On Fri, Jul 12, 2013 at 02:58:54AM -0700, stefano campus wrote: > nella vicenda dei confini amministrativi, l'unica cosa certa è che il > responsabile del confine di stato è igm. > dunque, teoricamente un comune di frontiera dovrebbe avere almeno la parte > di perimetro esposto alle invasioni di galli e celti vari armonizzato, ma > non credo proprio non credo che sia così :-) > > il fatto è che gli attori sono: > - istat dice giustamente la propria in quanto autorità che esegue il > censimento generale della popolazione > - agenzia delle entrate o catasto che dir si voglia > - igm per la parte di confine nazionale > - i comuni > - le regioni > > non credo di avere dimenticato nessuno, ma sono comunque sufficienti. > > proprio l'altro giorno, un comune piemontese che sta realizzando il > dbtopografico si è accorto che nel dataset non generalizzato istat dei > confini amministrativi pubblicato alla fine del 2011 che il confine comunale > passa in mezzo alla piazza centrale del paese. > ovviamente lo correggeranno, ma esiste una procedura, un flusso che faccia > sì che questo palese erore materiale sia recepito e corretto in tutti i > dataset? > > torniamo ad inspire e al principio del dataset di riferimento che deve > essere mantenuto nel posto più appropriato: dunque in capo al comune?
In questo caso, trattandosi di confine, il responsabile diretto non puo' essere il singolo comune (a meno che costiero), ma eventualmente entrambi i comuni confinanti, con la registrazione/certificazione finale dell'ente superiore (regione?). --strk; _______________________________________________ Gfoss@lists.gfoss.it http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni dell'Associazione GFOSS.it. 657 iscritti al 30.5.2013