[..CUT..] > codice libero prodotto da altri, la minestra gliela pago io... cosa mi > dai tu a me? Cosa mi da' lui a me?
Perché prodotta da altri ? Anche le università producono. Anche se non tutte le università producono (è normale, non sono tutti bravi allo stesso modo) ti posso citare alcuni lavori italiani prodotti in ambiente accademico: - Ettercap http://ettercap.sourceforge.net/ - Netkit http://netkit.org/ - Linux IPSec TFC Extension https://minerva.netgroup.uniroma2.it/discreet/wiki/TfcProject Mi sembra che hai un idea dell'università dove esistono _solo_ i baroni. Esistono _anche_ i baroni ma c'è gente che come me lavora e rilascia open tutto quello che produce. > Ti ricordo Saverio che la prima volta che tu e Nino siete venuti a casa > mia - gennaio 2006? - ci avete trovato dentro me che telefonavo alla mia > ragazza col voip mentre scaricavo a mazzetta con bittorrent, > condividendo la connessione a 2 hop di distanza con altre 15 persone [..CUT..] Su questa storia ci vorrei ritornare. Dove posso trovare gli script di QoS che usavi ?? Ora sono più ferrato in materia e vorrei leggere lo script tc per capire la soluzione che avevi usato. Dato che sulle WLAN è difficile costruire uno stimatore della capacità di canale, di solito le soluzioni di QoS sono poco efficaci. La cosa migliore che puoi ottenere è un priority queing con una starvation dei flussi a bassa priorità. > Ma e' un discorso generale, se vuoi piu' terra terra, e che comunque > poco c'azzecca col professore di Torino, o con te, o altri. Lo stesso > discorso si potrebbe fare parlando dei paper accademici che non sono > accessibili a chiunque. Questa è una scelta dei singoli autori. Infatti è vero che ci sono siti di distribuzioni dei papers che sono a pagamento, ma ogni autore è libero di pubblicare sul suo sito web le sue pubblicazioni e farle scaricare liberamente. Il problema non lo vedo nel sistema università, ma nel modo di agire dei singoli. > P.s.: poi tra l'altro mi dovete ancora spiegare perche' vi siete > incazzati che non vi ho dato il dialplan di Asterisk (che come poi avete > scoperto, e' proprio l'elemento flessibile del pbx... ovvero col mio - [..CUT..] incazzati sicuramente no. Forse ci siamo rimasti un po' male perché hai fatto tanto il difficile per farci vedere 2 righe di codice, che come dici tu non erano niente di che. Eravamo solo curiosi di vedere come erano fatte quelle cose. La finiamo con questa storia degli script di Asterisk ? ;) Saverio