> 
> L'unico che ha tentato di gestire questo problema in maniera seria e 
> coscienziosa è Furieri, che dietro nostre istruzioni ha messo in piedi un 
> sistemino che funziona.

Giustappunto, stavo vedendo, con il pannello "BLOB explorer" di SpatiaLite ( e 
con la funzione Sql  AsGeoJSON ), che è possibile uscire in questo formato, 
molto adatto alla programmazione js. 

Mi sono sempre domandato: perché non viene dimenticato l'inutilmente complicato 
XML e non viene adottato il GeoJSON, più efficiente, più leggibile, meno 
prolisso ?

Scateniamo una discussione in merito. Intanto metto l'elmetto ;)

Ciao
Roberto

> Ma anche quello funziona solo in casi molto sporadici.
> Perhce' usa ilmetodo del paging che è un pagliativo informatico e non risolve 
> un bel niente.
> :)
> 
> Perche' per avere un VERO download con WFS occorrerebbe effettuare il 
> download sezionato per porzione di territorio.
> Ovvero ritagliare lato client il territorio in griglie fitte, e scaricarle 
> una per una, evitando di avere il clip sui bordi, altrimenti si introduce 
> degli arrtotondamenti che
> aleterano il dato e farebbero dire che cio' che si scarica non è il vero 
> dataset, ma una sua versione approssimata.
> 
> Ma anche ammesso che si riesca a mettere in piedi un sistema di questo genere 
> , cosa di cui dubito fortemente.
> 
> Resterebbe intatto i due problemi principali.
> Come fare a sapere se il download di  una porzione di territorio è completo o 
> e' troncato sul lmite massimo di features e come rimuovere eventuali doppioni 
> che si formeebbero tra porzioni adiacenti di territorio.
> 
> Ricevere dati in GML e doverli decodificare e rimuovere i doppioni.
> Una cosa difficilissima.
> E quindi se si parla di un sistema che deve funzionare davvero , per 
> distribuire i dati in OpenData, molto meglio degli zip con shapefile 
> preconfezionati.
> 
> A.
> 
> :)
> 
> On 07/01/2014 08:35, Geodrinx wrote:
>>> Onestamente , io penso che il wfs non serva a niente dal punto di vista 
>>> dello scarico dei dati.
>>> Sembra solo una enorme perdita di tempo.
>> Anch'io pensavo questo, finché non ho scoperto che WFS è scaricabile anche 
>> per finestre (BBOX), come il WMS.
>> 
>> Ancora non ho capito da quale versione minima del servizio WFS esiste questa 
>> funzione, ma essa esiste. Usandola, un client può caricarsi dinamicamente i 
>> dati vettoriali visibili in finestra, ed eventualmente (con WFS-T) anche 
>> modificarli.
>> Sbaglio ?  Nel caso sia così, non prenderei troppo sotto-gamba il WFS...  :)
>> 
>> Ciao
>> Roberto
> 
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