Re: [Gfoss] funzionalità vettore (fTools) scomparsa in QGIS sviluppo
Ciao Gabriela, credo che in generale ora sia possibile specificarlo prima del processo di elaborazione e non dopo (il che mi sembra più corretto). Dovresti avere una casella di spunta Aggiungi il risultato all'area di mappa nella finestra che si apre quando selezioni lo strumento. Ale On 10/23/2013 08:43 AM, Gabriela Osaci Costache wrote: Ciao a tutti! Eseguendo uno degli strumenti di geoprocessing (per esempio unione, intersezione, differenza), alla fine del processo QGIS-sviluppo mostra una finestra che annuncia la creazione del nuovo .shp, mentre nella versione stabile (2.0.1-3, per esempio) c'è anche la domanda (molto utile!!!): Vuoi aggiungere il nuovo vettore alla legenda?. Questa domanda c'è stata sin dai primi passi di fTools. Così, con la versione di sviluppo è necessario caricare manualmente il vettore creato. Che sia la colpa del mio portatile? Sono sotto W8, processore Intel Pentium Dual Core 1,73GHz, 2GB RAM. Saluti, Gabriela -- Alessandro Sarretta e-mail: alessandro.sarre...@gmail.com skype: alesarrett Web: http://ilsarrett.wordpress.com Twitter: https://twitter.com/alesarrett Google scholar: http://scholar.google.it/citations?hl=ituser=IsyXargJ ORCID: http://orcid.org/-0002-1475-8686 ResearchGate: https://www.researchgate.net/profile/Alessandro_Sarretta/ ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] funzionalità vettore (fTools) scomparsa in QGIS sviluppo
Ciao Alessandro, sì, hai ragione! Ho trovato la casella :-))! Grazie di cuore! Saluti, Gabriela Da: Alessandro Sarretta alessandro.sarre...@gmail.com A: gfoss@lists.gfoss.it Inviato: Mercoledì 23 Ottobre 2013 9:51 Oggetto: Re: [Gfoss] funzionalità vettore (fTools) scomparsa in QGIS sviluppo Ciao Gabriela, credo che in generale ora sia possibile specificarlo prima del processo di elaborazione e non dopo (il che mi sembra più corretto). Dovresti avere una casella di spunta Aggiungi il risultato all'area di mappa nella finestra che si apre quando selezioni lo strumento. Ale On 10/23/2013 08:43 AM, Gabriela Osaci Costache wrote: Ciao a tutti! Eseguendo uno degli strumenti di geoprocessing (per esempio unione, intersezione, differenza), alla fine del processo QGIS-sviluppo mostra una finestra che annuncia la creazione del nuovo .shp, mentre nella versione stabile (2.0.1-3, per esempio) c'è anche la domanda (molto utile!!!): Vuoi aggiungere il nuovo vettore alla legenda?. Questa domanda c'è stata sin dai primi passi di fTools. Così, con la versione di sviluppo è necessario caricare manualmente il vettore creato. Che sia la colpa del mio portatile? Sono sotto W8, processore Intel Pentium Dual Core 1,73GHz, 2GB RAM. Saluti, Gabriela -- Alessandro Sarretta e-mail: alessandro.sarre...@gmail.com skype: alesarrett Web: http://ilsarrett.wordpress.com Twitter: https://twitter.com/alesarrett Google scholar: http://scholar.google.it/citations?hl=ituser=IsyXargJ ORCID: http://orcid.org/-0002-1475-8686 ResearchGate: https://www.researchgate.net/profile/Alessandro_Sarretta/ ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] DXF catasto privi di header?
Per quanto riguarda il formato CXF, esiste anche un plugin per QGis, che si chiama CXF_in http://plugins.qgis.org/plugins/Cxf_in/ Forse è passato inosservato quando l'ho invito la prima volta, ma su http://wiki.gfoss.it/index.php/Catasto si parla di questo. Si nominano molti strumenti, anche non liberi. ... ma non si nomina CXF_in ... :( Ciao Roberto ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
[Gfoss] web gis...da dove partire?
Beh, non cè che da rimboccarsi le maniche e sudare parecchio! Inizio subito, e senza dubbio tornerò a farmi vivo sull'argomento. Grazie, S. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] DXF catasto privi di header?
Il 23/10/2013 08:21, Amedeo Fadini ha scritto: Scusa mi sono espresso male, voglio dire che non mi è chiaro il risultato finale che vuoi ottenere e quindi l'utilizzo di questa sovapposizione. Vuoi creare un webgis dove l'utente cerca il suo campo e lo visualizza? Vuoi creare un sistema che aiuta l'ANAS aminimizzare gli espropri? Vuoi stampare una mappa catastale + ortofoto di un comune e appenderla nell'ufficio del sindaco? Google e ortofoto come è emerso dal thread sono due basi molto diverse, con deformazioni diverse... R Se l'utilizzo è divulgativo, ben venga google o bing (qualità delle immagini migliore) ma a parte regalare clienti ai due Big player del sw non libero, sai che la base non ha e non può avere nessun riscontro con i dati ufficiali. scusami ma sinceramente non capisco il tuo punto di vista, il limite del mio metodo è la precisione questo lo ritiene inodeneo a situazioni ufficiali è chiaro che se funzionasse al 100% con una precisione di 10 cm penso mantenedosi semplice non avresti dubbi ad usarlo anche per cose ufficiali poi scusami anche sta cosa dell'idea dell'immagini di google, il fatto di usare la mappa di google è solo una questione di scelta del layer semplice , ho infatti detto di aver usato anche l'ortofoto del servizion WMS e funziona allo stesso modo anzi l'ortofo è di qualità migliore rispetto google , ma resta il problema di precisione Io ad esempio utilizzo il formato CXF per la verifica delle aree fabbricabili, poiché in Veneto il PRG (diviso in PAT e PI) va redatto su base CTR, tengo ferma la base del PRG (ufficiale) e vi sovrappongo il catasto. Ogni foglio ha necessità di alcune correzioni: in genere mi limito a piccole traslazioni e poi individuo a mano le particelle che pur sovrapponendosi alla zona fabbricabile (per l'errore di trasformazione) non sono fabbricabili. Non mi curo del catasto fabbricati se non come layer di riferimento. e se funzionasse non sarebbe meglio farlo con QGIS piuttosto che a mano? hai fatto qualche prova con i dxf in qgis oppure con il plugin di importazion cxf? (io attualmente non ho cxf quindi non ho potuto fare test del plugin) Ci sono aziende/enti che hanno usato l'approccio opposto, ovvero hanno ridigitato (a mano) il prg sulla base catastale, ma secondo me questo li espone al rischio di dover rifare tutto il lavoro quando il ministero, periodicamente aggiorna la digitalizzazione della cartografia catastale. sono d'accordo Qualunque sia il tuo obbiettivo comunque credo che la possibilità di avere nel layer catastale gli attributi di foglio e particella, se haitrovato un metodo veloce per estrarli dalle etichette dxf forse è utile aggiungerlo sul wiki. non ho capito cosa intendi per metodo veloce per estrarli dalle etichette DXF, se ti riferisci al fatto di far comparire sulle particelle visivamente, basta usare il layer puntuale toglierei punti, e usare le etichette associate al campo testo per ASSOCIARE invece avevo pensato ad un join spaziale ma come dicevo in questo topic appunto qgis non importa lo shape poligonale e quindi non viene bene ad associare testi e linee per il resto quello quello che ho fatto è scritto qui http://www.paraparlando.com/aste_mercatino_e_notizie_utili/mappe_catastali_dxf_su_mappe_di_google_con_qgis_usando_i_punti_fiduciali_8395.0.html io non ritengo ancora di doverlo aggiungere fino a quando non riesco a migliorarlo ma se tu pensi che ci sia qualosa di utile da riportare fallo tu stesso magari segni il link originario, scusami ma penso che sul mio forum alla fine posso scrivere quelo che voglio su un sito altrui è meglio avere un po il consenso degli altri magari evitando l'uso empirico di google earth per le coordinate dei fiduciali Parole sante. Ricorda che GE è un prodotto commerciale, serve per vendere pubblicità e profilare gli utenti, non deve rendere conto a nessuno della sua precisione (e cmq ha un sistema di riferimento globale che si presta male a operazioni cartografiche di fino) mah , guarda per come ho usato GE penso sia il problema minore , forse non si è capito che ho usato GE e le mappe di google anche per far capire immediatamente al grande pubblico di che stavamo parlando non tutti conoscono i sitr (compreso io prima di avventurarmi) ne usare configurare un wms (che sarebbe cambiato da regione a regione) quando scrivi una guida devi renderla semplice deve servire da base , poi i lettori con maggiori conoscenze le cambieranno da soli ma intanto hanno la base, per capirci ho usato anche l'atlante web regionale per trovare le coordinate del punto fiduciale ma i risultati sono analoghi in ogni caso usare il punta e clicca e guarda non mi sembra un metodo buono anche se può servire per farsi un idea il cuore della della guida è la proiezione da fare e i dati da inserire come SR, ___ Gfoss@lists.gfoss.it
[Gfoss] QGIS: potenziale problema nella simbolizzazione delle linee
ciao a tutti; sviluppando con Giovanni P. il plugin di topografia (catastale) ci siamo imbattuti in un problema di simbolizzazione che mi sembrava utile segnalare; nella pratica catastale (pregeo)(*) si possono avere linestring n1-n2-.-nn costituite ad es. dal tratto n1-nk rosso continuo, tratto nj-nl nero tratteggiato, ecc., cioè linee aventi simbologia diversa sui diversi tratti; qgis gestisce la simbologia, fissa o dipendente da attributi, per l'intera feature (linestring), quindi questa situazione non potrebbe essere gestita correttamente dovendosi perdere o la differente simbolizzazione o l'identità della linea; probabilmente la soluzione risiede nell'uso della geometry collection di cui però ora non ho esperienza, ma che approfondirò; ovviamente non ho pretese che QGIS si adatti alle esigenza catastali e tanto meno al mio plugin; mi sembrava solo giusto segnalare un potenziale problema derivante da un caso d'uso reale; grazie,ciao, giuliano (*) non sono un esperto di pregeo quindi ringrazio anticipatamente per segnalazioni circa eventuali errori e/o omissioni; ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] QGIS: potenziale problema nella simbolizzazione delle linee
Questa è una limitazione di QGIS con cui mi sono scontrato anch'io in passato. In altre soluzioni software esistono layer symbology che, semplificando, sono solo dei puntatori ai layer originali ma ottimizzati per impostare regole di tematizzazione avanzate, come quelle che inidicavi tu, ma ad es. anche in base alla prossimità verso altri elementi, ecc. Sarebbe un bel passo avanti per QGIS...se già non l'ha già fatto e ce lo siamo persi :) giovanni Il giorno 23 ottobre 2013 12:13, giulianc51 giulian...@gmail.com ha scritto: ciao a tutti; sviluppando con Giovanni P. il plugin di topografia (catastale) ci siamo imbattuti in un problema di simbolizzazione che mi sembrava utile segnalare; nella pratica catastale (pregeo)(*) si possono avere linestring n1-n2-.-nn costituite ad es. dal tratto n1-nk rosso continuo, tratto nj-nl nero tratteggiato, ecc., cioè linee aventi simbologia diversa sui diversi tratti; qgis gestisce la simbologia, fissa o dipendente da attributi, per l'intera feature (linestring), quindi questa situazione non potrebbe essere gestita correttamente dovendosi perdere o la differente simbolizzazione o l'identità della linea; probabilmente la soluzione risiede nell'uso della geometry collection di cui però ora non ho esperienza, ma che approfondirò; ovviamente non ho pretese che QGIS si adatti alle esigenza catastali e tanto meno al mio plugin; mi sembrava solo giusto segnalare un potenziale problema derivante da un caso d'uso reale; grazie,ciao, giuliano (*) non sono un esperto di pregeo quindi ringrazio anticipatamente per segnalazioni circa eventuali errori e/o omissioni; ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 -- Giovanni Allegri http://about.me/giovanniallegri blog: http://blog.spaziogis.it GEO+ geomatica in Italia http://bit.ly/GEOplus ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] DXF catasto privi di header?
Il giorno Wed, 23 Oct 2013 11:10:59 +0200 Elyparker elypark...@gmail.com ha scritto: ciao Elyparker; Il 23/10/2013 08:21, Amedeo Fadini ha scritto: .. per ASSOCIARE invece avevo pensato ad un join spaziale ma come dicevo in questo topic appunto qgis non importa lo shape poligonale e quindi non viene bene ad associare testi e linee ti segnalo che forse non è così; le mie particelle e fabbricati sono dei poligoni, tratti da DXF e certamente NON costruiti/modificati a mano; è successo qualche tempo fa e quindi non ricordo bene; probabilmente ho usato il plugin DXF2SHP (ai tempi non sapevo dell'esistenza della lettura nativa), certamente spezzavo il DXF nei diversi layer e poi li importavo separatamente; questo mi ha consentito di assegnare il numero di particella con una query spaziale fra testi e poligoni (forse avevo anche scritto qualche riga da qualche parte sul wiki); se vuoi approfondire, sono ben disponibile, anche in pvt per non disturbare la lista, alla quale restituiremo gli eventuali risultati :-) ciao, giuliano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
[Gfoss] PGT/PRG - CTR - Catasto
Il 23/10/2013 08:21, Amedeo Fadini ha scritto: ciao Amedeo; estrapolo una parte della tua risposta a Elyparker per aprire un altro thread che mi interessa molto: Io ad esempio utilizzo il formato CXF per la verifica delle aree fabbricabili, poiché in Veneto il PRG (diviso in PAT e PI) va redatto su base CTR, tengo ferma la base del PRG (ufficiale) e vi sovrappongo il catasto. anche in Lombardia, pur non conoscendo io la disposizione normativa, vige il principio di redigere la nuova pianificazione su CTR e non più su catastali: secondo me questo pone dei seri problemi; l'uso della carta catastale, pur con i limiti di attendibilità noti, aveva (secondo me) il pregio di indicare la destinazione urbanistica di una particella; questa aveva grande probabilità di essere univocamente identificata sul terreno con riferimenti materiali (recinzioni, cippi, ecc.) appoggiando la pianificazione alla CTR (o qualsiasi fonte non catastale) si perde quel legame e quì allora la precisione diventa fondamentale: come posso identificare esattamente sul terreno la separazione fra zona edificabile e no? questo temo sia foriero di consistente contenzioso amministrativo per le zone di confine; nota a margine: è chiaro che se la pianificazione viene esaurita nella indicazione ad hoc di volumetrie sparse quà e là sul territorio cui i fautori della pianificazione contrattata ci hanno ormai abituato, il problema diventa risibile, ma se l'urbanistica dovesse rimanere e progredire verso un sistema sempre più chiaro e trasparente di obiettivi e regole, come io mi ostino a pensare, il problema che ti segnalo diventa importante :-) grazie, ciao, giuliano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] PGT/PRG - CTR - Catasto
Caro Giuliano, l'annoso problema che ogni PA ci pone è proprio questo. Possiamo testimoniare che in diversi comuni lo abbiamo visto risolvere sovrapponendo i lucidi del catastale sulla CTR. Altro che Agenda Digitale! :D giovanni Il giorno 23 ottobre 2013 12:57, giulianc51 giulian...@gmail.com ha scritto: Il 23/10/2013 08:21, Amedeo Fadini ha scritto: ciao Amedeo; estrapolo una parte della tua risposta a Elyparker per aprire un altro thread che mi interessa molto: Io ad esempio utilizzo il formato CXF per la verifica delle aree fabbricabili, poiché in Veneto il PRG (diviso in PAT e PI) va redatto su base CTR, tengo ferma la base del PRG (ufficiale) e vi sovrappongo il catasto. anche in Lombardia, pur non conoscendo io la disposizione normativa, vige il principio di redigere la nuova pianificazione su CTR e non più su catastali: secondo me questo pone dei seri problemi; l'uso della carta catastale, pur con i limiti di attendibilità noti, aveva (secondo me) il pregio di indicare la destinazione urbanistica di una particella; questa aveva grande probabilità di essere univocamente identificata sul terreno con riferimenti materiali (recinzioni, cippi, ecc.) appoggiando la pianificazione alla CTR (o qualsiasi fonte non catastale) si perde quel legame e quì allora la precisione diventa fondamentale: come posso identificare esattamente sul terreno la separazione fra zona edificabile e no? questo temo sia foriero di consistente contenzioso amministrativo per le zone di confine; nota a margine: è chiaro che se la pianificazione viene esaurita nella indicazione ad hoc di volumetrie sparse quà e là sul territorio cui i fautori della pianificazione contrattata ci hanno ormai abituato, il problema diventa risibile, ma se l'urbanistica dovesse rimanere e progredire verso un sistema sempre più chiaro e trasparente di obiettivi e regole, come io mi ostino a pensare, il problema che ti segnalo diventa importante :-) grazie, ciao, giuliano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 -- Giovanni Allegri http://about.me/giovanniallegri blog: http://blog.spaziogis.it GEO+ geomatica in Italia http://bit.ly/GEOplus ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] cercasi immagini satellitari alpi
Ciao, hai già provato a vedere nei layer Orbview3 http://earthexplorer.usgs.gov/ ? Il giorno 21 ottobre 2013 15:37, andrea pacifici pacif...@gmail.com ha scritto: Salve, sto cercando immagini satellitari di aree dell'arco alpino ad alta risoluzione (dell'ordine del metro per pixel o migliore) per un progetto scientifico. qualcuno è a conoscenza di database liberi o che potrebbero essere a disposizione per progetti di ricerca? Grazie in anticipo. Andrea -- _ Dott. Geol. Andrea Pacifici, Ph.D. Via Altogradi n° 1, 55100 Lucca (Lu) Tel. e Fax. 0583-082026 Cell. 328-0991808 web: www.geoitt.it e-mail: pacif...@gmail.com ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] eppur si muove
Napo, le mie piu' vive felicitazioni per il nuovo prestigioso incarico; sono certo che ti offrira' molte opportunita' per operare sempre piu' vigorosamente a tutela del sw libero e degli open data. Grazie Sandro, chiaramente quelli (ed altri) sono argomenti che vorrei portare al tavolo. Al momento sembra che siamo molto eterogenei ma, ho la sensazione che quelli che seguono l'approccio bottom-up siano in minoranza rispetto ai top-down, ma ho fiducia. Grazie ancora, chiaramente vi terrò informati sugli andamenti. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] web gis...da dove partire?
-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE- Hash: SHA1 Il 23/10/2013 09:50, Sandro Pellicciotta ha scritto: Beh, non cè che da rimboccarsi le maniche e sudare parecchio! Dai un occhio anche qui: http://docs.3liz.com/fr/ Saluti. - -- Paolo Cavallini - Faunalia www.faunalia.eu Full contact details at www.faunalia.eu/pc Nuovi corsi QGIS e PostGIS: http://www.faunalia.it/calendario -BEGIN PGP SIGNATURE- Version: GnuPG v1.4.15 (GNU/Linux) Comment: Using GnuPG with Icedove - http://www.enigmail.net/ iEYEARECAAYFAlJoHZsACgkQ/NedwLUzIr7T4ACfXA1leNlQeubdL7xfxN7sClIv +AcAoJl7XGobSfKPEex/nnp+Emfh0HZL =fmN2 -END PGP SIGNATURE- ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] cercasi immagini satellitari alpi
Grazie Francesca, È una risorsa molto interessante. Andrea Il 23/ott/2013 15:31 Francesca Bader b.france...@gmail.com ha scritto: Ciao, hai già provato a vedere nei layer Orbview3 http://earthexplorer.usgs.gov/ ? Il giorno 21 ottobre 2013 15:37, andrea pacifici pacif...@gmail.com ha scritto: Salve, sto cercando immagini satellitari di aree dell'arco alpino ad alta risoluzione (dell'ordine del metro per pixel o migliore) per un progetto scientifico. qualcuno è a conoscenza di database liberi o che potrebbero essere a disposizione per progetti di ricerca? Grazie in anticipo. Andrea -- _ Dott. Geol. Andrea Pacifici, Ph.D. Via Altogradi n° 1, 55100 Lucca (Lu) Tel. e Fax. 0583-082026 Cell. 328-0991808 web: www.geoitt.it e-mail: pacif...@gmail.com ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013