Re: [Gfoss] La lunghezza delle piste da sci europee è gonfiata: ok ma come calcolarla?
2013/11/11 Novarese sier...@gmail.com: Luca Delucchi wrote/ SRTM per esempio / Direi di no, visto che in Europa i dati SRTM sono offerti alla mediocre risoluzione di 3 arcosecondi (~90 mt.) beh se hai qualcosa di meglio per tutta europa liberamente utilizzabile ben venga ASTER ha una risoluzione migliore ma i dati hanno un qualità inferiore a SRTM Avendo un Dem, mi viene in mente solo un software in grado di drappare una linea lungo un versante scosceso, ma e' commerciale, quindi trovo interessante l'idea OSM: stai dicendo di tirare una strada diritta, da monte a valle, per poi misurarla? http://grass.osgeo.org/grass70/manuals/v.drape.html -- ciao Luca http://gis.cri.fmach.it/delucchi/ www.lucadelu.org ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
[Gfoss] OT:Tempesta delle Filippine
Il dello Humanitarian OpenStreetMap Team ha aperto un task per il tracciamento di strade e edifici: http://tasks.hotosm.org/job/340 Con preghiera di passaparola. Cordiali saluti, a - Andrea Borruso email: aborr...@tin.it website: http://blog.spaziogis.it feed: http://feeds2.feedburner.com/Tanto 38° 7' 48 N, 13° 21' 9 E -- View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/OT-Tempesta-delle-Filippine-tp7584776.html Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Simboli Geologici
Giusto qualche precisazione: la libreria di simboli è stata realizzata da Arpa Piemonte insieme all'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo- Dipartimento di Scienze della Terra, della Vita e dell'Ambiente e comprende un sottinsieme di simboli proposti da ISPRA per il progetto CARG ed dal Federal Geographic Data Committee (FDGC). La libreria è ancora prototipale e contiene alcuni errori ed ingenuità. In particolare se scaricate quella presente in [1] alcuni simboli potrebbero presentare problemi di centratura. Quelli in [2] sono stati corretti, almeno per quanto riguarda i simboli CARG. Cercheremo al più presto di risolvere i problemi ancora presenti, di fare la metadocumentazione e di mettere tutto in scarico da una pagina ufficiale. Tra le altre cose ancora da fare vorremmo: - implementare la libreria con i simboli di tipo lineare (in sld o qml) visto che al momento sono stati ingenuamente realizzati in svg; - realizzare i file xml per poterli importare direttamente nello style editor di QGIS con le diciture corrette; - contribuire al repository dei simboli per QGIS di futura realizzazione. Ci piacerebbe inoltre avere info sulla compatibilità con altri sw open (gvGIS, Udig ecc..) in modo che la libreria risulti il più interscambiabile possibile. Se qualcuno fosse interessato a collaborare ovviamente è molto ben accetto. a presto Luca p.s. grazie Stefano per aver dato notizia. Puoi girare anche sulla mailing list di gvsig ? p.p.s Al momento i simboli sono distribuiti su [1] con licenza MIT ma vorremmo modificarla in CC-BY, visto che rimarrebbe in linea con quanto fatto da Regione Piemonte per i propri dati. [1] https://code.google.com/p/gissymbology/ [2] http://webgis.arpa.piemonte.it/Web22/download/2013.11.08_geologici.zip Il 10 novembre 2013 12:34, stefano campus skam...@gmail.com ha scritto: giulianc51 wrote anche il mittente di quel post ai cuginetti è persona piuttosto nota in lista :-) :-) ciao, giuliano s! s. -- View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Simboli-Geologici-tp7584742p7584754.html Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
[Gfoss] QGIS 2.1 e sottomaschere
http://blog.vitu.ch/10112013-1201/qgis-relations Molto interessante lo sviluppo di questa funzionalità, che rende quasi superfluo l'utilizzo di gestori di database esterni. Qualcuno l'ha già testata per caso? Ciao -steko ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] problema georeferenziazione
Che problemi hai avuto di preciso ? Io ho usato recentemente il georeferenziatore sulla 2.0 ed a parte qualche piccolo baco aggirabile funzionava bene. Luca Il 10 novembre 2013 19:39, Laura Sportaiuolo lsportaiu...@gmail.com ha scritto: Ho effettuato il passaggio a Qgis 2.0 ma non mi riesce più la georeferenziazione. C'è qualche problema? Grazie Laura ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
[Gfoss] Fw: Vector georeferencer per qgis
Maurizio, chiedo scusa per l'invio in pvt :-( l'ho fatta partire prima di aver controllato il destinatario; mi spiace, spero di essere più attento la prossima volta :-( ciao, g Inizio messsaggio inviato: Data: Mon, 11 Nov 2013 09:42:14 +0100 Da: giulianc51 giulian...@gmail.com A: Maurizio Trevisani maurizio.trevis...@gmail.com Oggetto: Re: [Gfoss] Vector georeferencer per qgis Il giorno Mon, 11 Nov 2013 00:47:56 +0100 Maurizio Trevisani maurizio.trevis...@gmail.com ha scritto: ciao Maurizio; Ricordo una estensione di AV32 (Transform2d) che mostrava una matrice .. Si potevano anche inserire direttamente i valori nelle celle della matrice. La descrivo male, ma ricordo che come interfaccia mi sembrava molto efficace... francamente davo questa parte del mio lavoro per scontata, però è sempre bene verificare i propri passi; confesso di avere qualche dubbio sull'effettiva semplicità/utilità di tale approccio: l'utente deve sapere/ricordare che gli elementi lungo la diagonale principale sono il prodotto del fattore di scala e del coseno dell'angolo di rotazione, le traslazioni vanno messe nella colonna della coordinata omogenea, ecc... tutti skill ovviamente a portata di mano di tutti coloro che usano qgis, ma credo/penso che il modello mentale più semplice/diffuso è quello per cui il (contenuto del) mio layer deve andare ad incastrarsi là in modo che quel punto coincida con quello, ecc.; ma forse, in quanto prestato alla cartografia mi sbaglio, quindi benvenuti i chiarimenti, consigli, critiche, ecc. e e magari anche gli scarti che si otterrebbero nei punti inseriti (presentati come n righe ciascuna con: ID, X, Y punto 1 layer, id, x, y punto 2 layer, xcalc, ycalc, scartox, scartoy del punto del 1 layer sottoposto alla trasformazione questo è molto interessante anche se va detto che nel caso della collimazione ad 1 punto (traslazione semplice) ed a 3 punti (roto-scalaAnisotropa-traslazione) la trasformazione dovrebbe essere esatta; potrebbe tornare utile nella collimazione a 2 punti nella forma senza scalatura perchè posso calcolare l'errore compiuto sul secondo punto e nella collimazione a più di N3 punti, essendo una approssimazione ai minimi quadrati, dovrebbe essere possibile calcolarlo sugli N punti usati; proverò a pensarci e magari a rirompere se mi viene qualcosa di sensato; .. con la possibilità di eliminare una riga provocando il ricalcolo di parametri e scarti, e con la possibilità di annullare la cancellazione - o meglio aggiungendo un check su ciascuna riga per dire che si vuole usare quel collegamento tra 1 e 2 layer: ... vedo che hai in mente il georeferencer raster: mi sarei ispirato anch'io a quello, ma è proprio lì dove ho le difficltà ed ho chiesto aiuto; non mi è semplicissimo gestire due canvas (anche ho se in giro ho qualcosa del genere), ma soprattutto non è banale gestire l'interazione con l'utente: gestire i punti da lui inseriti in un canvas come punti origine, quelli inseriti nell'altro canvas come punti destinazione... era proprio questa la mia richiesta di aiuto iniziale (che spero di aver precisato meglio nella risposta a Luca); ho in mente una modalità semplificata (dal punto di vista implementativo) proverò a vedere cosa riesco a fare; Buon lavoro! Sarebbe davvero una funzionalità molto utile. grazie, soprattutto del contributo:-) ciao, giuliano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Vector georeferencer per qgis
Ciao Giuliano, finalmente Giuseppe ed io abbiamo deciso di mettere mano al georeferenziatore per layer vettoriali; fatica forse inutile visto che sarà affrontato dai guru prossimamente, ma le occasioni per divertirsi non si lasciano scappare, quindi. Nella versione 1.8 c'era il plugin Helmert 2D che effettuava le trasformazioni: http://plugins.qgis.org/plugins/helmert2d/ l'hai già provato ? Ciao Roberto ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Vector georeferencer per qgis
Il giorno Mon, 11 Nov 2013 07:30:17 +0100 Paolo Cavallini cavall...@faunalia.it ha scritto: -BEGIN PGP SIGNED MESSAGE- Hash: SHA1 Il 11/11/2013 00:47, Maurizio Trevisani ha scritto: ... ... L'approccio interattivo proposto da Maurizio sarebbe molto utile. La rivoluzione comunque sarebbe il poter spostare e stirare il vettore a mano: credo che usando i plugins di editing come base di partenza, potrebbe non essere troppo difficile. questo vuol dire che riterresti utile consentire all'utente di scalare inserendo parametri di scala Sx, Sy oppure traslare inserendo i parametri Dx, Dy di spostamento ovvero ruotare di un angolo alfa?(*) io mi ero concentrato sulla georeferenzazione (o renziazione?) perchè mi sembrava che avesse avuto qualche eco in lista poco tempo fa, se però sono utili anche queste operazioni non dovrebbe essere per niente proibitivo inserirle :-) ho capito bene? Saluti. - -- Paolo Cavallini - Faunalia grazie, ciao, giuliano (*) riferite a singole features, queste opzioni (e molte altre) sono già presenti nei miei plugins (devo portare alla vers.2 linee e poligoni); se qualcuno avesse voglia di darmi una mano potremmo forse portarli ad un grado di maturazione adeguato :-) ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] problema georeferenziazione
piccola nota pragmatico/filosofica la mia piccola esperienza con l'utente medio di un gis libero (un'altro, non il solito) mi ha fatto strabuzzare gli occhi! C'era la curiosa abitudine che il sw che si stava utilizzando non potesse evolvere e si cercasse (come se fosse normale) una via per aggirare il problema, era tutta gente che veniva a sw proprietari!... Okkio non stiamo nel mondo del sw proprietario... se c'e' un proplema (in qgis gvSig, grass o altro) il primo compito dell'utente e' investire del tempo nel segnalarlo e, se puo', fornire un set di dati o procedure che verifichino l'errore e la maniera per aggiralo come pista per risolverlo. altra cosa buona e' condividerle la procedura di aggiramento su http://gis.stackexchange.com o posti simili inmaniera che ne rimanga traccia per altri. alla lunga (e nemmeno tanto alla lunga) c'e' un ritorno immediato in evoluzione del sw per tutti! ciao ginetto 2013/11/11 Luca Lanteri mesca...@gmail.com a parte qualche piccolo baco aggirabile funzionava bene. Luca ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] problema georeferenziazione
Concordo assolutamente! Infatti non appena avrò qualche minuto di tempo segnalerò il problema sul bugtracker (come già fatto molte altre volte per diversi altri problemi). C'è però anche la curiosa abitudine di pensare che gli utenti siano dotati di tempo infinito, invece magari segnalano i bachi non appena hanno un attimo libero e non nel momento stesso in cui riscontrano il problema. Quando possibile, prima di aprire un ticket, preferisco verificare con più calma che si tratti veramente di un bug, invece in lista mi permetto di buttare li una soluzione che magari potrebbe aiutare qualcuno che ha necessità immediata di risolvere. ...ma magari sbaglio io. a presto Luca Il 11 novembre 2013 10:01, Gino Pirelli lui...@gmail.com ha scritto: piccola nota pragmatico/filosofica la mia piccola esperienza con l'utente medio di un gis libero (un'altro, non il solito) mi ha fatto strabuzzare gli occhi! C'era la curiosa abitudine che il sw che si stava utilizzando non potesse evolvere e si cercasse (come se fosse normale) una via per aggirare il problema, era tutta gente che veniva a sw proprietari!... Okkio non stiamo nel mondo del sw proprietario... se c'e' un proplema (in qgis gvSig, grass o altro) il primo compito dell'utente e' investire del tempo nel segnalarlo e, se puo', fornire un set di dati o procedure che verifichino l'errore e la maniera per aggiralo come pista per risolverlo. altra cosa buona e' condividerle la procedura di aggiramento su http://gis.stackexchange.com o posti simili inmaniera che ne rimanga traccia per altri. alla lunga (e nemmeno tanto alla lunga) c'e' un ritorno immediato in evoluzione del sw per tutti! ciao ginetto 2013/11/11 Luca Lanteri mesca...@gmail.com a parte qualche piccolo baco aggirabile funzionava bene. Luca ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Vector georeferencer per qgis
Ciao Giuliano, la sparo grossa al volo, così chi mi corregge ci da soluzione... ; ). Immagino che i due canvas avranno come nome dell'oggetto canvas1 e canvas2 e ognuno lancerà i suoi segnali catturabili e su ognuno si potrà fare le operazioni indipendentemente dall'altro. Penso poi a dizionari globali per la classe che gestiscono i valori dell'uno o dell'altro canvas. Appiccicare un canvas ad una interfaccia utente è piuttosto semplice e non ho capito se lo hai già fatto in passato. Collegarci i cari signals/slot o i vari on_pushButton_pressed non dovrebbe farci impazzire. Io cmq proporrei di iniziare a trasformare in visivo l'esempio che hai messo nei pdf, così focalizziamo la procedura e vediamo di trasformala nel flusso per l'interfaccia grafica. Se vuoi possiamo traslare la discussione in privato, fare una prova di fusione tra il tuo codice e una interfaccia che disegno io e poi riappaiamo per discuterne con tutti. Almeno ci togliamo il dente e vediamo quanto riusciamo ad andare avanti con le nostre forze. Fa sapere. Ciao Luca ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] problema georeferenziazione
tranquillo... era una considerazione generale, nulla di personale :) 2013/11/11 Luca Lanteri mesca...@gmail.com Concordo assolutamente! Infatti non appena avrò qualche minuto di tempo segnalerò il problema sul bugtracker (come già fatto molte altre volte per diversi altri problemi). C'è però anche la curiosa abitudine di pensare che gli utenti siano dotati di tempo infinito, invece magari segnalano i bachi non appena hanno un attimo libero e non nel momento stesso in cui riscontrano il problema. Quando possibile, prima di aprire un ticket, preferisco verificare con più calma che si tratti veramente di un bug, invece in lista mi permetto di buttare li una soluzione che magari potrebbe aiutare qualcuno che ha necessità immediata di risolvere. ...ma magari sbaglio io. a presto Luca Il 11 novembre 2013 10:01, Gino Pirelli lui...@gmail.com ha scritto: piccola nota pragmatico/filosofica la mia piccola esperienza con l'utente medio di un gis libero (un'altro, non il solito) mi ha fatto strabuzzare gli occhi! C'era la curiosa abitudine che il sw che si stava utilizzando non potesse evolvere e si cercasse (come se fosse normale) una via per aggirare il problema, era tutta gente che veniva a sw proprietari!... Okkio non stiamo nel mondo del sw proprietario... se c'e' un proplema (in qgis gvSig, grass o altro) il primo compito dell'utente e' investire del tempo nel segnalarlo e, se puo', fornire un set di dati o procedure che verifichino l'errore e la maniera per aggiralo come pista per risolverlo. altra cosa buona e' condividerle la procedura di aggiramento su http://gis.stackexchange.com o posti simili inmaniera che ne rimanga traccia per altri. alla lunga (e nemmeno tanto alla lunga) c'e' un ritorno immediato in evoluzione del sw per tutti! ciao ginetto 2013/11/11 Luca Lanteri mesca...@gmail.com a parte qualche piccolo baco aggirabile funzionava bene. Luca ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] QGIS 2.1 e sottomaschere
Funzionalità spettacolare ! La sto provando su Qis 2.1.0 rev aa256b8 (purtroppo in ufficio ho problemi ad aggiornare con frequenza la versione di sviluppo). Mi pare fatta veramente bene, ed è già ottimamente integrata nei form auotgenerati ed in quelli drag'n'drop. Mi piacerebbe capire se è possibile gestirli anche utilizzando le ui esterne. Io ho solo ricontrato alcuni problemi, ad esempio manda tutto in crash se utilizzo una vista PG come parent, ma avendo una versione della master non recentissima non so dirti se il problema persiste ancora. Il 11 novembre 2013 09:46, Stefano Costa st...@iosa.it ha scritto: http://blog.vitu.ch/10112013-1201/qgis-relations Molto interessante lo sviluppo di questa funzionalità, che rende quasi superfluo l'utilizzo di gestori di database esterni. Qualcuno l'ha già testata per caso? Ciao -steko ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] problema georeferenziazione
tutto ok errore mio. Scusate in anticipo per aver mandato un post presa dallo sconforto delle 20 di sera di domenica e di dover ritrovare tutti i plugin che mi servivano.. la nuova forma del 2.0 mi ha spiazzato, non me la immaginavo così diversa dalle precedenti. abbiate pazienza laurautentemediodiQgislibero Il giorno 11 novembre 2013 10:31, Gino Pirelli lui...@gmail.com ha scritto: tranquillo... era una considerazione generale, nulla di personale :) 2013/11/11 Luca Lanteri mesca...@gmail.com Concordo assolutamente! Infatti non appena avrò qualche minuto di tempo segnalerò il problema sul bugtracker (come già fatto molte altre volte per diversi altri problemi). C'è però anche la curiosa abitudine di pensare che gli utenti siano dotati di tempo infinito, invece magari segnalano i bachi non appena hanno un attimo libero e non nel momento stesso in cui riscontrano il problema. Quando possibile, prima di aprire un ticket, preferisco verificare con più calma che si tratti veramente di un bug, invece in lista mi permetto di buttare li una soluzione che magari potrebbe aiutare qualcuno che ha necessità immediata di risolvere. ...ma magari sbaglio io. a presto Luca Il 11 novembre 2013 10:01, Gino Pirelli lui...@gmail.com ha scritto: piccola nota pragmatico/filosofica la mia piccola esperienza con l'utente medio di un gis libero (un'altro, non il solito) mi ha fatto strabuzzare gli occhi! C'era la curiosa abitudine che il sw che si stava utilizzando non potesse evolvere e si cercasse (come se fosse normale) una via per aggirare il problema, era tutta gente che veniva a sw proprietari!... Okkio non stiamo nel mondo del sw proprietario... se c'e' un proplema (in qgis gvSig, grass o altro) il primo compito dell'utente e' investire del tempo nel segnalarlo e, se puo', fornire un set di dati o procedure che verifichino l'errore e la maniera per aggiralo come pista per risolverlo. altra cosa buona e' condividerle la procedura di aggiramento su http://gis.stackexchange.com o posti simili inmaniera che ne rimanga traccia per altri. alla lunga (e nemmeno tanto alla lunga) c'e' un ritorno immediato in evoluzione del sw per tutti! ciao ginetto 2013/11/11 Luca Lanteri mesca...@gmail.com a parte qualche piccolo baco aggirabile funzionava bene. Luca ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] grass su ubuntu ?
On Mon, Nov 11, 2013 at 12:38:54AM +0100, Luca Delucchi wrote: usi ubuntugis o pacchetti normali? Maintainer: Ubuntu Developers ubuntu-devel-disc...@lists.ubuntu.com Original-Maintainer: Debian GIS Project pkg-grass-de...@lists.alioth.debian.org Sapete se lo stesso bug e' presente nel pacchetto Debian ? frankie ne sai qualcosa? PS: ok confesso, stavo provando a compilare QGIS col supporto per GRASS :) Su sid non mi risultano al momento problemi sui binari. In compenso qgis 2.0 (il binario di qgis.org) va in segfault alla partenza. -- Francesco P. Lovergine ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Simboli Geologici
Luca Lanteri wrote p.s. grazie Stefano per aver dato notizia. Puoi girare anche sulla Spero di non avere prematuramente anticipato il vostro lavoro, ma tra quanto anticipato da Andrea peri e un paio di richieste di informazione sul tema, mi sembrava utile segnalare queste iniziative. Sicuramente tra arpa Piemonte e regione Toscana su questo argomento vedo un interesse comune; se poi magari leggendo questi post qualcuno del servizio geologico nazionale, o come si chiama ora, che ricordo a tutti essere uno dei cinque organi cartografici dello stato, intravedesse la utile possibilità di curare/patrocinare la pubblicazione di simboli geologici vettoriali liberi, allora lo scopo di questa lista sarebbe raggiunto! s. -- View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Simboli-Geologici-tp7584742p7584790.html Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
[Gfoss] Altra rappresentazione WebGL con i dati di OpenStreetMap
OpenScienceMap offre una mappa online basata sui dati di OpenStreetMap forniti come vector tiles http://opensciencemap.org/map/#scale=17,rot=280,tilt=64,lat=41.89,lon=12.492 Il sorgente è qui (non mi è chiara la licenza) https://github.com/hjanetzek/vtm ed è completo della parte server e client sia web che smartphone Nota: per cambiare l'angolo d'orizzonte della mappa occorre tenere premuto il tasto destro del mouse La rotellina fa lo zoom -- FBK - Fondazione Bruno Kessler Trento - Italy tel +39 0461 314341 http://goo.gl/LT1vp http://ict.fbk.eu/people/profile/napo ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Simboli Geologici
per Stefano, condivido il tuo appello al Servizio Geologico d'Italia (ISPRA), pur se mi rammarica il doversi appellare ad un Ente che questi servizi dovrebbe offrirli, motu proprio, per mandato istituzionale, altrimenti non si capisce proprio cosa ci stiano a fare (credi che se fossimo stati negli U.S.A. avremmo avuto bisogno di appellarci all'USGS per avere questo tipo di dati? ...ti assicuro di no!). -- View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Simboli-Geologici-tp7584742p7584792.html Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] grass su ubuntu ?
On Mon, Nov 11, 2013 at 12:38:54AM +0100, Luca Delucchi wrote: scusa ma GRASS lo uso solo se lo compilo :-( Eh, misa che mi tocca pure a me. /usr/lib/grass64/lib/libgrass_gproj.so: undefined reference to `OSRExportToProj4@GDAL_1.8' usi ubuntugis o pacchetti normali? Pacchetti normali. Ho provato a usare ubuntugis ma non sono sicuro di essere stato capace (c'e' modo di sapere via apt-qualcosa da quale repository un pacchetto verrebbe o e' stato installato?) Scusate l'ignoranza :) --strk; () ASCII ribbon campaign- against html e-mail /\ http://www.asciiribbon.org - against proprietary attachments ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] grass su ubuntu ?
On Mon, Nov 11, 2013 at 10:54:02AM +0100, Francesco P. Lovergine wrote: Su sid non mi risultano al momento problemi sui binari. In compenso qgis 2.0 (il binario di qgis.org) va in segfault alla partenza. QGIS lo compilo :) Il segfault ha a che fare con la compatiblita' con GRASS/gdal, per caso ? Hai un ticket ? --strk; ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] grass su ubuntu ?
2013/11/11 Sandro Santilli s...@keybit.net: Pacchetti normali. Ho provato a usare ubuntugis ma non sono sicuro di essere stato capace (c'e' modo di sapere via apt-qualcosa da quale repository un pacchetto verrebbe o e' stato installato?) apt-get show? ciao p -- Paolo Corti Geospatial software developer web: http://www.paolocorti.net twitter: @capooti skype: capooti ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] grass su ubuntu ?
On Mon, Nov 11, 2013 at 12:56:03PM +0100, Paolo Corti wrote: 2013/11/11 Sandro Santilli s...@keybit.net: Pacchetti normali. Ho provato a usare ubuntugis ma non sono sicuro di essere stato capace (c'e' modo di sapere via apt-qualcosa da quale repository un pacchetto verrebbe o e' stato installato?) apt-get show? $ apt-get show grass E: Invalid operation show $ apt-cache show grass ... Maintainer: Ubuntu Developers ubuntu-devel-disc...@lists.ubuntu.com Filename: pool/universe/g/grass/grass_6.4.2-2build1_all.deb ... Dal maintainer suppongo NON sia ubuntigis, ma non vedo una dicitura chiara di quale sia il repository dal quale proviene, e del perche' venga scelto un repo piuttosto che un'altro. Una ricerca sembra darmi un solo pacchetto per ogni nome: $ apt-cache search --names-only ^grass grass - Geographic Resources Analysis Support System (GRASS GIS) grass-core - GRASS GIS core components grass-dev - GRASS GIS development files grass-dev-doc - GRASS GIS Programmers' Manual grass-doc - GRASS GIS user documentation grass-gui - GRASS GIS graphical user interfaces Forse ho qualche policy che impedisce ad apt-get update di tirarsi giu' i pacchetti da ubuntigis, boh. Questa invece e' interessante: $ apt-cache showsrc grass | grep Uploaders Uploaders: Francesco Paolo Lovergine fran...@debian.org E' inutile che faccia finta di nulla, lo abbiamo trovato ! :D --strk; ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Opendata by default come interpretarlo.correttamente?
Il 09/11/2013 14:05, Luca Mandolesi ha scritto: Quindi se il codice dei beni culturali prevede che il diritto alla riproduzione di testi e immagini per i beni culturali sia appannaggio della stato Scusami Luca, potresti per favore citare le parti del codice dove è scritto o da cui deduci quello che riporti qui sopra? Ho l'impressione che qualche volta le tradizioni orali e le interpretazioni rischino di annebbiare o travisare il testo di legge originale. Al di là di ciò, per la divulgazione dei dati relativi ai Beni Culturali non si può fare riferimento solo a quel che è scritto nel Codice dei Beni Culturali, dato che nel Codice è scritto ben poco in merito e dato che, essendo i set di dati composti in genere di contenuti eterogenei (come ad esempio avviene nella stragrande maggioranza dei casi archeologici), vanno considerate molte altre leggi (tutela della privacy, diritto d'autore etc.). Se può servire, io e Marco Ciurcina abbiamo scritto un paio di articoli sull'argomento. Il primo, un po' datato perché scritto prima della promulgazione della legge L. 17 dicembre 2012, n. 221, si trova qui: http://www.academia.edu/4767407/Open_data_alcune_considerazioni_sulla_pubblica_amministrazione_e_sui_beni_culturali_e_paesaggistici_in_Italia Il secondo è ancora in corso di stampa, ma non dice cose molto diverse, dato che i riferimenti legislativi non cambiano nella sostanza. Saluti Piergiovanna ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Opendata by default come interpretarlo.correttamente?
Ciao e grazie per la risposta. Il tuo articolo come altri di Ciurcina scritti per il progetto MAPPA li avevo già letti, ma è chiaro che senza un po' di basi è molto difficile districarsi nella giungla delle leggi e dei rimandi, cosa che tende più a scoraggiare l'affrontare il problema che a comprenderlo per un uso pratico. Nell'articolo linkato si cita per il codice si cita il comma 2 dell'articolo 5. Si parla di amministrazioni che detengono il bene è vero, errore mio aver usato la parola Stato, ma leggendo sembra che la sostanza non cambi. Solo chi ha il bene pare essere il detentore del diritto di riproduzione. Se il bene è in mano ad un comune e il comune ne pubblica le immagini su un sito web, io starei molto attento al riuso applicando l'open data by default, intendendo sempre che è d'obbligo citare la fonte da cui l'immagine viene presa. Quindi oserei dire che alla fine nulla è cambiato nella velocità di poter fruire di materiali dei BB.CC. pubblicati sui siti web relativi a beni culturali per chi vuole fare le cose per bene, mentre sui social network abbiamo pubblicazioni di immagini di siti archeologici in corsod di scavo senza la minima citazione di licenze applicate per comprenderne il riuso. Ma un bel vademecum for dummies di 10 righe su come procedere per riusare i dati pubblicati sul web dal MIBAC? Secondo te è realizzabile o ci si infila in un pantano? Ciao e grazie Luca 2013/11/11 piergio pierpi...@gmail.com Il 09/11/2013 14:05, Luca Mandolesi ha scritto: Quindi se il codice dei beni culturali prevede che il diritto alla riproduzione di testi e immagini per i beni culturali sia appannaggio della stato Scusami Luca, potresti per favore citare le parti del codice dove è scritto o da cui deduci quello che riporti qui sopra? Ho l'impressione che qualche volta le tradizioni orali e le interpretazioni rischino di annebbiare o travisare il testo di legge originale. Al di là di ciò, per la divulgazione dei dati relativi ai Beni Culturali non si può fare riferimento solo a quel che è scritto nel Codice dei Beni Culturali, dato che nel Codice è scritto ben poco in merito e dato che, essendo i set di dati composti in genere di contenuti eterogenei (come ad esempio avviene nella stragrande maggioranza dei casi archeologici), vanno considerate molte altre leggi (tutela della privacy, diritto d'autore etc.). Se può servire, io e Marco Ciurcina abbiamo scritto un paio di articoli sull'argomento. Il primo, un po' datato perché scritto prima della promulgazione della legge L. 17 dicembre 2012, n. 221, si trova qui: http://www.academia.edu/4767407/Open_data_alcune_ considerazioni_sulla_pubblica_amministrazione_e_sui_beni_ culturali_e_paesaggistici_in_Italia Il secondo è ancora in corso di stampa, ma non dice cose molto diverse, dato che i riferimenti legislativi non cambiano nella sostanza. Saluti Piergiovanna ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Vector georeferencer per qgis
Il giorno Mon, 11 Nov 2013 09:52:12 +0100 Geo DrinX geodr...@gmail.com ha scritto: Ciao Giuliano, ciao Roberto; . Nella versione 1.8 c'era il plugin Helmert 2D che effettuava le trasformazioni: http://plugins.qgis.org/plugins/helmert2d/ l'hai già provato ? nella discussione di qualche tempo fa in lista non l'avevo visto, mi è quindi sfuggito; gli darò uno sguardo, grazie; Ciao Roberto ciao, giuliano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] errori all'avvio di qgis 2.1.0
Il giorno Mon, 11 Nov 2013 07:24:34 +0100 Paolo Cavallini cavall...@faunalia.it ha scritto: -BEGIN PGP SIGNED MESSAGE- Hash: SHA1 Il 10/11/2013 21:35, giulianc51 ha scritto: ... la compilazione à la Debian e' fcilissima, grazie ai debian/rules gia' inclusi: dpkg-buildpackage mi stuzzichi, però adesso sono un pò concentrato su quello che sai; spero non ti dispiacerà se ci tornerò sopra fra qualche tempo e ti chiederò qualche info :-) .. (sono su debian wheezy); se hai solo il repo ufficiale, questo potrebbe essere un bug della pacchettizzazione. se non e' un problema locale, per piacere segnalalo su qgis-dev. vedrò di provvedere; grazie. - -- Paolo Cavallini - Faunalia www.faunalia.eu grazie a te, ciao, giuliano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] QGIS 2.1 e sottomaschere
-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE- Hash: SHA1 Il 11/11/2013 10:35, Luca Lanteri ha scritto: Funzionalità spettacolare ! Mi pare fatta veramente bene, ed è già ottimamente integrata nei form auotgenerati ed in quelli drag'n'drop. Mi piacerebbe capire se è possibile gestirli anche utilizzando le ui esterne. dovrebbe proprio Io ho solo ricontrato alcuni problemi, ad esempio manda tutto in crash se utilizzo una vista PG come parent, ma avendo una versione della master non recentissima non so dirti se il problema persiste ancora. mi ripeto, e so di sfondare una porta aperta, ma: mi raccomando, il ticket. grazie. - -- Paolo Cavallini - www.faunalia.eu Corsi QGIS e PostGIS: http://www.faunalia.eu/training.html -BEGIN PGP SIGNATURE- Version: GnuPG v1.4.15 (GNU/Linux) Comment: Using GnuPG with Icedove - http://www.enigmail.net/ iEYEARECAAYFAlKA/W0ACgkQ/NedwLUzIr6afwCfS4eaXuhwveltYfFHtdK8mROk P1YAnA1ZLaqIH0LA9lEhQkhFo00O8mzO =/QKZ -END PGP SIGNATURE- ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Vector georeferencer per qgis
/ Paolo Cavallini wrote La rivoluzione comunque sarebbe il poter spostare e stirare il vettore a mano / Concordo al 100%. In prima battuta un layer vettoriale andrebbe georeferenziato rispetto ad un Geotiff sottostante, quindi ad occhio e non numericamente. - -- View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Vector-georeferencer-per-qgis-tp7584758p7584774.html Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Vector georeferencer per qgis
Il giorno Sun, 10 Nov 2013 23:47:11 -0800 (PST) Novarese sier...@gmail.com ha scritto: / Paolo Cavallini wrote La rivoluzione comunque sarebbe il poter spostare e stirare il vettore a mano / Concordo al 100%. In prima battuta un layer vettoriale andrebbe georeferenziato rispetto ad un Geotiff sottostante, quindi ad occhio e non numericamente. ciao Novarese, consentimi di dissentire: qualcuno in lista (Luca?) aveva detto che aveva il problema di georiferire dei disegni al cad redatti in un sistema (locale?) diverso da quello ufficiale; mi riprometto sempre di fare (ma il tempo come saprai è tiranno:-) l'esempio del disegno di una rotatoria stradale; il progettista _probabilmente_ la disegnerà in un sistema locale basato su qualche punto fisso, magari fornito dall'AC; poi occorre inserirlo nella cartografia, ad es. catastale, in GB; non credo appoggerai l'inserimento ad occhio su un raster quando hai il vettoriale catastale georiferito, pronto all'uso :-) ciao, giuliano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] carta di flusso (a linee proporzionali) in QGIS
Ciao, Paolo! Da: Paolo Cavallini cavall...@faunalia.it A: gfoss@lists.gfoss.it Inviato: Domenica 10 Novembre 2013 21:25 Oggetto: Re: [Gfoss] carta di flusso (a linee proporzionali) in QGIS questo non credo sia possibile al momento Peccato...il programma gratuito Philcarto crea questo tipo di legenda, ma questo è un programma di cartografia assistita dal computer, non di GIS. con un simbolo di fine linea. Trovato, grazie mille! Saluti e grazie, Gabriela___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Vector georeferencer per qgis
Il giorno Mon, 11 Nov 2013 10:24:36 +0100 Luca Mandolesi mandol...@gmail.com ha scritto: Ciao Giuliano, ciao Luca; ... la sparo grossa al volo, così chi mi corregge ci da soluzione... ; ). Immagino che i due canvas avranno come nome dell'oggetto canvas1 e canvas2 e ognuno lancerà i suoi segnali catturabili e su ognuno si potrà fare le operazioni indipendentemente dall'altro. Penso poi a dizionari globali per la classe che gestiscono i valori dell'uno o dell'altro canvas. Appiccicare un canvas ad una interfaccia utente è piuttosto semplice e non ho capito se lo hai già fatto in passato. ho in giro qualche pezzo di codice ma non l'ho ancora usato :-( . Collegarci i cari signals/slot o i vari on_pushButton_pressed non dovrebbe farci impazzire. sei sicuro? bene :-) Io cmq proporrei di iniziare a trasformare in visivo l'esempio che hai messo nei pdf, così focalizziamo la procedura e vediamo di trasformala nel flusso per l'interfaccia grafica. già fatto, se vuoi ti mando la bozza di codice; Se vuoi possiamo traslare la discussione in privato, va bene, coinvolgiamo anche Giuseppe P. . Ciao Luca ciao, giuliano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] errori all'avvio di qgis 2.1.0
On Mon, Nov 11, 2013 at 07:24:34AM +0100, Paolo Cavallini wrote: livello), sto attingendo da qgis.org/debian_nightly wheezy; l'ho fatto diverse volte senza problemi; le ultime volte (git2013-11-02, git2013-11-05 e git2013-11-10) mi da questo problema che non riesco a risolvere; all'avvio viene visualizzata l'immagine iniziale e dopo poco qgis crasha con l'indicazione dell'errore che ho dato; se posso/devo fare altre prove, ben volentieri; (sono su debian wheezy); se hai solo il repo ufficiale, questo potrebbe essere un bug della pacchettizzazione. se non e' un problema locale, per piacere segnalalo su qgis-dev. Verficato il rebuild oggi (11 novembre) il programma funziona. Ergo: nel packging c'è un errore perché manca una dipendenza stretta da una API/ABI (ma a memoria non ricordo più quale, credo di averla anche individuata in passato...) che causa questo genere di problemi. Fino alla prox settimana sono un po' in apnea, non posso dire di più... -- Francesco P. Lovergine ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Opendata by default come interpretarlo.correttamente?
Il 11/11/2013 15:07, Luca Mandolesi ha scritto: Ciao e grazie per la risposta. Il tuo articolo come altri di Ciurcina scritti per il progetto MAPPA li avevo già letti, ma è chiaro che senza un po' di basi è molto difficile districarsi nella giungla delle leggi e dei rimandi, cosa che tende più a scoraggiare l'affrontare il problema che a comprenderlo per un uso pratico. condivido. Nell'articolo linkato si cita per il codice si cita il comma 2 dell'articolo 5. Si parla di amministrazioni che detengono il bene è vero, errore mio aver usato la parola Stato, ma leggendo sembra che la sostanza non cambi. Solo chi ha il bene pare essere il detentore del diritto di riproduzione. Se il bene è in mano ad un comune e il comune ne pubblica le immagini su un sito web, io starei molto attento al riuso applicando l'open data by default, intendendo sempre che è d'obbligo citare la fonte da cui l'immagine viene presa. Quindi oserei dire che alla fine nulla è cambiato nella velocità di poter fruire di materiali dei BB.CC. pubblicati sui siti web relativi a beni culturali per chi vuole fare le cose per bene, mentre sui social network abbiamo pubblicazioni di immagini di siti archeologici in corsod di scavo senza la minima citazione di licenze applicate per comprenderne il riuso. Ho l'impressione che vengano qui messi assieme dati di tipo diverso, dato che parli sia di foto che di materiali (immagino che a te interessino, come a me, anche relazioni, analisi di materiali, disegni etc.). Semplificando alquanto, direi quanto meno che le foto sono soggette ad alcune leggi, i testi ad altre ma anche all'interno di queste due categorie ci sono altre sotto categorie. Va tenuto presente che se da un lato il diritto di riproduzione è di chi detiene il bene, la riproduzione e qualsiasi altro dato relativo al bene può essere soggetta al diritto d'autore. Quindi...oserei dire che i casi possibili sono molti e che le cose non sono semplici né per chi vuole capire come riusare i dati sui beni culturali né per i funzionari che devono scegliere quali dati divulgare. Ma un bel vademecum for dummies di 10 righe su come procedere per riusare i dati pubblicati sul web dal MIBAC? Secondo te è realizzabile o ci si infila in un pantano? No, anzi, è un lavoro necessario. Penso però che il problema più grosso non sia il riuso da parte degli esterni ma la pubblicazione da parte dell'ente che detiene i dati, cosa complessa dato che per ogni set di dati va capito se vi è un diritto d'autore (e di chi sia tale diritto ovviamente e se il diritto non è dell'ente va ottenuto il consenso alla divulgazione da parte dell'autore...immaginerai cosa ciò significhi per scavi condotti ad esempio negli anni '70 '80) e va capito se vi siano dati sensibili da espungere. Ora che sono uscite le linee guida, segnalate da Maurizio e Alessandro (malloppone che non ho ancora letto, ma che dall'indice mi pare decisamente utile) mi auguro che si possa fare qualche passo avanti. In fondo, rispetto ad un paio di anni fa di passi ne sono stati fatti non pochi e mi pare che, seppure con grandi difficoltà, si stia procedendo nella direzione giusta. Ciao e grazie Luca ciao e grazie a te Piergiovanna 2013/11/11 piergio pierpi...@gmail.com mailto:pierpi...@gmail.com Il 09/11/2013 14:05, Luca Mandolesi ha scritto: Quindi se il codice dei beni culturali prevede che il diritto alla riproduzione di testi e immagini per i beni culturali sia appannaggio della stato Scusami Luca, potresti per favore citare le parti del codice dove è scritto o da cui deduci quello che riporti qui sopra? Ho l'impressione che qualche volta le tradizioni orali e le interpretazioni rischino di annebbiare o travisare il testo di legge originale. Al di là di ciò, per la divulgazione dei dati relativi ai Beni Culturali non si può fare riferimento solo a quel che è scritto nel Codice dei Beni Culturali, dato che nel Codice è scritto ben poco in merito e dato che, essendo i set di dati composti in genere di contenuti eterogenei (come ad esempio avviene nella stragrande maggioranza dei casi archeologici), vanno considerate molte altre leggi (tutela della privacy, diritto d'autore etc.). Se può servire, io e Marco Ciurcina abbiamo scritto un paio di articoli sull'argomento. Il primo, un po' datato perché scritto prima della promulgazione della legge L. 17 dicembre 2012, n. 221, si trova qui: http://www.academia.edu/4767407/Open_data_alcune_considerazioni_sulla_pubblica_amministrazione_e_sui_beni_culturali_e_paesaggistici_in_Italia Il secondo è ancora in corso di stampa, ma non dice cose molto diverse, dato che i riferimenti legislativi non cambiano nella sostanza. Saluti Piergiovanna ___ Gfoss@lists.gfoss.it mailto:Gfoss@lists.gfoss.it
Re: [Gfoss] Vector georeferencer per qgis
/ giulianc51 wrote non credo appoggerai l'inserimento ad occhio su un raster quando hai il vettoriale catastale georiferito / Caro Giuliano, non cambia assolutamente nulla, il concetto resta il medesimo. Che tu debba riferirti ad un Geotiff, piuttosto che ad un catastale vettoriale, tu calibrerai la tua mappa vettoriale a mano (come dice Paolo) o ad occhio (come dice il sottoscritto), snappando geometricamente su punti omologhi, e non certo digitando le coordinate di destinazione mediante tastiera. - -- View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Vector-georeferencer-per-qgis-tp7584758p7584807.html Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] errori all'avvio di qgis 2.1.0
-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE- Hash: SHA1 Il 11/11/2013 17:34, Francesco P. Lovergine ha scritto: Verficato il rebuild oggi (11 novembre) il programma funziona. Ergo: nel packging c'è un errore perché manca una dipendenza stretta da una API/ABI (ma a memoria non ricordo più quale, credo di averla anche individuata in passato...) che causa questo genere di problemi. Fino alla prox settimana sono un po' in apnea, non posso dire di più... grazie mille, lo segnalo io. saluti. - -- Paolo Cavallini - www.faunalia.eu Corsi QGIS e PostGIS: http://www.faunalia.eu/training.html -BEGIN PGP SIGNATURE- Version: GnuPG v1.4.15 (GNU/Linux) Comment: Using GnuPG with Icedove - http://www.enigmail.net/ iEYEARECAAYFAlKBDEwACgkQ/NedwLUzIr6LXgCgkwBM+hmIDlscMY0+sSiJWz34 DC4AoJGSb92xPWy2FoTk1u/VNKq6+HMa =tyd/ -END PGP SIGNATURE- ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Opendata by default come interpretarlo.correttamente?
Materiali è inteso come cose generiche, foto, articoli, non in senso archeologico di reperti...sorry, spiegato male io. Cmq senza voler andare troppo OT: la domanda è molto più terra terra: realizzo una mostra con la Soprintendenza oppure uno scavo. La Soprintendenza mette sul suo sito articolo e foto per informare i cittadini dell'evento o dello scavo. Posso riusarli nel mio sito come news o nel mio blog? Anche se la foto è fatta da pincopallo fotografo della Soprintendenza, l'open data by default la libera per il riuso? Poi è chiaro, io citerò sempre foto di pincopallo, fonte pagina web. Per la privacy se nella foto c'è la singora Rossi che era al museo al posto che al lavoro, credo sia la prima fonte che se ne sarà occupata a chiedere le liberatorie (lo so...sto sognando). Ho abbandonato da tempo la velleità di usare qualsiasi dato per ricerche. : ( Ciao Luca ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Vector georeferencer per qgis
Il giorno Mon, 11 Nov 2013 08:28:41 -0800 (PST) Novarese sier...@gmail.com ha scritto: / giulianc51 wrote non credo appoggerai l'inserimento ad occhio su un raster quando hai il vettoriale catastale georiferito / Caro Giuliano, caro Novarese:-) non cambia assolutamente nulla, il concetto resta il medesimo. non è del concetto che stiamo parlando, questo è pacifico: stiamo collimando coppie di punti omologhi; la divergenza sta nella sua implementazione; Che tu debba riferirti ad un Geotiff, piuttosto che ad un catastale vettoriale, tu calibrerai la tua mappa vettoriale a mano (come dice Paolo) o ad occhio (come dice il sottoscritto), snappando geometricamente su punti omologhi, e non certo digitando le coordinate di destinazione mediante tastiera. fammi capire: tu hai un punto P1=(x1,y1) e lo devi portare nel punto P2=(x2,y2); se digito da tastiera(x2,y2) per te è numerico, se con il mouse seleziono il punto P2, prelevo le sue coordinate (x2,y2) e le passo al georeferencer è a mano o a occhio? ciao, giuliano PS: per inciso pensavo, se mi riuscirà, di consentire anche la modalità da tastiera; ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
[Gfoss] Fw: errori all'avvio di qgis 2.1.0
ciao Paolo, mi sembra di aver capito che il problema che ho segnalato si accomuna a quello segnalato in altra mail da Frankie e tu hai provveduto alla segnalazione in qgis-dev, quindi non serve che io aggiunga altro, è così? grazie, ciao, giuliano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Fw: errori all'avvio di qgis 2.1.0
-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE- Hash: SHA1 Il 11/11/2013 19:04, giulianc51 ha scritto: ciao Paolo, mi sembra di aver capito che il problema che ho segnalato si accomuna a quello segnalato in altra mail da Frankie e tu hai provveduto alla segnalazione in qgis-dev, quindi non serve che io aggiunga altro, è così? esatto (a meno che tu scopra qual e' la libreria incriminata, il che aiuterebbe molto ovviamente). grazie. - -- Paolo Cavallini - www.faunalia.eu Corsi QGIS e PostGIS: http://www.faunalia.eu/training.html -BEGIN PGP SIGNATURE- Version: GnuPG v1.4.15 (GNU/Linux) Comment: Using GnuPG with Icedove - http://www.enigmail.net/ iEYEARECAAYFAlKBIU4ACgkQ/NedwLUzIr6XPwCgiEkahvLxXnSfmvgbjK6bA9wU 3nAAniJ/5mw8VH85FIRAG5UHar/yi2yk =dZwj -END PGP SIGNATURE- ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Vector georeferencer per qgis
Il georeferenziatore piu' semplice possibile non contempla l'uso della tastiera. Tu snappi prima sul punto P1 sorgente e poi sul punto P1' di destinazione, graficamente. Poi da P2 a P2', e cosi' via fino a P9 = P9', sempre e solo col mouse. I 9 punti sarebbero i 4 spigoli + i 4 punti medi dei lati + 1 baricentro (o intersezione delle diagonali del bounding box), sebbene disporre di 9 coppie di punti omologhi sia un caso 'troppo' ideale. Al limite basterebbero solo 2 coppie (come giustamente facevi notare tu), ottenendo una rototraslazione con scalatura, senza deformazione alcuna. - -- View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Vector-georeferencer-per-qgis-tp7584758p7584816.html Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
[Gfoss] Come riaggregare tratti in contatto tra di loro.
Salve, Ho uno shapefile di tratti lineari, I quali tratti possono essere tra loro in contatto sugli estremi. Sono alla ricerca di un metodo per ricostruire una route non basata sulla aggregazione per attributo, ma bensi' aggregando per contatto. Ovvero aggregare i tratti che sono in contatto tra di loro. Il problema è che l'aggregazione non è solo di tratti a due a due. Ma bensi' anche in cascata. Ad esempio: se TrattoA è in contatto con TrattoB e TrattoB è in contatto con TrattoC. |trattoA-|-trattoB--|trattoC-|trattoD---| Il risultato che vorrei ottenere è un nuovo tratto composto di |-TrattoA + TrattoB + TrattoC + TrattoD -| Cio' che al masskmo riesco ad ottenre è l'aggregazione di un tratto con il suo contatto immediato ovvero una cosa di questo genere: |TrattoA+TrattoB|--TrattoB+TrattoC|TrattoC+TrattoD| Ma non riesco a ricostruire tutta la connessione. Conoscete un software o un plugin che riesca a riprodurre un tale risultato ? Grazie, Andrea. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Come riaggregare tratti in contatto tra di loro.
On Mon, 11 Nov 2013 21:49:49 +0100, aperi2007 wrote: Salve, Ho uno shapefile di tratti lineari, I quali tratti possono essere tra loro in contatto sugli estremi. Ad esempio: |trattoA-|-trattoB--|trattoC-|trattoD---| Il risultato che vorrei ottenere è un nuovo tratto composto di |-TrattoA + TrattoB + TrattoC + TrattoD -| Conoscete un software o un plugin che riesca a riprodurre un tale risultato ? Andrea, questa l'hai provata ? SELECT ST_LineMerge(ST_Collect(geom)) FROM qualche_tavola WHERE qualche_attributo IN ('TrattoA', 'TrattoB', 'TrattoC', 'TrattoD'); ti dovrebbe funzionare tanto con PostGIS come con splite, visto che e' supportata direttamente dalla GEOS. ciao Sandro ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Come riaggregare tratti in contatto tra di loro.
Ciao Alessandro, grazie per il suggerimento, ci avevo pensato, ma la avevo scartata perche' mi genererebbe solo legami a coppie. Io non conosco a priori la lista degli attributi Tratti che compongono una route. e se faccio una cosa del tipo: SELECT ST_LineMerge(ST_Collect(geom)) FROM qualche_tavola as a WHERE qualche_attributo IN (select b.qualche-attributo from qualche tavola as b where ST_Touch(a.geom,b.geom)=1); avrei ottenuto appunto una aggregazione a coppie. Ovvero otterrei come tratti separati: trattoA+trattoB e trattoB+trattoC Andrea. On 11/11/2013 22:01, a.furi...@lqt.it wrote: On Mon, 11 Nov 2013 21:49:49 +0100, aperi2007 wrote: Salve, Ho uno shapefile di tratti lineari, I quali tratti possono essere tra loro in contatto sugli estremi. Ad esempio: |trattoA-|-trattoB--|trattoC-|trattoD---| Il risultato che vorrei ottenere è un nuovo tratto composto di |-TrattoA + TrattoB + TrattoC + TrattoD -| Conoscete un software o un plugin che riesca a riprodurre un tale risultato ? Andrea, questa l'hai provata ? SELECT ST_LineMerge(ST_Collect(geom)) FROM qualche_tavola WHERE qualche_attributo IN ('TrattoA', 'TrattoB', 'TrattoC', 'TrattoD'); ti dovrebbe funzionare tanto con PostGIS come con splite, visto che e' supportata direttamente dalla GEOS. ciao Sandro ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Fw: errori all'avvio di qgis 2.1.0
On Mon, Nov 11, 2013 at 07:26:22PM +0100, Paolo Cavallini wrote: -BEGIN PGP SIGNED MESSAGE- Hash: SHA1 Il 11/11/2013 19:04, giulianc51 ha scritto: ciao Paolo, mi sembra di aver capito che il problema che ho segnalato si accomuna a quello segnalato in altra mail da Frankie e tu hai provveduto alla segnalazione in qgis-dev, quindi non serve che io aggiunga altro, è così? esatto (a meno che tu scopra qual e' la libreria incriminata, il che aiuterebbe molto ovviamente). Tiro ad indovinare: GDAL --strk; ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Come riaggregare tratti in contatto tra di loro.
In PostgreSQL potrebbe essere utile una query WITH ricorsiva. Purtroppo non posso testare in questo momento... http://www.postgresql.org/docs/9.1/static/queries-with.html giovanni Il giorno 11 novembre 2013 22:10, aperi2007 aperi2...@gmail.com ha scritto: Ciao Alessandro, grazie per il suggerimento, ci avevo pensato, ma la avevo scartata perche' mi genererebbe solo legami a coppie. Io non conosco a priori la lista degli attributi Tratti che compongono una route. e se faccio una cosa del tipo: SELECT ST_LineMerge(ST_Collect(geom)) FROM qualche_tavola as a WHERE qualche_attributo IN (select b.qualche-attributo from qualche tavola as b where ST_Touch(a.geom,b.geom)=1); avrei ottenuto appunto una aggregazione a coppie. Ovvero otterrei come tratti separati: trattoA+trattoB e trattoB+trattoC Andrea. On 11/11/2013 22:01, a.furi...@lqt.it wrote: On Mon, 11 Nov 2013 21:49:49 +0100, aperi2007 wrote: Salve, Ho uno shapefile di tratti lineari, I quali tratti possono essere tra loro in contatto sugli estremi. Ad esempio: |trattoA-|-trattoB--|trattoC-|trattoD---| Il risultato che vorrei ottenere è un nuovo tratto composto di |-TrattoA + TrattoB + TrattoC + TrattoD -| Conoscete un software o un plugin che riesca a riprodurre un tale risultato ? Andrea, questa l'hai provata ? SELECT ST_LineMerge(ST_Collect(geom)) FROM qualche_tavola WHERE qualche_attributo IN ('TrattoA', 'TrattoB', 'TrattoC', 'TrattoD'); ti dovrebbe funzionare tanto con PostGIS come con splite, visto che e' supportata direttamente dalla GEOS. ciao Sandro ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 -- Giovanni Allegri http://about.me/giovanniallegri blog: http://blog.spaziogis.it GEO+ geomatica in Italia http://bit.ly/GEOplus ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Fw: errori all'avvio di qgis 2.1.0
Il giorno Mon, 11 Nov 2013 19:26:22 +0100 Paolo Cavallini cavall...@faunalia.it ha scritto: -BEGIN PGP SIGNED MESSAGE- Hash: SHA1 Il 11/11/2013 19:04, giulianc51 ha scritto: ciao Paolo, ... esatto (a meno che tu scopra qual e' la libreria incriminata, il che aiuterebbe molto ovviamente). purtroppo ieri ho fatto il downgrade alla 2.0.1 (è filato tutto liscio); in ogni caso posso anche reinstallare tanto è una macchina da sperimentazione; comunque non veniva segnalata alcuna libreria ma semplicemente il file usr/share/qt4/translations/qt_it_IT (o qualcosa del genere): la cartella esiste con molti file di lingua ma questo file non c'è; l'errore riguarda un simbolo non risolto; questo non lo ricordo, ma forse l'ho postato la prima volta e comunque dovrei averlo scritto da qualche parte se necessario; azzarderei l'ipotesi che la mancanza del file genera la mancata risoluzione del simbolo: forse per voi esperti potrebbe non essere difficile rintracciare la porzione di codice che richiede quel file :-) grazie. - -- Paolo Cavallini - www.faunalia.eu a te, ciao, giuliano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Come riaggregare tratti in contatto tra di loro.
Il giorno Mon, 11 Nov 2013 22:10:22 +0100 aperi2007 aperi2...@gmail.com ha scritto: ciao Andrea; Ciao Alessandro, grazie per il suggerimento, ci avevo pensato, ma la avevo scartata perche' mi genererebbe solo legami a coppie. Io non conosco a priori . a me sembra più vicino ad un problema di grafi, ad es. alla ricerca di un path; in modo brutale potresti partire da un tratto e confrontare gli estremi con tutti gli altri; trovato un tratto nuovo, lo elimini dallo stock, aggiorni gli estremi e riparti, però devi controllare molti casi: a) se parti da un tratto a caso devi controllare tutte e due le estremità; b) potresti avere dei circuiti c) potresti avere delle divaricazioni; ad es. costruendo la struttura topologica (grafi) puoi capire molte cose dal grado dei nodi (nodi di ordine 1 sono dei punti iniziali del percorso, nodi di ordine 3 indicano divaricazioni, ecc scusa se ripeto cose ovvie :-); credo dipenda molto dal contesto reale su cui stai operando; perchè non posti uno shape da qualche parte e gli si da un'occhiata (come dice spesso l'amico Novarese :-) Andrea. ciao, giuliano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Vector georeferencer per qgis
Proviamo a ragionare sul caso di georeferenziazione di una base catastale espressa in coordinate catastali, che vogliamo trasformare in modo che si adatti il meglio possibile ad una base topografica in coordinate Gauss-Boaga o UTM. Un primo passo richiede uno sforzo di individuazione della zona coperta dall'una e dall'altra cartorafia: seleziono un punto sulla mappa catastale (punto 1cs) e poi (zoomo, panno, ecc.) seleziono un punto (più o meno) omologo sulla CTR (può essere geotiff o vettoriale) (punto 1utm). Attivo la trasformazione che, avendo un solo punto, provoca semplicemente una traslazione. Molto grossolanamente le due mappe si sovrappongono e riesco probabilmente a visualizzarle insieme (magari con colori diversi) nella stessa canvas. A questo punto diventa più facile individuare ulteriori punti (2cs, 2utm; 3cs, 3UTM; ...) e posso anche disabilitare dalle elaborazioni per il calcolo della trasformazione il primo punto individuato un po' alla cieca. Attivo una nuova trasformazione, che provoca una migliore sovrapposizione della mappa catastale sulla CTR: su qualche punto gli scarti sono più alti - magari ho cliccato male ed è opportuno eliminare quel punto dal calcolo. Attivo una nuova trasformazione, ed ho una sovrapposizione migliore delle due mappe. Posso a questo punto provocare la trasformazione definitiva, che mi produce il salvataggio di una copia della mappa catastale in coordinate UTM, il salvataggio delle coppie di punti omologhi (2cs; 3cs;... - 2utm; 3utm;...) in shapefiles di punti o di segmenti con associati gli scarti registrati per ciascun punto, il salvataggio dei parametri di rotazione, scaling e traslazione in un file di testo o dbf. Trasformo una seconda mappa catastale, che dovrebbe essere adiacente alla prima: la posso georeferenziare cercando punti omologhi tra la seconda mappa CS e la CTR e magari anche rispetto alla prima mappa CS-convertita-UTM, in modo da favorire il fatto che sia meglio ottenibile una adiacenza tra le mappe trasformate. Ma a questo punto ci si rende conto che queste semine di punti omologhi testimoniano la necessità di rubber-sheeting non omogenei nelle diverse zone: sarebbe utile allora poter operare una sorta di triangolazione dei punti omologhi tale da applicare trasformazioni differenti per ciascuna porizione di territorio ricadente in un triangolo, e tali da garantire la non introduzione di rotture tra mappe (o parti della stessa mappa) a causa di parametri di trasformazione differenti individuati indipendentemente tra di loro: in pratica ciascun lato di triangolo della semina di punti omologhi garantisce una transizione senza interruzioni tra la trasformazione calcolata sulla base della tripletta di punti a sinistra e quella a destra di quel lato. Sono sicuro di aver fatto confusione, ma magari parlandone ci si chiarisce meglio. Ciao, scusate la lunghezza, Maurizio Il giorno 11 novembre 2013 20:55, Novarese sier...@gmail.com ha scritto: Il georeferenziatore piu' semplice possibile non contempla l'uso della tastiera. Tu snappi prima sul punto P1 sorgente e poi sul punto P1' di destinazione, graficamente. Poi da P2 a P2', e cosi' via fino a P9 = P9', sempre e solo col mouse. I 9 punti sarebbero i 4 spigoli + i 4 punti medi dei lati + 1 baricentro (o intersezione delle diagonali del bounding box), sebbene disporre di 9 coppie di punti omologhi sia un caso 'troppo' ideale. Al limite basterebbero solo 2 coppie (come giustamente facevi notare tu), ottenendo una rototraslazione con scalatura, senza deformazione alcuna. - -- View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Vector-georeferencer-per-qgis-tp7584758p7584816.html Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Vector georeferencer per qgis
Il giorno Mon, 11 Nov 2013 11:55:20 -0800 (PST) Novarese sier...@gmail.com ha scritto: ciao Novarese; Il georeferenziatore piu' semplice possibile non contempla l'uso della tastiera. però nessuno ha posto l'obiettivo del più semplice, anzi le ambizioni erano di fare il migliore :-) purtroppo la coscienza dei miei limiti mi obliga a castrare più di una velleità:-) per alleviare il livello di autocastrazione ho chiesto aiuto in lista :-) Tu snappi prima sul punto P1 sorgente e poi sul punto P1' di destinazione, graficamente. Poi da P2 a P2', e cosi' via fino a P9 = P9', sempre e solo col mouse. I 9 punti sarebbero i 4 spigoli + i 4 punti medi dei lati + 1 baricentro (o intersezione delle diagonali del bounding box), sebbene disporre di 9 coppie di punti omologhi sia un caso 'troppo' ideale. non capisco da dove vengano le _9_ coppie ed il _baricentro_: puoi spiegare meglio? Al limite basterebbero solo 2 coppie (come giustamente facevi notare tu), ottenendo una rototraslazione con scalatura, senza deformazione alcuna. io sostengo una cosa diversa e più articolata: 1) 1 coppia di punti - traslazione 2) 2 coppie di punti - rototraslazione senza scalatura e/o rototraslazione con scalatura isotropa 3) 3 o più vertici - rototraslazione con scalatura anisotropa; mi sfugge però il legame fra questo e la discussione precedente, mi sono perso qualcosa? ciao, giuliano ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
[Gfoss] Gestione file mdb di Access
La legge di Murphy ha colpito ancora Penso di capire qualcosina di GIS, di Fogli Elettronici, dei “vecchi” file DBF e degli immortali CSV e questo mi ha consentito fin ora di operare senza problemi interconnessioni tra QGIS e le tabelle dati esterne come, ad esempio, creare layer di punti sotto qualsiasi forma tabellare si presenti l'origine dei dati (CSV, DBF, XLS, TXT, ecc.). Di contro, in vita mia, non ho mai e poi mai usato Access e i file “mdb” so solo che esistono. Poichè sono fortunato (ed ecco la legge di Murphy!) ho saputo nel pomeriggio che da domani dovrò trasformare in shape file (presumo un layer di punti) i dati contenuti guarda caso ...proprio in un file “mdb”, perchè facenti parte di un database realizzato Access . Mi serve il vostro aiuto (e anche con urgenza), per lo meno per rompere il ghiaccio con la gestione dei file mdb, (fino a ieri per me degli alieni), in QGIS. Credo che mi si potranno presentare due possibili scenari. 1) Mi daranno un file “mdb” contenente già i Campi x e y con le coordinate dei punti e lo dovrò trasformare in uno shp file di punti. 2) Mi daranno uno shp file di punti con già “disegnati” i punti sulla cartografia (Layer di punti) e, alla Tabella attributi di questo shp file, dovrò unire (Join) i corrispondenti dati della Tabella (si dice così?) del file “mdb”. Per curiosità ho provato ad aprire con Libreoffice (non ho Access) un file “mdb” che mi ritrovavo da un vecchio corso, (non è un database geografico, contiene i dati di una biblioteca !) e, se da un lato ho visto che è facile aprire la “tabella” di questo “mdb”, dall'altro non riesco ad esportarla ne salvarla in formati a me più congeniali (xls, csv, ecc.) e che so come poter gestire in QGIS ...se stanno così le cose, come faccio a far parlare il file “mdb” con QGIS?. Di contro, smanettando qua e la, ho scoperto che QGIS, tramite “Aggiunge vettore”, legge, carica e apre i file “mdb” se salvo questo mdb aperto in QGIS come un nuovo shape file, quest'ultimo diventa gestibile? ...è forse questa la procedura? Non lo so sto andando a tentoni. Mi rimetto a voi per avere qualche consiglio elementare su come affrontare, da “ignorante” di Access, gli eventuali scenari descritti ai punti 1) e 2). Grazie -- View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Gestione-file-mdb-di-Access-tp7584826.html Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Gestione file mdb di Access
Ti suggerisco di dare un'occhiata a http://www.sql-workbench.net/index.html che riesce a connettersi sia a DB Sqlite che a MDB Access (e a Oracle, Postgres, Informix, ecc.) tramite JDBC e ODBC ( http://www.sql-workbench.net/databases.html). Ha un data-pumper per cui operi la connessione al DB di partenza, selezioni il DB di arrivo, selezioni la tabella da esportare, gli dici di creare una tabella nuova e compatibile nel DB di arrivo, dai il via e hai esportato tutto il contenuto della tua tabella. A me ha risolto tantissime situazioni incasinatissime! Leggo che This software is licensed under the Apache License, Version 2.0 ciao, Maurizio Il giorno 11 novembre 2013 23:35, Marco spaziani.ma...@gmail.com ha scritto: La legge di Murphy ha colpito ancora Penso di capire qualcosina di GIS, di Fogli Elettronici, dei “vecchi” file DBF e degli immortali CSV e questo mi ha consentito fin ora di operare senza problemi interconnessioni tra QGIS e le tabelle dati esterne come, ad esempio, creare layer di punti sotto qualsiasi forma tabellare si presenti l'origine dei dati (CSV, DBF, XLS, TXT, ecc.). Di contro, in vita mia, non ho mai e poi mai usato Access e i file “mdb” so solo che esistono. Poichè sono fortunato (ed ecco la legge di Murphy!) ho saputo nel pomeriggio che da domani dovrò trasformare in shape file (presumo un layer di punti) i dati contenuti guarda caso ...proprio in un file “mdb”, perchè facenti parte di un database realizzato Access . Mi serve il vostro aiuto (e anche con urgenza), per lo meno per rompere il ghiaccio con la gestione dei file mdb, (fino a ieri per me degli alieni), in QGIS. Credo che mi si potranno presentare due possibili scenari. 1) Mi daranno un file “mdb” contenente già i Campi x e y con le coordinate dei punti e lo dovrò trasformare in uno shp file di punti. 2) Mi daranno uno shp file di punti con già “disegnati” i punti sulla cartografia (Layer di punti) e, alla Tabella attributi di questo shp file, dovrò unire (Join) i corrispondenti dati della Tabella (si dice così?) del file “mdb”. Per curiosità ho provato ad aprire con Libreoffice (non ho Access) un file “mdb” che mi ritrovavo da un vecchio corso, (non è un database geografico, contiene i dati di una biblioteca !) e, se da un lato ho visto che è facile aprire la “tabella” di questo “mdb”, dall'altro non riesco ad esportarla ne salvarla in formati a me più congeniali (xls, csv, ecc.) e che so come poter gestire in QGIS ...se stanno così le cose, come faccio a far parlare il file “mdb” con QGIS?. Di contro, smanettando qua e la, ho scoperto che QGIS, tramite “Aggiunge vettore”, legge, carica e apre i file “mdb” se salvo questo mdb aperto in QGIS come un nuovo shape file, quest'ultimo diventa gestibile? ...è forse questa la procedura? Non lo so sto andando a tentoni. Mi rimetto a voi per avere qualche consiglio elementare su come affrontare, da “ignorante” di Access, gli eventuali scenari descritti ai punti 1) e 2). Grazie -- View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Gestione-file-mdb-di-Access-tp7584826.html Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Come riaggregare tratti in contatto tra di loro.
Ciao Alessandro, ho provato con una variante del tuo suggerimento: usando spatialite ho provato a fondere tutto lo shapefile in un unico elemento multilinestring. con questo comando appunto: create table aggregato_all (pk_uid integer primary key); select AddGeometryColumn('aggregato_all','geometry',3003,'MULTILINESTRING','XY',1); insert into aggregato_all(geometry) select ST_Multi(ST_LineMerge(geometry)) from tabella-dei-tratti; dopodiche' con la elemgeo li ho riscomposti. mi aspettavo che ritornasse le linee aggregate sui tratti in contatto per touch. Invece mi sono rispuntati i tratti originali. :/ Qui forse fraintendo io il significato della LineMerge ? Ho provato anche con la ST_union, ma il risultato è analogo. Andrea. On 11/11/2013 22:01, a.furi...@lqt.it wrote: On Mon, 11 Nov 2013 21:49:49 +0100, aperi2007 wrote: Salve, Ho uno shapefile di tratti lineari, I quali tratti possono essere tra loro in contatto sugli estremi. Ad esempio: |trattoA-|-trattoB--|trattoC-|trattoD---| Il risultato che vorrei ottenere è un nuovo tratto composto di |-TrattoA + TrattoB + TrattoC + TrattoD -| Conoscete un software o un plugin che riesca a riprodurre un tale risultato ? Andrea, questa l'hai provata ? SELECT ST_LineMerge(ST_Collect(geom)) FROM qualche_tavola WHERE qualche_attributo IN ('TrattoA', 'TrattoB', 'TrattoC', 'TrattoD'); ti dovrebbe funzionare tanto con PostGIS come con splite, visto che e' supportata direttamente dalla GEOS. ciao Sandro ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Come riaggregare tratti in contatto tra di loro.
Andrea, se non hai problemi di riservatezza, rendici cortesemente disponibile quella shape lineare, che' le diamo un'occhiata, grazie. - -- View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Come-riaggregare-tratti-in-contatto-tra-di-loro-tp7584817p7584822.html Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Come riaggregare tratti in contatto tra di loro.
Ne avevo allegato un estratto (per renderlo compatibile con la ML) alla mia precedente risposta: Eccolo qui: http://lists.gfoss.it/pipermail/gfoss/attachments/20131112/289e1861/attachment.obj si tratta di salvarlo localmente e rinominrlo mettendo al posto di .obj, .zip. E' un estratto di pochi tratti, ma rende perfettamente l'idea. Tutto lo shapefile è fatto cosi', Ovvero nonè una situazione di un grafo connesso, ma bensi' un grafo disgiunto. In cui ci sono tanti tratti disgiunti, che al messimo si connettono tra di loro a gruppi di 2-3 a volta 3 5-6 massimi. E a volte sono singoli tratti isolati (che quindi ovviamente non si connettono con ninete altro e restano tali. Il giorno 11 novembre 2013 23:02, Novarese sier...@gmail.com ha scritto: Andrea, se non hai problemi di riservatezza, rendici cortesemente disponibile quella shape lineare, che' le diamo un'occhiata, grazie. - -- View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Come-riaggregare-tratti-in-contatto-tra-di-loro-tp7584817p7584822.html Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013 -- - Andrea Peri . . . . . . . . . qwerty àèìòù - ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Vector georeferencer per qgis
-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE- Hash: SHA1 Il 11/11/2013 23:31, Maurizio Trevisani ha scritto: Un primo passo richiede uno sforzo di individuazione della zona coperta dall'una e dall'altra cartorafia: seleziono un punto sulla mappa catastale (punto 1cs) e poi (zoomo, panno, ecc.) seleziono un punto (più o meno) omologo sulla CTR (può essere geotiff o vettoriale) (punto 1utm). Attivo la trasformazione che, avendo un solo punto, provoca semplicemente una traslazione. Questo si puo' gia' fare, selezionando gli elementi di interesse ed usando lo strumento Sposta elemento. Saluti. - -- Paolo Cavallini - Faunalia www.faunalia.eu Full contact details at www.faunalia.eu/pc Nuovi corsi QGIS e PostGIS: http://www.faunalia.it/calendario -BEGIN PGP SIGNATURE- Version: GnuPG v1.4.15 (GNU/Linux) Comment: Using GnuPG with Mozilla - http://enigmail.mozdev.org/ iEYEARECAAYFAlKByQkACgkQ/NedwLUzIr5JvQCfe8ufXgBAYFotDAwrklyPUl27 ZAIAoIpYYeh1VMxbRPE621CwUlnf4Vv1 =OhY4 -END PGP SIGNATURE- ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Gestione file mdb di Access
Marco, se sei fortunato, ti arriverà non un banale database Access, bensì quello che Qgis chiama ESRI Personal Geodatabase in formato .MDB, quindi già georiferito ed importabile col classico CTRL-SHIFT-V. - -- View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Gestione-file-mdb-di-Access-tp7584826p7584833.html Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Come riaggregare tratti in contatto tra di loro.
Guarda se ho capito bene la tua esigenza: http://novarese.t15.org/gfoss/chains.zip http://novarese.t15.org/gfoss/chains.zip - -- View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Come-riaggregare-tratti-in-contatto-tra-di-loro-tp7584817p7584835.html Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013
Re: [Gfoss] Gestione file mdb di Access
Ciao Marco, Marco wrote Per curiosità ho provato ad aprire con Libreoffice (non ho Access) un file “mdb” che mi ritrovavo da un vecchio corso, (non è un database geografico, contiene i dati di una biblioteca !) e, se da un lato ho visto che è facile aprire la “tabella” di questo “mdb”, dall'altro non riesco ad esportarla ne salvarla in formati a me più congeniali (xls, csv, ecc.) una volta aperto il file .mdb il LibreOffice base, ti trovi davanti le tabelle da cui è composto il db. Per copiarne una in calc: - fai tasto destro sulla tabella di tuo interesse - seleziona Copia - apri un nuovo foglio in calc - incolla A questo punto avrai la tabella di tuo interesse disponibile in uno strumento a te più congeniali ;) Saluti - Andrea Borruso email: aborr...@tin.it website: http://blog.spaziogis.it feed: http://feeds2.feedburner.com/Tanto 38° 7' 48 N, 13° 21' 9 E -- View this message in context: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/Gestione-file-mdb-di-Access-tp7584826p7584836.html Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian mailing list mailing list archive at Nabble.com. ___ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 666 iscritti al 22.7.2013