Re: [utenti] OpenOffice.org e Mozilla a 96 Euro

2005-12-03 Per discussione nathanvi
Il giorno Wed, 30 Nov 2005 22:02:03 +0100, tu oh prode
[EMAIL PROTECTED] hai scritto una mail.
Il suo oggetto eraRe: [utenti] OpenOffice.org e Mozilla a 96 Euro:

 Avevo pensato di distribuirlo anche nelle copisterie, come ho fatto
 nella  copisteria dove vado a fare le copie e le stampe. Avendo OOo
 gli ho  installato anche a lui OOo 1.1.5 e la 2.0 altrimenti non
 poteva leggere i  miei documenti. Avevo pensato di dargli un CD per
 venderlo ad un prezzo  simbolico agli universitari e a chi lo
 richiede.


Francamente penso che, soprattutto per la piccola distribuzione, (come
potrebbe essere il negoziante sotto casa o l'amico) il problema
principale non sia per nulla la possibilità di installare il software.
La vera difficoltà e la tentazione di rasare OOo in favore del
famigerato M$Office si presenta alla prima difficoltà, piccola o grande
che sia. Ed è in quel preciso momento che ci si gioca tutto.
Se tu (che sei colui che gli ha installato l'alternativa) ci sei, gli
dai consulenza e lo aiuti a risolvere il problema allora... forse...
puoi dire di aver conquistato un altro utilizzatore di OOo.
Al contrario, se non scatti appena ti chiama perchè non riesce a fare la
somma di due numeri con Calc, stai sicuro che chiama qualche altro amico
e costui, stai altrettanto certo che gli dirà con aria di superiorità
che sta usando un programma farlocco e gli installa IL VERO Programma
Office!
Ecco, secondo me cosa manca in troppi discorsi.
Il discorso assistenza.
Il prezzo di 96EUR è un ottimo specchietto per le allodole perchè gli
utenti pensando inconsciamente che pagando avranno l'assistenza
(ovviamente non si pongono nemmeno il quesito di che tipo e da chi).
Tale prezzo dovrebbe fare riflettere ma non perchè sia alto.
A mio personale avviso sarebbe più che giustificato se non sottostimato
se solo chi lo propone fornisse anche l'aventuale assistenza...
Il vero problema, secondo il mio parere è proprio qui...




 
 Una domanda, anzi due:
 OOo 2.0 ((CUT...))

Io sono riuscito a instalalre OOo in 500PC in azienda da me.
Personalmente preferisco fare utilizzare la stabile 1.1.4...
Aspetterei a installare la 2.0 perchè ancora un pochino acerba.
Ovviamente è un parere personale.
Se poi qualche crash è accettato perchè non utilizzata per lavoro allora
direi che si può già iniziare con questa versione.


 Firefox, Gimp, l'alternativa a outlook (che non ricordo mai come si
 chiama),  ecc?


Vedi il link che ti ha mandato Marco prima.
Ad ogni modo l'idea di distribuire altro software open è ottima.
Rimane sempre il discorso che se gli metti il software ma poi non
spieghi loro come utilizzarlo... è come se non lo avessi messo...

Ciao,
Vittorio

-- 
mail -- [EMAIL PROTECTED]
http://it.openoffice.org/ || wiki: http://openoffice.nathanvi.it/

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Re: [utenti] OpenOffice.org e Mozilla a 96 Euro

2005-12-03 Per discussione Edgardo Lugaresi

Concordo con quanto scrivi
nathanvi wrote:
. cut

Francamente penso che, soprattutto per la piccola distribuzione, (come
potrebbe essere il negoziante sotto casa o l'amico) il problema
principale non sia per nulla la possibilità di installare il software.
La vera difficoltà e la tentazione di rasare OOo in favore del
famigerato M$Office si presenta alla prima difficoltà, piccola o grande
che sia. Ed è in quel preciso momento che ci si gioca tutto.
Se tu (che sei colui che gli ha installato l'alternativa) ci sei, gli
dai consulenza e lo aiuti a risolvere il problema allora... forse...
puoi dire di aver conquistato un altro utilizzatore di OOo.
Al contrario, se non scatti appena ti chiama perchè non riesce a fare la
somma di due numeri con Calc, stai sicuro che chiama qualche altro amico
e costui, stai altrettanto certo che gli dirà con aria di superiorità
che sta usando un programma farlocco e gli installa IL VERO Programma
Office!
Ecco, secondo me cosa manca in troppi discorsi
  
Il discorso assistenza.
  

Esatto.
E aggiungo (per esperienza personale): perché le icone di MS Office sono 
più belle, perché non si ritrovano con i menù, perché non riescono ad 
importare (con OOo 2) un database Access, ecc.ecc. ecc.
Ed è inutile che tu cerchi di spiegare gli innegabili vantaggi ad avere 
OOo, compreso quello di esportare in pdf: alla prima difficoltà (che, 
sottolineo, con MS Office hanno superato - e da soli - spulciando 
sull'help, chiedendo, ecc.) s'inchiodano e ti chiedono di re-installare 
Ms Office.


Ciao, Edgardo


--
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Re: [utenti] OpenOffice.org e Mozilla a 96 Euro

2005-12-03 Per discussione ambro

Stefano Generazione2000 wrote:

Perché in un grande magazzino (Mediaworld) a Genova
ho trovato la Suite OOo 2.0 e FireFox in combinata a 96 Euro?


Ieri ero alla Mediaworld della mia zona (Cantù) ed ho visto il 
pacchetto, è quello della Questar, ed il prezzo è di circa 36 €

Il prodotto è questo:

http://www.questar.it/shop/customer/product.php?productid=921situation_name=catpage=1

ambro

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Re: [utenti] OpenOffice.org e Mozilla a 96 Euro

2005-12-01 Per discussione Davide Prina
ahi, ahi, ahi, ... top quoting ... questo è male! ;-)

--- sergiorame ha scritto: 

 Ubuntu e' completamente gratuito? E gli altri?

come già detto non è gratis, ma libero.
Chi lo distribuisce può scegliere come distribuirlo, volendo potrebbe
dare anche soldi a chi lo installa (come ho letto che fanno per
firefox).

Più che gratuità si può parlare di certezza di libertà e di continuità.

Per esempio Debian ha un contratto sociale con gli utenti ed è
possibile avere un sistema funzionante con solo software libero; questo
ne garantisce la certezza di libertà completa.
Inoltre Debian è mantenuta completamente da centinaia di volontari (non
c'è dietro una società) e quindi questo garantisce la continuità
(un'azienda che distribuisce un prodotto libero potrebbe chiudere e se
nessuno lo riprende in mano potrebbe non essere più aggiornato; o
addirittura potrebbe ritirare dal mercato la sua distribuzione, come ha
fatto sco con Caldera).

Se si prende ad esempio una distribuzione tipo Suse o Red Hat si vede
che questa è di un'azienda che potrebbe decidere di togliere dal
mercato il proprio prodotto (per esempio Red Hat ha fatto qualcosa di
simile ed è nata Fedora) ed inoltre include all'interno delle parti non
libere che non permettono di avere un sistema con solo software libero.

Per quanto riguarda Ubuntu è un discorso un po' a parte, perché questa
è nata per volontà di un miliardario sudafricano (ha fatto i soldi con
il boom di qualche anno fa dell'IT e ha dichiarato che se anche non
guadagnasse nulla i soldi che ha messo e ci sta mettendo sarebbero una
piccola percentuale di quanto ha speso per andare nello spazio sulla
stazione ISS). In pratica paga gli stessi DD (Debian Developer) di
Debian per mantenere gli stessi pacchetti sia per Debian che per Ubuntu
e ha cercato di realizzare una distribuzione desktop il più semplice e
facile da usare possibile (da quel poco che ho visto direi che se non
c'è riuscito, allora c'è andato vicinissimo)

Ciao
Davide

Dizionari: http://sourceforge.net/projects/linguistico
Conoscere il TC: http://www.no1984.org
Strumenti per l'ufficio: http://it.openoffice.org
Sistema operativo: http://www.it.debian.org
Browser: http://www.mozilla.org/products/firefox
Client di posta: http://www.mozilla.org/products/thunderbird
Linux User: 302090: http://counter.li.org
--
Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo di posta a chi usa outlook: 
non voglio essere invaso da spam



___ 
Yahoo! Messenger: chiamate gratuite in tutto il mondo 
http://it.messenger.yahoo.com

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Re: [utenti] OpenOffice.org e Mozilla a 96 Euro

2005-12-01 Per discussione Valter Ballantini
-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-
Hash: SHA1

Davide Prina ha scritto:

 [...] Per quanto riguarda Ubuntu è un discorso un po' a parte,
 perché questa è nata per volontà di un miliardario sudafricano (ha
 fatto i soldi con il boom di qualche anno fa dell'IT e ha
 dichiarato che se anche non guadagnasse nulla i soldi che ha messo
 e ci sta mettendo sarebbero una piccola percentuale di quanto ha
 speso per andare nello spazio sulla stazione ISS). [...]

Per dire quanto è miliardario questo signore (che i soldi li ha fatti
vendendo il suo sistema di crittografia alla VeriSign), è stato il
primo civile a fare un viaggio nello spazio (naturalmete dai russi)!!!

Valter

-BEGIN PGP SIGNATURE-
Version: GnuPG v1.4.1 (GNU/Linux)
Comment: Using GnuPG with Thunderbird - http://enigmail.mozdev.org

iD8DBQFDjsKaUbiVIThfinURAlVoAJ9ejoJ3nvkBRmXn+5Sy8ODRsU1kpQCdFgVt
FsYyu7O86cnG/ba1IwyMtfU=
=H0+z
-END PGP SIGNATURE-


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Re: [utenti] OpenOffice.org e Mozilla a 96 Euro

2005-11-30 Per discussione Davide Dozza
-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-
Hash: SHA1

Stefano Generazione2000 wrote:
 Perché in un grande magazzino (Mediaworld) a Genova
 ho trovato la Suite OOo 2.0 e FireFox in combinata a 96 Euro?
 Non credevo che la licenza GPL permettesse la rivendita di prodotti

Che cosa c'è di strano? La GPL lo permette eccome.

Per chiarire, prima alcune premesse:

1) OpenOffice.org *NON* è software gratuito ma libero
RIPETO LIBERO, LIBERO, LIBERO !

La gratuità è (non è detto) una conseguenza della libertà.

Tutto questo ha una serie di conseguenze e cioè:

- - Chiunque può vendere OOo a qualsiasi prezzo, basta che sulla
confezione riporti *esattamente* le clausole di licenza e cioè chi lo
compra è libero a sua volta di copiarlo, modificarlo e distribuirlo.

- - Chiunque può distribuire OOo gratuitamente al solito nel rispetto
della licenza.

Conseguenza di questo è il libero mercato e cioè non c'è nessuno che
impone il proprio prezzo ma il prezzo si fissa dall'incontro di domanda
ed offerta.

Sulla questione poi che 96 euro sono molti, si per me lo sono, ma non è
detto che lo sia per un altro. Bisogna poi vedere cosa mettono nella
scatola oltre al software, ad esempio manuali, ed assistenza.

Tanto per fare paragoni Linux funziona esattamente così. Ci sono aziende
come Mandriva, RedHat, Novell, Ubuntu e moltissime altre che prendono
Linux e ci fanno un pacchetto che poi vendono anche in scatole su scaffali.

Ricordo a tutti che la licenza GPL, ed in generale tutte le licenze
libere ed Open Source, non vieta *assolutamente* la vendita di prodotti.
Anzi nelle note è esplicitamente permesso. Ciò che vieta è la
limitazione delle libertà di chi lo acquista.

Meditate gente, meditate.

Davide

-BEGIN PGP SIGNATURE-
Version: GnuPG v1.4.2 (GNU/Linux)
Comment: Using GnuPG with Mandriva - http://enigmail.mozdev.org

iD8DBQFDjWGCIXgZqRs8KhMRAh4PAJ9E0xei51OGVyIIqr/vayb3j7sTQACfek5P
6MQ9UUOtQZEFqZ2uI/ULmL8=
=Wde0
-END PGP SIGNATURE-

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Re: [utenti] OpenOffice.org e Mozilla a 96 Euro

2005-11-30 Per discussione Daniele Zambelli
Alle 02:51, mercoledì 30 novembre 2005, Stefano Generazione2000 
ha scritto:
 Perché in un grande magazzino (Mediaworld) a Genova
 ho trovato la Suite OOo 2.0 e FireFox in combinata a 96 Euro?
 Non credevo che la licenza GPL permettesse la rivendita di
 prodotti gratuiti

Perché free software non vuol dire *gratuito*, ma *libero* e se è 
libero vuol dire che può anche essere venduto.

Chi compra OOo può copiarlo e regalarlo agli amici, se vuole o 
rivenderlo ai... nemici!

Ciao

-- 

PacePer far bene una cosa
| |al primo colpo...
| o o |  bisogna averla già fatta
Daniele |  L  |un mucchio di volte!
|  U  |
   ------\___/------
  |\ o o o o o o o o o o o \ |
\ o o o o o o o o o o o \
 \ o o o o o o o o o o o \

-
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Re: [utenti] OpenOffice.org e Mozilla a 96 Euro

2005-11-30 Per discussione pietro barnabè
Il giorno mer, 30/11/2005 alle 09.23 +0100, Davide Dozza ha scritto:
 -
 Tanto per fare paragoni Linux funziona esattamente così. Ci sono aziende
 come Mandriva, RedHat, Novell, Ubuntu e moltissime altre che prendono
 Linux e ci fanno un pacchetto che poi vendono anche in scatole su scaffali.
Una precisazione: ubuntu è completamente gratuito, se richiesti inviano
anche i cd gratuiti e senza spese di spedizione. Il supporto si trova
poi in rete, previa iscrizione al forum ed alle mailing list.

ciao, Pietro


-
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Re: [utenti] OpenOffice.org e Mozilla a 96 Euro

2005-11-30 Per discussione Stefano Generazione2000

oggi faccio un salto e vi do maggiori informazioni

Stefano

Filippo Cerulo ha scritto:


Stefano Generazione2000 ha scritto:


Perché in un grande magazzino (Mediaworld) a Genova
ho trovato la Suite OOo 2.0 e FireFox in combinata a 96 Euro?



Non ci posso credere Manco la Sun si vende StarOffice a quel 
prezzo


Potresti essere più preciso (tipo di confezione, tipo di offerta, se 
ci sono manuali...), o magari una foto ?


Ciao



-
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Re: [utenti] OpenOffice.org e Mozilla a 96 Euro

2005-11-30 Per discussione Stefano Generazione2000
e come dire che che voi lavorate ed altri possono sfruttare 
commercialmente il Vs lavoro?

non lo trovo corretto.

Stefano

Daniele Zambelli ha scritto:

Alle 02:51, mercoledì 30 novembre 2005, Stefano Generazione2000 
ha scritto:
 


Perché in un grande magazzino (Mediaworld) a Genova
ho trovato la Suite OOo 2.0 e FireFox in combinata a 96 Euro?
Non credevo che la licenza GPL permettesse la rivendita di
prodotti gratuiti
   



Perché free software non vuol dire *gratuito*, ma *libero* e se è 
libero vuol dire che può anche essere venduto.


Chi compra OOo può copiarlo e regalarlo agli amici, se vuole o 
rivenderlo ai... nemici!


Ciao

 



-
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Re: [utenti] OpenOffice.org e Mozilla a 96 Euro

2005-11-30 Per discussione Mario Govoni

Stefano Generazione2000 ha scritto:
e come dire che che voi lavorate ed altri possono sfruttare 
commercialmente il Vs lavoro?

non lo trovo corretto.


In primo luogo vatti a leggere la licenza GPL ... non si sfrutta 
commercialmente il lavoro di altri ma si dà un valore aggiunto al lavoro 
di altri ed è questo valore aggiunto che è retribuito ... poi, se per 
masterizzare un cd con OOo io mi faccio dare 100 euro è discutibile, ma 
non scorretto.


http://www.softwarelibero.it/gnudoc/gpl.it.txt

In secondo luogo ti consiglio di leggerti il libro la cattedrale e il 
bazar dove si confrontano i modelli di sviluppo basati sul software 
libero e su quello proprietario


http://www.apogeonline.com/openpress/doc/cathedral.html

ed infine potresti leggerti la biografia di Richard Stallman Codice libero

http://www.apogeonline.com/ebook/90045/scheda

Paradossalmente è più scorretto chi distribuisce gratuitamente software 
libero senza partecipare in alcun modo al suo sviluppo. Con questo spero 
di averti chiarito le idee :o)


Ciao

--
Mario Govoni
... quod scripturae mandatur, non solum praesentibus sed futuris 
prodesse valeat ...

[EMAIL PROTECTED]


Re: [utenti] OpenOffice.org e Mozilla a 96 Euro

2005-11-30 Per discussione Davide Prina
--- Stefano Generazione2000 ha scritto:
 Daniele Zambelli ha scritto:

Perché free software non vuol dire *gratuito*, ma *libero* e se è 
libero vuol dire che può anche essere venduto.

Chi compra OOo può copiarlo e regalarlo agli amici, se vuole o 
rivenderlo ai... nemici!

 e come dire che che voi lavorate ed altri possono sfruttare 
 commercialmente il Vs lavoro?
 non lo trovo corretto.

Chi lavora e distribuisce quel software ha accettato volontariamente la
licenza che ha applicato, insieme al suo copyright, di sua spontanea
volontà. Nessuno l'ha forzato, nessuno l'ha obbligato, nessuno ...
perché lui non deve essere libero di scegliere cosa usare?

Se personalmente non si ritiene corretta una determinata licenza e
quindi si può non utilizzarla e si può non utilizzare il software
distribuito con essa.

Può sembrare a prima vista un errore usare tale licenza perché appunto
tutti possono guadagnare dove chi lavora magari non prende nulla. Però
analizzando a fondo la questione non è così semplice, c'è qualcosa in
più.

Prima di tutto occorre leggere la licenza per capire veramente di cosa
si tratta.

Ci sono molti motivi per usare una licenza libera (es: GPL), ne elenco
di seguito qualcuno.
Bisogna però prendere in considerazione due punti di vista differenti:
il detentore del copyright e l'utente.
Nella mia spiegazione prendo, come semplificazione, ad esempio la sola
GPL.

Il detentore del copyright ha molti vantaggi tra cui:

* la GPL permette al software di essere libero ... sempre!
Se io sviluppo un software e lo rilascio sotto la GPL, allora chiunque
altro è costretto a ridistribuire lo stesso software o modifiche
derivanti da questo sotto GPL. In questo modo io trovo vantaggi dal
lavoro fatto dagli altri (ho accesso ai sorgenti) e posso usare il
lavoro fatto dagli altri per migliorare il mio (copiando legalmente la
parte dei sorgenti che mi interessa).

* la GPL permette di trovare collaboratori in tutto il mondo e quindi
permette di aumentare il team di sviluppo

* la GPL permette di proteggere legalmente il mio lavoro: chi non
rispetta la licenza GPL può essere citato in tribunale

* la GPL mi permette di usare tale licenza senza dover pagare nulla
(per usare tale licenza non devo pagare la FSF)

* la GPL mi permette di includere nel mio lavoro parti di sorgenti
compatibili con la GPL: non devo partire da zero o comprarmi delle
librerie per sviluppare il mio software, ma posso cercare tra il
software compatibile e letteralmente copiare legalmente delle parti nel
mio

* la GPL permette al mio software di diffondersi velocemente e di
essere utilizzato da tutti coloro che ne accettano la licenza. Questo
permette di avere un'utenza non indifferente in periodi temporali
brevi. Più utenti ci sono e più aiuti posso trovare per migliorarlo
(segnalazioni di bug, patch, assistenza, ...)

* ogni sviluppatore è anche utente e quindi a sua volta gode di tutti i
privilegi che la GPL gli fornisce sia come utente che come detentore
del copyright

* ...

Per quanto riguarda l'utente:

* con la GPL l'utente ha la libertà di visionare il codice

* con la GPL l'utente ha la libertà di modificare il codice

* con la GPL l'utente ha la libertà di distribuire il codice originario
o modificato. Ogni persona è incline ad aiutare qualcun altro (non
centrano le idee politiche o religiose); chi non ha mai
prestato/regalato un libro (o qualcos'altro)? ...

* con la GPL l'utente può usare il codice per fare quello che vuole ed
eseguirlo dove vuole

* la GPL fa in modo che il software non muoia con l'autore. Se
l'autore di un software commerciale si ritira dal mercato, allora quel
software viene in breve tempo dimenticato perché diventa obsoleto. Con
il software libero questo non accade perché chiunque può continuarne lo
sviluppo

* la GPL permette di avere certezza della licenza d'uso. La GPL ver.
2.0 è attiva del 1991, quindi basta leggerla una volta e poi per molti
anni si sa cosa si accetta: è sempre quella, non varia come le licenze
d'uso di software commerciali che possono variare persino con gli
aggiornamenti di sicurezza (se non accetti la nuova licenza non puoi
installarti un aggiornamento di sicurezza su un programma che tu hai
acquistato!!!)

* la GPL permette di avere la certezza che il software che si sta
usando non contiene spyware, backdoor, ... E' successo che dopo anni di
utilizzo si sono trovati codici malevoli all'interno di software
commerciali (ora mi viene in mente il caso del database della Borland
nel quale era stata trovata una backdoor quando sono stati rilasciati i
sorgenti: http://www.cert.org/advisories/CA-2001-01.html)

* ...

In definitiva bisogna anche capire cos'è il software e cosa non è.

Il software non è un bene materiale, un bene fisico che si può toccare,
che si può vedere. Il software è immateriale. Non si può fare nessun
paragone con prodotti materiali perché le caratteristiche di base sono
totalmente differenti; per esempio un software lo posso far copiare ad
un milione di persone, ma 

Re: [utenti] OpenOffice.org e Mozilla a 96 Euro

2005-11-30 Per discussione Davide Dozza
-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-
Hash: SHA1

Stefano Generazione2000 wrote:
 e come dire che che voi lavorate ed altri possono sfruttare
 commercialmente il Vs lavoro?

E che cosa c'è di male? Mi sembra *assolutamente* in linea con il
principio di libero mercato.

Guarda che commerciale non è un'offesa ne una parolaccia. Commerciale
è andarsi a comprare una bistecca, commerciale è usare il cellulare,
commerciale è offrire un servizio.

Tutti dobbiamo campare e se possono nascere opportunità di business
sfruttabili da *tutti* ben vengano.
Chi ha detto che il software libero non debba offrire opportunità di
lavoro ma solo gratuità?
La gratuità è sostenibile? La risposta è ovvia...

Davide


-BEGIN PGP SIGNATURE-
Version: GnuPG v1.4.2 (GNU/Linux)
Comment: Using GnuPG with Mandriva - http://enigmail.mozdev.org

iD8DBQFDjZ5OIXgZqRs8KhMRAk9nAJ4mQfc47kSof/4R9+inDCyPXi2d+wCfav8G
eYBlr2UJZDZNAGRLYNUzzAg=
=TyFZ
-END PGP SIGNATURE-

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Re: [utenti] OpenOffice.org e Mozilla a 96 Euro

2005-11-30 Per discussione Marco Caresia

Davide Dozza wrote:


Ricordo a tutti che la licenza GPL, ed in generale tutte le licenze
libere ed Open Source, non vieta *assolutamente* la vendita di prodotti.
Anzi nelle note è esplicitamente permesso.



Ciao Davide, mi permetto di puntualizzare che, nel caso della vendita, è 
obbligatorio allegare anche il codice sorgente oppure un'offerta 
scritta, valida per almeno tre anni, di fornire a chiunque ne faccia 
richiesta una copia completa del codice sorgente.


Roberta a maggio aveva già segnalato questa presunta offerta:
http://it.openoffice.org/servlets/ReadMsg?list=utentimsgId=1989863

E già allora il prezzo ci sembrava astronomico ( 39 € ). Dev'esserci 
stata una gran bella richiesta se hanno più che raddoppiato il prezzo!!! 
;


--
MC

-
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Re: [utenti] OpenOffice.org e Mozilla a 96 Euro

2005-11-30 Per discussione Andrea Pescetti
Davide Prina ha scritto:
 --- Stefano Generazione2000 ha scritto: 
  Non credevo che la licenza GPL permettesse la rivendita di 
  prodotti
 
 Il software libero emesso sotto GPL o LGPL permette a chi lo
 distribuisce (a chiunque lo distribuisce) di:
 1) venderlo a qualsiasi prezzo lui voglia ...

E, per dare il buon esempio, la stessa Free Software Foundation
distribuisce il suo software (GNU software: editor Emacs, compilatore
GCC, programma di grafica GIMP e molto altro) gratuitamente via Internet
o in confezione Deluxe da 5000 dollari!

http://order.fsf.org

Ciao,
  Andrea.



-
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Re: [utenti] OpenOffice.org e Mozilla a 96 Euro

2005-11-30 Per discussione Nevio

Andrea Pescetti ha scritto:



E, per dare il buon esempio, la stessa Free Software Foundation
distribuisce il suo software (GNU software: editor Emacs, compilatore
GCC, programma di grafica GIMP e molto altro) gratuitamente via Internet
o in confezione Deluxe da 5000 dollari!



Da ignorante credo che se una parte di quei 96 euro vengono girati a chi 
sviluppa il prodotto sotto forma di donazione,è giusto pagarli.


Se non è così credo che chi trae guadagno, al netto di costi ed 
eventuale consulenza,dalla pura distribuzione del programma 
dovrebbe,almeno per garantire la sopravvivenza dei progetti dai quali è 
nato il programma stesso, versare agli sviluppatori parte dell'introito 
per garantire la sopravvivenza della struttura che stà alle spalle di OO.


Se voi che investite il vostro tempo nello svilutto di OO accettate e 
difendete tale politica,per me và comunque bene.


Nevio


-
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Re: [utenti] OpenOffice.org e Mozilla a 96 Euro

2005-11-30 Per discussione sergiorame

Ubuntu e' completamente gratuito? E gli altri?


- Original Message - 
From: pietro barnabè [EMAIL PROTECTED]

To: utenti@it.openoffice.org
Sent: Wednesday, November 30, 2005 10:38 AM
Subject: Re: [utenti] OpenOffice.org e Mozilla a 96 Euro



Il giorno mer, 30/11/2005 alle 09.23 +0100, Davide Dozza ha scritto:

-
Tanto per fare paragoni Linux funziona esattamente così. Ci sono aziende
come Mandriva, RedHat, Novell, Ubuntu e moltissime altre che prendono
Linux e ci fanno un pacchetto che poi vendono anche in scatole su 
scaffali.

Una precisazione: ubuntu è completamente gratuito, se richiesti inviano
anche i cd gratuiti e senza spese di spedizione. Il supporto si trova
poi in rete, previa iscrizione al forum ed alle mailing list.

ciao, Pietro 



-
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Re: [utenti] OpenOffice.org e Mozilla a 96 Euro

2005-11-30 Per discussione Mario Govoni

[EMAIL PROTECTED] ha scritto:


La seconda domanda:
eventualmente oltre a OOo quali software liberi posso inserire nel CD? 
Firefox, Gimp, l'alternativa a outlook (che non ricordo mai come si 
chiama), ecc?


Qui trovi, già bell'e impacchettato quello che vorresti distribuire :o)

http://goemon.polito.it/ileana.php

Ciao :o)

--
Mario Govoni
... quod scripturae mandatur, non solum praesentibus sed futuris 
prodesse valeat ...

[EMAIL PROTECTED]


[utenti] OpenOffice.org e Mozilla a 96 Euro

2005-11-29 Per discussione Stefano Generazione2000

Perché in un grande magazzino (Mediaworld) a Genova
ho trovato la Suite OOo 2.0 e FireFox in combinata a 96 Euro?
Non credevo che la licenza GPL permettesse la rivendita di prodotti gratuiti

Stefano

-
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Re: [utenti] OpenOffice.org e Mozilla a 96 Euro

2005-11-29 Per discussione Filippo Cerulo

Stefano Generazione2000 ha scritto:


Perché in un grande magazzino (Mediaworld) a Genova
ho trovato la Suite OOo 2.0 e FireFox in combinata a 96 Euro?


Non ci posso credere Manco la Sun si vende StarOffice a quel prezzo

Potresti essere più preciso (tipo di confezione, tipo di offerta, se ci 
sono manuali...), o magari una foto ?


Ciao

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Filippo Cerulo

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