Re: [Ninux-Wireless] [blog] Ricca domenica
Il giorno 17/gen/2011, alle ore 08.52, Niccolò avico ha scritto: Il 16/01/2011 20:22, LuX ha scritto: Nuovo post sul blog (Ninux.org Wireless Community): 'Ricca domenica' di LuX Oggi è stata veramente una splendida giornata sia dal punto di vista meteo che pratico. Finito con l'hardware, ci siamo trasferiti nel LAB di LuX e mentre Fish e Lele aiutavano Niccolò a linkare Rustica Salcito. La prossima volta che vi riferite a me come quel signore che è venuto al fusolab l'altra volta salgo sui tetti e vi smonto le antenne a morsi. Niccolò porta paSienSa.. son giovIni.. :D -- LuX ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Wi-Fi gratis a Pordenone
Ieri ero all'aeroporto di Vienna. Click su accept conditions sul captive portal ed eccomi online con portatile, cellulare. Senza registrazione, completamente gratis. All'aeroporto dico, dove c'è pericolo di attentati. E dove ho telefonato alla grande via SIP e skype. Stesso discorso all'aeroporto di Bratislava, rete con SSID aperto senza necessità di registrazione, rete ufficiale dello scalo. Noi abbiamo questi tizi e assessori degli assessori che vogliono fare hub di autenticazione ovunque e, attenzione... abbiamo il wifi sui frecciarossa che va su rete HSDPA, in galleria a 64kbps (basta pure un MyWi) e che necessita di registrazione via carta di credito, sms o email di autenticazione ed username/password case sensitive di 40 caratteri da digitare sul telefonino. E la cosa bella è che nelle stazioni viene spento il l'auth server e gli Access Point ed è necessario ridigitare l'accesso (di 40 caratteri) via web. Santo cielo. 2011/1/16 Michele Favara Pedarsi m...@meganetwork.org: Il 17 gennaio 2011 05:57, Gioacchino Mazzurco gmazzurc...@gmail.com ha scritto: ma cosa intendono con libera?? Intendono la stessa esperienza fallimentare di Filadelfia, Toronto, Parigi, Londra, etc. In altre citta' hanno infatti gia' realizzato progetti del genere e hanno gia' realizzato che sono fatti a cazzo; e uno dei motivi principali per cui non funzionano e' proprio l'ostinazione a voler identificare rigidamente ogni utilizzatore come se non farlo potesse portare ad una qualche catastrofe sociale. Stanno perdendo un altro po' di tempo e soldi degli altri. Il giorno 16 gennaio 2011 19:07, LuX l...@autistici.org ha scritto: Il Comune sta creando una rete Wi-Fi che permetterà a tutti i cittadini di navigare gratuitamente e liberamente. L'amministrazione comunale di Pordenone ha deciso di attivarsi per offrire una connessione libera e gratuita a tutti i cittadini, anche a quelli che magari potevano avere problemi ad avere una propria connesione residenziale, creando una rete Wi-Fi a livello cittadino. L'idea - spiega Giovanni Zanolin, Assessore alle Politiche Sociali - è nata dalla conoscenza di alcune esperienze di città straniere, come Filadelfia e Toronto. Il primo passo è stato quello di creare un'ampia copertura in particolari aree della città come la stazione ferroviaria e quella degli autobus, il centro studi e la questura, la vecchia fiera, la casa dello studente Piazza XX settembre e l'interno della biblioteca comunale. L'idea è quella di coinvolgere più utenti possibile, garantendo loro i servizi di riconoscimento nella fase di accreditamento alla rete ed il tracciamento dell'utente. In cambio - continua Zanolin - chiediamo che il segnale sia rilanciato a loro spese in zone limitate della città. Lo stesso proponiamo ai comuni della provincia: possono usare il nostro sistema per garantirsi riconoscimento e tracciamento, in cambio consentono ai cittadini di Pordenone di navigare gratis anche quando si trovano nel territorio di quei comuni. Per la copertura e la realizzazione delle rete wireless sono stati utilizzati mobility controller di Aruba Networks e access point conformi allo standard 802.11a/b/g, così come richiesto dal bando. Anche se il progetto è solo agli inizi (la prima fase richiesta dal comune è terminata) in questi giorni si sta ampliando la rete di un ulteriore 20% vista la notevole richiesta da parte dei cittadini e sono in progetto altre aree da coprire entro il 2011. Fonte: http://www.zeusnews.com/index.php3?ar=stampacod=13898 -- LuX ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Wi-Fi gratis a Pordenone
mmm... Kiediamo a Kaori[1]... [1] http://www.youtube.com/watch?v=1KMk3TFalEQ 2011/1/17 paolo delbene id3r...@gmail.com: Philadelphia e non Filadelfia ! ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Wi-Fi gratis a Pordenone
Ieri ero all'aeroporto di Vienna. Click su accept conditions sul captive portal ed eccomi online con portatile, cellulare. Senza registrazione, completamente gratis. All'aeroporto dico, dove c'è pericolo di attentati. E dove ho telefonato alla grande via SIP e skype. [..CUT..] Pierluigi perché non copi ed incolli la tua email e ci scrivi un post sul blog di Ninux ? Saverio ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
[Ninux-Wireless] Tuning nodo RusticaSalcito
Con la luce del giorno mi è apparso lampante che l'attuale orientamento della M5 prende un lobo secondario dell'antenna di fish. La ragione è che io, come si vede dalla mappa, sono immediatamente a NORD della linea ferroviaria, fish è immediatamente a SUD eppure il migliore segnale (o il meno peggio) lo sento orientando la M5 qualche grado a NORD della ferrovia, che essendo rettilinea mi funge da ottimo riscontro. Quindi per prima cosa recupero da qualche parte i connettori schermati, crimpo il cavo e mantengo accesa la M5 (non prima di domani); quindi fish orienta meglio la sua; in terzo luogo mi equipaggio di palo da 6 metri e, una volta scoperta la posizione reale di fish, trovo dove è meglio ancorarlo. That's it. Niccolò ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Realtà Aumentata e Nodi Ninux
layar e c'è anche per iOS Il 16/01/2011 23:58, LuX ha scritto: Ciao lista, qualcuno sa come si chiama quel software di realtà aumentata per Android di cui parlavate oggi sul tetto? Quello su cui si possono caricare i nodi Ninux e farseli mostrare in sovrimpressione in funzione all'orientamento dello smartphone? Volevo vedere se ne esiste uno simile anche per iPhone. -- LuX ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Realtà Aumentata e Nodi Ninux
On 01/17/2011 10:41 AM, Emiliano Macedonio wrote: layar e c'è anche per iOS Il 16/01/2011 23:58, LuX ha scritto: Ciao lista, qualcuno sa come si chiama quel software di realtà aumentata per Android di cui parlavate oggi sul tetto? Quello su cui si possono caricare i nodi Ninux e farseli mostrare in sovrimpressione in funzione all'orientamento dello smartphone? Volevo vedere se ne esiste uno simile anche per iPhone. Quello di cui si parlava giovedi' con Orolab si chiama GPS Essentials [0], ma ha un po' di difetti: 1) e' molto schizzinoso sul formato del kml da importare 2) non prende il kml da un url ma solo da un file locale 3) puo' agganciare un solo nodo per volta in modalita' realta' aumentata Se qualcuno ha voglia di provarlo, ho creato un kml [1] (aggiornato a ieri) che piace al programma. Il file va rinominato (va tolta l'estensione .txt) prima di essere importato in gps essentials. Invece, per quanto riguarda layar, la versione per android mi sembra molto meno dotata di quella per iphone, a giudicare dagli screenshot: nella versione per iphone ci sono le immagini in overlay mentre sulla versione per android appare giusto del testo in sovraimpressione mentre giri il telefono... Ciao, Clauz [0] http://www.mictale.com/projects/gpsessentials/start [1] http://mm.ninux.org/mobileminimap.kml.txt ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Wi-Fi gratis a Pordenone
Ciao Pierluigi (e ciao a tutti visto che sono nuovo della ML), visto che è la prima volta che scrivo vorrei fare una premessa e poi fare una considerazione sul tuo post. Personalmente non sono contrario alle registrazioni per tutte le cose (tangibili e non) che richiedono un uso consapevole e rispettoso degli altri. Come per l'utenza del cellulare, il contratto di affitto di una macchina o di una casa o all'acquisto di un biglietto aereo, anche l'utilizzo della rete dovrebbe essere soggetto ad identificazione. Ritengo altresì che il vero problema (anche qui) sia l'utilizzo che si fa delle informazioni identificative e per tale motivo apprezzo particolarmente i recenti sforzi del garante. Quello che trovo ampiamente da rivedere (per usare un eufemismo), e che a mio avviso è il vero motivo della scarsa diffusione del wi-fi nel nostro paese, è la quantità di burocrazia e di vincoli contenuti nel codice delle comunicazioni. Allo stesso modo sono però rispettoso dell'opinione altrui e dunque ritengo che ogni dibattito ragionevole possa solo portare benefici. :) Fatta questa doverosa premessa, rispondo al tuo post. Quello che scrivi sugli assessori e HSDPA sul frecciarossa (che, aggiungo, adesso è gratis ma a quanto ne so diventerà a pagamento!) è sacrosanto. Tuttavia nel contesto in cui ci troviamo, io non sarei così duro: è impossibile che tutto cambi da un momento all'altro. Considerando che prima non c'era niente e che solo una piccola parte dei cittadini si poneva il problema Internet, anche ammettendo che effettivamente c'è ancora molto lavoro da fare, le novità di questo periodo dovrebbero essere gradite! :) Ciao e a presto, Davide. Il giorno 17/gen/2011, alle ore 09.33, Pierluigi Checchi ha scritto: Ieri ero all'aeroporto di Vienna. Click su accept conditions sul captive portal ed eccomi online con portatile, cellulare. Senza registrazione, completamente gratis. All'aeroporto dico, dove c'è pericolo di attentati. E dove ho telefonato alla grande via SIP e skype. Stesso discorso all'aeroporto di Bratislava, rete con SSID aperto senza necessità di registrazione, rete ufficiale dello scalo. Noi abbiamo questi tizi e assessori degli assessori che vogliono fare hub di autenticazione ovunque e, attenzione... abbiamo il wifi sui frecciarossa che va su rete HSDPA, in galleria a 64kbps (basta pure un MyWi) e che necessita di registrazione via carta di credito, sms o email di autenticazione ed username/password case sensitive di 40 caratteri da digitare sul telefonino. E la cosa bella è che nelle stazioni viene spento il l'auth server e gli Access Point ed è necessario ridigitare l'accesso (di 40 caratteri) via web. Santo cielo. smime.p7s Description: S/MIME cryptographic signature ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Wi-Fi gratis a Pordenone
Il 17 gennaio 2011 19:33, Pierluigi Checchi p.chec...@ieee.org ha scritto: Ieri ero all'aeroporto di Vienna. Click su accept conditions sul captive portal ed eccomi online con portatile, cellulare. Senza registrazione, completamente gratis. All'aeroporto dico, dove c'è pericolo di attentati. E dove ho telefonato alla grande via SIP e skype. Stesso discorso all'aeroporto di Bratislava, rete con SSID aperto senza necessità di registrazione, rete ufficiale dello scalo. Stesso discorso all'aereoporto di Dubai, in quello di Colombo (Shrilanka) e Singapore la settimana scorsa. A New York (JFK) invece, il giorno prima degli altri tre, bastava pagare (salato) per potersi collegare... ciao mfp Noi abbiamo questi tizi e assessori degli assessori che vogliono fare hub di autenticazione ovunque e, attenzione... abbiamo il wifi sui frecciarossa che va su rete HSDPA, in galleria a 64kbps (basta pure un MyWi) e che necessita di registrazione via carta di credito, sms o email di autenticazione ed username/password case sensitive di 40 caratteri da digitare sul telefonino. E la cosa bella è che nelle stazioni viene spento il l'auth server e gli Access Point ed è necessario ridigitare l'accesso (di 40 caratteri) via web. Santo cielo. 2011/1/16 Michele Favara Pedarsi m...@meganetwork.org: Il 17 gennaio 2011 05:57, Gioacchino Mazzurco gmazzurc...@gmail.com ha scritto: ma cosa intendono con libera?? Intendono la stessa esperienza fallimentare di Filadelfia, Toronto, Parigi, Londra, etc. In altre citta' hanno infatti gia' realizzato progetti del genere e hanno gia' realizzato che sono fatti a cazzo; e uno dei motivi principali per cui non funzionano e' proprio l'ostinazione a voler identificare rigidamente ogni utilizzatore come se non farlo potesse portare ad una qualche catastrofe sociale. Stanno perdendo un altro po' di tempo e soldi degli altri. Il giorno 16 gennaio 2011 19:07, LuX l...@autistici.org ha scritto: Il Comune sta creando una rete Wi-Fi che permetterà a tutti i cittadini di navigare gratuitamente e liberamente. L'amministrazione comunale di Pordenone ha deciso di attivarsi per offrire una connessione libera e gratuita a tutti i cittadini, anche a quelli che magari potevano avere problemi ad avere una propria connesione residenziale, creando una rete Wi-Fi a livello cittadino. L'idea - spiega Giovanni Zanolin, Assessore alle Politiche Sociali - è nata dalla conoscenza di alcune esperienze di città straniere, come Filadelfia e Toronto. Il primo passo è stato quello di creare un'ampia copertura in particolari aree della città come la stazione ferroviaria e quella degli autobus, il centro studi e la questura, la vecchia fiera, la casa dello studente Piazza XX settembre e l'interno della biblioteca comunale. L'idea è quella di coinvolgere più utenti possibile, garantendo loro i servizi di riconoscimento nella fase di accreditamento alla rete ed il tracciamento dell'utente. In cambio - continua Zanolin - chiediamo che il segnale sia rilanciato a loro spese in zone limitate della città. Lo stesso proponiamo ai comuni della provincia: possono usare il nostro sistema per garantirsi riconoscimento e tracciamento, in cambio consentono ai cittadini di Pordenone di navigare gratis anche quando si trovano nel territorio di quei comuni. Per la copertura e la realizzazione delle rete wireless sono stati utilizzati mobility controller di Aruba Networks e access point conformi allo standard 802.11a/b/g, così come richiesto dal bando. Anche se il progetto è solo agli inizi (la prima fase richiesta dal comune è terminata) in questi giorni si sta ampliando la rete di un ulteriore 20% vista la notevole richiesta da parte dei cittadini e sono in progetto altre aree da coprire entro il 2011. Fonte: http://www.zeusnews.com/index.php3?ar=stampacod=13898 -- LuX ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Wi-Fi gratis a Pordenone
Sono in linea di massima daccordo con Davide sull'autenticazione, tanto è vero che sulle mie reti (AP in giro ed a casa), rigorosamente, ho attivo il controllo d'accesso. Questo perchè io stesso sono a mia volta autenticato e se il mio vicino (o chi per lui) se ne va in giro a rubare account ebay o a visitare siti di escort, o a gironzolare su youporn (che ti geolocalizza e ti sniffa sulla history), magari non mi fa piacere, visto mai che io sia in qualche modo intercettato dalle autorità o mira di qualche curioso. E' come se, insomma, prestassi la mia macchina a qualcuno e non sapessi cosa ci fa e dove va: la targa è la mia. Diverso è il discorso del mezzo pubblico. Può salire chiunque e non deve autenticarsi per farlo. E' insensato che l'autista dell'autobus o della metro possa venire accusato di fermarsi dalle prostitute o di fare rapine in banca (o quantomeno se accade, è pure accaduto, va sul giornale). Ci devono essere altri mezzi di indagine che aiutino a stabilire le responsabilità e a lasciare il conducente sicuramente non colpevole. Ma questo è ovvio. Quello che dico è che non è con l'autenticazione che possiamo ottenere la sicurezza di un accesso condiviso, pubblico, destinato al pubblico. Prima di entrare in banca non mi chiedono il documento e nessuno prende in considerazione che io possa entrare con un coltellino o con una siringa per fare una rapina. Il mio punto di vista è che quando ero a Vienna, loggandomi tranquillamente senza password, il mio fornitore d'accesso (Vienna airport) sapeva dove ero triangolando le celle, conosceva il mio mac address del portatile, il nome del mio iPad (Pierluigi Checchi's iPAD no?) , mi poteva vedere con la telecamera ed, insomma, se avessi deciso di fare un attentato di lì a poco o se facevo truffe su ebay, sicuramente sapeva dove andare a parare, mostrando anche la mia foto sul giornale, dalle telecamere interne. Sapeva anche gli ip che avevo contattato e che ero italiano, di Roma. E tutto questo senza entrare nel payload dei miei pacchetti. Chiaroo? Meglio autenticarsi allora? 2011/1/17 Davide Guerri davide.gue...@gmail.com: Ciao Zio, l'articolo è interessante. Il principio d'induzione sulla non-necessità di autenticazione è da incorniciare. Ma c'è una divisione per 0 dove si assume che non si introduca nessuna differenza quando ci si connette alla rete del vicino :) Scherzi a parte, il punto più interessante mi pare il primo. Sarebbe assolutamente corretto se tutti i servizi Internet che, se abusati, potrebbero arrecare danno avessero un'autenticazione forte come quella richiesta oggi per accedere alle reti (wi-fi e non) italiane. Questo però non è vero. Utilizzando lo stesso parallelo, nella vita reale è vietato girare senza un documento d'identità. E' vero che non devi girare con la carta d'identità sulla fronte ma se commetti un reato (o se ti ferma la polizia) devi esibirla. Andare su Internet senza identificazione, sarebbe come girare senza documenti perché non li hai proprio mai avuti! D. Il giorno 17/gen/2011, alle ore 11.59, ZioPRoTo (Saverio Proto) ha scritto: Personalmente non sono contrario alle registrazioni per tutte le cose (tangibili e non) che richiedono un uso consapevole e rispettoso degli altri. hai letto questo ? http://blog.ninux.org/2010/12/05/perche-bisogna-autenticarsi-prima-di-entrare-in-rete/ ciao benvenuto in lista :) Saverio ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Wi-Fi gratis a Pordenone
2011/1/17 Davide Guerri davide.gue...@gmail.com: E' vero che non devi girare con la carta d'identità sulla fronte ma se commetti un reato (o se ti ferma la polizia) devi esibirla. Qui stiamo parlando di obbligare i fornitori del servizio a identificare il fruitore e registrare le sue azioni. Allora obblighiamo il portiere di ogni palazzina (che renderemo obbligatorio) a chiederti il documento prima di permetterti di uscire sul suolo pubblico, a chiederti dove vai e a filmarti. ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Wi-Fi gratis a Pordenone
Ciao, citavo il garante non a caso. Per come la vedo io è assurdo anche chiedere ad un negoziante che ti vende la sim di farti la fotocopia del documento... D. Il giorno 17/gen/2011, alle ore 13.07, Luca Dionisi ha scritto: 2011/1/17 Davide Guerri davide.gue...@gmail.com: E' vero che non devi girare con la carta d'identità sulla fronte ma se commetti un reato (o se ti ferma la polizia) devi esibirla. Qui stiamo parlando di obbligare i fornitori del servizio a identificare il fruitore e registrare le sue azioni. Allora obblighiamo il portiere di ogni palazzina (che renderemo obbligatorio) a chiederti il documento prima di permetterti di uscire sul suolo pubblico, a chiederti dove vai e a filmarti. ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] [blog] Ricca domenica
Ciao niccolò! Non ci fare caso piuttosto se ti procuri un palo fai una gran bella cosa. Non ti preoccupare Sto link SA DA FA Saluti Fish ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Tuning nodo RusticaSalcito
Perfetto Quando torni up fammi Sapere!!! ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Tuning nodo RusticaSalcito
2011/1/17 Andrea Pescetelli andrea.pescete...@gmail.com Perfetto Quando torni up fammi Sapere!!! Sarà prima del previsto, i connettori li ho trovati e li prendo oggi pomeriggio. Ne prendo qualcuno spare, visto che non crimpo UTP dal 1993 (giuro!). Ti chiamo in skype quando ho fatto. ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
[Ninux-Wireless] ExpoComm a Roma
To whom it may concern... http://eventi.wirelessforum.it/f/rnl.aspx/?ggf=pvvut_-:gf=s_x=pvg0=qsqy8a2:.=.34h:6a@4.x=pv4j0j40h4-:41:hNCLM ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Tuning nodo RusticaSalcito
2011/1/17 Andrea Pescetelli andrea.pescete...@gmail.com oKKIO AL poe Ok, il FTP non ho mai crimpato, se ho dubbi ti chiamo. ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
[Ninux-Wireless] Connettività Wireless Pubblica
Ciao a tutti. Dopo vari mesi di pressing, i dirigenti del mio Comune (circa 2o.ooo abitanti) hanno finalmente mostrato disponibilità alla realizzazione di un'infrastruttura per offrire un servizio di connettività pubblica ad Internet via wireless in maniera gratuita sul territorio comunale. Han chiesto a me di proporre soluzioni, e le idee per ora sono diverse. La prima è di offrire il wireless soltanto sulla piazza antistante la sede comunale. La seconda è quella di offrirla anche in altre zone, quelle maggiormente frequentate dai cittadini. La terza è quella di coprire l'intero territorio comunale. Chiaramente, realizzeremo quel che potremo, a seconda del budget che gli amministratori vorranno spendere per il progetto. Chi vivrà, vedrà. :-) Ora... Dal momento che non sono il primo né sarò l'ultimo a dover realizzare qualcosa del genere, mi chiedevo e vi chiedo dove poter trovare informazioni tecniche dettagliate circa soluzioni analoghe. Del tipo: si vuole coprire solo una piazza? Si devono acquistare n. x antenne xy con quadagno n dbi, montarle così e configurarle colà; si vogliono coprire più zone? allora si usano antenne yz, direzionate così; si vuole coprire l'intero territorio? allora blablabla... Esiste già qualcosa del genere? Se no, man mano che eventualmente andrò avanti nell'esecuzione dei lavori, vi chiedero consigli e provvederò io a scrivere qualcosa, per i posteri che si troveranno in futuro nella mia stessa condizione. :-) Buona serata. Giovanni ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
[Ninux-Wireless] WDS bridge su reti distinte
Buonasera a tutti! Io e un mio amico stiamo cercando di creare un link a una distanza di circa 7km, abbiamo installato due airgrid M5 e la connessione tra le 2 antenne funziona alla perfezione. Le antenne sono in modalità WDS access point ([A] sullo schema) e WDS station [B] I problemi nascono quando vogliamo connettere le antenne alle nostre reti! schema rete: http://picasaweb.google.com/lh/photo/iCSWBxYRaXsbamyRLh34rEEk3BAgkDB9-aB1bf-o2UA?feat=directlink in pratica effettuando alcuni test di ping e traceroute tra le reti sembra non ci sia nessun problema, dalla rete 192.168.1.0/24 si riesce a pingare qualsiasi dispositivo su 192.168.2.0/24 (circa 2.5 ms) e viceversa. Ma io (192.168.1.x) non riesco ad effettuare nessuna connessione a dispositivi della rete 192.168.2.0 mentre dalla rete 192.168.2.0 funziona tutto a meraviglia: dalla rete 2 si riesce ad accedere via http ssh ecc.. a tutti i computer sulla rete 1... I router utilizzati sono un Trust (R1 nello schema) e un Netgear DG834G v4 (R2) Un'altra cosa strana è che sostituendo il router Trust con un TPLink la situazione si capovolge: dalla rete 1 si ha accesso completo alla rete 2, mentre dalla rete 2 si riesce solo a pingare ma non a connettersi... P.S. Non ci sono firewall abilitati, né NAT... per ora non saprei che altri dettagli darvi... Grazie Lorenzo ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] WDS bridge su reti distinte
Il 17 gennaio 2011 19:02, Lorenzo ribaldi.lore...@gmail.com ha scritto: Buonasera a tutti! Io e un mio amico stiamo cercando di creare un link a una distanza di circa 7km, abbiamo installato due airgrid M5 e la connessione tra le 2 antenne funziona alla perfezione. Le antenne sono in modalità WDS access point ([A] sullo schema) e WDS station [B] la butto lì se sugli apparati fate bridge fra interfaccia di rete e AP dovreste essere in questa condizione http://wiki.openwrt.org/doc/howto/clientmode#bridged.client.mode.issues ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Connettività Wireless Pubblica
Han chiesto a me di proporre soluzioni, e le idee per ora sono diverse. Ciao Giovanni, mi piacerebbe capire meglio il tuo ruolo. Sei un impiegato al comune ? Perché il comune ha chiesto a te ? In altre parole sei venuto qui a chiedere l'aiuto della community ma non ti sei presentato. intanto guardati questo: http://spider.caspur.it/ è la piattaforma di autenticazione che usa ProvinciaWiFi. Almeno questo pezzo è già fatto. Saverio ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] WDS bridge su reti distinte
http://wiki.openwrt.org/doc/howto/clientmode#bridged.client.mode.issues non credo che questo centra nulla Saverio ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
[Ninux-Wireless] Link temporaneo LuX - Fish
Ma solo io sono sorpreso della durata del link LuX-Fish fatto senza Line-of-sight? Meno male che doveva essere solo una prova (aspettando il nodo Valente) :) Dice il Saggio: Gnènte è più peLmanente di qualcosa tempoLaneo! I'm happy! -- LuX PGP.sig Description: Questa è un messaggio firmato elettronicamente ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Link temporaneo LuX - Fish
Io una mezza idea ce l'avevo ma tanto che ci contassi o meno comunque di mezzo c'è valente pertanto ALLA GRANDE COMUNQUE! ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Tuning nodo RusticaSalcito
Il 17/01/2011 13:43, Andrea Pescetelli ha scritto: Perfetto Quando torni up fammi Sapere!!! Gli ESD sono dovuti solo ai fulmini o in esterno ci sono altre cause? Lo chiedo perché nella casa in cui sono venuto ad abitare non c'è l'impianto di terra: la terra dell'ACEA arriva solo fino al quadro, devo farmi un prolungamento posticcio appositamente fino alla zona dove ho l'elettronica. Fino ad allora anche se metto il FTP sono comunque isolato. Siccome per tutta la settimana è previsto bel tempo pensavo di lasciare la M5 alimentata con un UTP volante già da domattina, che ne dite? Niccolò ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- -- *Niccolò Avico* skype: niccolo.avico LinkedIn: http://www.linkedin.com/navico Twitter: @niccolo_avico PGP Key ID: FD266A76 ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Wi-Fi gratis a Pordenone
Il 17 gennaio 2011 22:16, Davide Guerri davide.gue...@gmail.com ha scritto: Ciao Zio, l'articolo è interessante. Il principio d'induzione sulla non-necessità di autenticazione è da incorniciare. Ma c'è una divisione per 0 dove si assume che non si introduca nessuna differenza quando ci si connette alla rete del vicino :) Scherzi a parte, il punto più interessante mi pare il primo. Sarebbe assolutamente corretto se tutti i servizi Internet che, se abusati, potrebbero arrecare danno avessero un'autenticazione forte come quella richiesta oggi per accedere alle reti (wi-fi e non) italiane. Questo però non è vero. Utilizzando lo stesso parallelo, nella vita reale è vietato girare senza un documento d'identità. E' vero che non devi girare con la carta d'identità sulla fronte ma se commetti un reato (o se ti ferma la polizia) devi esibirla. Andare su Internet senza identificazione, sarebbe come girare senza documenti perché non li hai proprio mai avuti! Lasciamo perdere i paralleli e i conseguenti distinguo... perche' via Internet non si ammazza nessuno; al piu' spingi il bottone che avvia il missile, ma devi aver armato un missile, e la rampa per lanciarlo. Attivita' ampiamente tracciabili in modo tradizionale (c'e' sempre un vicino di casa che non si fa i cazzi suoi quando lanci il tuo missile nuculare o quando fai i test di lancio nel parco giochi dei bambini). E' proprio sbagliato il concetto che se commetti un reato devi esibire una carta che dica chi sei. Solo una Coppia di Carabinieri Handicappati puo' concepire un'obbligo del genere: fa parte di tutto un castello di carte costruito in 2 millenni di storia di cui sostanzialmente oggi non abbiamo piu' bisogno. E per altro e' arrivato al limite della sostenibilita'. Prima avevi la stampa a caratteri mobili e pochi ne conoscevano il segreto, allora le ID sono state messe su carta. Poi mano mano che il segreto della stampa a caratteri mobili e' diventato cosa comune e quindi falsificare e' diventato piu' facile (cfr. gli stampi per dollaro americano ritrovati di recente in Siria mi pare) si sono aggiunte altre misure: avvocati, notai, magistrati, agenti di pubblica sicurezza, etc, sul fronte umano; sovrimpressione, filigrana, ologramma, chip su quello tecnologico. L'attuale passaporto italiano ne e' il testimone piu' illustre. Il risultato di tanta complessita' e' che mantenere una identita' nel tempo e' diventata una attivita' molto costosa (una penna costa 1 euro, un lettore di chip 100); talmente costosa che probabilmente conviene usare un metodo diverso... e' cioe' assurdo spendere tante risorse per obbligare TUTTI ad avere SEMPRE una ID con se, quando questo serve solo in quella piccolissima percentuale di interazioni umane che vanno a finire male. Solo in Italia siamo 60 milioni, da quando usciamo la mattina a quando torniamo la sera a casa interagiamo con centinaia di persone al giorno (il barista, il giornalaio, gli altri viaggiatori sull'autobus e gli altri automobilisti all'incrocio), e solo una piccolissima parte di queste finisce col botto, e quindi con la necessita' di qualificarsi senza ricorrere a procedure piu' complesse del mostrare un pezzo di carta e registrare il numero identificativo ivi stampato (ie: andare in caserma e rintracciare parenti/amici che conoscono la persona). E' un dato di fatto. Chi lo nega e' una persona che ha/crea enormi problemi; e' chi pensa che l'uomo e' un animale kattivo per natura nonostante l'evidenza (viviamo in zone con 300 persone per m^2 ma ancora - per quanto di tanto in tanto qualcuno cerca di scatenare l'apocalisse tirando bombe qui e li' - non siamo diventati/tornati cannibali). De facto una domandina Come ti chiami? e una rispostina EmmeEffePpi' e' il metodo piu' economico e rapido. E giusto nel caso in cui, trovandoci in una di quelle sfortunate circostanze in cui e' strettamente necessario qualificarsi, io volessi mentire, si puo' fare una foto cosi' se POI la rispostina alla domandina non e' coerente con la fotina, mi si fa pagare economicamente TUTTE le risorse spese per trovarmi. Non cioe' obbligo di identificazione per tutti, ma solo per quelli che si trovano in situazioni che richiedono accertamenti. Stesso discorso per Internet: l'ACCESSO ad Internet puo' benissimo essere anonimo - anche visto e considerato che il 99% dell'attivita' e' di natura ludica, Pr0n - e quelle sole attivita' che richiedono tecnica superiore possono essere piantonate con tecnica superiore: l'otp che finalmente stanno distribuendo le banche (bancoposta, unicredit) e' LO strumento. Eliminando definitivamente i pezzetti di carta eliminiamo definitivamente la maggior parte delle frodi. Poi ci sono tutta una serie di attivita' che semplicemente NON devono essere messe in rete (es: valvole di potenza di una centrale elettrica); ovvio che manager pubblici e privati queste cose non le capiscono, a maggior ragione se il concepimento di questi Progetti gli pone a portata di mano dei soldini da
Re: [Ninux-Wireless] Tuning nodo RusticaSalcito
Gli ESD sono dovuti solo ai fulmini o in esterno ci sono altre cause? Accumulo di correnti statiche dovuti all' umidità. Siccome per tutta la settimana è previsto bel tempo pensavo di lasciare la M5 alimentata con un UTP volante già da domattina, che ne dite? Dico che è perfetto cerca di fare il puntamento migliore che tu possa fare poi me la giostro io. Saluti Fish ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Wi-Fi gratis a Pordenone
Devo ammettere che per un mio limite non sono in grado (non ho la capacità di) immaginare un mondo come quello che vorresti tu. Molto probabilmente è il migliore dei mondi possibili (no cervelli nelle vasche pls!!!:) ) ma dovrai ammettere che è parecchio lontano da quello in cui stai leggendo questa email. A differenza di quella che è allo stato dei fatti la 'filosofia di ninux', per la limitata esperienza che ho, non credo sia dando del 'carabiniere handicappato' (chiedo scusa ai disabili...) che si possano avviare processi di trasformazione... D. On 18/gen/2011, at 00:26, Michele Favara Pedarsi m...@meganetwork.org wrote: Il 17 gennaio 2011 22:16, Davide Guerri davide.gue...@gmail.com ha scritto: Ciao Zio, l'articolo è interessante. Il principio d'induzione sulla non-necessità di autenticazione è da incorniciare. Ma c'è una divisione per 0 dove si assume che non si introduca nessuna differenza quando ci si connette alla rete del vicino :) Scherzi a parte, il punto più interessante mi pare il primo. Sarebbe assolutamente corretto se tutti i servizi Internet che, se abusati, potrebbero arrecare danno avessero un'autenticazione forte come quella richiesta oggi per accedere alle reti (wi-fi e non) italiane. Questo però non è vero. Utilizzando lo stesso parallelo, nella vita reale è vietato girare senza un documento d'identità. E' vero che non devi girare con la carta d'identità sulla fronte ma se commetti un reato (o se ti ferma la polizia) devi esibirla. Andare su Internet senza identificazione, sarebbe come girare senza documenti perché non li hai proprio mai avuti! Lasciamo perdere i paralleli e i conseguenti distinguo... perche' via Internet non si ammazza nessuno; al piu' spingi il bottone che avvia il missile, ma devi aver armato un missile, e la rampa per lanciarlo. Attivita' ampiamente tracciabili in modo tradizionale (c'e' sempre un vicino di casa che non si fa i cazzi suoi quando lanci il tuo missile nuculare o quando fai i test di lancio nel parco giochi dei bambini). E' proprio sbagliato il concetto che se commetti un reato devi esibire una carta che dica chi sei. Solo una Coppia di Carabinieri Handicappati puo' concepire un'obbligo del genere: fa parte di tutto un castello di carte costruito in 2 millenni di storia di cui sostanzialmente oggi non abbiamo piu' bisogno. E per altro e' arrivato al limite della sostenibilita'. Prima avevi la stampa a caratteri mobili e pochi ne conoscevano il segreto, allora le ID sono state messe su carta. Poi mano mano che il segreto della stampa a caratteri mobili e' diventato cosa comune e quindi falsificare e' diventato piu' facile (cfr. gli stampi per dollaro americano ritrovati di recente in Siria mi pare) si sono aggiunte altre misure: avvocati, notai, magistrati, agenti di pubblica sicurezza, etc, sul fronte umano; sovrimpressione, filigrana, ologramma, chip su quello tecnologico. L'attuale passaporto italiano ne e' il testimone piu' illustre. Il risultato di tanta complessita' e' che mantenere una identita' nel tempo e' diventata una attivita' molto costosa (una penna costa 1 euro, un lettore di chip 100); talmente costosa che probabilmente conviene usare un metodo diverso... e' cioe' assurdo spendere tante risorse per obbligare TUTTI ad avere SEMPRE una ID con se, quando questo serve solo in quella piccolissima percentuale di interazioni umane che vanno a finire male. Solo in Italia siamo 60 milioni, da quando usciamo la mattina a quando torniamo la sera a casa interagiamo con centinaia di persone al giorno (il barista, il giornalaio, gli altri viaggiatori sull'autobus e gli altri automobilisti all'incrocio), e solo una piccolissima parte di queste finisce col botto, e quindi con la necessita' di qualificarsi senza ricorrere a procedure piu' complesse del mostrare un pezzo di carta e registrare il numero identificativo ivi stampato (ie: andare in caserma e rintracciare parenti/amici che conoscono la persona). E' un dato di fatto. Chi lo nega e' una persona che ha/crea enormi problemi; e' chi pensa che l'uomo e' un animale kattivo per natura nonostante l'evidenza (viviamo in zone con 300 persone per m^2 ma ancora - per quanto di tanto in tanto qualcuno cerca di scatenare l'apocalisse tirando bombe qui e li' - non siamo diventati/tornati cannibali). De facto una domandina Come ti chiami? e una rispostina EmmeEffePpi' e' il metodo piu' economico e rapido. E giusto nel caso in cui, trovandoci in una di quelle sfortunate circostanze in cui e' strettamente necessario qualificarsi, io volessi mentire, si puo' fare una foto cosi' se POI la rispostina alla domandina non e' coerente con la fotina, mi si fa pagare economicamente TUTTE le risorse spese per trovarmi. Non cioe' obbligo di identificazione per tutti, ma solo per quelli che si trovano in situazioni che richiedono accertamenti. Stesso discorso per Internet: l'ACCESSO ad Internet puo' benissimo essere