Il 24/07/2022 16:19, Luca Alzetta ha scritto:
In fondo è come scrivere un libro, daccordo la cultura dovrebbe essere
disponibile gratuitamente a tutti ma non la può mica pagare uno solo (o
pochi), non vi pare?
Per come la vedo io, i progetti che rendo pubblici hanno *comunque* dei
ritorni:
1) permettono di farsi conoscere -- magari qualche azienda poi
commissiona lavori di personalizzazione o realizzazione di SW simile
(nel mio caso non mi interessa, ma per molti è il ritorno principale) o
trova più conveniente pagare me per fare manutenzione piuttosto che
dedicare del suo personale
2) quello che realizzo è perché mi serve (non esiste o quel che esiste
già non mi soddisfa), quindi visto che l'ho realizzato per me perché non
condividerlo?
3) altri utenti, oltre a beneficiare di quel che ho realizzato
potrebbero contribuire con idee, funzionalità, critiche (sperabilmente
costruttive) e quant'altro, migliorando quanto ho realizzato
--
Diego Zuccato
DIFA - Dip. di Fisica e Astronomia
Servizi Informatici
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna
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