Ciao Andrea, credo stiate facendo confusione tra id del "metadato" e id della "risorsa" descritta. Chiedo ad Antonio (Rotundo) di confermare o correggere.
A pag. 11 del documento RNDT c'è scritto: *Per le trasmissioni, i metadati in questione sono “Identificatore del file” (fileIdentifier) e “Id file precedente” (parentIdentifier); le istruzioni di compilazione di tali metadati sono riportate ai successivi paragrafi 2.1.1.1 e 2.1.1.4.* Il "parentId" corrisponde all'identificativo del file XML precedente, cioè la versione "storica" del metadato in oggetto. In pratica: <gmd:fileIdentifier> <gco:CharacterString>r_campan:000002:20090220:111239</gco:CharacterString> </gmd:fileIdentifier> [...] <gmd:parentIdentifier> <gco:CharacterString>r_campan:000001:20090124:093213 </gco:CharacterString> </gmd:parentIdentifier> In questo caso, la versione attuale del metadato è quella che termina con * :111239*, mentre la versione precedente del metadato è quella che termina con *:093213*. Diverso il concetto di identificatore di "dataset" e "serie"; a pag. 12 c'è scritto: *Per la gestione delle relazioni tra livelli gerarchici, sono previsti i metadati “Identificatore” **(identifier) e “Id livello superiore” (series); le relative istruzioni di compilazione sono riportate ai **successivi paragrafi 2.1.2.5 e 2.1.2.6. * Il primo corrisponde allo "Unique resource identifier" (previsto da INSPIRE). In pratica, con gli esempi riportati nel documento RNDT: <gmd:identifier> <gmd: RS_Identifier> <gmd:code> <gco:CharacterString>r_piemon:00000001</gco:CharacterString> </gmd:code> </gmd:RS_Identifier> </gmd:identifier> [...] <gmd:series> <gmd:CI_Series> <gmd:issueIdentification> <gco:CharacterString> r_piemon:00000001</gco:CharacterString> </gmd:issueIdentification> </gmd:CI_Series> </gmd:series> In questo esempio non c'è gerarchia visto che il valore dell'identificativo è lo stesso, quindi il metadato potrebbe una risorsa di livello "dataset" non collegata ad alcuna serie, oppure di una di livello "serie". NOTA1: INSPIRE non richiede il fileIdentifier come obbligatorio (vedi Implementing Rules [1], e Tech.Guidance [2]) ma viene comunque valorizzato con l'editor web [3] del geoportale. NOTA2: nel 19115 (e 19139) il tag fileIdentifier è opzionale, idem il parentId [1] http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2008:326:0012:0030:EN:PDF- pag. 18 [2] http://inspire.jrc.ec.europa.eu/documents/Metadata/INSPIRE_MD_IR_and_ISO_v1_2_20100616.pdf- pag. 47 [3] http://inspire-geoportal.ec.europa.eu/editor/ pg ______________________________ Piergiorgio Cipriano Il giorno 14 febbraio 2013 16:09, Andrea Peri <aperi2...@gmail.com> ha scritto: > Ciao Diego grazie del contributo. > > > Il 14 febbraio 2013 15:41, Diego Guidi <diegogu...@gmail.com> ha scritto: > >> Le ultime due righe in particolare sembrano indicare che i due campi > >> parentIdentifier e FileIdentifier quando la scheda non ha un padre > >> (ad esempio una scheda di livello serie non ha padre) devono assumere > >> il medesimo valore. > > A naso sembra una pazzia bella e buona. > > mi annoto la tua opinione . :) > > > > >> A questo riguardo facendo delle prove con GeoNetwork > >> ho notato invece che lui, quando una scheda non ha padre lascia il campo > >> "parentIdenfier" non valorizzato (ovvero non ce lo mette proprio) > >> nell'XML di output. > > Non avento padre, la logica questo impone, e mi sembra di ricordare > > pure ISO dica questo. > > > > anche a me parrebbe logico cosi'. > > >> a meno di non fare un fork di GeoNetwork e rimaneggiarlo pesantemente > >> (ammesso che si voglia e debba fare) > > https://github.com/geosolutions-it/geonetwork > > dovrebbe essere il progetto nato dalla collaborazione tra CSI Piemonte > > e Geosolutions. > > Per ora c'è poco più di un paio di template RNDT e modifiche al layout. > > Mi sembra di capire che l'obiettivo sia quello di arrivare alla > > validazione RNDT. > > Il problema è come ci si arriva. > > Modificando pesantemente il codice di GN in maniera che ragioni come > il profilo RNDT. > Oppure svilupando dei moduli che si possono aggiungere a GN (il 2.8.0 > esce oggi stesso San Valentino) > in maniera da poterli applicare anche alle successive patch-version di GN. > > In ogni caso il mio problema sul momento è capire se l'interpretazione > di RNDT è iso compliant oppure no. > > Mi pare di capire che te concordi con la mia interpretazione che > quando una scheda non ha padrea non si deve mettere "parentIdentifier > = fileidentifier" ma bensi si deve omettere del tutto. > > Grazie, > > -- > ----------------- > Andrea Peri > . . . . . . . . . > qwerty àèìòù > ----------------- > _______________________________________________ > Gfoss@lists.gfoss.it > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti. > I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni > dell'Associazione GFOSS.it. > 630 iscritti al 1.12.2012 >
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