[cug] cisco SDM

2010-10-05 Thread manuel pallotti
stavo aggiornando la mia decrepita ccna quando mi sono imbattuto nella
descrizione di Cisco SDM, con quali apparati funziona?
___
http://www.areanetworking.it
http://www.areanetworking.it/blog
Cug@ml.areanetworking.it
http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug


Re: [Cug] Eigrp e Feasibility Condition non rispettata

2010-10-05 Thread Francesco Crippa
> Credo che l'equivoco nasca dal fatto che:
> show ip eigrp topology  (senza all-links/detail-links) mostra solo i
> feasible successors,
> mentre sh ip eigrp topology prefix/nn mostra tutti gli "all-links".
>
>
> HTH
> Marco Rizzi

Marco, ho verificato e mi sa tanto che hai ragione:
- dallo "show ip eigrp topology" per quella rete compare solo un
successor (quello con metrica migliore chiaramente)
- dallo "show ip eigrp topology all-links" per quella rete appaiono
entrambi i successor (ma come mi fai notare l'intestazione riporta "1
successors")
- dallo "show ip eigtp topology 10.3.6.0/24" appaiono entrambi i
successor esattamente come nel precedente show (e l'intestazione
riporta sempre "1 successors")

Quindi specificando il prefisso pare proprio che l'output sia
equivalente al "all-links" e semplicemente filtrato per rete.
Grazie per la dritta!

Saluti
Francesco
___
http://www.areanetworking.it
http://www.areanetworking.it/blog
Cug@ml.areanetworking.it
http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug


Re: [Cug] Eigrp e Feasibility Condition non rispettata

2010-10-05 Thread Francesco Crippa
> Anche se mettessi "variance n" , nel tuo caso non e' verificata la
> feasibility condition, come giustamente osservi, quindi non avresti
> comunque unequal cost load balancing.

Assolutamente d'accordo. Mi ricordo infatti che su ROUTE c'era proprio
un esempio pratico che mostrava come anche aumentando la variance, se
la feasibility condition non viene matchata... ciccia.

> Credo che l'equivoco nasca dal fatto che:
> show ip eigrp topology  (senza all-links/detail-links) mostra solo i
> feasible successors,
> mentre sh ip eigrp topology prefix/nn mostra tutti gli "all-links".


Naaah, veramente? o.O
La documentazione della 12.4 non ne parla esplicitamente: solo del
parametro all-links dice che vengono riportate anche le rotte che non
rispettano la FC; nella descrizione degli altri parametri non lo dice
esplicitamente.
http://www.cisco.com/en/US/docs/ios/iproute_eigrp/command/reference/ire_s1.html#wp1050151
Sei sicuro che sia così?

Grazie!

Saluti
Francesco
___
http://www.areanetworking.it
http://www.areanetworking.it/blog
Cug@ml.areanetworking.it
http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug


Re: [Cug] Eigrp e Feasibility Condition non rispettata

2010-10-05 Thread Francesco Crippa
> Fenomeno curioso...
>
> Per quanto riguarda la variance, essa agisce sulle feasible route
> presenti in Topology Table, quindi il problema è a monte... è questa
> route che non dovrebbe essere feasible in quanto non rispetta la
> feasible condition !
>
> Provo a ragionarci e vedo se mi viene in mente qualcosa...
>
> P.S.: il lab è fatto con apparati reali o con GNS3 ?

GNS3, simulando dei 7200 con IOS advsecurityk9 15.0(1)M2
In effetti trattandosi della 15.0 potrebbe trattarsi anche di un baco
(in effetti ero convinto di runnare una 12.4.qualcosa, solo ora
andando a ricontrollare mi sono accorto che era una 15). In ogni modo
tutto il resto mi pareva andare a meraviglia, non ho notato altre
anomalie nel protocollo di routing...

Saluti
F
___
http://www.areanetworking.it
http://www.areanetworking.it/blog
Cug@ml.areanetworking.it
http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug


Re: [Cug] Il valore delle certificazioni...

2010-10-05 Thread Paolo Bratti
Il 05 ottobre 2010 12:20, Davide Papa  ha scritto:

> Ritengo che si stia perdendo l'umiltà e tutti quei valori che ci affermano
> per quello che siamo: ormai ci sono sempre più dipendenti ed aziende,
> dimenticando però che si stà sempre e comunque parlando di persone.

Parole sante!

Paolo Bratti
___
http://www.areanetworking.it
http://www.areanetworking.it/blog
Cug@ml.areanetworking.it
http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug


[Cug] Re: Il valore delle certificazioni...

2010-10-05 Thread tag 636
Ciao

>io ho lavorato molto anche all'estero e devo dire che è un luogo comune
>quello di rispettare le autoreferenze. Ma se non si vale nulla non si passa
>il periodo di prova. E' vero che chi assume non sa molto, ma comunque una
>volta richiesti dei risultati, se non vengono, i nodi saltano al pettine e
>le conseguenze per queste persone non qualificate sono anche peggiori.
>Avete i dati del turnover delle aziende per i sistemisti? è altissimo.

verissimo, anche se adesso sempre piu' spesso hai una giornata intera
di interviste, con quattro differenti responsabili tecnici, gente che
sa di cosa stai parlando. Le aziende cominciano ad essere stanchi del
costo del turnover, cosi' hanno cominciato con test on line/ interview
via skype, dopo allora ti vedono dal vivo in questa giornata dove ti
spremono all'osso. Quando ti assumono hanno sempre la riserva della
prova ma non vogliono buttare via i soldi ed i tempi della formazione
o il rischio di clienti insoddisfatti dall'incompetenza di un nuovo
dipendente.

Ciao

Carlo
___
http://www.areanetworking.it
http://www.areanetworking.it/blog
Cug@ml.areanetworking.it
http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug


RE: [Cug] Re: parere sulle certificazioni Cisco Specialist

2010-10-05 Thread Nicola D'amato
> Ho il massimo rispetto per ogni sforzo fatto con l'intenzione di
> evolvere la carriera e dettata da una passione per il settore in cui
> si lavora, ma sempre di piu' vedo persone davanti ad una carriera
> scolastica -> faccio le medie (CCNA) - le superiori con il CCNP e poi
> cosa faccio ora??!!
> 

Carlo hai ragione!

Secondo me e' un problema che riguarda tutti gli attestati in generale.
La certificazione misura la conoscenza necessaria per passare un esame
NON le capacita' di una persona.

Tipico caso dei dottori piu' o meno bravi ma tutti con laurea e anni di
studio alle spalle.

E' la passione per il proprio lavoro che fa la differenza, anche nello
stipendio! 

Ogni certificazione, laurea o master sono dei punti di partenza per
quello che verra' dopo e quindi bisognerebbe non fermarsi mai, in
pratica un continuo upgrade di noi stessi per allargare le nostre
conoscenze anche ad altri aspetti che possono "differenziarci" rispetto
ad altri candidati, ben vengano quindi le competenze su wireshark

Da ex Cisco Sales expert vi posso confermare che nonostante il corso con
un ex dirigente di una famossima telco, ancora parlarmi di BGP e EIGRP
e' come parlare di donne con Malgioglio, praticamente credo di saperlo
ma non ho mai avuto esperienza diretta! 

P.S.

Passione e curiosita' queste servono davvero, il resto e' solo carta.

Il modello OSI l'ho studiato durante il corso Cisco ma l'ho capito solo
quando me l'ha spiegato un certo... Federico Lagni. ( sul quoting etc
etc pero' non c'e ancora riuscito, chissa' se passera' la mia email)


Nicola D'Amato
Account Executive Italy
 
Network Hardware Resale
EMEA (Amsterdam Office)
Tel +31 20 449 6929
Fax +31 20 449 6923
Mob +31 650 48 98 28
www.networkhardware.com
___
http://www.areanetworking.it
http://www.areanetworking.it/blog
Cug@ml.areanetworking.it
http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug


Re: [Cug] parere sulle certificazioni Cisco Specialist

2010-10-05 Thread Ivan Brunello
2010/10/5 Giuseppe Carmine Illiano :
> Salve a tutti,
>
> volevo chiedere cosa ne pensate delle certificazioni "Specialist" di Cisco.
> La domanda sorge da un'esigenza che ho purtroppo da parecchio tempo, ovvero
> quello di lavorare nel networking, in primis, e poi di fare un lavoro
> interessante!
>
> A quanto pare, in Italia, il massimo che si può ottenere con la CCNP, é di
> lavorare per un Provider ed effettuare le configurazioni standard PE-CE,
> dove il tutto si riduce a compilare dei template e in cui la configurazione
> é standard, ed il lavoro dopo un pò comincia a diventare alienante.
>
> Suggerimenti?
>
> Grazie
>
> Giuseppe
>
> ___
> http://www.areanetworking.it
> http://www.areanetworking.it/blog
> Cug@ml.areanetworking.it
> http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug
>
>
Beh, ti posso dire che, forte di una certificazione CCNA, e di 8 anni
di esperienza (oltre che di una botta di culo, legata all'improvviso
abbandono da parte di una persona), sono finito a lavorare nel gruppo
di esercizio del dipartimento Italia di un provider internazionale.
Qui il lavoro non è solo di semplici operatori: facciamo comunque
attività di troubleshooting di secondo-terzo livello, e la
certificazione CCNP - presa nel frattempo - si è rivelata
indispensabile.

Al colloquio mi hanno fatto un discreto mazzo, e lì l'esperienza pregressa
sul campo ha dimostrato che la certificazione non era solo una patacca.

Quindi, non sempre può andare di sfiga (ma non posso che ammettere che
nel mio caso si tratta proprio della situazione all'estremo opposto).

Certamente come CCNA non è semplice, ma credo che un CCNP, unito a un
po' di esperienza (che se sei all'inizio può anche cominciare facendo
il semplice operatore)
potrebbe darti certamente un profilo decisamente più
appetibile che non un semplice "applica template".

Non sono molti, ma quelli che fanno lavoro meno alienante ci sono.

Continua a provare, e mantieni aggiornati i tuoi CV online (io sono
stato trovato su Monster, senza neanche mandare il CV direttamente).

I miei due centesimi-

Ivan
___
http://www.areanetworking.it
http://www.areanetworking.it/blog
Cug@ml.areanetworking.it
http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug


Re: [Cug] Re: parere sulle certificazioni Cisco Specialist

2010-10-05 Thread Giuseppe Carmine Illiano

Il 05/10/2010 12:35, tag 636 ha scritto:

Ciao,


A quanto pare, in Italia, il massimo che si può ottenere con la CCNP, é
di lavorare per un Provider ed effettuare le configurazioni standard
PE-CE, dove il tutto si riduce a compilare dei template e in cui la
configurazione é standard, ed il lavoro dopo un pò comincia a diventare
alienante.


ma non ti pensare che all'estero sia cosi' diverso

Guarda il valore di un CCIE 4 anni fa e guarda gli stipendi che
offrono ora, imho il mercato e' saturo di Cisco certifiedsi gioca
a chi ha la certificazione piu' alta e costa meno.

Sono sempre piu' convinto che da questo punto di vista Juniper stia
facendo la giusta scelta con il fast track program, mi piace molto di
piu' l'approccio un po' fuori da un business di libri che devono
sempre essere l'ultima versione aggiornata e che ti costano soldi.

TCP/IP non cambia da anni, andrebbe bene anche un testo decente di 10
anni fa, ma devi spendere euro su euro sulla versione "aggiornata" che
contiene gli ultimi topic della certificazione, ok e' un software si
evolve di versione in versione ma non nascondiamo che e' un gran
business.

Poi sei circondato da colleghi certificati che non sanno fare
troubleshooting su Wireshark, invece di comprare l'ultimo testo per
l'ultima certificazione perche' non studiare roba smart come

Practical Packet Analysis 2nd Edition: Using Wireshark to Solve
Real-World Network Problems by Chris Sanders (Paperback - 3 Dec 2010)

Al prossimo colloquio o a un test li impressioni di piu' se sanno che
sai identificare un problema o usare un tool almeno al 90% delle sue
potenzialita'.

Ho il massimo rispetto per ogni sforzo fatto con l'intenzione di
evolvere la carriera e dettata da una passione per il settore in cui
si lavora, ma sempre di piu' vedo persone davanti ad una carriera
scolastica ->  faccio le medie (CCNA) - le superiori con il CCNP e poi
cosa faccio ora??!!

Parere personale, ovviamente.

ciao

Carlo
___
http://www.areanetworking.it
http://www.areanetworking.it/blog
Cug@ml.areanetworking.it
http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug



Grazie Carlo,

interessante punto di vista.
___
http://www.areanetworking.it
http://www.areanetworking.it/blog
Cug@ml.areanetworking.it
http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug


Re: [Cug] Il valore delle certificazioni...

2010-10-05 Thread Alessio Paravati


Non mi sembra giusto che dei professionisti che hanno, in primis 
pagato, ma anche sudato e studiato debbano essere allo stesso livello 
di ragazzi che con un corso di 60 ore hanno la fortuna (grazie anche 
ad un TestKing o ad un Pass4Sure) di prendere una certificazione di 
valore come la CCNA!


Cosa ne pensate? E' solo in Italia che funziona così...?

Da una parte spero di si...ma dall'altra sono davvero afflitto :-(


Ciao Stefano.
Credo di poterti consolare dicendoti (semplice mia "deduzione") che 
credo decisamente che sia coì in tutto il mondo e soprattutto nei paesi 
anglosassoni. Lo dimostrano i nomi "TestKing" e "Pass4Sure" i quali non 
credo che siano italiani di nasicta.


Fermo restando che concordo appieno con le tue afflizioni, credo anche 
che "tutto il mondo è paese" e piano piano l'etica sta andando a finire 
sotto alle scarpe delle persone.
Credo anche, però, che alla fine sia l'adattabilità dell'essere umano a 
vincerla.


Per cui, o ci si adatta al "sistema" in voga, o si rema controcorrente.
Ovvero, chi non ha scrupoli e cerca solo il guadagno userà la "via 
larga", chi invece ha l'etica che contraddistingue il suo operato, 
metterà il guadagno come uno dei frutti "bonus" nel cercare la 
certificazione (o nel proporre la stessa).

E' solo questione di presa di posizioni.

Inoltre, per rispondere ad Alex Penazzi: il fattore essere sfruttato o 
meno, a volte, non dipende dal dipendente (scusate il gioco di parole). 
In alcune realtà lavorative, se non ti chiedono di fare una cosa che non 
sai fare e tu incroci le braccia chiedendo di fare un corso o simile, ti 
mandano a casa o comunque ti rimpiazzano. Allora in questi casi, per 
come la vedo io, facco la cosa giusta che è: mantenere lo stipendio 
facendo quanto richiesto ed il mio bonus sarà che avrò imparato una cosa 
con le mie sole forze. Un bagaglio culturale simile, difficilmente te lo 
scordi. E' meglio fare tesoro di ogni esperienza.
Ma, per spezzare una lancia in tuo favore, questo discorso è 
strettamente personale :O)


Un saluto a tutti.
Alessio
___
http://www.areanetworking.it
http://www.areanetworking.it/blog
Cug@ml.areanetworking.it
http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug


[Cug] Re: parere sulle certificazioni Cisco Specialist

2010-10-05 Thread tag 636
Ciao,

>A quanto pare, in Italia, il massimo che si può ottenere con la CCNP, é
>di lavorare per un Provider ed effettuare le configurazioni standard
>PE-CE, dove il tutto si riduce a compilare dei template e in cui la
>configurazione é standard, ed il lavoro dopo un pò comincia a diventare
>alienante.

ma non ti pensare che all'estero sia cosi' diverso

Guarda il valore di un CCIE 4 anni fa e guarda gli stipendi che
offrono ora, imho il mercato e' saturo di Cisco certifiedsi gioca
a chi ha la certificazione piu' alta e costa meno.

Sono sempre piu' convinto che da questo punto di vista Juniper stia
facendo la giusta scelta con il fast track program, mi piace molto di
piu' l'approccio un po' fuori da un business di libri che devono
sempre essere l'ultima versione aggiornata e che ti costano soldi.

TCP/IP non cambia da anni, andrebbe bene anche un testo decente di 10
anni fa, ma devi spendere euro su euro sulla versione "aggiornata" che
contiene gli ultimi topic della certificazione, ok e' un software si
evolve di versione in versione ma non nascondiamo che e' un gran
business.

Poi sei circondato da colleghi certificati che non sanno fare
troubleshooting su Wireshark, invece di comprare l'ultimo testo per
l'ultima certificazione perche' non studiare roba smart come

Practical Packet Analysis 2nd Edition: Using Wireshark to Solve
Real-World Network Problems by Chris Sanders (Paperback - 3 Dec 2010)

Al prossimo colloquio o a un test li impressioni di piu' se sanno che
sai identificare un problema o usare un tool almeno al 90% delle sue
potenzialita'.

Ho il massimo rispetto per ogni sforzo fatto con l'intenzione di
evolvere la carriera e dettata da una passione per il settore in cui
si lavora, ma sempre di piu' vedo persone davanti ad una carriera
scolastica -> faccio le medie (CCNA) - le superiori con il CCNP e poi
cosa faccio ora??!!

Parere personale, ovviamente.

ciao

Carlo
___
http://www.areanetworking.it
http://www.areanetworking.it/blog
Cug@ml.areanetworking.it
http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug


RE: [Cug] Il valore delle certificazioni...

2010-10-05 Thread gabriele gerbino



>Date: Tue, 5 Oct 2010 02:24:23 +0200
>From: pillastef...@gmail.com
>To: cug@ml.areanetworking.it
>Subject: [Cug] Il valore delle certificazioni...



  




  
  
>Ciao a tutti,



>vorrei focalizzare la vostra attenzione su di un argomento molto
importante che (purtroppo) spesso passa inosservato (o almeno a me
così sembra): Il valore delle certificazioni Cisco.



>Sono da poco entrato a far parte del mondo "Cisco Networking Academy
Program" (come istruttore e come responsabile di un'Academy, sono
studente da circa 2 anni e mezzo) e >devo dire che sono rimasto un pò
perplesso per il valore che la certificazione Cisco (in particolare
la CCNA) ha acquisito in Italia...

>Ho anche un'azienda di informatica e spesso mi ritrovo a fare dei
colloqui con dei ragazzi che hanno (o dicono di aver) preso la
certificazione CCNA

>Alla mia (classica) domanda: perchè ti sei certificato? perchè hai
preso la certificazione? ...la risposta è sempre la stessa: per
avere uno stipendio più alto e/o per trovare lavoro. Ma >la cosa che
più mi sorprende non è tanto la risposta...quanto l'impreparazione
di questi ragazzi che spesso arrivano con aria spavalda e
"pretendono" stipendi altissimi solo perchè >certificati CCNA

>Sia chiaro, io sono dell'idea che se una persona "ha studiato" e
"dimostra di valere" DEVE prendere uno stipendio adeguato alla sua
professionalità...è logico che l'azienda deve >anche darti gli
stumenti e le opportunità per poter dimostrare le tue capacità
ma non capisco perchè Cisco (ma forse non è nemmeno una "sua"
colpa) permetta che si certifichino >ragazzi che, ad esempio, alla
domanda: "Quali sono i livelli della pila ISO/OSI"...rispondono:
"Pila ISO/OSI?"

>

>Grave...anzi GRAVISSIMO! :-(

>

>Alla fine comunque sono riuscito a trovare una "base comune" a tutti
questi ragazziCorsi di 60 ore proposti da enti formativi (se
così si possono chiamare), senza istruttori >certificati, e che
utilizzano il brand "Cisco CCNA" (ma non solo) per attirare
studentie principalmente trarne profitto!!

>

>Mi chiedoperchè Cisco permette tutto questo? 

>

>Il mondo delle certificazioni Cisco mi è sempre piaciuto per il modo
in cui tratta gli argomenti e per il fatto di affiancare la pratica
alla teoria.e qui un'altra domanda mi sorge >spontanea...come può
Cisco valutare la preparazione di un discente solo in base a domande
a risposta multipla?

>Perchè non "impone" invece un esame finale in cui c'è la necessità
di fare un laboratorio reale...?!?!? 

>

>Un'idea potrebbe essere quella di dover "obbligatoriamente" seguire
un percorso ufficiale Cisco, presso un'Academy Certificata (con
laboratorio obbligatorio!) per fare l'esame come >è attualmente
impostato (cioè a risposta multipla con 1/2 laboratori); 

>

>Se si vuole studiare autonomamente..."obbligare" il discente a fare
un tipo di esame differente con dei laboratori particolari che
realmente valutino la preparazione del discente...!

>

>Non mi sembra giusto che dei professionisti che hanno, in primis
pagato, ma anche sudato e studiato debbano essere allo stesso
livello di ragazzi che con un corso di 60 ore hanno la >fortuna
(grazie anche ad un TestKing o ad un Pass4Sure) di prendere una
certificazione di valore come la CCNA!

>

>Cosa ne pensate? E' solo in Italia che funziona così...?

>

>Da una parte spero di si...ma dall'altra sono davvero afflitto
:-(

>

>Ciao a tutti...

>

>P.S.. e non ditemi che solo io incontro ragazzi così impreparati
perchè non ci credo!!! :-)

>

>-- 

  

  
>Stefano Pilla pub 2048R/7A14FB6C 2009-10-05 [expires: 2014-10-04]
>Key fingerprint: 
>6EB6 E497 B431 C251 A75C 
>49D9 0B7B 2E86 7A14 FB6C
>Phone: +39 340 37 23 206
>Cisco CCNA: CSCO11667427
>Web: http://www.stefanopilla.it
>E-mail: me[at]stefanopilla.it

>P Please consider the environment – Do you really need to print this email?

  

  

  

>
>___
http://www.areanetworking.it
http://www.areanetworking.it/blog
Cug@ml.areanetworking.it
http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug


Ciao a tutti,

Si Stefano, purtroppo è proprio così e te lo dice un ragazzo che ha 
frequentato i corsi di un così detto ente di formazione (che altro non 
era che una scuola superiore con un istruttore certificato ccna)

La maggior parte dei miei "colleghi" di corso non sanno nemmeno cosa sia
 un protocollo e sapere che sulla carta siamo alla pari è parecchio 
frustrante, avendo io studiato duramente per conto mio praticamente per 
l'intero corso, esercitandomi con PT e GNS3 e facendo ricerche sui vari 
forum e network.

La cosa ancora più frustrant

Re: [Cug] Il valore delle certificazioni...

2010-10-05 Thread Alex Penazzi
2010/10/5 Davide Papa 

> Purtroppo è colpa della mentalità della gente. Di primo acchitto sarei
> propenso a puntare il dito sugli italiani, ma penso che se si guardasse più
> a fondo, si scoprirebbe che il problema è comune agli esseri umani (certo la
> cultura nel nostro paese non migliora la situazione anzi...).
>
> Ritengo che si stia perdendo l'umiltà e tutti quei valori che ci affermano
> per quello che siamo: ormai ci sono sempre più dipendenti ed aziende,
> dimenticando però che si stà sempre e comunque parlando di persone.
>
> In bocca al lupo
>
>
> ___
> http://www.areanetworking.it
> http://www.areanetworking.it/blog
> Cug@ml.areanetworking.it
> http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug
>
>
io ho lavorato molto anche all'estero e devo dire che è un luogo comune
quello di rispettare le autoreferenze. Ma se non si vale nulla non si passa
il periodo di prova. E' vero che chi assume non sa molto, ma comunque una
volta richiesti dei risultati, se non vengono, i nodi saltano al pettine e
le conseguenze per queste persone non qualificate sono anche peggiori.
Avete i dati del turnover delle aziende per i sistemisti? è altissimo.

ciao

-- 
Alessandro Penazzi
___
http://www.areanetworking.it
http://www.areanetworking.it/blog
Cug@ml.areanetworking.it
http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug


Re: [Cug] Il valore delle certificazioni...

2010-10-05 Thread Pilla Stefano
 Il 05/10/10 11.52, giordano torre ha scritto:
> Salve volevo intromettermi nella discussione sulle certificazioni solo
> per dirVi che io iniziero il corso di CCNA settimana prox e sentir
> dire certe cose sinceramente mi cadono un po le braccia.Io mi sono
> scritto al corso perche finalmente dopo aver fatto tanta teoria
> nell'Universita italiana(Laureando Specialistica Ingegneria
> Informatica) finalmente ho la possibilita di toccare con mano qualcosa
> di serio ma soprattutto di arricchire il mio bagaglio.Ci tengo anche a
> precisare che eè vero cio che dite Voi,ma anche vero che ci sono tanti
> ragazzi che vengono sfruttati dalle aziende e che meritano ben altre
> fortune.Come al solito bisogna sempre vedere i due lati della
> medaglia.Cordiali Saluti Giordano
>
>
Giordano quello che dici è giusto ed è praticamente quello che abbiamo
detto anche noi...

La certificazione Cisco CCNA è una certificazione importante proprio
perchè ti introduce nel mondo del lavoro e dovrebbe farti diventare un
"professionista del networking". Il problema infatti non è la
certificazione in sè ma il percorso di studi che si intraprende.
Io ho una laurea in informatica e come te all'università ho fatto solo
teoria (che tra l'altro non applicherò mai nel mio attuale campo).

Quello che dico è che il percorso di certificazione dovrebbe seguire uno
standard. Tali corsi dovrebbero essere erogabili solo da Academy
Certificate (che hanno dei laboratori e istruttori certificati) e non da
tutti...

Ti auguro che questo sia solo l'inzio di una splendida carriera nel
mondo del networking ma stai in guardia da chi utilizza il brand Cisco
Networking Academy solo per la sua fama e non per ciò che realmente è!

In bocca al lupo...

-- 

Stefano Pilla

pub 2048R/7A14FB6C 2009-10-05 [expires: 2014-10-04]
Key fingerprint: 
6EB6 E497 B431 C251 A75C 
49D9 0B7B 2E86 7A14 FB6C
Phone: +39 340 37 23 206
Cisco CCNA: CSCO11667427
Web: http://www.stefanopilla.it
E-mail: me[at]stefanopilla.it

*P* Please consider the environment -- Do you really need to print this email?



signature.asc
Description: OpenPGP digital signature
___
http://www.areanetworking.it
http://www.areanetworking.it/blog
Cug@ml.areanetworking.it
http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug


Re: [Cug] Il valore delle certificazioni...

2010-10-05 Thread Davide Papa
Purtroppo è colpa della mentalità della gente. Di primo acchitto sarei
propenso a puntare il dito sugli italiani, ma penso che se si guardasse più
a fondo, si scoprirebbe che il problema è comune agli esseri umani (certo la
cultura nel nostro paese non migliora la situazione anzi...).

Ritengo che si stia perdendo l'umiltà e tutti quei valori che ci affermano
per quello che siamo: ormai ci sono sempre più dipendenti ed aziende,
dimenticando però che si stà sempre e comunque parlando di persone.

In bocca al lupo
___
http://www.areanetworking.it
http://www.areanetworking.it/blog
Cug@ml.areanetworking.it
http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug


RE: [Cug] Il valore delle certificazioni...

2010-10-05 Thread gabriele gerbino







>Date: Tue, 5 Oct 2010 02:24:23 +0200

>From: pillastef...@gmail.com

>To: cug@ml.areanetworking.it

>Subject: [Cug] Il valore delle certificazioni...





  




  
  
>Ciao a tutti,





>vorrei focalizzare la vostra attenzione su di un argomento molto
importante che (purtroppo) spesso passa inosservato (o almeno a me
così sembra): Il valore delle certificazioni Cisco.





>Sono da poco entrato a far parte del mondo "Cisco Networking Academy
Program" (come istruttore e come responsabile di un'Academy, sono
studente da circa 2 anni e mezzo) e >devo dire che sono rimasto un pò
perplesso per il valore che la certificazione Cisco (in particolare
la CCNA) ha acquisito in Italia...


>Ho anche un'azienda di informatica e spesso mi ritrovo a fare dei
colloqui con dei ragazzi che hanno (o dicono di aver) preso la
certificazione CCNA


>Alla mia (classica) domanda: perchè ti sei certificato? perchè hai
preso la certificazione? ...la risposta è sempre la stessa: per
avere uno stipendio più alto e/o per trovare lavoro. Ma >la cosa che
più mi sorprende non è tanto la risposta...quanto l'impreparazione
di questi ragazzi che spesso arrivano con aria spavalda e
"pretendono" stipendi altissimi solo perchè >certificati CCNA


>Sia chiaro, io sono dell'idea che se una persona "ha studiato" e
"dimostra di valere" DEVE prendere uno stipendio adeguato alla sua
professionalità...è logico che l'azienda deve >anche darti gli
stumenti e le opportunità per poter dimostrare le tue capacità
ma non capisco perchè Cisco (ma forse non è nemmeno una "sua"
colpa) permetta che si certifichino >ragazzi che, ad esempio, alla
domanda: "Quali sono i livelli della pila ISO/OSI"...rispondono:
"Pila ISO/OSI?"


>


>Grave...anzi GRAVISSIMO! :-(


>


>Alla fine comunque sono riuscito a trovare una "base comune" a tutti
questi ragazziCorsi di 60 ore proposti da enti formativi (se
così si possono chiamare), senza istruttori >certificati, e che
utilizzano il brand "Cisco CCNA" (ma non solo) per attirare
studentie principalmente trarne profitto!!


>


>Mi chiedoperchè Cisco permette tutto questo? 


>


>Il mondo delle certificazioni Cisco mi è sempre piaciuto per il modo
in cui tratta gli argomenti e per il fatto di affiancare la pratica
alla teoria.e qui un'altra domanda mi sorge >spontanea...come può
Cisco valutare la preparazione di un discente solo in base a domande
a risposta multipla?


>Perchè non "impone" invece un esame finale in cui c'è la necessità
di fare un laboratorio reale...?!?!? 


>


>Un'idea potrebbe essere quella di dover "obbligatoriamente" seguire
un percorso ufficiale Cisco, presso un'Academy Certificata (con
laboratorio obbligatorio!) per fare l'esame come >è attualmente
impostato (cioè a risposta multipla con 1/2 laboratori); 


>


>Se si vuole studiare autonomamente..."obbligare" il discente a fare
un tipo di esame differente con dei laboratori particolari che
realmente valutino la preparazione del discente...!


>


>Non mi sembra giusto che dei professionisti che hanno, in primis
pagato, ma anche sudato e studiato debbano essere allo stesso
livello di ragazzi che con un corso di 60 ore hanno la >fortuna
(grazie anche ad un TestKing o ad un Pass4Sure) di prendere una
certificazione di valore come la CCNA!


>


>Cosa ne pensate? E' solo in Italia che funziona così...?


>


>Da una parte spero di si...ma dall'altra sono davvero afflitto
:-(


>


>Ciao a tutti...


>


>P.S.. e non ditemi che solo io incontro ragazzi così impreparati
perchè non ci credo!!! :-)


>


>-- 


  

  
>Stefano Pilla pub 2048R/7A14FB6C 2009-10-05 [expires: 2014-10-04]
>Key fingerprint: 
>6EB6 E497 B431 C251 A75C 
>49D9 0B7B 2E86 7A14 FB6C
>Phone: +39 340 37 23 206
>Cisco CCNA: CSCO11667427
>Web: http://www.stefanopilla.it
>E-mail: me[at]stefanopilla.it

>P Please consider the environment – Do you really need to print this email?

  

  

  

>

>___
http://www.areanetworking.it
http://www.areanetworking.it/blog
Cug@ml.areanetworking.it
http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug





Ciao a tutti,


Si Stefano, purtroppo è proprio così e te lo dice un ragazzo che ha 
frequentato i corsi di un così detto ente di formazione (che altro non 
era che una scuola superiore con un istruttore certificato ccna)


La maggior parte dei miei "colleghi" di corso non sanno nemmeno cosa sia
 un protocollo e sapere che sulla carta siamo alla pari è parecchio 
frustrante, avendo io studiato duramente per conto mio praticamente per 
l'intero corso, esercitandomi con PT e GNS3 e facendo ricerche sui vari

Re: [Cug] Il valore delle certificazioni...

2010-10-05 Thread Alex Penazzi
2010/10/5 giordano torre 

> Salve volevo intromettermi nella discussione sulle certificazioni solo per
> dirVi che io iniziero il corso di CCNA settimana prox e sentir dire certe
> cose sinceramente mi cadono un po le braccia.Io mi sono scritto al corso
> perche finalmente dopo aver fatto tanta teoria nell'Universita
> italiana(Laureando Specialistica Ingegneria Informatica) finalmente ho la
> possibilita di toccare con mano qualcosa di serio ma soprattutto di
> arricchire il mio bagaglio.Ci tengo anche a precisare che eè vero cio che
> dite Voi,ma anche vero che ci sono tanti ragazzi che vengono sfruttati dalle
> aziende e che meritano ben altre fortune.Come al solito bisogna sempre
> vedere i due lati della medaglia.Cordiali Saluti Giordano
>
>
> --
> 
> Giordano Torre
> Linux User #445782
> e-mail: giordanoto...@gmail.com
> Mr. JoeGiò Machine
> Linux User: 352592
> -
>
> ___
> http://www.areanetworking.it
> http://www.areanetworking.it/blog
> Cug@ml.areanetworking.it
> http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug
>
>

Giordano,
secondo me tu non hai il quadro completo della situazione:

lo sfruttamento, come dici tu, si verifica solo se chi opera lo consente.
cerco di spiegarmi: se a fronte di una richiesta di configurazione e/o
progettazione di sistemi, la persona incaricata non ha la competenza,
dovrebbe formarsi (se è un libero professionista) o richiedere che si
provveda (se è un dipendente). Certo è vero che se la tendenza degli
incaricati è quella di comunque procedere nelle attività smanettando senza
averne le basi, la conseguenza è vista come sfruttamento, perchè si va in
affano per cercare di risolvere anomalie, ricerca di errori, eccquesto è
il mio pensiero e la mia esperienza diretta.

è anche vero che molti scenari non richiedono certificazioni, ma solo
competenza.
Nella mia esperienza professionale diretta, le hanno sempre richieste,
sia per cisco che per altro. Dipende con che tipo di clienti lavori...

ciao

-- 
Alessandro Penazzi

Cisco CCNA, CCSP
Microsoft Certified Professional
Microsoft Certified Technology Specialist
VMware Certified Professional
___
http://www.areanetworking.it
http://www.areanetworking.it/blog
Cug@ml.areanetworking.it
http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug


Re: [Cug] Il valore delle certificazioni...

2010-10-05 Thread giordano torre
Salve volevo intromettermi nella discussione sulle certificazioni solo per
dirVi che io iniziero il corso di CCNA settimana prox e sentir dire certe
cose sinceramente mi cadono un po le braccia.Io mi sono scritto al corso
perche finalmente dopo aver fatto tanta teoria nell'Universita
italiana(Laureando Specialistica Ingegneria Informatica) finalmente ho la
possibilita di toccare con mano qualcosa di serio ma soprattutto di
arricchire il mio bagaglio.Ci tengo anche a precisare che eè vero cio che
dite Voi,ma anche vero che ci sono tanti ragazzi che vengono sfruttati dalle
aziende e che meritano ben altre fortune.Come al solito bisogna sempre
vedere i due lati della medaglia.Cordiali Saluti Giordano


-- 

Giordano Torre
Linux User #445782
e-mail: giordanoto...@gmail.com
Mr. JoeGiò Machine
Linux User: 352592
-
___
http://www.areanetworking.it
http://www.areanetworking.it/blog
Cug@ml.areanetworking.it
http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug


[Cug] parere sulle certificazioni Cisco Specialist

2010-10-05 Thread Giuseppe Carmine Illiano

Salve a tutti,

volevo chiedere cosa ne pensate delle certificazioni "Specialist" di 
Cisco. La domanda sorge da un'esigenza che ho purtroppo da parecchio 
tempo, ovvero quello di lavorare nel networking, in primis, e poi di 
fare un lavoro interessante!


A quanto pare, in Italia, il massimo che si può ottenere con la CCNP, é 
di lavorare per un Provider ed effettuare le configurazioni standard 
PE-CE, dove il tutto si riduce a compilare dei template e in cui la 
configurazione é standard, ed il lavoro dopo un pò comincia a diventare 
alienante.


Suggerimenti?

Grazie

Giuseppe
___
http://www.areanetworking.it
http://www.areanetworking.it/blog
Cug@ml.areanetworking.it
http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug


Re: [Cug] Il valore delle certificazioni...

2010-10-05 Thread Alex Penazzi
2010/10/5 Pilla Stefano 

> Ciao a tutti,
>
> vorrei focalizzare la vostra attenzione su di un argomento molto importante
> che (purtroppo) spesso passa inosservato (o almeno a me così sembra): Il
> valore delle certificazioni Cisco.
>
> Sono da poco entrato a far parte del mondo "Cisco Networking Academy
> Program" (come istruttore e come responsabile di un'Academy, sono studente
> da circa 2 anni e mezzo) e devo dire che sono rimasto un pò perplesso per il
> valore che la certificazione Cisco (in particolare la CCNA) ha acquisito in
> Italia...
> Ho anche un'azienda di informatica e spesso mi ritrovo a fare dei colloqui
> con dei ragazzi che hanno (o dicono di aver) preso la certificazione
> CCNA
> Alla mia (classica) domanda: perchè ti sei certificato? perchè hai preso la
> certificazione? ...la risposta è sempre la stessa: per avere uno stipendio
> più alto e/o per trovare lavoro. Ma la cosa che più mi sorprende non è tanto
> la risposta...quanto l'impreparazione di questi ragazzi che spesso arrivano
> con aria spavalda e "pretendono" stipendi altissimi solo perchè certificati
> CCNA
> Sia chiaro, io sono dell'idea che se una persona "ha studiato" e "dimostra
> di valere" DEVE prendere uno stipendio adeguato alla sua professionalità...è
> logico che l'azienda deve anche darti gli stumenti e le opportunità per
> poter dimostrare le tue capacità ma non capisco perchè Cisco (ma forse
> non è nemmeno una "sua" colpa) permetta che si certifichino ragazzi che, ad
> esempio, alla domanda: "Quali sono i livelli della pila
> ISO/OSI"...rispondono: "Pila ISO/OSI?"
>
> Grave...anzi GRAVISSIMO! :-(
>
> Alla fine comunque sono riuscito a trovare una "base comune" a tutti questi
> ragazziCorsi di 60 ore proposti da enti formativi (se così si possono
> chiamare), senza istruttori certificati, e che utilizzano il brand "Cisco
> CCNA" (ma non solo) per attirare studentie principalmente trarne
> profitto!!
>
> Mi chiedoperchè Cisco permette tutto questo?
>
> Il mondo delle certificazioni Cisco mi è sempre piaciuto per il modo in cui
> tratta gli argomenti e per il fatto di affiancare la pratica alla
> teoria.e qui un'altra domanda mi sorge spontanea...come può Cisco
> valutare la preparazione di un discente solo in base a domande a risposta
> multipla?
> Perchè non "impone" invece un esame finale in cui c'è la necessità di fare
> un laboratorio reale...?!?!?
>
> Un'idea potrebbe essere quella di dover "obbligatoriamente" seguire un
> percorso ufficiale Cisco, presso un'Academy Certificata (con laboratorio
> obbligatorio!) per fare l'esame come è attualmente impostato (cioè a
> risposta multipla con 1/2 laboratori);
>
> Se si vuole studiare autonomamente..."obbligare" il discente a fare un tipo
> di esame differente con dei laboratori particolari che realmente valutino la
> preparazione del discente...!
>
> Non mi sembra giusto che dei professionisti che hanno, in primis pagato, ma
> anche sudato e studiato debbano essere allo stesso livello di ragazzi che
> con un corso di 60 ore hanno la fortuna (grazie anche ad un TestKing o ad un
> Pass4Sure) di prendere una certificazione di valore come la CCNA!
>
> Cosa ne pensate? E' solo in Italia che funziona così...?
>
> Da una parte spero di si...ma dall'altra sono davvero afflitto :-(
>
> Ciao a tutti...
>
> P.S.. e non ditemi che solo io incontro ragazzi così impreparati perchè
> non ci credo!!! :-)
>
> --
>
> Stefano Pilla
>
> pub 2048R/7A14FB6C 2009-10-05 [expires: 2014-10-04]
> Key fingerprint:
> 6EB6 E497 B431 C251 A75C
> 49D9 0B7B 2E86 7A14 FB6C
> Phone: +39 340 37 23 206
> Cisco CCNA: CSCO11667427
> Web: http://www.stefanopilla.it
> E-mail: me[at]stefanopilla.it*P* Please consider the environment – Do you 
> really need to print this email?
>
>
> ___
> http://www.areanetworking.it
> http://www.areanetworking.it/blog
> Cug@ml.areanetworking.it
> http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug
>
>
hai ragione

mi è capitato lo stesso quando avevo anche io una piccola azienda.
ho mollato tutto anche per questo.
già è difficile mantenere gli impegni con i clienti, poi se hai anche
collaboratori impreparati
diventa una beffa.

alex
___
http://www.areanetworking.it
http://www.areanetworking.it/blog
Cug@ml.areanetworking.it
http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug


[Cug] Il valore delle certificazioni...

2010-10-05 Thread Pilla Stefano
 Ciao a tutti,

vorrei focalizzare la vostra attenzione su di un argomento molto
importante che (purtroppo) spesso passa inosservato (o almeno a me così
sembra): Il valore delle certificazioni Cisco.

Sono da poco entrato a far parte del mondo "Cisco Networking Academy
Program" (come istruttore e come responsabile di un'Academy, sono
studente da circa 2 anni e mezzo) e devo dire che sono rimasto un pò
perplesso per il valore che la certificazione Cisco (in particolare la
CCNA) ha acquisito in Italia...
Ho anche un'azienda di informatica e spesso mi ritrovo a fare dei
colloqui con dei ragazzi che hanno (o dicono di aver) preso la
certificazione CCNA
Alla mia (classica) domanda: perchè ti sei certificato? perchè hai preso
la certificazione? ...la risposta è sempre la stessa: per avere uno
stipendio più alto e/o per trovare lavoro. Ma la cosa che più mi
sorprende non è tanto la risposta...quanto l'impreparazione di questi
ragazzi che spesso arrivano con aria spavalda e "pretendono" stipendi
altissimi solo perchè certificati CCNA
Sia chiaro, io sono dell'idea che se una persona "ha studiato" e
"dimostra di valere" DEVE prendere uno stipendio adeguato alla sua
professionalità...è logico che l'azienda deve anche darti gli stumenti e
le opportunità per poter dimostrare le tue capacità ma non capisco
perchè Cisco (ma forse non è nemmeno una "sua" colpa) permetta che si
certifichino ragazzi che, ad esempio, alla domanda: "Quali sono i
livelli della pila ISO/OSI"...rispondono: "Pila ISO/OSI?"

Grave...anzi GRAVISSIMO! :-(

Alla fine comunque sono riuscito a trovare una "base comune" a tutti
questi ragazziCorsi di 60 ore proposti da enti formativi (se così si
possono chiamare), senza istruttori certificati, e che utilizzano il
brand "Cisco CCNA" (ma non solo) per attirare studentie
principalmente trarne profitto!!

Mi chiedoperchè Cisco permette tutto questo?

Il mondo delle certificazioni Cisco mi è sempre piaciuto per il modo in
cui tratta gli argomenti e per il fatto di affiancare la pratica alla
teoria.e qui un'altra domanda mi sorge spontanea...come può Cisco
valutare la preparazione di un discente solo in base a domande a
risposta multipla?
Perchè non "impone" invece un esame finale in cui c'è la necessità di
fare un laboratorio reale...?!?!?

Un'idea potrebbe essere quella di dover "obbligatoriamente" seguire un
percorso ufficiale Cisco, presso un'Academy Certificata (con laboratorio
obbligatorio!) per fare l'esame come è attualmente impostato (cioè a
risposta multipla con 1/2 laboratori);

Se si vuole studiare autonomamente..."obbligare" il discente a fare un
tipo di esame differente con dei laboratori particolari che realmente
valutino la preparazione del discente...!

Non mi sembra giusto che dei professionisti che hanno, in primis pagato,
ma anche sudato e studiato debbano essere allo stesso livello di ragazzi
che con un corso di 60 ore hanno la fortuna (grazie anche ad un TestKing
o ad un Pass4Sure) di prendere una certificazione di valore come la
CCNA!

Cosa ne pensate? E' solo in Italia che funziona così...?

Da una parte spero di si...ma dall'altra sono davvero afflitto :-(

Ciao a tutti...

P.S.. e non ditemi che solo io incontro ragazzi così impreparati
perchè non ci credo!!! :-)

-- 

Stefano Pilla

pub 2048R/7A14FB6C 2009-10-05 [expires: 2014-10-04]
Key fingerprint: 
6EB6 E497 B431 C251 A75C 
49D9 0B7B 2E86 7A14 FB6C
Phone: +39 340 37 23 206
Cisco CCNA: CSCO11667427
Web: http://www.stefanopilla.it
E-mail: me[at]stefanopilla.it

*P* Please consider the environment -- Do you really need to print this email?



signature.asc
Description: OpenPGP digital signature
___
http://www.areanetworking.it
http://www.areanetworking.it/blog
Cug@ml.areanetworking.it
http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug