[FUORI TEMA] Affitto di server virtuali possibilmente in Italia

2023-12-18 Per discussione Matteo Bini
Buon pomeriggio a tutta la lista,
sto valutando l'affitto di un server virtuale privato, a prezzi
economici. Per dare un'idea, vorrei spendere attorno ai 5 € al mese, IVA
esclusa.

Il server non dev'essere potente, ma un maggiore spazio su disco è un
vantaggio. Ovviamente devo poterci installare Debian GNU/Linux. Posso
accettare un BSD. ;)

Al momento ho preso in considerazione Gandi.net e Serverplan. Mi
chiedevo se esistessero altri fornitori con prezzi simili, possibilmente
in Italia. Per forza in Unione europea. Sarebbe un sogno se fossero in
Toscana.

Grazie mille per l'aiuto.

--
Matteo Bini



Re: Desktop in 2gb

2023-11-18 Per discussione Matteo Bini
Ciao Paolo.

Il 18/11/2023 alle 09:29, Paolo Redaelli ha scritto:
> Esiste un desktop "facile" usabile con 2gb di memoria?
> E magari anche con una live…

Direi che sia LXDE [1] che LXQt [2] rientrano nella descrizione. In
alternativa ci sarebbero XFCE [3] e Mate [4], che è leggermente più
pesante ma lo faccio girare su una macchina virtuale con un giga di RAM.

Di tutti, trovi le live di Debian:
https://cdimage.debian.org/debian-cd/current-live/amd64/iso-hybrid/

A seconda di quello che intendi con "facile", potrebbero esserci
soluzioni ancora più leggere.

Spero di esserti stato di aiuto.

--
Matteo Bini


[1] https://www.lxde.org/
[2] https://lxqt-project.org/
[3] https://xfce.org/
[4] https://mate-desktop.org/



Re: ebook reader

2023-11-06 Per discussione Matteo Bini
Che io sappia, MuPDF si usa solo per aprire un file PDF o EPUB senza
fronzoli. Non esiste un menù di alcun tipo.

I comandi si leggono dalla documentazione su Internet o dalla pagina del
manuale.

Cercarvi qualche funzionalità in particolare?

--
Matteo Bini



Re: ebook reader

2023-11-05 Per discussione Matteo Bini
MuPDF apre EPUD e PDF, è piccolo e veloce ed è su Debian, ovviamente.

https://mupdf.com/

--
Matteo Bini



Re: Ancora sui cookies

2023-09-12 Per discussione Matteo Bini
Ciao Giuliano,
ti rispondo per quanto so, in parte per esperienze personali e in parte
lavorative. Però non considerare la mia opinione al pari di quella di un
legale. :D

Se non raccogli nessun dato personale, non sei obbligato a redigere un
documento in cui spieghi come vengono trattati i suddetti. Se usi cookie
di tipo tecnico, quindi anonimi, che non permettano d'identificare
l'utente in maniera univoca, non sei obbligato a pubblicare l'annuncio
dei cookie in prima pagina. Basta che menzioni l'uso di cookie tecnici,
come quello della sessione di PHP, nel documento sul trattamento dei
dati.

Per quanto riguardo quello che vuoi fare tu, non hai bisogno di
utilizzare alcun cookie, né tanto meno di raccogliere dati personali.
Perciò puoi non scrivere niente sul sito, tranne come gestisci gli
indirizzi IP che spesso vengono salvati nel registro degli accessi del
server web. Tieni presente che puoi disattivare questa funzione e non
registrare niente di chi visita il sito, cosa che consiglio vivamente, a
meno che tu non abbia una ragione contraria.

In breve, se non salvi gli indirizzi IP di chi visita il tuo sito, non
usi cookie e non raccogli dati personali, non devi scrivere nulla.

Spero di esserti stato di aiuto.

--
Matteo Bini



Re: Le querce fanno limoni ( o almeno di provano)

2023-08-15 Per discussione Matteo Bini
Caro Mauro,
anch'io mi trovo d'accordo con quanto scrive Marco.

> [...] Dall'altra, sono anni che sento questo discorso, e tutti quelli
> che lo facevano alla fin fine usavano CentOS o Fedora.

Io uso Debian, per lavoro uso Debian e pure sul posto di lavoro parlo
della filosofia del software libero. In tutta onestà, non m'interessa la
popolarità, né tantomeno l'avanguardia tecnica a discapito di
un'ideologia che trovo essenziale quanto l'ossigeno e rinfrescante come
l'aria di montagna!

Mi rendo conto di aver iniziato a utilizzare GNU/Linux in un periodo di
maturità del sistema operativo, quindi forse faccio faticare ad
apprezzare il contributo che questi enti hanno dato alla causa.
Tuttavia rimango convinto che sia più importante fare in modo che
questi enti non inquinino il movimento, piuttosto che attirarli a ogni
costo.

Mi trovo d'accordo con Stallman quando dice che di persone impegnate a
diffondere Linux ce ne sono tante, però mancano quelle dedite al
diffondere il concetto di software libero, ben più importante della
natura tecnica del sistema operativo.

Un saluto.

--
Matteo Bini



Re: Accedere ad una directory via http senza mostrare i proprietari dei files

2023-08-12 Per discussione Matteo Bini
Ciao Leandro!

Il 12/08/2023 alle 12:19, Leandro Noferini ha scritto:
> ho da condividere alcuni file via http contenuti in directory senza
> nessun'altra pretesa se non quella di non mostrare i proprietari dei
> file stessi, più che altro per non confondere gli utenti del servizio.

Perché non un semplice autoindex di nginx?
https://nginx.org/en/docs/http/ngx_http_autoindex_module.html

O il mod_autoindex di Apache?
https://cwiki.apache.org/confluence/display/httpd/DirectoryListings#DirectoryListings-DirectoryListings

Fammi sapere se la soluzione ti sconfinfera.

--
Matteo Bini



Re: Calcolatrice per XFCE

2023-08-11 Per discussione Matteo Bini
Ciao Ilario,
perché non prendi in considerazione l'ottima bc?
https://packages.debian.org/stable/bc

Saluti.

--
Matteo Bini



Re: sylpheed

2023-07-15 Per discussione Matteo Bini
Ciao anche di qua, peterpunk! :D

Non ti preoccupare per la rimozione di Claws Mail da testing, il motivo
è semplice e verrà risolto a breve: Claws Mail ha un problema di
compilazione con GCC 13, pertanto è stato segnalato per la rimozione
automatica [1]. Molti pacchetti stanno riscontrando questo intoppo di poco
conto, per la cui risoluzione dovrebbe bastare una piccola modifica.

Anch'io ho lo stesso problema con Spek [2].

Nel frattempo vi informo che ieri ho scritto a Hiroyuki Yamamoto per
ottenere informazioni sullo stato di Sylpheed.

Saluti.

--
Matteo Bini


[1] https://bugs.debian.org/cgi-bin/bugreport.cgi?bug=1037605
[2] https://bugs.debian.org/cgi-bin/bugreport.cgi?bug=1037864



Re: sylpheed

2023-07-11 Per discussione Matteo Bini
Ciao lista, peterpunk, Marco e Paolo.

peterpunk, non mi sono spiegato bene: mi sto offrendo come manutentore
del pacchetto nel caso ve ne fosse bisogno. Mantengo già dei pacchetti e
ho in progetto di adottarne altri, col sogno di diventare uno
sviluppatore Debian GNU/Linux. So cosa si deve fare e come, e posso
assicurarti che mantenere il pacchetto di Sylpheed non sarebbe
difficile, a meno che il suo creatore non abbia deciso di cessare lo
sviluppo. A quel punto, forse sarebbe meglio passare a Claws Mail. Ma
non è detto, bisognerebbe valutare la mole di lavoro di cui stiamo
davvero parlando.

Marco, grazie per l'aiuto! In alternativa potresti mantenere tu il
pacchetto col mio supporto. Soprattutto se usi spesso Sylpheed potrebbe
essere più pratico, però non è necessario.

Non disperiamo e lunga vita a Sylpheed! :D

Rimango convinto che come prima cosa dovremmo chiedere a Yamamoto se ha
intenzione di continuare a lavorare al programma. Se nessuno si offre
volotario per scrivergli, lo farò io. Ormai mi sono incuriosito.

Paolo, in effetti Sylpheed è leggero in confronto agli altri colossi per
la posta elettronica. A questo proposito mi viene in mente un aforisma
di Jamie Zawinsky che dice che ogni programma tenta di espandersi fino a
che non riesce a leggere la posta e che i programmi che non possono
essere espansi così tanto vengono sostituiti da quelli che possono.

Saluti.

--
Matteo Bini



Re: sylpheed

2023-07-11 Per discussione Matteo Bini
Ciao di nuovo peterpunk,
forse posso aiutarti, Sylpheed non sembra un pacchetto difficile da
mantenere.

Come prima cosa dovremmo contattare il creatore del programma e chiedere
se ha intenzione di portare avanti lo sviluppo. L'ultimo aggiornamento
sul sito risale al gennaio di quest'anno [1]. Invece l'ultima versione
beta è di settembre 2022 [2]. Per il tipo di programma che è non mi
sembra in dismissione, piuttosto in fase di stabilizzazione. C'è pure
una modesta e continua attività sulla mailing list [3].

Scrivi tu o scrivo io?
Hiroyuki Yamamoto 

Nel caso Hiroyuki Yamamoto volesse continuare lo sviluppo, si tratta
solo di capire perché il pacchetto sia stato rimosso da testing e
ovviare, al massimo con una patch. Forse a causa del bug #1036424 [4]?
Se fosse per quello, non dovrebbe essere difficile da risolvere.

Fammi sapere come intendi procedere. Non è detto che Sylpheed debba
morire. Non oggi!

In alternativa, non credo che il passaggio a Claws Mail sarebbe così
oneroso.

Saluti.

--
Matteo Bini


[1] https://sylpheed.sraoss.jp/en/news.html
[2] https://sylpheed.sraoss.jp/en/download.html#source-development
[3] https://www.sraoss.jp/pipermail/sylpheed/
[4] https://bugs.debian.org/cgi-bin/bugreport.cgi?bug=1036424


P.S.
Leggero come il vento con GTK e Autoconf? :D



Re: Debian 12 : Errore nell'aggiornamento con raspi-firmware

2023-07-10 Per discussione Matteo Bini
Come scriveva pure Piviul,
DietPi non rimuove dei pacchetti, il numero è lo stesso che su Debian,
semplicemente modifica la configurazione di alcuni per girare al meglio
sulle SBC.

Per quanto adori il minimalismo e ritenga che l'informatica odierna sia
smisurata, non trovo che in assoluto sia un problema avere un grande
numero di pacchetti. Certo, si potrebbe fare qualcosa per snellire
l'installazione minima di Debian, che attualmente occupa circa 1 GB,
però capisco che non sia nelle priorità del progetto.

Inoltre durante gli aggiornamenti tra una versione e l'altra raramente
vengono aggiunti nuovi pacchetti inutili. Di solito vengono
semplicemente aggiornati quelli installati.

Trovo il minimalismo essenziale per un'informatica libera, ma ancora di
più l'approccio modulare, senza il quale il minimalismo è inutile.
Preferirei che ci fosse uno sforzo maggiore per non imporre systemd,
piuttosto che ridurre il numero di pacchetti su Debian.

Non era mia intenzione fare benaltrismo. Perdonatemi se sono sembrato
sbruffone.

Se cercate un sistema operativo più snello, provate a dare un'occhiata a
NetBSD e al sito suckless.org.

--
Matteo Bini



Re: sylpheed

2023-07-10 Per discussione Matteo Bini
Ciao peterpunk,
come hai giustamente scritto io uso mutt, ma sul PC alla mia ragazza ho
messo Claws Mail, che deriva da Sylpheed.

Claws Mail non è minimalista come piace a me, però non mi dispiace
affatto. Pensa che io ho conosciuto Sylpheed da Claws Mail, al
contrario!

Chissà perché lo stanno togliendo da Debian. Ho provato a leggere, ma
non ho capito il motivo preciso. Onestamente non vedo grossi vantaggi di
avere due pacchetti così simili. Sylpheed non è più leggere di Claws
Mail, né ha meno dipendenze da giustificarne il mantenimento per Debian.
Comunque dal sito ufficiale il progetto sembra abbastanza vivo, quindi
immagino che gli appassionati sfegatati possano sempre compilarselo o
offrisi di mantenere il pacchetto.

A presto.

--
Matteo Bini



Re: Debian 12 : Errore nell'aggiornamento con raspi-firmware

2023-07-09 Per discussione Matteo Bini
Buonasera Claudio,
perdona la piccola variazione d'argomento.

Se usi Debian GNU/Linux su un Raspberry Pi, ti consiglio vivamente di
provare DietPi [1], una versione leggermente modificata di Debian per
girare al meglio sulle SBC. Uno dei motivi per cui ho scelto DietPi è
che tiene i log su RAM, per non deteriorare inutilmente l'SD.

Tra l'altro sul blog ufficiale hanno pubblicato da poco uno script per
automatizzare l'aggiornamento da Bullseye a Bookworm [2]. Io l'ho
eseguito stasera, senza riscontrare alcun problema.

Saluti.

--
Matteo Bini


[1] https://dietpi.com/
[2] https://dietpi.com/blog/?p=3128



Re: Sudoers

2023-07-09 Per discussione Matteo Bini
Ciao Ilario.
No, non è indispensabile aggiungere il proprio utente al gruppo sudo
(non sudoer).

Sì, si possono fare le operazioni che richiedono privilegi solo da root.
Infatti sudo fa proprio questo: concede a un utente normale di eseguire
certe operazioni come se fosse root.

Nel caso fossi interessato a un'alternativa minimalista a sudo, ti
consiglio il pacchetto opendoas [1][2], che è pure più semplice da
configurare.

Saluti.

--
Matteo Bini


[1] https://packages.debian.org/bookworm/opendoas
[2] https://wiki.archlinux.org/title/Doas



Re: Cursore su mate

2023-06-27 Per discussione Matteo Bini
Ciao Leonardo,
i cursori su Debian stanno nella cartella
/usr/share/icons/{NOME_CURSORE}.

La cartella del cursore deve contenere una sottocartella cursors e un
file index.theme [1]. Nella cartella cursors i file devono seguire una
nomenclatura specifica [2], ma ignoro quale sia il formato delle
immagini e se quello di Windows sia compatibile.

Per completezza t'invio un cursore che a me piace molto.
<https://gitlab.com/Enthymeme/hackneyed-x11-cursors/>

Spero di esserti stato di aiuto.

--
Matteo Bini


[1] 
https://specifications.freedesktop.org/icon-theme-spec/icon-theme-spec-latest.html
[2] https://www.freedesktop.org/wiki/Specifications/cursor-spec/



Re: Rilascio Debian 12 - 5.1.10. GRUB no longer runs os-prober by default

2023-06-13 Per discussione Matteo Bini
Ciao Marco,
grazie per il tuo messaggio.

Forse io sono debianizzato per sempre, poiché non mi trovo d'accordo con
la tua idea. La comprendo, però credo che perda di vista qual è
l'obiettivo ultimo del software libero.

Debian, GNU/Linux e il software libero non devono competere con
Microsoft e Windows: il loro scopo è di fornire un'alternativa per un
mondo diverso. Alcuni meccanismi, a cui purtroppo siamo assuefatti, non
potranno mai essere replicati col software libero e bene che sia così,
perché vorrebbe dire inseguire un'ideologia aliena a quella della
condivisione e della cooperazione che è alla base di GNU.

Sebbene ormai tanti videogiochi siano disponibili pure per GNU/Linux,
anche titoli commerciali famosi e proprietari, non è questo il futuro
che m'interessa, poiché il mondo dei videogiochi è zeppo di trappole per
abusare delle persone, come il DRM o la progettazione di sistemi che
creano dipendenze analoghe a quelle del gioco d'azzardo. Per carità, i
videogiochi non sono il male, ma fanno parte di un ecosistema fortemente
competitivo e capitalista, che non ha il minimo interesse ad abbracciare
la filosofia della libertà digitale e i suoi diritti.

Lo stesso vale per tutti quei programmi "insostituibili" che per certi
versi non verranno mai replicati in toto su GNU/Linux o BSD. Amen, anzi
meglio! Inventeremo un altro modo, magari più semplice, che non abbia
bisogno di una struttura aziendale per sopravvivere. Io mi trovo bene
con le alternative libere. Facevo il regista scalcinato. Adesso sono uno
sviluppatore web a tutto tondo e un sistemista e uso solo software
libero per scrivere codice. Nel mio lavoro mi obbligano a usare
tecnologie proprietarie, ma prima o poi cambierò e, nel frattempo, tutti
gli strumenti che uso sono liberi e il mio sistema operativo è GNU/Linux
Debian.

Forse è sciocco e potrà sembrare una crociata ideologica. Per dirla con
le parole di Edward Snowden al LibrePlanet 2016:
«Questa comunità che abbiamo, che stiamo costruendo, che fa così tanto,
deve crescere. Non possiamo competere con Apple, non possiamo competere
con Google, adesso, per quanto riguarda le risorse. Alla fine ciò che
possiamo fare è contare sugli individui e sui loro cuori. Possiamo
competere nell'ambito dell'ideologia perché la nostra è migliore.»

Non conosco i motivi tecnici dietro la scelta a questo cambiamento di
GRUB, ma neanche a me pare un'ottima mossa. Beninteso che pure io
consiglio la scelta di un computer dedicato, soprattutto per evitare
confronti inutili e per apprezzare al meglio la potenza della differenza
radicale del paradigma informatico.

Un saluto a tutta lista.

--
Matteo Bini



Re: [PFA] Ritrovo al Next Emerson a Firenze

2023-06-13 Per discussione Matteo Bini
Stanno effettuando delle riprese per fare un documentario sulla
manifestazione di Zona Warpa per raccontare la sua natura particolare.

Non so se gli interventi verranno registrati per intero.

Per quanto riguarda il mio, potete tornare ad ascoltarmi oggi a Siena,
domani a Montelupo Fiorentino e domenica a Napoli.
<https://www.zonawarpa.it/>

In alternativa il testo integrale dell'intervento è pubblicato sul mio
sito
<https://choice.tiepi.it/~/matteo-bini/scritti/software-libero-e-minimalismo-per-sviluppo-indipendente.html>

Buona giornata.

--
Matteo Bini



Re: Dischi Blu-Ray per Back-Up

2023-06-13 Per discussione Matteo Bini
Ciao Paolo,
grazie per il tuo consiglio sui backup.

Dove compri le scatole di metallo isolate che hai menzionato? Su eBay io
ne ho trovate di plastica. Pensi che queste sarebbero accettabili?
<https://www.ebay.it/itm/384419201864>

Saluti.

--
Matteo Bini



[PFA] Ritrovo al Next Emerson a Firenze

2023-06-08 Per discussione Matteo Bini
Buon pomeriggio lista,
perdonate il Piccolo Fuori Argomento.

Per chi fosse interessato a un modesto ritrovo, questa domenica 11
giugno parlerò alle 16:40 di GNU/Linux per lo sviluppo di videogiochi,
in provincia di Firenze, alla manifestazione Zona Warpa, presso il Next
Emerson a Sesto Fiorentino.
<https://csaexemerson.org/index.php/2023/05/31/dom-11-giugno-zona-warpa/>

Potrebbe essere un'ottima occasione per conoscerci.
A presto (forse).

--
Matteo Bini



[PFA] Stallman in Italia!

2023-06-01 Per discussione Matteo Bini
Buongiorno a tutta la lista,
come da oggetto, vi scrivo di un Piccolo Fuori Argomento per informarvi
che la prima settimana di Giugno Richard Stallman sarà in Italia.

Lunedì 5 Giugno sarà a Rende, presso l'università della Calabria.
<https://stallman.org/talks.html#2023Jun5>

Mercoledì 7 Giugno parlerà a Pisa, sempre all'università.
<https://stallman.org/talks.html#2023Jun7>

Se qualcuno fosse interessato e fosse in zona, io andrò ad ascoltarlo a
Pisa. Potremmo incontrarci là.
Buona giornata.

--
Matteo Bini



Re: secure boot e TPM 2.0

2023-05-08 Per discussione Matteo Bini
Perdonatemi se m'intrometto, ma mi accodo a Marco chiedendo che senso
abbia insistere su Windows, vista la maturità di Debian e degli altri
sistemi GNU/Linux, o addirittura dei vari BSD.

Windows 10 sarà il mio ultimo Windows. E uso Windows 10 soltanto a
lavoro, pensando pure lì di fare una transizione completa a Debian. Devo
ammettere che la situazione a lavoro è più complessa, poiché si ostinano
a usare tecnologia proprietaria scadente come SQL Server; per non
parlare di Skype, Teams o Outlook.

Fatto sta che mi sono imposto di non passare a Windows 11 per nessuna
ragione, preferendo a esso un cambio di lavoro; il che non sarebbe una
cosa poi così malvagia, visto che da tempo agogno un impiego rispettoso
della libertà del software.

Scusate la rottura fuori programma, ritorno nelle mie stanze a
borbottare.

--
Matteo Bini



Re: [Debian Gnu/Linux]: Qua'è il limite di 'sc' (spreadsheet)?

2023-03-31 Per discussione Matteo Bini
Buongiorno Ennio,
purtroppo non so rispondere alla tua domanda.

Tuttavia, visto che apprezzi sc, sono sicuro che troverai interessante
sc-im, ovvero Spreadsheet Calculator Improvised. Si tratta di una
versione di sc leggermente migliorata.

https://github.com/andmarti1424/sc-im

Saluti.

--
Matteo



Re: PC Desktop nuovo

2023-03-02 Per discussione Matteo Bini
Piccolo fuori argomento: anch'io ho quasi solo tastiere PS2. Addirittura
a lavoro uso una Tandy degli anni '80 stile modello M dell'IBM!

Scusate l'intromissione.

--
Matteo Bini



Re: PC Desktop nuovo

2023-02-20 Per discussione Matteo Bini
Buon pomeriggio Claudio,
io sono curioso di provare i computer della tedesca TUXEDO:
https://www.tuxedocomputers.com/en/Linux-Hardware/Linux-Computer-/-PCs/Alle-Systeme.tuxedo

Non vendono computer con Debian ma con Ubuntu, però puoi metterci Debian
senza problemi. Per me vale la pena di spendere un po' di più per
sostenere chi vende i computer con GNU/Linux.

Saluti.

--
Matteo Bini



Re: firmware-iwlwifi scomparso da sid

2023-02-05 Per discussione Matteo Bini
Forse riesci a ottenere qualche informazione in più dal sito Debian
Package Tracker:
https://tracker.debian.org/pkg/firmware-nonfree

Anche se dando un'occhiata veloce sembra essere tutto in ordine.
Domani proverò a indagare sull'IRC di Debian.

--
Matteo Bini



Re: Backup di maildir

2023-02-02 Per discussione Matteo Bini
Perdona l'ingenuità, Paolo, ma come mai una tarballa quotidiana non
sarebbe un backup?

Grazie.

--
Matteo Bini



Re: Epson EcoTank ET-2814

2023-01-22 Per discussione Matteo Bini
Grazie mille a tutti per i suggerimenti.
Alle fine ho deciso di procedere con l'acquisto.

Vorrei chiedere ad Andrea o a Paolo come configurare la stampante con
hplip o senza driver con CUPS.
Prima avevo una stampante HP che ho configurato facilmente con
l'interfaccia di hplip, ma sono rimasto spaesato di fronte alla vastità
di CUPS.

Vi ringrazio in anticipo.

--
Matteo Bini



Epson EcoTank ET-2814

2023-01-12 Per discussione Matteo Bini
Salve a tutti,
sto valutando l'acquisto della stampante Epson EcoTank ET-2814 [1] e
vorrei sapere se qualcuno l'abbia usata con Debian.

È possibile far funzionare questa stampante e lo scanner incluso con
driver liberi?

Inoltre, sapreste dirmi quanto durano le cartucce senza stampare? Si
seccano velocemente o possono trascorrere tranquillamente dei mesi
d'inattività?
Grazie mille.

--
Matteo Bini


[1] 
https://www.epson.it/it_IT/prodotti/stampanti/inkjet/consumer/ecotank-et-2814/p/3229I7



Re: ebook (ERA: MuPDF (ERA: Re: Rimozione temporanea di Calibre da testing))

2023-01-12 Per discussione Matteo Bini
Caro Piviul,
perdona la mia risposta precedente, forse sarà sembrata altezzosa.

Non ho niente in contrario agli EPUB, è solo la mia anima minimalista
che si dispiace che debba esistere un ulteriore formato molto simile
all'HTML, per fare una cosa molto simile all'HTML.

Forse il perché di ciò è da ricercare nell'evoluzione del web, che lo ha
allontanato dalla sua visione originale e, per me, migliore.
Un salutone.

--
Matteo Bini



Re: MuPDF (ERA: Re: Rimozione temporanea di Calibre da testing)

2023-01-09 Per discussione Matteo Bini
MuPDF è solo un visualizzatore, vero. E, proprio perché è scritto per
essere ultra leggero, non credo che le funzionalità che vorresti
verranno mai inserite. Mi sembra che nasca come visualizzatore da
includere in applicazioni terze.

Io mi ci trovo una meraviglia, però lo uso solo per i PDF poiché non
leggo libri digitali. Cartaceo tutta la vita, tutt'al più PDF o TXT. Gli
EPUB o simili non li capisco proprio.

Saluti.

--
Matteo Bini



Re: Rimozione temporanea di Calibre da testing

2023-01-06 Per discussione Matteo Bini
Colgo l'occasione per consigliare il seguente pacchetto: mupdf [1], che
oltre ai PDF è in grado di visualizzare gli ePub.

MuPDF è di gran lungo più leggero di calibre.
Saluti.

--
Matteo Bini



Re: orologio e computer con dual boot

2023-01-05 Per discussione Matteo Bini
La risposta è molto semplice, seppur frustrante:
Windows imposta l'ora del BIOS col fuso orario locale del tuo PC (CET/+0100),
Debian e GNU/Linux no, impostano l'ora del BIOS in UTC (+).

Puoi scegliere se dire all'uno o all'altro di cambiare il comportamento
predefinito. Io ti consiglierei di dire a Windows di salvare l'ora in
UTC [1], ha più senso.

Buon anno.

--
Matteo Bini


[1] 
https://answers.microsoft.com/en-us/windows/forum/all/dual-booting-windows-10-linux-can-i-tell-windows/a9914172-c857-451f-882f-cb06325eb39d



Re: client ftp non grafico con supporto ssl

2022-11-22 Per discussione Matteo Bini
Ciao Paride,
io conosco il pacchetto ftp-ssl, che in realtà sarebbe netkit-ftp-ssl:
https://packages.debian.org/bullseye/ftp-ssl
Forse è quello che dici tu, non saprei. Vecchio lo è di certo! :D

--
Matteo Bini



Re: DebianFinallyStartsaGeneralResolutiontoConsideraNon-FreeFirmwareImage

2022-10-02 Per discussione Matteo Bini
Sono deluso e dispiaciuto per la decisione che è stata presa.
Uno dei motivi per cui ho scelto Debian era proprio la sua politica su
firmware e driver.

Non sono d'accordo con l'assolutismo poco pragmatico di Stallman, anche
se ne riconosco il valore e la necessità e per questo rimane un faro.
Per ciò apprezzavo la scelta di Debian, che metteva in primo piano il
Software Libero senza impedire l'uso di driver o firmware proprietari,
ma che rendeva evidente la mancanza di libertà dell'hardware, attraverso
un'operazione volontaria, manuale e un po' noiosa. Grazie a quel
passaggio mi sarei ricordato di cercare un'alternativa a quel pezzo di
ferraglia.

La vita reale non è perfetta e difatti per un periodo ho usato un
computer con una scheda NVIDIA, con tanto di driver proprietari. Però
non avrei mai voluto che venisse modificato il contratto sociale di
Debian per una mia decisione momentanea e dettata da un mero fattore di
convenienza, ignorando ideali ben più cari e decisivi.

Non ho intenzione di allontanare i nuovi arrivati da Debian, visto che
anch'io sono un conoscitore recente da circa quattro anni, ma mi aspetto
e pretendo la comprensione dei principi del Software Libero. Debian non
è Ubuntu e non ha senso che cerchi di seguire le sue orme dal momento
che non potrà mai competere in risorse: Debian non deve essere per forza
un sistema operativo "facile" e "comodo".

In questo ultimo paragrafo avrei la fortissima tentazione d'indossare il
mio berretto di stagnola e domandarmi se questa decisione non sia un
tentativo indiretto d'indebolire gli ideali scomodi, anzi scriverò
proprio pericolosi e rivoluzionari, del Software Libero; ma eviterò di
scadere nel complottismo becero.

Ricordiamocelo tutti: Debian non è Ubuntu, è una distribuzione di
GNU/Linux!

--
Matteo Bini



Re: Sostituire archivemail

2022-09-12 Per discussione Matteo Bini
Certo, Leandro, volentieri.
Di seguito un esempio del file .mbsyncrc che dovrai creare nella tua
cartella home.

.mbsyncrc
MaildirStore locale
Inbox ~/mail/INBOX/
Path ~/mail/
SubFolders Verbatim

IMAPStore server
Host imap.mail.it
PassCmd +"gpg -dq ~/password.gpg"
SSLType IMAPS
User utente

Channel nome
Create Slave
Expunge Slave
Master :server:
Patterns *
Remove Slave
Slave :locale:
-

In questo modo, digitando mbsync nome o mbsync -a (-a sincronizza tutti
i canali, è possibile sincronizzare più di una casella IMAP), il
programma copierà i contenuti della tua casella di posta dentro ~/mail.
Questa configurazione è di sola lettura, infatti il canale ha istruzioni
di creare e cancellare sia cartelle che messaggi solo su Slave, che è la
copia locale sul PC.

Questa configurazione usa gpg per estrarre la password del tuo utente di
posta, per non doverla scrivere in chiaro sul file di configurazione.

Ovviamente dovrai modificare alcuni settaggi, come Inbox, Host, PassCmd
e User, che dipendono dal server di posta. I termini locale e server
sono solo dei nomi identificativi, puoi scegliere quelli che preferisci,
così come per il nome "nome" del Channel.

Questo è solo un esempio e mbsync può essere configurato per
sincronizzare più di una casella di posta, magari come sotto cartelle di
~/mail.

Spero di esserti stato di aiuto.

--
Matteo Bini



Re: Sostituire archivemail

2022-09-12 Per discussione Matteo Bini
Certo, Leandro, volentieri.
Di seguito un esempio del file .mbsyncrc che dovrai creare nella tua
cartella home.

.mbsyncrc
MaildirStore locale
Inbox ~/mail/INBOX/
Path ~/mail/
SubFolders Verbatim

IMAPStore server
Host imap.mail.it
PassCmd +"gpg -dq ~/password.gpg"
SSLType IMAPS
User utente

Channel nome
Create Slave
Expunge Slave
Master :server:
Patterns *
Remove Slave
Slave :locale:
-

In questo modo, digitando mbsync nome o mbsync -a (-a sincronizza tutti
i canali, è possibile sincronizzare più di una casella IMAP), il
programma copierà i contenuti della tua casella di posta dentro ~/mail.
Questa configurazione è di sola lettura, infatti il canale ha istruzioni
di creare e cancellare sia cartelle che messaggi solo su Slave, che è la
copia locale sul PC.

Questa configurazione usa gpg per estrarre la password del tuo utente di
posta, per non doverla scrivere in chiaro sul file di configurazione.

Ovviamente dovrai modificare alcuni settaggi, come Inbox, Host, PassCmd
e User, che dipendono dal server di posta. I termini locale e server
sono solo dei nomi identificativi, puoi scegliere quelli che preferisci,
così come per il nome "nome" del Channel.

Questo è solo un esempio e mbsync può essere configurato per
sincronizzare più di una casella di posta, magari come sotto cartelle di
~/mail.

Spero di esserti stato di aiuto.

--
Matteo Bini



Re: Sostituire archivemail

2022-09-12 Per discussione Matteo Bini
Certo, Leandro, volentieri.
Di seguito un esempio del file .mbsyncrc che dovrai creare nella tua
cartella home.

.mbsyncrc
MaildirStore locale
Inbox ~/mail/INBOX/
Path ~/mail/
SubFolders Verbatim

IMAPStore server
Host imap.mail.it
PassCmd +"gpg -dq ~/password.gpg"
SSLType IMAPS
User utente

Channel nome
Create Slave
Expunge Slave
Master :server:
Patterns *
Remove Slave
Slave :locale:
-

In questo modo, digitando mbsync nome o mbsync -a (-a sincronizza tutti
i canali, è possibile sincronizzare più di una casella IMAP), il
programma copierà i contenuti della tua casella di posta dentro ~/mail.
Questa configurazione è di sola lettura, infatti il canale ha istruzioni
di creare e cancellare sia cartelle che messaggi solo su Slave, che è la
copia locale sul PC.

Questa configurazione usa gpg per estrarre la password del tuo utente di
posta, per non doverla scrivere in chiaro sul file di configurazione.

Ovviamente dovrai modificare alcuni settaggi, come Inbox, Host, PassCmd
e User, che dipendono dal server di posta. I termini locale e server
sono solo dei nomi identificativi, puoi scegliere quelli che preferisci,
così come per il nome "nome" del Channel.

Questo è solo un esempio e mbsync può essere configurato per
sincronizzare più di una casella di posta, magari come sotto cartelle di
~/mail.

Spero di esserti stato di aiuto.

--
Matteo Bini



Re: Sostituire archivemail

2022-09-07 Per discussione Matteo Bini
Se il server di posta usa IMAP, ti consiglio come sostituto isync [1].
Io lo uso per gestire la mia posta senza Internet,
però può essere utilizzare pure per fini di archiviazione.

Saluti.

--
Matteo Bini


[1] https://isync.sourceforge.io/



Re: [OT]: disroot offre mail, cloud, chat, voice, ... per usi non commerciali

2022-07-30 Per discussione Matteo Bini
Vorrei aggiungere due soluzioni preconfezionate per realizzare un server email:
https://mailinabox.email/
https://www.iredmail.org/

Non è un approccio che consiglierei, ma per qualcuno magari potrebbe rivelarsi
consono.

Infine vorrei commentare la discussione sui certificati, dicendo che,
soprattutto per come funziona Internet, perdere il controllo del dominio
equivale a perdere il controllo di quell'identità digitale. Nessuno legge chi
sia l'ente che rilascia i certificati di un determinato dominio. Perciò un DV è
più che sufficiente, il resto mi sembra solo fuffa regolamentata.

--
Matteo Bini



Re: [OT]: disroot offre mail, cloud, chat, voice, ... per usi non commerciali

2022-07-26 Per discussione Matteo Bini
Grazie per la segnalazione, Igor. Adesso il collegamento funziona.
Probabilmente l'autore dell'articolo, Christoph Haas, stava lavorando al server
del sito.
Colgo l'occasione pure per dirmi d'accordo con Cosmo sul sostenere certi
progetti, sia perché meritevoli sia perché ne hanno DAVVERO bisogno. Così come
è giusto sostenere chi scrive la documentazione o articoli come quello su
workaround.org.

Rispondo anche a franchi di modula.net dicendo che il certificato SSL lo davo
per scontato, soprattutto poiché grazie a Let's Encrypt [1] è diventato uno
strumento alla portata di tutti, facilissimo da ottenere.

Concludo con un altro riferimento utile per imbastire il proprio server email:
https://github.com/LukeSmithxyz/emailwiz

--
Matteo Bini


[1] https://letsencrypt.org/



Re: [OT]: disroot offre mail, cloud, chat, voice, ... per usi non commerciali

2022-07-26 Per discussione Matteo Bini
Caro Davide,
concordo in pieno sulle tue riserve verso ProtonMail, visto sono le medesime
che ho anch'io e che mi spingono ad abbandonarlo.

Invece, per quanto riguarda la possibilità di essere autonomi, gestisco già un
paio di piccoli server email e non ho mai avuto problemi a non risultare spam:
basta impostare DKIM, DMARC e SPF e il DNS inverso.

Ho letto del problema di Debian, ma non ne ho capito il motivo tecnico preciso
e ho supposto che fosse collegato a un discorso d'infrastruttura elaborata, in
cui il dominio debian.org viene spartito su più computer su cui sarebbe
difficile configurare quanto di sopra correttamente. Infine, nella email di
annuncio del nuovo server email di Debian [1], si menziona solo che
l'invio sarà centralizzato sul nuovo server SMTP
mail-submit.debian.org, ma non che non sia gestito autonomamente.

Perciò è ancora possibile e auspicabile avere il proprio server email. Inoltre
oserei dire che, soprattutto per un uso modesto, un server email non è così
difficile da realizzare e da mantenere. C'è una strana aurea di difficoltà
ingiustamente associata all'email.

Ecco due ottimi punti di partenza:
https://workaround.org/ispmail/bullseye/
https://arstechnica.com/information-technology/2014/02/how-to-run-your-own-e-mail-server-with-your-own-domain-part-1/

--
Matteo Bini


[1] https://lists.debian.org/debian-devel-announce/2022/07/msg3.html



Re: [OT]: disroot offre mail, cloud, chat, voice, ... per usi non commerciali

2022-07-23 Per discussione Matteo Bini
Ciao Davide, buongiorno.
Conosco disroot solo di nome e sono intenzionato a provarlo.
Dopo Gmail voglio abbandonare ProtonMail, farmi il mio server email e magari
tenere un indirizzo di riserva su uno dei servizi come disroot, non è l'unico.

Anzi il mio sogno sarebbe quello di fondare un'associazione come disroot ma 
italiana.
Servizi come disroot rappresentano tutto quello che l'informatica dovrebbe 
essere per me: libera, generosa, anarchica e decentralizzata. Ora smetto, 
altrimenti sfocio nella politica.

Un sito analogo a disroot: https://cock.li/
Saluti.

--
Matteo Bini



Re: migliore/peggiore ambiente desktop di sempre

2022-07-19 Per discussione Matteo Bini
Un saluto a tutta la lista.
Ho letto con curiosità e divertimento questa discussione e non potevo esimermi
dal dire la mia a riguardo. Adoro questo tipo di confronti!

A casa e a lavoro utilizzo dwm [1] con qualche modifica, però tengo installato
anche LXDE per le emergenze, ovvero nel caso qualcuno debba utilizzare il mio
PC e non sia avvezzo al minimalismo dei programmi suckless.

Al padre della mia ragazza ho messo MATE, che rappresenta il massimo degli
ambienti grafici moderni prima che iniziassero gli atteggiamenti paternalistici
di GNOME. Insomma MATE è sia un ambiente familiare e intuitivo che adatto a
una persona curiosa, intelligente e a cui piace smanettare. All'inizio gli
avevo fatto provare GNOME, ma non si era trovato bene. Come stile dei bordi
delle finestre ho scelto Motif, poiché vado pazzo per quell'estetica
tridimensionale d'inizio anni novanta.

Alla mia vicina di casa ho messo GNOME, ma è da tanto che non le faccio
"lezione" e forse la prossima volta le installerò MATE.

Mia nonna usa XFCE, ma accende il computer solo per giocare ai solitari che
girano attraverso Wine, perché è affezionata a una certa versione per Windows.
In futuro potrei farla passare a LXDE o a Fvwm [2], che mi rimane simpatico per 
lo
stile così classico e allegramente Motif.

In conclusione adoro dwm e rimane il mio preferito e l'ambiente grafico che
consiglio più caldamente; trovo che LXDE sia un ottimo compromesso tra
minimalismo e intuitività; penso che MATE sia un ottimo ambiente moderno seppur
pesante e con svariate dipendenze; XFCE, per quanto meritevole, lo trovo
ridondante rispetto a LXDE e MATE, visto che si colloca nel mezzo e che non
assolve a nessuna funzione per cui abbia davvero bisogno di lui.

Come ho già scritto, in futuro mi piacerebbe giocare con Fvwm, anche se la mia
motivazione è davvero frivola, e poi vorrei provare il fantomatico CDE [3], più
per curiosità storica che altro.

Vi ringrazio per questo succulento scambio di configurazioni e opinioni e, di
nuovo, vi saluto!

--
Matteo Bini


[1] https://dwm.suckless.org/
[2] https://www.fvwm.org/
[3] https://sourceforge.net/projects/cdesktopenv/



Re: debian 12 e virtualbox

2022-07-10 Per discussione Matteo Bini
Credo proprio di sì!
Cercando velocemente su Internet ho trovato quest'articolo:
https://markontech.com/linux/convert-virtualbox-vms-to-qemu-kvm/

Io non ne ho mai avuto bisogno, poiché ho sempre usato qemu.
Purtroppo o per fortuna sono fissato con i programmi minimalisti e quindi
finisco spesso per prediligere soluzioni "amatoriali" agli standard
dell'industria. Una lettura interessante sull'argomento:
https://github.com/mayfrost/guides/blob/master/ALTERNATIVES.md

--
Matteo Bini



Re: debian 12 e virtualbox

2022-07-10 Per discussione Matteo Bini
Anch'io uso qemu con aqemu come interfaccia e
mi trovo alla grande, consigliatissimo!

Tra l'altro qemu e aqemu dovrebbero avere meno dipendenze di virtualbox.

--
Matteo Bini



Re: [OT] - Volume messaggi su debian-italian

2022-05-30 Per discussione Matteo Bini
Se può consolarti, Alessandro, io sono una nuova recluta sia di Debian che di
questa lista e sono pure relativamente giovane, però adoro questo tipo di
comunicazione, più lenta, pacata e ragionata.

Vero è che scrivo poco, ma leggo spesso. Scrivo poco perché di solito persone
con più esperienza di me mi anticipano nel rispondere o perché capita che la
discussione verta su argomenti che non conosco o di cui non m'interesso.

Tra l'altro mi piacerebbe che ci fosse un ritrovo dei membri di questa lista
per incontrare persone che hanno a cuore la libertà del software e che amano
smanettare coi PC. Viva le mailing list e, visto che ci siamo, le chat IRC!

--
Matteo Bini



Re: Cercasi consigli su come e dove trovare un lavoro "libero"

2022-04-16 Per discussione Matteo Bini
Grazie mille a tutti per avermi risposto,
farò tesoro dei vostri consigli.

Buona Pasqua!

--
Matteo Bini



Cercasi consigli su come e dove trovare un lavoro "libero"

2022-04-12 Per discussione Matteo Bini
Buongiorno a tutti.
Ho avuto la sensazione che alcuni membri di questa lista utilizzino Debian sul
posto di lavoro. Ho dedotto quest'informazione dal contenuto dei vostri
messaggi passati e mi stavo domandando se aveste dei consigli su come cercare
impieghi dov'è possibile mettere a frutto la passione per il Software Libero, o
quantomeno fare uso di sistemi stile Unix (Mac non conta).

Di recente ho avuto difficoltà a trovare offerte di lavoro dove la conoscenza
di GNU/Linux fosse più di un semplice punto a favore, superficialmente
significativo. Attualmente la mia occupazione è di sviluppatore web full stack
e di sistemista. Sarei pure disposto a cambiare ambito, preferendo il ruolo di
sistemista e di sviluppatore in C o in Go, ma le offerte che trovo sono quasi
sempre collegate a sistemi proprietari o, peggio ancora, a sistemi proprietari
fuffaroli, ovvero analisi di marketing e profilazione.

Esistono fiere, siti e ambiti specializzati o siamo solo una nicchia che
rischia la disoccupazione, a scanso di grossi compromessi?

--
Matteo Bini



Re: shortcuts [era: Re: Per risparmiare energia elettrica]

2022-02-23 Per discussione Matteo Bini
E pensate che io non uso neanche un DE, ma un classico dei TWM:
dwm [1], che è semplice e veloce, una meraviglia.

Perdonate la divagazione.

--
Matteo Bini


[1] https://dwm.suckless.org/



Re: KDE, tramite QT, potrà fornire pubblicità nei suoi applicativi

2022-01-24 Per discussione Matteo Bini
Mi trovo concorde con la tua opinione, Davide,
quindi contrario. Comunque non è detto che KDE
approvi la scelta presa da Qt.

Grazie per la segnalazione.

--
Matteo Bini



Re: limiti directory aruba

2022-01-09 Per discussione Matteo Bini
Perdonate l'intrusione.
Forse dico un'ovvietà, ma suddividere quei file semplicemente per anno
ridurrebbe di gran lunga l'utilizzo della cartella principale. Se dovessero
essere lo stesso troppi si potrebbe fare delle sottocartelle fino al giorno
dell'emissione del bonifico o della ricevuta.

Un saluto.

--
Matteo Bini



Re: ot raspbian

2021-10-18 Per discussione Matteo Bini
Non credo che esista.
Non viene menzionato nulla del genere né qua [1] né qua [2].
Inoltre spulciando il repository ufficiale [3] non ho trovato niente.

--
Matteo Bini

[1] https://raspbian.org/RaspbianRepository
[2] https://raspbian.org/RaspbianMirrors
[3] https://archive.raspbian.org/raspbian/dists/



Re: vsftpd con utenti virtuali e password criptate

2021-10-09 Per discussione Matteo Bini
Grazie mille Giuseppe, era proprio quello che cercavo!
Grazie anche a Davide per l'interessamento. :)

Per i posteri pubblico la configurazione di PAM per l'FTP:
authrequiredpam_pwdfile.so pwdfile=/etc/passwd-ftp
account requiredpam_permit.so
session requiredpam_loginuid.so

Ho criptato le password con SHA-512, utilizzando mkpasswd del
pacchetto whois [1].

--
Matteo Bini

[1] https://packages.debian.org/stable/whois



vsftpd con utenti virtuali e password criptate

2021-10-08 Per discussione Matteo Bini
Buon pomeriggio a tutta la lista.
Vorrei mettere su un server FTP con utenti virtuali, salvando se possibile le
password criptate in un semplice file di testo.
Come server FTP utilizzo vsftpd e credo che quello che voglio sia possibile.
Tuttavia non capisco come configurare PAM affinché ciò accada.

Grazie in anticipo.

--
Matteo Bini



Re: redirezione della porta 80

2021-10-04 Per discussione Matteo Bini
Ciao Piviul.
Io utilizzerei nftables [1] e farei così.

Aggiungerei le seguenti righe al file di configurazione di nftables
(/etc/nftables.conf):
table inet nat {
chain prerouting {
type nat hook prerouting priority 0;
}
}
Dopodiché scriverei uno script bash di questo tipo:
nft -f /etc/nftables.conf
nft add rule inet nat prerouting tcp dport 80 dnat ip to $IP
Scegli tu come valorizzare la variabile IP. Questo script è per IPv4.

In questo modo, quando viene eseguito lo script, nftables cancella tutte le
regole in memoria e le va a ripescare dal file di configurazione, poi aggiunge
la regola che interessa a te, ovvero il reindirizzamento di tutti i pacchetti
per la porta 80 a un certo IP.

Sulla wiki di nftables ho trovato un esempio simile a quello che ti serve [2].
Saluti.

--
Matteo Bini

[1] https://wiki.nftables.org/
[2] 
https://wiki.nftables.org/wiki-nftables/index.php/Performing_Network_Address_Translation_(NAT)#Destination_NAT



Re: Che ne pensate della lettera per licenziare RMS?

2021-04-12 Per discussione Matteo Bini
Pardon, mio errore di battitura.
Volevo dire che ho trovato molto interessante la lettUra del sito
in difesa di Stallman, non della lettEra.

Per quanto riguarda la polarizzazione delle opionioni sono d'accordo con te.
Io non sono contro nessuno, però non mi piace il modo agressivo della prima
lettera contro RMS e il motivo per cui ho firmato la seconda è proprio
per oppormi a questo tipo di crocifissione pubblica.

Ci sono modi civili per un confronto e quello non lo era, perciò ho voluto
mostrare solidarietà nei riguardi di un uomo che ammiro e a cui devo molto.
Così come devo molto alla FSF, a Debian e a questa lista.


--
Matteo Bini



Re: Che ne pensate della lettera per licenziare RMS?

2021-04-12 Per discussione Matteo Bini
Per spirito di completezza mi sento di dover condividere il recente sito
dedicato alla "difesa" di Stallman [1].

Io l'ho trovata una lettera piuttosto interessante e sono convinto che anche
i detrattori di RMS potranno apprezzarlo.

Voglio precisare che il mio tono non è ironico e non ho intenzione di
sbeffeggiare nessuno. Rispetto le vostri opinioni e sono contento di
averle potute leggere. Ho fatto questa precisazione perché da un testo scritto
spesso è difficile intuire il tono dell'autore,
forse solo per mancanza di bravura di chi scrive.

Buona lettura.

--
Matteo Bini

[1] https://stallmansupport.org/



Re: Che ne pensate della lettera per licenziare RMS?

2021-04-05 Per discussione Matteo Bini
Rispondo in ritardo a Davide Lombardo, che a causa di questa faccenda ha
espresso l'intenzione di smettere di utilizzare e consigliare Debian.
In questo caso non credo che abbia senso boicottare Debian.
Ammesso che boicottare qualcosa o qualcuno per un'opinione politica e non
per le conseguenze di un'azione abbia senso in qualche contesto.

Debian è un fantastico sistema operativo.
Per me rappresenta un buon compromesso tra stabilità e novità e
tra la purezza del Software Libero e la comodità di quello proprietario
(vedi i driver NVIDIA). Inoltre Debian è una comunità e
come in ogni comunità le persone che ne fanno parte variano con
il passare del tempo, così come le loro opinioni.
È alquanto irrealistico pensare che condivideremo sempre le opinioni di
coloro che fanno parte dei gruppi sociali che frequentiamo. E visto che di
opinioni pur sempre si tratta, l'unico modo per affrontarle è discutere
civilmente continuando a far parte della comunità.

Insomma, per farla breve, credo che sarebbe meglio essere il cambiamento che
vorremmo all'interno di tutte quelle organizzazioni di cui non condividiamo
alcuni aspetti politici o di gestione. Ricordiamoci che non stiamo discutendo
dell'architettura del sistema operativo, ma solo dalla strategia comunicativa 
che
Debian dovrebbe adottare in merito agli "scandali" della rete.
Modificare un registro espressivo è sicuramente di gran lunga più facile e
preferibile, piuttosto che ricreare un intero sistema operativo funzionante,
affidabile e con quasi trent'anni di esperienza e storia alle spalle!

L'unione, la condivisione e la tolleranza non sono solo un punto di forza del
Software Libero, ma dell'umanità in generale.

Buona Pasquetta.

--
Matteo Bini



Re: Che ne pensate della lettera per licenziare RMS?

2021-04-02 Per discussione Matteo Bini
Ringrazio Marco per la risposta e per gli spunti di riflessione che
mi ha fornito, nonché quei succulenti collegamenti da consultare nei
prossimi giorni di festa.
In più colgo l'occasione per fare gli auguri a tutti, anche a chi
non ha gradito quest'argomento di conversazione e per ciò mi assumo
la piena responsabilità di aver iniziato e continuato il discorso.

Di sicuro la questione è complessa e non nego che Marco abbia sollevato
delle obiezioni valide, come ad esempio l'effettiva capacità di RMS come
portavoce del movimento del Software Libero. Io ne ammiro la costanza,
la dedizione e l'ottimismo. Ammetto che Stallman mi risulta simpatico,
ma non l'ho mai incontrato di persona e non fatico a credere che i suoi modi
quantomeno bizzari possano alienare alcuni, se non molti.
Comprendo la critica della mancanza di democrazia e trasparenza
nell'annunciare il suo reintegro, anche se ignoro i meccanismi che regolano
la FSF e al momento non ho un'opinione su quali vorrei che fossero le
regole da seguire in casi simili.
Tuttavia se oggi mi trovo qua a scrivervi di Debian e Software Libero
lo devo in gran parte a Stallman e alla sua fondazione. Quindi non direi che
né l'uno né l'altra siano inutili. Adesso più che mai c'è bisogno di libertà
informatica! Allo stesso tempo ritengo che l'empatia sia una dote molto
importante e alcune affermazioni di RMS talvolta sembrano esserne prive.
Forse è davvero necessario un compromesso nel ruolo pubblico ricoperto dal
fondatore della FSF.

In breve, riconosco la concretezza del problema che l'atteggiamento di
Stallman può generare, però non saprei quale soluzione proporre.

C'è qualcosa di cui certo lo sono ed è che non approvo i modi utilizzati
da questa "protesta". I toni della lettera sono oltremodo aggressivi e le
accuse mosse mi lasciano perplesso (spesso in entrambi i sensi).
Aldilà del comportamento di RMS, non ritengo che le opinioni criticate siano
rilevanti nel valutare la sua capacità di promuovere il Software Libero.
Capacità che, almeno per me, è sia indubbia che grandissima.
Il motivo per cui ho firmato la lettera di supporto non è per modificare la
politica interna della FSF, bensì per mostrare disapprovazione nei confronti
di un atteggiamento violentemente rabbioso e non critico e chiaro come può
essere quello di Marco. Ovvero per sostenere la libertà di parola, attraverso
discussioni civili come quelle che è possibile avere in questa lista.

Sono molto grato del vostro contributo ai miei pensieri.
Saluti.

--
Matteo Bini


P.S.
Tra coloro che hanno firmato la lettera contro Stallman c'è pure il mitico
Jim Hall, il creatore di FreeDOS. Io adoro FreeDOS e ne leggo regolarmente il
flusso RSS. Adoro pure Jim Hall e gli sono enormemente grato per FreeDOS.
E non ho assolutamente intenzione di cambiare opinione su di lui o di smettere
di usare il suo sistema operativo. Dovremmo imparare a non andare d'accordo,
oltre che a vivere in armonia con chi la pensa come noi.



Che ne pensate della lettera per licenziare RMS?

2021-04-02 Per discussione Matteo Bini
Buongiorno.
Che ne pensate del nuovo polverone sorto riguardo a RMS [1]?
Io ho deciso di firmare la lettera in suo supporto [2].

Qualcuno ha delle opinioni che vorrebbe condividere con me in privato
o pubblicamente sulla lista?
Sarei molto curioso di conoscere le vostre idee in merito.

Spero di non aver violato le regole della listra introducendo argomenti
con risvolti politici e sociali.
D'altronde il concetto stesso di Software Libero è intriso di politica,
società e umanità.

Saluti.

--
Matteo Bini

[1] https://rms-open-letter.github.io/
[2] https://rms-support-letter.github.io/



Programma per condividere schermo e audio - giocare a distanza

2021-03-16 Per discussione Matteo Bini
Buongiorno lista.
Ho un problema un po' particolare.
Mi sento via internet con un amico che abita lontano da me e
insieme giochiamo alle avventure grafiche.
Per essere sincronizzati abbiamo provato varie tecniche:
a volte facciamo partire il gioco nello stesso momento e ci "aspettiamo",
una volta abbiamo utilizzato un programma che si chiama Parsec [1]
e di recente abbiamo scoperto Owncast [2].

Il problema di ognuna di queste soluzioni è che nessuna è perfetta e
non sembrano pensate per il nostro caso d'uso.
Conoscete qualche modo di condividere lo schermo, e anche l'audio, con una
latenza accettabile, ma soprattutto che sia Software Libero e
che non dipenda da aziende terze per la fornitura del servizio?

Parsec funziona a meraviglia su Windows, ma non va su Linux ed è proprietario.
Soluzioni analoghe come TeamViewer o AnyDesk soffrono degli stessi difetti.
Owncast è pensato per avere il proprio Twitch in miniatura, ma proprio per
questo motivo non può garantire una lantenza inferiore a manciate di secondi.

Grazie in anticipo per la consulenza.
Saluti.

--
Matteo Bini

[1] https://parsec.app/
[2] https://owncast.online/



Re: Bug wnpp ITP CDEmu

2021-03-04 Per discussione Matteo Bini
Ciao Marco.
CDEmu è un emulatore di lettori e dischi ottici come CD e DVD.
Svolge una funzione analoga a Daemon Tools su Windows.
Permette di leggere, e in alcuni casi pure di scrivere, la maggior parte dei
formati immagine di questo tipo. Le immagini dei dischi ottici, a differenza
di un file ISO, contengono informazioni sui settori del disco,
utili per esempio per simulare o raggirare dei metodi di DRM.

Io utilizzo CDEmu per giocare a dei vecchi giochi su CD che sfruttano
metodi di DRM che non funzionerebbero con un semplice file ISO montato.
Spero di aver esaurito la tua curiosità e di essere stato abbastanza chiaro,
perché di preciso non so come funzioni.
Saluti.

--
Matteo Bini



Bug wnpp ITP CDEmu

2021-03-04 Per discussione Matteo Bini
Buon pomeriggio a tutti.
Tempo addietro avevo espresso la volontà di includere CDEmu nell'
archivio dei programmi di Debian [1].
Mi avete consigliato di creare un bug sul pacchetto wnpp di tipo ITP e così,
con molta calma, ho fatto. [2][3]

Dopo aver eseguito questo passaggio mi domandavo se ci fosse qualcos'altro
che potessi fare per aiutare a pacchettizzare CDEmu.
Credo di aver fatto un po' di macello con quei bug,
ma essendo i miei primi spero che mi perdonerete.
Saluti.

--
Matteo Bini

[1] https://lists.debian.org/debian-italian/2019/12/msg9.html
[2] https://bugs.debian.org/cgi-bin/bugreport.cgi?bug=983558
[3] https://bugs.debian.org/cgi-bin/bugreport.cgi?bug=983451



Re: Hosting Linux - solo Italy based (Semi OT)

2021-02-13 Per discussione Matteo Bini
Ditte che rispondono ai requisiti di Antonio sono pure
KaliWeb [1], che dovrebbe avere i server in Calabria,
e Hosting Solutions [2], il cui data center è nei pressi di Firenze.

Le mie informazioni risalgono a circa un anno e mezzo fa,
quindi consiglio di verificare di persona.
Saluti.

--
Matteo Bini

[1] https://www.keliweb.it/
[2] https://www.hostingsolutions.it/



Re: firefox freeze

2021-02-04 Per discussione Matteo Bini
Perdonate se m'inserisco a bruciapelo nella discussione.
Per risolvere i problemi di tearing, soprattutto se i driver grafici non se ne 
occupano autonomamente, consiglio Compton [1].
Compton è un compositore visivo, mentre Fluxbox è solo un gestore di finestre e 
di norma non si dovrebbe occupare del tearing. Anzi, non credo proprio che se 
ne occupi mai.

Se servisse posso aiutare nella configurazione di Compton.
Saluti.

--
Matteo Bini

[1] https://github.com/chjj/compton

Re: Smartphone Open Source [Semi OT]

2020-12-29 Per discussione Matteo Bini
--- Piccolossimo fuori argomento ---
Ciao Michele.
Anch'io seguo Purism da un po' e sto sbavando per il Librem 5.
Ancora non l'ho comprato, penso che lo acquisterò a Marzo.
Sono contento che non sarò da solo in questo viaggio.

A presto!

--
Matteo Bini
--- Fine piccolissimo fuori argomento ---



Re: ot

2020-12-25 Per discussione Matteo Bini
Buon Natale o buon Grav-Mass a tutti voi!
Auguri.

--
Matteo Bini



Re: presentazione

2020-12-19 Per discussione Matteo Bini
Buongiorno e benvenuto, Marco, e grazie mille per il tuo contributo!
Pure io sono un novellino di questa lista: leggo spesso, ma scrivo poco.

Spero che ti troverai bene.
A presto.

--
Matteo Bini



Re: FreeDos (era Re: Consiglio acquisto scheda grafica duratura)

2020-06-15 Per discussione Matteo Bini
Cara Giuliano,
perdona il ritardo, ti rispondo subito.
FreeDOS è un sistema operativo come Debian che s'installa da penna USB, CD
o floppy. Il computer di cui ho scritto non l'ho comprato con FreeDOS
già installato, ma era un vecchio PC di lavoro con Vista o XP su cui
ho installato personalmente il nuovo sistema operativo.

Non credo che FreeDOS sia compatibile con UEFI. Penso che al momento s'installi
solo in maniera tradizionale, però non ho mai provato il contrario.
E, detto fra noi, perché avrei dovuto?! UEFI è brutto!
Commenti maturi a parte, in generale FreeDOS s'installa su qualunque
cosa abbia un processore dal 8088 in su [1].

Quando vedi un portatile con FreeDOS non significa che il suo hardware
sia particolarmente compatibile con esso: è solo un modo per vendere
un computer con il sistema operativo, che non sia Windows, senza doversi
sbattere a garantire la compatibilità delle componenti con il software.

Un caloroso saluto.

--
Matteo Bini

[1] http://wiki.freedos.org/wiki/index.php/FreeDOS_Spec



Re: Freedos [Era: Re: laptop di fascia medio/alta linux compatibile]

2020-06-15 Per discussione Matteo Bini
Certo WinterMute, anche Debian può essere un sistema di solo testo.
Tuttavia il fascino di FreeDOS è di essere arcaico e moderno allo stesso tempo:
un sistema operativo molto semplice e che fa solo una cosa per volta.
Un relitto del passato, utile per imparare come funzionano i computer
a basso livello. Debian da questo punto di vista può intimidire, perché anche
in modalità testuale presenta svariati livelli di astrazione tra software
e hardware.

--
Matteo Bini



Re: Consiglio acquisto scheda grafica duratura

2020-06-14 Per discussione Matteo Bini
Buongiorno lista e grazie per le risposte.
Effettivamente è possibile lavare un computer in lavastoviglie [1],
ma io non l'ho mai fatto.

Per quanto riguarda case e temperature ho un mid tower della Cooler Master,
con i filtri per la polvere inclusi. In teoria dovrebbe essere un buon case,
però siete i benvenuti se sapete consigliarmi qualcosa di meglio
e soprattutto di più duraturo.
Visto quanto scritto sopra e che, almeno una volta all'anno pulisco il PC,
direi di escludere il fattore temperature troppo elevate.

L'alimentatore ha sette anni, ma anche quello è di marca (al momento non
ricordo quale, però posso investigare).
Ci sono dei test da fare per capire se l'alimentatore fosse danneggiato?
Infine, dovendo comprare una nuova scheda video, in che direzione credete
sia più saggio orientarsi?

Oh, se poi ci fosse bisogno, io il computer lo ricompro tutto! ;)
Saluti.

--
Matteo Bini

[1] https://www.youtube.com/watch?v=LlLDN2kn7-0



Consiglio acquisto scheda grafica duratura

2020-06-13 Per discussione Matteo Bini
Buonasera cara lista.
Sono affranto: dopo tre anni e mezzo di poco impegnativo servizio la scheda
video mi ha abbandonato. In sette anni ne ho già cambiate due!
Quella precedente era una GeForce GTX 670, credo di ASUS, mentre quella che è
morta ora è una 1070 di GIGABYTE (sempre GeForce GTX).

È possibile che schede così costose durino così poco, giocando per lo più
ad avventure grafiche, a Worms Armageddon, a Civilization VI e a Terraria?

Fatto sta che devo comprare un'altra scheda grafica.
Cosa mi consigliate voi utenti saggi, esperti e pazienti?
Vorrei una scheda video potente visto che faccio montaggio audio e video,
sono disposto a spendere, però vorrei che durasse almeno cinque anni
(l'ideale sarebbe dieci) e ovviamente vorrei che funzionasse bene con Debian.

Proprio mentro scrivo ho dietro di me un computer con FreeDOS con una scheda
grafica da 4 o 8 MB che sicuramente ha più di dieci anni. Che amarezza!
Ci sarà un modo di fare un compromesso tra prestazioni e durabilità?

Un grazie in anticipo per i suggerimenti.

--
Matteo Bini



Re: Freedos [Era: Re: laptop di fascia medio/alta linux compatibile]

2020-06-13 Per discussione Matteo Bini
FreeDOS è una gran figata, naviga pure in rete.
È un vero e proprio sistema operativo moderno!
Solo testo, niente di più elegante.

--
Matteo Bini



Re: CAD libero per Debian e Linux

2020-06-13 Per discussione Matteo Bini
Grazia a tutti per i preziosi consigli.
Per ora sto usando LibreCAD, ma ho anche installato Sweet Home 3D.

Saluti.

--
Matteo Bini



CAD libero per Debian e Linux

2020-06-04 Per discussione Matteo Bini
Buongiorno a tutta questa meravigliosa lista!
Vorrei disegnare la piantina di casa con un programma simil CAD:
ho bisogno di funzionalità 2D, ma non disdegno le tre dimensioni,
anche se ho un portatile di fascia medio bassa poco potente.

La rete mi ha condotto a LibreCAD [1].
Qualcuno di voi l'ha mai usato?
Avete alternative più intuitive e/o più leggere da consigliarmi?

Un salutone.

--
Matteo Bini

[1] https://librecad.org/



Re: ot pvs

2020-06-04 Per discussione Matteo Bini
Keliweb [1] dovrebbe avere i server in Calabria e i prezzi sono nella media.

Saluti.

--
Matteo Bini

[1] https://www.keliweb.it/vps/

Re: ot

2020-06-02 Per discussione Matteo Bini
Auguri anche da parte mia.

Un saluto!

--
Matteo Bini



Re: Freedos [Era: Re: laptop di fascia medio/alta linux compatibile]

2020-05-19 Per discussione Matteo Bini
Un ciao di ritorno a Giuliano.
FreeDOS va come le bombe: è un sistema operativo meraviglioso!
Un bellissimo DOS "moderno", sebbene non funzioni con Windows 3.1
in modalità reale e non sia compatibile con tutti i giochi per MS-DOS.

Windows 3.1 è uno dei miei sistemi operativi preferiti, non scandalizzatevi.

Se avessi l'influenza del papa o del capo di Google
farei in modo che la mia rete informatica dipendesse fortemente da FreeDOS,
facendo copiose donazioni al progetto al fine di avanzarne lo sviluppo.
Altro che Rasperry Pi: FreeDOS girerebbe sui terminali del mondo e,
richiedendo pochissime risorse, permetterebbe di riciclare un sacco di hardware,
consumerebbe pochissima energia rendendo il pianeta più verde
e in aggiunta gli donerebbe delle interfacce testuali incredibilmente sensuali!

Immaginatevi le casse veloci della Coop che, anziché avere una tristissima
implementazione in Java o, ancora peggio, in HTML e JavaScript,
girerebbero su Free Pascal o su C con una libreria in stile conio...
SAREBBE UN SOGNO!!!

Giuliano potresti provare a tenere per un po' FreeDOS sul nuovo portatile...

Salutoni.

--
Matteo Bini



Re: laptop di fascia medio/alta linux compatibile

2020-05-14 Per discussione Matteo Bini
Ci sarebbero anche i prodotti di Purism [1].
A me loro piacciono molto come azienda, anche se è un'opzione costosa.

D'altronde se si vuole cambiare il mondo un po' si deve faticare,
che sia in tempo o in denaro in qualche modo ci si deve impegnare!

Saluti.

--
Matteo Bini

[1] https://puri.sm/products/librem-13/



Re: OT: consiglio per scheda di rete wireless

2020-05-08 Per discussione Matteo Bini
Aspetta: ecco un ultimo consiglio in ritardo!
Le penne USB con il firmware AR9271 di Atheros [1]
hanno driver con sorgente aperto nel repository ufficiale di Debian [2].

Io ne avevo ordinata una, ma ahimé me la sono fatta spedire in ufficio
ed è arrivata durante la quarantena. Quindi non l'ho ancora testata.

Saluti.

--
Matteo Bini

[1] 
https://www.ebay.it/itm/Atheros-AR9271-802-11n-300Mbps-USB-Wireless-WiFi-Adapter-Wifi-Antenna-for-Kali/333542286134?hash=item4da8ab6336:g:opEAAOSwtUpeaMNb
[2] https://packages.debian.org/buster/firmware-ath9k-htc



Re: Brave browser

2020-04-09 Per discussione Matteo Bini
Buongiorno a tutta la lista.
Ho letto con interesse la discussione su Brave e, sebbene leggermente
fuori tema, vorrei dare il mio contributo.
Conosco il browser in questione, ma non l'ho mai provato perché basato
su Chromium. Preferisco Firefox in quanto fornisce un'alternativa anche per
il motore di visualizzazione dell'HTML.

Brave sembra pensato per essere la soluzione comoda e famigliare
al problema del trattamento dei dati personali. Non c'è niente di male in ciò,
ma credo che gli iscritti di questa lista non abbiano paura di sporcarsi
le mani modificando le opzioni di un programma.
Motivo per cui consiglio caldamente il sito https://www.privacytools.io/,
sia per avere un quadro generale di come proteggere la nostra riservatezza,
sia per capire come configurare i browser per evitare pubblicità
e tracciamenti indesiderati.

Saluti.

--
Matteo Bini



Server NTP su VPS economico di Aruba

2020-03-20 Per discussione Matteo Bini
Salve a tutti.
Insieme a quattro amici abbiamo preso in affitto il VPS più economico
di Aruba [1] per ospitare un server di TeamSpeak [2] (VoIP).
Visto che il server ha un IP statico mi farebbe piacere unirmi al pool NTP [3].

Credete che le risorse del mio VPS potrebbero aiutare la causa
o sarebbero un supporto inutile?

Qualcuno di voi ha mai tentato quest'impresa e, se sì,
gli andrebbe di aiutarmi?
Ovviamente sul VPS ho installato Debian. ;)

--
Matteo Bini

[1] https://www.cloud.it/vps/vps-hosting.aspx
[2] https://teamspeak.com/it/
[3] https://www.ntppool.org/it/join.html



Re: Scrittura e smontaggio USB

2020-03-20 Per discussione Matteo Bini
Buongiorno ad Alessandro e a tutta la lista!
Grazie mille per le vostre risposte esaurienti;
da quando uso Debian a tempo pieno questa comunità è diventata
il mio punto di riferimento, mi dispiace solo di avere sempre domande
e mai risposte.

Credo che cercherò di capire come funziona systemd per eseguire come root
la soluzione di cui abbiamo discusso qualche messaggio fa.

Saluti.

--
Matteo Bini



Re: Scrittura e smontaggio USB

2020-03-13 Per discussione Matteo Bini
Buongiorno.
Perdonatemi se vi assillo, apprezzo molto la vostra pazienza e competenza.
Ieri ho fatto altre prove e altre ricerche. Di seguito le conclusioni.

Su Windows un file di 2 GB impiega circa sei minuti per essere copiato
sulla mia famigerata pennina lenta. Dopodiché posso espellere istantaneamente
il dispositivo ed esso non presenta nessun problema di corruzione dei dati.
Su Debian la copia del medesimo file è quasi istantanea, ma non riesco
a espellere correttamente la pennina, anche se aspetto dieci minuti.
Ovviamente se scollego la pennina a forza il file è corrotto.

Su Unix & Linux Stack Exchange ho trovato questa soluzione [1],
eseguire come root i seguenti comandi:
echo $((16*1024*1024)) > /proc/sys/vm/dirty_background_bytes
echo $((48*1024*1024)) > /proc/sys/vm/dirty_bytes
Nonostante abbia letto attentamente la risposta dell'utente non ho capito
cosa dovrebbero fare, però ho deciso di provarli lo stesso.
Dopo l'esecuzione dei due comandi la copia è più lenta,
con una velocità paragonabile a quella di Windows,
e riesco a espellere correttamente il dispositivo con un attimo di attesa.
Dovrei aver temporaneamente diminuito la dimensione della cache di scrittura.

Che ne pensate di questa soluzione?
Ha senso creare un servizio di systemd per applicarla ogni volta
che avvio il computer, oppure si tratta di un escamotage adatto alle USB lente
ma che rallenterebbe anche le prestazioni di quelle veloci?

Saluti.

--
Matteo Bini

[1] 
https://unix.stackexchange.com/questions/107703/why-is-my-pc-freezing-while-im-copying-a-file-to-a-pendrive/107722#107722



Re: Scrittura e smontaggio USB

2020-03-12 Per discussione Matteo Bini
Buon pomeriggio a tutta la lista e grazie per i consigli
e le numerose spiegazioni che ho ricevuto.

Ho provato ad utilizzare l'opzione sync quando monto il dispositivo,
ma riduce drasticamente la velocità di scrittura della penna USB
diventando inferiore a 1 MB/s.

Possibile che Debian non riesca a scrivere sulla mia pennina USB
alla stessa velocità circa di Windows?

--
Matteo Bini



Re: Scrittura e smontaggio USB

2020-03-12 Per discussione Matteo Bini
Ciao Lucio e grazie mille per la tua risposta.
Non ci sarebbe un modo per scrivere direttamente sull'USB?
Vorrei poter sapere la durata reale del processo di trasferimento dei file.

--
Matteo Bini



Scrittura e smontaggio USB

2020-03-12 Per discussione Matteo Bini
Buongiorno a tutta la lista.
Su un computer con Debian 10 Buster ho 16 GB di RAM e altrettanto di swap.
Ho pure una penna USB molto lenta, il cui picco in scrittura è di 5 MB/s,
ma in media ha una velocità di 1 MB/s.
Capita che, quando copio file di circa 2 GB sulla suddetta pennina,
il trasferimento sia quasi istantaneo (attorno ai 70 MB/s) ma,
quando provo a smontarla, appare una notifica che recita che
il sistema sta ancora scrivendo sull'USB e non riesco ad espellere
correttamente il dispositivo, perdendo i nuovi dati.

Da quello che ho letto in rete dovrebbe essere un problema collegato
all'eccessiva cache di scrittura disponibile per le penne USB
con prestazioni così modeste.

Ho provato ad utilizzare hdparm -W 0 /dev/sdc1, ma non è cambiato niente.
Anzi il comando risponde che per quel dispositivo non è disponibile cache.
La penna è formattata NTFS.

Suggerimenti, idee?
Saluti.

--
Matteo Bini



Re: Debian Buster e nftables

2020-02-27 Per discussione Matteo Bini
Sei saggio Davide e hai ragione!
Il bello del software libero è proprio questo: imparare sempre cose nuove,
rendendo il mondo più libero un passo alla volta, e frequentare comunità
di persone pazienti e lungimiranti come voi.

Ti ringrazio per l'incoraggiamento.
Invio un saluto collettivo a tutta la lista.

--
Matteo Bini



Re: Debian Buster e nftables

2020-02-17 Per discussione Matteo Bini
Buon pomeriggio Alessandro.
Io ho provato ad avvicinarmi a nftables di recente, purtroppo con scarso 
successo.
Ho un piccolo server TeamSpeak (abbreviato TS) che condivido con i miei amici
e per sicurezza o paranoia volevo chiudere tutte le porte
ad eccezione di quelle per l'ssh e TS.

Ho provato a seguire un tutorial su YouTube [1]
e a leggere la wiki di Debian [2] e di Arch Linux [3].
Alla fine ho deciso di ripiegare, almeno momentaneamente, su ufw [4].
Mi sento incapace, sconfitto, umiliato, anche se devo ammettere che
per i miei intenti nftables sembra uno strumento inutilmente elaborato.

Ti auguro un esito diverso dal mio.
Saluti.

--
Matteo Bini

[1] https://www.youtube.com/watch?v=_A-Q6yTMX0g
[2] https://wiki.debian.org/nftables
[3] https://wiki.archlinux.org/index.php/Nftables
[4] https://wiki.debian.org/Uncomplicated%20Firewall%20%28ufw%29



Re: Penna usb Wi-Fi Netgear

2020-01-29 Per discussione Matteo Bini
Grazie mille Giovanni.
Questo problema mi ha stimolato e ho effettuato altre ricerche.

Leggendo l'articolo sul Wi-Fi della wiki di Debian [1] emerge che
ci sono solo due chipset funzionanti con i sistemi operativi liberi:
l'RTL8187B di Realtek e il più recente AR9170 di Atheros.
Tuttavia solo l'ultimo ha un firmware libero.
Inoltre nessuno di questi due chipset supporta la banda a 5 GHz.
Sempre lo stesso articolo consiglia il sito ThinkPenguin
per acquistare schede di rete Wi-Fi USB.

Potete confermarmi che non esistono penne USB Wi-Fi, con firmware libero,
che supportano la banda a 5 GHz?
Infine, è corretto supporre che questa pennina su eBay [2],
che ha lo stesso chipset di quella venduta da ThinkPenguin [3] (AR9271),
funzioni senza problemi con il pacchetto firmware-ath9k-htc [4]?

Saluti.

--
Matteo Bini

[1] https://wiki.debian.org/WiFi
[2] 
https://www.ebay.it/itm/Atheros-AR9271-802-11n-150Mbps-USB-Wireless-WiFi-Adapter-Wifi-Antenna-for-Kali/383350028181?ssPageName=STRK%3AMEBIDX%3AIT&_trksid=p2060353.m1438.l2649
[3] 
https://www.thinkpenguin.com/gnu-linux/penguin-wireless-n-usb-adapter-gnu-linux-tpe-n150usb
[4] https://packages.debian.org/buster/firmware-ath9k-htc



Re: Portatile si blocca se uso la batteria

2020-01-27 Per discussione Matteo Bini
Piviul ha ragione.
Il mio cervello si è fuso
e ho scritto il contrario di quello che volevo dire:
adesso uso il portatile SOLO con l'alimentazione.

Saluti.

--
Matteo Bini

Re: Portatile si blocca se uso la batteria

2020-01-26 Per discussione Matteo Bini
Ciao Davide.
Grazie per i consigli e perdona la tarda risposta.

Ho provato a disattivare le opzioni per il risparmio energetico,
ma il portatile continua a bloccarsi quando uso la batteria.
Passano pochi minuti, non conta cosa stia facendo, e il pc si blocca.
Tutte le volte che mi si è bloccato lo stavo usando,
non era mai a riposo.

Per il momento ho deciso di usarlo con la batteria.
Se vi venisse in mente altro fatemi sapere.
Saluti.

--
Matteo Bini



Penna usb Wi-Fi Netgear

2020-01-26 Per discussione Matteo Bini
Buon pomeriggio a tutta la lista.
Vorrei installare Debian su un computer che si connette a internet
tramite Wi-Fi con una penna usb Netgear (modello WNDA3100v3).

Ovviamente, visto che non esistono driver ufficiali della casa madre,
il Wi-Fi non funziona.

È vero che Netgear è un marchio sconsigliato per i sistemi operativi liberi?
Se sì, quale penna usb mi consigliereste in alternativa?
Io ho trovato questa su ebay [1].

Saluti

--
Matteo Bini

[1] 
https://www.ebay.it/itm/BrosTrend-1200Mbps-Linux-USB-WiFi-Network-Dongle-for-Laptop-Desktop-PC-of-Mint/303385949084?hash=item46a336339c:g:SpUAAOSwxjxd460J



Portatile si blocca se uso la batteria

2019-12-31 Per discussione Matteo Bini
Buongiorno a tutti e tanti auguri in anticipo per l'anno nuovo!
Ho installato su un portatile Sony VAIO del 2006/2008 Debian 10 Buster.

Come ambiente di scrivanio uso Gnome,
ma ho provato anche le live di Mate e LXDE.
Indipendentemente da ciò, se uso il portatile con la batteria
dopo pochi minuti si blocca.
Nessuna combinazione di tasti produce alcun effetto,
la mia unica opzione è di forzare lo spegnimento con il tasto di accensione.

Sospetto che si tratti di un problema del kernel.
Ovviamente ho cercato su internet, ma non riesco a restringere la mia ricerca.
Pur rimuovendo il parametro quiet da GRUB e leggendo i log
in /var/log/kern.log e /var/log/syslog non ho trovato niente di sospetto.

Cosa mi consigliereste per scoprire qualche altro indizio?
Saluti.

--
Matteo Bini



Re: Includere CDEmu in Debian

2019-12-05 Per discussione Matteo Bini
Grazie mille a tutti per le risposte,
come sempre siete stati gentili ed esaustivi.

Rifletterò su come procedere.
Mi piacerebbe provare a diventare il manutentore diretto del pacchetto
e non avrei problemi a creare i file deb sia per amd64 che i386.
Tuttavia mi preoccupa dover essere garante della risoluzione dei bug,
dal momento che il programma non l'ho sviluppato e non conosco il codice.
Inoltre utilizzo Debian a tempo pieno da meno di un anno.

Ma, come dice James Bond, ci innalziamo per andare incontro alla sfida!
Penso che contatterò pure gli sviluppatori originali
per ricevere "la loro benedizione".

Un salutone.

--
Matteo Bini



Includere CDEmu in Debian

2019-12-05 Per discussione Matteo Bini
Buon pomeriggio lista.
Di recente ho avuto bisogno di montare un file .ccd su Debian,
era la copia di un gioco che ho realizzato con CloneCD [1].
Purtroppo per far funzionare correttamente il videogioco
e aggirare la protezione del disco non potevo utilizzare un iso.

Grazie a CDEmu [2] ce l'ho fatta e da qui nasce la mia domanda...

Come mai CDEmu non è incluso nell'archivio dei programmi di Debian
dal momento che funziona a meraviglia e che è rilasciato con la GPL?
Mi sono creato i pacchetti deb per l'architettura amd64 piuttosto facilmente,
ma è ovvio che la compilazione rappresenti
una barriera alquanto alta per la sua diffusione.

Sapreste consigliarmi come muovermi affinché
CDEmu diventi di più facile reperibilità per tutti?

Un caloroso saluto a tutti.

--
Matteo Bini

[1] https://www.redfox.bz/it/clonecd.html
[2] https://cdemu.sourceforge.io/



Re: Tor Browser nero all'interno della finestra

2019-10-23 Per discussione Matteo Bini
Perdonami Davide, hai perfettamente ragione.

Sono un ancora un novizio di Linux e mi "eccito" facilmente.
Avrei dovuto aspettare e informarmi meglio,
non ero a conoscenza di quel comando e ignoravo l'esistenza di bugs.debian.org.

Grazie per la tua risposta.

--
Matteo Bini



Re: Tor Browser nero all'interno della finestra

2019-10-23 Per discussione Matteo Bini
Sì, ho aggiornato Google Chrome,
ma non vedo il legame tra le due azioni.

--
Matteo Bini



Re: Tor Browser nero all'interno della finestra

2019-10-23 Per discussione Matteo Bini
L'ho installato dal repository:
sudo apt install torbrowser-launcher

E fino a stamani funzionava!

--
Matteo Bini



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