Ciao, 2018-01-22 9:29 GMT+11:00 Ramon Flamia ramon.fla...@gmail.com [it-torino-java-jug] <it-torino-java-jug@yahoogroups.com>:
> > > Ultima cosa: in molti commenti ho visto che il punto è "scrivere troppo"; > non credo che questo sia un problema: gli IDE che usiamo sono molto > avanzati, ci sono molte agevolazioni per noi sviluppatori che ci aiutano a > scrivere il nostro codice; è vero che linguaggi creati successivamente a > Java hanno un approccio meno verbose, ma dal mio punto di vista è molto più > importante l'organizzazione dei metodi nelle classi e delle classi nei > package, ovviamente con tutti gli unit test del caso. > noi ci rompiamo anche a ripetere sempre gli stessi shortcuts di IntelliJ quando potremmo farne a meno :) Anche io sono d' accordo sull' organizzazione del codice, e preferisco Kotlin anche in questo caso. Ha un approccio piu' flessibile, simil Python per intenderci. Restando al caso dei DTO, essendo dichiarazioni molto leggere, o li mettiamo nello stesso file dei controller, oppure li raggruppiamo tutti in un solo file, con eventuali funzioni di supporto per la trasformazione. Non vogliamo in questo caso avere un file separato per DTO, mentre tendiamo a tenere la convenzione in Java quando definiamo i controller invece. Ma il punto importante secondo me e' che abbiamo la flessibilita' e la possibilita' di scelta. -- ** Think about the environment before printing