2013/11/11 Novarese sier...@gmail.com:
Luca Delucchi wrote/
SRTM per esempio
/
Direi di no, visto che in Europa i dati SRTM sono offerti alla mediocre
risoluzione di 3 arcosecondi (~90 mt.)
beh se hai qualcosa di meglio per tutta europa liberamente
utilizzabile ben venga ASTER ha una
Il dello Humanitarian OpenStreetMap Team ha aperto un task per il
tracciamento di strade e edifici: http://tasks.hotosm.org/job/340
Con preghiera di passaparola.
Cordiali saluti,
a
-
Andrea Borruso
email: aborr...@tin.it
website:
Giusto qualche precisazione:
la libreria di simboli è stata realizzata da Arpa Piemonte insieme
all'Università degli Studi di Urbino Carlo Bo- Dipartimento di
Scienze della Terra, della Vita e dell'Ambiente e comprende un
sottinsieme di simboli proposti da ISPRA per il progetto CARG ed dal
http://blog.vitu.ch/10112013-1201/qgis-relations
Molto interessante lo sviluppo di questa funzionalità, che rende quasi
superfluo l'utilizzo di gestori di database esterni. Qualcuno l'ha già
testata per caso?
Ciao
-steko
___
Gfoss@lists.gfoss.it
Che problemi hai avuto di preciso ? Io ho usato recentemente il
georeferenziatore sulla 2.0 ed a parte qualche piccolo baco aggirabile
funzionava bene.
Luca
Il 10 novembre 2013 19:39, Laura Sportaiuolo lsportaiu...@gmail.com
ha scritto:
Ho effettuato il passaggio a Qgis 2.0 ma non mi riesce
Maurizio,
chiedo scusa per l'invio in pvt :-(
l'ho fatta partire prima di aver controllato il destinatario;
mi spiace, spero di essere più attento la prossima volta :-(
ciao, g
Inizio messsaggio inviato:
Data: Mon, 11 Nov 2013 09:42:14 +0100
Da: giulianc51 giulian...@gmail.com
A: Maurizio
Ciao Giuliano,
finalmente Giuseppe ed io abbiamo deciso di mettere mano al
georeferenziatore per layer vettoriali; fatica forse inutile visto che
sarà affrontato dai guru prossimamente, ma le occasioni per divertirsi
non si lasciano scappare, quindi.
Nella versione 1.8 c'era il plugin
Il giorno Mon, 11 Nov 2013 07:30:17 +0100
Paolo Cavallini cavall...@faunalia.it ha scritto:
-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-
Hash: SHA1
Il 11/11/2013 00:47, Maurizio Trevisani ha scritto:
...
...
L'approccio interattivo proposto da Maurizio sarebbe molto utile.
La
piccola nota pragmatico/filosofica
la mia piccola esperienza con l'utente medio di un gis libero (un'altro,
non il solito) mi ha fatto strabuzzare gli occhi! C'era la curiosa
abitudine che il sw che si stava utilizzando non potesse evolvere e si
cercasse (come se fosse normale) una via per
Concordo assolutamente! Infatti non appena avrò qualche minuto di
tempo segnalerò il problema sul bugtracker (come già fatto molte altre
volte per diversi altri problemi).
C'è però anche la curiosa abitudine di pensare che gli utenti siano
dotati di tempo infinito, invece magari segnalano i bachi
Ciao Giuliano, la sparo grossa al volo, così chi mi corregge ci da
soluzione... ; ). Immagino che i due canvas avranno come nome dell'oggetto
canvas1 e canvas2 e ognuno lancerà i suoi segnali catturabili e su ognuno
si potrà fare le operazioni indipendentemente dall'altro. Penso poi a
dizionari
tranquillo... era una considerazione generale, nulla di personale :)
2013/11/11 Luca Lanteri mesca...@gmail.com
Concordo assolutamente! Infatti non appena avrò qualche minuto di
tempo segnalerò il problema sul bugtracker (come già fatto molte altre
volte per diversi altri problemi).
C'è
Funzionalità spettacolare !
La sto provando su Qis 2.1.0 rev aa256b8 (purtroppo in ufficio ho
problemi ad aggiornare con frequenza la versione di sviluppo).
Mi pare fatta veramente bene, ed è già ottimamente integrata nei form
auotgenerati ed in quelli drag'n'drop. Mi piacerebbe capire se è
tutto ok errore mio. Scusate in anticipo per aver mandato un post presa
dallo sconforto delle 20 di sera di domenica e di dover ritrovare tutti i
plugin che mi servivano.. la nuova forma del 2.0 mi ha spiazzato, non me la
immaginavo così diversa dalle precedenti.
abbiate pazienza
On Mon, Nov 11, 2013 at 12:38:54AM +0100, Luca Delucchi wrote:
usi ubuntugis o pacchetti normali?
Maintainer: Ubuntu Developers ubuntu-devel-disc...@lists.ubuntu.com
Original-Maintainer: Debian GIS Project
pkg-grass-de...@lists.alioth.debian.org
Sapete se lo stesso bug e' presente
Luca Lanteri wrote
p.s. grazie Stefano per aver dato notizia. Puoi girare anche sulla
Spero di non avere prematuramente anticipato il vostro lavoro, ma tra quanto
anticipato da Andrea peri e un paio di richieste di informazione sul tema,
mi sembrava utile segnalare queste iniziative.
Sicuramente
OpenScienceMap offre una mappa online basata sui dati
di OpenStreetMap forniti come vector tiles
http://opensciencemap.org/map/#scale=17,rot=280,tilt=64,lat=41.89,lon=12.492
Il sorgente è qui (non mi è chiara la licenza)
https://github.com/hjanetzek/vtm
ed è completo della parte server e client
per Stefano,
condivido il tuo appello al Servizio Geologico d'Italia (ISPRA), pur se mi
rammarica il doversi appellare ad un Ente che questi servizi dovrebbe
offrirli, motu proprio, per mandato istituzionale, altrimenti non si
capisce proprio cosa ci stiano a fare (credi che se fossimo
On Mon, Nov 11, 2013 at 12:38:54AM +0100, Luca Delucchi wrote:
scusa ma GRASS lo uso solo se lo compilo :-(
Eh, misa che mi tocca pure a me.
/usr/lib/grass64/lib/libgrass_gproj.so: undefined reference to
`OSRExportToProj4@GDAL_1.8'
usi ubuntugis o pacchetti normali?
Pacchetti normali.
On Mon, Nov 11, 2013 at 10:54:02AM +0100, Francesco P. Lovergine wrote:
Su sid non mi risultano al momento problemi sui binari. In compenso qgis 2.0
(il binario di qgis.org) va in segfault alla partenza.
QGIS lo compilo :)
Il segfault ha a che fare con la compatiblita' con GRASS/gdal, per
2013/11/11 Sandro Santilli s...@keybit.net:
Pacchetti normali. Ho provato a usare ubuntugis ma non sono
sicuro di essere stato capace (c'e' modo di sapere via apt-qualcosa
da quale repository un pacchetto verrebbe o e' stato installato?)
apt-get show?
ciao
p
--
Paolo Corti
Geospatial
On Mon, Nov 11, 2013 at 12:56:03PM +0100, Paolo Corti wrote:
2013/11/11 Sandro Santilli s...@keybit.net:
Pacchetti normali. Ho provato a usare ubuntugis ma non sono
sicuro di essere stato capace (c'e' modo di sapere via apt-qualcosa
da quale repository un pacchetto verrebbe o e' stato
Il 09/11/2013 14:05, Luca Mandolesi ha scritto:
Quindi se il codice dei beni culturali prevede che il diritto alla
riproduzione di testi e immagini per i beni culturali sia appannaggio
della stato
Scusami Luca, potresti per favore citare le parti del codice dove è
scritto o da cui deduci
Ciao e grazie per la risposta.
Il tuo articolo come altri di Ciurcina scritti per il progetto MAPPA li
avevo già letti, ma è chiaro che senza un po' di basi è molto difficile
districarsi nella giungla delle leggi e dei rimandi, cosa che tende più a
scoraggiare l'affrontare il problema che a
Il giorno Mon, 11 Nov 2013 09:52:12 +0100
Geo DrinX geodr...@gmail.com ha scritto:
Ciao Giuliano,
ciao Roberto;
.
Nella versione 1.8 c'era il plugin Helmert 2D che effettuava le
trasformazioni:
http://plugins.qgis.org/plugins/helmert2d/
l'hai già provato ?
nella discussione
Il giorno Mon, 11 Nov 2013 07:24:34 +0100
Paolo Cavallini cavall...@faunalia.it ha scritto:
-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-
Hash: SHA1
Il 10/11/2013 21:35, giulianc51 ha scritto:
...
la compilazione à la Debian e' fcilissima, grazie ai debian/rules gia'
inclusi:
-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-
Hash: SHA1
Il 11/11/2013 10:35, Luca Lanteri ha scritto:
Funzionalità spettacolare !
Mi pare fatta veramente bene, ed è già ottimamente integrata nei form
auotgenerati ed in quelli drag'n'drop. Mi piacerebbe capire se è
possibile gestirli anche utilizzando
/
Paolo Cavallini wrote
La rivoluzione comunque sarebbe il poter spostare e stirare il vettore
a mano
/
Concordo al 100%.
In prima battuta un layer vettoriale andrebbe georeferenziato rispetto ad un
Geotiff sottostante, quindi ad occhio e non numericamente.
-
--
View this message in
Il giorno Sun, 10 Nov 2013 23:47:11 -0800 (PST)
Novarese sier...@gmail.com ha scritto:
/
Paolo Cavallini wrote
La rivoluzione comunque sarebbe il poter spostare e stirare il
vettore a mano
/
Concordo al 100%.
In prima battuta un layer vettoriale andrebbe georeferenziato
rispetto
Ciao, Paolo!
Da: Paolo Cavallini cavall...@faunalia.it
A: gfoss@lists.gfoss.it
Inviato: Domenica 10 Novembre 2013 21:25
Oggetto: Re: [Gfoss] carta di flusso (a linee proporzionali) in QGIS
questo non credo sia possibile al momento
Peccato...il programma gratuito Philcarto crea questo tipo
Il giorno Mon, 11 Nov 2013 10:24:36 +0100
Luca Mandolesi mandol...@gmail.com ha scritto:
Ciao Giuliano,
ciao Luca;
... la sparo grossa al volo, così chi mi corregge ci da
soluzione... ; ). Immagino che i due canvas avranno come nome
dell'oggetto canvas1 e canvas2 e ognuno lancerà i suoi
On Mon, Nov 11, 2013 at 07:24:34AM +0100, Paolo Cavallini wrote:
livello), sto attingendo da qgis.org/debian_nightly wheezy; l'ho
fatto diverse volte senza problemi; le ultime volte
(git2013-11-02, git2013-11-05 e git2013-11-10) mi da questo
problema che non riesco a risolvere;
Il 11/11/2013 15:07, Luca Mandolesi ha scritto:
Ciao e grazie per la risposta.
Il tuo articolo come altri di Ciurcina scritti per il progetto MAPPA
li avevo già letti, ma è chiaro che senza un po' di basi è molto
difficile districarsi nella giungla delle leggi e dei rimandi, cosa
che tende
/
giulianc51 wrote
non credo appoggerai l'inserimento ad occhio su un raster quando hai il
vettoriale catastale georiferito
/
Caro Giuliano,
non cambia assolutamente nulla, il concetto resta il medesimo.
Che tu debba riferirti ad un Geotiff, piuttosto che ad un catastale
vettoriale, tu
-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-
Hash: SHA1
Il 11/11/2013 17:34, Francesco P. Lovergine ha scritto:
Verficato il rebuild oggi (11 novembre) il programma funziona. Ergo: nel
packging c'è un errore perché manca una dipendenza stretta da una API/ABI
(ma a memoria non ricordo più quale, credo
Materiali è inteso come cose generiche, foto, articoli, non in senso
archeologico di reperti...sorry, spiegato male io.
Cmq senza voler andare troppo OT:
la domanda è molto più terra terra: realizzo una mostra con la
Soprintendenza oppure uno scavo. La Soprintendenza mette sul suo sito
articolo e
Il giorno Mon, 11 Nov 2013 08:28:41 -0800 (PST)
Novarese sier...@gmail.com ha scritto:
/
giulianc51 wrote
non credo appoggerai l'inserimento ad occhio su un raster quando
hai il vettoriale catastale georiferito
/
Caro Giuliano,
caro Novarese:-)
non cambia assolutamente nulla, il
ciao Paolo,
mi sembra di aver capito che il problema che ho segnalato si accomuna a
quello segnalato in altra mail da Frankie e tu hai provveduto alla
segnalazione in qgis-dev, quindi non serve che io aggiunga altro, è
così?
grazie, ciao,
giuliano
___
-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-
Hash: SHA1
Il 11/11/2013 19:04, giulianc51 ha scritto:
ciao Paolo,
mi sembra di aver capito che il problema che ho segnalato si accomuna a
quello segnalato in altra mail da Frankie e tu hai provveduto alla
segnalazione in qgis-dev, quindi non serve che io
Il georeferenziatore piu' semplice possibile non contempla l'uso della
tastiera.
Tu snappi prima sul punto P1 sorgente e poi sul punto P1' di destinazione,
graficamente.
Poi da P2 a P2', e cosi' via fino a P9 = P9', sempre e solo col mouse.
I 9 punti sarebbero i 4 spigoli + i 4 punti medi dei
Salve,
Ho uno shapefile di tratti lineari,
I quali tratti possono essere tra loro in contatto sugli estremi.
Sono alla ricerca di un metodo per ricostruire una route non basata
sulla aggregazione per attributo,
ma bensi' aggregando per contatto.
Ovvero aggregare i tratti che sono in contatto
On Mon, 11 Nov 2013 21:49:49 +0100, aperi2007 wrote:
Salve,
Ho uno shapefile di tratti lineari,
I quali tratti possono essere tra loro in contatto sugli estremi.
Ad esempio:
|trattoA-|-trattoB--|trattoC-|trattoD---|
Il risultato che vorrei ottenere è
un
Ciao Alessandro,
grazie per il suggerimento,
ci avevo pensato, ma la avevo scartata perche' mi genererebbe solo
legami a coppie.
Io non conosco a priori la lista degli attributi Tratti che compongono
una route.
e se faccio una cosa del tipo:
SELECT
ST_LineMerge(ST_Collect(geom))
FROM
On Mon, Nov 11, 2013 at 07:26:22PM +0100, Paolo Cavallini wrote:
-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-
Hash: SHA1
Il 11/11/2013 19:04, giulianc51 ha scritto:
ciao Paolo,
mi sembra di aver capito che il problema che ho segnalato si accomuna a
quello segnalato in altra mail da Frankie e
In PostgreSQL potrebbe essere utile una query WITH ricorsiva. Purtroppo non
posso testare in questo momento...
http://www.postgresql.org/docs/9.1/static/queries-with.html
giovanni
Il giorno 11 novembre 2013 22:10, aperi2007 aperi2...@gmail.com ha
scritto:
Ciao Alessandro,
grazie per il
Il giorno Mon, 11 Nov 2013 19:26:22 +0100
Paolo Cavallini cavall...@faunalia.it ha scritto:
-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-
Hash: SHA1
Il 11/11/2013 19:04, giulianc51 ha scritto:
ciao Paolo,
...
esatto (a meno che tu scopra qual e' la libreria incriminata, il che
aiuterebbe
Il giorno Mon, 11 Nov 2013 22:10:22 +0100
aperi2007 aperi2...@gmail.com ha scritto:
ciao Andrea;
Ciao Alessandro,
grazie per il suggerimento,
ci avevo pensato, ma la avevo scartata perche' mi genererebbe solo
legami a coppie.
Io non conosco a priori .
a me sembra più vicino ad un
Proviamo a ragionare sul caso di georeferenziazione di una base catastale
espressa in coordinate catastali, che vogliamo trasformare in modo che si
adatti il meglio possibile ad una base topografica in coordinate
Gauss-Boaga o UTM.
Un primo passo richiede uno sforzo di individuazione della zona
Il giorno Mon, 11 Nov 2013 11:55:20 -0800 (PST)
Novarese sier...@gmail.com ha scritto:
ciao Novarese;
Il georeferenziatore piu' semplice possibile non contempla l'uso della
tastiera.
però nessuno ha posto l'obiettivo del più semplice, anzi le ambizioni
erano di fare il migliore :-) purtroppo
La legge di Murphy ha colpito ancora
Penso di capire qualcosina di GIS, di Fogli Elettronici, dei “vecchi” file
DBF e degli immortali CSV e questo mi ha consentito fin ora di operare senza
problemi interconnessioni tra QGIS e le tabelle dati esterne come, ad
esempio, creare layer di punti
Ti suggerisco di dare un'occhiata a
http://www.sql-workbench.net/index.html
che riesce a connettersi sia a DB Sqlite che a MDB Access (e a Oracle,
Postgres, Informix, ecc.) tramite JDBC e ODBC (
http://www.sql-workbench.net/databases.html).
Ha un data-pumper per cui operi la connessione al DB di
Ciao Alessandro,
ho provato con una variante del tuo suggerimento:
usando spatialite ho provato a fondere tutto lo shapefile in un unico
elemento multilinestring.
con questo comando appunto:
create table aggregato_all (pk_uid integer primary key);
select
Andrea,
se non hai problemi di riservatezza, rendici cortesemente disponibile quella
shape lineare, che' le diamo un'occhiata, grazie.
-
--
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Ne avevo allegato un estratto (per renderlo compatibile con la ML) alla mia
precedente risposta:
Eccolo qui:
http://lists.gfoss.it/pipermail/gfoss/attachments/20131112/289e1861/attachment.obj
si tratta di salvarlo localmente e rinominrlo mettendo al posto di .obj,
.zip.
E' un estratto di pochi
-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-
Hash: SHA1
Il 11/11/2013 23:31, Maurizio Trevisani ha scritto:
Un primo passo richiede uno sforzo di individuazione della zona
coperta dall'una e dall'altra cartorafia: seleziono un punto sulla
mappa catastale (punto 1cs) e poi (zoomo, panno, ecc.) seleziono
Marco,
se sei fortunato, ti arriverà non un banale database Access, bensì quello
che Qgis chiama ESRI Personal Geodatabase in formato .MDB, quindi già
georiferito ed importabile col classico CTRL-SHIFT-V.
-
--
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Guarda se ho capito bene la tua esigenza:
http://novarese.t15.org/gfoss/chains.zip
http://novarese.t15.org/gfoss/chains.zip
-
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Ciao Marco,
Marco wrote
Per curiosità ho provato ad aprire con Libreoffice (non ho Access) un file
“mdb” che mi ritrovavo da un vecchio corso, (non è un database geografico,
contiene i dati di una biblioteca !) e, se da un lato ho visto che è
facile aprire la “tabella” di questo “mdb”,
58 matches
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