Grazie Gabriele,

credo però che il caso tuo sia diverso da quello di cui ho scritto:
probabilmente Google ha frainteso e rilevato come minaccia un tuo
accesso, a volte legato alla questione delle "less secure apps" e K9
potrebbe essere stata rilevata come tale...

A presto,
PDC

-- 
Paolo Dal Checco, Ph.D, Computer Forensics Expert
Digital Forensics Bureau (Di.Fo.B.) Studio Associato
Tel +390110438192 Fax +390113975327 Mob +393271818431
Strada del Portone 10, 10095 Grugliasco (TORINO) Italy


On 14/10/16 19:58, Gabriele Feligiotti wrote:
> Salve Paolo
> A me è appena successo su mobile, accedendo a gmail mediante k9-mail
> (che ho sempre usato senza problemi).
> L'IP è il mio attuale, il nome del device appare sconosciuto.
> È avvenuto subito dopo l'attivazione della sincronizzazione.
> Che c'entri semplicemente, almeno in alcuni casi, l'aggiornamento
> della versione Android di pochi giorni fa?
>
> Il 14 ottobre 2016 10:19:29 CEST, Paolo Dal Checco
> <lived...@gmail.com> ha scritto:
>
>     Google ha inviato in questi giorni un messaggio di warning
>     informando diversi suoi utenti che è avvenuto un accesso dagli
>     Stati Uniti alla loro casella di posta, accesso prontamente
>     bloccato dal sistema di sicurezza di Google.
>
>     Qualcosa però non torna, in particolare per il fatto che l'accesso
>     proviene dai server di Google stesso, mediante IPv6 e POP3 e
>     persino da indirizzi multicast/broadcast limitati, talvolta
>     indicando chiaramente il coinvolgimento di un indirizzo terzo
>     legato a quello compromesso (es. della stessa persona).
>
>     Sto approfondendo la questione e ho alcune ipotesi che sembrano
>     reggere di cui parlo in un post dove cerco di analizzare il
>     problema
>     
> <http://www.ransomware.it/qualcuno-conosce-la-tua-password-google-ha-impedito-laccesso/>.
>
>     Se è successo anche a voi o vostri conoscenti/clienti e volete
>     condividere qualche dettaglio ovviamente non riservato, potremmo
>     cercare di arrivare a un fattore comune. In particolare ritengo
>     rilevanti i seguenti punti:
>
>     1) L'account "compromesso" inoltrava mail a un secondo account?
>     2) L'account "compromesso" prelevava mail da un secondo account
>     tramite POP3 e la funzione Gmail "Controlla la posta da altri
>     account:"?
>     3) Un secondo account inviava tramite forward mail all'account
>     compromesso?
>     4) Uno dei due account "poteva emulare l'altro" l'altro tramite la
>     funzione di Gmail di "Invia messaggio come:"
>     5) L'account era legato a un altro tramite la funzione "Concedi
>     l'accesso al tuo account"?
>     6) Avete ricevuto il messaggio di allarme sui due indirizzi?
>     7) Il secondo indirizzo è sempre @gmail oppure appartiene a
>     provider diverso?
>
>     Grazie.
>
>     -- 
>     Paolo Dal Checco, Ph.D, Computer Forensics Expert
>     Digital Forensics Bureau (Di.Fo.B.) Studio Associato
>     Tel +390110438192 Fax +390113975327 Mob +393271818431
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> autorizzo al trattamento dei dati personali (D.Lgs.196/03)
>
> Cordialmente
> Gabriele Feligiotti
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