[cug] cisco SDM
stavo aggiornando la mia decrepita ccna quando mi sono imbattuto nella descrizione di Cisco SDM, con quali apparati funziona? ___ http://www.areanetworking.it http://www.areanetworking.it/blog Cug@ml.areanetworking.it http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug
Re: [Cug] Eigrp e Feasibility Condition non rispettata
> Credo che l'equivoco nasca dal fatto che: > show ip eigrp topology (senza all-links/detail-links) mostra solo i > feasible successors, > mentre sh ip eigrp topology prefix/nn mostra tutti gli "all-links". > > > HTH > Marco Rizzi Marco, ho verificato e mi sa tanto che hai ragione: - dallo "show ip eigrp topology" per quella rete compare solo un successor (quello con metrica migliore chiaramente) - dallo "show ip eigrp topology all-links" per quella rete appaiono entrambi i successor (ma come mi fai notare l'intestazione riporta "1 successors") - dallo "show ip eigtp topology 10.3.6.0/24" appaiono entrambi i successor esattamente come nel precedente show (e l'intestazione riporta sempre "1 successors") Quindi specificando il prefisso pare proprio che l'output sia equivalente al "all-links" e semplicemente filtrato per rete. Grazie per la dritta! Saluti Francesco ___ http://www.areanetworking.it http://www.areanetworking.it/blog Cug@ml.areanetworking.it http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug
Re: [Cug] Eigrp e Feasibility Condition non rispettata
> Anche se mettessi "variance n" , nel tuo caso non e' verificata la > feasibility condition, come giustamente osservi, quindi non avresti > comunque unequal cost load balancing. Assolutamente d'accordo. Mi ricordo infatti che su ROUTE c'era proprio un esempio pratico che mostrava come anche aumentando la variance, se la feasibility condition non viene matchata... ciccia. > Credo che l'equivoco nasca dal fatto che: > show ip eigrp topology (senza all-links/detail-links) mostra solo i > feasible successors, > mentre sh ip eigrp topology prefix/nn mostra tutti gli "all-links". Naaah, veramente? o.O La documentazione della 12.4 non ne parla esplicitamente: solo del parametro all-links dice che vengono riportate anche le rotte che non rispettano la FC; nella descrizione degli altri parametri non lo dice esplicitamente. http://www.cisco.com/en/US/docs/ios/iproute_eigrp/command/reference/ire_s1.html#wp1050151 Sei sicuro che sia così? Grazie! Saluti Francesco ___ http://www.areanetworking.it http://www.areanetworking.it/blog Cug@ml.areanetworking.it http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug
Re: [Cug] Eigrp e Feasibility Condition non rispettata
> Fenomeno curioso... > > Per quanto riguarda la variance, essa agisce sulle feasible route > presenti in Topology Table, quindi il problema è a monte... è questa > route che non dovrebbe essere feasible in quanto non rispetta la > feasible condition ! > > Provo a ragionarci e vedo se mi viene in mente qualcosa... > > P.S.: il lab è fatto con apparati reali o con GNS3 ? GNS3, simulando dei 7200 con IOS advsecurityk9 15.0(1)M2 In effetti trattandosi della 15.0 potrebbe trattarsi anche di un baco (in effetti ero convinto di runnare una 12.4.qualcosa, solo ora andando a ricontrollare mi sono accorto che era una 15). In ogni modo tutto il resto mi pareva andare a meraviglia, non ho notato altre anomalie nel protocollo di routing... Saluti F ___ http://www.areanetworking.it http://www.areanetworking.it/blog Cug@ml.areanetworking.it http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug
Re: [Cug] Il valore delle certificazioni...
Il 05 ottobre 2010 12:20, Davide Papa ha scritto: > Ritengo che si stia perdendo l'umiltà e tutti quei valori che ci affermano > per quello che siamo: ormai ci sono sempre più dipendenti ed aziende, > dimenticando però che si stà sempre e comunque parlando di persone. Parole sante! Paolo Bratti ___ http://www.areanetworking.it http://www.areanetworking.it/blog Cug@ml.areanetworking.it http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug
[Cug] Re: Il valore delle certificazioni...
Ciao >io ho lavorato molto anche all'estero e devo dire che è un luogo comune >quello di rispettare le autoreferenze. Ma se non si vale nulla non si passa >il periodo di prova. E' vero che chi assume non sa molto, ma comunque una >volta richiesti dei risultati, se non vengono, i nodi saltano al pettine e >le conseguenze per queste persone non qualificate sono anche peggiori. >Avete i dati del turnover delle aziende per i sistemisti? è altissimo. verissimo, anche se adesso sempre piu' spesso hai una giornata intera di interviste, con quattro differenti responsabili tecnici, gente che sa di cosa stai parlando. Le aziende cominciano ad essere stanchi del costo del turnover, cosi' hanno cominciato con test on line/ interview via skype, dopo allora ti vedono dal vivo in questa giornata dove ti spremono all'osso. Quando ti assumono hanno sempre la riserva della prova ma non vogliono buttare via i soldi ed i tempi della formazione o il rischio di clienti insoddisfatti dall'incompetenza di un nuovo dipendente. Ciao Carlo ___ http://www.areanetworking.it http://www.areanetworking.it/blog Cug@ml.areanetworking.it http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug
RE: [Cug] Re: parere sulle certificazioni Cisco Specialist
> Ho il massimo rispetto per ogni sforzo fatto con l'intenzione di > evolvere la carriera e dettata da una passione per il settore in cui > si lavora, ma sempre di piu' vedo persone davanti ad una carriera > scolastica -> faccio le medie (CCNA) - le superiori con il CCNP e poi > cosa faccio ora??!! > Carlo hai ragione! Secondo me e' un problema che riguarda tutti gli attestati in generale. La certificazione misura la conoscenza necessaria per passare un esame NON le capacita' di una persona. Tipico caso dei dottori piu' o meno bravi ma tutti con laurea e anni di studio alle spalle. E' la passione per il proprio lavoro che fa la differenza, anche nello stipendio! Ogni certificazione, laurea o master sono dei punti di partenza per quello che verra' dopo e quindi bisognerebbe non fermarsi mai, in pratica un continuo upgrade di noi stessi per allargare le nostre conoscenze anche ad altri aspetti che possono "differenziarci" rispetto ad altri candidati, ben vengano quindi le competenze su wireshark Da ex Cisco Sales expert vi posso confermare che nonostante il corso con un ex dirigente di una famossima telco, ancora parlarmi di BGP e EIGRP e' come parlare di donne con Malgioglio, praticamente credo di saperlo ma non ho mai avuto esperienza diretta! P.S. Passione e curiosita' queste servono davvero, il resto e' solo carta. Il modello OSI l'ho studiato durante il corso Cisco ma l'ho capito solo quando me l'ha spiegato un certo... Federico Lagni. ( sul quoting etc etc pero' non c'e ancora riuscito, chissa' se passera' la mia email) Nicola D'Amato Account Executive Italy Network Hardware Resale EMEA (Amsterdam Office) Tel +31 20 449 6929 Fax +31 20 449 6923 Mob +31 650 48 98 28 www.networkhardware.com ___ http://www.areanetworking.it http://www.areanetworking.it/blog Cug@ml.areanetworking.it http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug
Re: [Cug] parere sulle certificazioni Cisco Specialist
2010/10/5 Giuseppe Carmine Illiano : > Salve a tutti, > > volevo chiedere cosa ne pensate delle certificazioni "Specialist" di Cisco. > La domanda sorge da un'esigenza che ho purtroppo da parecchio tempo, ovvero > quello di lavorare nel networking, in primis, e poi di fare un lavoro > interessante! > > A quanto pare, in Italia, il massimo che si può ottenere con la CCNP, é di > lavorare per un Provider ed effettuare le configurazioni standard PE-CE, > dove il tutto si riduce a compilare dei template e in cui la configurazione > é standard, ed il lavoro dopo un pò comincia a diventare alienante. > > Suggerimenti? > > Grazie > > Giuseppe > > ___ > http://www.areanetworking.it > http://www.areanetworking.it/blog > Cug@ml.areanetworking.it > http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug > > Beh, ti posso dire che, forte di una certificazione CCNA, e di 8 anni di esperienza (oltre che di una botta di culo, legata all'improvviso abbandono da parte di una persona), sono finito a lavorare nel gruppo di esercizio del dipartimento Italia di un provider internazionale. Qui il lavoro non è solo di semplici operatori: facciamo comunque attività di troubleshooting di secondo-terzo livello, e la certificazione CCNP - presa nel frattempo - si è rivelata indispensabile. Al colloquio mi hanno fatto un discreto mazzo, e lì l'esperienza pregressa sul campo ha dimostrato che la certificazione non era solo una patacca. Quindi, non sempre può andare di sfiga (ma non posso che ammettere che nel mio caso si tratta proprio della situazione all'estremo opposto). Certamente come CCNA non è semplice, ma credo che un CCNP, unito a un po' di esperienza (che se sei all'inizio può anche cominciare facendo il semplice operatore) potrebbe darti certamente un profilo decisamente più appetibile che non un semplice "applica template". Non sono molti, ma quelli che fanno lavoro meno alienante ci sono. Continua a provare, e mantieni aggiornati i tuoi CV online (io sono stato trovato su Monster, senza neanche mandare il CV direttamente). I miei due centesimi- Ivan ___ http://www.areanetworking.it http://www.areanetworking.it/blog Cug@ml.areanetworking.it http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug
Re: [Cug] Re: parere sulle certificazioni Cisco Specialist
Il 05/10/2010 12:35, tag 636 ha scritto: Ciao, A quanto pare, in Italia, il massimo che si può ottenere con la CCNP, é di lavorare per un Provider ed effettuare le configurazioni standard PE-CE, dove il tutto si riduce a compilare dei template e in cui la configurazione é standard, ed il lavoro dopo un pò comincia a diventare alienante. ma non ti pensare che all'estero sia cosi' diverso Guarda il valore di un CCIE 4 anni fa e guarda gli stipendi che offrono ora, imho il mercato e' saturo di Cisco certifiedsi gioca a chi ha la certificazione piu' alta e costa meno. Sono sempre piu' convinto che da questo punto di vista Juniper stia facendo la giusta scelta con il fast track program, mi piace molto di piu' l'approccio un po' fuori da un business di libri che devono sempre essere l'ultima versione aggiornata e che ti costano soldi. TCP/IP non cambia da anni, andrebbe bene anche un testo decente di 10 anni fa, ma devi spendere euro su euro sulla versione "aggiornata" che contiene gli ultimi topic della certificazione, ok e' un software si evolve di versione in versione ma non nascondiamo che e' un gran business. Poi sei circondato da colleghi certificati che non sanno fare troubleshooting su Wireshark, invece di comprare l'ultimo testo per l'ultima certificazione perche' non studiare roba smart come Practical Packet Analysis 2nd Edition: Using Wireshark to Solve Real-World Network Problems by Chris Sanders (Paperback - 3 Dec 2010) Al prossimo colloquio o a un test li impressioni di piu' se sanno che sai identificare un problema o usare un tool almeno al 90% delle sue potenzialita'. Ho il massimo rispetto per ogni sforzo fatto con l'intenzione di evolvere la carriera e dettata da una passione per il settore in cui si lavora, ma sempre di piu' vedo persone davanti ad una carriera scolastica -> faccio le medie (CCNA) - le superiori con il CCNP e poi cosa faccio ora??!! Parere personale, ovviamente. ciao Carlo ___ http://www.areanetworking.it http://www.areanetworking.it/blog Cug@ml.areanetworking.it http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug Grazie Carlo, interessante punto di vista. ___ http://www.areanetworking.it http://www.areanetworking.it/blog Cug@ml.areanetworking.it http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug
Re: [Cug] Il valore delle certificazioni...
Non mi sembra giusto che dei professionisti che hanno, in primis pagato, ma anche sudato e studiato debbano essere allo stesso livello di ragazzi che con un corso di 60 ore hanno la fortuna (grazie anche ad un TestKing o ad un Pass4Sure) di prendere una certificazione di valore come la CCNA! Cosa ne pensate? E' solo in Italia che funziona così...? Da una parte spero di si...ma dall'altra sono davvero afflitto :-( Ciao Stefano. Credo di poterti consolare dicendoti (semplice mia "deduzione") che credo decisamente che sia coì in tutto il mondo e soprattutto nei paesi anglosassoni. Lo dimostrano i nomi "TestKing" e "Pass4Sure" i quali non credo che siano italiani di nasicta. Fermo restando che concordo appieno con le tue afflizioni, credo anche che "tutto il mondo è paese" e piano piano l'etica sta andando a finire sotto alle scarpe delle persone. Credo anche, però, che alla fine sia l'adattabilità dell'essere umano a vincerla. Per cui, o ci si adatta al "sistema" in voga, o si rema controcorrente. Ovvero, chi non ha scrupoli e cerca solo il guadagno userà la "via larga", chi invece ha l'etica che contraddistingue il suo operato, metterà il guadagno come uno dei frutti "bonus" nel cercare la certificazione (o nel proporre la stessa). E' solo questione di presa di posizioni. Inoltre, per rispondere ad Alex Penazzi: il fattore essere sfruttato o meno, a volte, non dipende dal dipendente (scusate il gioco di parole). In alcune realtà lavorative, se non ti chiedono di fare una cosa che non sai fare e tu incroci le braccia chiedendo di fare un corso o simile, ti mandano a casa o comunque ti rimpiazzano. Allora in questi casi, per come la vedo io, facco la cosa giusta che è: mantenere lo stipendio facendo quanto richiesto ed il mio bonus sarà che avrò imparato una cosa con le mie sole forze. Un bagaglio culturale simile, difficilmente te lo scordi. E' meglio fare tesoro di ogni esperienza. Ma, per spezzare una lancia in tuo favore, questo discorso è strettamente personale :O) Un saluto a tutti. Alessio ___ http://www.areanetworking.it http://www.areanetworking.it/blog Cug@ml.areanetworking.it http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug
[Cug] Re: parere sulle certificazioni Cisco Specialist
Ciao, >A quanto pare, in Italia, il massimo che si può ottenere con la CCNP, é >di lavorare per un Provider ed effettuare le configurazioni standard >PE-CE, dove il tutto si riduce a compilare dei template e in cui la >configurazione é standard, ed il lavoro dopo un pò comincia a diventare >alienante. ma non ti pensare che all'estero sia cosi' diverso Guarda il valore di un CCIE 4 anni fa e guarda gli stipendi che offrono ora, imho il mercato e' saturo di Cisco certifiedsi gioca a chi ha la certificazione piu' alta e costa meno. Sono sempre piu' convinto che da questo punto di vista Juniper stia facendo la giusta scelta con il fast track program, mi piace molto di piu' l'approccio un po' fuori da un business di libri che devono sempre essere l'ultima versione aggiornata e che ti costano soldi. TCP/IP non cambia da anni, andrebbe bene anche un testo decente di 10 anni fa, ma devi spendere euro su euro sulla versione "aggiornata" che contiene gli ultimi topic della certificazione, ok e' un software si evolve di versione in versione ma non nascondiamo che e' un gran business. Poi sei circondato da colleghi certificati che non sanno fare troubleshooting su Wireshark, invece di comprare l'ultimo testo per l'ultima certificazione perche' non studiare roba smart come Practical Packet Analysis 2nd Edition: Using Wireshark to Solve Real-World Network Problems by Chris Sanders (Paperback - 3 Dec 2010) Al prossimo colloquio o a un test li impressioni di piu' se sanno che sai identificare un problema o usare un tool almeno al 90% delle sue potenzialita'. Ho il massimo rispetto per ogni sforzo fatto con l'intenzione di evolvere la carriera e dettata da una passione per il settore in cui si lavora, ma sempre di piu' vedo persone davanti ad una carriera scolastica -> faccio le medie (CCNA) - le superiori con il CCNP e poi cosa faccio ora??!! Parere personale, ovviamente. ciao Carlo ___ http://www.areanetworking.it http://www.areanetworking.it/blog Cug@ml.areanetworking.it http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug
RE: [Cug] Il valore delle certificazioni...
>Date: Tue, 5 Oct 2010 02:24:23 +0200 >From: pillastef...@gmail.com >To: cug@ml.areanetworking.it >Subject: [Cug] Il valore delle certificazioni... >Ciao a tutti, >vorrei focalizzare la vostra attenzione su di un argomento molto importante che (purtroppo) spesso passa inosservato (o almeno a me così sembra): Il valore delle certificazioni Cisco. >Sono da poco entrato a far parte del mondo "Cisco Networking Academy Program" (come istruttore e come responsabile di un'Academy, sono studente da circa 2 anni e mezzo) e >devo dire che sono rimasto un pò perplesso per il valore che la certificazione Cisco (in particolare la CCNA) ha acquisito in Italia... >Ho anche un'azienda di informatica e spesso mi ritrovo a fare dei colloqui con dei ragazzi che hanno (o dicono di aver) preso la certificazione CCNA >Alla mia (classica) domanda: perchè ti sei certificato? perchè hai preso la certificazione? ...la risposta è sempre la stessa: per avere uno stipendio più alto e/o per trovare lavoro. Ma >la cosa che più mi sorprende non è tanto la risposta...quanto l'impreparazione di questi ragazzi che spesso arrivano con aria spavalda e "pretendono" stipendi altissimi solo perchè >certificati CCNA >Sia chiaro, io sono dell'idea che se una persona "ha studiato" e "dimostra di valere" DEVE prendere uno stipendio adeguato alla sua professionalità...è logico che l'azienda deve >anche darti gli stumenti e le opportunità per poter dimostrare le tue capacità ma non capisco perchè Cisco (ma forse non è nemmeno una "sua" colpa) permetta che si certifichino >ragazzi che, ad esempio, alla domanda: "Quali sono i livelli della pila ISO/OSI"...rispondono: "Pila ISO/OSI?" > >Grave...anzi GRAVISSIMO! :-( > >Alla fine comunque sono riuscito a trovare una "base comune" a tutti questi ragazziCorsi di 60 ore proposti da enti formativi (se così si possono chiamare), senza istruttori >certificati, e che utilizzano il brand "Cisco CCNA" (ma non solo) per attirare studentie principalmente trarne profitto!! > >Mi chiedoperchè Cisco permette tutto questo? > >Il mondo delle certificazioni Cisco mi è sempre piaciuto per il modo in cui tratta gli argomenti e per il fatto di affiancare la pratica alla teoria.e qui un'altra domanda mi sorge >spontanea...come può Cisco valutare la preparazione di un discente solo in base a domande a risposta multipla? >Perchè non "impone" invece un esame finale in cui c'è la necessità di fare un laboratorio reale...?!?!? > >Un'idea potrebbe essere quella di dover "obbligatoriamente" seguire un percorso ufficiale Cisco, presso un'Academy Certificata (con laboratorio obbligatorio!) per fare l'esame come >è attualmente impostato (cioè a risposta multipla con 1/2 laboratori); > >Se si vuole studiare autonomamente..."obbligare" il discente a fare un tipo di esame differente con dei laboratori particolari che realmente valutino la preparazione del discente...! > >Non mi sembra giusto che dei professionisti che hanno, in primis pagato, ma anche sudato e studiato debbano essere allo stesso livello di ragazzi che con un corso di 60 ore hanno la >fortuna (grazie anche ad un TestKing o ad un Pass4Sure) di prendere una certificazione di valore come la CCNA! > >Cosa ne pensate? E' solo in Italia che funziona così...? > >Da una parte spero di si...ma dall'altra sono davvero afflitto :-( > >Ciao a tutti... > >P.S.. e non ditemi che solo io incontro ragazzi così impreparati perchè non ci credo!!! :-) > >-- >Stefano Pilla pub 2048R/7A14FB6C 2009-10-05 [expires: 2014-10-04] >Key fingerprint: >6EB6 E497 B431 C251 A75C >49D9 0B7B 2E86 7A14 FB6C >Phone: +39 340 37 23 206 >Cisco CCNA: CSCO11667427 >Web: http://www.stefanopilla.it >E-mail: me[at]stefanopilla.it >P Please consider the environment – Do you really need to print this email? > >___ http://www.areanetworking.it http://www.areanetworking.it/blog Cug@ml.areanetworking.it http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug Ciao a tutti, Si Stefano, purtroppo è proprio così e te lo dice un ragazzo che ha frequentato i corsi di un così detto ente di formazione (che altro non era che una scuola superiore con un istruttore certificato ccna) La maggior parte dei miei "colleghi" di corso non sanno nemmeno cosa sia un protocollo e sapere che sulla carta siamo alla pari è parecchio frustrante, avendo io studiato duramente per conto mio praticamente per l'intero corso, esercitandomi con PT e GNS3 e facendo ricerche sui vari forum e network. La cosa ancora più frustrant
Re: [Cug] Il valore delle certificazioni...
2010/10/5 Davide Papa > Purtroppo è colpa della mentalità della gente. Di primo acchitto sarei > propenso a puntare il dito sugli italiani, ma penso che se si guardasse più > a fondo, si scoprirebbe che il problema è comune agli esseri umani (certo la > cultura nel nostro paese non migliora la situazione anzi...). > > Ritengo che si stia perdendo l'umiltà e tutti quei valori che ci affermano > per quello che siamo: ormai ci sono sempre più dipendenti ed aziende, > dimenticando però che si stà sempre e comunque parlando di persone. > > In bocca al lupo > > > ___ > http://www.areanetworking.it > http://www.areanetworking.it/blog > Cug@ml.areanetworking.it > http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug > > io ho lavorato molto anche all'estero e devo dire che è un luogo comune quello di rispettare le autoreferenze. Ma se non si vale nulla non si passa il periodo di prova. E' vero che chi assume non sa molto, ma comunque una volta richiesti dei risultati, se non vengono, i nodi saltano al pettine e le conseguenze per queste persone non qualificate sono anche peggiori. Avete i dati del turnover delle aziende per i sistemisti? è altissimo. ciao -- Alessandro Penazzi ___ http://www.areanetworking.it http://www.areanetworking.it/blog Cug@ml.areanetworking.it http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug
Re: [Cug] Il valore delle certificazioni...
Il 05/10/10 11.52, giordano torre ha scritto: > Salve volevo intromettermi nella discussione sulle certificazioni solo > per dirVi che io iniziero il corso di CCNA settimana prox e sentir > dire certe cose sinceramente mi cadono un po le braccia.Io mi sono > scritto al corso perche finalmente dopo aver fatto tanta teoria > nell'Universita italiana(Laureando Specialistica Ingegneria > Informatica) finalmente ho la possibilita di toccare con mano qualcosa > di serio ma soprattutto di arricchire il mio bagaglio.Ci tengo anche a > precisare che eè vero cio che dite Voi,ma anche vero che ci sono tanti > ragazzi che vengono sfruttati dalle aziende e che meritano ben altre > fortune.Come al solito bisogna sempre vedere i due lati della > medaglia.Cordiali Saluti Giordano > > Giordano quello che dici è giusto ed è praticamente quello che abbiamo detto anche noi... La certificazione Cisco CCNA è una certificazione importante proprio perchè ti introduce nel mondo del lavoro e dovrebbe farti diventare un "professionista del networking". Il problema infatti non è la certificazione in sè ma il percorso di studi che si intraprende. Io ho una laurea in informatica e come te all'università ho fatto solo teoria (che tra l'altro non applicherò mai nel mio attuale campo). Quello che dico è che il percorso di certificazione dovrebbe seguire uno standard. Tali corsi dovrebbero essere erogabili solo da Academy Certificate (che hanno dei laboratori e istruttori certificati) e non da tutti... Ti auguro che questo sia solo l'inzio di una splendida carriera nel mondo del networking ma stai in guardia da chi utilizza il brand Cisco Networking Academy solo per la sua fama e non per ciò che realmente è! In bocca al lupo... -- Stefano Pilla pub 2048R/7A14FB6C 2009-10-05 [expires: 2014-10-04] Key fingerprint: 6EB6 E497 B431 C251 A75C 49D9 0B7B 2E86 7A14 FB6C Phone: +39 340 37 23 206 Cisco CCNA: CSCO11667427 Web: http://www.stefanopilla.it E-mail: me[at]stefanopilla.it *P* Please consider the environment -- Do you really need to print this email? signature.asc Description: OpenPGP digital signature ___ http://www.areanetworking.it http://www.areanetworking.it/blog Cug@ml.areanetworking.it http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug
Re: [Cug] Il valore delle certificazioni...
Purtroppo è colpa della mentalità della gente. Di primo acchitto sarei propenso a puntare il dito sugli italiani, ma penso che se si guardasse più a fondo, si scoprirebbe che il problema è comune agli esseri umani (certo la cultura nel nostro paese non migliora la situazione anzi...). Ritengo che si stia perdendo l'umiltà e tutti quei valori che ci affermano per quello che siamo: ormai ci sono sempre più dipendenti ed aziende, dimenticando però che si stà sempre e comunque parlando di persone. In bocca al lupo ___ http://www.areanetworking.it http://www.areanetworking.it/blog Cug@ml.areanetworking.it http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug
RE: [Cug] Il valore delle certificazioni...
>Date: Tue, 5 Oct 2010 02:24:23 +0200 >From: pillastef...@gmail.com >To: cug@ml.areanetworking.it >Subject: [Cug] Il valore delle certificazioni... >Ciao a tutti, >vorrei focalizzare la vostra attenzione su di un argomento molto importante che (purtroppo) spesso passa inosservato (o almeno a me così sembra): Il valore delle certificazioni Cisco. >Sono da poco entrato a far parte del mondo "Cisco Networking Academy Program" (come istruttore e come responsabile di un'Academy, sono studente da circa 2 anni e mezzo) e >devo dire che sono rimasto un pò perplesso per il valore che la certificazione Cisco (in particolare la CCNA) ha acquisito in Italia... >Ho anche un'azienda di informatica e spesso mi ritrovo a fare dei colloqui con dei ragazzi che hanno (o dicono di aver) preso la certificazione CCNA >Alla mia (classica) domanda: perchè ti sei certificato? perchè hai preso la certificazione? ...la risposta è sempre la stessa: per avere uno stipendio più alto e/o per trovare lavoro. Ma >la cosa che più mi sorprende non è tanto la risposta...quanto l'impreparazione di questi ragazzi che spesso arrivano con aria spavalda e "pretendono" stipendi altissimi solo perchè >certificati CCNA >Sia chiaro, io sono dell'idea che se una persona "ha studiato" e "dimostra di valere" DEVE prendere uno stipendio adeguato alla sua professionalità...è logico che l'azienda deve >anche darti gli stumenti e le opportunità per poter dimostrare le tue capacità ma non capisco perchè Cisco (ma forse non è nemmeno una "sua" colpa) permetta che si certifichino >ragazzi che, ad esempio, alla domanda: "Quali sono i livelli della pila ISO/OSI"...rispondono: "Pila ISO/OSI?" > >Grave...anzi GRAVISSIMO! :-( > >Alla fine comunque sono riuscito a trovare una "base comune" a tutti questi ragazziCorsi di 60 ore proposti da enti formativi (se così si possono chiamare), senza istruttori >certificati, e che utilizzano il brand "Cisco CCNA" (ma non solo) per attirare studentie principalmente trarne profitto!! > >Mi chiedoperchè Cisco permette tutto questo? > >Il mondo delle certificazioni Cisco mi è sempre piaciuto per il modo in cui tratta gli argomenti e per il fatto di affiancare la pratica alla teoria.e qui un'altra domanda mi sorge >spontanea...come può Cisco valutare la preparazione di un discente solo in base a domande a risposta multipla? >Perchè non "impone" invece un esame finale in cui c'è la necessità di fare un laboratorio reale...?!?!? > >Un'idea potrebbe essere quella di dover "obbligatoriamente" seguire un percorso ufficiale Cisco, presso un'Academy Certificata (con laboratorio obbligatorio!) per fare l'esame come >è attualmente impostato (cioè a risposta multipla con 1/2 laboratori); > >Se si vuole studiare autonomamente..."obbligare" il discente a fare un tipo di esame differente con dei laboratori particolari che realmente valutino la preparazione del discente...! > >Non mi sembra giusto che dei professionisti che hanno, in primis pagato, ma anche sudato e studiato debbano essere allo stesso livello di ragazzi che con un corso di 60 ore hanno la >fortuna (grazie anche ad un TestKing o ad un Pass4Sure) di prendere una certificazione di valore come la CCNA! > >Cosa ne pensate? E' solo in Italia che funziona così...? > >Da una parte spero di si...ma dall'altra sono davvero afflitto :-( > >Ciao a tutti... > >P.S.. e non ditemi che solo io incontro ragazzi così impreparati perchè non ci credo!!! :-) > >-- >Stefano Pilla pub 2048R/7A14FB6C 2009-10-05 [expires: 2014-10-04] >Key fingerprint: >6EB6 E497 B431 C251 A75C >49D9 0B7B 2E86 7A14 FB6C >Phone: +39 340 37 23 206 >Cisco CCNA: CSCO11667427 >Web: http://www.stefanopilla.it >E-mail: me[at]stefanopilla.it >P Please consider the environment – Do you really need to print this email? > >___ http://www.areanetworking.it http://www.areanetworking.it/blog Cug@ml.areanetworking.it http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug Ciao a tutti, Si Stefano, purtroppo è proprio così e te lo dice un ragazzo che ha frequentato i corsi di un così detto ente di formazione (che altro non era che una scuola superiore con un istruttore certificato ccna) La maggior parte dei miei "colleghi" di corso non sanno nemmeno cosa sia un protocollo e sapere che sulla carta siamo alla pari è parecchio frustrante, avendo io studiato duramente per conto mio praticamente per l'intero corso, esercitandomi con PT e GNS3 e facendo ricerche sui vari
Re: [Cug] Il valore delle certificazioni...
2010/10/5 giordano torre > Salve volevo intromettermi nella discussione sulle certificazioni solo per > dirVi che io iniziero il corso di CCNA settimana prox e sentir dire certe > cose sinceramente mi cadono un po le braccia.Io mi sono scritto al corso > perche finalmente dopo aver fatto tanta teoria nell'Universita > italiana(Laureando Specialistica Ingegneria Informatica) finalmente ho la > possibilita di toccare con mano qualcosa di serio ma soprattutto di > arricchire il mio bagaglio.Ci tengo anche a precisare che eè vero cio che > dite Voi,ma anche vero che ci sono tanti ragazzi che vengono sfruttati dalle > aziende e che meritano ben altre fortune.Come al solito bisogna sempre > vedere i due lati della medaglia.Cordiali Saluti Giordano > > > -- > > Giordano Torre > Linux User #445782 > e-mail: giordanoto...@gmail.com > Mr. JoeGiò Machine > Linux User: 352592 > - > > ___ > http://www.areanetworking.it > http://www.areanetworking.it/blog > Cug@ml.areanetworking.it > http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug > > Giordano, secondo me tu non hai il quadro completo della situazione: lo sfruttamento, come dici tu, si verifica solo se chi opera lo consente. cerco di spiegarmi: se a fronte di una richiesta di configurazione e/o progettazione di sistemi, la persona incaricata non ha la competenza, dovrebbe formarsi (se è un libero professionista) o richiedere che si provveda (se è un dipendente). Certo è vero che se la tendenza degli incaricati è quella di comunque procedere nelle attività smanettando senza averne le basi, la conseguenza è vista come sfruttamento, perchè si va in affano per cercare di risolvere anomalie, ricerca di errori, eccquesto è il mio pensiero e la mia esperienza diretta. è anche vero che molti scenari non richiedono certificazioni, ma solo competenza. Nella mia esperienza professionale diretta, le hanno sempre richieste, sia per cisco che per altro. Dipende con che tipo di clienti lavori... ciao -- Alessandro Penazzi Cisco CCNA, CCSP Microsoft Certified Professional Microsoft Certified Technology Specialist VMware Certified Professional ___ http://www.areanetworking.it http://www.areanetworking.it/blog Cug@ml.areanetworking.it http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug
Re: [Cug] Il valore delle certificazioni...
Salve volevo intromettermi nella discussione sulle certificazioni solo per dirVi che io iniziero il corso di CCNA settimana prox e sentir dire certe cose sinceramente mi cadono un po le braccia.Io mi sono scritto al corso perche finalmente dopo aver fatto tanta teoria nell'Universita italiana(Laureando Specialistica Ingegneria Informatica) finalmente ho la possibilita di toccare con mano qualcosa di serio ma soprattutto di arricchire il mio bagaglio.Ci tengo anche a precisare che eè vero cio che dite Voi,ma anche vero che ci sono tanti ragazzi che vengono sfruttati dalle aziende e che meritano ben altre fortune.Come al solito bisogna sempre vedere i due lati della medaglia.Cordiali Saluti Giordano -- Giordano Torre Linux User #445782 e-mail: giordanoto...@gmail.com Mr. JoeGiò Machine Linux User: 352592 - ___ http://www.areanetworking.it http://www.areanetworking.it/blog Cug@ml.areanetworking.it http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug
[Cug] parere sulle certificazioni Cisco Specialist
Salve a tutti, volevo chiedere cosa ne pensate delle certificazioni "Specialist" di Cisco. La domanda sorge da un'esigenza che ho purtroppo da parecchio tempo, ovvero quello di lavorare nel networking, in primis, e poi di fare un lavoro interessante! A quanto pare, in Italia, il massimo che si può ottenere con la CCNP, é di lavorare per un Provider ed effettuare le configurazioni standard PE-CE, dove il tutto si riduce a compilare dei template e in cui la configurazione é standard, ed il lavoro dopo un pò comincia a diventare alienante. Suggerimenti? Grazie Giuseppe ___ http://www.areanetworking.it http://www.areanetworking.it/blog Cug@ml.areanetworking.it http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug
Re: [Cug] Il valore delle certificazioni...
2010/10/5 Pilla Stefano > Ciao a tutti, > > vorrei focalizzare la vostra attenzione su di un argomento molto importante > che (purtroppo) spesso passa inosservato (o almeno a me così sembra): Il > valore delle certificazioni Cisco. > > Sono da poco entrato a far parte del mondo "Cisco Networking Academy > Program" (come istruttore e come responsabile di un'Academy, sono studente > da circa 2 anni e mezzo) e devo dire che sono rimasto un pò perplesso per il > valore che la certificazione Cisco (in particolare la CCNA) ha acquisito in > Italia... > Ho anche un'azienda di informatica e spesso mi ritrovo a fare dei colloqui > con dei ragazzi che hanno (o dicono di aver) preso la certificazione > CCNA > Alla mia (classica) domanda: perchè ti sei certificato? perchè hai preso la > certificazione? ...la risposta è sempre la stessa: per avere uno stipendio > più alto e/o per trovare lavoro. Ma la cosa che più mi sorprende non è tanto > la risposta...quanto l'impreparazione di questi ragazzi che spesso arrivano > con aria spavalda e "pretendono" stipendi altissimi solo perchè certificati > CCNA > Sia chiaro, io sono dell'idea che se una persona "ha studiato" e "dimostra > di valere" DEVE prendere uno stipendio adeguato alla sua professionalità...è > logico che l'azienda deve anche darti gli stumenti e le opportunità per > poter dimostrare le tue capacità ma non capisco perchè Cisco (ma forse > non è nemmeno una "sua" colpa) permetta che si certifichino ragazzi che, ad > esempio, alla domanda: "Quali sono i livelli della pila > ISO/OSI"...rispondono: "Pila ISO/OSI?" > > Grave...anzi GRAVISSIMO! :-( > > Alla fine comunque sono riuscito a trovare una "base comune" a tutti questi > ragazziCorsi di 60 ore proposti da enti formativi (se così si possono > chiamare), senza istruttori certificati, e che utilizzano il brand "Cisco > CCNA" (ma non solo) per attirare studentie principalmente trarne > profitto!! > > Mi chiedoperchè Cisco permette tutto questo? > > Il mondo delle certificazioni Cisco mi è sempre piaciuto per il modo in cui > tratta gli argomenti e per il fatto di affiancare la pratica alla > teoria.e qui un'altra domanda mi sorge spontanea...come può Cisco > valutare la preparazione di un discente solo in base a domande a risposta > multipla? > Perchè non "impone" invece un esame finale in cui c'è la necessità di fare > un laboratorio reale...?!?!? > > Un'idea potrebbe essere quella di dover "obbligatoriamente" seguire un > percorso ufficiale Cisco, presso un'Academy Certificata (con laboratorio > obbligatorio!) per fare l'esame come è attualmente impostato (cioè a > risposta multipla con 1/2 laboratori); > > Se si vuole studiare autonomamente..."obbligare" il discente a fare un tipo > di esame differente con dei laboratori particolari che realmente valutino la > preparazione del discente...! > > Non mi sembra giusto che dei professionisti che hanno, in primis pagato, ma > anche sudato e studiato debbano essere allo stesso livello di ragazzi che > con un corso di 60 ore hanno la fortuna (grazie anche ad un TestKing o ad un > Pass4Sure) di prendere una certificazione di valore come la CCNA! > > Cosa ne pensate? E' solo in Italia che funziona così...? > > Da una parte spero di si...ma dall'altra sono davvero afflitto :-( > > Ciao a tutti... > > P.S.. e non ditemi che solo io incontro ragazzi così impreparati perchè > non ci credo!!! :-) > > -- > > Stefano Pilla > > pub 2048R/7A14FB6C 2009-10-05 [expires: 2014-10-04] > Key fingerprint: > 6EB6 E497 B431 C251 A75C > 49D9 0B7B 2E86 7A14 FB6C > Phone: +39 340 37 23 206 > Cisco CCNA: CSCO11667427 > Web: http://www.stefanopilla.it > E-mail: me[at]stefanopilla.it*P* Please consider the environment – Do you > really need to print this email? > > > ___ > http://www.areanetworking.it > http://www.areanetworking.it/blog > Cug@ml.areanetworking.it > http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug > > hai ragione mi è capitato lo stesso quando avevo anche io una piccola azienda. ho mollato tutto anche per questo. già è difficile mantenere gli impegni con i clienti, poi se hai anche collaboratori impreparati diventa una beffa. alex ___ http://www.areanetworking.it http://www.areanetworking.it/blog Cug@ml.areanetworking.it http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug
[Cug] Il valore delle certificazioni...
Ciao a tutti, vorrei focalizzare la vostra attenzione su di un argomento molto importante che (purtroppo) spesso passa inosservato (o almeno a me così sembra): Il valore delle certificazioni Cisco. Sono da poco entrato a far parte del mondo "Cisco Networking Academy Program" (come istruttore e come responsabile di un'Academy, sono studente da circa 2 anni e mezzo) e devo dire che sono rimasto un pò perplesso per il valore che la certificazione Cisco (in particolare la CCNA) ha acquisito in Italia... Ho anche un'azienda di informatica e spesso mi ritrovo a fare dei colloqui con dei ragazzi che hanno (o dicono di aver) preso la certificazione CCNA Alla mia (classica) domanda: perchè ti sei certificato? perchè hai preso la certificazione? ...la risposta è sempre la stessa: per avere uno stipendio più alto e/o per trovare lavoro. Ma la cosa che più mi sorprende non è tanto la risposta...quanto l'impreparazione di questi ragazzi che spesso arrivano con aria spavalda e "pretendono" stipendi altissimi solo perchè certificati CCNA Sia chiaro, io sono dell'idea che se una persona "ha studiato" e "dimostra di valere" DEVE prendere uno stipendio adeguato alla sua professionalità...è logico che l'azienda deve anche darti gli stumenti e le opportunità per poter dimostrare le tue capacità ma non capisco perchè Cisco (ma forse non è nemmeno una "sua" colpa) permetta che si certifichino ragazzi che, ad esempio, alla domanda: "Quali sono i livelli della pila ISO/OSI"...rispondono: "Pila ISO/OSI?" Grave...anzi GRAVISSIMO! :-( Alla fine comunque sono riuscito a trovare una "base comune" a tutti questi ragazziCorsi di 60 ore proposti da enti formativi (se così si possono chiamare), senza istruttori certificati, e che utilizzano il brand "Cisco CCNA" (ma non solo) per attirare studentie principalmente trarne profitto!! Mi chiedoperchè Cisco permette tutto questo? Il mondo delle certificazioni Cisco mi è sempre piaciuto per il modo in cui tratta gli argomenti e per il fatto di affiancare la pratica alla teoria.e qui un'altra domanda mi sorge spontanea...come può Cisco valutare la preparazione di un discente solo in base a domande a risposta multipla? Perchè non "impone" invece un esame finale in cui c'è la necessità di fare un laboratorio reale...?!?!? Un'idea potrebbe essere quella di dover "obbligatoriamente" seguire un percorso ufficiale Cisco, presso un'Academy Certificata (con laboratorio obbligatorio!) per fare l'esame come è attualmente impostato (cioè a risposta multipla con 1/2 laboratori); Se si vuole studiare autonomamente..."obbligare" il discente a fare un tipo di esame differente con dei laboratori particolari che realmente valutino la preparazione del discente...! Non mi sembra giusto che dei professionisti che hanno, in primis pagato, ma anche sudato e studiato debbano essere allo stesso livello di ragazzi che con un corso di 60 ore hanno la fortuna (grazie anche ad un TestKing o ad un Pass4Sure) di prendere una certificazione di valore come la CCNA! Cosa ne pensate? E' solo in Italia che funziona così...? Da una parte spero di si...ma dall'altra sono davvero afflitto :-( Ciao a tutti... P.S.. e non ditemi che solo io incontro ragazzi così impreparati perchè non ci credo!!! :-) -- Stefano Pilla pub 2048R/7A14FB6C 2009-10-05 [expires: 2014-10-04] Key fingerprint: 6EB6 E497 B431 C251 A75C 49D9 0B7B 2E86 7A14 FB6C Phone: +39 340 37 23 206 Cisco CCNA: CSCO11667427 Web: http://www.stefanopilla.it E-mail: me[at]stefanopilla.it *P* Please consider the environment -- Do you really need to print this email? signature.asc Description: OpenPGP digital signature ___ http://www.areanetworking.it http://www.areanetworking.it/blog Cug@ml.areanetworking.it http://ml.areanetworking.it/mailman/listinfo/cug