Ciao!
Michele Favara Pedarsi ha scritto:
Gli hai chiesto anche della normativa nazionale? Anche quella - come
hanno gia' rilevato altri recentemente in lista - e' una cosa di
fondamentale importanza. Non a caso quando 2 anni fa chiesi a Nino di
venirmi a trovare, quando arrivarono qui trovarono uno a cui discutere
delle cose tecniche non gliene fregava niente ma voleva a tutti i costi
fare una associazione... con radioamatori... sedi multiple... etc...
etc... etc... ombrello comune per bypassare il problema legale.
Faccio qualche precisazione che gli avevo chiesto ma mi sono dimenticato
di mettere nel resoconto:
- Se ho capito bene, loro pagano il provider. Alla fine un accordo
simile noi lo abbiamo già (o se non lo abbiamo si potrebbe fare) con
ydea, no?
- Per quanto riguarda le leggi, loro non sanno cosa sia la "data
retention". Tuttavia quando gli ho scaricato addosso la serie di intoppi
legali che abbiamo qui, lui mi continuava a ripetere che finche'
diffondi la liberta', dai accesso ad internet senza voler nulla in
cambio, secondo lui è molto difficile se non impossibile che ti mandino
in galera perche' dovrebbero giustificarsi con l'opionione pubblica.
Alla domanda "e se qualcuno commette qualcosa di illegale con la vostra
rete?" la risposta è stata "in questo caso abbiamo il mac address
loggato (penso sul gateway n.d.OpS.) e collaboreremmo con le autorità".
Voglio dire: DENTRO Ninux.org c'e' un patrimonio sociale, culturale e
tecnico impressionante se confrontato con loro; la differenza e' FUORI
la community, non credete?
Pensa che loro sono solo in due "tecnici", noi invece siamo tutti
smanettoni!
La differenza secondo me è anche che loro sono hanno le idee chiare su
quello che per loro è la "radio libera" (Freifunk) e inoltre sono degli
entusiasti!
Le nostre condizioni (nostre come italiani) penso siano peggiori dal
punto di vista legale, ma penso anche che dare connettività NON violando
una Eula di un provider, in maniera libera e senza ricavarne profitto,
non sia come sparare a una persona!
Lorenzo