistema di coordinate sia? > > Qgis per la slovenia ha il 2170 ma è spostato molto a sud il layer > attribuendo 2170 al posto di 21700.. > > > > Grazie > > pietro > > > AVVISO DI RISERVATEZZA Informazioni riservate possono essere contenute nel > messaggio o nei suoi allegati. Se non siete i destinatari indicati nel > messaggio, o responsabili per la sua consegna alla persona, o se avete > ricevuto il messaggio per errore, siete pregati di non trascriverlo, > copiarlo o inviarlo ad alcuno. In tal caso vi invitiamo a cancellare il > messaggio ed i suoi allegati. Grazie. CONFIDENTIALITY NOTICE Confidential > information may be contained in this message or in its attachments. If you > are not the addressee indicated in this message, or responsible for message > delivering to that person, or if you have received this message in error, > you may not transcribe, copy or deliver this message to anyone. In that > case, you should delete this message and its attachments. Thank you. > > ___ > Gfoss@lists.gfoss.it > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. > I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni > dell'Associazione GFOSS.it. > 786 iscritti al 30.9.2015 > ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 786 iscritti al 30.9.2015
Re: [Gfoss] BUNET - il portale per la mobilità in bicicletta di torino
Dicono di usare questo: http://www.opentripplanner.org/ Ciao, Stefano Il giorno 06 giugno 2014 08:34, Paolo Cavallini cavall...@faunalia.it ha scritto: Il 06/06/2014 02:19, stefano campus ha scritto: http://www.bunet.torino.it calcola il percorso con indicazione di preferenza per itinerario pianeggiante, veloce o sicuro. base: OSM e il software? saluti, e grazie. -- Paolo Cavallini - www.faunalia.eu Corsi QGIS e PostGIS: http://www.faunalia.eu/training.html ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666+40 iscritti al 5.6.2014
Re: [Gfoss] Export to KML
tra le opzioni di ogr2ogr per il formato kml [1] c'è anche un altitudeMode che puoi impostare a relativeToGround, clampToGroud o absolute, prova a vedere se aggiungendolo alle opzioni OGR funziona. Ciao, Stefano [1] http://www.gdal.org/ogr/drv_kml.html Il giorno 11 aprile 2014 12:07, Mauro Mussin mauro.mus...@gmail.com ha scritto: Per il nome dei punti ho risolto: basta mettere l'attributo NameField=nome del campo che contiene il nome che interessa nella parte di opzioni OGR. Per l'altezza sono in alto mare: anche perchè ogr2ogr esporta la quota che trova nella geometria, e se la geometria è solo 2D ...niente altezza! ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Crash di Python console in QGIS
... i programmatori dovrebbero partire a programmare dall'assembly ... Maledetti pythonisti/javari/phporci/rubycondi, ecc... scusate ma non resisto: http://it.wikipedia.org/wiki/Vero_programmatore Ciao, Stefano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] QGIS Layer Definitions
Premetto che non ancora analizzato per bene questa feature e quello che dico lo baso su quello che so del formato lyr della concorrenza a cui è stato paragonato. Il giorno 20 marzo 2014 18:56, giulianc51 giulian...@gmail.com ha scritto: semmai il contrario: mettere nel progetto-nocciolo _solo l'intersezione booleana_ di tutti gli strati di probabile uso nei progetti e di volta in volta _aggiungere_ quello che serve: spero sia più chiaro; il fatto è che l'intersezione booleana di quello che serve sempre di solito è l'insieme vuoto :-) Io la vedo così: - Layer : geometrie + attributi - QGIS Layer definition: geometrie + attributi + vestizione Faccio un esempio pratico: supponi che ti sei fatto il tuo bel progettone con 30 layer e alla fine ti viene in mente che ci vorrebbe proprio anche quello strato che ieri avevi preparato con una vestizione complicatissima per un altro progetto, adesso quello che puoi fare è aprire il progetto di ieri, salvare lo stile nel formato qml, aprire il layer che ti interessa nel nuovo progetto e attribuirgli lo stile che hai appena salvato in qml. Con i layer prevestiti invece magari ieri ti veniva in mente di metterti da parte il layer con la vestizione supercomplicata e per caricarla nel nuovo progetto bastava trascinare dentro il file giusto. Dopo un po' che usi questo sistema probabilmente ti sarai creato una piccola libreria dei layer che usi più di frequente e per crearti un nuovo progetto basta che ti trascini dentro quello che ti serve. IMHO è una feature talmente utili che andrebbe standardizzata, pensa che bello se potessi preparare dei layer già belli vestiti in QGIS e poi passarli a qualcun'altro che magari usa GVSIG o OPENJUMP con una ragionevole sicurezza che poi vediamo la stessa cosa. Ciao, Stefano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] QGIS Layer Definitions
per quello servirebbero gli standard, che infatti QGIS supporta. Peccato che sia cosi' complicato, e scarso, che tutti aggiungono estensioni proprie. IMHO è davvero un grosso limite dei GIS attuali (in quelli commerciali la cosa è pure peggio), lavorando con la cartografia si spende davvero tanto tempo a rifare le vestizioni per ogni software che si usa. Per certi progetti ho la vestizione pronta in QGIS, in GEOSERVER e in MAPNIK, ognuno talmente diverso dagli altri che bisogna sempre rifarli da zero e i tentativi di migrare/convertire il lavoro fatto per uno negli altri è stato sempre fallimentare. Scusate se sono andato OT. Ciao, Stefano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] QGIS Layer Definitions
grazie Flavio, però uno potrebbe farsi un progetto con il solo layer (e vestizione) che gli serve, tanto sempre di un file si tratta, non capisco questa duplicazione *.qgs e *.lyr; Da quello che ho capito il layer definition è in sostanza un pezzo di progetto che può essere caricato assieme ad altri pezzi, mentre i file di progetto possono essere caricati solo uno alla volta. è una bella comodità perché permette di avere dei layer di uso comune belli pronti con la vestizione. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] MapRoulette.org
Come dice Stefano, un approccio roulette al controllo qualità avrebbe reso un po' più vivace l'attività, ma dal punto di vista di un cliente tenuto poi per legge (e per necessità di processi aziendali legati a una qualità nota dei dati), eseguire un controllo a roulette sarebbe stato considerato -come la roulette- un po' un azzardo. Attenzione però che la componente casuale è data solo dalla scelta del problema, il quadro totale di tutti i problemi è sempre disponibile sui vari tool (peraltro molto sofisticati e direi di livello professionale), quindi un utente pro può avere in qualsiasi momento un quadro totale abbastanza preciso della qualità dei dati. Maproulette è solo uno strumento in più per interessare i mapper anche al QA, a volte un po' trascurato. A dire il vero non è neanche tanto una gamification, infatti quello che fa è semplicare in modo intelligente il lavoro di andare sul sito di QA, scegliere una tipologia di problema, zoomare su un'area, aprire l'editor di OSM e risolvere l'eventuale errore. E per segnare un punto a favore dell'approccio crowdsourcing al mapping: la maggior parte degli errori di QA si concentrano dove ci sono stati grossi import di dati istituzionali :-) Ciao, Stefano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] R: realvista apre foto aeree a 50cm
Stesso problema anch'io. Probabilmente qualche problema di gioventù. Ciao, Stefano Il giorno 28 febbraio 2014 08:02, Gino Pirelli lui...@gmail.com ha scritto: se per questo... mi han mandato le credenziali ma comunque non mi fa entrare... e sul sito non si capisce come reclamare chje faccio telefono direttamente a http://www.realvista.it/website/Joomla/index.php?option=com_contactview=contactid=1Itemid=119 bac gin 2014-02-28 7:23 GMT+01:00 Maurizio Napolitano n...@fbk.eu: On 27/02/2014 17:04, Diego Guidi wrote: La registrazione serve solo per scaricare,il dato riutilizzabile, e in conferenza han specificato che la registrazione serve per avere feedback sul tipo di utilizzo e migliorare il rilascio stesso. Eviterei, ma poi ognuno esercita la propria sensibilità come crede, di creare un caso su questa cosa della registrazione obbligatoria. Durante la conferenza ho mandato un tweet che lamentava proprio questo limite. Secondo me l'operazione poteva essere fatta con più coraggio ma penso che già così sia stato difficile per loro. Vediamo di guardare il bicchiere mezzo pieno ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
[Gfoss] fotoritocco ad immagini raster georiferite
Buondì a tutti, Avrei bisogno di modificare l'aspetto di un'immagine raster georiferita (un hillshade nella fattispecie). Le modifiche che dovrei fare son molto più comode da fare in un software di fotoritocco tipo Gimp. Purtroppo i primi goffi tentativi fatti non sono andati a buon fine, in quanto ben che vada perdo gli header geotiff. Qualcuno ha qualche suggerimento GFOSS a riguardo ? Grazie per le risposte, Stefano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] fotoritocco ad immagini raster georiferite
Grazie per le risposte, speravo che esistesse qualche plugin per Gimp o compagnia che lavorasse anche con gli header geotiff. Tutto sommato però esportare il tfw non è troppo oneroso. vuoi fare concorrenza al famoso sfumino della Tabacco dipinto a mano? :-) beccato ;-) Stefano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] OSRM percorsi ... galattici :)
http://leafletjs.com/ Non c'entrano niente ? Meglio MapBox, vero ? :( meglio: http://project-osrm.org/ o https://github.com/DennisOSRM/Project-OSRM/issues Ciao, Stefano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] OSRM percorsi ... galattici :)
In ogni caso sbaglia su tutte le ricerche quindi credo abbiano fatto qualche aggiornamento non ben riuscito, probabilmente ci staranno già lavorando. Ciao, Stefano 2014/1/16 Stefano Salvador stefano.salva...@gmail.com http://leafletjs.com/ Non c'entrano niente ? Meglio MapBox, vero ? :( meglio: http://project-osrm.org/ o https://github.com/DennisOSRM/Project-OSRM/issues Ciao, Stefano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] OSRM percorsi ... galattici :)
Il mare rimane un problema: http://osrm.at/68z puoi spiegare meglio, mi pare che ti faccia correttamente prendere il traghetto. Che risultato ti aspettati ? ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
[Gfoss] SmartMaps
Il dubbio però che mi viene è il seguente: prendere i dati liberi da una mappa la cui forza sta proprio nella continuità territoriale, scusa, ma la decantata continuita' territoriale cosa sarebbe? Se ci sono degli errori o dei buchi (e ce ne sono, stanno calando sempre piu' ma ce ne sono per la natura di OSM) la continuita' territoriale e quindi la forza viene meno Viene meno PROPRIO LI' dove c'e' l'errore! La vera mancanza di forza di OSM e' sempre stata l'omogeneita' del dato ovvero la mancanza di vera continuita' territoriale. Via via che la base dati di raffina e si migliora, il problema si riduce, ma rimane sempre un problema a monte che e' quello della VALIDAZIONE del dato. Un progetto open come questo avra' sempre un po' il fianco scoperto su questo aspetto, pur se i margini di miglioramento sono ampi. IMHO, e mi piacerebbe essere smentito. Questa storia della validazione del dato che spunta periodicamente mi toglie il sonno :-) mi ritrovo infatti ad usare spesso ad usare i dati OSM anche in contesti per così dire ufficiali, non avere la garanzia della correttezza del dato è per me quindi un problema. Al tempo stesso mi chiedo ( e me lo chiedo da un po' ) cosa vuol dire validare un dato geografico ? ma soprattutto mi chiedo se anche avessi un budget illimitato da spendere nell'acquisto di dati DOC quali sarebbero le mie opzioni: - i vari vendor commerciali (Teleatlas/Navteq/...) mettono in chiaro in qualsiasi contratto che i loro dati non sono garantiti ne geograficamente ne temporalmente. - Google neanche ci prova a fornire un dato corretto - Le varie CTRN in teoria dovrebbero essere garantite ma lo sono a n anni prima, quindi, oltre a contenere comunque errori, sono pure intrisecamente inaffidabili perché non so cos'è successo in un determinato territorio nel frattempo. A questo punto mi chiedo se esiste davvero un dato geografico validato che vada al di là di piccolissime porzioni di territorio. Secondo me l'assunto che i dati pubblici sono migliori e vero perché così ci sono più occhi a controllarli, altro modo per validare un dato geografico non l'ho ancora trovato. Ciao, Stefano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] [Talk-it] [OT] Fwd: Shoothill FloodAlerts. You have: 1 new notification
Oltre ai problemi organizzativi che affligo l'Italia l'esempio inglese è difficilmente applicabile in Italia anche per problemi tecnici: detta in soldoni in UK non hanno le montagne e fare una previsione è decisamente più semplice. In Italia le reti di monitoraggio non bastano per fare una previsione di allagamenti, serve anche una supervisione umana che decida (e si prenda la responsabilità delle conseguenza...) quale sarà il bacino più probabilmente coinvolto. ciò non toglie che si potrebbe fare di più e meglio di quello che si fa attualmente. My 2 cents, Stefano Salvador P.S. Rimetto nel thread la lista GFOSS dove forse la discussione è più appropriata. Il giorno 16 dicembre 2013 13:38, Francesca Valentina coretodes...@gmail.com ha scritto: grazie Piergiorgio di questo esempio, i dati di sensori appropriati sono esattamente quello che secondo me avrebbe dato la svolta al monitoraggio degli eventi, li ho invocati più di una volta e sto riflettendo in questo senso di come poterli applicare sul territorio. ... Il giorno 16 dicembre 2013 12:22, bertalan.i...@gmail.com bertalan.i...@gmail.com ha scritto: «Ma il vero valore aggiunto sono i dati dell'Agenzia Ambientale UK, da sensori ed elaborati ogni 15 minuti per produrre aree di possibile esondazione.» Lodevole iniziativa, con molti dubbi di applicabilità in Italia. Oltre ai problemi gestionali esiste anche quello di tipo psicologico. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] CAP
Guardando il file d'esempio delle poste si deduce che tranne per i 41 comuni che hanno CAP multipli il confine della zona CAP coincide con il confine comunale (eventualmente include più comuni ma mai mezzo comune). Quindi il metodo proposto da Novarese funziona escludendo appunto i 41 comuni di cui sopra (su più di 8000). Probabilmente l'informazione per quei 41 comuni si trova direttamente sul sito dei comuni medesimi (oppure pagando l'obolo alle poste ...) Ciao, Stefano Il giorno 14 ottobre 2013 14:39, Alessandro Sarretta alessandro.sarre...@gmail.com ha scritto: Eh, ma i CAP mica corrispondono 1:1 con i Comuni Ivan, ci vorrebbe qualcosa tipo questo? http://www.comune.trento.it/**Aree-tematiche/Cartografia/** Cartografia-di-base/**Cartografia-generale/Zone-CAPhttp://www.comune.trento.it/Aree-tematiche/Cartografia/Cartografia-di-base/Cartografia-generale/Zone-CAP Ale On 10/14/2013 02:34 PM, Novarese wrote: ivan marchesini-2 wrote/ l'altro non è una mappa / Ho capito che non sono dati grafici, ma attributi Gis sicuramente sì. Per ottenere gli areali completi di CAP, ti basterà scaricare la shape comunale 2011 dal sito Istat, e collegarla (con Qgis) ai dati che ti ho indicato sopra e che avrai raccolto in un file .CSV testuale. Alla fine otterrai una shape poligonale così composta: Istat;Comune;Provincia;**Regione;Prefisso;CAP;CodFisco;**Abitanti;Link 028001;Abano -- Alessandro Sarretta e-mail: alessandro.sarre...@gmail.com skype: alesarrett Web: http://ilsarrett.wordpress.com Twitter: https://twitter.com/alesarrett Google scholar: http://scholar.google.it/**citations?hl=ituser=** IsyXargJ http://scholar.google.it/citations?hl=ituser=IsyXargJ ORCID: http://orcid.org/-0002-**1475-8686http://orcid.org/-0002-1475-8686 ResearchGate: https://www.researchgate.net/**profile/Alessandro_Sarretta/https://www.researchgate.net/profile/Alessandro_Sarretta/ __**_ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/**mailman/listinfo/gfosshttp://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Dati di OpenStreetMap in WebGL
so di essere nojoso, ma prego tutti di evitare di fare pubblicita' a software proprietario. In realtà la mappa è stata realizzata con mapnik su basi OSM, lato client usa un po' di librerie con licenze varie (Apache 2, BSD, ...), lo si evince aprendo i vari js caricati. Non hanno esplicitato tutto per benino ma considerando la natura sperimentale dell'applicazione possiamo avere un po' di pazienza. Resta comunque il fatto notevole che una piccola azienda usando dati open e software OS è riuscita a fare qualcosa di davvero bello e utile. Questo mi sembra importante. Ciao, Stefano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 657 iscritti al 30.5.2013
Re: [Gfoss] creazione DTM
con dei risultati dubbi nelle aree prevalentemente pianeggianti: probabilmente andando a modificare i parametri (ora mi vengono in mente smooth e tension) si può migliorare l'effetto. tempo fa ho fatto un lavoro simile a partire dai dati della carta tecnica del FVG, alla fine il risultato migliore l'avevo ottenuto con il comando (per un DTM con maglia a 5m/px): v.surf.bspline input=[layer di punti] raster=[dtm in output] sie=20 sin=20 type=bicubic però prima avevo dovuto filtrare i punti sballati con il comando: v.outlier input=[layer di punti] output=[layer ripulito] outlier=[layer con i punti sballati] soe=50 son=50 thres_o=30 ora non saprei dirti ne perché avevo scelto v.surf.bspline ne come avevo scelto i parametri :-) ultimamente sto sperimentando con soddisfazione l'algoritmo Natural Neighbours implementato nel software nn (http://code.google.com/p/nn-c/) e integrato anche in grass con il plugin v.surf.nnbathy Spero possa essere d'aiuto, Stefano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 657 iscritti al 30.5.2013
Re: [Gfoss] open data regione marche...
secondo me dovremmo preparare dei semplici howto: * come liberare dati * come migrare un database proprio oggi ho trovato questo documento: http://www.dati.gov.it/sites/default/files/VademecumOpenData.pdf mi sembra ben fatto Ciao, Stefano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 638 iscritti al 28.2.2013
Re: [Gfoss] Economia dell'Informazione [era: Chi è Giancarlo? Un ideario sui dati geografici liberi]
Perché ci rimetti? Io vendendo il dato ripulito che danni faccio rispetto allo stato iniziale, ovvero del dato originale pubblicamente disponibile? Sto difendendo entrambi gli interessi: quelli del cittadino, di non vedere un privato lucrare sul dato originale di per sé, e di poter disporre delle stesse potenzialità di impiego; quelli di chi vuole sviluppare un business su quel dato, e tutelarne la creatività. Nel mio piccolo sono daccordo con Paolo, guardando la cosa dal punto di vista della PA (spesso produttore del dato) la viralità ha il vantaggio di riavere indietro elaborazioni del dato senza altre spese. In sostanza la PA sostiene il costo di produrre il dato, lo rilascia creando possibilità di business (senza il dato originale anche l'algoritmo più bello non può essere venduto), poi usufruisce dalle eventuali elaborazioni fatte sia su commisione (cioè a pagamento) sia per passione di singoli o gruppi, liberando magari risorse per generare altri dati e altre occasioni. In questo modo vincono tutti: l'imprenditore anche piccolo può fare business contando su dati la cui produzione a un costo spesso elevato, la PA ha la possibilità di ricevere indietro elaborazioni e il cittadino usufruisce di tutti i servizi costruiti sul dato. Se si spezza la catena secondo me è giocoforza che qualcuno venga escluso dal giro, e spesso a farne le spese sono i piccoli imprenditori che non riescono a competere con i servizi forniti dai pesci grossi. Nella realtà poi forse è più pratico applicare il modello non virale in quanto chi produce il dato non ha le risorse per fare il poliziotto. My 2 cents, Stefano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 638 iscritti al 28.2.2013
Re: [Gfoss] acquisti software nelle PA: CONSIP e MEPA
Grazie per sollevare l'argomento. Ho provato a partecipare allo strumento, ma mi sono arrestato perche' tutto sembra congegnato per vendere prodotti, e non mi pare banale utilizzare il sistema per fornire servizi sul sw libero, a meno di fare forzature rilevanti. Se ci sono altri interessati, ci possiamo nuovamente mettere a lavorare per fornire un'offerta complessiva. aggiungo che cercando un software tra le tipologie di licenze proposte non ci sono licenze OS, che altre leggi invece indicano come preferenziale. IMHO l'associazione potrebbe far notare questa (e altre) incongriutà rispetto alla normativa vigente. L'argomento è importante perché si vuole che la maggior parte degli acquisti passi da questi strumenti. Ciao, Stefano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 638 iscritti al 28.2.2013
Re: [Gfoss] Basta tagli dalla parte sbagliata
A proposito di questo, cosa suggerisci di fare quando si presentano nella PA i soliti noti che producono software bucato e mettono a conto la soluzione dei buchi ( che dovrebbero essere compresi nella garanzia di consegna) ? Vorrei solo fare notare che in questo caso la PA è la parte debole, se un settore commerciale (come molta parte del settore software) è strutturato con monopoli e cartelli, il funzionario della PA può fare abbastanza poco. Se il mare è pieno di squali non date la colpa al pescatore che ha solo la canna da pesca a disposizione. Io nel mio piccolo ho cercato di fare qualcosa (ad esempio in un contratto di sviluppo sw ho specificato che il codice doveva essere EUPL, la proprietà restava alla PA e tutto doveva essere documentato) e tanti miei colleghi si spendono per fare in modo che le cose siano fatte nel modo giusto. Chi pensa che chiedendo aiuto al supereroe di turno risolva magicamente tutto non ha capito proprio niente. Se ci sono volontari ... ;) La prossima volta chiamo te. Ciao, Stefano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 638 iscritti al 28.2.2013
Re: [Gfoss] Basta tagli dalla parte sbagliata
approvazione, presso il Comune di Milano, della mozione presentata dal M5S per l'adozione dell'Open Source / Questa notizia si commenta da sola: m'illudo che il relatore del M5S milanese abbia letto il post *Mar 09, 2013; 4:15pm* di questa discussione... Non illuderti troppo, mozioni del degenere sono almeno 10 anni che vengono presentate e approvate ... IMHO spero che l'associazione GFOSS non si apparenti a nessuna forza politica. Ciao, Stefano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 638 iscritti al 28.2.2013
Re: [Gfoss] bandi per collaborazione c/o ISTAT
D'altro canto, se uno ha un titolo e poi però si è fatto una competenza in un settore limitrofo, deve vivere sempre marchiato e in una sorta di frustrazione cronica, almeno che non abbia le risorse per rititolarsi in altro... ben per chi lo può fare, ma i più credo si debbano tenere il titolo, più o meno azzeccato, di partenza. Voi come immaginereste una valutazione per competenza? Comprovata da curriculum, referenze, portfolio? Il bando del concorso che mi ha portato ad avere il lavoro (pubblico) attuale cercava tecnici informatici, le lauree ammesse non erano solo informatica e ingegneria informatica ma anche fisica, matematica e alcune altre che ora non ricordo (non c'era geologia solo perché contemporaneamente era uscito un concorso specifico per geologi). Alla fine nel concorso hanno contato molto più le prove d'esame che i titoli e infatti alla fine i vincitori sono stati in gran parte persone che lavoravano già nel privato e avevano un'esperienza significativa nel settore (non è autoincensamento, io sono arrivato ultimo tra quelli che ce l'hanno fatta). Del resto quando lavoravo nel privato la laurea ha contato forse solo per il primo lavoro che ho avuto, poi è sempre stato molto più importante quello che avevo fatto professionalmente (e quello che ho continuato a studiare nel tempo libero). Tenuto conto che la parte aleatoria nei concorsi è sempre alta (forse troppo alta) penso che eliminare il valore legale dei titoli (e di conseguenza gli ordini) sarebbe la cosa migliore. Nel frattempo amplierei di molto il numero di lauree ammesse nei vari bandi. My 2 cents, Stefano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 630 iscritti al 1.12.2012
Re: [Gfoss] mappe iPhone / iPad
Puo' anche darsi che Apple, parta dal dato OSM (ha cambiato licenza se non sbaglio), arricchisca il dato con dei meccanismi automatici, e dopo un annetto, tanto per prendersi il tempo di sfruttarlo in maniera esclusiva, lo ri-immetta nel circuito OSM. Attenzione a non commettere l'errore che si sta diffondendo in rete: Apple usa le mappe di OSM solo in alcune parti del mondo, quasi certamente non le usa nei posti dove ha ricevuto le critiche maggiori. Oltretutto sta facendo tutto ciò violando abbastanza palesemente la licenza sia vecchia che nuova. Insomma da parte loro c'è molta superficialità e arroganza più che genialità. My 2 cents, Stefano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 605 iscritti al 10.7.2012
Re: [Gfoss] SM e QGIS
A spanne direi quindi che il plugin legge il bounding box della finestra di QGIS, lo trasforma in WGS84 e manda un comando a JOSM (tramite un porta di rete) per scaricare i relativi dati da OSM e mostrare l'editor. ok, quindi un'alternativa a modificare i dati direttamente in QGIS, tramite il relativo plugin nativo, che fa sostanzialmente la stessa cosa. BTW, qualcuno l'ha usato? Quali vantaggi ci sono ad usare JOSM invece? Solo abitudine/popolarita', o ci sono features importanti? Non ho mai usato il plugin di QGIS. Per i modificare i dati in OSM preferisco l'editor nativo, dubito che il plugin di QGIS posso avere pari feature. IMHO in certe aree è quasi obbligatorio usare JOSM o Merkaartor per evitare di fare danni. Anche perché i dati in OSM sono strutturati in modo un po' lontano dagli standard dei GIS tradizionali. Ciao, Stefano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 605 iscritti al 10.7.2012
[Gfoss] ubuntu e qgis 1.7.4, problemi vari
Ciao a tutti, Probabilmente sto sbagliando qualcosa ma con l'ultimo qgis installato da ubuntugis-unstable su una kubuntu 11.10 ho diversi problemi: - fare editing di features puntuali è impossibile. In sostanza ogni volta che aggiungo un nuovo punto viene aggiunto sopra al primo e non dove ho cliccato con il mouse (però lo spostamento funziona) - la mappa flickera paurosamente ogni volta che cambia il puntatore del mouse - il plugin openlayer non funziona più, nel senso che tentando di aggiungere uno sfondo il processo qgis parte al 100% della cpu e bisogna killarlo Qualcuno ha problemi simili ? Stefano ___ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 569 iscritti al 4.1.2012
Re: [Gfoss] Buiding 3d
Capisco che ci sia qualcun altro che abbia cercato di migliorare il formato di uscita della carta tecnica Fvg e ritengo che tutti gli sforzi fatti siano stati buttati nel ce...stino. Proprio in questo ti sbagli, avere rilasciato gli script come GPL e dandogli un minimo di visibilità ha permesso a molti di utilizzarli. Lascia perdere regione ed insiel e concentrati sulla comunità degli utenti finali. Per farti un esempio, se cerchi ctrn fvg garmin trovi decine di siti che parlano del lavoro di Christian, sicuramente molto più appagante che cercare di convincere insiel. ___ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 540 iscritti al 4.11.2011
Re: [Gfoss] DDL Software libero, dati, formati e contenuti aperti in Trentino
IMHO un formato di file può essere aperto anche se l'ha inventato una specifica ditta. Basta che le specifiche siano pubbliche e non esistano royalties o brevetti per una sua eventuale implementazione in un software terzo. Nel caso particolare di Esri ascii grid non mi sembra che siano vincoli particolari (ma protrei sbagliarmi) e quindi lo ritengo libero tanto quanto il formato di GRASS. Anzi, verificato che non ci siano vincoli o balzelli collegati, il formato ESRI sarebbe preferibile in quanto supportato da praticamente tutti i software GIS. My 2 cents, Stefano ___ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 527 iscritti al 7.7.2011
Re: [Gfoss] governi e dati poco open
insomma, a me pare che la chiave di lettura sia esattamente opposta: gli open data iniziano finalmente a circolare, sono liberamente a disposizione di tutti, e le grandi multinazionali stanno cercando di occupare questa nuova nicchia di mercato che si va aprendo. concordo con la tua analisi, a mia discolpa posso solo dire che né nell'articolo della rivista né sul sito ESRI si menzionano le licenze originali, almeno nell'articolo ci stava. loro giocano la loro partita, così come noi giochiamo la nostra: nulla ci vieta di iniziare a mettere in piedi un'analoga mappa del mondo su base SW libero :-D in realtà c'è già e si chiama OpenStreetMap ;-) Ciao, Stefano ___ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 527 iscritti al 7.7.2011
Re: [Gfoss] proxy wms
delle ortofoto wms su pcn. Pensavo di utilizzare un proxy tipo MapProxy, anche se sul firewall ho già uno squid (che però mi sembra che non cachi nulla). Ho anche trovato tilecache (http://www.tilecache.org). Voi che cosa mi consigliate ? funzionano tutti bene (aggiungi alla lista anche GeoWebCache) e sono abbastanza semplici da configurare. Usa quello che si adatta di più alle tue esigenze. Del gruppo comunque MapProxy mi pare di ricordare sia quello maggiormente compatibile con le richieste WMS generiche, gli altri si adattano di più agli usi a tile. Solo poni attenzione al fatto che il PCN nei termini di utilizzo non consente questo tipo di tecnologia, rischi di venire bannato in breve tempo. Ciao, Stefano ___ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 527 iscritti al 7.7.2011
Re: [Gfoss] proxy wms
MapProxy ho già provato a metterlo su.. ma non capisco come faccio a fargli vedere squid.. sui log di mproxy ho solo dei bei 404.. anche nella mia rete c'è squid, non ricordo di aver avuto problemi però onestamente non ricordo più com'era configurato, dopo che mi hanno bannato ho lasciato perdere. ah! e quindi ? ..per stampare un pdf su una macchina media (4GB di ram e dualcore 3ghz) mette tipo 25 minuti.. il 90% del tempo lo impiega a scaricare le ortofoto mi sembra assurdo.. questo devi chiederlo al PCN, tempo fa c'è stato un thread a riguardo su questa ml, ti consiglio di darci una letta se vuoi conoscere i risvolti della vicenda. Ciao, Stefano ___ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 527 iscritti al 7.7.2011
[Gfoss] GIS TAV
La democrazia (e nel nostro caso la democratizzazione dell'informazione geografica) prevede che i cittadini si possano informare, e migliori sono gli strumenti meglio e'. Buona cosa e auspicabile, certo. Io pero' non sono per nulla convinto che una visione (a mio parere idealistica) di democrazia partecipativa in cui la diffusione dell'informazione si traduca automaticamente in maggiore comprensione delle informazioni stesse sia davvero praticabile. Nel senso che non bastano i dati per capire, bisogna avere anche le compentenze per leggere i dati. Questo secondo me è un atteggiamento un po' presuntuoso, nel senso che si da per scontato che gli altri (e chi sono poi?) non siano mai abbastanza competenti. Ma da qualche parte bisogna partire ed esporre i dati in un webgis è un passo importante perché, se fatto bene, consente di veicolare le informazioni molto meglio di altri strumenti. Che poi il risultato sia un'interpretazione dei dati fatta da chi li pubblica è ovvio ma lo è molto meno rispetto ad altri strumenti. In sostanza credo che i vari webgis sono ormai strumenti maturi ed efficaci per diffondere le informazione che hanno un contenuto geografico. Ciao, Stefano ___ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 518 iscritti al 3.6.2011
Re: [Gfoss] Facilitare l'uscita da ECW
Stai barando, sei partito da una versione già intrinsecamete compressa dell'immagine originale. È come se avessi già applicato un filtro passa basso all'immagine originale e per conseguenza ridotto la dinamica. E' normale che decomprimendo il segnale ormai 'appiattito' possa essere gestito molto piu' comodamente con compressione DCT. Hai ragione. Comunque sono riuscito a procurarmi l'immagine non compressa e a ripetere la conversione. I risultati sono analoghi in termini di dimensione del file e la qualità sembra migliore. Ovviamente il mio è solo un ragionamento a spanne e i test andrebbero fatti in maniera più controllata. Ma a quanto pare la licenza ECW proibisce di fare benchmark accurati (ma possono farlo davvero ? ). Ciao, Stefano ___ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 518 iscritti al 3.6.2011
[Gfoss] disintossicarsi da ECW: un'esperienza
Ciao a tutti, entro nel dibattito ECW con la mia esperienza. Tempo addietro infatti ho avuto lo stesso problema. Dopo averlo espresso in lista l'infaticabile presidente se ne era uscito con tutta una serie di benchmark molto chiarificatori da cui si evinceva che la ricetta per ottenere le stesse (in realtà superiori) prestazioni dell'ECW con strumenti open era la seguente: - file TIFF - opzioni GDAL: TILED=YES COMPRESS=JPEG QUALITY=75 - aggiungere piramidi il prezzo sono dei file lievemente più grandi di circa il 30%. Nel frattempo ho collaudato la ricetta su un server WMS (usando Geoserver) convertendo le ortofoto a 50 cm di tutta la mia regione (Friuli-Venezia Giulia) e devo dire che tutto funziona magnificamente, riproezioni, stampa e quant'altro. La fatica in questo caso è configurare opportunamente il server, attività peraltro necessaria anche con ECW. In definitiva quando mi capita un ECW la prima cosa che faccio è convertirlo subito con la ricetta di cui sopra, pago quel 30% di spazio disco in più con il vantaggio di un rendering più veloce e la completa compatibilità con qualsiasi software. Se ricordo bene il vantaggio che Rasterlite2 dovrebbe portare è quello di sfruttare la capacità del buon vecchio jpeg di estrarre le overview agli zoom interi (2, 4 e 8) quindi risparmando la creazione delle piramidi ed arrivando in pari con lo spazio occupato. Insomma dietro l'ECW sembra esserci anche molto marketing, perché i vantaggi rispetto al buon vecchio (Geo)TIFF sono davvero ridotti. L'unico problema in tutto ciò è che chi ha in casa una montagna di file ECW deve faticare un po' nel trovare la libreria con cui compilare gdal e poi prepararsi un po' di script per la conversione, se un'ammistrazione pubblica o una ditta non ha le competenze per farlo purtroppo si ritrova a dover pagare un professionista e quindi se ne resta con il suo tossico formato proprietario. Ciao, Stefano ___ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 518 iscritti al 3.6.2011
Re: [Gfoss] Refresh pagina (Ajax e PHP) ad ogni inserimento nuovo record di PostGIS
l'errore secondo me è nella query che usi per leggere i dati: $query = SELECT COUNT(*) AS conto FROM tabella; con questa query conti tutti i record della nella tabella, se vuoi solo i record nuovi devi usare una qualche tipo di condizione di where, ad esempio supponendo che nella tabella ci sia una colonna con il tempo in cui è stato inserito il record dovresti fare qualcosa del tipo: $query = SELECT COUNT(*) AS conto FROM tabella WHERE tempo_inserimento .$ultimo_aggiornamento; dove $ultimo_aggiornamento è una variabile che devi salvarti nella sessione oppure passare come parametro della richiesta http. Ciao, Stefano ___ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 518 iscritti al 3.6.2011
Re: [Gfoss] OT sapete a chi bisogna chiedere i dati della rete elettrica Enel?
Anche con altri gestori sembra impossibile trovare i contatti a cui *chiedere* se si può avere la mappa della rete. che io sappia il gestore della rete elettrica per tutta Italia è Terna, quindi mi rivolgerei direttamente a loro per avere i dati. Ciao, Stefano ___ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 502 iscritti all'11.2.2011
Re: [Gfoss] conversione trackpoint da coord chilometriche a lat/long
Ma non è possibile convertire la traccia da coordinate chilometriche a coordinate geografiche con qualche tool on line? credo che molte delle difficoltà che incontri siano dovute al fatto che (come altri hanno segnalato) lo standard GPX prevede solo coordinate geografiche (lat,lon) nel datum WGS84. La procedura che potresti adottare è di editare la tua traccia nel formato shapefile (o qualsiasi altro formato che supporti diverse proiezioni) in EPSG:32633, una volta che hai fatto il lavoro spegni il layer WMS, cambi la proiezione del progetto di QGIS mettendo EPSG:4326 ed esporti in GPX con la proiezione corretta. Ciao, Stefano ___ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 502 iscritti all'11.2.2011
Re: [Gfoss] formati asc e adf
volevo chiedere se è possibile convertire file .asc e .adf in formato .rst. dando un'occhiata qui: http://www.gdal.org/formats_list.html sono tutti formati supportati da GDAL (adf in sola lettura) quindi dovresti riuscirci da riga di comando con gdal_translate. Ciao, Stefano ___ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 502 iscritti all'11.2.2011
Re: [Gfoss] R: server OSGEO4W non disponibile
Possibile sia il network Alice Telecom? anch'io da casa con Alice non riesco ad accedere, il DNS risolve correttamente l'IP ma poi va in timeout la connessione. --- Stefano ___ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 502 iscritti all'11.2.2011
Re: [Gfoss] Pavia libera i dati geografici
sono stato drastico nella mia valutazione, e continuo a esserlo: Condivido in toto l'analisi di Stefano ma sarei meno drastico. Vedo di positivo la presa di coscienza di un'amministrazione pubblica dell'importanza di condividere i dati e del movimento Creative Commons. La clausola NC secondo me in Italia è proprio un problema culturale profondo: fare soldi è spesso visto in modo negativo, una sorta di peccato originale. Basta vedere le mille difficoltà burocratiche che ci sono per far funzionare una piccola impresa. Cambiare questa mentalità secondo me è l'aspetto più arduo di tutti. Nel frattempo rallegriamoci di quello che è stato raggiunto, purtroppo ci vuole tempo per cambiare certi processi, mi sembra comunque che le cose si muovano nel modo giusto. Ciao, Stefano ___ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 502 iscritti all'11.2.2011
Re: [Gfoss] Come creare un webgis con servizio WFS-T (Geoserver+OpenLayers)
Il problema adesso sarebbe se posso prendere il codice della pagina di preview ed aggiungergli un'ulteriore mappa di sfondo,sapendo di tutte le cose dette sopra. Che io sappia la pagina di preview di Geoserver si appoggia sempre al servizio WMS e non WFS quindi non va bene per i tuoi scopi. Devi stare attento anche che i vari sistemi di proiezione siano compatibili. Le tile di OSM sono in EPSG: 900913 (la famigerata mercatore sferica), mentre i tuoi layer saranno quasi di sicuro in qualche altra proiezione. Il mio consiglio è quello di farti un bel giro tra gli esempi di OpenLayers, di installarti firebug e di armarti di tanta pazienza :-) Ciao, Stefano ___ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 502 iscritti all'11.2.2011
Re: [Gfoss] Nuova IDT regione Veneto
E' già attivo invece il WMS viewer raggiungibile da questa pagina: http://www.regione.veneto.it/Ambiente+e+Territorio/Territorio/Sistema+Informativo+Territoriale+e+Cartografia/Infrastruttura+Dati+Territoriali/Distribuzione+dei+prodotti/Strumenti+di+gestione+dei+dati+territoriali/13+Visualizzatore+dei+servizi+Web+dei+dati+territoriali.htm Testate i servizi e dite la vostra. è bello che sempre più amministrazioni si muovano verso servizi standard. Ho provato il WMS della carta tecnica in QGIS è funziona bene. Se piace anche a JOSM abbiamo risolto il problema di come ricalcare la CTRN Veneta in OSM. Non sono riuscito a trovare indicazioni riguardo licenza e modalità d'uso, hanno detto qualcosa al convegno? Ciao, Stefano ___ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 502 iscritti all'11.2.2011
Re: [Gfoss] wfs OpenLayers - Damiano Natali
le richieste WFS, come tutte le richieste dati, non possono essere crossdomain, ovvero per farla breve se chiedi i dati a geoserver all'indirizzo localhost:8080, necessariamene la tua pagina deve essere pubblicata da quel dominio e porta. prova a far pubblicare la pagina da geoserver (magari piazzala dentro webapps\geoserver\sample) e vedi se funziona. in ogni caso se l'errore è questo, la console di firebug ti mostrerebbe l'errore... questo purtroppo non è vero, quasi tutti i browser si limitano ad ignorare la richiesta (o comunque firebug a me non mostrava niente). Comunque copio e incollo dalle FAQ di OL: Q: Why isn't WFS working on my local checkout of OpenLayers? A: This is probably because you do not have a proxy host set up. See FrequentlyAskedQuestions#ProxyHost Q: I'm trying to use WFS, why won't my vector data show up? A: Try not setting the featureClass property when declaring your WFS layer. Q: Why do I need a ProxyHost? A: Due to security restrictions in Javascript, it is not possible to retrieve information from remote domains via an XMLHttpRequest. Classes like WFS and GeoRSS use XMLHTTPRequest to get their data. If they are querying a remote server (anything other than the machine hosting your page), you must install a proxy script somewhere web accessible on that machine. See below for how to set up your own ProxyHost. If the OpenLayers.ProxyHost variable is not set to a valid proxy host, requests are sent directly to the remote servers. In most cases, the result will be a security exception, although this exception often occurs silently. Q: How do I set up a ProxyHost? An example proxy host script is available here: trunk/openlayers/examples/proxy.cgi For the standard Apache configuration, you would place proxy.cgi into your /usr/lib/cgi-bin/ directory. Once a proxy host script has been installed, you must then edit the OpenLayers.ProxyHost variable to match that URL. Given the above standard Apache configuration: OpenLayers.ProxyHost = /cgi-bin/proxy.cgi?url=; If you have done something like this, you should be able to visit: http://YourDomain.example.com/cgi-bin/proxy.cgi The resulting content at that page should be the openlayers.org website. If you get a 404 error instead, either the proxy script is not in the right location, or your webserver is not configured correctly. ___ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 502 iscritti all'11.2.2011
Re: [Gfoss] shp confini stati europei
sapete per caso dove posso trovare i confini degli stati europei in formato *shp? se vuoi qualcosa di ben fatto e hai il tempo di sporcarti le mani con un po' di script puoi provare a scaricarteli da openstreetmap. Credo non esista qualcosa di più accurato a livello europeo. Ciao, Stefano ___ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. Non inviate messaggi commerciali. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 485 iscritti al 20.11.2010
[Gfoss] Aiuto per RATMAN
Ciao a tutti, Mi sto cimentando nella compilazione e configurazione del software RATMAN (http://ratman.sf.net) sia nella parte client che server. Sono arrivato al punto di riuscire a compilare il client e i moduli di apache, tutto sembra funzionare correttamente ma mi sono arenato nella configurazione del server utilizzando miei dati (dtm e ortofoto). Qualcuno sa darmi delle indicazioni su come preparare i file e configurare il server ? al di là della compilazione nella documentazione non c'è molto. Grazie, Stefano ___ Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 474 iscritti al 18.9.2010