[Jug-Torino] Re: Remote working: quando, dove, perche' si' e perche' no

2019-05-22 Thread capparobe...@gmail.com [it-torino-java-jug]
Io ho lavorato in diversi posti e un po' in tutti ho provato a "sondare" il terreno per capire quali fossero i problemi nel fare smart working. I pattern che ho incontrato sono i seguenti: * Capi "vecchiotti" (ma anche più giovani) ancorati al concetto "sono in ufficio = lavoro, non sono in

Re: [Jug-Torino] Remote working: quando, dove, perche' si' e perche' no

2019-05-22 Thread capparobe...@gmail.com [it-torino-java-jug]
Riguardo alla frase "quando hanno bisogno di qualcosa, vanno dalla persona e chiedono, con tanti saluti al rispetto dell'altro e del suo tempo."... E' una cosa che ho notato spesso anche io, ed in genere sono le stesse persone che sono orripilate dall'idea di fare smart working (pur avendo

Re: [Jug-Torino] Remote working: quando, dove, perche' si' e perche' no

2019-05-22 Thread Michela Baldini mich...@hitech-sanita.it [it-torino-java-jug]
Anche io lavoro da remoto per una parte della giornata: sono una mamma ed ho dei ritmi abbastanza frenetici. Il lavoro che svolgo da remoto è soprattutto di gestione ed organizzazione del lavoro degli altri, oppure di gestione dei clienti. Mi capita di dare suggerimenti per un fix fra gli scaffali

Re: [Jug-Torino] Remote working: quando, dove, perche' si' e perche' no

2019-05-22 Thread Roberto Franchini ro.franch...@gmail.com [it-torino-java-jug]
On Wed, May 22, 2019 at 11:40 AM Federico Fissore feder...@fsfe.org [it-torino-java-jug] wrote: [cut] > - "siamo all'inizio, dobbiamo costruire il team": questa potrebbe > essere vera, ma casi emblematici come github dimostrano il contrario > > Questa forse e' la motivazione migliore, e che