On 26/12/2016 15:52, Darkman wrote:
Non conosco questa soluzione, ma, a naso, credo che non faccia al caso
nostro. TCP? Hai link?
https://www.multipath-tcp.org/
Una volta un utente Ninux dentro l'isola di Roma aveva necessita' di
fare upload su Vimeo e chiedeva se poteva utilizzare una conne
Non conosco questa soluzione, ma, a naso, credo che non faccia al caso
nostro. TCP? Hai link?
Quando hai l'esigenza di offrire un canale logico più ampio hai
principalmente 3 strade:
- bonding L2 con collaborazione dell'ISP (es. ML-PPP, con un piccolo fix
del kernel per disattivare la framm
C'e' chi ha dovuto affasciare ADSL per unire i flussi in download/upload
di piu' connessioni, chi ha utilizzato server su Internet per fare la
stessa cosa.
Dentro Ninux Roma utilizzano il TCP Multipath per ottenere lo stesso
obiettivo.
Nei vs casi non era possibile utilizzare questa soluzi
2016-12-08 18:54 GMT+01:00 Massimiliano CARNEMOLLA :
> Internet Connectivity as a Service
> Si costituisce un'associazione.
> Serve soltanto per acquistare connettivita' ipv4/ipv6 all'ingrosso, con ip
> pubblici statici etc. e linee voip flat. (connettivita' simmetrica, net
> neutrality etc.)
>
Il giorno 13 dicembre 2016 13:30, Leonardo Maccari ha
scritto:
> On Tue, 2016-12-13 at 10:57 +, Darkman wrote:
> >
> >
> > Se il tetto è di interesse collettivo, ovvero ci serve per estendere
> > la rete, paghiamo noi l'attrezzatura e l'installazione, altrimenti
> > il socio si compra la sua
On Tue, 2016-12-13 at 10:57 +, Darkman wrote:
>
>
> Se il tetto è di interesse collettivo, ovvero ci serve per estendere
> la rete, paghiamo noi l'attrezzatura e l'installazione, altrimenti
> il socio si compra la sua CPE e se non è in grado di far da solo (90% dei
> casi),
> andiamo noi a i
Il giorno 13 dicembre 2016 13:01, Daniele Capasso ha scritto:
> Per quanto riguarda il wget all'inizio dava il problema che dicevi tu, mi
> è bastato specificare sia lato server che client la capacità fisica di ogni
> linea ed il problema è sparito. Il file di configurazione è altamente
> persona
Il giorno 13 dicembre 2016 12:53, Daniele Capasso ha scritto:
> Il wget non posso farlo perché non uso più questa soluzione, da alcuni
> mesi ho la vdsl Telecom 100 mega, che mi costa 10 volte di meno rispetto al
> mio accrocchio :D
> Ti posso garantire che il flusso era continuo e si scaricava s
Per quanto riguarda il wget all'inizio dava il problema che dicevi tu, mi è
bastato specificare sia lato server che client la capacità fisica di ogni
linea ed il problema è sparito. Il file di configurazione è altamente
personalizzabile, per esempio se si usa il voip si può specificare di non
usare
Il wget non posso farlo perché non uso più questa soluzione, da alcuni mesi
ho la vdsl Telecom 100 mega, che mi costa 10 volte di meno rispetto al mio
accrocchio :D
Ti posso garantire che il flusso era continuo e si scaricava senza alcun
problema, te lo possono confermare tutti i partecipanti della
Il giorno 13 dicembre 2016 11:27, Daniele Capasso ha scritto:
> Ti rispondo in linea.
>
Complimenti innanzitutto.
> *A che livello bondi? L3 o L7?*
> Bondo a livello 3 usando vpn, per l'esattezza ho riadattato questo
> progetto alle mie esigenze: http://mlvpn.readthedocs.io/en
> /latest/lin
Ti rispondo in linea.
*A che livello bondi? L3 o L7?*
Bondo a livello 3 usando vpn, per l'esattezza ho riadattato questo progetto
alle mie esigenze: http://mlvpn.readthedocs.io/en/latest/linux_example.html
*Che overhead hai? Per le asimettriche pesa, se mi devo mangiare tutto
l'upload per una man
Il giorno 13 dicembre 2016 10:37, Leonardo Maccari ha
scritto:
> >
> > Chiaramente negli anni i costi infrastrutturali tendono
> > a contrarsi e rimangono solo i costi di gestione/banda.
>
> Quindi ad occhio spendete circa
> - 10k di banda
> - 1k di servizi
> - 6.5k di hardware
> - 2.5k per i
Il giorno 13 dicembre 2016 10:22, Daniele Capasso ha scritto:
> Se vi può interessare io ho usato per oltre 1 anno 10 comuni adsl
> affasciandole da per me ottenendo un unico flusso pari a circa la somma
> della capacità delle linee senza avere il supporto dell'operatore ma usando
> un server in
On Tue, 2016-12-13 at 10:03 +, Darkman wrote:
>
> > >
> >
> > Magari Darkman ci puo' aiutare. Quale e' il modello di costo di NECO?
> >
>
> Il modello di costo? Boh. Io ti dico quanto costa, che è meglio.
>
> http://www.progettoneco.org/RendicontoConsuntivo2015.pdf
Grazie! queste sono inf
Se vi può interessare io ho usato per oltre 1 anno 10 comuni adsl
affasciandole da per me ottenendo un unico flusso pari a circa la somma
della capacità delle linee senza avere il supporto dell'operatore ma usando
un server in un Data Center come aggregatore. Il costo era di circa 250€ al
mese.
Il
Il giorno 12 dicembre 2016 16:50, Leonardo Maccari ha
scritto:
> On Mon, 2016-12-12 at 17:13 +0100, Elena ``of Valhalla'' wrote:
> > On 2016-12-12 at 15:49:42 +0100, Leonardo Maccari wrote:
> > >
> > > beh *puo'* costare meno (ma bisognerebbe mettersi a fare dei conti)
> perche'
> > > offri prest
On 2016-12-12 at 22:16:06 +, Darkman wrote:
> > Certo, questo rimane: i soldi li devi prendere da qualche parte,
> > non per forza soldi pubblici.
> Ah beh, se riesci a farteli dare da Zuckerberg non sarebbe male :)
beh, insomma, Zuckerberg di soldi per la connettività ne da in giro, ma
in ca
On Mon, 2016-12-12 at 22:16 +, Darkman wrote:
>
>
> Non è che ci siamo accorti dell'anomalia di punto in bianco,
> lo sapevamo già prima di partire che eravamo una anomalia.
> Parliamoci chiaro, l'associazione la fai per organizzare la sagra del melone
> o per andare in barca a vela, non cert
Il giorno 12 dicembre 2016 13:54, Leonardo Maccari ha
scritto:
> On Mon, 2016-12-12 at 01:00 +, Darkman wrote:
>
> > > se l'associazione ha come scopo quello
> > > di offrire connettivita', perche' non diventare ufficialmente un ISP?
> >
> > Io direi perché non diventare ufficialmente una coo
On Mon, 2016-12-12 at 17:13 +0100, Elena ``of Valhalla'' wrote:
> On 2016-12-12 at 15:49:42 +0100, Leonardo Maccari wrote:
> >
> > beh *puo'* costare meno (ma bisognerebbe mettersi a fare dei conti) perche'
> > offri prestazioni di base, non competitive con quelle di mercato. Non 50Mbps
> > ma 1M
On 2016-12-12 at 15:49:42 +0100, Leonardo Maccari wrote:
> beh *puo'* costare meno (ma bisognerebbe mettersi a fare dei conti) perche'
> offri prestazioni di base, non competitive con quelle di mercato. Non 50Mbps
> ma 1Mbps. Inoltre perche' togli il margine di profitto, che pero' e' pur vero
> c
On Mon, 2016-12-12 at 15:27 +0100, Claudio Pisa wrote:
> On 12/09/2016 12:26 PM, Massimiliano CARNEMOLLA wrote:
> >
> > E' un servizio che costera' meno rispetto a quello proposto dalle
> > societa' di telecomunicazioni
>
> Perche' un eventuale "provider etico" dovrebbe costare meno di un
> provi
On 12/09/2016 12:26 PM, Massimiliano CARNEMOLLA wrote:
> E' un servizio che costera' meno rispetto a quello proposto dalle
> societa' di telecomunicazioni
Perche' un eventuale "provider etico" dovrebbe costare meno di un
provider commerciale? I prodotti del commercio equo e solidale costano
di sol
On Mon, 2016-12-12 at 01:00 +, Darkman wrote:
>
> > > 1) Gestire una associazione (che non è una persona giuridica, salvo atto
> > > notarile) secondo i dettami di legge richiede molto impegno, al pari di
> > > una piccola SRL, ma, al contrario di
> > quest'ultima, il
> > > presidente e gli
> > 1) Gestire una associazione (che non è una persona giuridica, salvo atto
> notarile) secondo i dettami di legge richiede molto impegno, al pari di una
> piccola SRL, ma, al contrario di quest'ultima, il
> > presidente e gli organi direttivi rispondono col proprio patrimonio
> personale in c
On Sat, 2016-12-10 at 20:11 +, Darkman wrote:
Ciao,
> Non vorrei smorzare gli entusiasmi con il mio intervento,
> ma è giusto che ti dia una visione più realistica dei
> contesti portati ad esempio, in particolare di Neco.
Grazie per queste info, io le trovo molto interessanti.
>
> 1) Ges
On 10/12/2016 11:37, Massimiliano CARNEMOLLA wrote:
On 10/12/16 09:48, Elena ``of Valhalla'' wrote:
...
Più che sufficiente per fare un sacco di cose, ma sicuramente non per
entrare in concorrenza con i fornitori di connettività "tradizionale",
che quanto a pura banda e latenza possono darti di
Il problema ogni volta è quello essere da solo per scoraggiarsi. Io penso
che bisognerebbe creare un server vpn dove collegare i nodi anche da soli e
non necessariamente deve essere con un'antenna su tetto. Creare un firmware
ad-hoc che permetta di fare hotspot ... Forse un ristorante un hotel un b
On 10/12/16 13:46, Luigi Porto wrote:
Continuo a non capire cosa ti frena,...
Ca sugnu sulu !
___
Wireless mailing list
Wireless@ml.ninux.org
http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Non vorrei smorzare gli entusiasmi con il mio intervento,
ma è giusto che ti dia una visione più realistica dei
contesti portati ad esempio, in particolare di Neco.
1) Gestire una associazione (che non è una persona giuridica, salvo atto
notarile) secondo i dettami di legge richiede molto impegno,
Il giorno ven 9 dic 2016 alle 21:59 Massimiliano CARNEMOLLA <
massimili...@null.net> ha scritto:
> On 09/12/16 18:21, Mario Ravalli wrote:
>
>
>
> > Aggiungerei che questo discorso della società mascherata da Ninux è
>
> > stata già perpetrata tempo fa a Vittoria (RG) e fu motivo della
>
> > scomp
On 2016-12-10 at 12:33:13 +0100, Mario Ravalli wrote:
> On 10/12/2016 11:37, Elena ``of Valhalla'' wrote:
> > * accesso ssh a più macchine dentro la rete senza
> > dovergli mettere una porta non-standard diversa a ciascuna.
> Questo punto è opinabile, certo è comodo ma, personalmente, tendo a non
On 10/12/2016 11:37, Elena ``of Valhalla'' wrote:
> non mi viene in mente niente che senza ipv6 sia impossibile, ma tante
> cose che con ipv6 sarebbero molto più facili
>
> un paio di esempi:
>
> * accesso ssh a più macchine dentro la rete senza
> dovergli mettere una porta non-standard diversa
On 10/12/16 09:48, Elena ``of Valhalla'' wrote:
ok, il nostro non è in una situazione ottimale, ma quando c'è il sole
(perché non c'è da dimenticare che con la pioggia la velocità cala) il
nostro *primo* link è sui 10Mbit quasisimmetrici, che all'incirca è
quanto fornisce una qualunque adsl sfig
On 2016-12-10 at 10:40:05 +0100, Mario Ravalli wrote:
> Son d'accordo su tutto, solo un piccolo approfondimento. Trascurando
> innovazione & co., cosa faresti in particolare con ipv6 che non è già
> realizzabile con ipv4 e un buon router?
non mi viene in mente niente che senza ipv6 sia impossibile
On 10/12/2016 09:48, Elena ``of Valhalla'' wrote:
> Alcune cose potrebbero indubbiamente migliorare di molto
> (*coff*ipv6*coff*coff*), ma un po' capisco che puntino su quel che
> interessa alla maggior parte dei clienti e non a quelle che per la loro
> scala sono esigenze di nicchia.
Son d'accordo
On 2016-12-09 at 21:42:15 +0100, Massimiliano CARNEMOLLA wrote:
> > ma non è una connessione seria, è una connessione ballerina, a velocità
> > inferiori a quelle disponibili sul mercato (almeno fino a che si
> > rispettano i limiti di legge sulla potenza di trasmissione), con serio
> > rischio di
On 09/12/16 18:21, Mario Ravalli wrote:
Aggiungerei che questo discorso della società mascherata da Ninux è
stata già perpetrata tempo fa a Vittoria (RG) e fu motivo della
scomparsa di quattro nodi stabili.
Attonna !
Io non voglio una partita iva per Ninux !
Non voglio fare profitto !
V
On 09/12/16 14:10, federico la morgia wrote:
Se tu nella tua zona vuoi aprirti una società e farlo puoi farlo
benissimo, ma non associandoci il nome ninux.
Io non voglio trarre alcun profitto.
Se la banda all'ingrosso (es. 100/100) costa 800 euro al mese io
percepiro' 800 euro al mese che to
On 09/12/16 13:18, Elena ``of Valhalla'' wrote:
ma non è una connessione seria, è una connessione ballerina, a velocità
inferiori a quelle disponibili sul mercato (almeno fino a che si
rispettano i limiti di legge sulla potenza di trasmissione), con serio
rischio di malfunzionamenti prolungati.
On 09/12/2016 14:10, federico la morgia wrote:
>
> Massimiliano,
>
> questo discorso a Roma è stato affrontato innumerevoli volte.
>
> Se tu nella tua zona vuoi aprirti una società e farlo puoi farlo
> benissimo, ma non associandoci il nome ninux.
>
> Crea, prova e vedi i risultati.
>
>
> Federico.
...@ml.ninux.org per conto di
Elena ``of Valhalla''
Inviato: venerdì 9 dicembre 2016 13.18.09
A: wireless@ml.ninux.org
Oggetto: Re: [Ninux-Wireless] ICaaS
On 2016-12-09 at 12:26:28 +0100, Massimiliano CARNEMOLLA wrote:
> Ma vuoi intanto che ognuno di noi abbia in casa una connessione seria co
On 2016-12-09 at 12:26:28 +0100, Massimiliano CARNEMOLLA wrote:
> Ma vuoi intanto che ognuno di noi abbia in casa una connessione seria con
> indirizzo statico, connettivita' nativa ipv6, voip flat e magari simmetria
> della connessione ? (niente porte filtrate etc.)
ma non è una connessione seria
On 08/12/2016 23:14, BornAgain wrote:
A Massimilià .. tante bellissime idee .. te le smazzi tu le persone
quando poi telefonano perchè ti hanno pagato e vogliono la rete?
Ma vuoi intanto che ognuno di noi abbia in casa una connessione seria
con indirizzo statico, connettivita' nativa ipv6, vo
Il 08/12/2016 18:54, Massimiliano CARNEMOLLA ha scritto:
> Internet Connectivity as a Service
>
>
> Si puo' implementare come Servizio all'interno della Rete Ninux.
>
>
> Si costituisce un'associazione.
>
> Serve soltanto per acquistare connettivita' ipv4/ipv6 all'ingrosso, con
> ip pubbli
Internet Connectivity as a Service
Si puo' implementare come Servizio all'interno della Rete Ninux.
Si costituisce un'associazione.
Serve soltanto per acquistare connettivita' ipv4/ipv6 all'ingrosso, con
ip pubblici statici etc. e linee voip flat. (connettivita' simmetrica,
net neutrality e
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