Re: MiniDLNA
Nessuno che puo aiutarmi? Il Mer 21 Mar 2018, 18:13 Vincenzo Gianfelice < developer.vincenzomail...@gmail.com> ha scritto: > Salve a tutti...non so se il problema si presenta anche a voi. Durante l > utilizzo di minidlna in debian 9 ho notato che se aggiungo nuovi file e > cartelle nuove create all occorrenza, queste ultime non vengono rilevate se > non riavviando il servizio, cancellando il database e ricrearlo d acapo. > Come mai l auto-refreshing non va in automatico? > > Grazie >
Re: Linux 4.15 presente in testing, ma non viene installato
Il March 21, 2018 7:47:37 PM UTC, Davide Prinaha scritto: >Ho notato questa cosa strana in testing. > >È presente la versione 4.15 di Linux: >$ apt search linux-image-4.15 >linux-image-4.15.0-1-amd64/testing 4.15.4-1 >[...] > >però io ho installato la 4.14 >$ uname -r >4.14.0-3-amd64 > >ma usando il pacchetto linux-image-amd64 mi sarei aspettato di aver >installato l'ultima disponibile... ma così non è. > Credo che chi sia un problema con la 4.15, qualcosa inerente le schede wifi... Su due portatili, unstable, le schede wifi non sono più utilizzabili, probabilmente perché usano firmware che stanno in Linux-firmware-nonfree, mentre su una terza, che invece ha una scheda compliant, funziona ancora. In tutti e tre i casi ho in messaggi d'errore al boot, relativo ad un problema di un DB riferito all'hardware. Forse il passaggio a testing è in stallo per questo errore. Byez -- Gollum1 Tesssoro, dov'è il mio tesssoro... Inviato dal mio dispositivo Android con K-9 Mail. Perdonate la brevità e gli errori (maledetto correttore automatico).
Re: Consiglio per utilizzo di Debian stabile ma con applicativi aggiornati
Il March 21, 2018 2:39:10 PM UTC, Giancarlo Martiniha scritto: >Concordo con quanto detto da Pellizzari >Pur non seguendo un grande parco macchine, ma avendo usato anche >Ubuntu, >non c'è una grande differenza fra una testing ed una Ubuntu, >specialmenti >se segui i consigli appena scritti sul passaggio di versione > Argh La netetiquette... questa sconosciuta... -- Gollum1 Tesssoro, dov'è il mio tesssoro... Inviato dal mio dispositivo Android con K-9 Mail. Perdonate la brevità e gli errori (maledetto correttore automatico).
Re: Linux 4.15 presente in testing, ma non viene installato
Il 21/03/2018 20:47, Davide Prina ha scritto: Ho notato questa cosa strana in testing. È presente la versione 4.15 di Linux: $ apt search linux-image-4.15 linux-image-4.15.0-1-amd64/testing 4.15.4-1 [...] però io ho installato la 4.14 $ uname -r 4.14.0-3-amd64 ma usando il pacchetto linux-image-amd64 mi sarei aspettato di aver installato l'ultima disponibile... ma così non è. Non so dirti perchè non te la installa, io ho una Debian AMD64 Testing/buster, e linux-image-4.15.0-rc8-amd64, da circa un paio di settimane, però l'ho scaricato dai repository experimental. Nei repository testing, io vedo il kernel da te citato col comando apt-cache search. Puoi provare ad installarlo provando ad anteporre unstable: #apt-get -V install -t unstable linux-image-4.15.0-1-amd64 -- _|_|_|_|_|_|_|_|_|_ |_|_|_|_|_|_|_|_|_|_| Simone Girardelli
Jessie e quota...
Non capisco perchè in jessie (nuova installazione; ho un server aggornato in cui quota va perfettamente) quota non va. /etc/fstab: UUID=3e898e50-08ec-4e1e-a92f-cdb87182bb80 /home xfs nodev,nosuid,usrquota 0 2 root@vdmsv1:~# edquota gaio Disk quotas for user gaio (uid 1): Filesystem blocks soft hard inodes soft hard /dev/sdb1 184 52428800 57671680 32 555000 root@vdmsv1:~# repquota -a *** Report for user quotas on device /dev/sdb1 Block grace time: 28days; Inode grace time: 28days Block limitsFile limits Userusedsofthard graceused soft hard grace -- root -- 4 0 0 5 0 0 Perchè?! -- e quanti pesci nelle orecchie adesso ho, contarli forse si, levarli piu' non so. (R. Vecchioni)
Linux 4.15 presente in testing, ma non viene installato
Ho notato questa cosa strana in testing. È presente la versione 4.15 di Linux: $ apt search linux-image-4.15 linux-image-4.15.0-1-amd64/testing 4.15.4-1 [...] però io ho installato la 4.14 $ uname -r 4.14.0-3-amd64 ma usando il pacchetto linux-image-amd64 mi sarei aspettato di aver installato l'ultima disponibile... ma così non è. Ho scoperto che la nuova versione di linux-image-amd64 che farebbe installare linux-image-4.15.0-1-amd64 non è entrata in testing (23 giorni fa) perché non viene compilato linux-image-4.15.0-1 per armel[1] e non c'è nessuna spiegazione del perché questo non avvenga :-( Ora mi chiedo, visto che la compilazione è automatica, se questa cosa è conosciuta o bisogna aprire un bug per segnalarlo (attualmente non c'è nessun bug aperto in merito). Questo anche perché la 4.15 risolve numerosi bug e contiene mitigazioni per spectre e meltdown[2] Naturalmente il pacchetto linux-image-4.15.0-1-amd64 può essere installato manualmente. Ciao Davide [1] https://qa.debian.org/excuses.php?package=linux-latest https://buildd.debian.org/status/logs.php?arch=armel=linux-latest=90 [2] http://metadata.ftp-master.debian.org/changelogs/main/l/linux/linux_4.15.11-1_changelog -- Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki I lati oscuri del secure boot: https://www.fsf.org/campaigns/secure-boot-vs-restricted-boot/whitepaper-web Petizione contro il secure boot: https://www.fsf.org/campaigns/secure-boot-vs-restricted-boot/statement GNU/Linux User: 302090: http://counter.li.org Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook
Re: Consiglio per utilizzo di Debian stabile ma con applicativi aggiornati
On 21/03/2018 11:31, Lucio Marinelli wrote: i pacchetti inclusi nelle release stable diventano rapidamente obsoleti. vero, ma stable è pensata soprattutto per uso server e anche desktop, per chi preferisce avere lo stesso ambiente per un tempo lungo, anche se i programmi non sono aggiornatissimi. , compilare da sorgente è lungo e crea installazioni "sporche" difficili da disinstallare ma, se installi in /opt (di solito puoi configurare la directory d'installazione)... però ricompilare troppe cose diventa poco gestibile Però è sempre meglio usare pacchetti creati dai manutentori perché quelli sono creati in modo da far funzionare il programma correttamente nel sistema Debian. Potrebbe essere che vuoi vedere o ti serve usare un pacchetto che non è presente in Debian (puoi fare richiesta perché sia inserito in Debian... anche se non è così semplice vedersi accolta la richiesta) e in questi casi io di solito uso una macchina virtuale. Se proprio mi serve, allora lo compilo e installo sulla macchina principale in /opt o in una directory di un utente normale. Avevo provato con l'apt-pinning ma dopo un po' di tempo alcune librerie venivano aggiornate, altre no, nascevano conflitti e il sistema diventava instabile e inutilizzabile. ma cosa intendi avevi fatto un'installazione ibrida tra stable e testing o unstable? Anche questo è da evitare se si toccano cose fondamentali, rischi davvero di avere un sistema non usabile. Ho visto che stanno diffondendosi i pacchetti "SNAP"; potrebbe essere un modo efficiente per avere applicazioni continuamente aggiornate senza fare troppi pasticci con le librerie o creando conflitti? no, lascia stare. Questo è un modo per andare contro alla filosofia di *nix. Avrai così un'occupazione di risorse (RAM, disco, CPU, ...) parecchie volte superiore a quella di una distro gestita in modo "normale". Non ho mai usato Debian testing, leggo che molti la ritengono adatta per il desktop, m sono un po' preoccupato di eventuali bug io la uso su 3 PC, ne aggiorno giornalmente 2 e uno una volta alla settimana e i problemi avuti sono davvero limitati e nella quasi totalità dei casi risolvibili in poco tempo. Se vuoi provare testing ti conviene installarti i pacchetti: * apt-listbugs <- segnala bug su pacchetti che stai per installare * apt-listchanges <- segnala info sui pacchetti in install/update * apt-file <- per fare ricerche anche su pacchetti non installati * apt-show-versions <- ricerche per info aggiuntive * apt-xapian-index <- ricerche avanzate: con più parole Se hai un problema con un pacchetto che hai appena aggiornato puoi tornare indietro facilmente usando snapshot[1] e riprendendoti la versione che hai appena tolto (la cache /var/cache/apt/archives/ attualmente viene svuotata subito dopo l'installazione, ma volendo puoi modificare la configurazione per farla restare). Però prima è consigliato vedere se è stato segnalato qualche bug (con querybts o il sito di Debian) e capire se c'è qualche workaround per aggirare il problema. Debian testing non funziona come "rolling release" per cui dopo ogni freeze bisogna reinstallare tutto (o sbaglio?) no, anzi io il mio sistema l'ho installato probabilmente prima del 1999 (in /etc il file più vecchio è del 1999) e poi ho sempre e solo aggiornato. Quando ho cambiato disco ho copiato l'immagine su quello nuovo senza dover reinstallare nulla. Tutto dipende da come configuri il file /etc/apt/sources.list. Se metti il nome generico "testing" rimarrai sempre con testing. Per maggiori dettagli $ man sources.list Ciao Davide [1] http://snapshot.debian.org/ -- Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki What happened in 2013 couldn't have happened without free software (He credited free software for his ability to help disclose the U.S. government's far-reaching surveillance projects). Edward Snowden
Re: consiglio culturale
On 21/03/2018 09:39, Filippo Dal Bosco - wrote: certo, ma io voglio conoscere i fondamenti ad esempio cosa succede al boot passo passo. ok, allora fai come ti ho detto: 1) leggi documentazione dal sito Debian, tenendo conto che non tutto potrebbe essere aggiornato, anche se parti da stable e quando la testing attuale diventerà la prossima stable alcune cose cambieranno 2) iscriviti ad alcune mailing list (scorri tutte quelle disponibili, guarda quelle che sono attive vedendo i messaggi negli archivi e iscriviti a quelle che ti potrebbero interessare), in modo che ti tieni aggiornato sulle novità e quando qualcuno ha un problema cerca di aiutarlo... capire il problema e come risolverlo è un passo alla volta per capire meglio il sistema che utilizzi. Poi leggendo anche gli aiuti dati dagli altri capisci sempre di più e puoi confrontare quelle che tu sai con quello che sanno gli altri. 3) se hai dubbi/problemi puoi sempre scrivere qui e vediamo di aiutarti... ma anche le scoperte che puoi fare possono essere importanti per gli altri :-) Ciao Davide -- Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki I didn't use Microsoft machines when I was in my operational phase, because I couldn't trust them. Not because I knew that there was a particular back door or anything like that, but because I couldn't be sure. Edward Snowden
MiniDLNA
Salve a tutti...non so se il problema si presenta anche a voi. Durante l utilizzo di minidlna in debian 9 ho notato che se aggiungo nuovi file e cartelle nuove create all occorrenza, queste ultime non vengono rilevate se non riavviando il servizio, cancellando il database e ricrearlo d acapo. Come mai l auto-refreshing non va in automatico? Grazie
Re: Consiglio per utilizzo di Debian stabile ma con applicativi aggiornati
Concordo con quanto detto da Pellizzari Pur non seguendo un grande parco macchine, ma avendo usato anche Ubuntu, non c'è una grande differenza fra una testing ed una Ubuntu, specialmenti se segui i consigli appena scritti sul passaggio di versione Il giorno 21 marzo 2018 12:20, Alessandro Pellizzariha scritto: > On 21/03/2018 10:40, Lucio Marinelli wrote: > > Non ho mai usato Debian testing, leggo che molti la ritengono adatta per >> il desktop, m sono un po' preoccupato di eventuali bug a livello di sistema >> operativo che potrebbero farmi perdere troppo tempo sul lavoro, >> > > Debian testing non è più "pericolosa" di una normale Ubuntu. Gli > aggiornamenti avvengono più spesso, ma di solito passano per 2-6 settimane > di test dentro unstable prima di arrivare in testing. > > > inoltre, da quanto ho capito, Debian testing non funziona come > > "rolling release" per cui dopo ogni freeze bisogna reinstallare > > tutto (o sbaglio?) > > Sbagli. :) > > Se tieni "testing" nei sources.list avrai una rolling release. > Se ci metti il codename smetterà di aggiornarsi quando cambia il codename. > > Se usi "testing" devi fare un po' di attenzione quando viene rilasciata > una nuova stable, perché la testing si freeza per alcune settimane e poi > arriva una massa di pacchetti da unstable che potrebbero rompere qualcosa. > Di solito basta non aggiornare per un mesetto e poi farlo con attenzione. > > Più o meno come quando passi da una Ubuntu "semestrale" alla successiva, > solo che succede ogni 2-3 anni invece che ogni 6 mesi. > > Bye. > > -- Giancarlo Martini (Replace 'AAA' con '@') mailto:giancarlomartiniAAAgmail.com Registered Linux user number 367542
Re: Consiglio per utilizzo di Debian stabile ma con applicativi aggiornati
On 21/03/2018 10:40, Lucio Marinelli wrote: Non ho mai usato Debian testing, leggo che molti la ritengono adatta per il desktop, m sono un po' preoccupato di eventuali bug a livello di sistema operativo che potrebbero farmi perdere troppo tempo sul lavoro, Debian testing non è più "pericolosa" di una normale Ubuntu. Gli aggiornamenti avvengono più spesso, ma di solito passano per 2-6 settimane di test dentro unstable prima di arrivare in testing. > inoltre, da quanto ho capito, Debian testing non funziona come > "rolling release" per cui dopo ogni freeze bisogna reinstallare > tutto (o sbaglio?) Sbagli. :) Se tieni "testing" nei sources.list avrai una rolling release. Se ci metti il codename smetterà di aggiornarsi quando cambia il codename. Se usi "testing" devi fare un po' di attenzione quando viene rilasciata una nuova stable, perché la testing si freeza per alcune settimane e poi arriva una massa di pacchetti da unstable che potrebbero rompere qualcosa. Di solito basta non aggiornare per un mesetto e poi farlo con attenzione. Più o meno come quando passi da una Ubuntu "semestrale" alla successiva, solo che succede ogni 2-3 anni invece che ogni 6 mesi. Bye.
Re: Consiglio per utilizzo di Debian stabile ma con applicativi aggiornati
In data mercoledì 21 marzo 2018 11:31:37 CET, Lucio Marinelli ha scritto: > i pacchetti inclusi nelle release > stable diventano rapidamente obsoleti. Non so a quale software ti riferisci nello specifico, ma esistono i backports proprio per questo. https://backports.debian.org
Re: Consiglio per utilizzo di Debian stabile ma con applicativi aggiornati
Aggiungo che se ci installa apt-listbug, è in unabotte di ferro. Paride Il 21 marzo 2018 11:49:36 CET, Giuseppe Naponielloha scritto: >Confermo quanto scritto da Andrea Biancalana: testing, nonostante il >nome, >è matura e stabile. >Poi l'intoppo ci può essere sempre ma, con un po' di manutenzione e >cercando di evitare pasticci coi repository, è veramente difficile. > >Buona giornata > >-beppe- > >Il giorno 21 marzo 2018 11:41, andrea biancalana < >andrea.biancal...@gmail.com> ha scritto: > >> il giorno Wed, 21 Mar 2018 11:31:37 +0100 Lucio Marinelli < >> luciomarine...@gmail.com> ha scritto: >> >> > Buongiorno a tutti, >> [...] >> > Non ho mai usato Debian testing, leggo che molti la ritengono >adatta per >> il >> > desktop, m sono un po' preoccupato di eventuali bug a livello di >sistema >> > operativo che potrebbero farmi perdere troppo tempo sul lavoro, >inoltre, >> da >> > quanto ho capito, Debian testing non funziona come "rolling >release" per >> > cui dopo ogni freeze bisogna reinstallare tutto (o sbaglio?) >> >> Uso testing su oltre 40 desktop a scuola (dal 2014): >> >> aggiorno settimanalmente; >> ho avuto solo un intoppo (ripetuto purtroppo l'anno successivo) con >> libreoffice: era stata inserita una versione prematura... >> >> >> > > >-- >*Giuseppe Naponiello* > >*A**rc-**T**eam srl* >piazza Navarrino, 13 - 38023Cles (TN) >C.F. e P. IVA IT-01941600221 >cell. +393476846599 >mail: beppen...@arc-team.com >pec: arc-t...@pec.it >101 | www.arc-team.com >110 | http://arc-team-open-research.blogspot.it/ >000 | https://independent.academia.edu/GiuseppeNaponiello -- Inviato dal mio dispositivo Android con K-9 Mail. Perdonate la brevità.
Re: Consiglio per utilizzo di Debian stabile ma con applicativi aggiornati
Confermo quanto scritto da Andrea Biancalana: testing, nonostante il nome, è matura e stabile. Poi l'intoppo ci può essere sempre ma, con un po' di manutenzione e cercando di evitare pasticci coi repository, è veramente difficile. Buona giornata -beppe- Il giorno 21 marzo 2018 11:41, andrea biancalana < andrea.biancal...@gmail.com> ha scritto: > il giorno Wed, 21 Mar 2018 11:31:37 +0100 Lucio Marinelli < > luciomarine...@gmail.com> ha scritto: > > > Buongiorno a tutti, > [...] > > Non ho mai usato Debian testing, leggo che molti la ritengono adatta per > il > > desktop, m sono un po' preoccupato di eventuali bug a livello di sistema > > operativo che potrebbero farmi perdere troppo tempo sul lavoro, inoltre, > da > > quanto ho capito, Debian testing non funziona come "rolling release" per > > cui dopo ogni freeze bisogna reinstallare tutto (o sbaglio?) > > Uso testing su oltre 40 desktop a scuola (dal 2014): > > aggiorno settimanalmente; > ho avuto solo un intoppo (ripetuto purtroppo l'anno successivo) con > libreoffice: era stata inserita una versione prematura... > > > -- *Giuseppe Naponiello* *A**rc-**T**eam srl* piazza Navarrino, 13 - 38023Cles (TN) C.F. e P. IVA IT-01941600221 cell. +393476846599 mail: beppen...@arc-team.com pec: arc-t...@pec.it 101 | www.arc-team.com 110 | http://arc-team-open-research.blogspot.it/ 000 | https://independent.academia.edu/GiuseppeNaponiello
Re: Consiglio per utilizzo di Debian stabile ma con applicativi aggiornati
il giorno Wed, 21 Mar 2018 11:31:37 +0100 Lucio Marinelliha scritto: > Buongiorno a tutti, [...] > Non ho mai usato Debian testing, leggo che molti la ritengono adatta per il > desktop, m sono un po' preoccupato di eventuali bug a livello di sistema > operativo che potrebbero farmi perdere troppo tempo sul lavoro, inoltre, da > quanto ho capito, Debian testing non funziona come "rolling release" per > cui dopo ogni freeze bisogna reinstallare tutto (o sbaglio?) Uso testing su oltre 40 desktop a scuola (dal 2014): aggiorno settimanalmente; ho avuto solo un intoppo (ripetuto purtroppo l'anno successivo) con libreoffice: era stata inserita una versione prematura...
Consiglio per utilizzo di Debian stabile ma con applicativi aggiornati
Buongiorno a tutti, utilizzo da anni Linux sia a casa che al lavoro. Inizialmente ero intenzionato a usare Debian, tuttavia i pacchetti inclusi nelle release stable diventano rapidamente obsoleti. Purtroppo i ppa di Ubuntu non si possono usare, compilare da sorgente è lungo e crea installazioni "sporche" difficili da disinstallare. Avevo provato con l'apt-pinning ma dopo un po' di tempo alcune librerie venivano aggiornate, altre no, nascevano conflitti e il sistema diventava instabile e inutilizzabile. Così alla fine sono tornato a usare Ubuntu (LTS). Ho visto che stanno diffondendosi i pacchetti "SNAP"; potrebbe essere un modo efficiente per avere applicazioni continuamente aggiornate senza fare troppi pasticci con le librerie o creando conflitti? Non ho mai usato Debian testing, leggo che molti la ritengono adatta per il desktop, m sono un po' preoccupato di eventuali bug a livello di sistema operativo che potrebbero farmi perdere troppo tempo sul lavoro, inoltre, da quanto ho capito, Debian testing non funziona come "rolling release" per cui dopo ogni freeze bisogna reinstallare tutto (o sbaglio?) Grazie per i consigli che potrete darmi Saluti a tutti -- Lucio Marinelli
Re: consiglio culturale
La risposta piu` centrata (che sottoscrivo) mi pare quella di consigliare https://debian-handbook.info/ che esiste anche in italiano. saluti Il giorno mer 21 mar 2018 alle ore 10:16 Marco Barbàraha scritto: > Linux from scratch ? > > (Buongiorno a tutti, postavo sporadicamente su questa lista si tempi di > Woody ) > > > Il mer 21 mar 2018, 09:40 Filippo Dal Bosco - ha > scritto: > >> Il giorno Tue, 20 Mar 2018 20:25:17 +0100 >> Davide Prina ha scritto: >> >> > On 20/03/2018 14:59, Filippo Dal Bosco - wrote: >> > > Se volessi sapere tutto di "debian dalla A alla Zeta" cosa dovrei >> > > leggere ? >> > >> > la tua è una richiesta impossibile da soddisfare, se non leggendoti i >> > sorgenti e la documentazione di ogni pacchetto. >> >> il mio ed un interesse puramente culturale per capire come funziona un >> PC con Linux. Conoscere in profondità stable è sufficiente >> >> Ho una certa età ed ho iniziato con il dos 3,1 primi anni 90, leggendomi >> libri sul DOS e sul hardware di allora. Dopo sono passato a OS2 e poi a >> Linux ( mai nessuna versione di windows) ma con il tempo i programmi >> si sono automatizzati ed io non ho più approfondito i meccanismi >> interni e non visibili. >> A mio avviso a questo punto >> o leggo documentazione su debian visto che uso sempre debian e >> derivate >> o provo a partire da zero con ARCH Linux anche se ARCH LInux mi lascia >> perplesso causa documentazione solo online che è impossibile leggere >> quando stai installando la prima volta da zero. O hai due PC uno >> accanto all' altro o la metti in una virtualbox >> >> > Inoltre Debian è formata da un numero di pacchetti così elevato e con >> > un elevato numero di pacchetti che entrano ed escono che è >> > impossibile conoscerli tutti. >> >> certo, ma io voglio conoscere i fondamenti ad esempio cosa succede al >> boot passo passo. >> >> -- >> Filippo >> >> >>
Re: consiglio culturale
Linux from scratch ? (Buongiorno a tutti, postavo sporadicamente su questa lista si tempi di Woody ) Il mer 21 mar 2018, 09:40 Filippo Dal Bosco -ha scritto: > Il giorno Tue, 20 Mar 2018 20:25:17 +0100 > Davide Prina ha scritto: > > > On 20/03/2018 14:59, Filippo Dal Bosco - wrote: > > > Se volessi sapere tutto di "debian dalla A alla Zeta" cosa dovrei > > > leggere ? > > > > la tua è una richiesta impossibile da soddisfare, se non leggendoti i > > sorgenti e la documentazione di ogni pacchetto. > > il mio ed un interesse puramente culturale per capire come funziona un > PC con Linux. Conoscere in profondità stable è sufficiente > > Ho una certa età ed ho iniziato con il dos 3,1 primi anni 90, leggendomi > libri sul DOS e sul hardware di allora. Dopo sono passato a OS2 e poi a > Linux ( mai nessuna versione di windows) ma con il tempo i programmi > si sono automatizzati ed io non ho più approfondito i meccanismi > interni e non visibili. > A mio avviso a questo punto > o leggo documentazione su debian visto che uso sempre debian e > derivate > o provo a partire da zero con ARCH Linux anche se ARCH LInux mi lascia > perplesso causa documentazione solo online che è impossibile leggere > quando stai installando la prima volta da zero. O hai due PC uno > accanto all' altro o la metti in una virtualbox > > > Inoltre Debian è formata da un numero di pacchetti così elevato e con > > un elevato numero di pacchetti che entrano ed escono che è > > impossibile conoscerli tutti. > > certo, ma io voglio conoscere i fondamenti ad esempio cosa succede al > boot passo passo. > > -- > Filippo > > >
Re: consiglio culturale
> "FDB" == Filippo Dal Bosco <-> writes: FDB> Il giorno Tue, 20 Mar 2018 20:25:17 +0100 Davide Prina FDB> ha scritto: >> On 20/03/2018 14:59, Filippo Dal Bosco - wrote: > Se volessi sapere >> tutto di "debian dalla A alla Zeta" cosa dovrei > leggere ? >> >> la tua è una richiesta impossibile da soddisfare, se non leggendoti >> i sorgenti e la documentazione di ogni pacchetto. FDB> il mio ed un interesse puramente culturale per capire come FDB> funziona un PC con Linux. Conoscere in profondità stable è FDB> sufficiente FDB> Ho una certa età ed ho iniziato con il dos 3,1 primi anni 90, FDB> leggendomi libri sul DOS e sul hardware di allora. Dopo sono FDB> passato a OS2 e poi a Linux ( mai nessuna versione di windows) Windows me lo sono dovuto sorbire per la tesi e per lavoro. Acuqa passata fortunatamente. FDB> certo, ma io voglio conoscere i fondamenti ad esempio cosa FDB> succede al boot passo passo. Beh, allora più che Debian, che è una distribuzione, ti servirebbe documentarti su kernel, systemd (e magari anche sul predecessore init) e la gestione di suono e rete. Debian gestisce il networking in modo diverso da altre distribuzioni (i.e. Red Hat e derivate). -- /\ ___Ubuntu: ancient /___/\_|_|\_|__|___Gian Uberto Lauri_ African word //--\| | \| | Integralista GNUslamicomeaning "I can \/ coltivatore diretto di software not install già sistemista a tempo (altrui) perso...Debian" Warning: gnome-config-daemon considered more dangerous than GOTO
Re: consiglio culturale
Il giorno Tue, 20 Mar 2018 20:25:17 +0100 Davide Prinaha scritto: > On 20/03/2018 14:59, Filippo Dal Bosco - wrote: > > Se volessi sapere tutto di "debian dalla A alla Zeta" cosa dovrei > > leggere ? > > la tua è una richiesta impossibile da soddisfare, se non leggendoti i > sorgenti e la documentazione di ogni pacchetto. il mio ed un interesse puramente culturale per capire come funziona un PC con Linux. Conoscere in profondità stable è sufficiente Ho una certa età ed ho iniziato con il dos 3,1 primi anni 90, leggendomi libri sul DOS e sul hardware di allora. Dopo sono passato a OS2 e poi a Linux ( mai nessuna versione di windows) ma con il tempo i programmi si sono automatizzati ed io non ho più approfondito i meccanismi interni e non visibili. A mio avviso a questo punto o leggo documentazione su debian visto che uso sempre debian e derivate o provo a partire da zero con ARCH Linux anche se ARCH LInux mi lascia perplesso causa documentazione solo online che è impossibile leggere quando stai installando la prima volta da zero. O hai due PC uno accanto all' altro o la metti in una virtualbox > Inoltre Debian è formata da un numero di pacchetti così elevato e con > un elevato numero di pacchetti che entrano ed escono che è > impossibile conoscerli tutti. certo, ma io voglio conoscere i fondamenti ad esempio cosa succede al boot passo passo. -- Filippo