> Ci sono molte contraddizioni e false deduzioni. Mi dispiace smentirti, ma i miei ragionamenti (e le deduzioni logiche che ne derivano) sono basati su fatti concreti e verificabili.
> L'Ulster è un'entità definita dall'ISO ( > https://it.wikipedia.org/wiki/ISO_3166-2:IE). > Non è su OSM in quanto entità culturale, etnica, storica o linguistica. Not by a long shot, direbbero a Derry o a Ballymena. Su OSM l'Ulster e' presente perche il tag boundary = historic non perche' boundary = defined by ISO. Inoltre la definizione ISO di Ulster prevede SOLO le 3 contee (amministrative) dell'Eire, escluse le 6 contee (storiche e non piu' amministrative) che sono in territorio UK. L'Ulster storico e classico, che e' quello mappato su OSM, e' 3+6. Dovremmo complimentarci con ISO per l'ottimo lavoro di ricerca storica svolta e per la confusione che crea con la loro definizione? > La Lapponia è definita dall'UNESCO, l'Irlanda e l'arcipelago britannico > sono evidenti confini geografici (qui c'è la terra, lì c'è il mare). Lo > stesso non vale per la "regione italiana". Non capisco cosa tu voglia evidenziare. La Macedonia che non e' definita dall'UNESCO allora non e' degna di esistere come tale? Come il Sannio e l'Irpinia che non sono definiti da nessuna organizzazione internazionale come ISO? Inoltre, se non c'e' un mare o terra o altro elemento fisico che divide, la ''Regione Italiana'' non puo' essere definita? Allora cio' vale anche per la ''Penisola Italiana'' di cui parli sotto, perché tu affermi che la sua definizione ''esclude la pianura padana''. Allora qual e' ''l'evidente confine geografico'' della Penisola Italiana sulla pianura padana? Il Rubicone? La A14 da Rimini a Bologna e la A1 fino a Piacenza? > La penisola italica o italiana è altrettanto definita, ma esclude la > pianura padana e > l'arco alpino. Del resto, i Romani chiamavano "Italia" la penisola, fino > al > Rubicone. L'ISPRA non la pensa affatto cosi: <<La penisola italiana [...] è molto lunga, quasi 1.200 chilometri, mentre è larga, al massimo, 530 chilometri da Monte Chardonnet a Tarvisio.>>. Ne deduco che l'ISPRA include la pianura padana fino alle Alpi e, infatti, su OSM, i confini della Penisola Italiana INCLUDONO la pianura padana. Ma forse la definizione dell'ISPRA non e' alla pari di quella dell'ISO o dell'UNESCO. L'Italia, inoltre, come la chiamavano i Romani, era INVECE ben oltre il Rubicone e ben oltre le Alpi, ai tempi di Virgilio e Augusto: basta leggersi le Historiae di Livio o gli Annales di Tacito per capire l'evolvere dei suoi confini col tempo. I confini geografici - fisici, politici, culturali, storici - non devono essere definiti da ISO con una linea o da UNESCO per essere accettabili e utilizzati su una mappa qualsiasi. Se ci sono definizioni proposte da storici e studiosi e geografi, esse vanno accettate come tali. Poi, se OSM le vuole aggiungere, esse vano aggiunte secondo criteri precisi, anche in caso di sovrapposizioni o più definizioni proposte da vari enti e studiosi. Infine, l'esempio dei doppi nomi Sardo/Italiano e altri che ho proposto era a solo e unico supporto del ragionamento sulle ''motivazioni politiche'' che hanno motivato l'aggiunta, da parte di un utente, del confine di regione geografica di Italia su OSM del paragrafo precedente. -- Sent from: http://gis.19327.n8.nabble.com/Italy-General-f5324174.html _______________________________________________ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org https://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it