Re: sito web / ftp dove salvare dei file temporanei
On Mon, 15 Apr 2024, compact.compact wrote: +QIND: "FOTA","FTPEND",601 cosa dice il log del server ftp ? hai provato con https ? -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: sito web / ftp dove salvare dei file temporanei
On Mon, 15 Apr 2024, compact.compact wrote: Leggendo la documentazione il sito deve essere su un host raggiungibile tramite internet purtroppo ad esempio: https://www.quectel.com/wp-content/uploads/2021/03/Quectel_EC2xEG2x-GEG9xEM05_Series_DFOTA_Application_Note_V1.1.pdf a pagina 13 trovo: 3.2.1.3. AT+QFOTADL= Upgrade Firmware over Local File System -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: sito web / ftp dove salvare dei file temporanei
On Mon, 15 Apr 2024, compact.compact wrote: per un server ftp sul router non serve molto spazio in quanto la cartella dove inserire il file può essere una usbkey oppure la partizione /tmp montata sulla ram, avevo già pensato a questa possibilità ma purtroppo viene emesso un comando AT che ricerca un host su internet osservazione 2: il router però lato internet ha un suo indirizzo, ed è questo indirizzo che potresti metterci, e vedrà la macchina locale. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: sito web / ftp dove salvare dei file temporanei
On Sun, 14 Apr 2024, Davide Prina wrote: compact.compact ha scritto: vorrei aggiornare il firmware di un modulo LTE che permette l'aggiornamento dando un comando AT al modem che recupera l'aggiornamento da un sito web e/o ftp ma non basta creare su una macchina nella rete locale un server ftp e far aggiornare da quella? è un modem LTE, che penso voglia prendere dalla rete LTE gli aggiornamenti. Inoltre se l'aggiornamento di tale firmware è fatto all'interno del sistema operativo puoi creare il sito ftp sulla stessa macchina e poi lo richiami come 127.0.0.1 o con il suo hostname di solito spazio a bordo per fare questa funzione nonce ne è abbastanza. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: Chiavetta usb
On Sun, 3 Mar 2024, Ilario Quinson wrote: mi ritrovo con chiavetta usb messa così: ilario@debian:~$ ls -ld /dev/sdb brw-rw 1 root disk 8, 16 3 mar 10.44 /dev/sdb Come posso cambiare i permessi e renderla disponibile a tutti? da root: crei un mount point con mkdir /CHIAVETTA mount /dev/sdb /chiavetta (oppure /dev/sdb1 o quello che è) se serve anche chmod 777 /CHIAVETTA -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: Firma elettronica e supporto aruba.
Funziona !!! quindi il bug era nel readme.txt che non citava tale dipendenza ? On Thu, 22 Feb 2024, Roberto Resoli wrote: Sono riuscito a replicare esattamente il tuo problema. Prova ad installare il pacchetto libwebkit2gtk-4.0-37 -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: Firma elettronica e supporto aruba.
mate, non ho gnome installato , ho firefox e quello funziona regolarmente , leggendo pure la carta. On Wed, 21 Feb 2024, Roberto Resoli wrote: 2024-02-21 19:06:34,606 [ApplicationThread] [INFO] ArubaSignApp.start(ArubaSignApp.java:369) - Begin Main Form startup Da quello che ho capito ArubaSign utilizza il toolkit grafico java SWT e usa una vista "Browser" (vedi 'Browser.' per l'interfaccia principale). Probabilmente manca qualche componente grafico nell'ambiente GTK necessario a SWT; sarebbe utile sapere: 1) Quale ambiente desktop usi, e se hai l'ambiente Gnome installato 2) Se hai Mozilla Firefox installato rob -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: Firma elettronica e supporto aruba.
flect.DelegatingMethodAccessorImpl.invoke(Unknown Source) at java.base/java.lang.reflect.Method.invoke(Unknown Source) at esecurity.desktop.swt.ReflectedClass.callMethod(ReflectedClass.java:62) at esecurity.desktop.swt.ReflectedClass.callMethodAsBoolean(ReflectedClass.java:110) at esecurity.desktop.swt.Display.readAndDispatch(Display.java:57) at esecurity.desktop.swt.SWTView.startUIThread(SWTView.java:110) at it.arubapec.arubasign.ArubaSignApp.main(ArubaSignApp.java:240) at java.base/jdk.internal.reflect.NativeMethodAccessorImpl.invoke0(Native Method) at java.base/jdk.internal.reflect.NativeMethodAccessorImpl.invoke(Unknown Source) at java.base/jdk.internal.reflect.DelegatingMethodAccessorImpl.invoke(Unknown Source) at java.base/java.lang.reflect.Method.invoke(Unknown Source) at esecurity.trustloader.TrustLauncher.run(TrustLauncher.java:26) (…) e così via. Idee sul perché e rimedi ? On Wed, 21 Feb 2024, Roberto Resoli wrote: Credo si tratti di un problema che altri hanno riscontrato, non si tratta di un crash, ma 'solo' del fatto che la finestra di interfaccia è completamente vuota. Per avere un log di debug prova ad aggiuungere core.logLevel=DEBUG al file di properties ~/.ArubaSign/ArubaSign.properties -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa
Re: Firma elettronica e supporto aruba.
è proprio quello che a me non non funziona infatti, con gli errori indicati. Se mi dici che su bookwork funziona mi viene un dubbio: non è che il tuo bookworm sia un upgrade da bullseye, dove invece la versione precedente funzionava, e quindi abbia qualcosa che in un bookworm "puro" manca? loro dicono che supportano solo ubuntu 20, che infatti dovrebbe corrispondere a bullseye. sul readme del programma dice che supportano Ubuntu 16. e ho provato a installarlo su una macchina con bullseye e lì funziona regolarmente (da gli stessi WARNING, ma il funzionamento è regolare) Chiaramante non risolve il problema (di poterlo usare sulla macchina che uso normalmente) ma è un grosso indizio. On Wed, 21 Feb 2024, Roberto Resoli wrote: Il 20/02/24 21:47, Leonardo Boselli ha scritto: Non ci sono opzioni documentate per avere più messggi di errore. più che altro chiedevo se ci fosse stato qualcuno che era riuscito a > installare oppure che conosceva altro programma che facesse la stessa cosa. Hai provato ArubaSign? https://www.pec.it/gestione-supporto-firma-digitale.aspx Ho una installazione bookworm in cui funziona bene. -- Leonardo Boselli
Re: Firma elettronica e supporto aruba.
Non ci sono opzioni documentate per avere più messggi di errore. più che altro chiedevo se ci fosse stato qualcuno che era riuscito a installare oppure che conosceva altro programma che facesse la stessa cosa. Sembrerebbe manchi un file ma non essendoci istruzioni né una mappa che indica quali file debbono esistere (problema comune a quasi tutti i programmi, peraltro) e la relativa funzione non so che altro dire. On Tue, 20 Feb 2024, Giancarlo Martini wrote: Hai verificato se, da linea di comando, ha qualche opzione che può esserti utile? Tipo verbose per vedere quello che succede leo@h7136:~$ "/home/leo/Downloads/ArubaSign-23.0.3/users/apps/arubasign.bat" /home/leo/Downloads/ArubaSign-23.0.3/users/apps /home/leo/Downloads/ArubaSign-23.0.3/users/apps/arubasign64 Feb 20, 2024 9:02:14 PM secretstoreutils.SecretStore a WARNING: data too short Feb 20, 2024 9:02:15 PM secretstoreutils.SecretStore a WARNING: arraycopy: last source index 32 out of bounds for byte[0] Feb 20, 2024 9:02:15 PM secretstoreutils.SecretStore b WARNING: arraycopy: last source index 16 out of bounds for byte[0] Feb 20, 2024 9:02:15 PM secretstoreutils.SecretStore a WARNING: data too short Feb 20, 2024 9:02:15 PM secretstoreutils.SecretStore b WARNING: pad block corrupted -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Firma elettronica e supporto aruba.
Oggio, profittando della nuova tessera sanitaria arrivato ho provveduto a installare il lettore smartcard sulla macchina che uso [bookworm]. Tutto è andato più o meno liscio (a parte i driver forniti dalla regione che vanno a mettere dei file in directory non pertinenti per cui i trovi un sacco di warning alla installazione, e le istruzioni [fatte evidentemente per windows] che dicono di mettere un .dll quando invece è un .so) e accedo reglarmente ai servizi tramite firefox. vado a installare il software di firma [arubakey] che peraltro dovrebbe funzionare anche standalone, visto che serve anche per verificare la firma di un documento, senza necessità di accedere all'hardware ma questo, che quando avevo buster funzionava, adesso non funziona più. Parte, fa lo splash screen, ma poi schermata bianca. partendo da consolle dove vedo gli errori trovo: leo@h7136:~$ "/home/leo/Downloads/ArubaSign-23.0.3/users/apps/arubasign.bat" /home/leo/Downloads/ArubaSign-23.0.3/users/apps /home/leo/Downloads/ArubaSign-23.0.3/users/apps/arubasign64 Feb 20, 2024 9:02:14 PM secretstoreutils.SecretStore a WARNING: data too short Feb 20, 2024 9:02:15 PM secretstoreutils.SecretStore a WARNING: arraycopy: last source index 32 out of bounds for byte[0] Feb 20, 2024 9:02:15 PM secretstoreutils.SecretStore b WARNING: arraycopy: last source index 16 out of bounds for byte[0] Feb 20, 2024 9:02:15 PM secretstoreutils.SecretStore a WARNING: data too short Feb 20, 2024 9:02:15 PM secretstoreutils.SecretStore b WARNING: pad block corrupted ho contattato la assistenza e dopo un paio di suggerimenti (cancellare un file che non esisteva e reinstallare) che non hanno dato risultato mi hanno risposto: «Gentile cliente, il problema potrebbe essere dovuto all'aggiornamento del programma, non essendo il suo sistema tra quelli supportati direttamente ovvero Linux Ubuntu 20.04 LTS e versioni LTS successive. Non viene fornito il supporto per altre distribuzioni. https://guide.pec.it/firma-digitale/compatibilita-sistemi-operativi.aspx Resto a disposizione. Cordiali saluti» ossia loro dicono di supportare Linux, ma poi dicono SOLO ubuntu in certe versioni. Come potete aiutarmi ? -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa
Iptables e errori
Dope messo fail2ban vedo che da una certa sottortete arrivano la generalità degli attacchi quindi ho aggiunto una regola: ma iptables mi mostra: root@h7136:/etc/fail2ban# iptables -L -n Chain INPUT (policy ACCEPT) target prot opt source destination f2b-sshd 6-- 0.0.0.0/00.0.0.0/0multiport dports 22 Chain FORWARD (policy ACCEPT) target prot opt source destination Chain OUTPUT (policy ACCEPT) target prot opt source destination Chain f2b-sshd (1 references) target prot opt source destination REJECT 0-- 43.133.60.2510.0.0.0/0reject-with icmp-port-unreachable REJECT 0-- 36.110.228.254 0.0.0.0/0reject-with icmp-port-unreachable REJECT 0-- 223.17.0.181 0.0.0.0/0reject-with icmp-port-unreachable REJECT 0-- 120.48.9.61 0.0.0.0/0reject-with icmp-port-unreachable RETURN 0-- 0.0.0.0/00.0.0.0/0 REJECT 0-- 180.101.88.0/21 0.0.0.0/0reject-with icmp-port-unreachable e quello che arriva da 180.101.88.0/21 continuo a trovarmelo nel log, forse perché la regola è finita dopo il return. come faccio a spostarla in modo che da quella rete ci sia sempre un reject ? e nel log ho trovato anche: Feb 04 18:08:58 h7136 sshd[1562780]: fatal: Timeout before authentication for 180.101.88.224 port 33843 peerché un timeout da una macchina [che averebbe pure dovutop essere bannata] appare come fatal ? -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: Assegnare indirizzo in base alla rete e interfaccia
On Thu, 1 Feb 2024, gianluca.signoro...@eritrium.org wrote: Nello specifico, potresti sfruttare lo script durante l'evento (se non sbaglio) "pre-up" delle interfacce di rete. Crea uno script bash che includa le operazioni necessarie e un file di servizio systemd che lo eseguirà prima dell'attivazione delle interfacce di rete. Come faccio, prima di attivare le interfacce di rete, a conoscere quale è la rete a cui mi collegherò ? Mi spiego: la macchina può trovarsi in tre condizioni: A. fuori dalla rete home; B. nella rete home regolarmente funzionante; C. nella rete home con problemi. Al momento della accensioone tenterà di collegarsi a una o più reti. per sdapere la rete home l'unico modo è conoscere il prefisso IPv6 assegnato, e questo fino a che non lo riceve non lo sa. Questo influisce sia per IPv6 che per IPv4 , visto che se è nella rete home deve attivare il bound e assegnare degli indirizzi noti, mentre se non lo è deve affidarsi a DHCP e RAD . Come potrebbe essere fatto ? (ovviamante non basandosi sull'indirizzo locale del rpouter, che potrebbe essere duplicato, e al contrario il dhcp non può basarsi sull'indirizzo della docking station che potrebbe essere usata per una macchina diversa...) -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: IPV6-ignoranza...
On Fri, 2 Feb 2024, Marco Gaiarin wrote: Ma se volessi assegnare un IPv6 statico? Come determino il set di indirizzi assegnato dal router, come scelgo quale assegnare, come scrivo /etc/network/interfaces? attacchi una macchina qualsiasi alla stessa rete senza indirizzo statico e vedi cosa offre -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa
Re: Assegnare indirizzo in base alla rete e interfaccia
On Thu, 1 Feb 2024, Piviul wrote: On 1/31/24 18:34, Leonardo Boselli wrote: On Wed, 31 Jan 2024, Piviul wrote: Ciao Leonardo, non ho ben capito: vuoi fare in modo che il tuo notebook sia accessibile dalla LAN a cui è collegato indipendentemente dall'interfaccia attiva? La butto lì: perché non fai un bond con le tue interfacce di rete e fai prendere un ip dal dhcp al bond? con il bond crei un'interfaccia che dietro ha più interfacce di rete; come il traffico venga gestito sulle schede di rete fisiche dipende dal bond-mode. Prova a dare un'occhiata all'esempio 2 del https://wiki.debian.org/Bonding Ho guardato, ma non copre il mio caso: nel mio caso il comportamento è diverso se sono nella rete 'home' o altrove: Nella rete home va bene il bonding, ma altrove no. LA regola sarebbe questa: if (sono nella rete home, ossia il prefisso ipv6 assegnato è uno che conosco) { effettuo bonding tra le due interfacce migliori attive che sono su quella rete, assegnando indirizzo noto* } else { prendo gli indirizzi del router } Il che significa che nel bond debbono andarci solo le interfacce collegate alla rete home, e nell'esempio che citi non è spiegato come fare questo. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: Assegnare indirizzo in base alla rete e interfaccia
On Wed, 31 Jan 2024, Piviul wrote: Ciao Leonardo, non ho ben capito: vuoi fare in modo che il tuo notebook sia accessibile dalla LAN a cui è collegato indipendentemente dall'interfaccia attiva? La butto lì: perché non fai un bond con le tue interfacce di rete e fai prendere un ip dal dhcp al bond? ossia tutte le interfacce prendono lo stesso indirizzo, anche se ce ne sono due attive ? a parte che dovresti spiegare come fare (fra l'altro che è "a casa" lo riconosce solo dal fatto che il router gli offre un determinato prefisso IPv6, se questo non viene offerto o è diverso, allora si comporta "normalmente". Quello che mi serve è che se sono attive una interfaccia cablata e una wireless l'indirizzo "ufficiale" venga assegnato alla cablata, mentre la altra resta attiva autonomamente; ma se c'è attiva solo una intefaccia wifi questa prenda tale indirizzo. il router assegna gli indirizzi basandosi sul mac, non su quale è la interfaccia che funziona meglio in quel momento. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa
Assegnare indirizzo in base alla rete e interfaccia
Ho un portatile [bookworm], che ha anche dei servizi da server, quindi ha un indirizzo registrato. Questa macchina di solito sta sulla scrivania, ma potrebbe spostarsi nello stesso edificio o altrove. Le connessioni possibili sono: Wifi, ethernet onboard, ethernet su docking station. Quello che vorrei fare è che se la macchina riconosce di essere in una certa sottorete (che riconosce dal prefisso IPv6 assegnato dal router) debba fare la seguente operazione: tra tutte le reti connesse deve assegnare un determinato indirizzo IPv6 nell'ordine [se attive] a docking station; wifi; ethernet interna. e un determinato indirizzo IPv4 come sopra. Il router [che non controllo] ha riservato un indirizzo per ciascuna interfaccia, ma io vorrei che uno di questi tre [quello pubblicato sul DNS] fosse assegnato alla prima della lista suddetta e quindi un altro se ci fossere due interfacce collegate (le due ethernet cablate contemporaneamente non sono previste) -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa
Re: È libero o non è libero?
On Sun, 28 Jan 2024, Federico Di Gregorio wrote: La parte con licenza MIT è sicuramente software libero. L'aggregato composto da quella più le parti proprietarie NON è software libero. Semplice così. Su questo siamo d'accordo: rispondendo al post precedente c'è il copyright (anche se non è nome-cognome ma è una srl). Un altro dubbio è che il programma è un .js, quindi interpretato, e quello che viene fornito non è il sorgente originale ma quello ottimizzato (e un po'offuscato). Su github ci sono i sorgenti completi (della parte "libera"), ma su questi la licenza è GPL2 ... -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: È libero o non è libero?
Mi sono preso la briga di scaricarlo e leggere le licenze. Il pacco è fatto da tre parti: Una parte base, con le funzioni più comuni e utili, che è sotto licenza MIT; una parte che gestisce gli aggiornamenti che non si capisce che licenza abbia, e una parte che gestisce la multiutenza che invece ha licenza proprietaria. se scarichi la versione gratuita con le estensioni per gli aggiornamnti automatici ti becchi la pubblicità, e la pubblicità anche sulla versione base. Il pacchetto è tutto javascript, quindi interpretato e editabile. Non sono riuscito a toglierla ma a cambiarla sì, per cui anziché scrivere "clicca per licenza completa" appare "clicca per help" e se clicchi apre una pagina locale con l'help. Quindi con queste informazioni, è libero o non libero ? On Sun, 28 Jan 2024, gerlos wrote: > mi pare che violi perlomeno la 0 e forse la 2 e la 3 Concordo, non è software libero, almeno non come lo intende FSF e RMS. A meno che la versione distribuita solo come sorgente non includa nessuna delle limitazioni citate sopra - che vengono cioè aggiunte a posteriori e poi distribuite nei binari "ufficiali". Insomma, se puoi scaricare i sorgenti e da essi puoi compilare una versione senza quelle limitazioni, allora credo che tu possa applicargli una licenza libera (ma non sono sicuro che si possa applicare una licenza GNU GPL). A ogni modo sarebbe da vedere che licenza viene applicata in pratica a quel software, per capire in modo più completo che effetto hanno quelle limitazioni. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
È libero o non è libero?
Dibattito in corso in altra sede: Un software che viede distributto con tre licenze: una per uso strettamente personale, senza limitazioni se non che è ammesso uso solo strettamante personale; una per uso "non profit", gratuita ma con la condizione che il programma eventualmente derivato deve fare comunque apparire una piccola finestra che dice "versione non profit di XXX, per info clicca qui" che porta al link con le licenze commerciali, che non richiedono di lasciare la pubblicità, ma che richiedono il pagamento di una licenza. Secondo me non è software libero, secondo qualcuno invece lo sarebbe perché non obbliga a pagare e ti fornisce il sorgente che puoi redistribuire, e che il solo obbligo di lasciare la pubblicità non lo renderebbe non libero. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa
documentazione [era: Frigorifero e Decoder Wi-Fi]
Il problema base è: dove si trova la documentazione tecnica di questi dispositivi ? spesso è un "forse funziona forse no" . Me ne sono capitati in mano un paio e sono finiti subito nella spazzatura perché la documentazione che avevano prevedeva solo una app proprietaria, solo sotto android, per configurarli e leggerne gli output. Sono state postate liste di prodotti, ma anche seguendo i link sul sito del produttore e del venditore non si trovano le specifiche. In un caso ho scritto al distributore [tedesco] perché il prodotto era nella lista, ma leggendo le specifiche veniva detto che poteva venire programmato da una app disponibile per un numero limitato di sistemi operativi. Le recensioni dicevano come coinfigurarlo una volta connesso alla rete, ma nulla peer la prima connessione, e quindi ho scritto chiedendo se la configurazione poteva essere fatta con un sistema arbitrario, ma non ho avuto risposta. come può fidarsi qualcuno a mordinare alla cieca ? On Thu, 18 Jan 2024, MAURIZI Lorenzo wrote: Aggiungo: ci sono anche dispositivi Zigbee molto economici che, con una pinza amperometrica, riescono a controllare il consumo dell'intera casa o di un singolo ramo dell'impianto elettrico (Forza Motrice, Luce, Forno ecc...) Ad esempio io ho installato questo nel mio quadro elettrico principale sul cavo di arrivo della fase al generale: https://it.aliexpress.com/item/1005004948381800.html -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa
Re: Frigorifero e Decoder Wi-Fi
Voglio chiarire "frigorifero" significa "temperatura" Nel mio caso il sensore è ambientale per controllare la climatizzione del locale. On Tue, 16 Jan 2024, Marco Ciampa wrote: On Tue, Jan 16, 2024 at 03:36:25PM +0100, mauro morichi wrote: Il 16/01/24 15:26, Leonardo Boselli ha scritto: (mi basta una cosa che mi dica la temperatura che sente) dico una frescaccia: e se to lo costruisci usando un arduino, o un esp32 che peraltro puoi gestire pure in python? -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: Frigorifero e Decoder Wi-Fi
Parlando di freddo: ancora non sono risucito a trovare un termometro open da mettere in rete. Suggerimenti ? (mi basta una cosa che mi dica la temperatura che sente) -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: Openconnect e network manager
On Mon, 15 Jan 2024, Gollum1 wrote: Purtroppo non vedo alcuna soluzione, a meno che non riesca ad inviare i pacchetti della sola macchina virtuale attraverso la mia connessione, invece che attraverso la VPN, dovrei provare con una rotta statica, una volta che ho stabilito la prima connessione. Se non funziona neppure questo, me ne farò una ragione e cercherò di lavorare in modo alternato sulle due macchine (alzando e abbassando alla bisogna la connessione VPN). hai provato a mmettere una route specifica per queste macchine che hanno sia un indirizzo pubblico che uno privato, in modo che usino sempre lo stesso ? -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: dual screen
notavo anche una asimmetria: se ho due microfoni, due schermi, due telecamere e due set di altoparlanti [quello interno e quello HDMI e entualmente uno o più bluetooth] posso scegliere tra tutti gli input, ma per l'output solo la uscita video ma non quella audio On Wed, 10 Jan 2024, Leonardo Boselli wrote: On Wed, 10 Jan 2024, Diego Zuccato wrote: Ma non vedo altro modo. Non mi risulta che quel che vuoi fare sia ottenibile. Anche perché cosa succede mentre sposti una finestra tra gli schermi? Se rimane a metà, da quale tastiera prende l'input? da quella di origine Il problema che trovo è che il focus passa da una finestra all'altra solo con un click del mouse, ma le azioni della rotella non vengono interpretate come tali, e ci sono diverse applicazioni dove buona parte del lavoro lo fai solo scorrendo la rotella. Quindi ti trovi a aver lavorato su una finestra sempre con rotella ma senza cliccare, e nel momendo in cui devi scriverci qualcosa la tastiera manda a un altra finestra, la ultima dove avevi cliccato. e l'altra cosa che volevo era quella di attaccare una uscita audio a uno schermo per avere l'audio dalla parte giusta. Per inciso sullo smartphone con android questo è possibile (mandare l'uutput di una applicazione su uno schermo/altoparlant esterno e tenere le altre su quello interno) Diego Il 09/01/2024 16:42, Leonardo Boselli ha scritto: On Tue, 9 Jan 2024, Piviul wrote: perché dici 2 tastiere e 2 mouse? il monitor secondario è touch? no, il monitor secondario sta alla sinistra e ha davanti una tastiera e mouse normali, mentre a destra il portatile ha tastiera e touchpad. per quello dico due mouse e due tastiere. mi miacerebbe anche che latastiera rimanesse attaccata alla schermo (ossia se uso la tastiera di destra mi va a agire sulla ultima finestra aperta a destra, se uso quella di sinistra solo sulla ultima finestra aperta a sinistra). sarebbe tanto comodo ... -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it -- Diego Zuccato DIFA - Dip. di Fisica e Astronomia Servizi Informatici Alma Mater Studiorum - Università di Bologna V.le Berti-Pichat 6/2 - 40127 Bologna - Italy tel.: +39 051 20 95786 -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: dual screen
On Wed, 10 Jan 2024, Diego Zuccato wrote: Ma non vedo altro modo. Non mi risulta che quel che vuoi fare sia ottenibile. Anche perché cosa succede mentre sposti una finestra tra gli schermi? Se rimane a metà, da quale tastiera prende l'input? da quella di origine Il problema che trovo è che il focus passa da una finestra all'altra solo con un click del mouse, ma le azioni della rotella non vengono interpretate come tali, e ci sono diverse applicazioni dove buona parte del lavoro lo fai solo scorrendo la rotella. Quindi ti trovi a aver lavorato su una finestra sempre con rotella ma senza cliccare, e nel momendo in cui devi scriverci qualcosa la tastiera manda a un altra finestra, la ultima dove avevi cliccato. e l'altra cosa che volevo era quella di attaccare una uscita audio a uno schermo per avere l'audio dalla parte giusta. Per inciso sullo smartphone con android questo è possibile (mandare l'uutput di una applicazione su uno schermo/altoparlant esterno e tenere le altre su quello interno) Diego Il 09/01/2024 16:42, Leonardo Boselli ha scritto: On Tue, 9 Jan 2024, Piviul wrote: perché dici 2 tastiere e 2 mouse? il monitor secondario è touch? no, il monitor secondario sta alla sinistra e ha davanti una tastiera e mouse normali, mentre a destra il portatile ha tastiera e touchpad. per quello dico due mouse e due tastiere. mi miacerebbe anche che latastiera rimanesse attaccata alla schermo (ossia se uso la tastiera di destra mi va a agire sulla ultima finestra aperta a destra, se uso quella di sinistra solo sulla ultima finestra aperta a sinistra). sarebbe tanto comodo ... -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it -- Diego Zuccato DIFA - Dip. di Fisica e Astronomia Servizi Informatici Alma Mater Studiorum - Università di Bologna V.le Berti-Pichat 6/2 - 40127 Bologna - Italy tel.: +39 051 20 95786 -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: dual screen
On Tue, 9 Jan 2024, Piviul wrote: perché dici 2 tastiere e 2 mouse? il monitor secondario è touch? no, il monitor secondario sta alla sinistra e ha davanti una tastiera e mouse normali, mentre a destra il portatile ha tastiera e touchpad. per quello dico due mouse e due tastiere. mi miacerebbe anche che latastiera rimanesse attaccata alla schermo (ossia se uso la tastiera di destra mi va a agire sulla ultima finestra aperta a destra, se uso quella di sinistra solo sulla ultima finestra aperta a sinistra). sarebbe tanto comodo ... -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
dual screen
Ho un portatile con attaccato un secondo schermo. i due schermi sono "affiancati"come fossero un 3840×1080 ma ci sono due tastiere, due mouse e due set di altoparlanti, qulli sul PC e quelli del mnitor HDMI. quando vado sulla configurazione di pulsdeaudio mi fa scegliere qualie device usare per l'output e input ma ... io vorrei che automaticamante se la applicazione che usa l'audio gira sullo schremo "interno" della macchina usi gli altoparlanti di questa, e se usal lo schermo esterno, usi gli altoparlanti di questo. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: Domanda HW minuto
che significa "tranquillamente, anche se probabilmente a velocità ridotta"? dovrei attaccarci dei dischi, tutti 3.1 quindi mi servirebbe che mantenesse quella velocità [5 GB] On Mon, 8 Jan 2024, Diego Zuccato wrote: Dovrebbe funzionare tranquillamente, anche se probabilmente a velocità ridotta. Diego Il 28/12/2023 20:14, Leonardo Boselli ha scritto: Ho un pc che ha solo due porte USB-A 3.1 oltre a HDMI e wifi. me ne servirebbero alcune in più. Ho trovato col numero giusto di porte un hub USB ma questo ha ingresso USB-C . ho sentito voci discordanti: con un adattatore passivo USB-A 3.1-USB C mi funzionerebbe regolarmente o debbo trovarne per forza uno 3.1 ? -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it -- Diego Zuccato DIFA - Dip. di Fisica e Astronomia Servizi Informatici Alma Mater Studiorum - Università di Bologna V.le Berti-Pichat 6/2 - 40127 Bologna - Italy tel.: +39 051 20 95786 -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: Firma Elettronica Qualificata conforme al Regolamento Europeo 910/2014
Io vedo che dice che è firma avanzata. e la FEA è valida solo nei confronti di chi ha emesso il certificato. Formalemnte quindi non è una feq. I motivi sono tre: il primo per non fare concorrenza agli organismi qualificatori, il secondo che non ci sono le funzioni di revoca e l'ultimo che il certificato non è nella carta, che ha solo un link allo stesso. (lo SPID è più "forte") On Mon, 1 Jan 2024, Piviul wrote: On 01/01/24 14:24, Ilario Quinson wrote: A me non sembra strano. Da quanto vivi in Italia? Beh però qui[¹] a me sembra che dica che sia conforme al regolamento europeo Piviul [¹] https://www.cartaidentita.interno.gov.it/info-utili/firma-con-cie/ -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Domanda HW minuto
Ho un pc che ha solo due porte USB-A 3.1 oltre a HDMI e wifi. me ne servirebbero alcune in più. Ho trovato col numero giusto di porte un hub USB ma questo ha ingresso USB-C . ho sentito voci discordanti: con un adattatore passivo USB-A 3.1-USB C mi funzionerebbe regolarmente o debbo trovarne per forza uno 3.1 ? -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: VPN
Una domanda importantissima: gli utenti predefiniti si collegano sempre dallo stesso indirizzo, e lo usano solo loro ? perché se così fosse basterebbe un allow e a quel punto non ti chiede neppure la utenticazione. On Wed, 27 Dec 2023, Giuliano Curti wrote: Azzeccato, hai ragione :-)) uno degli "utenti predefiniti" sono io e posso presumere che, risolto la prima volta, posso reiterare correttamente la stringa di connessione, ma dovessi autenticare moglie o figlia per una cosa che riguarda anche loro il problema si porrebbe, a meno di risolvere con uno script. Valuterò, grazie dell'avvertimento. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa
riconfigurare come fosse nuovo
quale è il comando per fare ripartire la configurazione di un pacchetto già installato come fosse la prima volta ? -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: UPS su server con 2 alimentatori
On Fri, 15 Dec 2023, Piviul wrote: Se ovviamente hai una 'linea rossa', puoi mettere un alimentatore sotto UPS e l'altro in linea rossa. cos'è la linea rossa? Si chiama linea rossa perché di solito le prese collegata va tale linea sono rosse. Si tratta di una linea che è collegata a una alimentazione differente, non è soggetta ai sezionatori di locali e di regola è collegata a un gruppo di continuità e un generatore, e viene utilizzata per quelle apparecchiature che non debbono spengersi. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: Disco, FF o che altro ?
ho provato, con FF dopo un po' [molto poco] riappare, e ci sono anche alcuni problemi affini con mate. aggiungi che il disco fa anche qualche rumorino. ho sostituito il disco e clonato. come previsto la partizione windows e quelle dati funzionano bene, quella di linux non la ha digerita. quindi reinstallo passando a bookworm. Il 9 Dicembre 2023 23:23:08 CET, Paolo Redaelli ha scritto: > >Il 09/12/23 13:22, Leonardo Boselli ha scritto: >> >> chromium funziona, così come funziona FF se parto dalla live o su window. >> fatte ulteriori prove ho pure scoperto che il problema appare solo quando >> FF sia pre, oppure FF ha script che coinvolgono il refresh automatico, e >> quando si aprono quelle pagine il problema appare, e sul log appaiono >> i messggi di errore. >> Quindi il problema è "software"nel senso che il software ha problemi >> quando va a caricare librerie da una parte del disco danneggiato, quindi >> sotto c'è un problema hardware. >Prima di imbarcarti nel clonare un disco da 1Tb, forse potresti provare a >reinstallare Firefox e le sue dipendenze. Dovrebbe/potrebbe spostarlo altrove >o darti altre informazioni >
Re: Disco, FF o che altro ?
On Sat, 9 Dec 2023, Luca Sighinolfi wrote: Quello che vorrei farlo è fare il clone , e poi aggiornare il sistema, visto che problemi ci sono solo du due programmi che possono essere facilmente reinstallati (e se passa da 11 a 12 probabile che tutto venga riscritto) Che programma consigliate e con quali parametri ? (ho il backup di tutti i dati a agni buon modo) Alcune considerazioni. Se la macchina lo permette, consiglio due disco più piccoli anziché uno grande. Magari con il sistema su uno e la home sull'altro. non si può ... a solo due porte SATA, una per HD e una per il DVD. Poi visto che hai dismetichezza con le live, userei la live per fare un controllo del disco con badblocks che ti hanno già suggerito. che il disco abbia un certo numero di blocchi cattivi lo dice da solo, e che ha già asaurito quelli di riserva, per cui ne ha 9 che non sa come gestire. Fortunatamente quei 9 sono tutti nelle librerie di firefox eccetto uno che è in quelle di mate. Non so se clonare da un disco con dei problemi sia fattibile. stavo chiedendo appunto quele programma usare e con quli parametri. visto che i problemi al primo aggiornamento dei programmi dovrebbero sparire. Io ho sempre partizionato e poi copiato le partizioni una per volta vorrei prima fare la prova del clone, risparmierebbe molto lavoro. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: Disco, FF o che altro ?
On Sat, 9 Dec 2023, Giancarlo Martini wrote: Non sarà uno di quei casi in cui i problemi sono due? O più di uno? I problemi di FF mi sembrano software, gli altri hardware. Se è un problema di RAM lo deve fare anche con windows/live, se lo fà solo con FF e solo con FF, software. Hai provato un altro browser? chromium funziona, così come funziona FF se parto dalla live o su window. fatte ulteriori prove ho pure scoperto che il problema appare solo quando FF sia pre, oppure FF ha script che coinvolgono il refresh automatico, e quando si aprono quelle pagine il problema appare, e sul log appaiono i messggi di errore. Quindi il problema è "software"nel senso che il software ha problemi quando va a caricare librerie da una parte del disco danneggiato, quindi sotto c'è un problema hardware. Andiamo avanti: ho preso un disco nuovo: fdisk mi dice: root@hostmaster:/media/root# fdisk /dev/sdb Welcome to fdisk (util-linux 2.36.1). Changes will remain in memory only, until you decide to write them. Be careful before using the write command. Device does not contain a recognized partition table. Created a new DOS disklabel with disk identifier 0x000d7833. Command (m for help): p Disk /dev/sdb: 931.51 GiB, 1000204886016 bytes, 1953525168 sectors Disk model: 2115 Units: sectors of 1 * 512 = 512 bytes Sector size (logical/physical): 512 bytes / 512 bytes I/O size (minimum/optimal): 512 bytes / 512 bytes Disklabel type: dos Disk identifier: 0x000d7833 il vecchio disco è: Disk /dev/sda: 931.51 GiB, 1000204886016 bytes, 1953525168 sectors Disk model: WDC WD10JPVX-75J Units: sectors of 1 * 512 = 512 bytes Sector size (logical/physical): 512 bytes / 4096 bytes I/O size (minimum/optimal): 4096 bytes / 4096 bytes Disklabel type: gpt Disk identifier: FF3F842D-2F62-4A4E-A8FC-F9D746B4F9DA Device StartEnd Sectors Size Type /dev/sda120481026047 1024000 500M EFI System /dev/sda2 10260481288191262144 128M Microsoft reserved /dev/sda3 1288192 349241343 347953152 165.9G Microsoft basic data /dev/sda4 349241344 721117183 371875840 177.3G Linux filesystem /dev/sda5 721117184 737718271 16601088 7.9G Linux swap /dev/sda6 737718272 1324920831 587202560 280G Linux filesystem /dev/sda7 1324920832 1926199295 601278464 286.7G Microsoft basic data /dev/sda8 1926201344 1927176191974848 476M Windows recovery environment /dev/sda9 1927176192 1951113215 23937024 11.4G Windows recovery environment /dev/sda10 1951115264 1953523711 2408448 1.1G Windows recovery environment Simili ma non del tutto (A parte brand e tecnologia, uno ha I/O size 512 l'altro 4096). Quello che vorrei farlo è fare il clone , e poi aggiornare il sistema, visto che problemi ci sono solo du due programmi che possono essere facilmente reinstallati (e se passa da 11 a 12 probabile che tutto venga riscritto) Che programma consigliate e con quali parametri ? (ho il backup di tutti i dati a agni buon modo) -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa
Re: Disco, FF o che altro ?
On Fri, 8 Dec 2023, mauro morichi wrote: qui c'e' proprio un problema sul disco. tra l'altro la funzione di autoreallocate fallisce. penso che trovare un disco in sostituzione, magari un bel ssd non sarebbe una pessima idea. forse si ...comunque capita solo con firefox, chromium non da problemi. Forse sono proprio i settori dove ci sono le librerie di firefox quelli fallati ... per quello chiedevo se c'era un modo di inibirne l'uso . -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: Disco, FF o che altro ?
On Fri, 8 Dec 2023, mauro morichi wrote: 2. Comprare un computer nuovo - ma questo ha solo 5 anni e mi parrebbe uno spreco solo in ultima analisi se proprio non se ne viene a capo. Ma la ram è sostituibile? oppure, se e' su due banchi, perche' non provare ad invertirli e vedere se dmesg cambia indicazioni? non sono sostituibili ed è uno solo. Comunque quell'errore appare al boot, ma poi non riappare mai. dmesg a parte qualche sporadico errore perché ha perlo la wifi (ma nulla che crei problemi) mi riporta in abbondanza (ogni circa 15 secondi) [11367.175405] ata1.00: exception Emask 0x0 SAct 0x10 SErr 0x4 action 0x0 [11367.175420] ata1.00: irq_stat 0x4008 [11367.175429] ata1: SError: { CommWake } [11367.175437] ata1.00: failed command: READ FPDMA QUEUED [11367.175453] ata1.00: cmd 60/08:a0:20:1a:56/00:00:23:00:00/40 tag 20 ncq dma 4096 in res 41/40:00:20:1a:56/00:00:23:00:00/40 Emask 0x409 (media error) [11367.175460] ata1.00: status: { DRDY ERR } [11367.175466] ata1.00: error: { UNC } [11367.175484] ata1: hard resetting link [11367.490937] ata1: SATA link up 6.0 Gbps (SStatus 133 SControl 300) [11367.493089] ata1.00: configured for UDMA/133 [11367.493253] sd 0:0:0:0: [sda] tag#20 FAILED Result: hostbyte=DID_OK driverbyte=DRIVER_SENSE cmd_age=3s [11367.493262] sd 0:0:0:0: [sda] tag#20 Sense Key : Medium Error [current] [11367.493269] sd 0:0:0:0: [sda] tag#20 Add. Sense: Unrecovered read error - auto reallocate failed [11367.493277] sd 0:0:0:0: [sda] tag#20 CDB: Read(10) 28 00 23 56 1a 20 00 00 08 00 [11367.493286] blk_update_request: I/O error, dev sda, sector 592845344 op 0x0:(READ) flags 0x3000 phys_seg 1 prio class 0 [11367.493326] ata1: EH complete [11367.493383] EXT4-fs warning (device sda4): htree_dirblock_to_tree:1044: inode #7611254: lblock 197: comm QuotaManager IO: error -5 reading directory block 3. fare l'upgrade a debian 12 sperando che vada a posto puoi farlo, ma e' un po' un salto alla cieca partendo da una chiavetta live con 12.2 va che è una meraviglia ... quindi non dovrebbero esserci problem,i di compatibilità. 4. mettere un disco esterno e usarlo per il sistema ? (come posso installarlo in modo che se il disco interno parte del tutto non debba far altro che metterlo dentro ?) oppure trovare un disco su cui clonare il disco attuale e vedere cosa succede -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Disco, FF o che altro ?
Da qualche tempo avevo dei problemi con il mio computer. (debian 11 su un inspiron 15 5000). Molte funzioni erano lentissime, in particola modo il caricamanto di certe pagine, con wait time fino al'80% anche in assenza di swap. Qualche giorno fa ho avuto la sopresa che si era bloccato tutto in quanto non riusciva più a leggere alcune partizioni. Riavvio e legge tutto , ma ancora più lento. Approfondisco i test e vedo che la condizione che provoca la lentezza è il caricamanto di pagine da Firefox con molti script. Se non ho aperto FF oppure apre solo pagine senza script, tutto funziona regolarmente. Ora le cose son peggiorate e vedo spessissimo il messggio "This page is slowing down firefox. to speed up your browser stop this page" che prima vedevo abbastanza poco. Aggiungo che avvene anche se faccio uno scroll della pagina con script, e impieda diversi minuti a ricaricare. Sospetto e riavvio: noto all'avvio uno strano errore: mce: [Hardware Error]: CPU 0: Machine Check: 0 Bank 6: ee2000 mce: [Hardware Error]: TSC 0 ADDR fef1cbc0 MISC 43880014086 mce: [Hardware Error]:PROCESSOR 806e9 TIME 171948237 SOCKET 0 mce: [Hardware Error]: CPU 0: Machine Check: 0 Bank 7: ee2000 mce: [Hardware Error]: TSC 0 ADDR fef1ce40 MISC 7880014086 mce: [Hardware Error]:PROCESSOR 806e9 TIME 171948237 SOCKET 0 Sospetto allora della macchina, non del disco, e parto con una live 12.0 da USB: questa all'avvio da lo stesso errore di cui sopra ma FUNZIONA REGOLARMENTE, anche sulle pagine che con bullseye da disco frenavano la macchina, e senza processi in wait. Provo a fare partire windows [la macchinaa è in dual boot ma in windows ha fatto poche centinaia di ore di lavoro, con linux circa 4] e sì, è non velocissimo ma va regolarmente. Riparto con linux da HD e FF se ci sonos cript diventa inuisabile e blocca anche il resto. Se faccio partire chromium stessi problemi, anche se di fatto i ritardi sono minori ed è abbastanza usabile. eccetto che, dopo aver chiuso chromium: top - 19:24:34 up 2:45, 1 user, load average: 12.48, 15.62, 10.74 Tasks: 211 total, 1 running, 203 sleeping, 0 stopped, 7 zombie %Cpu(s): 0.9 us, 0.6 sy, 0.0 ni, 0.1 id, 98.4 wa, 0.0 hi, 0.0 si, 0.0 st KiB Mem : 8031924 total, 3806572 free, 926856 used, 3298496 buff/cache KiB Swap: 8300540 total, 8300540 free,0 used. 6705440 avail Mem PID USER PR NIVIRTRESSHR S %CPU %MEM TIME+ COMMAND 15094 root 19 -1 32.6g 336872 187476 S 0.0 4.2 3:05.53 chromium 246 root 20 0 385540 247144 245836 D 0.3 3.1 0:55.54 systemd+ 15116 root 20 0 32.3g 129712 115648 S 0.0 1.6 0:00.03 chromium 889 root 20 0 1133796 129288 76136 S 4.3 1.6 12:57.12 Xorg 15117 root 20 0 32.3g 128392 116284 S 0.0 1.6 0:00.28 chromium e questo per un paio di minuti, poi torna tutto con wait a zero. Mi fa sospettare che ci sia qualche libreria che è finita su un settore del disco che non va molto bene, non viene riconosciuto coem difettoso, ma richiede molti tentativi. Cosa posso fare ? 1. cambiare il disco reinstallando tutto, avrei un sistema nuovo ma perdo il dual boot (che uso solo ogni due anni, ma che serve qualche volta); 2. Comprare un computer nuovo - ma questo ha solo 5 anni e mi parrebbe uno spreco 3. fare l'upgrade a debian 12 sperando che vada a posto 3bis. c'è qualche utilitỳ che mi segnali e inibisca i settori difettosi ? 4. mettere un disco esterno e usarlo per il sistema ? (come posso installarlo in modo che se il disco interno parte del tutto non debba far altro che metterlo dentro ?) -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: Domini multipli sullo stesso host
On Fri, 1 Dec 2023, Giuliano Curti wrote: La richiesta dei client conterranno l'indicazione "dominio 1" o "dominio 2" a seconda del dominio cercato? no, lo spazio non è ammesso, devi usare '-' [lo dico perché non sarebbe la prima volta che qualcosa non va per questo e non tutti i dns si comportano allo stesso modo coi nomi illegali]. senza spazio la risposta è si. Inoltre, dovendo immagino procedere all'ottenimento dei certificati anche per il dominio 2, l'ente certificatore (Let's Encrypt) dovrà anch'esso capire il dominio per cui le cerco. lo capisce perche il meccanismo è di mandarti una challenge, che devi scrivere su una specifica pagina, che il certificatore controllerà e se la trova ti certifica che hai disponibilità di quel dominio. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa
Re: Smart Home (fwd)
On Wed, 29 Nov 2023, Piviul wrote: (…) Non so, su indomus.t ci sono parecchi componenti[¹] per costruirsi una smartHome in autonomia con devices IoT gestiti da software libero... Ho guardato la demo[²] di home assistant[³] e devo dire che mi ha sorpreso, tutto con software libero gestito dal tuo hardware. Io ho guardato ma hanno un sacco di dispositivi che per la configurazione dipendono da componenti non libere, dove se il produttore cessa il supporto il dispositivo diventa inutilizzabile. Vorrei un elenco di devices che NON richiedano in ALCUN caso software non free per il COMPLETO funzionamento. In quelle liste che hao mandato la grande maggiornza necessita di applicazioni propritarie per la prima installazione. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa
Re: Domini multipli sullo stesso host
Voglio chiarire una cosa: IP Pubblico e IP fisso sono due cose diverse. IP pubblico è un indirizzo che è raggiungibile dall'esterno; IP fisso è un indirizzo che non cambia nel tempo. Un indirizzo pubblico può essere dinamico, come nel caso di TIM, per cui ti puoi far raggiungere, ma non lo puoi mettere in un nDNS normale in quanto può cambiare in ogni momento. On Tue, 28 Nov 2023, Paolo Redaelli wrote: Il 28/11/23 11:08, Diego Zuccato ha scritto: Se hai almeno IP pubblico. Se hai TIM con contratto residenziale non te lo danno, quindi non riuscirai comunque a connetterti. NATtati come han fatto per secoli (e forse fanno ancora) quelli di FastWeb? Nemmeno in IPv6? Allora è un ottimo motivo per stargli lontano un parsec, potendo -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Smart Home (fwd)
On Tue, 28 Nov 2023, Piviul wrote: Anche se non me ne frega nulla di gestire remotamente la mia casa me ne hai fatto venir voglia! vorrei farlo, ma mi scontro nel fatto che non sono agevoli da comprare a prezzi onesti la maggior parte dei dispositivi idonei a una casa smart. Si trovano a prezzi onesti se non vili dispositivi che però tutti richiedono per la attivazione e l'uso la connessione a un server remoto, del produttore, che può essere raggiunto sono con app specifiche non disponibili per tutti i sistemi. Spesso le pubblicità che fanno sono ridicole, puntando solo sulla facilità di usare un piccolo subset delle possibili funzioni da app, ma senza spiegare come usarle direttamante. Una valvola termostatica per il riscaldamento potrebbe essere utile se potesse essere interrogata e comandata da un programma, che tiene conto dell'ora ma anche di come altre funzioni sono programmate (ad esempio dicendo al server che nella stanza degli ospiti ci saranno persone dal 10 al 13, e quindi fino al 10 non deve accendere, e dal 13 alle 9 deve spengere tutto; ci colleghi i calendari personali dei diversi occupanti della casa e fai trovere il riscaldamnto nelle varie stanze in base al loro orario. E ti gestisci tutto. Lo stesso per attuatori (prese comandate) e sensori (termoigrometrici, presenza, telecamere). Come trovare queste periferiche per le quali sia presenta tutta la documentazione e che possano essere installate e gestite con protocolli aperti, da un server locale gestito dall'utente ? Sembra siano prodotte tutte per analfabeti informatici. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa
Re: Domini multipli sullo stesso host
On Tue, 28 Nov 2023, Diego Zuccato wrote: Per i domini di secondo livello non puoi usare CNAME per il dominio. ma nel caso di cui parlava non è di secondo ma di terzo livello -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa
Re: Sostituire USBimager
On Sun, 26 Nov 2023, Ilario Quinson wrote: io devo clonare una SD sulla quale è installato yunohost. Per comodità, su USBimager, avevo fatto un immagine della SD sul HD del PC e poi da li ho scritto la SD che tenevo come disco di soccorso del server YH. Per cortesia mi ridai i comandi? #dd if=fileimmagine of=/dev/devicesucuiscrivere bs=4096 conv=fdatasync -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa
Re: Https e caddy
chiedo una cosa: questi certificati per indirizzi interni erano esessi per un indirizzo numerico o per un nome, che poi veniva risolto con un indirizzo locale ? Perché nulla osta di ottenere il certificato ponendo nel DNS un indirizzo pubblico a cui risponde la macchina che si autentica; dopo di che mettere nel DNS un indirizzo privato, che quindi sarà accessibile solo dalle macchine della intranet. dare un certificato a 10.10.10.10 non è ammesso, ma dare un certificato a serveri.my-nonpublic-network-example.net che ha un record A 10.10.10.10 è perfettamante ammissibile. ( e il record A lo puoi semp0re cambiare: pensa a quei domini che hanno solo un cname: quello che succede ai record A e della macchina a cui punta il cname sogno al di fuori del controllo. On Mon, 13 Nov 2023, Diego Zuccato wrote: Se li hai visti emessi da CA riconosciute per indirizzi di reti non routabili, allora vanno segnalati: sono contrari alle policy CA/B forum! Infatti il certificato potrebbe venir riutilizzato su una rete diversa, facendo così credere all'utente di essere collegato ad un sito quando invece è collegato ad un altro. Inoltre, non essendo indirizzi routabili, vuol dire che non c'è stata verifica del sito. questo non è corretto, io ho visto certificati emessi per un indirizzo IP. Li ho visti per siti interni ad una rete 10.x.x.x e quindi penso che in teoria possano essere emessi anche per altri indirizzi. L'unica cosa è che se lo fai emettere per un indirizzo IP poi non puoi cambiarlo, pena il non funzionamento dell'esposizione in TLS. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: Https e caddy
On Sun, 5 Nov 2023, Giuliano Curti wrote: Questo dovrebbe confermare che è possibile ottenerlo su una macchina diversa e poi trasferirlo (togliendo l'angoscia di operare sulla macchina di produzione (si fa per dire) :-))) si fa per dire ... perché per ottenere il certificato gratuito la autenticazione viene fatta chiedendo a certbot o simili di scrivere nel server un certo file, che se trovato conferma che chi richiede il certificato è il detentore del nome. quindi durante la certificazione e i rinnovi successivi il dominio deve puntare alla macchina che ha certbot. Il traferimento del certificato di fatto serve se devi spostare il server da una macchina all'altra e quindi hai subito un certificato valido. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: Https e caddy
On Sun, 5 Nov 2023, Giuliano Curti wrote: 3) mi chiedevo se era possibile una terza possibilità: N domini gestiti da N server esportati tramite un reverse proxy; in tal caso avrò bisogno di N certificati, ma mi viene il dubbio di cosa succeda al DNS, N domini che hanno tutti lo stesso indirizzo! Si può fare? E poi il reverse proxy sarebbe in grado di gestire in contemporanea chiamate a domini diversi? Un certificato può essere emesso per più di un dominio. e si riferisce a l nome di dominio, non all'indirizzo della macchina. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: Server smtp in sola spedizione semplice
On Thu, 2 Nov 2023, Marco Gaiarin wrote: colloquiare con l'smtp che gestisce la casella di posta. Ora i server smtp accettano posta soltanto da indirizzi ip che hanno i record DKIM, DMARC e SPF. Questo implica che tu debba avere un ip pubblico e il cui DNS contiene appunto questi record... il dns potrebbe però contenere anche un record SPF con ?all e sei a posto. E comunque i record in oggetto sono del dominio mittente, non si riferiscono all'indirizzo (ma contengono una list di indirizzi) Quello che pensavo è che se gestisci il server ricevente puoi mettere in whitelist tutto ciò che arriva usando come mittente quell'indirizzo farlocco ( root@random.domain ) Inoltre, se la macchina in questione è accessibile, puoi anche ribaltare il problema e tienti la posta in locale, e te la leggi/scarichi con IMAP. potrebbe non essere la soluzione migliore, buona quanto tenere il backup sulla stessa macchina in una directory diversa. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa tel:+393287329225
Re: Server domestico
perché sulla porta 8443 e non sulla 22 ? On Thu, 26 Oct 2023, Luca Alzetta wrote: Ok, scaricato filezilla, per il momento la risposta è stata la seguente: Stato: Risoluzione dell'indirizzo IP pinturicchio.webhosting.it in corso Stato: Connessione a 142.132.201.249:8443... Stato: Connessione stabilita, in attesa del messaggio di benvenuto... Errore: Timeout connessione dopo 20 secondi di inattività Errore: Impossibile collegarsi al server Ma non demordo, leggerò la guida. Grazie P.S. ma visto che ho un nome di dominio e un IP assegnato a quel dominio, posso generare un server che resti in ascolto delle richieste inviate a quel IP e farlo rispondere come voglio? -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: Server domestico
On Wed, 25 Oct 2023, Luca Alzetta wrote: Cominciamo dalla prima risposta al tentativo di connessione con ssh: ssh luca_alze...@pinturicchio.webhosting.it luca_alze...@pinturicchio.webhosting.it's password: Last login: Tue Oct 17 11:47:28 2023 from 83.136.110.18 Connection to pinturicchio.webhosting.it closed. Ha senso secondo voi? significa che non hai accesso shell, ma visto che ti ha dato il last connection utente e password vanno bene. probablie che abbia solo accesso fer file transfer con sftp -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: (Ancora) problemi di rete
On Tue, 24 Oct 2023, MAURIZI Lorenzo wrote: La prima opzione è più robusta in quanto i due dispositivi si settano l’IP statico da soli, e il DHCP, anche se ha il range completo, difficilmente arriva a 100 e 110 sovrascrivendo i due indirizzi (a meno che non hai tutti quei dispositivi in rete). In genere se fai un port forwarding essendo collegato a un indirizzo specifico il router non lo riassegna anche se il pool degli indirizzi è stato tutto usato, in quanto capisce che deve restare quello e lo riserva automaticamante. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: Connection refused
Controll;ato che il firewall non sia lato client ? On Tue, 29 Aug 2023, Piviul wrote: Ciao a tutti, è da un po' di tempo che improvvisamente su un server di sviluppo postgres ha smesso di rispondere dall'esterno. In locale ci accedo tranquillamente. Quando si tenta di connettersi restituisce: psql: error: connection to server at "server" (192.168.64.22), port 5432 failed: Connection refused Is the server running on that host and accepting TCP/IP connections? Ovviamente ho controllato e ricontrollato il pg_hba.conf ma in effetti non dovrebbe centrare, i messaggi restituiti in quel caso sono altri: https://www.postgresql.org/docs/current/client-authentication-problems.html Sembra che ci sia un qualche blocco prima di postgres, come un firewall che non mi risulta però sia installato: # iptables -L Chain INPUT (policy ACCEPT) target prot opt source destination Chain FORWARD (policy ACCEPT) target prot opt source destination Chain OUTPUT (policy ACCEPT) target prot opt source destination Non so, a qualcuno viene in mente qualcosa per debuggare la cosa? Piviul -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
microhelp per script
se lancio un comando #mysql -B -u *** -p*** --database *** -e 'select emai from meet where lcon>"2020-08-01"' mi viene fuori un output con ogni riga un record. Come faccio a avere una UNICA riga con tutti gli output separati da ',' ? (ossia come faccio a passarli a nmail ?) (non voglio usare xarg e mandare messaggi separati a ognuno) -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: debian 12 + Mate + dimensione finestre
stranissimo: ho provato ora e infatti non funziona, ma una volta che ho fatto un ridimensionammento da un altro lato mi accetta anche da quello superiore. anche per le altre finestre. On Fri, 21 Jul 2023, Filippo Dal Bosco - wrote: Debian 12 + mate: con il mouse non riesco a dimensionare le finestre dal margine superiore. -- Filippo -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: apparire da remoto come ::1
On Sun, 16 Jul 2023, Davide Prina wrote: Leonardo Boselli ha scritto: dire che tutto ciò che arriva sulla porta 15025 dall'indirizzo 2*:*:*:*:*:*:::-/64 venga inoltrato alla porta 25 di ::1 apparendo che arriva da ::1 ? con un reverse-proxy (che è un proxy) Se su quella macchina c'è installato Apache web server, allora puoi attivare mod_proxy e configura Apache, aggiungendo un virtual host, per ricevere in input dalla porta 15025. non ho provato perché: la versione con ssh -L funzionava e soprattutto non richiedeva di creare un meccanismo aggiuntivo di autenticazione né di toccare la configurazione di alcun servizio. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
apparire da remoto come ::1
Server smtp che accetta connessioni solo da ::1 . L'utente X (che ha poteri e licenza di root) vuole potere mandare messaggi da una macchina esterna usando tale server come smarthost, senza però dovere andare a toccare la configurazione del server. c'è modo con itables o simile di dire che tutto ciò che arriva sulla porta 15025 dall'indirizzo 2*:*:*:*:*:*:::-/64 venga inoltrato alla porta 25 di ::1 apparendo che arriva da ::1 ? -- Leonardo
Re: Altra domanda da niubbio sulle reti.
On Tue, 4 Jul 2023, Giuliano Curti wrote: (…) 3) a me interessa avere un nome di dominio in modo tale che digitandolo nella casella del browser accedo al sito (non so se questa è la risoluzione normale o inversa) 4) con un ip pubblico ma dinamico so che devo acquisire un servizio ddns e così ho fatto con un noto provider in modo che mi garantisca l'allineamento del dominio con l'IP dinamico (…) 6) prima di rispondere mi sono sincerato; digitando "ping host-xx.retail.telecomitalia.net" ottengo risposta; questo sembrerebbe risolvere i nomi nel senso che desidero io 7) rimane però la seconda parte della domanda: poiché host-xx-xx-xx-xx non è esattamente human readable per gli utenti che intendo servire, occorrerebbe poter cambiare quel nome (potrei "provare" a cambiarlo e vedere cosa succede, ma ho sempre paura di rompere qualcosa pigiando i tasti a cavolo sulla tastiera ) se ti serve per accederci come una pagina web allora il reverse non ha nessun significato. di regola non è neppure in relazione a quello che chiedi (si pensi solo a casi di load balancing ...) Per esempio: root@hostmaster:~# host www.debian.org www.debian.org has address 130.89.148.77 www.debian.org has IPv6 address 2001:67c:2564:a119::77 root@hostmaster:~# host 130.89.148.77 77.148.89.130.in-addr.arpa domain name pointer klecker-misc.debian.org. root@hostmaster:~# host 2001:67c:2564:a119::77 7.7.0.0.0.0.0.0.0.0.0.0.0.0.0.0.9.1.1.a.4.6.5.2.c.7.6.0.1.0.0.2.ip6.arpa domain name pointer klecker.debian.org. root@hostmaster:~# come vedi i reverse non sono non corrispondono al diretto, ma sono diversi tra di loro. (e klecker-misc.debian.oprg non esiste neppure come diretto) -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: Altra domanda da niubbio sulle reti.
On Mon, 3 Jul 2023, Giuliano Curti wrote: Nel configurare il router ho visto che l'indirizzo pubblico del mio ip è dotato di un nome; questo compare anche nella risposta al ping; se infatti eseguo da remoto "ping mioDominio.ddns.net" ottengo nella risposta "64 bytes from host-xx-xx-xx-xx.retail.telecomitalia.it (xx.xx.xx.xx): icmp_seq=1 ttl=50 time=77.8 ms". Questo significa che la possibilità di dns dinamico è già prevista nel router? no, quello è il nome associato all'indirizzo, e che il DNS sia dinamico o meno nulla cambia Nel caso il nome di dominio "host-xx-xx-xx-xx" potrebbe essere modificato in un nome a me più consono? Se l'indirizzo è dinamico la cosa non è possibile. Se l'indirizzo fosse statico la cosa più semplice è di usare quello come indirizzo per collegarti. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Cursore su mate
Molto tempo fa avevo fatto un file .CUR per windows con un cursore personalizzato. mi ricordo di averlo usato anche su verisoni precedenti di debian. ma sulla 11 che ho ora con mate non riesco a trovare dove dirgli che il cursore di default (la freccia in alto a sinistra) va sostituita con quello personalizzato. come fare ? -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa
Re: Discho esterno per Back-Up [Migliori NAS ??? ]
On Tue, 27 Jun 2023, pinguino wrote: Buon giorno Lista, Ora sto cercando in rete quali sono i migliori sistemi di backup (detti anche NAS). Partiamo da una cosa: un Network Attached Storage per definizione NON È un sistema di backup di sicurezza, in quanto un buon backup non deve essere online. A meno che non voglia un backup "live" che se ti si guasta il disco sulla WS puòi parterndo da un altra lavorarci ugualmente (e quindi alterarlo). Ho visto alcune caratteristiche, tipo le interfacce come la porta USB 3.0 o le schede di rete. Alcuni hanno anche la porta HDMI (ma questa non è solo per la grafica ??). Per i dischi 2 potrebbero bastare. per i dischi meno ce ne sono (1 è l'optimum) meglio è in quanto Raid 0 scordatelo che è il meno affidabile seppur il più veloce [e per un backup non serve]; un raid 1 ... per un backup meglio avere due dischi SEPARATI anche come luogo; e fare il salvataggio alternato. Raid 5 introduce come punto di possibile guasto il sistema di gestione. Io lo faccio con dischi sciolti che attacco volta per volta ... Per il tipo di supporto sono meglio i dischi meccanici o le schede SSD o quelle più recenti come NVME (che sono anche velocissime) ??? Su questo non rispondo, se non che per un backup di archivio la velocità non serve. Invece faccio una domanda a tutti: facendo il backup di una serie di dati ora su supporti vari, in genere immagini e filmati o come minimo documenti, ma il 90% è tra 1 e 5 MB, e non ci sono permessi da conservare, per avere la massima accettabilità, è accettabile usare vfat che viene letta da tutti i sistemi operativi, o sono meglio altre formattazioni ? -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: bookworm source.list [Installazione ottima]
On Tue, 20 Jun 2023, pinguino wrote: Quali sono le parti più importanti ed utili da sapere e studiare meglio ? non rinviare a domani quello che avresti dovuto fare ieri e potresti fare oggi. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: Ricetta (per query ma anche per mangiare)
On Thu, 15 Jun 2023, Diego Zuccato wrote: Uhm... Il DB è denormalizzato, e questo rende complicato fare queste query. il DB non lo puoi toccare, o meglio, quel campo ingredienti deve restare come è. Tuttavia si può fare una semplificazione: siccome gli ingredienti sono messi in ordine di importanza, e il rischio di avere duplicati è reale abbiamo una alternativa: consideriamo nella query solo il primo ingrediente, ossia lo tronchiamo virtualmente al primo spazio. Assumendo che un ingrediente figuri una sola volta per cena. Diego -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa
Ricetta (per query ma anche per mangiare)
Ho un database con colonne ID[integer], Ingredienti[text], commensali[float], data[datetime]. Il campo ingredientoi contiene una lista (tra 1 e 20 valori, separati da spazio) degli ingredienti presenti per oltre il 5% del menu. Domadona: c'è un modo di estrarre una tabella che mi dia "ingrediente" e "frequenza" ossia ogni ingrediente in quante cene è statao presente ? (ovviamante un group by ingredienti non funziona in quanto un rtecord potrebbe avere «pasta pomodoro fungo maiale mela» un altre «riso fungo prezzemolo maiale» e quindi in uscita dovrei avere maiale:2 fungo:2 pasta:1 pomodoro:1 ...) C'è un modo diretto restando in una query sql ? -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa
Re: Rilascio Debian 12 - 5.1.10. GRUB no longer runs os-prober by default
On Sun, 11 Jun 2023, Marco Tosti wrote: per non dire della configurazione dei restanti driver, devi attivare i repo non free ecc..., con Windows tutto questo non esiste. con windows, di default, i repositories sono non-free, che siano free è una eccezione. quiondi nonb cambia nulla. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: apache php e problemi nell' upload dei file
On Wed, 17 May 2023, Lorenzo Breda wrote: Il giorno mer 17 mag 2023 alle ore 13:42 Leonardo Boselli On Wed, 17 May 2023, Giuseppe Naponiello wrote: (…)mi permette di costruire una piattaforma ben strutturata e con interfacce fighe, magari usando Vue, ma allora devo imparare anche Vue Le interfacce fighe sono il sistema migliore per creare sistemi instabili, esigenti di risorse e lente. Le interfacce fighe sono spesso un requisito, quindi al solito: dipende da che devi fare. Che portino a sistemi instabili non lo trovo particolarmente vero (certo, sono una cosa in più da gestire, ma se si deve si deve), che richiedano maggiori risorse dipende quali risorse. Di solito i sistemi per "interfacce fighe" riducono di molto la necessità di risorse di rete mentre aumentano la necessità di risorse di calcolo sul client. A volte è follia, a volte è fondamentale. Basta sapere cosa si sta facendo e perché. ed è giusto questo: di solito i limiti sono lato client o lato rete, lato server solo in certi casi, se davvero molto carichi o che necessitano di risposta in tempo quasi reale. Ti faccio due esempi che supportano la mia opinione: Un sito che per rispondere a un messaggio, dove basterebbe un form con un campo txt e un paio di checkbox, se non li hai nella cache ti carica circa 1.7 MB di script che non fanno assolutamante nulla se non abilitare un editor che ti crea più problemi che vantaggi: mi trovo spesso in un luogo servito da un ripetitore locale (perché in zona d'ombra) che al massimo offre GPRS. il risultato è che caricando la pagina si ottine un timeout, rendendo impossibile l'accesso. un altro sito che fa le stesse cose, ma ottimizzato per light client funziona perfettamente e senza attese. Altro sito "fancy": quando fai una ricerca al terzo carattere ti mostra una lista di tutti i valori possibili. Bello, solo che se non appare nei primi 20 non hai la possibilità di andare oltre e devi continuare a scrivere senza suggerimenti sperando di beccare quello giusto, e quello che è peggio non ti dice se la lista è completa o non ce ne sono altri, di fatto nulla più che se avessi inserito alcuni caratteri e poi premuto "search" (in quel caso te ne fa vedere 20, ma esplicitamente di dice se ce ne sono altri, invitandoti a aggiungere altri caratteri) -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa
Re: apache php e problemi nell' upload dei file
On Wed, 17 May 2023, Giuseppe Naponiello wrote: (…)mi permette di costruire una piattaforma ben strutturata e con interfacce fighe, magari usando Vue, ma allora devo imparare anche Vue Le interfacce fighe sono il sistema migliore per creare sistemi instabili, esigenti di risorse e lente. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: apache php e problemi nell' upload dei file
On Wed, 17 May 2023, Giuseppe Naponiello wrote: Pur essendo io "old school" sono molto incuriosito ma ammetto la mia ignoranza in materia, e mi piacerebbe sapere secondo voi se vale davvero la pena investire tempo per imparare ad usarne uno (…) Il 16 maggio 2023 12:17:23 UTC, Diego Zuccato ha scritto: Altro problema: se si adotta un framework per un progetto a lunga scadenza (10 anni o più), (…) e chi viene per aiutarti (lo sbarbatello che "sa programmare il web") non conosce quel framework perché troppo vecchio e fuori moda e quindi comunque deve studiarlo da zero. Io sono molto old school, ho iniziato coi device driver, e lí non ti puoi permettere inefficienze, per cui sempre basso livello. figuriamoci un framework, che ho ancora da trovarne uno ben documentato. personalmente è meno difficile intendere un programma scritto tutto con le funzioni standard che con un framework che uno non conosce. E non lo dico solo io ... -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: Annullare iscrizione
On Thu, 20 Apr 2023, Paride Desimone wrote: Non sono le mailing list ad essere vetuste, ma gli utonti. Purtroppo questo mondo si sta involvendo. Tutti la pappa pronta senza prendersi minimamente la briga di leggere fino in fondo i messaggi. Per me può mandare mail da adesso fino alle fine del mondo. -- Inviato dal mio dispositivo Android con K-9 Mail. Perdonate la brevità. Lui ha inviato il messggio da un MUA per device mobili, per utonti di fretta che non visualizzano tutti gli header, per cui potrebbero non apaprirgli, se non sa dove cercarli, i bottoni per il fast unsubscribe . Anche tu hai scritto di usare k-9 e quello non te li va vedere, a meno che non chiedi di vedere gli header, trovi a mano quello giusto, lo copi correttamente, e invii il messggio di unsubscribe. Quindi i rimproveri andrebbero fatta a chi scrive i programmi di lettura email. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: PC Desktop nuovo: BackUp con Rsync
Anche /var e /opt possono avere file solo locali. On Sun, 16 Apr 2023, mauro morichi wrote: Le cartelle fondamentali da salvare sono /etc /home e /root (la configurazione della macchina e i dati utente e eventuali dati di root se accedi spesso con quell'utente). -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: colord-sane si connette a 239.255.255.250 upd 3702 e ff02::c upd6 3702
On Mon, 3 Apr 2023, Davide Prina wrote: In ogni caso mi pare eccessivo che LibreOffice o altro software appena avviato cerchino da subito le stampanti localhost:631 e gli scanner 239.255.255.250 upd 3702 Secondo me dovrebbero fare la ricerca alla prima necessità e non ad ogni avvio. se non lo facessero all'avvio come farebbero a farle apparire nel menu ? -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: colord-sane si connette a 239.255.255.250 upd 3702 e ff02::c upd6 3702
La operazione è utile proprio perché non hai configurato nessuno standard e quindi va a chiedere a chiunque è sulla rete se ce ne fosse uno. quei due indirizzi e quella porta sono l'equivalente a livello user del DHCP usato per chiedere un indirizzo senza sapere quale sia il server. I device che possono offrire servizi (tipicamante stampa, am anche scanner e altro) ascoltano su quell'indirizzo e rispondono al messaggio e si offrono. On Sun, 2 Apr 2023, fran...@modula.net wrote: Il 02/04/2023 16:10, Davide Prina ha scritto: Usando opensnitch ho notato che eseguendo alcuni programmi, come ad esempio libreoffice viene avviato un processo colord-sane Faccio notare che io non ho configurato nessuno scanner, quindi l'operazione dovrebbe essere comunque inutile. colord-sane cerca di connettersi a questi indirizzi: 239.255.255.250 upd 3702 ff02::c upd6 3702 leggendo un po' in rete: https://en.wikipedia.org/wiki/Simple_Service_Discovery_Protocol ho capito che 239.255.255.250 o ff02::c è un indirizzo locale, ma non ho capito come possa essere un indirizzo locale per ogni configurazione di rete. Qualcuno me lo spiega? Inoltre ho visto che la porta che dovrebbe usare è la 1700 e non la 3702... almeno così dalla documentazione che ho trovato. Scaricando i sorgenti di colord e facendo un grep per trovare la porta o l'indirizzo non trovo nulla... probabilmente sono definiti in qualche dipendenza... Ho trovato anche altre informazioni in rete, ma penso non centrino nulla, ad esempio queste: https://en.wikipedia.org/wiki/WS-Discovery https://www.akamai.com/blog/security/new-ddos-vector-observed-in-the-wild-w sd-attacks-hitting-35gbps Qualcuno ne sa qualcosa in più? Questo può aiutare: http://pages.di.unipi.it/ricci/ipmlt_wp.pdf L. Ciao Davide -- La mia privacy non è affar tuo https://noyb.eu/it - You do not have my permission to use this email to train an AI - [icon-envelope-tick-round-orange-animated-no-repeat-v1.gif] Privo di virus.www.avast.com -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: PC Desktop nuovo: OK
On Tue, 28 Mar 2023, mauro morichi wrote: ricorda poi che l'indicazione 1Gbits e' sulla scheda mentre noi ragioniamo sempre a bytess che sono, spannometro, il numero diviso circa 10 ovvero: 1 Gbites diventa 100 Mbytess inoltre data la modestia del switch e mille altri valori, la resa effettiva scende e di tanto. (bonta' degli hw, latenze, tempi di risposta dei sw, risoluzioni dns, ping la fila e' chilometrica). e il fattore più importante: i dischi . giusto per avere un idea: copia un grosso file da un disco all'altro e vedi a che velocità va. Spesso è meno che da una macchina all'altra. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: PC Desktop nuovo: OK
On Mon, 27 Mar 2023, pinguino wrote: Come velocità ora dice 18 MB/sec. Varia tra i 10 ed i 19 MB/sec. Non so di preciso se sono Mbit o MegaByte, presumo siano MegaByte. Le schede sono entrambe della Realtek e sono integrate sulle schede madri. Una è più vecchia ed arriva al massimo a 1000 l'altra va a 2.5 GByte al sec. quindi al massimo vai a 1000 Mb/s e a meno che abbia tutti SSD o un raid 0 non hai molto di più da poter ottenere. Specie se dopo la scrittura chiedi la verifica. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: PC Desktop nuovo: OK
On Sun, 26 Mar 2023, pinguino wrote: Ora sta copiando i dati già da un paio di ore. Ma intanto vorrei capire se è normale che sia cosi lento ? Perché la velocità di trasmissione varia dai 2 ai 4 Mb/sec. megabit o megabyte ? che tipo di cavo c'è ? che schede di rete ? back to back o via switch ? che switch ? perché se fossero megabyte e fosse uno switch fast ethernet sarebbe un buon valore, se fosse un giga ethernet mica tanto. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: PC Desktop nuovo: OK
On Sat, 25 Mar 2023, pinguino wrote: Ora sto cercando di configurare la condivisione dei files e degli utenti tra i due computer, che sono collegati al modem di Fastweb. Quali pacchetti si possono usare ? Mi hanno detto di usare samba. Per ora ho installato i pacchetti e sto cercando di capire come si configura, ma se mi potete dare dei consigli pratici faccio prima. quanti utenti sono? (tu parli di condividere gli utenti !) perché se sono pochi mettere su un server AD è eccessivo. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: cambiare una opzione su exim4
On Sat, 11 Mar 2023, Marco Gaiarin wrote: Mandi! Leonardo Boselli In chel di` si favelave... credo ci siano problemi anche da qualche altra parte, vedo che la mia risposta è stata rifiutata: Si, il tuo IP sembra finito in qualche RBL... ... ma è il TUO server che ha scelto la RBL sbagliata. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: cambiare una opzione su exim4
credo ci siano problemi anche da qualche altra parte, vedo che la mia risposta è stata rifiutata: This message was created automatically by mail delivery software. A message that you sent could not be delivered to one or more of its recipients. This is a permanent error. The following address(es) failed: g...@lilliput.linux.it host smtp-avas.seeweb.it [2001:4b78:1:20::28] SMTP error from remote mail server after RCPT TO:: 554 5.7.1 Service unavailable; Client host [2001:41d0:305:2100::36a1] blocked using uugoqc3r3pexa7k3h4l4h4smx4.zen.dq.spamhaus.net; https://www.spamhaus.org/sbl/query/SBLCSS On Thu, 9 Mar 2023, Marco Gaiarin wrote: Mandi! Leonardo Boselli In chel di` si favelave... avete qualche suggerimento su come fare ? Ma il file di configurazione è stato rigenerato? -- Uno dei più grossi problemi di questo paese è che la maggioranza delle importazioni vengono dall'estero. (George W. Bush) -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
[fixed] cambiare una opzione su exim4
Su ambedue le macchine la configurazione era passata da split a unsplit, pare nel 2021 (qualchje aggiornamento ) ... quindi il file da modificare èra diventato /etc/exim4/exim4-conf.conf.template fatto su questo ha funzionato. On Thu, 9 Mar 2023, Leonardo Boselli wrote: Serve mettere la linea: smtp_accept_queue_per_connection = 50 su un server in configurazione non monolitica. le istruzioni dicono dimetterlo su /etc/exim4/conf.d/main/02_exim4-config.options provato ma non funziona (su due macchine diverse 4.89 e 4.92 ) altri dicono: 01_exim4-config_listmacrosdefs ma neppure questo funziona, viene comunque ignorato e torna il default a 10 avete qualche suggerimento su come fare ? (me lo ha chiesto un amico ma per motivi di riservatezza non può dire troppo di più) -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
cambiare una opzione su exim4
Serve mettere la linea: smtp_accept_queue_per_connection = 50 su un server in configurazione non monolitica. le istruzioni dicono dimetterlo su /etc/exim4/conf.d/main/02_exim4-config.options provato ma non funziona (su due macchine diverse 4.89 e 4.92 ) altri dicono: 01_exim4-config_listmacrosdefs ma neppure questo funziona, viene comunque ignorato e torna il default a 10 avete qualche suggerimento su come fare ? (me lo ha chiesto un amico ma per motivi di riservatezza non può dire troppo di più) -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: lettori CIE
On Tue, 7 Mar 2023, Lorenzo Breda wrote: Questo prevede un server centralizzato, a meno di non aspettare del tempo per la propagazione delle revoche, che non è sempre accettabile e difficilmente lo è in un sistema per la verifica dell'identità di una persona su sistemi della PA. e quindi chi emette il certificato se riceva una richiesta sulla sua validità sa che qul certificato è stato usato per un certo scopo. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: Cdrom nel 2023? [Era: Re: PC Desktop nuovo]
On Tue, 7 Mar 2023, pinguino wrote: per il sistema e 50GB per i dati. Che sono miei personali. Quindi poco importanti, in realtà. allora sono più importanti, perché nessun altro li ha. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa tel:+393287329225
Re: Non recapitabile: Re: PC Desktop nuovo
On Sun, 5 Mar 2023, pinguino wrote: Il 05/03/23 18:27, postmas...@outlook.com ha scritto: *mx.google.com ha rifiutato il tuo messaggio ai seguenti indirizzi e-mail:* si tratta di un lazzarone che si è iscritto a una lista con un redirect da un indirizzo outlook. Outlook accetta il messaggio da debian list, ma google lo rifiuta perché SPF è un fail, visto che outlook non è nella lista dei server autorizzati da debian. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: Cdrom nel 2023? [Era: Re: PC Desktop nuovo]
On Sat, 4 Mar 2023, pinguino wrote: Le chiavette sono affidabili ? la mia esperienza dice che l'HD è il più affidabile magari una volta ogni 6 mesi fallo partire per una decina di minuti. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: PC Desktop nuovo
On Fri, 3 Mar 2023, Paride Desimone wrote: Io ho ancora delle mitiche ibm meccaniche con connettore at 5pin, che non riesco più a usare perché non trovo più adattatori at/ps2 funzionanti. Usate fino ad un anno fa, quando mi si è rotto l'adattatore. Indistruttibili. da quello che dici le tastere PS/2 sono "distruttibili"e hai avuto esperienze di tastiere non più utilizzabili, e nella maggioranza dei casi non è il connettore o il cavo che si rompe: quindi prendi un cavo PS/2 da tastiera rotta per quello e rifai l'dattatore o meglio ancora ci attesti un connettore che va dentro la tasiera, ancora più pulito. e tieni da parte il cavo DIN. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: PC Desktop nuovo
On Wed, 1 Mar 2023, gerlos wrote: Non hai detto di quali connettori stai parlando, quindi tiro a indovinare: si tratta di connettori tondi a 6 pin, vero? Se sì, sono PS/2 e sono ormai archeologia informatica, obsoleti da almeno 20 anni. Non troverai in commercio PC con porte PS/2 (per fortuna!). e invece no, ci sono, perché il cointroller PS2 è di serie su tutti i chipset, e questo libera due porte USB per altri usi. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: Problema storage
On Thu, 23 Feb 2023, listemessa...@coplast.eu wrote: Ecco questo è un problema, nel senso che acquistare per avere vita a termine non mi ispira molto. peché tu sei eterno ? guarda che sostituire un disco in un raid è meno critico e costoso che sostituire un sistemista. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: Un curioso problema tecnico stampando una email da gmail.com
Mi è capitato recentemente, solo da un miuttente, che usava yahoo che tutti i suoi messggi arrivassero più o meno troncati. Usando un reader solo testo, tutto bene, ma qualunque reader che iconosceva l'html vaceva vedere solo l'angolino a sinistra in alto. Probabilmente qualche css difettoso (se facevo reply in modo testo, la citazione, che non ereditava la parte css, veniva regolare) -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: Il Cyber Resilience Act (CRA) e gli impatti sul software libero
On Sat, 11 Feb 2023, Davide Prina wrote: Purtroppo, pur indicando esplicitamente che non riguarda il software libero, quando definisce il software commerciale, che ne è soggetto, indica degli esempi che fanno rientrare nella sua applicazione anche quei software che sembravano esclusi, ad esempio: * se si offre supporto a pagamento * se si ottengono introiti anche indiretti (es: banner pubblicitari) secondo me nel secondo caso si tratta di un software commerciale (anche perché se hai il sorgente che ti vieta di fare un fork senza pubblicità?) nel primo caso che chi fa la manutenzione a pagamento si prenda le sue responsabilità mi pare il minimo. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
deduplicare [era: Backup di maildir]
On Thu, 2 Feb 2023, gerlos wrote: In alternativa, visto che parliamo di maildir, e quindi 1 email == 1 file, io penserei di usare roba come Borg (preferibilmente) o Duplicity per fare backup compressi e deduplicati. saluti, gerlos parlando di deduplicazione: ho alcuni dischi (che potrei montare tutti assieme facendo un unico FS) che potrebbero contenere più copie dello stesso file . Vorrei un comando che mi listasse tutti i file di cui ci sono più copie equivalenti (ossia file che hanno lo stesso contenuto, seppur con nomi e date diversi) eventualamente limitando ai file oltre una certa dimensione. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: Epson EcoTank ET-2814
On Fri, 13 Jan 2023, Marco Taschin wrote: Per longeva intendo che appunto non si seccano, con le altre stampanti quando mi serviva stampare mi ritrovavo con la cartuccia secca. Con questa non mi è mai capitato. Se non ricordo male, il kit di inchiostro compreso con la stampante mi è durato circa 2 anni. il mio dubbio è però, per un uso come il mio dove passano parecchi mesi tra un uso e l'altro se si secchino o meno ! -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: Epson EcoTank ET-2814
On Thu, 12 Jan 2023, Marco Taschin wrote: dal 2016 ho una ET-4500, per la stampa da Debian nessun problema; inoltre, gli inchiostri durano una vita e non si seccano per ora è la migliore stampante a getto che abbia mai avuto. cosa vuol dire "una vita": una vita di un moscerino della frutta o di un pinus longaeva ? Io uso la stampante molto di rado (ultima volta a luglio 2022). e non sono molto convinto sul fatto che non si secchi .... -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: OT: duplicazione di una finestra su due monitor distinti
Non è esattamente quello che vorresti ... ma in molti casi potrebbe funzionare. ma hai provato a usare jitsi a full screen, condividendo una finestra ? (c'è comunque un problema: la finestra che condividi deve avere la stessa risoluzione dello schermo che mostri, altrimenti non saranno mai uguali) On Wed, 14 Dec 2022, Stefano Simonucci wrote: Un saluto a tutta la lista. A volte ho bisogno di lavorare con il portatile agganciato ad un proiettore. In pratica avrei bisogno di duplicare una finestra (ossia un'applicazione) sui due schermi (laptop e proiettore), senza però duplicare tutto lo schermo, in quanto vorrei che alcune applicazione fossero solo sul laptop). Le due finestre dovrebbero essere una "mirror" dell'altra, in quanto dal laptop non riesco a vedere bene lo schermo di proiezione. Ho provato a cercare in rete, ma ho trovato solo un metodo che mi sembrava complicato e utilizzava VNC. Qualcuno ha avuto un problema di questo tipo. Grazie a tutti. Ciao Stefano -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: Oracle Solaris 11.4.42 CBE e GNU GPL3
credo manchi ancora un pezzo On Mon, 12 Dec 2022, Paride Desimone wrote: Mi chiedevo come sia possibile che Oracle, inclusa in Solaris CBE, software rilasciato sotto gpl3. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
Re: cambiare return path in php
On Sun, 11 Dec 2022, Lorenzo Breda wrote: Prima di tutto fai attenzione che gli header siano separati da `\r\n`, molti server interpretano male il solo `\r`. Se non funziona comunque, passa il parametro `-f` seguito dall'indirizzo, senza spazi, come quinto parametro (sono le opzioni che l'ho passa a sendmail). con '-findirizzo@domain' ha funzionato. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
cambiare return path in php
problema: inviando da uno script php un messggio email questo arriva al destinatario con Return-Path:u...@server.dominio.tld anziché con al...@dominio.tld Alcuni ben noti server non sono contenti di questo perché esiste un record SPF per dominio.tld ma non per server.dominio.tld (anche se server è il MX del dominio). Aggiungendo nella funzione php il quarto campo @headers prender regolarmente il campo From, ma ignora il return-path. -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
Re: reti wireless e ponti radio
È richiesto se effettui la installazione per conto terzi, come per qualsiasi impianto elettrico. Se lo fai per conto proprio ovvero per la azienda di cui sei dipendente non è richiesto. On Fri, 11 Nov 2022, Piviul wrote: Ciao a tutti, nell'azienda dove lavoro a suo tempo con prodotti ubnt avevo messo in piedi un ponte radio fra 2 edifici e una rete wireless aziendale. Ora mi stavo accingendo ad acquistare qualche altra antenna per sostituire il ponte radio quando mi sono arrivate voci di corridoio che per installare reti wireless ci vuole un patentino: è vero? Piviul -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225
mix problemi bullseye
dopo un laborioso aggiornamento da stretch a buster (andato bene) e da buster a bullseye (andato male a cause di un problema al disco, e il recupero mi ha fatto perdere tutta /var , quindi la lista dei pacchhetti installati mi sono trovato con un sistema funzionante ma a cui mancano due cose: Come utente normaole funziona tutto bene; ma come amministratore ci sono diversi problemi: 1. quale è il contenuto completo di /etc/apt/source per bullseye ? (security non mi funziona e neppure backports) ? 2. mi è sparito il contenurto del desktop che ha solo lo sfondo, e non trovo da nessuna perta la opzione per rimettere il contenuto di /root/Desktop (compreso il cestino e i dischi removibili). Cosa debbo fare per riabilitarlo (magari debbo rimettere un pacchetto che non è stato aggiornato ...)? 3. quando attacco un nuovo disco tramite interfaccia USB non mi parte caja con i nuovi dischi, ma debbo fare un mount manuale. 4. poiché tale disco viene visto come montato manualmente non ho la opzione per smontare il disco e fare un eject, che prima mi scaricava i buffer e spengeve il disco. ora il disco esterno rimane acceso. 5. avevo installato per provare jitsi sotto stretch ma non funzionava, dopo gli aggiornamenti funziona, ma ora non so come disinstallarlo perché i pacchetti non li ho più ... (c'è un altro problema sull'audio, ma con stretch funzionava male senza dover fare nulla, ma non c'erano modi stabili per farlo funzionare bene sotto root, mentre ora "nativo" non funziona affatto, ma se sfrucugni lanciando manualmente pulseaudio e alsamixer funziona pressoché regolarmente) -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it
dve sono alcuni file su bollseye
ho fatto l'aggiornamento della mia macchina, ma è andato storto qualcosa causa guasto HW e è andata perduta la directory /var , nulla di grave per i dati ma essendo in fase di upgrade non avevo il backup, e andata persa anche la luista dei pacchietti in fase di installazione. ora ci sono alcuni pacchetti che mi chiedono /var/lib/security/.. Quale è il pacchetto che crea quella directory e la popola ? -- Leonardo Boselli Firenze, Toscana, Europa http://i.trail.it tel:+393287329225