Re: MiniDLNA

2018-03-21 Per discussione Vincenzo Gianfelice
Nessuno che puo aiutarmi?

Il Mer 21 Mar 2018, 18:13 Vincenzo Gianfelice <
developer.vincenzomail...@gmail.com> ha scritto:

> Salve a tutti...non so se il problema si presenta anche a voi. Durante l
> utilizzo di minidlna in debian 9 ho notato che se aggiungo nuovi file e
> cartelle nuove create all occorrenza, queste ultime non vengono rilevate se
> non riavviando il servizio, cancellando il database e ricrearlo d acapo.
> Come mai l auto-refreshing non va in automatico?
>
> Grazie
>


Re: Linux 4.15 presente in testing, ma non viene installato

2018-03-21 Per discussione Gollum1
Il March 21, 2018 7:47:37 PM UTC, Davide Prina  ha 
scritto:
>Ho notato questa cosa strana in testing.
>
>È presente la versione 4.15 di Linux:
>$ apt search linux-image-4.15
>linux-image-4.15.0-1-amd64/testing 4.15.4-1
>[...]
>
>però io ho installato la 4.14
>$ uname -r
>4.14.0-3-amd64
>
>ma usando il pacchetto linux-image-amd64 mi sarei aspettato di aver 
>installato l'ultima disponibile... ma così non è.
>
Credo che chi sia un problema con la 4.15, qualcosa inerente le schede wifi... 
Su due portatili, unstable, le schede wifi non sono più utilizzabili, 
probabilmente perché usano firmware che stanno in Linux-firmware-nonfree, 
mentre su una terza, che invece ha una scheda compliant, funziona ancora. In 
tutti e tre i casi ho in messaggi d'errore al boot, relativo ad un problema di 
un DB riferito all'hardware.

Forse il passaggio a testing è in stallo per questo errore.

Byez
-- 
Gollum1
Tesssoro, dov'è il mio tesssoro...

Inviato dal mio dispositivo Android con K-9 Mail. Perdonate la brevità e gli 
errori (maledetto correttore automatico).



Re: Consiglio per utilizzo di Debian stabile ma con applicativi aggiornati

2018-03-21 Per discussione Gollum1
Il March 21, 2018 2:39:10 PM UTC, Giancarlo Martini  
ha scritto:
>Concordo con quanto detto da Pellizzari
>Pur non seguendo un grande parco macchine, ma avendo usato anche
>Ubuntu,
>non c'è una grande differenza fra una testing ed una Ubuntu,
>specialmenti
>se segui i consigli appena scritti sul passaggio di versione
>
Argh La netetiquette... questa sconosciuta...
-- 
Gollum1
Tesssoro, dov'è il mio tesssoro...

Inviato dal mio dispositivo Android con K-9 Mail. Perdonate la brevità e gli 
errori (maledetto correttore automatico).



Re: Linux 4.15 presente in testing, ma non viene installato

2018-03-21 Per discussione liste DOT girarsi AT posteo DOT eu

Il 21/03/2018 20:47, Davide Prina ha scritto:

Ho notato questa cosa strana in testing.

È presente la versione 4.15 di Linux:
$ apt search linux-image-4.15
linux-image-4.15.0-1-amd64/testing 4.15.4-1
[...]

però io ho installato la 4.14
$ uname -r
4.14.0-3-amd64

ma usando il pacchetto linux-image-amd64 mi sarei aspettato di aver 
installato l'ultima disponibile... ma così non è.




Non so dirti perchè non te la installa, io ho una Debian AMD64 
Testing/buster, e linux-image-4.15.0-rc8-amd64, da circa un paio di 
settimane, però l'ho scaricato dai repository experimental.


Nei repository testing, io vedo il kernel da te citato col comando 
apt-cache search.



Puoi provare ad installarlo provando ad anteporre unstable:

#apt-get -V install -t unstable linux-image-4.15.0-1-amd64
--
_|_|_|_|_|_|_|_|_|_
|_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|
Simone Girardelli



Jessie e quota...

2018-03-21 Per discussione Marco Gaiarin

Non capisco perchè in jessie (nuova installazione; ho un server aggornato in
cui quota va perfettamente) quota non va.

/etc/fstab:

UUID=3e898e50-08ec-4e1e-a92f-cdb87182bb80 /home xfs 
nodev,nosuid,usrquota   0   2

 root@vdmsv1:~# edquota gaio
 Disk quotas for user gaio (uid 1):
   Filesystem   blocks   soft   hard inodes 
soft hard
   /dev/sdb1   184   52428800   57671680 32
555000
 
 root@vdmsv1:~# repquota -a
 *** Report for user quotas on device /dev/sdb1
 Block grace time: 28days; Inode grace time: 28days
 Block limitsFile limits
 Userusedsofthard  graceused  soft  hard  grace
 --
 root  --   4   0   0  5 0 0   


Perchè?!

-- 
  e quanti pesci nelle orecchie adesso ho,
  contarli forse si, levarli piu' non so.   (R. Vecchioni)




Linux 4.15 presente in testing, ma non viene installato

2018-03-21 Per discussione Davide Prina

Ho notato questa cosa strana in testing.

È presente la versione 4.15 di Linux:
$ apt search linux-image-4.15
linux-image-4.15.0-1-amd64/testing 4.15.4-1
[...]

però io ho installato la 4.14
$ uname -r
4.14.0-3-amd64

ma usando il pacchetto linux-image-amd64 mi sarei aspettato di aver 
installato l'ultima disponibile... ma così non è.


Ho scoperto che la nuova versione di linux-image-amd64 che farebbe 
installare linux-image-4.15.0-1-amd64 non è entrata in testing (23 
giorni fa) perché non viene compilato linux-image-4.15.0-1 per armel[1] 
e non c'è nessuna spiegazione del perché questo non avvenga :-(


Ora mi chiedo, visto che la compilazione è automatica, se questa cosa è 
conosciuta o bisogna aprire un bug per segnalarlo (attualmente non c'è 
nessun bug aperto in merito).


Questo anche perché la 4.15 risolve numerosi bug e contiene mitigazioni 
per spectre e meltdown[2]


Naturalmente il pacchetto linux-image-4.15.0-1-amd64 può essere 
installato manualmente.


Ciao
Davide

[1] https://qa.debian.org/excuses.php?package=linux-latest
https://buildd.debian.org/status/logs.php?arch=armel=linux-latest=90

[2] 
http://metadata.ftp-master.debian.org/changelogs/main/l/linux/linux_4.15.11-1_changelog


--
Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki
I lati oscuri del secure boot:
https://www.fsf.org/campaigns/secure-boot-vs-restricted-boot/whitepaper-web
Petizione contro il secure boot:
https://www.fsf.org/campaigns/secure-boot-vs-restricted-boot/statement
GNU/Linux User: 302090: http://counter.li.org
Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook



Re: Consiglio per utilizzo di Debian stabile ma con applicativi aggiornati

2018-03-21 Per discussione Davide Prina

On 21/03/2018 11:31, Lucio Marinelli wrote:


i pacchetti inclusi nelle release
stable diventano rapidamente obsoleti.


vero, ma stable è pensata soprattutto per uso server e anche desktop, 
per chi preferisce avere lo stesso ambiente per un tempo lungo, anche se 
i programmi non sono aggiornatissimi.


, compilare da sorgente è lungo e crea installazioni "sporche" 
difficili da disinstallare


ma, se installi in /opt (di solito puoi configurare la directory 
d'installazione)... però ricompilare troppe cose diventa poco gestibile


Però è sempre meglio usare pacchetti creati dai manutentori perché 
quelli sono creati in modo da far funzionare il programma correttamente 
nel sistema Debian. Potrebbe essere che vuoi vedere o ti serve usare un 
pacchetto che non è presente in Debian (puoi fare richiesta perché sia 
inserito in Debian... anche se non è così semplice vedersi accolta la 
richiesta) e in questi casi io di solito uso una macchina virtuale. Se 
proprio mi serve, allora lo compilo e installo sulla macchina principale 
in /opt o in una directory di un utente normale.



Avevo provato con l'apt-pinning ma dopo un po'
di tempo alcune librerie venivano aggiornate, altre no, nascevano conflitti
e il sistema diventava instabile e inutilizzabile.


ma cosa intendi avevi fatto un'installazione ibrida tra stable e testing 
o unstable?
Anche questo è da evitare se si toccano cose fondamentali, rischi 
davvero di avere un sistema non usabile.



Ho visto che stanno diffondendosi i pacchetti "SNAP"; potrebbe essere un
modo efficiente per avere applicazioni continuamente aggiornate senza fare
troppi pasticci con le librerie o creando conflitti?


no, lascia stare. Questo è un modo per andare contro alla filosofia di 
*nix. Avrai così un'occupazione di risorse (RAM, disco, CPU, ...) 
parecchie volte superiore a quella di una distro gestita in modo "normale".



Non ho mai usato Debian testing, leggo che molti la ritengono adatta per il
desktop, m sono un po' preoccupato di eventuali bug


io la uso su 3 PC, ne aggiorno giornalmente 2 e uno una volta alla 
settimana e i problemi avuti sono davvero limitati e nella quasi 
totalità dei casi risolvibili in poco tempo.


Se vuoi provare testing ti conviene installarti i pacchetti:
* apt-listbugs <- segnala bug su pacchetti che stai per installare
* apt-listchanges <- segnala info sui pacchetti in install/update
* apt-file <- per fare ricerche anche su pacchetti non installati
* apt-show-versions <- ricerche per info aggiuntive
* apt-xapian-index <- ricerche avanzate: con più parole

Se hai un problema con un pacchetto che hai appena aggiornato puoi 
tornare indietro facilmente usando snapshot[1] e riprendendoti la 
versione che hai appena tolto (la cache /var/cache/apt/archives/ 
attualmente viene svuotata subito dopo l'installazione, ma volendo puoi 
modificare la configurazione per farla restare). Però prima è 
consigliato vedere se è stato segnalato qualche bug (con querybts o il 
sito di Debian) e capire se c'è qualche workaround per aggirare il problema.



Debian testing non funziona come "rolling release" per
cui dopo ogni freeze bisogna reinstallare tutto (o sbaglio?)


no, anzi io il mio sistema l'ho installato probabilmente prima del 1999 
(in /etc il file più vecchio è del 1999) e poi ho sempre e solo 
aggiornato. Quando ho cambiato disco ho copiato l'immagine su quello 
nuovo senza dover reinstallare nulla.


Tutto dipende da come configuri il file /etc/apt/sources.list. Se metti 
il nome generico "testing" rimarrai sempre con testing.

Per maggiori dettagli
$ man sources.list

Ciao
Davide

[1] http://snapshot.debian.org/

--
Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki
What happened in 2013 couldn't have happened without free software
(He credited free software for his ability to help disclose the U.S. 
government's far-reaching surveillance projects).

Edward Snowden




Re: consiglio culturale

2018-03-21 Per discussione Davide Prina

On 21/03/2018 09:39, Filippo Dal Bosco - wrote:


certo, ma io voglio conoscere i fondamenti ad esempio cosa succede al
boot passo passo.


ok, allora fai come ti ho detto:

1) leggi documentazione dal sito Debian, tenendo conto che non tutto 
potrebbe essere aggiornato, anche se parti da stable e quando la testing 
attuale diventerà la prossima stable alcune cose cambieranno


2) iscriviti ad alcune mailing list (scorri tutte quelle disponibili, 
guarda quelle che sono attive vedendo i messaggi negli archivi e 
iscriviti a quelle che ti potrebbero interessare), in modo che ti tieni 
aggiornato sulle novità e quando qualcuno ha un problema cerca di 
aiutarlo... capire il problema e come risolverlo è un passo alla volta 
per capire meglio il sistema che utilizzi. Poi leggendo anche gli aiuti 
dati dagli altri capisci sempre di più e puoi confrontare quelle che tu 
sai con quello che sanno gli altri.


3) se hai dubbi/problemi puoi sempre scrivere qui e vediamo di 
aiutarti... ma anche le scoperte che puoi fare possono essere importanti 
per gli altri :-)


Ciao
Davide

--
Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki
I didn't use Microsoft machines when I was in my operational phase, 
because I couldn't trust them.
Not because I knew that there was a particular back door or anything 
like that, but because I couldn't be sure.

Edward Snowden



MiniDLNA

2018-03-21 Per discussione Vincenzo Gianfelice
Salve a tutti...non so se il problema si presenta anche a voi. Durante l
utilizzo di minidlna in debian 9 ho notato che se aggiungo nuovi file e
cartelle nuove create all occorrenza, queste ultime non vengono rilevate se
non riavviando il servizio, cancellando il database e ricrearlo d acapo.
Come mai l auto-refreshing non va in automatico?

Grazie


Re: Consiglio per utilizzo di Debian stabile ma con applicativi aggiornati

2018-03-21 Per discussione Giancarlo Martini
Concordo con quanto detto da Pellizzari
Pur non seguendo un grande parco macchine, ma avendo usato anche Ubuntu,
non c'è una grande differenza fra una testing ed una Ubuntu, specialmenti
se segui i consigli appena scritti sul passaggio di versione

Il giorno 21 marzo 2018 12:20, Alessandro Pellizzari 
ha scritto:

> On 21/03/2018 10:40, Lucio Marinelli wrote:
>
> Non ho mai usato Debian testing, leggo che molti la ritengono adatta per
>> il desktop, m sono un po' preoccupato di eventuali bug a livello di sistema
>> operativo che potrebbero farmi perdere troppo tempo sul lavoro,
>>
>
> Debian testing non è più "pericolosa" di una normale Ubuntu. Gli
> aggiornamenti avvengono più spesso, ma di solito passano per 2-6 settimane
> di test dentro unstable prima di arrivare in testing.
>
> > inoltre, da quanto ho capito, Debian testing non funziona come
> > "rolling release" per cui dopo ogni freeze bisogna reinstallare
> > tutto (o sbaglio?)
>
> Sbagli. :)
>
> Se tieni "testing" nei sources.list avrai una rolling release.
> Se ci metti il codename smetterà di aggiornarsi quando cambia il codename.
>
> Se usi "testing" devi fare un po' di attenzione quando viene rilasciata
> una nuova stable, perché la testing si freeza per alcune settimane e poi
> arriva una massa di pacchetti da unstable che potrebbero rompere qualcosa.
> Di solito basta non aggiornare per un mesetto e poi farlo con attenzione.
>
> Più o meno come quando passi da una Ubuntu "semestrale" alla successiva,
> solo che succede ogni 2-3 anni invece che ogni 6 mesi.
>
> Bye.
>
>


-- 
Giancarlo Martini
(Replace 'AAA' con '@')
mailto:giancarlomartiniAAAgmail.com
Registered Linux user number 367542


Re: Consiglio per utilizzo di Debian stabile ma con applicativi aggiornati

2018-03-21 Per discussione Alessandro Pellizzari

On 21/03/2018 10:40, Lucio Marinelli wrote:

Non ho mai usato Debian testing, leggo che molti la ritengono adatta per 
il desktop, m sono un po' preoccupato di eventuali bug a livello di 
sistema operativo che potrebbero farmi perdere troppo tempo sul lavoro, 


Debian testing non è più "pericolosa" di una normale Ubuntu. Gli 
aggiornamenti avvengono più spesso, ma di solito passano per 2-6 
settimane di test dentro unstable prima di arrivare in testing.


> inoltre, da quanto ho capito, Debian testing non funziona come
> "rolling release" per cui dopo ogni freeze bisogna reinstallare
> tutto (o sbaglio?)

Sbagli. :)

Se tieni "testing" nei sources.list avrai una rolling release.
Se ci metti il codename smetterà di aggiornarsi quando cambia il codename.

Se usi "testing" devi fare un po' di attenzione quando viene rilasciata 
una nuova stable, perché la testing si freeza per alcune settimane e poi 
arriva una massa di pacchetti da unstable che potrebbero rompere 
qualcosa. Di solito basta non aggiornare per un mesetto e poi farlo con 
attenzione.


Più o meno come quando passi da una Ubuntu "semestrale" alla successiva, 
solo che succede ogni 2-3 anni invece che ogni 6 mesi.


Bye.



Re: Consiglio per utilizzo di Debian stabile ma con applicativi aggiornati

2018-03-21 Per discussione cosmo
In data mercoledì 21 marzo 2018 11:31:37 CET, Lucio Marinelli ha scritto:
>  i pacchetti inclusi nelle release
> stable diventano rapidamente obsoleti.

Non so a quale software ti riferisci nello specifico, ma esistono i backports 
proprio per questo.
https://backports.debian.org





Re: Consiglio per utilizzo di Debian stabile ma con applicativi aggiornati

2018-03-21 Per discussione Paride Desimone
Aggiungo che se ci installa apt-listbug, è in unabotte di ferro.
Paride

Il 21 marzo 2018 11:49:36 CET, Giuseppe Naponiello  ha 
scritto:
>Confermo quanto scritto da Andrea Biancalana: testing, nonostante il
>nome,
>è matura e stabile.
>Poi l'intoppo ci può essere sempre ma, con un po' di manutenzione e
>cercando di evitare pasticci coi repository, è veramente difficile.
>
>Buona giornata
>
>-beppe-
>
>Il giorno 21 marzo 2018 11:41, andrea biancalana <
>andrea.biancal...@gmail.com> ha scritto:
>
>> il giorno Wed, 21 Mar 2018 11:31:37 +0100  Lucio Marinelli <
>> luciomarine...@gmail.com> ha scritto:
>>
>> > Buongiorno a tutti,
>> [...]
>> > Non ho mai usato Debian testing, leggo che molti la ritengono
>adatta per
>> il
>> > desktop, m sono un po' preoccupato di eventuali bug a livello di
>sistema
>> > operativo che potrebbero farmi perdere troppo tempo sul lavoro,
>inoltre,
>> da
>> > quanto ho capito, Debian testing non funziona come "rolling
>release" per
>> > cui dopo ogni freeze bisogna reinstallare tutto (o sbaglio?)
>>
>> Uso testing su oltre 40 desktop a scuola (dal 2014):
>>
>> aggiorno settimanalmente;
>> ho avuto solo un intoppo (ripetuto purtroppo l'anno successivo) con
>> libreoffice: era stata inserita una versione prematura...
>>
>>
>>
>
>
>-- 
>*Giuseppe Naponiello*
>
>*A**rc-**T**eam srl*
>piazza Navarrino, 13 - 38023Cles (TN)
>C.F. e P. IVA IT-01941600221
>cell. +393476846599
>mail: beppen...@arc-team.com
>pec: arc-t...@pec.it
>101 | www.arc-team.com
>110 | http://arc-team-open-research.blogspot.it/
>000 | https://independent.academia.edu/GiuseppeNaponiello

-- 
Inviato dal mio dispositivo Android con K-9 Mail. Perdonate la brevità.

Re: Consiglio per utilizzo di Debian stabile ma con applicativi aggiornati

2018-03-21 Per discussione Giuseppe Naponiello
Confermo quanto scritto da Andrea Biancalana: testing, nonostante il nome,
è matura e stabile.
Poi l'intoppo ci può essere sempre ma, con un po' di manutenzione e
cercando di evitare pasticci coi repository, è veramente difficile.

Buona giornata

-beppe-

Il giorno 21 marzo 2018 11:41, andrea biancalana <
andrea.biancal...@gmail.com> ha scritto:

> il giorno Wed, 21 Mar 2018 11:31:37 +0100  Lucio Marinelli <
> luciomarine...@gmail.com> ha scritto:
>
> > Buongiorno a tutti,
> [...]
> > Non ho mai usato Debian testing, leggo che molti la ritengono adatta per
> il
> > desktop, m sono un po' preoccupato di eventuali bug a livello di sistema
> > operativo che potrebbero farmi perdere troppo tempo sul lavoro, inoltre,
> da
> > quanto ho capito, Debian testing non funziona come "rolling release" per
> > cui dopo ogni freeze bisogna reinstallare tutto (o sbaglio?)
>
> Uso testing su oltre 40 desktop a scuola (dal 2014):
>
> aggiorno settimanalmente;
> ho avuto solo un intoppo (ripetuto purtroppo l'anno successivo) con
> libreoffice: era stata inserita una versione prematura...
>
>
>


-- 
*Giuseppe Naponiello*

*A**rc-**T**eam srl*
piazza Navarrino, 13 - 38023Cles (TN)
C.F. e P. IVA IT-01941600221
cell. +393476846599
mail: beppen...@arc-team.com
pec: arc-t...@pec.it
101 | www.arc-team.com
110 | http://arc-team-open-research.blogspot.it/
000 | https://independent.academia.edu/GiuseppeNaponiello


Re: Consiglio per utilizzo di Debian stabile ma con applicativi aggiornati

2018-03-21 Per discussione andrea biancalana
il giorno Wed, 21 Mar 2018 11:31:37 +0100  Lucio Marinelli 
 ha scritto:

> Buongiorno a tutti,
[...]
> Non ho mai usato Debian testing, leggo che molti la ritengono adatta per il
> desktop, m sono un po' preoccupato di eventuali bug a livello di sistema
> operativo che potrebbero farmi perdere troppo tempo sul lavoro, inoltre, da
> quanto ho capito, Debian testing non funziona come "rolling release" per
> cui dopo ogni freeze bisogna reinstallare tutto (o sbaglio?)

Uso testing su oltre 40 desktop a scuola (dal 2014):

aggiorno settimanalmente;
ho avuto solo un intoppo (ripetuto purtroppo l'anno successivo) con 
libreoffice: era stata inserita una versione prematura...




Consiglio per utilizzo di Debian stabile ma con applicativi aggiornati

2018-03-21 Per discussione Lucio Marinelli
Buongiorno a tutti,
utilizzo da anni Linux sia a casa che al lavoro. Inizialmente ero
intenzionato a usare Debian, tuttavia i pacchetti inclusi nelle release
stable diventano rapidamente obsoleti. Purtroppo i ppa di Ubuntu non si
possono usare, compilare da sorgente è lungo e crea installazioni "sporche"
difficili da disinstallare. Avevo provato con l'apt-pinning ma dopo un po'
di tempo alcune librerie venivano aggiornate, altre no, nascevano conflitti
e il sistema diventava instabile e inutilizzabile. Così alla fine sono
tornato a usare Ubuntu (LTS).
Ho visto che stanno diffondendosi i pacchetti "SNAP"; potrebbe essere un
modo efficiente per avere applicazioni continuamente aggiornate senza fare
troppi pasticci con le librerie o creando conflitti?
Non ho mai usato Debian testing, leggo che molti la ritengono adatta per il
desktop, m sono un po' preoccupato di eventuali bug a livello di sistema
operativo che potrebbero farmi perdere troppo tempo sul lavoro, inoltre, da
quanto ho capito, Debian testing non funziona come "rolling release" per
cui dopo ogni freeze bisogna reinstallare tutto (o sbaglio?)
Grazie per i consigli che potrete darmi
Saluti a tutti

-- 
Lucio Marinelli


Re: consiglio culturale

2018-03-21 Per discussione stefano gozzi
La risposta piu` centrata (che sottoscrivo) mi pare quella di consigliare
https://debian-handbook.info/ che esiste anche in italiano.
saluti

Il giorno mer 21 mar 2018 alle ore 10:16 Marco Barbàra 
ha scritto:

> Linux from scratch ?
>
> (Buongiorno a tutti, postavo sporadicamente su questa lista si tempi di
> Woody )
>
>
> Il mer 21 mar 2018, 09:40 Filippo Dal Bosco -  ha
> scritto:
>
>> Il giorno Tue, 20 Mar 2018 20:25:17 +0100
>> Davide Prina  ha scritto:
>>
>> > On 20/03/2018 14:59, Filippo Dal Bosco - wrote:
>> > > Se volessi sapere tutto di "debian dalla A alla Zeta" cosa dovrei
>> > > leggere ?
>> >
>> > la tua è una richiesta impossibile da soddisfare, se non leggendoti i
>> > sorgenti e la documentazione di ogni pacchetto.
>>
>> il mio ed un interesse puramente culturale per capire come funziona un
>> PC con Linux. Conoscere in profondità stable è sufficiente
>>
>> Ho una certa età ed ho iniziato con il dos 3,1 primi anni 90, leggendomi
>> libri sul DOS e sul hardware di allora. Dopo sono passato a OS2 e poi a
>> Linux ( mai nessuna versione di windows)  ma  con il tempo i programmi
>> si sono automatizzati ed io  non ho più approfondito i meccanismi
>> interni e non visibili.
>> A mio avviso a questo punto
>> o leggo documentazione su debian  visto che uso sempre debian e
>> derivate
>> o provo a partire da zero con ARCH Linux anche se ARCH LInux mi lascia
>> perplesso causa documentazione solo online che è impossibile leggere
>> quando stai installando la prima volta da zero. O hai due PC uno
>> accanto all' altro o la metti in una virtualbox
>>
>> > Inoltre Debian è formata da un numero di pacchetti così elevato e con
>> > un elevato numero di pacchetti che entrano ed escono che è
>> > impossibile conoscerli tutti.
>>
>> certo, ma io voglio conoscere i fondamenti ad esempio cosa succede al
>> boot passo passo.
>>
>> --
>> Filippo
>>
>>
>>


Re: consiglio culturale

2018-03-21 Per discussione Marco Barbàra
Linux from scratch ?

(Buongiorno a tutti, postavo sporadicamente su questa lista si tempi di
Woody )

Il mer 21 mar 2018, 09:40 Filippo Dal Bosco -  ha scritto:

> Il giorno Tue, 20 Mar 2018 20:25:17 +0100
> Davide Prina  ha scritto:
>
> > On 20/03/2018 14:59, Filippo Dal Bosco - wrote:
> > > Se volessi sapere tutto di "debian dalla A alla Zeta" cosa dovrei
> > > leggere ?
> >
> > la tua è una richiesta impossibile da soddisfare, se non leggendoti i
> > sorgenti e la documentazione di ogni pacchetto.
>
> il mio ed un interesse puramente culturale per capire come funziona un
> PC con Linux. Conoscere in profondità stable è sufficiente
>
> Ho una certa età ed ho iniziato con il dos 3,1 primi anni 90, leggendomi
> libri sul DOS e sul hardware di allora. Dopo sono passato a OS2 e poi a
> Linux ( mai nessuna versione di windows)  ma  con il tempo i programmi
> si sono automatizzati ed io  non ho più approfondito i meccanismi
> interni e non visibili.
> A mio avviso a questo punto
> o leggo documentazione su debian  visto che uso sempre debian e
> derivate
> o provo a partire da zero con ARCH Linux anche se ARCH LInux mi lascia
> perplesso causa documentazione solo online che è impossibile leggere
> quando stai installando la prima volta da zero. O hai due PC uno
> accanto all' altro o la metti in una virtualbox
>
> > Inoltre Debian è formata da un numero di pacchetti così elevato e con
> > un elevato numero di pacchetti che entrano ed escono che è
> > impossibile conoscerli tutti.
>
> certo, ma io voglio conoscere i fondamenti ad esempio cosa succede al
> boot passo passo.
>
> --
> Filippo
>
>
>


Re: consiglio culturale

2018-03-21 Per discussione Gian Uberto Lauri
> "FDB" == Filippo Dal Bosco <- > writes:

FDB> Il giorno Tue, 20 Mar 2018 20:25:17 +0100 Davide Prina
FDB>  ha scritto:

>> On 20/03/2018 14:59, Filippo Dal Bosco - wrote: > Se volessi sapere
>> tutto di "debian dalla A alla Zeta" cosa dovrei > leggere ?
>> 
>> la tua è una richiesta impossibile da soddisfare, se non leggendoti
>> i sorgenti e la documentazione di ogni pacchetto.

FDB> il mio ed un interesse puramente culturale per capire come
FDB> funziona un PC con Linux. Conoscere in profondità stable è
FDB> sufficiente

FDB> Ho una certa età ed ho iniziato con il dos 3,1 primi anni 90,
FDB> leggendomi libri sul DOS e sul hardware di allora. Dopo sono
FDB> passato a OS2 e poi a Linux ( mai nessuna versione di windows)

Windows me lo sono dovuto sorbire per la tesi e per lavoro. Acuqa
passata fortunatamente.

FDB> certo, ma io voglio conoscere i fondamenti ad esempio cosa
FDB> succede al boot passo passo.

Beh, allora più che Debian, che è una distribuzione, ti servirebbe
documentarti su kernel, systemd (e magari anche sul predecessore init)
e la gestione di suono e rete. Debian gestisce il networking in modo
diverso da altre distribuzioni (i.e. Red Hat e derivate).

-- 
 /\   ___Ubuntu: ancient
/___/\_|_|\_|__|___Gian Uberto Lauri_   African word
  //--\| | \|  |   Integralista GNUslamicomeaning "I can
\/ coltivatore diretto di software   not install
 già sistemista a tempo (altrui) perso...Debian"

Warning: gnome-config-daemon considered more dangerous than GOTO



Re: consiglio culturale

2018-03-21 Per discussione Filippo Dal Bosco -
Il giorno Tue, 20 Mar 2018 20:25:17 +0100
Davide Prina  ha scritto:

> On 20/03/2018 14:59, Filippo Dal Bosco - wrote:
> > Se volessi sapere tutto di "debian dalla A alla Zeta" cosa dovrei
> > leggere ?  
> 
> la tua è una richiesta impossibile da soddisfare, se non leggendoti i 
> sorgenti e la documentazione di ogni pacchetto.

il mio ed un interesse puramente culturale per capire come funziona un
PC con Linux. Conoscere in profondità stable è sufficiente

Ho una certa età ed ho iniziato con il dos 3,1 primi anni 90, leggendomi
libri sul DOS e sul hardware di allora. Dopo sono passato a OS2 e poi a
Linux ( mai nessuna versione di windows)  ma  con il tempo i programmi
si sono automatizzati ed io  non ho più approfondito i meccanismi
interni e non visibili.  
A mio avviso a questo punto 
o leggo documentazione su debian  visto che uso sempre debian e
derivate 
o provo a partire da zero con ARCH Linux anche se ARCH LInux mi lascia
perplesso causa documentazione solo online che è impossibile leggere
quando stai installando la prima volta da zero. O hai due PC uno
accanto all' altro o la metti in una virtualbox

> Inoltre Debian è formata da un numero di pacchetti così elevato e con
> un elevato numero di pacchetti che entrano ed escono che è
> impossibile conoscerli tutti.

certo, ma io voglio conoscere i fondamenti ad esempio cosa succede al
boot passo passo.

--
Filippo