Intanto consiglio di fare un salto qui
http://www.digitpa.gov.it/sites/default/files/allegati_tec/LG_Val_PSI_v1.0.pdf
dove sono spiegate alcune cosucce di dettaglio sul tema
open by default.

Per il resto mi sembra chiaro che - se non c'è scritto nulla -
allora vale l'open by default.

Se invece vuoi fare leva per aprire i dati, nuovamente
rimando alle linee guida dell'agenzia per l'Italia digitale
e poi al Codice di Amministrazione Digitale agli articoli 52 e 68

Il 07/11/2013 09:37, Luca Mandolesi ha scritto:
Buongiorno. Scusate l'ignoranza ma più leggo di opendata by default per
le pa e meno mi è chiara la cosa.   Due cose semplici a dire la verità:
la prima è l'interpretazione della frase del sito del governo 'Dal 19
marzo 2013 tutti i dati e documenti che le pubbliche amministrazioni
pubblicano con qualsiasi modalità, senza l’espressa adozione di una
licenza d’uso, si intendono rilasciati come dati aperti (open data by
default).' ..... Da quello che leggo una frase simile i dati e le
informazioni in un sito possono essere sia i file che mi fanno
scaricare, per esempio degli shape di una mappa storica, sia il testo e
le immagini come una foto della mappa storica digitalizzata o della
facciata dell'istituto che la conserva e che corredano la pagina da cui
fare il download. La seconda è: se un comune dichiara di non poterti
rilasciare i suoi Files shapes con cui ha realizzato il rue perché non
sono autorizzati a liberarli, è possibile appellarsi all'odbd e chiedere
di liberarli quanto prima? Scusate veramente l'ignoranza. Ciao Luca.
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