Re: [Gfoss] IGM pubblica la seconda "tranche" del DataBase di Sintesi Nazionale

2023-01-04 Per discussione Andrea Peri via Gfoss
grazie.
molto interessante.

Andrea.



Il mer 4 gen 2023, 12:52 claudio rocchini via Gfoss 
ha scritto:

>
>IGM ha pubblicato la seconda "tranche" del Database di Sintesi
> Nazionale e della relativa cartografia: le nuove regioni disponibili sono:
> Toscana, Marche, Abruzzo, Umbria, Lazio, Sardegna e Campania. I dati di
> queste regioni si aggiungono a quelli già pubblicati a settembre: Sicilia,
> Basilicata, Puglia, Molise e Campania.
>
>Sono disponibili in totale 934 carte in scala 1:25.000 della nuova
> serie Automatica, corrispondenti a  12 regioni (60 province). I dati sono
> raggruppati per provincia e sono scaricabili GRATUITAMENTE con licenza
> Odbl, mentre ogni carta digitale copre una superficie di 18 x 14 chilometri
> ed è in vendita a 3,66 euro.
>
>Per il nord bisogna pazientare ancora un poco... le restanti regioni
> verranno pubblicate a marzo.
>
>Spunti sui dati
>
>La linea di costa, le curve di livello e i punti quota (tabelle cs_mar,
> cv_liv e pt_quo) delineano un modello digitale del terreno:  attraverso i
> tools di QGIS è possibile derivarne un modello digitale raster. Nei dati
> viene distribuito anche un modello del terreno in formato "TIN" (tabella
> z_tin), anche se a bassa risoluzione. Alcune feature (es. i fiumi) sono
> tridimensionali, vale a dire che contengono la quota. La disponibilità del
> valore altimentrico varia da regione a regione.
>
>I limiti amministrativi (comuni, province e regioni), sebbene NON
> UFFICIALI, sono derivati dai dati catastali ad alta risoluzione.
>
>Gli edici contengono molto spesso dati dettagliati sulla tipologia
> edilizia e sulla destinazione d'uso.
>
>OGNIUNA delle feature, contiene il metadato di istanza (attributo
> meta_ist), vale a dire la sua origine:
>
>  * 01 dati interni IGM
>  * 0101 Database Eurogeographics IGM
>  * 02 ortofoto Agea
>  * 03 OSM
>  * 04 GeoDB o carte tecniche regionali
>  * 05 dato di altra pubblica amministrazione
>  * 0501 Corine Land Cover
>  * 0502 Ispra
>  * 050201 Carta natura
>  * 0503 Istat
>  * 0504 Agenzia entrate (2017)
>  * 06 Comitato Glaciologico Italiano
>  * 07 Dati Web di pubblico dominio
>  * 20 Integrazione dati IGM, Istat, Agenzia entrate
>  * 21 Integrazione dati OSM, Agenzia Entrate
>  * 22 Integrazione dati IGM, DB regionale, Istat
>  * 23 Integrazione dati Ortofoto agea, OSM
>
>---
>
>Claudio Rocchini
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Un pprtale sui sentieri

2021-11-23 Per discussione Andrea Peri
Ciao Marco.
Grazie , apprezzo molto il tuo parere da espertissimo di cartografia e
escursionista.

Non cpnoscevo gli "ometti" finché non li ho letti in osm.
E anche i luoghi di posa.
Tutte cose molto interessanti.
Poi ho scoperto chensu osm.avebano adottato una classificazione particolarr
e allora mi sono appoggiato a quella per la catalogazione dei sentieri e
poi ho arricchito con sterrati e altra roba per fornire dei percorsi
sufficientemente completi. Sempre tutto da OSM.
Una vera miniera di onformazioni anche se a volte va setacciatonparecchio
con la rete a grana fine.

I toponimi sono di Istat.
Quelli di OSM sono di maggiore dettaglio e devo ancora capire come farli
coesistere.
Poi ho il problema dei monti. Problema che te conosci bene.

Piano piano li affronto tutti.
Risolverli magari no, ma sarà divertente lavorarci.

A.


Il mar 23 nov 2021, 17:39 Marco Guiducci 
ha scritto:

> bello, lavoraci :-)
> controlla il charset dei toponimi però. le è son diventate brutte A. su
> osm son ok (oppure arrivano da istat?)
>
> permalink ad un esempio
>
>
> https://www.mappegis.it/tolomeo/escursionismo.html?cmdUrlComp=N4IgxiBcDaoZIAuB7MBhAFgUzAaxADQgCGUoAtsgCZZQgCuAdmNngPKLYBOAzoSFkaIuATyjQADES4BLAGb0A5jIB0AB2QyhhAIxEwyIci6NkAfQOMzWRDJY3EpAlJCyFy9cgA2YgnvCGKCbmlta29oiOhC48grZYsipeWrR%2BRBgyuFqKZjxgxF6p%2FuTEampYZopcWCIAAgCcAGxUajK6RDRyxPReiCAAukSIcaJQjD1eRBre4iAASgAqAMoAogByCwCSK3Ob%2FIsAsgCCAAonKwDicysAmmhHaAASKwAiA0QAbglQAMwAvn8CHA6MQqFQTsg1PQ1PxSJA4IY5OJ%2BgCUUAAA%3D=731750.38250021=5142360.8867714=12171.968980087635
>
> Il 21/11/2021 09:43, Andrea Peri ha scritto:
> > Salve , per mantenermi in esercizio su certe tecnologie e per spirito di
> > curiosità, ho messo su un portale webgis che consente di consultare le
> > tracce di OSM che sono in qualche modo riconducibili a percorsi per
> > escursioni.
> >
> > Inoltre sempre sfruttando i dati di OSM e i dati rilasciati da Istat ho
> > impostato anche una mappa di sfondo.
> >
> > Per dare un minimo di senso di utilità alla cosa, quando si interroga un
> > sentiero , oltre alla scheda con le informazioni sempre recuperate da OSM
> > ho anche inserito le istruzioni per scaricarsi il dato vettoriale
> relativo
> > allo specifico sentiero.
> > In particolare per il formato gpx. Per dare modo a chi ha un gps adeguato
> > di scaricarsi la traccia vettoriale e caricarla sul suo gps.
> >
> > Per ora solo istruzioni su come fare a scaricarle la traccia gpx e quindi
> > un po' macchinoso.
> >
> > Appena trovo tempo e voglia metterò su un piccolo applicativo per
> generare
> > al volo il gpx sfruttando altri interessanti prodotti del mondo gfoss e
> > floss.
> >
> > Ps: per ottemperare ai vincoli di licenza ho in po' sovrabbondato nelle
> > citazioni di dati in ogni dove.
> > Ma meglio abbundare quam deficere.
> > :)
> >
> > https://www.mappegis.it/tolomeo/escursionismo.html
> >
> > Perdonatemi se sto abbottonato sulle soluzioni tecnologiche.
> > È una cosa voluta.
> >
> > Posso solo dire che è tutto gfoss.
> > Su una cosa però contravvengo alla regola che mi sono dato e mi allargo,
> > aggiungendo che il portale webgis è basato sul framework webgis
> sviluppato
> > dal comune di Prato (tolomeo) e rilasciato con licenza lgpl v3.
> >
> > Essendo un prodotto che non ha avuto il successo che meritava, un po' di
> > pubblicità non guasta.
> > :)
> >
> > La macchina è piccolina e quindi potrebbe divenire un po' lenta con il
> > tempo. Infatti dopo averci pensato un po', volendo fare qualcosa di utile
> > ho deciso di coprire tutta italia e non solo un pezzetto di essa.
> > Aumentando quindi considerevolmente la quantità di dati trattati.
> >
> > I dati osm vengono aggiornati per ora settimanalmente.
> >
> > Andrea.
> > ___
> > Gfoss@lists.gfoss.it
> > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> > I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> > 764 iscritti al 23/08/2019
> >
> > ===
> > Avvertenza: Gli allegati ricevuti sono scansionati automaticamente per
> la ricerca di software malevolo. Nel caso di file o archivi protetti da
> password potrebbe non essere possibile analizzarne correttamente il
> contenuto. Si invita, pertanto, ad adottare le cautele previste dalle norme
> sull'utilizzo della postazione di lavoro.
> > ===
>
> --
> Marco Guiducci - 055 4383194
> SITA - Sistema informativo territoriale e ambientale
> Regione Toscana - Via di Novoli 26 - 50127 Firenze
>
&g

Re: [Gfoss] Un pprtale sui sentieri

2021-11-21 Per discussione Andrea Peri
Questo fa parte del work in progress sui dati.
Non volevo dilungarmi su questa parte.

Per ora ho applicato come nomi di località quelli ricavati dal dataset
località dell Istat.
I nomi dei luoghi di OSM non ho ancora avuto il tempo di studiarli per
capire cosa posso usare per aumentare l'informazione senza sovrappormi con
quella delle località ISTAT.

Ma nel caso specifico dei nomi dei monti.
Lì c'è anche il fatto (almeno per me) che non ho ancora determinato un
adeguato dataset per la parte DEM.

Non mi piace mettere nomi di elementi topografici senza supportarli da un
dataset che ne fornisca ubicazione o conformazione.

In questi giorni sto studiando cosa si trova in giro.


A.







Il dom 21 nov 2021, 11:11 liste DOT girarsi AT posteo DOT eu <
liste.gira...@posteo.eu> ha scritto:

> On 21/11/21 09:43, Andrea Peri wrote:
> > Salve , per mantenermi in esercizio su certe tecnologie e per spirito di
> > curiosità, ho messo su un portale webgis che consente di consultare le
> > tracce di OSM che sono in qualche modo riconducibili a percorsi per
> > escursioni.
> >
> > Inoltre sempre sfruttando i dati di OSM e i dati rilasciati da Istat ho
> > impostato anche una mappa di sfondo.
> >
>
> Bravo, e grazie per l'impegno.
>
> Solo un domanda al volo, l'omissione dei nomi di cime dei monti, è
> voluto per evitare sovrapposizioni con gli altri nomi di strade e
> percorsi vari?
>
>
>
> --
> _|_|_|_|_|_|_|_|_|_
> |_|_|_|_|_|_|_|_|_|_|
> Simone Girardelli
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

[Gfoss] Un pprtale sui sentieri

2021-11-21 Per discussione Andrea Peri
Salve , per mantenermi in esercizio su certe tecnologie e per spirito di
curiosità, ho messo su un portale webgis che consente di consultare le
tracce di OSM che sono in qualche modo riconducibili a percorsi per
escursioni.

Inoltre sempre sfruttando i dati di OSM e i dati rilasciati da Istat ho
impostato anche una mappa di sfondo.

Per dare un minimo di senso di utilità alla cosa, quando si interroga un
sentiero , oltre alla scheda con le informazioni sempre recuperate da OSM
ho anche inserito le istruzioni per scaricarsi il dato vettoriale relativo
allo specifico sentiero.
In particolare per il formato gpx. Per dare modo a chi ha un gps adeguato
di scaricarsi la traccia vettoriale e caricarla sul suo gps.

Per ora solo istruzioni su come fare a scaricarle la traccia gpx e quindi
un po' macchinoso.

Appena trovo tempo e voglia metterò su un piccolo applicativo per generare
al volo il gpx sfruttando altri interessanti prodotti del mondo gfoss e
floss.

Ps: per ottemperare ai vincoli di licenza ho in po' sovrabbondato nelle
citazioni di dati in ogni dove.
Ma meglio abbundare quam deficere.
:)

https://www.mappegis.it/tolomeo/escursionismo.html

Perdonatemi se sto abbottonato sulle soluzioni tecnologiche.
È una cosa voluta.

Posso solo dire che è tutto gfoss.
Su una cosa però contravvengo alla regola che mi sono dato e mi allargo,
aggiungendo che il portale webgis è basato sul framework webgis sviluppato
dal comune di Prato (tolomeo) e rilasciato con licenza lgpl v3.

Essendo un prodotto che non ha avuto il successo che meritava, un po' di
pubblicità non guasta.
:)

La macchina è piccolina e quindi potrebbe divenire un po' lenta con il
tempo. Infatti dopo averci pensato un po', volendo fare qualcosa di utile
ho deciso di coprire tutta italia e non solo un pezzetto di essa.
Aumentando quindi considerevolmente la quantità di dati trattati.

I dati osm vengono aggiornati per ora settimanalmente.

Andrea.
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Libreria per conversione da shapefile a gpx

2021-11-13 Per discussione Andrea Peri
Chiarissimo.
Grazie a entrambi.
A.


Il sab 13 nov 2021, 16:18 Luigi Pirelli  ha scritto:

> gli interpreti di python possono star scritti in vari linguaggi, c'e' PyPi
> scritto in python puro, Jython in Java y CPython in C... e pure in Go etc
> etc... il 90% del mondo usa l'implementazion in CPython (che permette
> compatibilita' con libreria scritte in C  come gdal/gdal-python, fiona che
> si basa su proj e gda;l/ogr etc etc
>
> Morale... passa a Python3.6 che la version 2.7 e' deprecated da tempo e
> non piu' supportata.
> Se trovi una libreria che non e' compatibile con 3.6 vuol dire che non la
> devi usare
>
> Luigi Pirelli
>
>
> **
> * LinkedIn: https://www.linkedin.com/in/luigipirelli
> * Stackexchange: http://gis.stackexchange.com/users/19667/luigi-pirelli
> * GitHub: https://github.com/luipir
> * Book: Mastering QGIS3 - 3rd Edition
> <https://www.packtpub.com/eu/application-development/mastering-geospatial-development-qgis-3x-third-edition>
> * Hire a team: http://www.qcooperative.net
>
> ******
>
>
> On Sat, 13 Nov 2021 at 15:56, Andrea Peri  wrote:
>
>> Ciao Giovanni,
>> Grazie della segnalazione.
>> approfitto per chiederti un dettaglio da esperto di Python.
>>
>> Leggo nel loro sito che è dichiarata compatibile con CPython 3.6+
>>
>> Io attualmente uso Python 2.7.16
>> Immagino di poter aggiornare a Python 3.6 o 3.7 perche' disponibile nel
>> repo Debian (io uso Debian),
>>
>> ma il prefisso "C" in CPython non so cosa significhi. Sicuramente nel repo
>> di Debian non lo trovo presente.
>> Sai se potrebbe funzionare con una standard Python 3.6 che invece vedo
>> presente nel repo debian ?
>>
>> Grazie,
>> A.
>>
>>
>>
>>
>> Il giorno sab 13 nov 2021 alle ore 13:55 G. Allegri <
>> giovanni.alle...@gmail.com> ha scritto:
>>
>> > Ciao Andrea,
>> >
>> > con Python ti suggerisco Fiona (
>> > https://fiona.readthedocs.io/en/latest/README.html). Usata
>> efficacemente
>> > in vari contesti.
>> >
>> > Giovanni
>> >
>> >
>> >
>> > Il sab 13 nov 2021, 12:51 Andrea Peri  ha scritto:
>> >
>> >> Salve,
>> >> Ho la necessita' di implementare un meccanismo di esportazione via web
>> >> verso un formato gpx di tracce recuperare da dati vettoriali.
>> Tipicamente
>> >> roba di provenienza OSM, ma anche altre fonti.
>> >>
>> >> Questa cosa potrei farla usando gdal, ma prima di avventurarmi nel suo
>> >> uso,
>> >> poiche' il mio scopo è implementarla in un portalino web a partire da
>> un
>> >> dato contenuto in un dbms spatialite. meglio sarebbe se riuscissi a
>> >> trovare
>> >> una libreria in Java o in Python. Il Python non lo conosco, ma mi ci
>> posso
>> >> comunque cimentare.
>> >>
>> >> Il formato GPX non è di per se' obbligatorio.
>> >> Mi basterebbe un qualsiasi formato che consenta di poter caricare la
>> >> traccia su un GPS.
>> >>
>> >> Tanto tempo fa' scrissi una procedura in C che conmvertiva dal formato
>> >> NMEA
>> >> a Shapefile.
>> >> Ero quindi partito ipotizzando di fare una cosa opposta, ovvero da
>> >> Shapefile o Spatialite a NMEA, ma siccome ho idea che il formato NMEA
>> no
>> >> sia cosi' diffuco come formato di importazione su un GPS, ho ritenuto
>> >> preferibile usare il formato GPX che mi pare piu' diffuso.
>> >> Ma non conosco il GPX e quindi devo appoggiarmi a qualche libreria
>> >> esterna.
>> >>
>> >> Un mondo che conosco poco.
>> >> Se qualcuno conoscesse librerie in java o python per esportazioni in
>> GPX,
>> >> sarebbe un ottimo punto di partenza.
>> >>
>> >> A.
>> >>
>> >> --
>> >> -
>> >> Andrea Peri
>> >> . . . . . . . . .
>> >> qwerty àèìòù
>> >> -
>> >> ___
>> >> Gfoss@lists.gfoss.it
>> >> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
>> >> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
>> >> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
>> >> dell'Associazione GFOSS.it.
>> >> 764 iscritti al 23/08/2019
>> >
>> >
>>
>> --
>> -
>> Andrea Peri
>> . . . . . . . . .
>> qwerty àèìòù
>> -
>> ___
>> Gfoss@lists.gfoss.it
>> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
>> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
>> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
>> dell'Associazione GFOSS.it.
>> 764 iscritti al 23/08/2019
>
>
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Libreria per conversione da shapefile a gpx

2021-11-13 Per discussione Andrea Peri
Ciao Giovanni,
Grazie della segnalazione.
approfitto per chiederti un dettaglio da esperto di Python.

Leggo nel loro sito che è dichiarata compatibile con CPython 3.6+

Io attualmente uso Python 2.7.16
Immagino di poter aggiornare a Python 3.6 o 3.7 perche' disponibile nel
repo Debian (io uso Debian),

ma il prefisso "C" in CPython non so cosa significhi. Sicuramente nel repo
di Debian non lo trovo presente.
Sai se potrebbe funzionare con una standard Python 3.6 che invece vedo
presente nel repo debian ?

Grazie,
A.




Il giorno sab 13 nov 2021 alle ore 13:55 G. Allegri <
giovanni.alle...@gmail.com> ha scritto:

> Ciao Andrea,
>
> con Python ti suggerisco Fiona (
> https://fiona.readthedocs.io/en/latest/README.html). Usata efficacemente
> in vari contesti.
>
> Giovanni
>
>
>
> Il sab 13 nov 2021, 12:51 Andrea Peri  ha scritto:
>
>> Salve,
>> Ho la necessita' di implementare un meccanismo di esportazione via web
>> verso un formato gpx di tracce recuperare da dati vettoriali. Tipicamente
>> roba di provenienza OSM, ma anche altre fonti.
>>
>> Questa cosa potrei farla usando gdal, ma prima di avventurarmi nel suo
>> uso,
>> poiche' il mio scopo è implementarla in un portalino web a partire da un
>> dato contenuto in un dbms spatialite. meglio sarebbe se riuscissi a
>> trovare
>> una libreria in Java o in Python. Il Python non lo conosco, ma mi ci posso
>> comunque cimentare.
>>
>> Il formato GPX non è di per se' obbligatorio.
>> Mi basterebbe un qualsiasi formato che consenta di poter caricare la
>> traccia su un GPS.
>>
>> Tanto tempo fa' scrissi una procedura in C che conmvertiva dal formato
>> NMEA
>> a Shapefile.
>> Ero quindi partito ipotizzando di fare una cosa opposta, ovvero da
>> Shapefile o Spatialite a NMEA, ma siccome ho idea che il formato NMEA no
>> sia cosi' diffuco come formato di importazione su un GPS, ho ritenuto
>> preferibile usare il formato GPX che mi pare piu' diffuso.
>> Ma non conosco il GPX e quindi devo appoggiarmi a qualche libreria
>> esterna.
>>
>> Un mondo che conosco poco.
>> Se qualcuno conoscesse librerie in java o python per esportazioni in GPX,
>> sarebbe un ottimo punto di partenza.
>>
>> A.
>>
>> --
>> -
>> Andrea Peri
>> . . . . . . . . .
>> qwerty àèìòù
>> -
>> ___
>> Gfoss@lists.gfoss.it
>> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
>> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
>> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
>> dell'Associazione GFOSS.it.
>> 764 iscritti al 23/08/2019
>
>

-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

[Gfoss] Libreria per conversione da shapefile a gpx

2021-11-13 Per discussione Andrea Peri
Salve,
Ho la necessita' di implementare un meccanismo di esportazione via web
verso un formato gpx di tracce recuperare da dati vettoriali. Tipicamente
roba di provenienza OSM, ma anche altre fonti.

Questa cosa potrei farla usando gdal, ma prima di avventurarmi nel suo uso,
poiche' il mio scopo è implementarla in un portalino web a partire da un
dato contenuto in un dbms spatialite. meglio sarebbe se riuscissi a trovare
una libreria in Java o in Python. Il Python non lo conosco, ma mi ci posso
comunque cimentare.

Il formato GPX non è di per se' obbligatorio.
Mi basterebbe un qualsiasi formato che consenta di poter caricare la
traccia su un GPS.

Tanto tempo fa' scrissi una procedura in C che conmvertiva dal formato NMEA
a Shapefile.
Ero quindi partito ipotizzando di fare una cosa opposta, ovvero da
Shapefile o Spatialite a NMEA, ma siccome ho idea che il formato NMEA no
sia cosi' diffuco come formato di importazione su un GPS, ho ritenuto
preferibile usare il formato GPX che mi pare piu' diffuso.
Ma non conosco il GPX e quindi devo appoggiarmi a qualche libreria esterna.

Un mondo che conosco poco.
Se qualcuno conoscesse librerie in java o python per esportazioni in GPX,
sarebbe un ottimo punto di partenza.

A.

-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] foss4g.it domain

2021-09-14 Per discussione Andrea Peri
Hi. They are two different events.

Il mar 14 set 2021, 15:49 Jeff McKenna  ha
scritto:

> Saluti a tutti,
>
> I'm wondering if the domain https://foss4g.it/ could be changed to point
> to the 2021 page: https://foss4g-it2021.gfoss.it
>
> Thanks!
>
> -jeff
>
>
>
> --
> Jeff McKenna
> GatewayGeo: Developers of MS4W, MapServer Consulting and Training
> co-founder of FOSS4G
> http://gatewaygeo.com/
>
>
>
>
>
>
>
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Un servizio WMS con dati OSM

2021-06-27 Per discussione Andrea Peri
Se ti interessa provalo, ho tirato su anche un wms per vai confini
amministrativi.

La fonte e' ISTAT per quello che riguarda i confini comunali.

http://www.mappegis.it/ows/com.rt.wms.RTmap/ows?map=ows

Sto cercando di procurarmi acuni dataset a copertura nazionale per alcuni
strati topografici (strade e fiumi) e metterli su come layer specifici.

A.

Il giorno ven 25 giu 2021 alle ore 22:54  ha scritto:

> On Fri, 25 Jun 2021 22:21:10 +0200, Andrea Peri wrote:
> > Ciao Alessandro,
> > mi rifaccio vivo per ringraziarti delle segnalazioni.Ora dovrebbe
> > essere molto migliorato , almeno spero.
> >
>
> Andrea,
>
> sentite congratulazioni, ora e' veramente bella e soprattuto molto
> chiara, intuitiva e facilmente leggibile a tutte le scale
>
>
> > Ho confrontato con il risultato di un plugin OSM e a me pare che ora
> > le strade di siano tutte.
> >
>
> altro che ... su Arezzo citta' ci sono pure le (poche) piste ciclabili
> che abbiamo :-D
>
>
> > Caso mai la renderizzazione non è che sia il massimo, ma li' vedro'
> > se con il tempo riesco a migliorare le cose.
> >
>
> a me pare piu' che accettabile anche cosi' come e' ora; certo,
> tutto si puo' sempre migliorare, ma tu sei gia' decisamente ad
> un ottimo punto. rallegramenti.
>
> mi stai facendo venire la voglia di provare a vedere come
> funziona come cartografia di sfondo per i miei percorsi
> degli autobus ;-)
>
> ciao Sandro
>
>
>
> > Ricordo la url:
> > http://www.mappegis.it/osm_cached/wms [4]?
> >
> > Il giorno dom 30 mag 2021 alle ore 18:33  ha scritto:
> >
> >> On Sat, 29 May 2021 23:58:12 +0200, Andrea Peri wrote:
> >> > Salve,
> >> >
> >> > Per chi è interessato a provarlo.
> >> >
> >> > A questa url ho messo in piedi un servizio WMS che serve i dati
> >> di
> >> > OSM in
> >> > forma WMS usando MapProxy
> >> >
> >> > http://www.mappegis.it/osm_cached/wms [1]?
> >> >
> >>
> >> Andrea,
> >>
> >> recensione breve: fighissimo !!
> >> molto rapido e fluido, gira che e' una bellezza, grafica molto
> >> piacevole.
> >>
> >> recensione piu' ponderata
> >> =
> >> tanto per iniziare, mi ha fatto sudare prima di riuscirmi a
> >> collegare
> >> con il client WMS di spatialite/rasterlite2. :-P
> >>
> >> capiamoci bene, non che ci sia nulla di sbagliato nel tuo server
> >> WMS:
> >> semplicemente ha portato a galla un paio di bacherozzoli nel client
> >> (HTTP/2 anziche' il piu' comune HTTP1/1, una redirect che ti
> >> ridirige
> >> da HTTP su HTTPS, qualche altro pasticcetto sugli headers HTTP).
> >> meglio cosi', perche' cosi' anche senza volerlo hai dato una
> >> robusta
> >> mano al debugging del client WMS :-D
> >>
> >> qualche appunto per eventuali migliorie:
> >>
> >> 1. non c'e' nessuno strato che faccia da sfondo, lo sfondo rimane
> >> in
> >> larga
> >> parte trasparente. vedo invece che nel sito "ufficiale" OSM
> >> [1]
> >> usano
> >> sempre qualcosa come riempitivo che ti fa capire a colpo
> >> d'occhio
> >> cosa e' mare e cosa e' terra (suppongo che usino i confini
> >> amministrativi)
> >>
> >> 2. ho dato un'occhiata alla citta' di Arezzo; rispetto a quanto
> >> vedo
> >> sul sito OSM nel tuo WMS mancano tanti edifici, ci sono
> >> interi
> >> quartieri anche densamente edificati che appaiono vuoti.
> >> suppongo che sia legato alla codifica delle features di OSM,
> >> probabilmente stai ignorando qualche tipologia che invece e'
> >> importante.
> >>
> >> 3. anche sul reticolo stradale noto diverse differenze; ci sono
> >> tante
> >> stradine che mancano, piu' che un reticolo sembrano tanti
> >> "spaghetti"
> >> buttati un po' a caso qua e la.
> >> se provi a guardare la SS1 Aurelia a nord di Orbetello verso
> >> Albinia
> >> e Fonteblanda vedrai che appare perfetta alle piccole scale,
> >> ma se
> >> provi ad ingrandire vedrai che sparisce quasi tutto lasciando
> >> solo
> >> qualche "vermetto" qua e la.
> >> cosi' a occhio mi pare che capita quando scendi sotto
> >> 1:50.000;
> >> invece di vedere piu' dettagli come ti aspetteresti sparisce
> >> un
> >> sacco di roba.
&g

Re: [Gfoss] Un servizio WMS con dati OSM

2021-06-25 Per discussione Andrea Peri
Ciao Alessandro,
mi rifaccio vivo per ringraziarti delle segnalazioni.
Ora dovrebbe essere molto migliorato , almeno spero.
Ho confrontato con il risultato di un plugin OSM e a me pare che ora le
strade di siano tutte.
Caso mai la renderizzazione non è che sia il massimo, ma li' vedro' se con
il tempo riesco a migliorare le cose.

Ricordo la url:
http://www.mappegis.it/osm_cached/wms?



Il giorno dom 30 mag 2021 alle ore 18:33  ha scritto:

> On Sat, 29 May 2021 23:58:12 +0200, Andrea Peri wrote:
> > Salve,
> >
> > Per chi è interessato a provarlo.
> >
> > A questa url ho messo in piedi un servizio WMS che serve i dati di
> > OSM in
> > forma WMS usando MapProxy
> >
> > http://www.mappegis.it/osm_cached/wms?
> >
>
> Andrea,
>
> recensione breve: fighissimo !!
> molto rapido e fluido, gira che e' una bellezza, grafica molto
> piacevole.
>
> recensione piu' ponderata
> =
> tanto per iniziare, mi ha fatto sudare prima di riuscirmi a collegare
> con il client WMS di spatialite/rasterlite2. :-P
>
> capiamoci bene, non che ci sia nulla di sbagliato nel tuo server WMS:
> semplicemente ha portato a galla un paio di bacherozzoli nel client
> (HTTP/2 anziche' il piu' comune HTTP1/1, una redirect che ti ridirige
> da HTTP su HTTPS, qualche altro pasticcetto sugli headers HTTP).
> meglio cosi', perche' cosi' anche senza volerlo hai dato una robusta
> mano al debugging del client WMS :-D
>
> qualche appunto per eventuali migliorie:
>
> 1. non c'e' nessuno strato che faccia da sfondo, lo sfondo rimane in
> larga
> parte trasparente. vedo invece che nel sito "ufficiale" OSM [1]
> usano
> sempre qualcosa come riempitivo che ti fa capire a colpo d'occhio
> cosa e' mare e cosa e' terra (suppongo che usino i confini
> amministrativi)
>
> 2. ho dato un'occhiata alla citta' di Arezzo; rispetto a quanto vedo
> sul sito OSM nel tuo WMS mancano tanti edifici, ci sono interi
> quartieri anche densamente edificati che appaiono vuoti.
> suppongo che sia legato alla codifica delle features di OSM,
> probabilmente stai ignorando qualche tipologia che invece e'
> importante.
>
> 3. anche sul reticolo stradale noto diverse differenze; ci sono tante
> stradine che mancano, piu' che un reticolo sembrano tanti
> "spaghetti"
> buttati un po' a caso qua e la.
> se provi a guardare la SS1 Aurelia a nord di Orbetello verso Albinia
> e Fonteblanda vedrai che appare perfetta alle piccole scale, ma se
> provi ad ingrandire vedrai che sparisce quasi tutto lasciando solo
> qualche "vermetto" qua e la.
> cosi' a occhio mi pare che capita quando scendi sotto 1:50.000;
> invece di vedere piu' dettagli come ti aspetteresti sparisce un
> sacco di roba.
>
> > ps:
> > Il sito e' per divertirmi a fare prove e non garantisco sulla
> > continuità
> > del servizio.
> > ;)
> >
>
> sarebbe un vero peccato, perche' sicuramente e' una risorsa
> parecchio utile ;-)
>
> ciao Sandro
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019



-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] SpatiaLite 5 e le stored procedure e stored variables

2021-06-10 Per discussione Andrea Peri
Ciao.
Io non le conosco, ma so che sono potentissime e ti consiglio di investirci
tempo .
Maurizio ci ha scritto le procedure per fare la pulizia topologica dei dati
del catasto storico.

Il gio 10 giu 2021, 10:26 Totò Fiandaca  ha
scritto:

> Buongiorno,
> ho un lungo script SQL (che dipenda da una sola tabella) dove il nome di
> una tabella è richiamata più volte e che vorrei renderla variabile in modo
> da poter utilizzare lo stesso script anche con nomi tabella diversi ed
> evitare di fare un trova e sostituisci.
>
> Vorrei fare tutto utilizzando spatialite_gui 2.1.0 beta1 con spatialite 5 e
> sqlite 3.28 in ambiente windows
>
> Ho studiato questa guida [0] e cercato di riprodurre il tutorial#1 per
> iniziare a capire come utilizzarle, ma non ci riesco, mi spiego meglio.
> Ho seguito le indicazione del Tutorial#1: scaricato db, copiato e incollato
> script sql in un nuovo file txt, ma quando avvio lo script tramite Execute
> SQL script di spatialite 2.1.0
> mi segnala :
>
> row 13
>
> SQLite SQL error: unrecognized token: "@"
>
> e non posso andare avanti.
> Grazie.
>
>
>
> [0]
> https://www.gaia-gis.it/fossil/libspatialite/wiki?name=Stored+Procedures
>
> --
> *Ing. Salvatore Fiandaca*
> *mobile*.:+39 327.493.8955
> *m*: *pigrecoinfin...@gmail.com *
> *C.F*.: FNDSVT71E29Z103G
> *P.IVA*: 06597870820
> *membro QGIS Italia - http://qgis.it/ *
> *socio GFOSS.it - *http://gfoss.it/
> *blog:*
> * https://pigrecoinfinito.com/  FB: Co-admin
> - https://www.facebook.com/qgis.it/ **
>  *
> *TW:  **https://twitter.com/totofiandaca
> *
>
> 43°51'0.54"N  10°34'27.62"E - EPSG:4326
>
> “Se la conoscenza deve essere aperta a tutti,
> perchè mai limitarne l’accesso?”
> R. Stallman
>
> Questo documento, allegati inclusi, contiene informazioni di proprietà di
> FIANDACA SALVATORE e deve essere utilizzato esclusivamente dal destinatario
> in relazione alle finalità per le quali è stato ricevuto. E' vietata
> qualsiasi forma di riproduzione o divulgazione senza l'esplicito consenso
> di FIANDACA SALVATORE. Qualora fosse stato ricevuto per errore si prega di
> informare tempestivamente il mittente e distruggere la copia in proprio
> possesso.
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Fwd: [OSGeo-Discuss] geodiff 1.0

2021-06-09 Per discussione Andrea Peri
Vedo che supporta geopackage su sqlite, ma non spatialite.
Curioso.

A.




Il mer 9 giu 2021, 12:26 Andrea Peri  ha scritto:

> Ecco una cosa che per chi lavora con i dati come capitava a me quando ero
> al geografico sarebbe di sicura utiità.
>
> Grazie,
>
> A.
>
>
> Il giorno mer 9 giu 2021 alle ore 12:18 Stefano Campus 
> ha scritto:
>
>> inoltro questa notizia: credo sia di discuro interesse per tutti.
>> s.
>>
>> -- Forwarded message -
>> Da: Martin Dobias via Discuss 
>> Date: mer 9 giu 2021 alle ore 11:28
>> Subject: [OSGeo-Discuss] geodiff 1.0
>> To: OSGeo Discussions 
>>
>>
>> Hi all,
>>
>> today, we are releasing version 1.0 of geodiff - a C++ library providing
>> functionality to compare vector data sources, apply diffs to data sources
>> and rebase diffs. Currently supported backends are SQLite/GeoPackage and
>> PostgreSQL/PostGIS.
>>
>> Geodiff is MIT licensed and provides C API, Python API and command line
>> interface. Learn more on the project page on GitHub:
>> https://github.com/lutraconsulting/geodiff
>>
>> Hopefully some of you will find this library useful :-)
>>
>> Right now, geodiff is not an OSGeo project, but if there would be enough
>> interest from the community, we can apply for incubation.
>>
>> Regards
>> Martin
>>
>> ___
>> Discuss mailing list
>> disc...@lists.osgeo.org
>> https://lists.osgeo.org/mailman/listinfo/discuss
>> ___
>> Gfoss@lists.gfoss.it
>> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
>> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
>> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
>> dell'Associazione GFOSS.it.
>> 764 iscritti al 23/08/2019
>
>
>
> --
> -
> Andrea Peri
> . . . . . . . . .
> qwerty àèìòù
> -
>
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Fwd: [OSGeo-Discuss] geodiff 1.0

2021-06-09 Per discussione Andrea Peri
Ecco una cosa che per chi lavora con i dati come capitava a me quando ero
al geografico sarebbe di sicura utiità.

Grazie,

A.


Il giorno mer 9 giu 2021 alle ore 12:18 Stefano Campus 
ha scritto:

> inoltro questa notizia: credo sia di discuro interesse per tutti.
> s.
>
> -- Forwarded message -
> Da: Martin Dobias via Discuss 
> Date: mer 9 giu 2021 alle ore 11:28
> Subject: [OSGeo-Discuss] geodiff 1.0
> To: OSGeo Discussions 
>
>
> Hi all,
>
> today, we are releasing version 1.0 of geodiff - a C++ library providing
> functionality to compare vector data sources, apply diffs to data sources
> and rebase diffs. Currently supported backends are SQLite/GeoPackage and
> PostgreSQL/PostGIS.
>
> Geodiff is MIT licensed and provides C API, Python API and command line
> interface. Learn more on the project page on GitHub:
> https://github.com/lutraconsulting/geodiff
>
> Hopefully some of you will find this library useful :-)
>
> Right now, geodiff is not an OSGeo project, but if there would be enough
> interest from the community, we can apply for incubation.
>
> Regards
> Martin
>
> ___
> Discuss mailing list
> disc...@lists.osgeo.org
> https://lists.osgeo.org/mailman/listinfo/discuss
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019



-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Un servizio WMS con dati OSM

2021-06-07 Per discussione Andrea Peri
Ciao Alessandro quello che proponi te non è un Named Group come da
specifiche insire), ma una aggregazione di altro tipo.

La differenza sta nel fatto che il named group viene usualmente risolto
lato server.
Mentre i group di altro tipo vengono risolti lato client.
Per farla breve:
su qgis, prove da me fatte tempo addietro mi mostrarono che in tale caso
anche se si indicava a QGIS diusare il group-layer, il buon qis poi lo
spachettava nei due layers e li invocava separatamente , realizzando cisi'
2 chiamate wms distinte.

Invece il named-group viene risolto con una chiamata unica per la semplice
ragione che QGIS NON SIACCORGEche dietro ci sono due layers .
:)

In merito al bianco.
Certamente trattandosi did due dataset con fonti diverse non è rgionevole
pretendere che siano collimanti.
Oltre tutto OSM e di tipo vettoriale, mentre le batimetriche somo DEM e
quindi a griglia.

Il primo livelo di bianco e' solo un effettodi vstitzione .
Io, proprio per evitare che si vedesse le sovrapposizioni ho messo ceti
valori molto bassi diprofondita' a bianco.
Ovviamnte funzionava se lo sfondo e'bianco.
L'ultima versione pero' , abendo aggiunto l'intorno dei confini
amministrativi non èera piu banco e quindi emergeva questa differenza.

Provvedero' a cercare una soluzione.

In merito all'attribution:

Il problema e' che nel layergroup (anche di tipo named) è possibile
indicare una sola attribution con titolo e url.
Pr cui se il layergroup e' composto di due dataset distinti. Quale dei due
si mette nell'attribution ?
Io ho optato per OSM, che rappresenta l'informazione piu' significativa,
visto che l' altro , il dataset delle batimetriche e' a supporto contro il
galleggiamento.

Anche per questo io in prima battuta avevo optato per due datast e due
layers diversi. In questo modo ognuno dei due aveva il suo abstract e il
suo attribution.

A.




Il giorno lun 7 giu 2021 alle ore 08:06  ha scritto:

> On Sun, 6 Jun 2021 11:10:08 +0200, Andrea Peri wrote:
> > Ciao Alessandro.
> >
> > Ho aggiunto le batimetriche come accennato sottoforma di layergroup
> > costruito lato server.L'effetto nel risultato è ottimo, ma non so
> > quanto sia corretto dal punto di vista della licenza.
> >
> > Infatti l'effetto finale del LayerGroup e' raggruppare lato server e
> > quindi in maniera trasparente all'utente utlizzatore.
> > E' vero che i due dati sorgente sottostanti sono differenti e non
> > esiste una vera elaborazione che produca un terzo strato vettoriale a
> > partire dai due citati,
> > ma l'effetto all'utente finale è lo stesso. Ovvero il server fornisce
> > una mappa con dentro entrambi i dataset.
> >
>
> Andrea,
>
> la nuova versione con le batimetriche e' veramente molto carina
> ed accattivante, bella grafica molto intuitiva.
>
> giusto due appunti:
> - il layer delle batimetriche non pare combaciare bene con OSM;
>lungo le linee di costa si notano sempre della fasce trasparenti
>causano un effetto abbastanza evidente di pixellizazione
>(quadratoni piu' o meno grossi). ma e' solo un dettaglio e
>non disturba poi troppo
> - mi pare che ora giri abbastanza piu' lento, direi che c'e'
>un sensibile allungamento dei tempi di risposta; evidentemente
>le batimetriche si fanno sentire.
>
> venendo alle tue considerazioni sulle licenze, per capirsi meglio
> dobbiamo dare un'occhiata alla GetCapabilities; riporto solo i
> tags rilevanti.
>
> 
>Mappe GIS - OSM Dataset Toscana,Emilia-Romagna,Marche,Umbria
> (Italy)
>
>  rt_osm.osm_g.default@96dpi
>  OSM g-style 96 DPI
>  ...
>  
>OpenStreetMap
>  
>
>
>  rt_osm.osm_g.default@150dpi
>
>
>   rt_osm.osm_g.default@300dpi
>
> 
>
> cioe' prima vai a definire un Layer Group (privo di Name, e qunque
> non direttamente selezionabile, un mero aggregato simbolico).
>
> dentro a questo contenitore poi vengono definiti tre Layers, che
> sono sostanzialmente identici a parte la risoluzione DPI.
>
> ciascuno di questri Layer "figli" mescola tutto assieme lato
> server sia i dati OSM che le batimetrie, in un modo tale che
> non rende possibile selezionare separatamente le una dalle
> altre.
>
> infatti poi dichiari come  Open Street Map,
> che pero' non e' corretto perche' cosi' finisci per dare
> l'impressione che anche le batimetrie siano copyright
> OSM, cosa non vera.
>
> infine dentro ad  appare la seguente declaratoria:
>
> "Dataset OSM del territorio di Toscana, Emilia-Romagna, Marche
> e Umbria con stile di vestizione 'google-like' a 96DPI.
> Strato DTM relativo alle batimetriche del bacino del mediterraneo.
> Fonte: EMODnet Bathymetry Consortium (2018): EMODnet Digital
> Bathymetry (DTM) http://doi.org/etc

Re: [Gfoss] Un servizio WMS con dati OSM

2021-06-06 Per discussione Andrea Peri
Ciao Alessandro.

Ho aggiunto le batimetriche come accennato sottoforma di layergroup
costruito lato server.
L'effetto nel risultato è ottimo, ma non so quanto sia corretto dal punto
di vista della licenza.
Infatti l'effetto finale del LayerGroup e' raggruppare lato server e quindi
in maniera trasparente all'utente utlizzatore.
E' vero che i due dati sorgente sottostanti sono differenti e non esiste
una vera elaborazione che produca un terzo strato vettoriale a partire dai
due citati,
ma l'effetto all'utente finale è lo stesso. Ovvero il server fornisce una
mappa con dentro entrambi i dataset.


Il giorno ven 4 giu 2021 alle ore 09:04  ha scritto:

> On Fri, 4 Jun 2021 08:02:49 +0200, Andrea Peri wrote:
> > Ciao Alessandro,
> > ritorno suquesto tuo messaggio per una richiesta di un parere.
> >
> > Ho preso in carico il tuo suggerimento di mettere sui tasselli della
> > cached anche delle batimetriche (e e anche la parte a terra).
> >
> > La mia intenzione sarebbe di metterci delle batimetriche molto belle
> > che ho recuperato dal sito emodnet, piuttosto che una semplice
> > pennellata di celeste piatto, e piuttosto che delle "finte"
> > batimetriche ricopiate a occhio da chissa' dove...
> >
> > Pero' ho il dubbio che la licenza di OSM , che e' virale , non
> > consenta di mescolare su delle immagini come lo sarebbero i tasselli
> > di una cache i suoi dati, con delle batimetriche che hanno una altra
> > provenienza e una licenza differente.
> >
>
> parere personale: se nel tuo WMS riesci a pubblicare un Layer Group
> che mantenga l'identita' individuale dei due Layers sottostanti
> (quello OSM e quello delle batimetriche) non dovresti avere problemi
> di sorta visto che nella GetCapabilities potresti accuratamente
> segnalare le diverse licenze e titolarieta' per ciascun dataset.
>
> in fondo un Layer Group e' per definizione un livello di aggregazione
> multi-source, e parrebbe abbastanza logico supporre che ciascuno dei
> Layers di livello inferiore viva di vita autonoma.
>
>
> > Anche per questo ero piu' propenso piuttosto a predisporre un
> > servizio
> > che forniva i tasselli dell'OSM e a parte le betimetriche.
> > In questo modo e' l'utente che le impiega entrambe.
> >
>
> questa sicuramente direi che sia una soluzione a prova di bomba
> dal punto di vista delle licenze, visto che in questo modo i
> diversi dataset si sovrappongono solo sui client.
> come dici tu, e' pero' un pelo meno pratica dell'altra.
>
>
> > Certamente capisco anche il punto di vista che avere la mappa gia'
> > pronta con le batimetriche e la parte a terra, in una unica chiamata
> > semplifica molto l'impiego, ma ho dubbi che sia possibile, come
> > accennavo, per la licenza di OSM.
> >
> > D'altronde non ci metterei una spennellata di celeste, perche' il
> > bianco puo' essere reso trasparente e permette giochi di
> > sovrapposizione con altri strati , mentre altri colori specialmente
> > se
> > non uniformi complicano questa cosa.
> >
>
> Luca Delucchi e Maurizio Napolitano: i due massimi esperti italiani
> sull'interpretazione della ODbL siete voi. cosa ne pensate ?
>
> ciao Sandro
>


-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Un servizio WMS con dati OSM

2021-06-04 Per discussione Andrea Peri
MapProxy

Il giorno ven 4 giu 2021 alle ore 23:00 Luca Delucchi 
ha scritto:

> On Fri, 4 Jun 2021 at 22:46, Andrea Peri  wrote:
> >
> > Ciao Luca.
> >
> > Si, ho usato MapServer con i suoi stili già disponibili.
>
> per la cache ti sei appoggiato a mapcache o hai usato altro?
>
> > Almeno in questa fase mi piaceva qualcosa di rapido per mettere a punto
> il meccanismo.
>
> si certo
>
> >
> > A.
> >
>
>
> --
> ciao
> Luca
>
> www.lucadelu.org
>


-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Un servizio WMS con dati OSM

2021-06-04 Per discussione Andrea Peri
Ciao Luca.

Si, ho usato MapServer con i suoi stili già disponibili.
Almeno in questa fase mi piaceva qualcosa di rapido per mettere a punto il
meccanismo.
Poi vedo un po' come evolvere.

Ora mi studio come fare a generare un layer group con dentro wms + tasselli.

A.


Il giorno ven 4 giu 2021 alle ore 22:36 Luca Delucchi 
ha scritto:

> On Fri, 4 Jun 2021 at 12:42,  wrote:
> >
> > On Fri, 4 Jun 2021 08:02:49 +0200, Andrea Peri wrote:
> > > Ciao Alessandro,
> > > ritorno suquesto tuo messaggio per una richiesta di un parere.
> > >
> > > Ho preso in carico il tuo suggerimento di mettere sui tasselli della
> > > cached anche delle batimetriche (e e anche la parte a terra).
> > >
> > > La mia intenzione sarebbe di metterci delle batimetriche molto belle
> > > che ho recuperato dal sito emodnet, piuttosto che una semplice
> > > pennellata di celeste piatto, e piuttosto che delle "finte"
> > > batimetriche ricopiate a occhio da chissa' dove...
> > >
> > > Pero' ho il dubbio che la licenza di OSM , che e' virale , non
> > > consenta di mescolare su delle immagini come lo sarebbero i tasselli
> > > di una cache i suoi dati, con delle batimetriche che hanno una altra
> > > provenienza e una licenza differente.
> > >
> >
> > parere personale: se nel tuo WMS riesci a pubblicare un Layer Group
> > che mantenga l'identita' individuale dei due Layers sottostanti
> > (quello OSM e quello delle batimetriche) non dovresti avere problemi
> > di sorta visto che nella GetCapabilities potresti accuratamente
> > segnalare le diverse licenze e titolarieta' per ciascun dataset.
> >
> > in fondo un Layer Group e' per definizione un livello di aggregazione
> > multi-source, e parrebbe abbastanza logico supporre che ciascuno dei
> > Layers di livello inferiore viva di vita autonoma.
> >
>
> concordo
>
> >
> > > Anche per questo ero piu' propenso piuttosto a predisporre un
> > > servizio
> > > che forniva i tasselli dell'OSM e a parte le betimetriche.
> > > In questo modo e' l'utente che le impiega entrambe.
> > >
> >
> > questa sicuramente direi che sia una soluzione a prova di bomba
> > dal punto di vista delle licenze, visto che in questo modo i
> > diversi dataset si sovrappongono solo sui client.
> > come dici tu, e' pero' un pelo meno pratica dell'altra.
> >
>
> si e soprattutto devi caricarli entrambi mentre nel caso del
> layergroup sarebbe unico e facilmente utilizzabile
>
> Andrea hai usato Mapserver e lo stile già disponibile online o lo hai
> creato te da zero?
>
> >
> > ciao Sandro
> >
>
> --
> ciao
> Luca
>
> www.lucadelu.org
>


-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Un servizio WMS con dati OSM

2021-06-04 Per discussione Andrea Peri
Ciao Alessandro,
ritorno suquesto tuo messaggio per una richiesta di un parere.

Ho preso in carico il tuo suggerimento di mettere sui tasselli della cached
anche delle batimetriche (e e anche la parte a terra).

La mia intenzione sarebbe di metterci delle batimetriche molto belle che ho
recuperato dal sito emodnet, piuttosto che una semplice pennellata di
celeste piatto, e piuttosto che delle "finte" batimetriche ricopiate a
occhio da chissa' dove...

Pero' ho il dubbio che la licenza di OSM , che e' virale , non consenta di
mescolare su delle immagini come lo sarebbero i tasselli di una cache i
suoi dati, con delle batimetriche che hanno una altra provenienza e una
licenza differente.

Anche per questo ero piu' propenso piuttosto a predisporre un servizio che
forniva i tasselli dell'OSM e a parte le betimetriche.
In questo modo e' l'utente che le impiega entrambe.

Certamente capisco anche il punto di vista che avere la mappa gia' pronta
con le batimetriche e la parte a terra, in una unica chiamata semplifica
molto l'impiego, ma ho dubbi che sia possibile, come accennavo, per la
licenza di OSM.

D'altronde non ci metterei una spennellata di celeste, perche' il bianco
puo' essere reso trasparente e permette giochi di sovrapposizione con altri
strati , mentre altri colori specialmente se non uniformi complicano questa
cosa.

A.



Il giorno dom 30 mag 2021 alle ore 18:33  ha scritto:

> On Sat, 29 May 2021 23:58:12 +0200, Andrea Peri wrote:
> > Salve,
> >
> > Per chi è interessato a provarlo.
> >
> > A questa url ho messo in piedi un servizio WMS che serve i dati di
> > OSM in
> > forma WMS usando MapProxy
> >
> > http://www.mappegis.it/osm_cached/wms?
> >
>
> Andrea,
>
> recensione breve: fighissimo !!
> molto rapido e fluido, gira che e' una bellezza, grafica molto
> piacevole.
>
> recensione piu' ponderata
> =
> tanto per iniziare, mi ha fatto sudare prima di riuscirmi a collegare
> con il client WMS di spatialite/rasterlite2. :-P
>
> capiamoci bene, non che ci sia nulla di sbagliato nel tuo server WMS:
> semplicemente ha portato a galla un paio di bacherozzoli nel client
> (HTTP/2 anziche' il piu' comune HTTP1/1, una redirect che ti ridirige
> da HTTP su HTTPS, qualche altro pasticcetto sugli headers HTTP).
> meglio cosi', perche' cosi' anche senza volerlo hai dato una robusta
> mano al debugging del client WMS :-D
>
> qualche appunto per eventuali migliorie:
>
> 1. non c'e' nessuno strato che faccia da sfondo, lo sfondo rimane in
> larga
> parte trasparente. vedo invece che nel sito "ufficiale" OSM [1]
> usano
> sempre qualcosa come riempitivo che ti fa capire a colpo d'occhio
> cosa e' mare e cosa e' terra (suppongo che usino i confini
> amministrativi)
>
> 2. ho dato un'occhiata alla citta' di Arezzo; rispetto a quanto vedo
> sul sito OSM nel tuo WMS mancano tanti edifici, ci sono interi
> quartieri anche densamente edificati che appaiono vuoti.
> suppongo che sia legato alla codifica delle features di OSM,
> probabilmente stai ignorando qualche tipologia che invece e'
> importante.
>
> 3. anche sul reticolo stradale noto diverse differenze; ci sono tante
> stradine che mancano, piu' che un reticolo sembrano tanti
> "spaghetti"
> buttati un po' a caso qua e la.
> se provi a guardare la SS1 Aurelia a nord di Orbetello verso Albinia
> e Fonteblanda vedrai che appare perfetta alle piccole scale, ma se
> provi ad ingrandire vedrai che sparisce quasi tutto lasciando solo
> qualche "vermetto" qua e la.
> cosi' a occhio mi pare che capita quando scendi sotto 1:50.000;
> invece di vedere piu' dettagli come ti aspetteresti sparisce un
> sacco di roba.
>
> > ps:
> > Il sito e' per divertirmi a fare prove e non garantisco sulla
> > continuità
> > del servizio.
> > ;)
> >
>
> sarebbe un vero peccato, perche' sicuramente e' una risorsa
> parecchio utile ;-)
>
> ciao Sandro
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019



-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Un servizio WMS con dati OSM

2021-05-30 Per discussione Andrea Peri
Ciao Alessandro.
Grazie per i suggerimenti.
Avevo già notato qualcosa in merito alle strade, nei casi che avevo
guardato io si trattava di codifiche differenti. Non so se sbagliate.

Ma non avevo rilevato grandi mancanze tra il dato vettoriale e la sua
rappresentazione.

Studio meglio sulla zona che mi hai indicato.
Ora sto lavorando all aggiornamento periodico automatico.

In merito allo sfondo che dici è già pronto :)

Solo che non avevo ritenuto opportuno fonderlo sui tasselli della cache.

Anche perché il dataset.grid che ho reperito copre tutto il bacino del
mediterraneo.
Mi piace tantissimo.

E ho reperito anche una copertira di confini amministrativi su tutta europa.
Troppo grandi da servire in cache,
Ma mi piace troppo per non servirla tutta.

A.


Il dom 30 mag 2021, 18:33  ha scritto:

> On Sat, 29 May 2021 23:58:12 +0200, Andrea Peri wrote:
> > Salve,
> >
> > Per chi è interessato a provarlo.
> >
> > A questa url ho messo in piedi un servizio WMS che serve i dati di
> > OSM in
> > forma WMS usando MapProxy
> >
> > http://www.mappegis.it/osm_cached/wms?
> >
>
> Andrea,
>
> recensione breve: fighissimo !!
> molto rapido e fluido, gira che e' una bellezza, grafica molto
> piacevole.
>
> recensione piu' ponderata
> =
> tanto per iniziare, mi ha fatto sudare prima di riuscirmi a collegare
> con il client WMS di spatialite/rasterlite2. :-P
>
> capiamoci bene, non che ci sia nulla di sbagliato nel tuo server WMS:
> semplicemente ha portato a galla un paio di bacherozzoli nel client
> (HTTP/2 anziche' il piu' comune HTTP1/1, una redirect che ti ridirige
> da HTTP su HTTPS, qualche altro pasticcetto sugli headers HTTP).
> meglio cosi', perche' cosi' anche senza volerlo hai dato una robusta
> mano al debugging del client WMS :-D
>
> qualche appunto per eventuali migliorie:
>
> 1. non c'e' nessuno strato che faccia da sfondo, lo sfondo rimane in
> larga
> parte trasparente. vedo invece che nel sito "ufficiale" OSM [1]
> usano
> sempre qualcosa come riempitivo che ti fa capire a colpo d'occhio
> cosa e' mare e cosa e' terra (suppongo che usino i confini
> amministrativi)
>
> 2. ho dato un'occhiata alla citta' di Arezzo; rispetto a quanto vedo
> sul sito OSM nel tuo WMS mancano tanti edifici, ci sono interi
> quartieri anche densamente edificati che appaiono vuoti.
> suppongo che sia legato alla codifica delle features di OSM,
> probabilmente stai ignorando qualche tipologia che invece e'
> importante.
>
> 3. anche sul reticolo stradale noto diverse differenze; ci sono tante
> stradine che mancano, piu' che un reticolo sembrano tanti
> "spaghetti"
> buttati un po' a caso qua e la.
> se provi a guardare la SS1 Aurelia a nord di Orbetello verso Albinia
> e Fonteblanda vedrai che appare perfetta alle piccole scale, ma se
> provi ad ingrandire vedrai che sparisce quasi tutto lasciando solo
> qualche "vermetto" qua e la.
> cosi' a occhio mi pare che capita quando scendi sotto 1:50.000;
> invece di vedere piu' dettagli come ti aspetteresti sparisce un
> sacco di roba.
>
> > ps:
> > Il sito e' per divertirmi a fare prove e non garantisco sulla
> > continuità
> > del servizio.
> > ;)
> >
>
> sarebbe un vero peccato, perche' sicuramente e' una risorsa
> parecchio utile ;-)
>
> ciao Sandro
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

[Gfoss] Un servizio WMS con dati OSM

2021-05-29 Per discussione Andrea Peri
Salve,

Per chi è interessato a provarlo.

A questa url ho messo in piedi un servizio WMS che serve i dati di OSM in
forma WMS usando MapProxy

http://www.mappegis.it/osm_cached/wms?

ps:
Il sito e' per divertirmi a fare prove e non garantisco sulla continuità
del servizio.
;)


A.

-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

[Gfoss] Compatibilita' licenza CC-BY e ODBL e tecniche di citazione

2021-05-15 Per discussione Andrea Peri
Salve,
mi capita ogni tanto di incontrare qualche sito istituzionale che espone
dati chiaramente presi da OSM.

Ma in effetti vedo che la interpretazione cambia molto da sito a sito.

Io sapevo che la licenza Odbl e' una specie di licenza PD (ma non sono
molto pratico)
e mi domando se e' possibile tenere dati OSM che sono Odbl in un sito che
tipicamente esprime dati con licenza CC-BY.

Inoltre, a parere vostro, se idati di OpenStretMap, sono esposti tramite un
layer wms con il medesimo nome (opensteetmap) e' sufficiente per il
vincolodi citazione della fonta, o andrebbe piuttosto riempito il campo
"annotazion" o citatoin maniera piu' esplicita nel campo abstract del layer
medesimo,
per adempiere a tale obbligo ?

Grazie,
A.

-- 
-----
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Ortofoto AGEA 2021-2023

2021-04-23 Per discussione Andrea Peri
Ubi maior minor cessat.
:)


Il ven 23 apr 2021, 18:00 Maurizio Trevisani 
ha scritto:

> Il Capitolato è valido.
> Il fatto che ci siano contraddizioni all'interno dello stesso non è un
> problema, perchè le ditte partecipanti (o anche una di esse) avrebbe
> potuto porre un quesito alla stazione appaltante e chiarire la
> questione.
>
> Non avendolo fatto, vale la interpretazione più vantaggiosa per la
> stazione appaltante (vale il 27.1 e sono automaticamente esclusi i
> 27.5 e 27.6).
> La successiva risposta data dal RUP rende ancora più esplicita tale
> interpretazione.
> Quindi:
> Tutti i diritti di proprietà e/o di utilizzazione e sfruttamento
> economico dei prodotti di fornitura … saranno di titolarità esclusiva
> del Mipaaf, ivi inclusi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i
> diritti di pubblicazione, riproduzione, distribuzione, diffusione (con
> qualsiasi mezzo e forma), utilizzo in qualsiasi forma e modo,
> elaborazione o trasformazione.
>
> A questo punto il Mipaaf può decidere di rilasciare tali dati
> (ortoimmagini e - vi sono altri dati acquisiti dal Ministero
> nell'ambito della gara?) come Open Data.
>
> Una lettera in tal senso da parte di GFOSS potrebbe essere
> auspicabile: vi sono diversi riferimenti normativi che possono essre
> citati per spingere il Ministaero ad un tale rilascio.
>
> Ciao,
> Maurizio
>
>
> Il 22/04/21, Stefano Campus ha scritto:
> > sul capitolato.
> > non sono un esperto di codice degli appalti, per cui non saprei dirti se
> un
> > refuso di questa entità meriterebbe il ritiro del capitolato e
> > l'aggiornamento oppure se le FAQ siano sufficienti ad emendare il
> > capitolato.
> > certo è che secondo me si tratta di una variazione che potrebbe incidere
> > sull'offerta.
> > voglio dire: se so che qualora vincessi potrei avere un introito dalla
> > vendita o delle foto o di un servizio ai privati senza vincolo di tempo,
> mi
> > potrei permettere anche un'offerta più bassa.
> > ora che questa "concessione" si è rivelata un refuso, magari un
> concorrente
> > potrebbe trovarsi nelle condizioni di rivedere l'offerta.
> >
> > s.
> >
> > Il giorno gio 22 apr 2021 alle ore 20:42 Andrea Peri <
> aperi2...@gmail.com>
> > ha scritto:
> >
> >> Il refuso stava sul sito o sul capitolato ?
> >> Meno male comunque che ve ne siete accorti, altrimenti poteva.anche
> creare
> >> problemi ed equivoci in futuro.
> >>
> >> Inoltre così avete anche lanciato il messaggio che siete sempre
> presenti.
> >>
> >> A.
> >>
> >>
> >>
> >>
> >>
> >> Il gio 22 apr 2021, 19:58 stefano campus  ha
> scritto:
> >>
> >>> Aggiorno i lettori di questo forum, segnalando che è stata posta la
> >>> questione
> >>> direttamente al RUP.
> >>> Nelle FAQ [1] pubblicate nel sito del ministero [2], è inserita la
> >>> domanda e
> >>> la risposta, laconica ma significativa: /“si tratta di un refuso”/.
> >>> I prodotti AGEA 2021-2023 non saranno dati in concessione al Fornitore
> >>> sono
> >>> dunque di proprietà del Ministero che li diffonderà ai privati secondo
> >>> dei
> >>> criteri a questo punto ancora da decidere.
> >>>
> >>> Ora che la Direttiva 1024/2019 [3] relativa all’apertura dei dati e al
> >>> riutilizzo dell’informazione del settore pubblico sarà recepita dagli
> >>> Stati
> >>> membri entro il 17 luglio 2021, credo proprio che a meno di eccezioni,
> >>> che
> >>> io comunque non sono in grado di cogliere, questi dati saranno davvero
> >>> messi
> >>> a disposizione del pubblico nella forma più libera che tutti
> auspichiamo.
> >>> La Direttiva, che vi invito a leggere e ad apprezzarne l’estrema
> >>> comprensibilità, individua nell’Allegato 1 [3] le categorie tematiche
> di
> >>> serie di dati di elevato valore: un enorme passo avanti sia per la
> >>> cultura
> >>> degli Open Data sia per il riuso in chiave economica che questa
> Direttiva
> >>> susciterà.
> >>>
> >>> s.
> >>>
> >>> [1]
> >>>
> >>>
> https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeAttachment.php/L/IT/D/a%2F7%2F2%2FD.e658c4d3ab775f0f9949/P/BLOB%3AID%3D16755/E/pdf
> >>>
> >>> *Domanda*
> >>> Nell’Allegato 5 “Schema Di Accordo Quadro” si legge al punto 27.1 che
> >>> “Tutti
> >>> i diritti di proprietà e/o
>

Re: [Gfoss] Ortofoto AGEA 2021-2023

2021-04-22 Per discussione Andrea Peri
Il refuso stava sul sito o sul capitolato ?
Meno male comunque che ve ne siete accorti, altrimenti poteva.anche creare
problemi ed equivoci in futuro.

Inoltre così avete anche lanciato il messaggio che siete sempre presenti.

A.





Il gio 22 apr 2021, 19:58 stefano campus  ha scritto:

> Aggiorno i lettori di questo forum, segnalando che è stata posta la
> questione
> direttamente al RUP.
> Nelle FAQ [1] pubblicate nel sito del ministero [2], è inserita la domanda
> e
> la risposta, laconica ma significativa: /“si tratta di un refuso”/.
> I prodotti AGEA 2021-2023 non saranno dati in concessione al Fornitore sono
> dunque di proprietà del Ministero che li diffonderà ai privati secondo dei
> criteri a questo punto ancora da decidere.
>
> Ora che la Direttiva 1024/2019 [3] relativa all’apertura dei dati e al
> riutilizzo dell’informazione del settore pubblico sarà recepita dagli Stati
> membri entro il 17 luglio 2021, credo proprio che a meno di eccezioni, che
> io comunque non sono in grado di cogliere, questi dati saranno davvero
> messi
> a disposizione del pubblico nella forma più libera che tutti auspichiamo.
> La Direttiva, che vi invito a leggere e ad apprezzarne l’estrema
> comprensibilità, individua nell’Allegato 1 [3] le categorie tematiche di
> serie di dati di elevato valore: un enorme passo avanti sia per la cultura
> degli Open Data sia per il riuso in chiave economica che questa Direttiva
> susciterà.
>
> s.
>
> [1]
>
> https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeAttachment.php/L/IT/D/a%2F7%2F2%2FD.e658c4d3ab775f0f9949/P/BLOB%3AID%3D16755/E/pdf
>
> *Domanda*
> Nell’Allegato 5 “Schema Di Accordo Quadro” si legge al punto 27.1 che
> “Tutti
> i diritti di proprietà e/o
> di utilizzazione e sfruttamento economico dei prodotti di fornitura …
> saranno di titolarità esclusiva
> del Mipaaf, ivi inclusi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i
> diritti
> di pubblicazione, riproduzione,
> distribuzione, diffusione (con qualsiasi mezzo e forma), utilizzo in
> qualsiasi forma e modo,
> elaborazione o trasformazione”, come auspicato e previsto dal Codice
> dell’Amministrazione Digitale.
> Tale punto 27.1 è però contraddetto dai successivi punti 27.5, in cui si
> concede al Fornitore la licenza d’uso dei prodotti di fornitura ed “in via
> esclusiva per ciò che attiene allo sfruttamento dei predetti prodotti da
> parte di soggetti terzi diversi dalle amministrazioni”, ed ancora dal punto
> 27.6, in cui il Fornitore può “a sua volta, concedere in licenza d’uso i
> prodotti di fornitura …, solo ed esclusivamente in favore di soggetti terzi
> diversi dalle amministrazioni”. Si chiede pertanto se i punti 27.5 e 27.6
> siano un refuso.
>
> *Risposta*
> Le previsioni di cui ai punti 27.5 e 27.6 sono un refuso. Va pertanto
> considerato quanto previsto dal punto 27.1.
>
> [2]
>
> https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/16755
>
> [3]
>
> https://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32019L1024=EN
>
> ALLEGATO I
> Elenco delle categorie tematiche di serie di dati di elevato valore di cui
> all’articolo 13, paragrafo 1
>
> Dati geospaziali
> Dati relativi all’osservazione della terra e all’ambiente
> Dati meteorologici
> Dati statistici
> Dati relativi alle imprese e alla proprietà delle imprese
> Dati relativi alla mobilità
>
>
> --
> Sent from:
> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Ortofoto AGEA 2021-2023

2021-04-07 Per discussione Andrea Peri
Non credo che siano interlocutori di agea.
Boh.


Il mer 7 apr 2021, 07:38 Enrico Ferreguti  ha scritto:

> Mi domando cosa ne pensano gli operatori privati organizzati tipo ordini
> professionali, principalmente geometri ed agronomi.
>
> Il mar 6 apr 2021, 15:45 Andrea Peri  ha scritto:
>
> > E' vero. Avevo avuto anche io notizia di questa scelta.
> > Aggiungo inoltre che la strategia di trattare separatamente con ogni
> > regione, piuttosto che con il CPSG (che rappresentandole tutte e 20 aveva
> > un peso specifico maggiore), portava un ulteriore vantaggio che era
> quello
> > di produrre fotogrammi per uso ortofoto di tipo "tematico" piuttosto che
> > fotogrammi per uso "restituzione cartgorafica" che ovviamente copriva
> anche
> > le OFC perche' nel piu' ci sta anche il meno.
> > Ma con dei fotogrammi con qualita' cartografica ci si poeva fare anche
> > restituzione di cartografica CTR etc...
> >
> > La precedente mandata del 2016 , produsse fotogrammi a qualita'
> > cartografica.
> > In quelle del 2019 a quello che ne so io la qualita' e' tematica.
> > O almeno cosi' ho sentito dire, visto che i capitolati non sono noti.
> > :)
> >
> > .. magari mi sbaglio ...
> >
> > Pero' i primi riscontri delle OFC che ho potuto vedere non erano un
> > granche' convincenti.
> > Sull'infrarosso si vedeva a occhi nudo (gioco di parole).
> >
> > :)
> >
> >
> >
> > Il giorno mar 6 apr 2021 alle ore 09:20 Maurizio Trevisani <
> > maurizio.trevis...@gmail.com> ha scritto:
> >
> > > Tutta la strategia per quelle ortofito derivano da accordi informali
> > > preventivi che hanno condizionato i contenuti dei capitolati. Prima
> > ancora
> > > della disponibilità delle ortofoto sarebbe da pretendere trasparenza
> sui
> > > processi che hanno condotto a comporre la gara in quelle modalità.
> La
> > > scelta di non volere più il cpsg come interlocutore è funzionale ad
> avere
> > > mani libere per questa negoziazione.
> > >
> > > Chi è ora il ministro dell'ambiente e chi quello dell'agricoltura? (ho
> > > perso il filo!).
> > >
> > > Il lun 5 apr 2021, 18:38 stefano campus  ha
> scritto:
> > >
> > > > aggiungo un altro elemento.
> > > > il decreto legislativo 33/2013 (c.d. Decreto Trasparenza) impone
> > > l'obbligo
> > > > di pubblicazione nella sezione trasparenza del sito
> > dell'amministrazione.
> > > > Infatti l'Art. 40 (Pubblicazione e accesso alle informazioni
> > ambientali)
> > > al
> > > > comma 2 recita:
> > > > "2. Le amministrazioni di cui all'articolo 2, comma 1,  lettera  b),
> > del
> > > > decreto legislativo n. 195 del 2005, pubblicano, sui propri  siti
> > > > istituzionali  e  in  conformita'  a  quanto  previsto  dal  presente
> > > > decreto, le informazioni ambientali di cui all'articolo 2,  comma  1,
> > > > lettera a), del decreto legislativo  19  agosto  2005,  n.  195,  che
> > > > detengono ai fini delle proprie attivita' istituzionali,  nonche'  le
> > > > relazioni di cui all'articolo 10 del medesimo decreto legislativo. Di
> > > tali
> > > > informazioni deve essere dato specifico rilievo  all'interno  di
> > > > un'apposita sezione detta «Informazioni ambientali»."
> > > >
> > > > leggendo la definizione di dato ambientale (decreto legislativo n.
> 195
> > > del
> > > > 2005, )
> > > > Art. 2.
> > > > Definizioni
> > > > 1. Ai fini del presente decreto s'intende per:
> > > > a) «informazione ambientale»: qualsiasi informazione disponibile in
> > forma
> > > > scritta, visiva, sonora, elettronica od in qualunque altra forma
> > > materiale
> > > > concernente:
> > > > 1) lo stato degli elementi dell'ambiente, quali l'aria, l'atmosfera,
> > > > l'acqua, il suolo, il territorio, i siti naturali, compresi gli
> > igrotopi,
> > > > le
> > > > zone costiere e marine, la diversità biologica ed i suoi elementi
> > > > costitutivi, compresi gli organismi geneticamente modificati, e,
> > inoltre,
> > > > le
> > > > interazioni tra questi elementi;
> > > >
> > > > mi sembra chiaro che le foto aeree sono a tutti gli effetti delle
> > > > informazioni ambientali proprio perché tramite esse si può dedurre lo
> > > stato
> > > > del territorio.
> > &

Re: [Gfoss] Ortofoto AGEA 2021-2023

2021-04-06 Per discussione Andrea Peri
E' vero. Avevo avuto anche io notizia di questa scelta.
Aggiungo inoltre che la strategia di trattare separatamente con ogni
regione, piuttosto che con il CPSG (che rappresentandole tutte e 20 aveva
un peso specifico maggiore), portava un ulteriore vantaggio che era quello
di produrre fotogrammi per uso ortofoto di tipo "tematico" piuttosto che
fotogrammi per uso "restituzione cartgorafica" che ovviamente copriva anche
le OFC perche' nel piu' ci sta anche il meno.
Ma con dei fotogrammi con qualita' cartografica ci si poeva fare anche
restituzione di cartografica CTR etc...

La precedente mandata del 2016 , produsse fotogrammi a qualita'
cartografica.
In quelle del 2019 a quello che ne so io la qualita' e' tematica.
O almeno cosi' ho sentito dire, visto che i capitolati non sono noti.
:)

.. magari mi sbaglio ...

Pero' i primi riscontri delle OFC che ho potuto vedere non erano un
granche' convincenti.
Sull'infrarosso si vedeva a occhi nudo (gioco di parole).

:)



Il giorno mar 6 apr 2021 alle ore 09:20 Maurizio Trevisani <
maurizio.trevis...@gmail.com> ha scritto:

> Tutta la strategia per quelle ortofito derivano da accordi informali
> preventivi che hanno condizionato i contenuti dei capitolati. Prima ancora
> della disponibilità delle ortofoto sarebbe da pretendere trasparenza sui
> processi che hanno condotto a comporre la gara in quelle modalità. La
> scelta di non volere più il cpsg come interlocutore è funzionale ad avere
> mani libere per questa negoziazione.
>
> Chi è ora il ministro dell'ambiente e chi quello dell'agricoltura? (ho
> perso il filo!).
>
> Il lun 5 apr 2021, 18:38 stefano campus  ha scritto:
>
> > aggiungo un altro elemento.
> > il decreto legislativo 33/2013 (c.d. Decreto Trasparenza) impone
> l'obbligo
> > di pubblicazione nella sezione trasparenza del sito dell'amministrazione.
> > Infatti l'Art. 40 (Pubblicazione e accesso alle informazioni ambientali)
> al
> > comma 2 recita:
> > "2. Le amministrazioni di cui all'articolo 2, comma 1,  lettera  b), del
> > decreto legislativo n. 195 del 2005, pubblicano, sui propri  siti
> > istituzionali  e  in  conformita'  a  quanto  previsto  dal  presente
> > decreto, le informazioni ambientali di cui all'articolo 2,  comma  1,
> > lettera a), del decreto legislativo  19  agosto  2005,  n.  195,  che
> > detengono ai fini delle proprie attivita' istituzionali,  nonche'  le
> > relazioni di cui all'articolo 10 del medesimo decreto legislativo. Di
> tali
> > informazioni deve essere dato specifico rilievo  all'interno  di
> > un'apposita sezione detta «Informazioni ambientali»."
> >
> > leggendo la definizione di dato ambientale (decreto legislativo n. 195
> del
> > 2005, )
> > Art. 2.
> > Definizioni
> > 1. Ai fini del presente decreto s'intende per:
> > a) «informazione ambientale»: qualsiasi informazione disponibile in forma
> > scritta, visiva, sonora, elettronica od in qualunque altra forma
> materiale
> > concernente:
> > 1) lo stato degli elementi dell'ambiente, quali l'aria, l'atmosfera,
> > l'acqua, il suolo, il territorio, i siti naturali, compresi gli igrotopi,
> > le
> > zone costiere e marine, la diversità biologica ed i suoi elementi
> > costitutivi, compresi gli organismi geneticamente modificati, e, inoltre,
> > le
> > interazioni tra questi elementi;
> >
> > mi sembra chiaro che le foto aeree sono a tutti gli effetti delle
> > informazioni ambientali proprio perché tramite esse si può dedurre lo
> stato
> > del territorio.
> >
> > sempre più convinto che non distribuire quelle informazioni sia
> > un'operazione legalmente border line...
> >
> > s.
> >
> >
> > --
> > Sent from:
> >
> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
> > ___
> > Gfoss@lists.gfoss.it
> > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> > I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> > dell'Associazione GFOSS.it.
> > 764 iscritti al 23/08/2019
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019



-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Ortofoto AGEA 2021-2023

2021-04-05 Per discussione Andrea Peri
Appunto

Inspire non aiuta sulle ofc.
Pero poi c'è la direttiva sugli Open data.

A.


Il lun 5 apr 2021, 15:39 Stefano Campus  ha scritto:

> andrea, gli articoli descrivono esattamente le funzioni di un servizio WMS
> (a parte la stampa che non viene citata).
> questo potrebbe giustificare la pubblicazione da parte delle
> amministrazioni che ottengono in licenza le ortofoto a pubblicare
> legittimamente un servizio wms, ma se hai bisogno dei fotogrammi o del file
> dell'ortofoto la devi comprare dal Fornitore.
> coscienza a posto, direttiva rispettata ma è comunque un brutto segnale.
>
> s.
>
> Il giorno lun 5 apr 2021 alle ore 14:53 Andrea Peri 
> ha scritto:
>
>> Nella normativa Inspire:
>>
>> https://www.agid.gov.it/sites/default/files/repository_files/leggi_decreti_direttive/01_direttiva_inspire_2007_2_ce.pdf
>>
>> Art. 14:
>> 1. Gli Stati membri assicurano che i servizi di cui all’articolo 11,paragrafo
>> 1, lettere a) e b) siano messi gratuitamente adisposizione del pubblico
>>
>> E l' Art.11 citato con le lettere a) e b):
>> -
>> Art. 1. Gli Stati membri istituiscono e gestiscono una rete per laprestazione
>> dei seguenti servizi per i set di dati territoriali e iservizi ad essi
>> relativi per i quali sono stati creati metadati anorma della presente
>> direttiva:
>> a) servizi di ricerca che consentano di cercare i set di datiterritoriali
>> e i servizi ad essi relativi in base al contenuto deimetadati
>> corrispondenti e di visualizzare il contenuto deimetadati;
>> b) servizi di consultazione che consentano di eseguire almenole seguenti
>> operazioni: visualizzazione, navigazione, varia-zione della scala di
>> visualizzazione (zoom inezoom out),variazione della porzione di
>> territorio inquadrata (pan),sovrapposizione dei set di dati territoriali
>> consultabili evisualizzazione delle informazioni contenute nelle legendee
>> qualsivoglia contenuto pertinente dei metadati;
>> ---
>> Pero' in generale, occorre fare attenzione che Inspire si riferisc ai
>> dati originali non a le loro copie.
>>
>> 
>> Art4 - comma 2:
>>
>> 2. Se molteplici copie identiche dei medesimi set di datiterritoriali
>> sono detenute da varie autorità pubbliche, o per contodelle stesse, la
>> presente direttiva si applica solo alla versione diriferimento da cui
>> derivano le varie copie.
>> 
>>
>>
>>
>>
>> Il giorno lun 5 apr 2021 alle ore 14:25 stefano campus 
>> ha scritto:
>>
>>> la convenzione di aarhus non mi sembra definisca esattamente che cosa
>>> sia una
>>> informazione ambientale e quindi la domanda sorge spontanea: le foto
>>> aeree
>>> sono un dato ambientale?
>>> secondo me sì ma non seguendo la convenzione di aarhus ma più banalmente
>>> secondo INSPIRE, dato che costituisce uno dei contenuti dell'Allegato
>>> II.
>>>
>>> s.
>>>
>>> --
>>> Sent from:
>>> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
>>> ___
>>> Gfoss@lists.gfoss.it
>>> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
>>> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
>>> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
>>> dell'Associazione GFOSS.it.
>>> 764 iscritti al 23/08/2019
>>
>>
>>
>> --
>> -
>> Andrea Peri
>> . . . . . . . . .
>> qwerty àèìòù
>> -
>>
>
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Ortofoto AGEA 2021-2023

2021-04-05 Per discussione Andrea Peri
Nella normativa Inspire:
https://www.agid.gov.it/sites/default/files/repository_files/leggi_decreti_direttive/01_direttiva_inspire_2007_2_ce.pdf

Art. 14:
1. Gli Stati membri assicurano che i servizi di cui all’articolo 11,paragrafo
1, lettere a) e b) siano messi gratuitamente adisposizione del pubblico

E l' Art.11 citato con le lettere a) e b):
-
Art. 1. Gli Stati membri istituiscono e gestiscono una rete per laprestazione
dei seguenti servizi per i set di dati territoriali e iservizi ad essi
relativi per i quali sono stati creati metadati anorma della presente
direttiva:
a) servizi di ricerca che consentano di cercare i set di datiterritoriali e
i servizi ad essi relativi in base al contenuto deimetadati corrispondenti
e di visualizzare il contenuto deimetadati;
b) servizi di consultazione che consentano di eseguire almenole seguenti
operazioni: visualizzazione, navigazione, varia-zione della scala di
visualizzazione (zoom inezoom out),variazione della porzione di territorio
inquadrata (pan),sovrapposizione dei set di dati territoriali
consultabili evisualizzazione
delle informazioni contenute nelle legendee qualsivoglia contenuto
pertinente dei metadati;
---
Pero' in generale, occorre fare attenzione che Inspire si riferisc ai dati
originali non a le loro copie.


Art4 - comma 2:

2. Se molteplici copie identiche dei medesimi set di datiterritoriali sono
detenute da varie autorità pubbliche, o per contodelle stesse, la presente
direttiva si applica solo alla versione diriferimento da cui derivano le
varie copie.





Il giorno lun 5 apr 2021 alle ore 14:25 stefano campus 
ha scritto:

> la convenzione di aarhus non mi sembra definisca esattamente che cosa sia
> una
> informazione ambientale e quindi la domanda sorge spontanea: le foto aeree
> sono un dato ambientale?
> secondo me sì ma non seguendo la convenzione di aarhus ma più banalmente
> secondo INSPIRE, dato che costituisce uno dei contenuti dell'Allegato II.
>
> s.
>
> --
> Sent from:
> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019



-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Avviare un progettp OS

2020-12-30 Per discussione Andrea Peri
Richiede la libreria openlayer o la ha già incorporata ?

A.


Il mer 30 dic 2020, 16:15 Massimiliano Moraca 
ha scritto:

> Buonasera e buon Natale passato a tutti.
> Come promesso ho pubblicato il mio primo repository su GitHub.
> Il progetto si chiama DirectOpenLayers[1] ed è una piccola libreria
> JavaScript che ho sviluppato in questi mesi e che mi è tornata utile per
> velocizzarmi nella creazione di nuove webmap.
>
> Spero sia utile non solo a me e spero di non aver fatto errori con la
> licenza.
> Chiunque volesse dare un contributo è il benvenuto.
>
> Buona fine e buon principio d'anno!
>
> -
> [1] https://github.com/MaxDragonheart/DirectOpenLayers
>
> *ing.Massimiliano Moraca*
> *Analisi, progettazione e sviluppo di soluzioni GIS e WebGIS*
> *P.IVA*: 08700081212
> *CELL*: 333 59 49 583 (*lun - ven 9.00 - 18.00*)
> *WEB*: www.massimilianomoraca.it
> * Attività svolta ai sensi della Legge 4 del 14 gennaio 2013, art.1*
>
>
> Il giorno ven 11 dic 2020 alle ore 09:33 Massimiliano Moraca <
> i...@massimilianomoraca.it> ha scritto:
>
> > Grazie a tutti per le indicazioni!
> > Nel caso specifico di OpenLayers credo che dovrò adottare la loro stessa
> > licenza che è la 2-Clause BSD
> > . Comunque approfondirò il
> > discorso licenze nel periodo natalizio che sarò più libero.
> >
> > *ing.Massimiliano Moraca*
> > *Analisi, progettazione e sviluppo di soluzioni GIS e WebGIS*
> > *P.IVA*: 08700081212
> > *CELL*: 333 59 49 583 (*lun - ven 9.00 - 18.00*)
> > *WEB*: www.massimilianomoraca.it
> > * Attività svolta ai sensi della Legge 4 del 14 gennaio 2013, art.1*
> >
> >
> > Il giorno gio 10 dic 2020 alle ore 12:50 Stefano Campus <
> skam...@gmail.com>
> > ha scritto:
> >
> >> Mi permetto di intervenire sulle licenze.
> >> Per prima cosa bisogna verificare se il codice ha delle dipendenze e in
> >> quale maniera le dipendenze sono invocate (carico librerie solo quando
> >> serve e poi le scarico, oppure caricate dall':inizio, oppure SAAS).
> >> Già in caso di dipendenza devi vedere la licenza di queste librerie.
> >>
> >> Se non hai questi problemi puoi tu decidere il grado di libertà che
> >> intendi
> >> fare ai tuoi utenti.
> >> La GLP è virale quindi tutto deve essere ricondiviso  con la stessa
> >> licenza.
> >>
> >> La 1LGPL è in genere applicata al software che deve essere utilizzato in
> >> altri software.
> >>
> >> Licenza Pubblica Generica normale. Questa licenza viene usata per
> >> determinate librerie in modo da permettere il collegamento di tali
> >> librerie
> >> a programmi non liberi.
> >>
> >> Quando un programma è collegato con una libreria, sia staticamente sia
> >> usando una libreria condivisa, legalmente parlando la combinazione dei
> due
> >> elementi è un lavoro combinato, un derivato della libreria originale.
> >> Perciò la normale Licenza Pubblica Generica permette tale collegamento
> >> solo
> >> se l'intera combinazione risulta conforme ai propri criteri di libertà .
> >> La
> >> Licenza Pubblica Generica Attenuata consente criteri più permissivi per
> >> collegare altro codice alla libreria. (
> >>
> >>
> https://it.m.wikisource.org/wiki/Licenza_Pubblica_Generica_Attenuata_(LGPL)_del_progetto_GNU
> >> )
> >>
> >> Come vedi non si può dire così subito "uso questa licenza".
> >>
> >> Puoi però già indirizzarti verso le licenze copyleft oppure no in
> funzione
> >> della tua "sensibilità" e verificare poi quale meglio si adatta.
> >>
> >> Non trascurerei le licenze europee della famiglia delle EUPL che tengono
> >> conto anche delle peculiarità europee diverse dal contesto statunitense.
> >>
> >> s.
> >>
> >> Il gio 10 dic 2020, 12:29 Luca Delucchi  ha
> >> scritto:
> >>
> >> > On Thu, 10 Dec 2020 at 09:03, Massimiliano Moraca
> >> >  wrote:
> >> > >
> >> > > Buongiorno a tutti,
> >> >
> >> > Ciao,
> >> >
> >> > > stavo pensando da un po' di avviare un progetto OS ed in particolare
> >> > vorrei
> >> > > condividere un wrapper di OpenLayers che ho sviluppato e che mi ha
> >> > > consentito di ridurre di molto le righe di codice utili a costruire
> >> una
> >> > > webmap.
> >> > >
> >> > > I miei dubbi su come fare una cosa del genere sono tanti e
> >> probabilmente
> >> > > derivano dal fatto che sono un ingegnere per l'ambiente ed il
> >> territorio
> >> > > prestato al mondo dello sviluppo(ma solo GIS), per cui magari
> >> potrebbero
> >> > > sembrarvi delle banalità i miei dubbi.
> >> > >
> >> > > Ho un account su GitHub, quindi userei questo strumento per
> >> diffondere il
> >> > > progetto.
> >> >
> >> > direi proprio di si
> >> >
> >> > > 1. esistono linee guida per la diffusione di un progetto OS?
> >> >
> >> > per la diffusione no, più pubblicità gli fai più sarà diffuso,
> >> > presentarlo a convegni è altrettanto utile
> >> >
> >> > > 2. questione licenze: avete indicazioni particolari?
> >> >
> >> > io scegliere tra una di queste
> >> >
> >> > Apache License, 2.0
> >> > New BSD license
> >> > GNU General Public License 

Re: [Gfoss] Campagna "Vogliamo i dati COVID-19 liberi"

2020-11-08 Per discussione Andrea Peri
Avevo riportato il link al dato. La home page a cui mi riferivo e' questa.
https://github.com/pcm-dpc/COVID-19/blob/master/README.md

A.



Il giorno dom 8 nov 2020 alle ore 15:08 Andrea Peri 
ha scritto:

> Ciao Stefano,
>
> Domanda da ignorante.
> Non sono questi i dati del covid a livello nazionale ?
>
>
> https://github.com/pcm-dpc/COVID-19/blob/master/dati-andamento-nazionale/dpc-covid19-ita-andamento-nazionale.csv
>
> A.
>
>
>
>
> Il giorno sab 7 nov 2020 alle ore 18:55 stefano campus 
> ha scritto:
>
>> Ciao a tutti,
>> vi informo che è attiva una campagna di sensibilizzazione, promossa tra
>> gli
>> altri dall'Associazione OnData, per la pubblicazione dei dati relativi
>> all'emenrgenza sanitaria COVID-19 in forma libera, con formato aperto e
>> interpretabile automaticamente.
>>
>> L'Associazione GFOSS.it ha naturalmente aderito all'iniziativa proprio
>> perché nella visione di un sistema di software geografico libero, senza
>> dati
>> liberi non si va da nessuna parte.
>>
>> Date un'occhiata alla lettera aperta [1] e sono sicuro che non potrete non
>> essere d'accordo.
>>
>> keep the faith!
>>
>> s.
>>
>> [1]  https://datibenecomune.it
>>
>> --
>> Sent from:
>> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
>> ___
>> Gfoss@lists.gfoss.it
>> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
>> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
>> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
>> dell'Associazione GFOSS.it.
>> 764 iscritti al 23/08/2019
>
>
>
> --
> -
> Andrea Peri
> . . . . . . . . .
> qwerty àèìòù
> -
>


-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Campagna "Vogliamo i dati COVID-19 liberi"

2020-11-08 Per discussione Andrea Peri
Ciao Stefano,

Domanda da ignorante.
Non sono questi i dati del covid a livello nazionale ?

https://github.com/pcm-dpc/COVID-19/blob/master/dati-andamento-nazionale/dpc-covid19-ita-andamento-nazionale.csv

A.




Il giorno sab 7 nov 2020 alle ore 18:55 stefano campus 
ha scritto:

> Ciao a tutti,
> vi informo che è attiva una campagna di sensibilizzazione, promossa tra gli
> altri dall'Associazione OnData, per la pubblicazione dei dati relativi
> all'emenrgenza sanitaria COVID-19 in forma libera, con formato aperto e
> interpretabile automaticamente.
>
> L'Associazione GFOSS.it ha naturalmente aderito all'iniziativa proprio
> perché nella visione di un sistema di software geografico libero, senza
> dati
> liberi non si va da nessuna parte.
>
> Date un'occhiata alla lettera aperta [1] e sono sicuro che non potrete non
> essere d'accordo.
>
> keep the faith!
>
> s.
>
> [1]  https://datibenecomune.it
>
> --
> Sent from:
> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019



-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Dati LIDAR ministero dell'ambiente

2020-11-01 Per discussione Andrea Peri
Ciao .
Premesso che non mi occupo piu' da mesi della Infrastruttura Geoscopio di
Regione Toscana, e vado per ricordi, ma se vai sul sito di RT - Geoscopio e
entri nel portale cartoteca (per lo scarico OenData),

http://www502.regione.toscana.it/geoscopio/cartoteca.html?cmdUrlComp=N4IgxiBcDaoZIAuB7MBhAFgUzAaxADQgCGUoAtsgCZZQgCuAdmNngPKLYBOAzoSFkaIuATyjQADES6IA%2BmGIzkiHMQB0AGwCWVRQCZ8BAIxEeyDcnnIhyLo0thrsrIi0sXKwiZAzZxcgBG8oI8amCCwlqyjPRgGlhRehJGRl5EGsQBWBqy1hpiBHrScmDCakYSuLJa5AAOWsQ2aSCEAMzFsii1yADmXGpdvVzEAGZuxACslWp9WCJqMgACAJwAbFT1zSAAukQqQqLiIAAKXMgAblrMDQAEVFo3x1o8KLdJFfynF1dgt%2Fc3ABktOdbPYbu8JJ8zpdrsQ7g9Hs84RCod9YfCbgBlLSCZHJSFEL4w35w%2F6nYgocH4%2FgAVTQmKpEgA7ABad6rWn02RGZYTAAsbIkzJutSwXBFTFcGIUdS01n8EWQ%2FAAkoxzhFFHKbgAxWxYF7EeI3AAqyB4Cns%2FAAalgei5iAAvOWMLA6vUG%2BKczHc5ZMgAcsj0EwA0vwALI0zHGm4sm7hDRGoMSciM1nvVr8ND%2BAINcgRB40BNwxyimT0YY3EbuxCG10ujQisVyqjIG48%2FmCowZogAcWGVZuL2Guk9RCBLtJD0cBsrz3GMZujTBKKIABFjWG2xIAB4VG5sM59UZuJVrjdb3cSG7KqhnCw9E%2F8ACCPFFpRuAAp9d0eFondYsAAShuddNx0O9ekfIhMQsUVP1FRgaEYB1iGA0CbnA8xIMcT4GkYKdkHIJhDQLKcMh4X8xgUf8XUXMB6BecZcMaAiiMYEiMS4JF2LzGw6IY1wcKIMNiFqODiHoxj3CpIw9E%2FVc1ABHoeDbZY%2BQAeiSCQJkA%2FhMRrGiHmIIdrEItxsAXB0AIxWozhUGjXWIB4eBCAtsgyQEACUblaZZNKFCZn0CLQpX8cgrmeYQKWBLRny4LBXVs5QPFoIhlVcF1hi41t2MQcsSKk1sUHNRpTxAJ8NCyLibkoGJeJrbQ9MaPLNVbGgp3tcJYt7LBlGQeoMRqboZEaFCbnih95VHcr4tdTynzDTEn08vSQtI68hDFfUXJuTzbWdWtP1%2FLhdOgtabgAOQpfLGSvWMAC1rMxN8Gm0DE0GsFyuHOR1nVdD97sxNBgNjLBtyxZU0FWqUrryistLum5Htosk7KwBysRew6AeOTFTpAbEYeu%2BGhURwG0BuV17tx%2FgAAlMhCikbhdB5CYeWGboRz9aafIHlWNGl8eNMUuJQaraprfD%2BGR11%2FiSqg1BuGFupAGWQLYY5KevHtjml6yeB%2BoRiB6B8KX%2BxREEQNRWiMLXWiKG4aQAUTbVptP8rt8cxBjwktrQc20Gt%2BFXClMmM10e16%2B8T12%2FaptSkAQ5rAJw5uSPCNsKto8cWPJvYo0So8oxIAqNRSczC24TtLCHwUO53LhU0SvYttICTMuhQrkabmr7PSXcgBya8zA8qgB6dyq4WLoMO4JEAs273vsLhK4VC4CaDoLhQi7bqZZ%2FDah3NbbPW1dMZfxz9q7mivSMFErAxniFTEsPDxWwARR7ZVMWDgAhR4sAthPiqRgswKIPD6MoTwRAF6%2Fh4JQFUUYnzGn4KWZsf4UIYyvi5e44VKb3G0E6TMERxYUi4uEeuRYbjFQtKQQkeFWzamIEwSKMcbS5VsHKPS9FzD%2FTDMqGknl8bHFsFKQsHkm60P4I4NijMB78BcoZfgVYeiNSIDSMwlCsT0CwouSBVZ4oeldFA1AER9RCRAHtUsYstSDHsOQYyglWwb3jvwfqWgqIPAcfhEYFI4Y4mqvWDyNDGj9wbAADWVOEwcOAsL8F1EIB4XFGD2B%2BgHFWe1Jr1zAPFSk9tVhMnUjyPQ3YQBO3uFRCkrYiIaFcIXUkhpVJ%2Bj9IuBs6YFxVk2jcNAxpPIGC1j0zyFRDAgGNFoboIozi2RxEHM6UoaQXSdkDNgOwiDdHMEcTyxo0DLWNGwY0Tsdn8C2QtX%2B%2FNIZOwupiGky1lTHO2b0%2B5ezjhsB7PNbUkMnw7LQLTJ2q5VkgHVFwKArQAC%2BoKCBwDoMQKgVARG1HoLUfgpBIBwGsCMcQ2xwVYqAAA=664355.56=4802362.75=1650877.4631428572

Sotto la cartella "download-morfologia" spilli Lidar .

Per il territorio relativo a RT, potrai scaricare anche i dati LIDAR del
Ministero.

DTM e DSM ( i dati raw non ricordo se erano disponibili)

A me risulta infatti che a suo tempo il Ministero dette l'autorizzazione
per distribuirli con licenza CC-BY-SA.
probabilmente il fatto è che va chiesta questa autorizzazione e non viene
data in automatico.

A.


Il giorno ven 30 ott 2020 alle ore 21:45 Roberto Marzocchi <
roberto.marzoc...@gter.it> ha scritto:

> Buonasera lista,
>
>
>
> non ho provato personalmente, ma ho sentito dire da diverse fonti che il
> servizio del Ministero dell'Ambiente per richiedere i dati LIDAR da inizio
> dell'anno sembra non funzionare granchè. Per conto dei colleghi di
> Hydrologis noi abbiamo provato a richiedere alcuni dati liguri a Regione
> Liguria che pur avendo i dati non ne è proprietaria e ci ha risposto che
> non può diffonderli se non per lavori per conto di Regione stessa.
>
>
>
> Anche altri in lista hanno avuto lo stesso disservizio?
>
>
> Personalmemte ho chiesto a Regione di far presente al Ministero del
> disservizio, ma mi hanno detto che servirà a poco visto che i due Enti non
> si parlano granchè. Questa è l'Italia e lo sappiamo bene, ma mi domando se
> come associazione non si possa fare qualcosa per smuovere il Ministero
> dell'Ambiente che sembra progressivamente disconoscere il nostro settore.
>
>
>
> Buona serata e buon fine settimana a tutti
> R
>
>
> [1] -
> http://www.pcn.minambiente.it/mattm/procedura-richiesta-dati-lidar-e-interferometrici-ps/
>
>
>
>
> Eng. Roberto Marzocchi, PhD
>
> CTO - Chief Technology Officer
>
> Gter srl (Unige spin-off)
>
> Via Ruffini 9R - 16128 Genova
>
> http://P.IVA/CF 01998770992
>
> ph: 010-0899150 - mob: 349-8786575
>
> E-mail: mailto:roberto.marzoc...@gter.it http://www.gter.it
>
>
>
> --
>
> Gter social
>
> http://www.twitter.com/Gteronline - http://www.facebook.com/Gteronline
>
>
> http://www.linkedin.com/company/gter-srl-innovazione-in-geomatica-gnss-e-gis
>
>
>
> -
>
> Please consider the environment before printing this email!
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e'

Re: [Gfoss] Editor metadati INSPIRE v2.0

2020-10-21 Per discussione Andrea Peri
Ciao,
Stefano nel sul intervento scriveva che l editor di regio e Veneto era
rivolto a Arendt non a inspire. In che senso dici che l editor di RV è
compliance con 1.3 inspire ?


Il Mer 21 Ott 2020, 18:19 Antonio Rotundo  ha
scritto:

> Oltre agli errori segnalati, l'editor di Regione Veneto genera comunque
> file
> XML conformi alla v. 13 e non alla 2.0.
>
> --
> Sent from:
> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Editor metadati INSPIRE v2.0

2020-10-21 Per discussione Andrea Peri
Io no,

ma se non mi sbaglio , lo stesso RNDT ha tra i suoi compiti il conferimento
delle schede di metadato a Inspire.

https://geodati.gov.it/geoportale/inspire

>In tale ambito, pertanto, il RNDT, catalogo nazionale dei metadati,
costituisce parte integrante dell'
*infrastruttura nazionale per l'informazione territoriale e del *
*>monitoraggio ambientale*, istituita, in Italia, con il D. Lgs. 32/2010
<https://geodati.gov.it/geoportale/decreto-recepimento-direttiva-inspire>,
norma di recepimento della Direttiva INSPIRE.

Per cui forse potresti provare a rivolgerti a RNDT stesso chiedendogli come
fanno a convertire dal loro formato RNDT al profilo ISO19115 INSPIRE

Magari se usano un software specifico e lo rilasciassero con licenza floss
non sarebbe male.

A.


Il giorno mer 21 ott 2020 alle ore 11:48 ludovico.frate <
frateludov...@gmail.com> ha scritto:

> Rieccomi. Ho fatto una prova con l'editor della Regione Veneto e il
> metadato
> è stato validato.
> Ho provato con quello dl JRC è ottengo una serie di errori, ma credo siano
> riferiti a codifiche non perfette. Addirittura anche un errore relativo
> alla
> struttura dell'XML.
> Proverò ad intervenire manualmente e cercare di risolvere.
>
> Avete avuto esperienze analoghe?
>
> --
> Sent from:
> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019



-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Editor metadati INSPIRE v2.0

2020-10-20 Per discussione Andrea Peri
Ecco il link per il validatore inspire del JRC.

https://inspire.ec.europa.eu/validator/about/


Il mar 20 ott 2020, 21:11 Andrea Peri  ha scritto:

> Se sai farlo e stai attento a correggere quello che non è compatibile con
> inspire e magari aggiungerci quellonche manca secondo la specifica inspire
> certamente si.
> In fondo l xml è un file di testo fatto con character set UTF8.
> Basta usare un editor attento all utf8 .
>
> Se ricordo bene il jrc ha dismesso l editor inspire online,
> Ma ha messo in linea un buon validatore di schede inspire.
>
> Quindi produci una o due schede con l'editor del veneto, poi rimaneggi la
> scheda xml togliendo quello che non è previsto da inspire, cambiando quello
> che non è a standard ISO e aggoungendo quello che manca e poi la provi con
> il validatore jnspire del jrc.
>
> Good Luck.
> A.
>
>
> Il mar 20 ott 2020, 21:05 ludovico.frate  ha
> scritto:
>
>> Grazie mille. Nella pratica posso creare il metadato ed eliminare con un
>> semplice editor le parti non previste da INSPIRE?
>>
>> --
>> Sent from:
>> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
>> ___
>> Gfoss@lists.gfoss.it
>> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
>> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
>> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
>> dell'Associazione GFOSS.it.
>> 764 iscritti al 23/08/2019
>
>
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Editor metadati INSPIRE v2.0

2020-10-20 Per discussione Andrea Peri
Se sai farlo e stai attento a correggere quello che non è compatibile con
inspire e magari aggiungerci quellonche manca secondo la specifica inspire
certamente si.
In fondo l xml è un file di testo fatto con character set UTF8.
Basta usare un editor attento all utf8 .

Se ricordo bene il jrc ha dismesso l editor inspire online,
Ma ha messo in linea un buon validatore di schede inspire.

Quindi produci una o due schede con l'editor del veneto, poi rimaneggi la
scheda xml togliendo quello che non è previsto da inspire, cambiando quello
che non è a standard ISO e aggoungendo quello che manca e poi la provi con
il validatore jnspire del jrc.

Good Luck.
A.


Il mar 20 ott 2020, 21:05 ludovico.frate  ha
scritto:

> Grazie mille. Nella pratica posso creare il metadato ed eliminare con un
> semplice editor le parti non previste da INSPIRE?
>
> --
> Sent from:
> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Postgis intersection con più di due geometrie...

2020-08-14 Per discussione Andrea Peri
Se vuoi esplorare mondi nuovi,
L ultimissima versione di spatialite che Furieri ha rilasciato poche
settimane fa
Contiene tra le innumerevoli novità anche delle funzioni.per il calcolo
matriciale.
Compreso calcolo del determinante, dell inversa etc.

http://www.gaia-gis.it/gaia-sins/spatialite-sql-5.0.0.html#p15plus

A.


Il ven 14 ago 2020, 13:31 Amedeo Fadini  ha scritto:

> Grazie mille Marco! Era esattamente il tipo di risposta che mi serviva (per
> ora non ho capito quasi niente ma un libro di matematica lo trovo...)
>
> Amefad
>
> Il Ven 14 Ago 2020, 10:46 Marco Guiducci <
> marco.guidu...@regione.toscana.it>
> ha scritto:
>
> > Il 13/08/2020 10:30, Amedeo Fadini ha scritto:
> > > Ciao a tutti,
> > > in postgis la funzione ST_intersection [0] prende in argomento due
> > > geometrie.
> > >
> > > Ho l'esigenza di stimare le coordinate di  un punto conoscendo le
> > distanze
> > > da altri punti di posizione nota, per cui vorrei individuare il
> centroide
> > > dell'intersezione tra i buffer (d + 10m) di n punti, più la cosa
> migliore
> > > sarebbe avere una funzione di aggregazione ma forse è possibile iterare
> > > lungo la lista di punti usando come left il risultato della
> intersezione
> > > precedente...
> > >
> > > Qualche consiglio?
> > >
> > > Amefad
> >
> > il gis è bello ma non dimentichiamoci le basi:
> >
> > se le distanze provengono da misure linearmente indipendenti, allora:
> >
> > (Xp-X1)^2+(Yp-Y1)^2=d1^2
> > (Xp-X2)^2+(Yp-Y2)^2=d2^2
> > ...
> > (Xp-Xn)^2+(Yp-Yn)^2=dn^2
> >
> > ora questa va la linearizzata (saltando passaggi) ed espressa in
> > forma matriciale del tipo:
> >
> > Ax = z
> >
> > dove x è il vettore incognito (Xp,Yp)
> >
> > A una matrice di n righe e due colonne. nella prima colonna c'è il
> > rapporto -Xi/di, nella seconda -Yi/di
> > con i che va da 1 a n (notare il meno!)
> >
> > se si dispone di una stima di Xp e Yp, allora z è un vettore del tipo
> > (Xo,Yo) altrimenti poni (0,0)
> >
> > il sistema si risolve facendo la matricde inversa di A e moltiplicando
> > per z.
> >
> > sperando di non aver tralasciato niente. prova :-)
> > mg
> >
> > --
> > Marco Guiducci - 055 4383194
> > SITA - Sistema informativo territoriale e ambientale
> > Regione Toscana - Via di Novoli 26 - 50127 Firenze
> >
> > ___
> > Gfoss@lists.gfoss.it
> > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> > I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> > dell'Associazione GFOSS.it.
> > 764 iscritti al 23/08/2019
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] OT. Ma interessante

2020-05-17 Per discussione Andrea Peri
https://www.amazon.it/GeoDrinX-Simple-Story-Roberto-Angeletti-ebook/dp/B087FX3DPT



Il giorno dom 17 mag 2020 alle ore 10:39 robert gisset 
ha scritto:

> Ciao Roberto,
>
> sono curioso di leggerlo, ma dove si può reperire il libro ?
>
> Roger
>
>
>
> > Lo ammetto:  OT.
> > Ma è uscito un libro che racconta la vicenda di un informatico
> cartografo americano che sparisce dalla sua azienda, dopo aver inventato un
> "softwave liquido", che permetterebbe di controllare le attività umane.
> >
> > Secondo me, è da leggere.
> >
> > Si intitola "GeoDrinX the Simple Story"
> >
> > Divertente e fa pensare.
> >
> > :*)
> *>
> > A presto
> >
> > Roberto
> >
> > Inviato da iPhone
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019



-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Covid-19 - Grafici dei dati della Protezione Civile, a livello regionale e provinciale

2020-04-18 Per discussione Andrea Peri
Si, hai ragione.
Non so come , non ero riuscito a distinguerla. Forse il contrasto non
aiutava. Stavo guardando dallo smartphone.
Scusa.
A.


Il giorno sab 18 apr 2020 alle ore 11:47 Guglielmo Raimondi <
guglielmo.raimo...@gmail.com> ha scritto:

> Ciao Andrea,
>
> la linea verde si riferisce ai "Nuovi positivi [%] su tamponi giornalieri
> (media mobile a 3 giorni)" che io vedo in legenda.
>
> Forse non ho capito bene a cosa ti riferisci.
>
> Grazie per l'interesse,
> Guglielmo
>
> 
> Ing. Guglielmo Renato Raimondi
> guglielmo.raimo...@gmail.com
>
> Via della Camilluccia, 79
> 00135 Roma
> tel.: (+39) 06 35343917
> --------
>
>
> Il giorno sab 18 apr 2020 alle ore 11:40 Andrea Peri 
> ha scritto:
>
>> Ciao,
>>
>> Nel secondo grafico vi manca il verde nella legenda.
>>
>>
>>
>>
>> Il sab 18 apr 2020, 10:25 Guglielmo Raimondi <
>> guglielmo.raimo...@gmail.com> ha scritto:
>>
>>> In questo periodo di emergenza noi italiani stiamo diventando tutti
>>> epidemiologi come, in passato, eravamo certi di saperne di più del
>>> Commissario Tecnico della nazionale di calcio.
>>> Per tutti coloro che desiderano approfondire la materia, con il mio
>>> amico e
>>> collega Guglielmo Nigri abbiamo predisposto un sito che si prefigge di
>>> fornire una rappresentazione grafica, a livello regionale e provinciale,
>>> dei dati forniti dalla Protezione Civile.
>>>
>>> Il sito cerca di offrire una lettura dell'andamento dell'infezione da
>>> Covid-19 al fine di facilitare la comprensione del fenomeno, specialmente
>>> ai decisori.
>>>
>>> I dati vengono aggiornati su un database PostgreSQL + PostGIS entro dieci
>>> minuti dalla pubblicazione sul repository GitHub del Dipartimento della
>>> Protezione Civile (
>>> https://github.com/pcm-dpc/COVID-19/tree/master/dati-regioni). I dati di
>>> popolazione (censimento 2011) e la geografia dei limiti amministrativi
>>> (aggiornamento 2020) sono stati presi dal sito dell'ISTAT. La
>>> rappresentazione geografica dei limiti amministrativi a cui riferire i
>>> dati
>>> sull'epidemia da Covid-19, benché pianificata, non è stata ancora
>>> implementata.
>>>
>>> Si tratta di uno strumento predisposto senza fini di lucro che è a
>>> disposizione di chi voglia usarlo, naturalmente senza responsabilità per
>>> i
>>> suoi autori.
>>> Guglielmo Raimondi
>>>
>>> Questo è il collegamento:
>>>
>>> http://covid.scatolaweb.it
>>> ___
>>> Gfoss@lists.gfoss.it
>>> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
>>> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
>>> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
>>> dell'Associazione GFOSS.it.
>>> 764 iscritti al 23/08/2019
>>
>>

-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Covid-19 - Grafici dei dati della Protezione Civile, a livello regionale e provinciale

2020-04-18 Per discussione Andrea Peri
Ciao,

Nel secondo grafico vi manca il verde nella legenda.




Il sab 18 apr 2020, 10:25 Guglielmo Raimondi 
ha scritto:

> In questo periodo di emergenza noi italiani stiamo diventando tutti
> epidemiologi come, in passato, eravamo certi di saperne di più del
> Commissario Tecnico della nazionale di calcio.
> Per tutti coloro che desiderano approfondire la materia, con il mio amico e
> collega Guglielmo Nigri abbiamo predisposto un sito che si prefigge di
> fornire una rappresentazione grafica, a livello regionale e provinciale,
> dei dati forniti dalla Protezione Civile.
>
> Il sito cerca di offrire una lettura dell'andamento dell'infezione da
> Covid-19 al fine di facilitare la comprensione del fenomeno, specialmente
> ai decisori.
>
> I dati vengono aggiornati su un database PostgreSQL + PostGIS entro dieci
> minuti dalla pubblicazione sul repository GitHub del Dipartimento della
> Protezione Civile (
> https://github.com/pcm-dpc/COVID-19/tree/master/dati-regioni). I dati di
> popolazione (censimento 2011) e la geografia dei limiti amministrativi
> (aggiornamento 2020) sono stati presi dal sito dell'ISTAT. La
> rappresentazione geografica dei limiti amministrativi a cui riferire i dati
> sull'epidemia da Covid-19, benché pianificata, non è stata ancora
> implementata.
>
> Si tratta di uno strumento predisposto senza fini di lucro che è a
> disposizione di chi voglia usarlo, naturalmente senza responsabilità per i
> suoi autori.
> Guglielmo Raimondi
>
> Questo è il collegamento:
>
> http://covid.scatolaweb.it
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Download WFS in QGIS

2020-03-16 Per discussione Andrea Peri
La specifica wfs 2.0mi risulta che abbia introdotto la possibilita'di
aggiungere alla invocazione getfeature , limit e offset con cui si potrebbe
gestire una speci di limite massimo allo scarico e riprenderlo con na
successiva invocazione.

Non so' pero' se il limite lato server agisce a monte di questo settaggio.
E comunque e' una specifica del wfs 2.0, mentre il client wfs di qgis
credoche sia un client 1.0.

imho.

Andrea.


Il giorno lun 16 mar 2020 alle ore 10:53 Margherita Di Leo <
direg...@gmail.com> ha scritto:

> Hey Jeff!
>
> Nice to hear from you. Thanks for your advice. Actually, I believe that the
> request is correct but there is a limitation on the server for the download
> of the features.
> The service I'm trying to exploit is from the cadaster of the Netherlands:
>
> https://geodata.nationaalgeoregister.nl/bag/wfs
>
> There is apparently a limit of ~ 15k features in the download. I was
> wondering whether there is a way of resuming a download sending a request
> for the missing features only, so that they could append to the same layer.
>
> Thanks
> Take care!
>
> madi
>
> On Thu, Mar 12, 2020 at 5:40 PM Jeff McKenna <
> jmcke...@gatewaygeomatics.com>
> wrote:
>
> > Ciao Madi,
> >
> > You might also check the exact WFS GetFeature request being sent by
> > QGIS, by using the plugin "QGIS Network Logger", to see the exact
> > response in your web browser (to eliminate the possibility that QGIS is
> > the problem).
> >
> > Cheers from the east coast of Canada,
> >
> > -jeff
> >
> >
> > --
> > Jeff McKenna
> > MapServer Consulting and Training Services
> > https://gatewaygeomatics.com/
> >
> >
> >
> >
> > On 2020-03-12 9:49 a.m., Margherita Di Leo wrote:
> > > Buongiorno,
> > >
> > > in QGIS 3.4.10 e` possibile riesumare il download di un layer WFS, nel
> > caso
> > > di un file molto grande?
> > >
> > > Grazie
> > >
> >
> > ___
> > Gfoss@lists.gfoss.it
> > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> > I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> > dell'Associazione GFOSS.it.
> > 764 iscritti al 23/08/2019
>
>
>
> --
> Margherita Di Leo
> _______
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019



-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Download WFS in QGIS

2020-03-12 Per discussione Andrea Peri
Di solito è il server wfs che tronca dopo che l.utentr ha scarocato un
certo numero N di features.
Dove N viene impostato come.settaggio sul server wfs.

Il gio 12 mar 2020, 13:50 Margherita Di Leo  ha scritto:

> Buongiorno,
>
> in QGIS 3.4.10 e` possibile riesumare il download di un layer WFS, nel caso
> di un file molto grande?
>
> Grazie
>
> --
> Margherita Di Leo
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] WMS di NDVI di Sentinel su webgis

2020-02-11 Per discussione Andrea Peri
Ma cerchi tutta Italia ? E che anno ?

Sulla toscana 2016 noi serviamo uno strato ndvi.

A.


Il mar 11 feb 2020, 15:31 pierluigi de rosa  ha
scritto:

> Buongiorno a tutti,
>
> dovrei realizzare un banale webgis/webmap e mi chiedono di far visualizzare
> anche una mappa di NDVI ottennuta da sentinel.
> Ho visto questo:
> https://www.sentinel-hub.com/develop/documentation/api/ogc_api
> ma il serivzio è a pagamento.
> Esiste un'altra sorgente NDVI sentinel free to use o altri NDVI liberi
> forniti come WMS o altro che possano essere inseriti in un webgis basato su
> leaflet?
>
> Grazie a tutti
> Pierluigi
>
> --
> Ing. Pierluigi De Rosa (PhD in Earth Science)
> Contract Professor of Geographic Information System at University of
> Perugia
> cel: 3497558268 / fax: 075 7823038
> skype: pierluigi.derosa
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Digest di Gfoss, Volume 176, Numero 6

2020-02-10 Per discussione Andrea Peri
Ciao,
a proposito del caricamento dei civici su OSM.
Ricordo che qualche anno fa' (2014) l'allora dirigente del servizio SITA
fece un accordo con una associazione che coordinava l'attivita' su OSM in
Italia (credo fosse wikimedia o qualche nome del genere).
Il problema infatti era che la licenza con cui i dati venivano resi
disponibili da RT nel suo scarico era incompatibile con OSM.

Per risolvere, il dirigente fece un accordo con tale associazione per cui
l'associazione riceveva molti dei dati di RT,
strade, CIVICI, ed altri e proprio allo scopo di caricarli su OSM.

ecco la segnalazione dell'accordo:

http://geoblog.regione.toscana.it/-/siglato-l-accordo-tra-regione-toscana-e-wikimedia-italia-24-09-2014-

Non ho mai saputo se poi tal associazione effettuo' effettivamente il
suddetto caricamento su OSM.
Boh.


Saluti,
Andrea.


Il giorno mar 11 feb 2020 alle ore 08:32 Enrico 
ha scritto:

>
> Il 10/02/20 14:22, gfoss-requ...@lists.gfoss.it ha scritto:
> > Invia le richieste di iscrizione alla lista Gfoss all'indirizzo
> >   gfoss@lists.gfoss.it
> >
> > Per iscriverti o cancellarti attraverso il web, visita
> >   http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> > oppure, via email, manda un messaggio con oggetto `help' all'indirizzo
> >   gfoss-requ...@lists.gfoss.it
> >
> > Puoi contattare la persona che gestisce la lista all'indirizzo
> >   gfoss-ow...@lists.gfoss.it
> >
> > Se rispondi a questo messaggio, per favore edita la linea dell'oggetto
> > in modo che sia più utile di un semplice "Re: Contenuti del digest
> > della lista Gfoss..."
> >
> >
> > Argomenti del Giorno:
> >
> > 1. Geodati edificato Italia (Margherita Di Leo)
> > 2. Re: Geodati edificato Italia (Alessandro Sarretta)
> > 3. Re: Geodati edificato Italia (Margherita Di Leo)
> > 4. Re: Geodati edificato Italia (Maurizio Napolitano)
> > 5. Re: Geodati edificato Italia (geodr...@gmail.com)
> > 6. Re: Geodati edificato Italia (Maurizio Napolitano)
> > 7. Re: Geodati edificato Italia (Marco Spaziani)
> >
> >
> > --
> >
> > Message: 1
> > Date: Mon, 10 Feb 2020 16:01:13 +0100
> > From: Margherita Di Leo 
> > To: "GFOSS.it" 
> > Subject: [Gfoss] Geodati edificato Italia
> > Message-ID:
> >ialm3clcrxlsq3e2ymi+...@mail.gmail.com>
> > Content-Type: text/plain; charset="UTF-8"
> >
> > Buongiorno,
> >
> > sto cercando geodati relativi agli edifici (residenziali) italiani. Qual
> è
> > lo status dei dati di OSM?
>
> I dati dei numeri civici sono presenti nei comuni per obbligo ISTAT (o
> della RT?), perlomeno il mio ha adempiuto e portato i dati su GIS, ma
> non ha mai fatto il caricamento massivo in OSM. Lo ha fatto per es.
> Firenze. Quindi se ti servono alcuni comuni, puoi aiutarli o trovare un
> amico che li convinca e li aiuti a farlo.
>
> Enrico
>
>
> > Grazie
> > Saluti
> >
> --
> ---
> Dott. Enrico Borghi - Agronomo
>
> COMUNE DI AREZZO
> Servizio "Progetto  per riqualificazione urbana,
> manutenzione e sicurezza delle
> periferie del Comune di Arezzo"
>
> tel 0575-377312
> cel 347-5329700
> -------
>
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019



-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] GDAL per windows con driver ecw

2020-01-29 Per discussione Andrea Peri
Si, è quello che cercavo.
Grazie
A.


Il mer 29 gen 2020, 15:16 aborruso  ha scritto:

> Ciao,
> non sono sicuro che sia quello che cerchi:
>
> https://www.gisinternals.com/query.html?content=filelist=release-1911-gdal-3-0-2-mapserver-7-4-2.zip
>
> -
> Andrea Borruso
>
> 
> twitter: https://twitter.com/aborruso
> website: https://medium.com/tantotanto
> 38° 7' 48" N, 13° 21' 9" E
> 
> --
> Sent from:
> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] GDAL per windows con driver ecw

2020-01-29 Per discussione Andrea Peri
Confesso la mia ignoranza.
Non li conosco..
Se mi mandi il comando lo provo a usare.
Grazie,
A.


Il mer 29 gen 2020, 13:19 andrea antonello  ha
scritto:

> Ciao Andrea,
> non ti conviene usare un docker delle gdal con ecw contenuto?
> Io lo faccio regolarmente, visto che mi si sputtanano regolarmente quelle
> installate per varie compilazioni.
>
> Nel caso ti interessasse perseguire questa via, ti posso mandare il
> comando completo.
>
> Ciao,
> Andrea
>
>
>
>
> On Wed, Jan 29, 2020 at 10:11 AM Andrea Peri  wrote:
>
>> Salve,
>> per l'esigenza di convertire un set di raster, sto cercando di reperire
>> una
>> versione di gdal compilato su piattaforma windows 64 bit con driver ecw
>> incluso.
>>
>> Ricordavo che una volta sul sito di gdal era disponibile il link al sito
>> di
>> Tamas che manteneva un set di compilazioni di gdal con tutti i drivers
>> incorporati.
>>
>> Ora questo link non riesco piu'a trovarlo.
>> Qualcuno saprebbe indicarmi se esiston ancora dei binari di gdal x windows
>> con ecw scaricabili da internet ?
>>
>> Grazie,
>> A.
>>
>>
>> --
>> -
>> Andrea Peri
>> . . . . . . . . .
>> qwerty àèìòù
>> -
>> ___
>> Gfoss@lists.gfoss.it
>> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
>> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
>> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
>> dell'Associazione GFOSS.it.
>> 764 iscritti al 23/08/2019
>
>
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

[Gfoss] GDAL per windows con driver ecw

2020-01-29 Per discussione Andrea Peri
Salve,
per l'esigenza di convertire un set di raster, sto cercando di reperire una
versione di gdal compilato su piattaforma windows 64 bit con driver ecw
incluso.

Ricordavo che una volta sul sito di gdal era disponibile il link al sito di
Tamas che manteneva un set di compilazioni di gdal con tutti i drivers
incorporati.

Ora questo link non riesco piu'a trovarlo.
Qualcuno saprebbe indicarmi se esiston ancora dei binari di gdal x windows
con ecw scaricabili da internet ?

Grazie,
A.


-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Qgis Server - requisiti

2020-01-27 Per discussione Andrea Peri
In generale intequisiti di un servizio wms
Inntermini di risorse informatiche dipendono da quanti utenti vi
riproponete di servire e dal tipo di dati geografici che servite.

Un conto sono i raster. Un altro i vettoriali

Se li accedete da un DBMS esterno oppure da uno shapefile e quanti layers
ovviamente.
Dal numero di vertici che mediamente avrà una geometria che verrà acceduta
e a che scala deve essere trattata.
Il che significa quanto dati in termini di vertici sono trattati su una
macchina.

In merito ad altri requisiti specifici per qgis server non saprei.

Imho.
A.


Il lun 27 gen 2020, 10:35 Livio Biella  ha scritto:

>  Buongiorno a tutti,
>sto installando una versione di qgis server a cui affiancherei lizmap.
>
> Quali sono i requisiti minimi dell'hardware e quali invece consigliati?
>
> Grazie mille,
> Livio
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] OFFERTA LAVORO Pieve di Soligo (tv)

2020-01-09 Per discussione Andrea Peri
Richiedono esperienza maturata in societa' di servizi per cui non sarebbe
uno alla prima esperienza lavorativa e sperano pure che sia ingegnere o
architetto.

Oltre tutto i contributi a fondo pensione che riceverebbe, essendo da
lavoro dipendente non sarebbero neanche facilmente cumulabili con altri
contributi di inarcassa.
L'istituto di previdenza di ingegneri e architetti.

Mah.
:)

A.

Il giorno gio 9 gen 2020 alle ore 18:49 Alberto Grava <
grava.albe...@teletu.it> ha scritto:

> Dipende, magari a qualcuno che nn ha lavoro può andare bene. Oppure
> qualcuno all'inizio della vita lavorativa...
>
> PS io per i motivi che hai citato ho rifiutato
>
> Il gio 9 gen 2020, 18:22 Andrea Peri  ha scritto:
>
>> hai fatto sicuramente bene a segnalarlo,
>> Ma a titolo ei curiosità.
>>
>> Mi domando come.possa uno che ha questo genere di competenze richieste,
>> e  sapendo che esiste per i liberi professionisti una flat tax al 15%
>> Accettare una assunzione a tempo determinato oltre tutto solo per
>> sostituzione di una maternità.
>> Quindi senza nemmeno l' opzione della conferma a tempo indeterminato.
>>
>> A.
>>
>>
>>
>> Il gio 9 gen 2020, 15:16 Alberto Grava  ha
>> scritto:
>>
>>> buondi!
>>> credendo di fare cosa gradita condivido con voi:
>>> Età massima 35 anni;
>>> · Buona conoscenza ambiente GIS (Qgis);
>>> · Buona conoscenza ambiente CAD;
>>> · Residenza/domicilio nel raggio di 80 km dalla sede di Pieve di
>>> Soligo
>>> Rappresenteranno requisiti preferenziali:
>>> - aver maturato esperienza in società di servizi a rete con particolare
>>> riferimento all’ufficio cartografia;
>>> - laurea magistrale in discipline di ambito tecnico
>>> (ingegneria/architettura) o equivalenti.
>>>
>>> nel caso di interesse contattare:
>>> Michela Favero 338/6549619
>>> Ufficio Organizzazione
>>> Azienda:
>>> Ascopiave spa
>>> www.gruppoascopiave.it
>>> Azienda del Nord Est distributrice di gas metano naturale
>>> contratto: 38,5 ore settimanali (contratto determinato -sostituzione
>>> maternità)
>>>
>>> un saluto a tutti!
>>>
>>> --
>>> *Alberto Grava *
>>> Pianificatore Territoriale
>>> 3224 sez. A, Albo degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e
>>> Conservatori
>>> , provincia di Treviso
>>> via San Fris, 52 - 31029 Vittorio Veneto (TV)
>>> t. +39 3494643461
>>> p.i. 04960590265
>>>
>>>
>>>
>>>
>>> Think green!!
>>>
>>> Print this email only if absolutely necessary. Thank you!
>>> Stampa questa mail solo se strettamente necessario. Grazie!
>>> ___
>>> Gfoss@lists.gfoss.it
>>> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
>>> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
>>> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
>>> dell'Associazione GFOSS.it.
>>> 764 iscritti al 23/08/2019
>>
>>

-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] OFFERTA LAVORO Pieve di Soligo (tv)

2020-01-09 Per discussione Andrea Peri
hai fatto sicuramente bene a segnalarlo,
Ma a titolo ei curiosità.

Mi domando come.possa uno che ha questo genere di competenze richieste, e
sapendo che esiste per i liberi professionisti una flat tax al 15%
Accettare una assunzione a tempo determinato oltre tutto solo per
sostituzione di una maternità.
Quindi senza nemmeno l' opzione della conferma a tempo indeterminato.

A.



Il gio 9 gen 2020, 15:16 Alberto Grava  ha scritto:

> buondi!
> credendo di fare cosa gradita condivido con voi:
> Età massima 35 anni;
> · Buona conoscenza ambiente GIS (Qgis);
> · Buona conoscenza ambiente CAD;
> · Residenza/domicilio nel raggio di 80 km dalla sede di Pieve di
> Soligo
> Rappresenteranno requisiti preferenziali:
> - aver maturato esperienza in società di servizi a rete con particolare
> riferimento all’ufficio cartografia;
> - laurea magistrale in discipline di ambito tecnico
> (ingegneria/architettura) o equivalenti.
>
> nel caso di interesse contattare:
> Michela Favero 338/6549619
> Ufficio Organizzazione
> Azienda:
> Ascopiave spa
> www.gruppoascopiave.it
> Azienda del Nord Est distributrice di gas metano naturale
> contratto: 38,5 ore settimanali (contratto determinato -sostituzione
> maternità)
>
> un saluto a tutti!
>
> --
> *Alberto Grava *
> Pianificatore Territoriale
> 3224 sez. A, Albo degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori
> , provincia di Treviso
> via San Fris, 52 - 31029 Vittorio Veneto (TV)
> t. +39 3494643461
> p.i. 04960590265
>
>
>
>
> Think green!!
>
> Print this email only if absolutely necessary. Thank you!
> Stampa questa mail solo se strettamente necessario. Grazie!
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 764 iscritti al 23/08/2019
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Postgres e regolare l' accesso in scrittura a singoli campi di una tabella

2019-11-20 Per discussione Andrea Peri
Avevo visto quella regola, ma non ero sicuro che per la colonna si potesse
dare una grant qualsiasi (e quindi anche la writeable).

Grazie,
A.

A.



Il mer 20 nov 2019, 15:24 Stefano Iacovella 
ha scritto:

> Buongiorno Andrea,
>
> dalla documentazione di PostgreSQL mi apre sia possibile assegnare le
> grant di visualizzazione e modifica con granularità a livello di colonna:
>
> GRANT { { SELECT | INSERT | UPDATE | REFERENCES } ( column_name [, ...] )
> [, ...] | ALL [ PRIVILEGES ] ( column_name [, ...] ) }
> ON [ TABLE ] table_name [, ...]
> TO { [ GROUP ] role_name | PUBLIC } [, ...] [ WITH GRANT OPTION ]
>
>
>
> https://www.postgresql.org/docs/9.4/sql-grant.html
>
> Stefano
>
> Il giorno mer 20 nov 2019 alle ore 08:07 Andrea Peri 
> ha scritto:
>
>> Salve,
>>
>> Sto cercando di capire se con postgres è possibile regolare i diritti di
>> scrittura di utenti "non owner" della tabella a livello di campo.
>> Ovvero:
>>
>> se ho una tabella
>>
>> TAB con campi : campo1, campo2 , campo3 appartenente all'utente "pippo"
>>
>> se posso dare all'utente "pluto" il diritto di vederla e scrivere su tutti
>> i campi tranne il campo "campo3".
>>
>> Lo so che potrei agire tramite una vista, ma volevo evitare per ragioni
>> organizzative di passare dalla creazione di una vista anche perche' avrei
>> la proliferazione delle viste.
>>
>> ps:
>> poi dovrei vedere se una cosa del genere piace a qgis, ma questo sarebbe
>> un
>> altro passo successivo...
>> :)
>>
>> --
>> -
>> Andrea Peri
>> . . . . . . . . .
>> qwerty àèìòù
>> -
>> ___
>> Gfoss@lists.gfoss.it
>> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
>> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
>> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
>> dell'Associazione GFOSS.it.
>> 764 iscritti al 23/08/2019
>
>
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Postgres e regolare l' accesso in scrittura a singoli campi di una tabella

2019-11-20 Per discussione Andrea Peri
Ciao strk.
Si la soluzione canonica è la view.
Ma in questo mio progetto, la necessità è di avere un gruppo più o meno
ampio di soghetti ognuno abilitato a intervenire su una colonna diversa.

Crrare tante viste e poi dargli i grants potrebbe essere un aumento di
complessità e volevo vedere se agendo invece tramite i grant sui campi
avevo una gestione più semplificata.

Pensa ad esempio a una tabella dove un campo geometria contiene la
geometria ufficiale.
Poi se serve a un utente di modificarla per qualche esigenza, anziche
farsene una copia su una altra tabella con tutti i problemi di sincronismo
e di perdita di vista, si aggiunge una altra colonna geometrica e si da la
scrittura a quell utente.
Cosi può sempre modificare solo quella.
Gli altri vedono le modifiche apportate e hanno a disposizione anche la
geometria originale.

Per ora è una prova quasi sperimentale per capire se questo approccio può
essere pratico e introduce dei vantaggi gestionali.
Anche nel senso che non si perde di vista niente.

A.



Il mer 20 nov 2019, 11:15 Sandro Santilli  ha scritto:

> On Wed, Nov 20, 2019 at 08:07:10AM +0100, Andrea Peri wrote:
> > Salve,
> >
> > Sto cercando di capire se con postgres č possibile regolare i diritti di
> > scrittura di utenti "non owner" della tabella a livello di campo.
>
> Di solito per fare questa cosa si usa una view.
> Lasci la tabella non leggibile, mentre invece regoli la leggibilita'
> della view che seleziona solo alcuni campi.
>
> --strk;
>
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

[Gfoss] Postgres e regolare l' accesso in scrittura a singoli campi di una tabella

2019-11-19 Per discussione Andrea Peri
Salve,

Sto cercando di capire se con postgres è possibile regolare i diritti di
scrittura di utenti "non owner" della tabella a livello di campo.
Ovvero:

se ho una tabella

TAB con campi : campo1, campo2 , campo3 appartenente all'utente "pippo"

se posso dare all'utente "pluto" il diritto di vederla e scrivere su tutti
i campi tranne il campo "campo3".

Lo so che potrei agire tramite una vista, ma volevo evitare per ragioni
organizzative di passare dalla creazione di una vista anche perche' avrei
la proliferazione delle viste.

ps:
poi dovrei vedere se una cosa del genere piace a qgis, ma questo sarebbe un
altro passo successivo...
:)

-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
764 iscritti al 23/08/2019

Re: [Gfoss] Utilizzo delle seguenti librerie open source in un software che intendo commercializzare

2019-07-31 Per discussione Andrea Peri
Ciao,

Te riporti che "utilizzi e non modifichi" i software s che utilizzi.

Man in tal caso perché vuoi distribuirli ?

Mettili tra le dipendenze e riporta all utente che devono installarli
autonomamente.

Io sinceramente se un venditore mi venisse a dire che usa postgres e però
devo usare quellonche mi dà lui ci penserei bene non una ma dieci volte e
direi di no.

Se è prescritto postgres deve essere un postgres standard e per avere
garanzia che così è io me lo installare in autonomamente dopo averlo
scaricato dal sito.
Non fosse altro che per essere sicuro che sto usando l ultima versione e
non una vecchia versione piena di bachi che magari è pure fuori supporto.


Il mer 31 lug 2019, 13:44 Ruggieri Giovanni 
ha scritto:

> Salve
> In un sw che ho realizzato e che intendo commercializzare  utilizzo e non
> modifico  il seguente sw open source :
>
>
> - gdal: X11/MIT license (
> https://trac.osgeo.org/gdal/wiki/FAQGeneral#WhatlicensedoesGDALOGRuse).
>
> -  numpy: https://numpy.org/license.html
>
> - scipy: https://www.scipy.org/scipylib/license.html
>
> - scikit-image: https://scikit-image.org/docs/dev/license.html
>
> - basemap: https://github.com/matplotlib/basemap
>
> - matplotlib:
> https://github.com/matplotlib/matplotlib/blob/master/LICENSE/LICENSE
>
> - postgresql: https://www.postgresql.org/about/licence/
>
> - postgis: https://postgis.net/workshops/postgis-intro/license.html
>
>
> Ho letto  il contenuto delle singole licenze e sembra che per la maggior
> parte di esse, tranne una, non ci sono vincoli  che mi impediscono di
> commercializzare  senza rendere di dominio pubblico i sorgenti del mio sw
> ,tranne  che rendere visibile il copyright notice:
>
> Redistribution and use in source and binary forms, with or without
> modification, are permitted provided that the following conditions are met:
>
> * Redistributions of source code must retain the above copyright
> notice, this list of conditions and the following disclaimer.
>
> * Redistributions in binary form must reproduce the above
> copyright notice, this list of conditions and the following disclaimer in
> the documentation and/or other materials provided with the distribution.
>
> * Neither the name of Enthought nor the names of the SciPy
> Developers may be used to endorse or promote products derived from this
> software without specific prior written permission.
>
> THIS SOFTWARE IS PROVIDED BY THE COPYRIGHT HOLDERS AND CONTRIBUTORS "AS
> IS" AND ANY EXPRESS OR IMPLIED WARRANTIES, INCLUDING, BUT NOT LIMITED TO,
> THE IMPLIED WARRANTIES OF MERCHANTABILITY AND FITNESS FOR A PARTICULAR
> PURPOSE ARE DISCLAIMED. IN NO EVENT SHALL THE REGENTS OR CONTRIBUTORS BE
> LIABLE FOR ANY DIRECT, INDIRECT, INCIDENTAL, SPECIAL, EXEMPLARY, OR
> CONSEQUENTIAL DAMAGES (INCLUDING, BUT NOT LIMITED TO, PROCUREMENT OF
> SUBSTITUTE GOODS OR SERVICES; LOSS OF USE, DATA, OR PROFITS; OR BUSINESS
> INTERRUPTION) HOWEVER CAUSED AND ON ANY THEORY OF LIABILITY, WHETHER IN
> CONTRACT, STRICT LIABILITY, OR TORT (INCLUDING NEGLIGENCE OR OTHERWISE)
> ARISING IN ANY WAY OUT OF THE USE OF THIS SOFTWARE, EVEN IF ADVISED OF THE
> POSSIBILITY OF SUCH DAMAGE.
>
> Ho solo un dubbio relativamente alla libreria postgis
> https://postgis.net/workshops/postgis-intro/license.html la quale ha una
> licenza creative commons :
>
>
> Desideravo  avere conferma che il mio sw che intendo
> commercializzare/vendere e che usa le librerie  sopra elencate non ha
> obblighi di divulgare, quindi rendere pubblici, i propri sorgenti.
>
>
> Grazie per la risposta
>
>
>
>
>
>
>
>
>
>
> [e-GEOS S.p.A.]
>
> Giovanni Ruggieri
> IT, EHS and Quality
>
> Contrada Terlecchie - 75100 Matera - Italy
> Ph: +39 0835 375 413 | +39 3666985352 Fax: +39 06 4099-9989
> giovanni.ruggi...@e-geos.it
> e-GEOS.it
>
>
> -WARNING: This message contains confidential and/or proprietary
> information which may be subject to privilege or immunity and which is
> intended for the use of its addressee only.
> Should you receive this message in error, you are kindly requested to
> inform the sender and to definitively remove it from any paper or
> electronic format.
> Any other use of this e-mail is strictly forbidden. Thank you in advance
> for your cooperation.
>
> Please consider the environment before printing this e-mail.
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Fwd: [lavoro] Bando x sistemista co.co.co

2019-05-28 Per discussione Andrea Peri
Ciao.
Mi ha incuriosito l ultima clausola del bando.

Incarico non subordinato al positivo esito...

Significa che non è soggetto a controllo, o piuttosto che in un secondo
momento potrebbe essere annullato dalla corte dei conti ?

Solo per capire.


Il mar 28 mag 2019, 12:54 Amedeo Fadini  ha scritto:

> Ciao a tutti,
> Il mio istituto sta cercando un sistemista linux/windows per un contratto
> di 20 mesi... vi chiederei di spargere la voce e se qualcuno è interessato
> e non conosce la realtà è bene che passi in sede a dare un occhiata alla
> nostra favolosa location [0] ...
>
> il bando per il cococo è stato pubblicato qui
>
> https://www.cnr.it/sigla/genericdownload/04-avviso-04-2019-danubius-ok-signed.pdf?nodeRef=00adc901-f4f9-4574-9587-85430909b618;1.0
> Scadenza 10 giugno.
> Per cortesia diffondete il piů possibile.
> GRazie
> Debora
>
>
> [0] http://www.ismar.cnr.it/organizzazione/venezia-sede
> https://www.comune.venezia.it/it/arsenaledivenezia
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Punti random nel poligono soluzione SpatiaLite Help

2019-05-21 Per discussione Andrea Peri
Ottima spiegazione Alessandro.

Il mar 21 mag 2019, 18:49  ha scritto:

> On Wed, 15 May 2019 12:16:48 -0700 (MST), pigreco wrote:
> > C'è qualche suggerimento didattico su come risolvere tutto in una
> > logica SQL
> > (in sqlite) o la strada preferenziale è fare dialogare spatialite con
> > Python
> > (o altro) e qualche while loop?
> >
>
> chiaramente la strada piu' liscia, semplice e veloce e' quella di
> scrivere
> un banale programmicchio in C, C++, Java, Python o qualsiasi altro
> linguaggio
> di programmazione che supporti i loops.
>
> SQL e' un linguaggio meraviglioso, ma e' comunque un linguaggio basato
> sul
> paradigma dichiarativo; tutti gli altri (C, Java etc) sono invece
> linguaggi
> basati sul paradigma imperativo.
> nei linguaggi dichiarativi va specificato quale risultato finale si
> intende
> ottenere, dopo di che ci pensera' il linguaggio stesso ad identificare
> in
> modo ottimale tutte le azioni necessarie per arrivare a quel risultato.
> tutto l'opposto avviene nei linguaggi imperativi, in cui e' il
> programmatore
> a dovere specificare minuziosamente tutte le azioni necessarie per
> arrivare
> al risultato finale.
>
> non e' che un paradigma sia superiore all'altro; sono profondamente
> diversi,
> e ciascuno di essi e' piu' adatto ad alcuni problemi piuttosto che ad
> altri.
> e' un po' come avere a disposizione un coltello da cucina ed un'ascia;
> se devi
> affettare del pane l'ascia sara' decisamente poco pratica, esattamente
> come
> il coltello da cucina si rivelera' inadeguato per abbattere una
> quercia.
>
> venendo allo specifico del tuo problema, lo possiamo sintetizzare in
> questo pseudo-algoritmo:
>
> 0. inizializzazione: definisci il poligoo ed azzeri il contatore
> 1. se il contatore ha raggiunto il valore massimo vai al punto 4)
> altrimenti procedi al punto successivo.
> 2. calcola un punto random all'interno del BBOX del poligono
> 3. verifica se il  punto cade realmente all'interno della superficie
> del poligono
> 3-A) si: inseriscilo nella tavola, incrementa il contatore e torna
>  al punto 1)
> 3-B) no: torna al punto 1) senza incrementare il contatore
> 4. fine
>
> questo e' un classico loop, e tutti i linguaggi di programmazione
> imperativi sono fatti apposta per rendere semplice l'esecuzione
> dei loops.
> SQL invece segue tutt'altra logica, ed offre solo la WITH RECURSIVE
> per mettere in piedi (in modo abbastanza macchinoso e contorto)
> qualcosa che assomiglia ad un loop.
> conclusione: quando usare un loop e' assolutamente critico (come
> nel tuo caso, visto che non puoi sapere in anticipo se/quanti
> punti random cadranno effettivamente dentro al poligono)
> pretendere di usare solo SQL puro non e' la scelta ottimale.
> e' un po' come cercare di affettare pane e salame con l'ascia;
> se usi invece il coltello da cucina fatichi molto meno.
>
> ciao Sandro
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Sld wms

2019-04-18 Per discussione Andrea Peri
Non me ne intendo di sld.
Però sapevo che qgis è in grado di esportare uno stile in sld compatibile
con geoserver.
Potresti provare a stilizzare con qgid mettendo un punto ogni tot metri (In
qgis si può fare) puo esporti in sld e vedi che ha fatto.

A.


Il gio 18 apr 2019, 15:25 Attilio Salaris  ha scritto:

> Grazie dei consigli.
> Sono riuscito, però non riesco a distanziare i simboli tra loro, risultano
> troppo fitti.
> C'è qualche regola esistente per il LineSymbolizer ? Vorrei ripetere il
> simbolo ogni tot metri
>
> Grazie
>
> Il giorno mer 17 apr 2019 alle ore 18:57 Luca Delucchi <
> lucadel...@gmail.com>
> ha scritto:
>
> >
> >
> > Il mer 17 apr 2019, 17:28 Attilio Salaris  ha
> > scritto:
> >
> >> Buongiorno a tutti,
> >>
> >
> > Buongiorno,
> >
> >
> >> sto sviluppando un navigatore cartografico con le seguenti tecnologie:
> >> - openlayers v 2
> >>
> >
> > Perché openlayers 2?ormai è andato in pensione da tempo... Io userei il
> 5.
> >
> > - geoserver
> >> - postgis
> >> Ho un layer wms di linee che rappresentano le strade di una città. Il
> >> layer
> >> ha un campo sulla tabella del db che discrimina il senso di marcia della
> >> strada (Es: valore 1 = doppio senso di marcia, valore = 2 senso unico,
> >> etc).
> >> Vorrei "vestire" con un sld il layer wms in modo che mostri una freccia
> >> posizionata sulla linea della strada che sia orientata sulla base del
> >> campo
> >> del db.
> >> E' una cosa fattibile?
> >>
> >
> > Direi di sì, sld permette di vistire i layer utilizzando un campo del db
> >
> >>
> >> Grazie
> >> Saluti
> >
> >
> > Saluti
> > Luca
> >
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] ortofoto del secondo dopoguerra?

2019-04-16 Per discussione Andrea Peri
RT previo accordo con IGM ha ortorettificato il volo gai del suo territorio.
Le immagini sono consultabili dai wms di RT e anche scaricabili liberamente
dal portale Geoscopio Cartoteca.


Il mar 16 apr 2019, 13:04 Giuseppe Puddu  ha
scritto:

>
> Notizie certe sui fotogrammi disponibili del volo GAI
> sono
> reperiubili presso l'IGM di Firenze.
> Dovrebbero esserci di tutta
> Italia, riferite attorno al 1954.
> Molte sono ancora secretate!
> Vanno
> ortorettificate e georiferite!
> giuseppe puddu
>
>
> Con OpenStar hai Giga, SMS e i minuti che vuoi da 4,99€ al mese, per
> sempre. Cambi gratis quando e come vuoi e in più hai 6 mesi di INFINTY!
> http://tisca.li/myopen
>
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Riuso dati Geoportale Nazionale e metadati

2019-03-27 Per discussione Andrea Peri
Però se hai modificato (inserito) solo alcune feature e non tutto il
dataset, in teoria dovresti fare un metadato di istanza (una scheda di
metadato di terzo livello) che dettaglia solo l ' istanza (feature)
coinvolta.

Non mi risultanche nessuno faccia mai uso di tale caratteristica per cui
potresti caso mai citarlo nell abstract. Oppure nel  lineage (genealogia).

A.



Il mer 27 mar 2019, 16:06 ludovico.frate  ha
scritto:

> Mi rispondo, in parte, da solo.
> Ho preso in esame il Geoportale della Regione Piemonte ed in particolare il
> layer AMBITI AMMINISTRATIVI - AREA REGIONALE.
>
> Leggo dai Metadati che è stato ottenuto dalla fusione dei limiti
> amministrativi dei poligoni comunali. Anche il dato ISTAT è fornito con
> licenza CC-BY SA 3.0.
>
> Quindi il dato scaricato, modificato, viene redistribuito con un nuovo
> metadato (ovviamente rispettando i vincoli di attribuzione e stessa
> licenza).
>
> --
> Sent from:
> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

[Gfoss] QGIS non usa il parametro scala quando recupera le legende da WMS

2019-02-28 Per discussione Andrea Peri
Salve,
Ho appena inviato un messaggio sulla ML di QGIS users segnalando che QGIS
non recupera la legenda da WMS usando il parametro SCALE.

https://lists.osgeo.org/pipermail/qgis-user/2019-February/042469.html

Nel messaggio inviato spiego brevemente che tale parametro pur essendo
facoltativo , è pur sempre un parametro della specifica OGC e come tale da
non sottovalutare..
Senza di esso , ovvero senza poterlo impostare, in certi casi l'utente
ottiene una legenda o incomprensibile o assurda.
Questo perche' ovviamente non è tarata sulla scala a cui si trova la mappa
della canvas.

Visto che uno degli scopi e' riuscire a usare sempre meglio e con milgior
profitto gli strumenti di cui uno dispone, penso che sia una cosa comunque
utile da riportare in questa ML.
Anche perchè l'argomento va oltre il QGIS, ma abbraccia anche altri
eventuali client GIS . gvsig, ed altri.
Ovvero stare attenti quando si recupera la legenda e e si vede cose strane
puo' essere dovuto alla assenza del parametro SCALE.
:)


-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Multipart feature in PostGIS

2019-02-22 Per discussione Andrea Peri
Ma se li mantenevi su postgis e facevi il check da qgis li avevi comunque i
microoverlap ?
E se li esporti in shp e fai il check ?

Te lo chiedo perche da quello che scrivi ne ricavo l impressione che l
importazione in gpk ricalibri i vertici su una griglia. Solo questo mi
spiegherebbe quello che descrivi.
Ovviamente ammettendo che hai realmente rimosso i microoverlap.


Il ven 22 feb 2019, 12:01 Massimiliano Moraca 
ha scritto:

> Salve a tutti, sto lavorando alla correzione di un vettore poligonale
> relativo alla zonizzazione di un territorio comunale. Sono partito da vari
> shapefile che ho importato in PostGIS. Tutti i poligoni, una volta corretti
> topologicamente, sono poi confluiti nel vettore della zonizzazione su cui
> sto lavorando.
>
> Facendo un check sulla topologia da QGIS 3 è risultato che il vettore in
> questione è totalmente composto da multipart feature ed ha una decina di
> micro overlap che non riesco a correggere perché non li vedo.
>
> Ho quindi usato "multipart to singlepart" da QGIS e ho salvato il risultato
> in geopackage. Fatta la verifica su quest'ultimo non ho più multipart ma
> solo quella decina di micro overlap.
>
> Importando il geopackage in PostGIS tramite ogr e facendo di nuovo il
> check, ho riscontrato di nuovo il problema iniziale. Vi è mai capitata una
> cosa del genere? Come avete risolto(vale anche per i micro overlap)?
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] geoportale Cipro - download wfs

2019-02-08 Per discussione Andrea Peri
Invoca da broser questa url:

http://weba.dls.moi.gov.cy/arcgis/rest/directories/arcgisforinspire/INSPIRE/US_UtilityAndGovernmentalServices_MapServer/serviceatoma1.xml?service=wfs

Otterrai un xml del getcapabilies di un serviziodi download.
Seguardi bene all'interno dell' xml

trovi url come questa:

http://eservices.dls.moi.gov.cy/geoportal_inspire/rest/document?id=%7BBBEB0A97-4CC1-4CEA-8604-AF7228BD61CD%7D

che rappresentano il metadato.

Poi altre url come questa:
http://weba.dls.moi.gov.cy/arcgis/rest/directories/arcgisforinspire/INSPIRE/US_UtilityAndGovernmentalServices_MapServer/datasetatoma1.xml

Che forniscono le url per scaricare i pacchetti:
Ad esempio:

http://eservices.dls.moi.gov.cy/inspire_downloads/US/US1_AdministrativeAndSocialGovernmentalServices_1105_NISOU.gml

Ti scarica i confini amministrativi in GML.

Ciao
A.


Il giorno ven 8 feb 2019 alle ore 15:50 ludovico.frate <
frateludov...@gmail.com> ha scritto:

> Mi sarebbe servito il WFS!
> Grazie comunque
>
> --
> Sent from:
> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017



-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] geoportale Cipro - download wfs

2019-02-08 Per discussione Andrea Peri
weba.dls.moi.gov.cy/arcgis/rest/directories/arcgisforinspire/INSPIRE/HB_HabitatBiotop_MapServer/serviceatoma1.xml?service=wfs

Non sembra un wfs secondo lo standard OGC.
Forse uno di quei sistemi REST che la ESRI ha promosso da tempo.

A.



Il giorno ven 8 feb 2019 alle ore 15:46 ludovico frate <
frateludov...@gmail.com> ha scritto:

> Ciao e grazie!
> In QGIS ricevo il messaggio di errore Versione WFS non supportata.
>
> Il giorno ven 8 feb 2019 alle ore 15:44  ha
> scritto:
>
> > credo sia questo?
> >
> >
> http://weba.dls.moi.gov.cy/arcgis/rest/directories/arcgisforinspire/INSPIRE/HB_HabitatBiotop_MapServer/serviceatoma1.xml?service=wfs
> >
> >
> > -Messaggio originale-
> > Da: Gfoss  Per conto di ludovico.frate
> > Inviato: venerdì 8 febbraio 2019 15:24
> > A: gfoss@lists.gfoss.it
> > Oggetto: [Gfoss] geoportale Cipro - download wfs
> >
> > Ciao a tutti,stavo cercando di capire dove trovare il link al wfs per
> > scaricare dei dati relativi a Cipro.
> > Collegatevi a questa pagina
> > http://eservices.dls.moi.gov.cy/#/national/inspiregeoportalmapviewer
> > e cercate il layer
> >
> > habitat and biotopes
> >
> > Io non sono riuscito in nessun modo ad ottenere un wfs valido. Chi di voi
> > mi farebbe il favore di provare?
> > Grazie!
> >
> > --
> > Sent from:
> >
> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
> > ___
> > Gfoss@lists.gfoss.it
> > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> > I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> > dell'Associazione GFOSS.it.
> > 796 iscritti al 28/12/2017
> >
> >
>
> --
> *Dott. For. Ludovico Frate, Ph.D.*
>
> *Via Kennedy 80, 86170 - Isernia - ITALIA.*
> *Via Montalto 17, 86087 - Rionero Sannitico (IS) - ITALIA.*
> *Collaboratore presso Studio Associato Ecoview <http://www.ecoview.it/>*
> https://www.lezionigis.it
> *Cel: ++39 767557*
>
> *P.IVA 00960030948E-mail: *frateludov...@gmail.com*|*
> ludovicofr...@hotmail.it
> *Research Gate
> <
> https://www.researchgate.net/profile/Ludovico_Frate?ev=hdr_xprf&_sg=lGaI2daIBO6kPmtye069ckFfDExcPoNVKJHrqvQEPQmsmnHolvnRZzPQdcyxs1g7
> >*
> |*Google Scholar
> <https://scholar.google.it/citations?user=wGFhBrkJ=it>*|*LinkedIn
> <https://www.linkedin.com/in/ludovico-frate-a387aa57?trk=hp-identity-name
> >*
> _______
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017



-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Come limitare le richieste ai servizi wms

2019-02-08 Per discussione Andrea Peri
Grazie Niccolo.

I nostri front-end sono gestiti da personale esterno, che ne ha anche la
resposabilita', ma provero' a indagare se e' possibile farmi inserire nel
front-end qualcosa che faccia da limitatore come te suggerisci, oppure un
prodotto come quello indicatomi da Giovanni.

Prima comunque vedo di studiare meglio entrambe le soluzioni per farmi una
idea utile per scegliere la soluzione piu' idonea per le nostre esigenze.

A.


Il giorno ven 8 feb 2019 alle ore 10:35 Niccolo Rigacci 
ha scritto:

> On Thu, Feb 07, 2019 at 06:53:38PM +0100, Andrea Peri wrote:
> >
> > Parlo di richiesta a distanza di qualche millesimo di secondo .
> > Tutte dai medesimi indirizzi (piu' di uno).
>
> Lo stesso problema capita anche ai normali server web, cioè il
> problema è indipendente da chi riceve la richiesta HTTP (Apache,
> Nginx, ecc.) e da chi produce l'output (inteprete PHP, MapServer,
> ecc.).
>
> Per questo motivo cercherei una soluzione indipendente dallo
> stack software che hai in questa specifica situazione. Cercherei
> quindi una soluzione a livello TCP/IP. Se il server fosse una
> macchina GNU/Linux ci sono semplici ricette iptables (il firewall
> del kernel linux) che limitano il numero di pacchetti accettati
> da una singola sorgente.
>
> Come parola chiave cerca "iptables hashlimit".
>
> Giusto per fare un esempio questa è una regola che uso per
> limitare attacchi DDoS su server DNS (porta 53 UDP):
>
> iptables -I INPUT -p udp --dport 53 -m hashlimit \
>   --hashlimit-name DNS --hashlimit-above "2/second" \
>   --hashlimit-burst "25" --hashlimit-htable-expire "6" \
>   --hashlimit-mode srcip --hashlimit-srcmask 32 -j DROP
>
> --
> Niccolo Rigacci - http://www.rigacci.net/
> Campi Bisenzio - Firenze - Italy
> Tel. Mobile: +39-327-5619352
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017



-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Come limitare le richieste ai servizi wms

2019-02-07 Per discussione Andrea Peri
Grazie.

A.


Il giorno gio 7 feb 2019 alle ore 20:53 G. Allegri  ha
scritto:

> Uno sicuramente da valutare è HAProxy. Uno dei suoi più noti utenti è
> GitHub.
>
> Giovanni
>
> Il giorno gio 7 feb 2019, 20:49 Andrea Peri  ha
> scritto:
>
>> ok, guardo un po' che trovo in giro.
>>
>> Grazie,
>> A.
>>
>>
>> Il giorno gio 7 feb 2019 alle ore 20:48 G. Allegri 
>> ha scritto:
>>
>>> Come dicevo nella prima risposta, ti serve una protezione anti DDoS. Ce
>>> ne sono in tutte le salse e per tutte le tasche.
>>>
>>> Giovanni
>>>
>>> Il giorno gio 7 feb 2019, 20:37 Andrea Peri  ha
>>> scritto:
>>>
>>>> Preciso meglio:
>>>>
>>>> Non sono in grado di distinguerle perche' non conosco le chiamate
>>>> tilizzate. Non le conosco perche' io non lavoro con i tile-servers.
>>>> Pero' conosco a menadito le chiamate wms e a me sembrano proprio delle
>>>> belle e chiare chiamate wms.
>>>> In questo esempio specifico su tasselli 256x256 , ma questo non
>>>> significa che sia un server tiled.
>>>>
>>>> resta il fatto che sono migliaia di chiamate al secondo dai medesimi
>>>> indirizzi.
>>>>
>>>> Ovviamente mentre il sistema ne riceve molte anche da altri utenti.
>>>>
>>>> Il mio obiettivo è discriminare queste chiamate che sono in numero
>>>> abnorme e scartarle, senza scartare , invece, quelle piu' normali di altri
>>>> utenti che panneggiano o zoomano normalmente a video o roba del genere...
>>>>
>>>> NOn avrei nulla in contario a queste chiamate serializzate se fossero
>>>> usate "cum grano salis", ma visto che quando partono queste bambole tutti
>>>> gli altri utenti ne soffrono,
>>>> non vedo altra soluzione che combatterle con ogni mezzo.
>>>>
>>>> Ce stato un periodo che tutti i giorni alla medesima ora partiva questa
>>>> bambola e per meta' mattinata e il primo pomeriggio i nostri servers wms si
>>>> saturavano.
>>>>
>>>> Mo' basta.
>>>>
>>>> A.
>>>>
>>>>
>>>> Il giorno gio 7 feb 2019 alle ore 20:28 Andrea Peri <
>>>> aperi2...@gmail.com> ha scritto:
>>>>
>>>>> Non sono in grado di distinguere una chiamata tilizzata da una non.
>>>>> Ma se anche lo fosse il risultato non cambia.
>>>>> Se mimandano 2000 richieste al secondo il sistema impazzisce perche'
>>>>> la sua coda delle richieste si esaurisce prima.
>>>>>
>>>>>
>>>>> Il giorno gio 7 feb 2019 alle ore 20:14 G. Allegri 
>>>>> ha scritto:
>>>>>
>>>>>> postilla alla precedente risposta. Immagino abbiate già verificato
>>>>>> che non si tratti di richiesta WMS tilizzate.
>>>>>>
>>>>>> Il giorno gio 7 feb 2019, 19:26 G. Allegri  ha
>>>>>> scritto:
>>>>>>
>>>>>>> Ciao Andrea,
>>>>>>> vi serve una protezione anti DDoS. Ce ne sono diverse, più o meno
>>>>>>> sofisticate, ma la maggior parte offre schemi di difesa (rate limiting) 
>>>>>>> da
>>>>>>> richieste come quelle che stai rilevando.
>>>>>>>
>>>>>>> Giovanni
>>>>>>>
>>>>>>>
>>>>>>>
>>>>>>> Il giorno gio 7 feb 2019, 18:53 Andrea Peri 
>>>>>>> ha scritto:
>>>>>>>
>>>>>>>> Salve,
>>>>>>>>
>>>>>>>> inquesti ultimo periodo (ma probabilmente da tempo),
>>>>>>>> mi sono accorto che nei nostri wms arrivano a ondate periodiche
>>>>>>>> richieste
>>>>>>>> che ci saturano completamente isistemi.
>>>>>>>>
>>>>>>>> Parlo di richiesta a distanza di qualche millesimo di secondo .
>>>>>>>> Tutte dai medesimi indirizzi (piu' di uno).
>>>>>>>>
>>>>>>>> Ecco un esempio delle tempistiche che rilevo:
>>>>>>>>
>>>>>>>> "2019-01-24T17:14:12.238Z"
>>>>>>>> "2019-01-24T17:14:12.245Z",
>>>>>>>> "2019-01-24T17:14:12.256Z",
>>>>>>>> "201

Re: [Gfoss] Come limitare le richieste ai servizi wms

2019-02-07 Per discussione Andrea Peri
ok, guardo un po' che trovo in giro.

Grazie,
A.


Il giorno gio 7 feb 2019 alle ore 20:48 G. Allegri  ha
scritto:

> Come dicevo nella prima risposta, ti serve una protezione anti DDoS. Ce ne
> sono in tutte le salse e per tutte le tasche.
>
> Giovanni
>
> Il giorno gio 7 feb 2019, 20:37 Andrea Peri  ha
> scritto:
>
>> Preciso meglio:
>>
>> Non sono in grado di distinguerle perche' non conosco le chiamate
>> tilizzate. Non le conosco perche' io non lavoro con i tile-servers.
>> Pero' conosco a menadito le chiamate wms e a me sembrano proprio delle
>> belle e chiare chiamate wms.
>> In questo esempio specifico su tasselli 256x256 , ma questo non significa
>> che sia un server tiled.
>>
>> resta il fatto che sono migliaia di chiamate al secondo dai medesimi
>> indirizzi.
>>
>> Ovviamente mentre il sistema ne riceve molte anche da altri utenti.
>>
>> Il mio obiettivo è discriminare queste chiamate che sono in numero
>> abnorme e scartarle, senza scartare , invece, quelle piu' normali di altri
>> utenti che panneggiano o zoomano normalmente a video o roba del genere...
>>
>> NOn avrei nulla in contario a queste chiamate serializzate se fossero
>> usate "cum grano salis", ma visto che quando partono queste bambole tutti
>> gli altri utenti ne soffrono,
>> non vedo altra soluzione che combatterle con ogni mezzo.
>>
>> Ce stato un periodo che tutti i giorni alla medesima ora partiva questa
>> bambola e per meta' mattinata e il primo pomeriggio i nostri servers wms si
>> saturavano.
>>
>> Mo' basta.
>>
>> A.
>>
>>
>> Il giorno gio 7 feb 2019 alle ore 20:28 Andrea Peri 
>> ha scritto:
>>
>>> Non sono in grado di distinguere una chiamata tilizzata da una non.
>>> Ma se anche lo fosse il risultato non cambia.
>>> Se mimandano 2000 richieste al secondo il sistema impazzisce perche' la
>>> sua coda delle richieste si esaurisce prima.
>>>
>>>
>>> Il giorno gio 7 feb 2019 alle ore 20:14 G. Allegri 
>>> ha scritto:
>>>
>>>> postilla alla precedente risposta. Immagino abbiate già verificato che
>>>> non si tratti di richiesta WMS tilizzate.
>>>>
>>>> Il giorno gio 7 feb 2019, 19:26 G. Allegri  ha
>>>> scritto:
>>>>
>>>>> Ciao Andrea,
>>>>> vi serve una protezione anti DDoS. Ce ne sono diverse, più o meno
>>>>> sofisticate, ma la maggior parte offre schemi di difesa (rate limiting) da
>>>>> richieste come quelle che stai rilevando.
>>>>>
>>>>> Giovanni
>>>>>
>>>>>
>>>>>
>>>>> Il giorno gio 7 feb 2019, 18:53 Andrea Peri  ha
>>>>> scritto:
>>>>>
>>>>>> Salve,
>>>>>>
>>>>>> inquesti ultimo periodo (ma probabilmente da tempo),
>>>>>> mi sono accorto che nei nostri wms arrivano a ondate periodiche
>>>>>> richieste
>>>>>> che ci saturano completamente isistemi.
>>>>>>
>>>>>> Parlo di richiesta a distanza di qualche millesimo di secondo .
>>>>>> Tutte dai medesimi indirizzi (piu' di uno).
>>>>>>
>>>>>> Ecco un esempio delle tempistiche che rilevo:
>>>>>>
>>>>>> "2019-01-24T17:14:12.238Z"
>>>>>> "2019-01-24T17:14:12.245Z",
>>>>>> "2019-01-24T17:14:12.256Z",
>>>>>> "2019-01-24T17:14:12.261Z"
>>>>>> "2019-01-24T17:14:12.275Z",
>>>>>> "2019-01-24T17:14:12.279Z",
>>>>>> "2019-01-24T17:14:12.292Z",
>>>>>> "2019-01-24T17:14:12.295Z",
>>>>>> "2019-01-24T17:14:12.314Z",
>>>>>> "2019-01-24T17:14:12.316Z"
>>>>>> "2019-01-24T17:14:12.332Z",
>>>>>> "2019-01-24T17:14:12.337Z",
>>>>>> "2019-01-24T17:14:12.350Z",
>>>>>>
>>>>>> Il nostro server wms non riesce a stare dietro a questa bombardata di
>>>>>> richieste.
>>>>>> E di conseguenza diventa lento e finisce per mandare a vuoto le
>>>>>> richieste
>>>>>> di utenti piu' seri che lo utilizzano per bene.
>>>>>>
>>>>>> Sarei interessato a sapere se esistono sol

Re: [Gfoss] Come limitare le richieste ai servizi wms

2019-02-07 Per discussione Andrea Peri
Si, sono tutte a dimensioni 256x256,

ma a parer mio il fatto che siano 256x256 non implica che sia un
tile-server.
Prendi ad esempio:
QGIS desktopse si invoca una stampa di un pdf (esportazione) gli si puo'
dire di fare a tassellini di 256x256 .
Non ha senso , lo so', ma uno puo' pensare che sia una furbata.

Pure il nostro frmework tolomeo puo' essere impostato per invocare un
server wms a tasselli di 256x256.

La differenza e' che QGIS quando si invia una richiesta di stampa a tsselli
256x256 a 300 dpi, invia tutte richieste in sequenza,
ma con un intervallo di tempo tra una richiesta e la successiva che non è 1
millisecondo.

Il problema non è invocare tassellini di 256x256 (e' stupido, ma niente di
piu').

Il problema e' quando le richieste sono moltissime e a ritmi di 1 ogni
1-2-3 millisecondi.
Allora le code di richieste si riempono e finiscono per rifiutare ogni
altra richiesta, mettendo fuori gioco altri utenti che vorrebbero
panneggiare o zoomare o interrogare.

A.


Il giorno gio 7 feb 2019 alle ore 20:37 francesco marucci <
francesco.maru...@gmail.com> ha scritto:

> Andrea,
> le puoi riconoscere se i parametri WIDTH e HEIGHT della get hanno valori
> tipo 256 e 256 o 512 e 512, che sono i due default per le tile.
> è vero che non ti cambia nulla saperlo, ma almeno puoi distinguere le
> richieste vere dai robot.
>
> saluti,
> francesco
>
> Il giorno gio 7 feb 2019 alle ore 20:28 Andrea Peri 
> ha scritto:
>
> > Non sono in grado di distinguere una chiamata tilizzata da una non.
> >
> >
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017



-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Come limitare le richieste ai servizi wms

2019-02-07 Per discussione Andrea Peri
Preciso meglio:

Non sono in grado di distinguerle perche' non conosco le chiamate
tilizzate. Non le conosco perche' io non lavoro con i tile-servers.
Pero' conosco a menadito le chiamate wms e a me sembrano proprio delle
belle e chiare chiamate wms.
In questo esempio specifico su tasselli 256x256 , ma questo non significa
che sia un server tiled.

resta il fatto che sono migliaia di chiamate al secondo dai medesimi
indirizzi.

Ovviamente mentre il sistema ne riceve molte anche da altri utenti.

Il mio obiettivo è discriminare queste chiamate che sono in numero abnorme
e scartarle, senza scartare , invece, quelle piu' normali di altri utenti
che panneggiano o zoomano normalmente a video o roba del genere...

NOn avrei nulla in contario a queste chiamate serializzate se fossero usate
"cum grano salis", ma visto che quando partono queste bambole tutti gli
altri utenti ne soffrono,
non vedo altra soluzione che combatterle con ogni mezzo.

Ce stato un periodo che tutti i giorni alla medesima ora partiva questa
bambola e per meta' mattinata e il primo pomeriggio i nostri servers wms si
saturavano.

Mo' basta.

A.


Il giorno gio 7 feb 2019 alle ore 20:28 Andrea Peri 
ha scritto:

> Non sono in grado di distinguere una chiamata tilizzata da una non.
> Ma se anche lo fosse il risultato non cambia.
> Se mimandano 2000 richieste al secondo il sistema impazzisce perche' la
> sua coda delle richieste si esaurisce prima.
>
>
> Il giorno gio 7 feb 2019 alle ore 20:14 G. Allegri 
> ha scritto:
>
>> postilla alla precedente risposta. Immagino abbiate già verificato che
>> non si tratti di richiesta WMS tilizzate.
>>
>> Il giorno gio 7 feb 2019, 19:26 G. Allegri  ha
>> scritto:
>>
>>> Ciao Andrea,
>>> vi serve una protezione anti DDoS. Ce ne sono diverse, più o meno
>>> sofisticate, ma la maggior parte offre schemi di difesa (rate limiting) da
>>> richieste come quelle che stai rilevando.
>>>
>>> Giovanni
>>>
>>>
>>>
>>> Il giorno gio 7 feb 2019, 18:53 Andrea Peri  ha
>>> scritto:
>>>
>>>> Salve,
>>>>
>>>> inquesti ultimo periodo (ma probabilmente da tempo),
>>>> mi sono accorto che nei nostri wms arrivano a ondate periodiche
>>>> richieste
>>>> che ci saturano completamente isistemi.
>>>>
>>>> Parlo di richiesta a distanza di qualche millesimo di secondo .
>>>> Tutte dai medesimi indirizzi (piu' di uno).
>>>>
>>>> Ecco un esempio delle tempistiche che rilevo:
>>>>
>>>> "2019-01-24T17:14:12.238Z"
>>>> "2019-01-24T17:14:12.245Z",
>>>> "2019-01-24T17:14:12.256Z",
>>>> "2019-01-24T17:14:12.261Z"
>>>> "2019-01-24T17:14:12.275Z",
>>>> "2019-01-24T17:14:12.279Z",
>>>> "2019-01-24T17:14:12.292Z",
>>>> "2019-01-24T17:14:12.295Z",
>>>> "2019-01-24T17:14:12.314Z",
>>>> "2019-01-24T17:14:12.316Z"
>>>> "2019-01-24T17:14:12.332Z",
>>>> "2019-01-24T17:14:12.337Z",
>>>> "2019-01-24T17:14:12.350Z",
>>>>
>>>> Il nostro server wms non riesce a stare dietro a questa bombardata di
>>>> richieste.
>>>> E di conseguenza diventa lento e finisce per mandare a vuoto le
>>>> richieste
>>>> di utenti piu' seri che lo utilizzano per bene.
>>>>
>>>> Sarei interessato a sapere se esistono soluzioni note a questo tipo di
>>>> problema.
>>>> Se qualcuno che gestisce wms ha avuto gia' questi problemi e se ha
>>>> trovato
>>>> una qualche forma di soluzione.
>>>> Io immaginerei una qualche soluzione tesa a limitare o addirittura
>>>> rifiutare le richiste a utenti che ne stanno facendo troppe in un tempo
>>>> troppo breve.
>>>>
>>>> Tenderei a escludere soluzioni che prevedano la profilazione di utenti
>>>> per
>>>> varie ragioni anche tecniche.
>>>>
>>>> Grazie,
>>>>
>>>> --
>>>> -
>>>> Andrea Peri
>>>> . . . . . . . . .
>>>> qwerty àèìòù
>>>> -
>>>> ___
>>>> Gfoss@lists.gfoss.it
>>>> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
>>>> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
>>>> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
>>>> dell'Associazione GFOSS.it.
>>>> 796 iscritti al 28/12/2017
>>>
>>>
>
> --
> -
> Andrea Peri
> . . . . . . . . .
> qwerty àèìòù
> -
>


-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Come limitare le richieste ai servizi wms

2019-02-07 Per discussione Andrea Peri
Non sono in grado di distinguere una chiamata tilizzata da una non.
Ma se anche lo fosse il risultato non cambia.
Se mimandano 2000 richieste al secondo il sistema impazzisce perche' la sua
coda delle richieste si esaurisce prima.


Il giorno gio 7 feb 2019 alle ore 20:14 G. Allegri  ha
scritto:

> postilla alla precedente risposta. Immagino abbiate già verificato che non
> si tratti di richiesta WMS tilizzate.
>
> Il giorno gio 7 feb 2019, 19:26 G. Allegri  ha
> scritto:
>
>> Ciao Andrea,
>> vi serve una protezione anti DDoS. Ce ne sono diverse, più o meno
>> sofisticate, ma la maggior parte offre schemi di difesa (rate limiting) da
>> richieste come quelle che stai rilevando.
>>
>> Giovanni
>>
>>
>>
>> Il giorno gio 7 feb 2019, 18:53 Andrea Peri  ha
>> scritto:
>>
>>> Salve,
>>>
>>> inquesti ultimo periodo (ma probabilmente da tempo),
>>> mi sono accorto che nei nostri wms arrivano a ondate periodiche richieste
>>> che ci saturano completamente isistemi.
>>>
>>> Parlo di richiesta a distanza di qualche millesimo di secondo .
>>> Tutte dai medesimi indirizzi (piu' di uno).
>>>
>>> Ecco un esempio delle tempistiche che rilevo:
>>>
>>> "2019-01-24T17:14:12.238Z"
>>> "2019-01-24T17:14:12.245Z",
>>> "2019-01-24T17:14:12.256Z",
>>> "2019-01-24T17:14:12.261Z"
>>> "2019-01-24T17:14:12.275Z",
>>> "2019-01-24T17:14:12.279Z",
>>> "2019-01-24T17:14:12.292Z",
>>> "2019-01-24T17:14:12.295Z",
>>> "2019-01-24T17:14:12.314Z",
>>> "2019-01-24T17:14:12.316Z"
>>> "2019-01-24T17:14:12.332Z",
>>> "2019-01-24T17:14:12.337Z",
>>> "2019-01-24T17:14:12.350Z",
>>>
>>> Il nostro server wms non riesce a stare dietro a questa bombardata di
>>> richieste.
>>> E di conseguenza diventa lento e finisce per mandare a vuoto le richieste
>>> di utenti piu' seri che lo utilizzano per bene.
>>>
>>> Sarei interessato a sapere se esistono soluzioni note a questo tipo di
>>> problema.
>>> Se qualcuno che gestisce wms ha avuto gia' questi problemi e se ha
>>> trovato
>>> una qualche forma di soluzione.
>>> Io immaginerei una qualche soluzione tesa a limitare o addirittura
>>> rifiutare le richiste a utenti che ne stanno facendo troppe in un tempo
>>> troppo breve.
>>>
>>> Tenderei a escludere soluzioni che prevedano la profilazione di utenti
>>> per
>>> varie ragioni anche tecniche.
>>>
>>> Grazie,
>>>
>>> --
>>> -
>>> Andrea Peri
>>> . . . . . . . . .
>>> qwerty àèìòù
>>> -
>>> ___
>>> Gfoss@lists.gfoss.it
>>> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
>>> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
>>> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
>>> dell'Associazione GFOSS.it.
>>> 796 iscritti al 28/12/2017
>>
>>

-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

[Gfoss] Come limitare le richieste ai servizi wms

2019-02-07 Per discussione Andrea Peri
Salve,

inquesti ultimo periodo (ma probabilmente da tempo),
mi sono accorto che nei nostri wms arrivano a ondate periodiche richieste
che ci saturano completamente isistemi.

Parlo di richiesta a distanza di qualche millesimo di secondo .
Tutte dai medesimi indirizzi (piu' di uno).

Ecco un esempio delle tempistiche che rilevo:

"2019-01-24T17:14:12.238Z"
"2019-01-24T17:14:12.245Z",
"2019-01-24T17:14:12.256Z",
"2019-01-24T17:14:12.261Z"
"2019-01-24T17:14:12.275Z",
"2019-01-24T17:14:12.279Z",
"2019-01-24T17:14:12.292Z",
"2019-01-24T17:14:12.295Z",
"2019-01-24T17:14:12.314Z",
"2019-01-24T17:14:12.316Z"
"2019-01-24T17:14:12.332Z",
"2019-01-24T17:14:12.337Z",
"2019-01-24T17:14:12.350Z",

Il nostro server wms non riesce a stare dietro a questa bombardata di
richieste.
E di conseguenza diventa lento e finisce per mandare a vuoto le richieste
di utenti piu' seri che lo utilizzano per bene.

Sarei interessato a sapere se esistono soluzioni note a questo tipo di
problema.
Se qualcuno che gestisce wms ha avuto gia' questi problemi e se ha trovato
una qualche forma di soluzione.
Io immaginerei una qualche soluzione tesa a limitare o addirittura
rifiutare le richiste a utenti che ne stanno facendo troppe in un tempo
troppo breve.

Tenderei a escludere soluzioni che prevedano la profilazione di utenti per
varie ragioni anche tecniche.

Grazie,

-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Batimetria Mediterraneo centrale

2019-01-28 Per discussione Andrea Peri
Interessante.
Stasera lo guardo.
Sai che licenza ha ?


Il giorno lun 28 gen 2019, 16:58 Alessandro Sarretta <
alessandro.sarre...@gmail.com> ha scritto:

> Qui: http://www.emodnet-bathymetry.eu/
>
> Ale
>
> On 28/01/19 16:51, nino formica wrote:
> > Sto cercando scaricabile la batimetria (DEM) del Mediterraneo
> > centrale, per capirci più o meno l'area di mare intorno alla Sicilia
> > fino a Malta. Non mi serve una risoluzione molto alta, anche 90 metri
> > andrebbe bene.
> > Sapete indicarmi qualcosa ?
> >
> > Saluti
> > Nino Formica
> > ___
> > Gfoss@lists.gfoss.it
> > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> > I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> > 796 iscritti al 28/12/2017
> --
> --
>
> Alessandro Sarretta
>
> skype/twitter: alesarrett
> Web: ilsarrett.wordpress.com 
>
> Research information:
>
>   * Google scholar profile
> 
>   * ORCID 
>   * Research Gate <
> https://www.researchgate.net/profile/Alessandro_Sarretta>
>   * Impactstory 
>
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Inspire e SIT

2019-01-26 Per discussione Andrea Peri
Spatialitr è in grado di ospitarr schede di metadati in xml.
Il problema è che come in molte situazioni, molte features dei sistemi
gfoss sono scollegate dal resto .
Quindi puoi memorizzare in uno spatialite tanti dataset geografici e sempre
nel medesimo spatialite metterci anche le relative schede xml di metadato.
Ma poi non trovi nessun sistema di visualizzazione che lo supporti come
mezzo di estrazione di schede di metadato.

Sul perché succede questo preferisco sorvolare...

Per rispondere alla tua domanda sulla struttura.
Ogni prodotto che gestisce o pubblica metadati usa la sua struttura
specifica.
Quindi devi scegliere il prodotto e poi adeguati alle sue scelte in merito
al DB usato e alla sua struttura interna.

Anzi spesso nemmeno sono documentate.
Spesso la strada è di popolarr il db tramite un editor specifico che agisce
su tale db e permette di gestirle.

Per fortuna quasi tutti consentono di importare una scheda a partire da un
xml scritto secondo le specifiche iso19139 (spero di ricordare bene il
numero).

Anche su questo però ci sono distinguo.
Ma anche su questo preferisco sorvolare.

Insomma la strada usuale è generarr una scheda di metadato in xml e poi
portarla nel sistema che è deputato a gestirla.

Questo per la parte infrastrutturale.

Poi la parte contenutistica

La scheda di metadatobprevede campi obbligatori e opzionali
Dovrai stabilire nquali popoli e quali no.

Su questo inspire ha il suo profilo.
Ovvero indica quali sono i campi che lui reputa obbligatori e quali sono
facoltativi.

Pescandoli sempre dalla specifica padre che è quella ISO19115.

Decidere quali popolare dipende anche da quali informazioni conosci.
Altrimenti, sei costretto a metterci dentro informazioni dedotte o peggio
inventate.



Il giorno sab 26 gen 2019, 20:49 ludovico.frate 
ha scritto:

> Sono dati già esistenti sui Siti Natura 2000 e quindi cartografie CLC e
> habitat. Ho controllato e sul Repertorio non c'è nulla, quindi non sono mai
> stati caricati (le cartografie dei SIC sono di "proprietà" delle Regioni,
> giusto?).
>
> Inoltre ci sarà da produrre cartografia ex-novo relative ad azioni
> realizzate sul territorio (è un progetto LIFE).
>
> - Per i metadati ok, ma se lavorassi con SpatiaLite c'è modo di
> immagazzinare gli xml?
> - Il Database (che in questo caso fungerà solo da contenitore) deve
> rispettare qualche standard?
> - Armonizzare i dati la vedo un po' complicata, ho spulciato velocemente
> qualche tematismo ma ci ho capito poco a prima vista. Ma in soldoni, cosa
> prevede?
>
> Grazie ancora,
> Ludovico
>
>
>
> Ciao,
> in sintesi i passi sono questi:
> - se, come sembra, sono dati di enti pubblici, creare metadati conformi al
> profilo italiano e pubblicarli nel RNDT (che garantisce la conformità a
> INSPIRE e che sono harvestati dal geoportale INSPIRE). Si può utilizzare
> l'editor RNDT (riservato alle PA, per cui, visto che sono coinvolte PA, si
> può avere un account per l'accesso). Probabilmente la Regione è già
> presente
> nel RNDT. In alternativa, si può utilizzare l'editor EDI
> http://edidemo.get-it.it sviluppato dal CNR-IREA che include anche un
> template RNDT e caricare l'xml nel RNDT.
> L'editor JRC (che non sarà più aggiornato) non è sufficiente a garantire la
> conformità con RNDT.
>
> - armonizzare i dati secondo le specifiche INSPIRE
> https://inspire.ec.europa.eu/Technical-Guidelines/Data-Specifications/2892
> (per ogni tema INSPIRE è disponibile una specifica) rendendoli disponibili
> nel formato gml;
>
> - implementare servizi WMS e WFS considerando anche le extended
> capabilities
> di INSPIRE (qui le specifiche INSPIRE
> https://inspire.ec.europa.eu/Technical-Guidelines2/Network-Services/41)
> per
> rendere disponibili i dati armonizzati di cui sopra.
>
> Saluti,
> Antonio
>
> --
>
>
>
> --
> Sent from:
> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Inspire e SIT

2019-01-26 Per discussione Andrea Peri
Interessante articolo. Non lo conoscevo.
Noi usiamo qgis-server per alcuni servizi e avevo problemi proprio con
short-name e title.
Per farla breve. Le ultime prove che avevo fatto con la 2.18 mi avevano
evidenziato che Shortname e title non comandavano il risultato nel
getcapabilities. Avevo invece notato che tali nomi erano agganciati al nome
del layer nell'albero del progetto qgis.

Inoltre non mi pare di ricordare che NON si riescisse a definire con short
name le cartelle, che sarebbero dei veri e propri layers. I named grouped
secondo la specifica inspire.
Ma su questi ultimi comportamenti sulle cartelle vado per ricordi. All
epoca non facevo molto caso alla sua compatibilità con inspire quanto
piuttosto alle funzionalità che cercavo per impostare il progetto.
È molto scomodo avere i nomi sulla legenda collegati al nome del layer.
Questo costringeva a evitare lettere accentate, caratteri particolari e
cose del genere.
Ricordo che con short name e title non si riusciva a convincere qgis server
a presentarli come si voleva nel getcapabilities.


Insomma notai che alcune cose non funzionavano come avrebbero dovuto.
Ma può darsi che con la 3 abbiano risolto.

Se è cosi, meglio.

A.


Il giorno sab 26 gen 2019, 20:38 ludovico.frate 
ha scritto:

> Ciao e grazie per la risposta. Riguardo QGIS server ho trovato
> quest'articolo
> nel quale si dice che i servizi wms erogati tramite QGIS server sono
> compatibili con la direttiva INSPIRE.
> https://geomappando.com/2016/11/21/qgis-server-impostazioni-ows/
>
> Per quanto la Regione per ora non posso.. Si tratta comunque di un Progetto
> LIFE
>
> --
> Sent from:
> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Inspire e SIT

2019-01-26 Per discussione Andrea Peri
Ciao Antonio.

Non mi è chiaro perché dici che l editor di metadati jrc non sarà
aggiornato.
Non lo sapevo e la notizia che fornisci (per me in anteprima) è
interessante.
Ma cosa intendi con cio ?
Ovvero stai dicendo che attualmente non è compatibile con le specifiche
inspire e non verrà reso compatibile con inspire ?


Il giorno sab 26 gen 2019, 18:20 Antonio Rotundo 
ha scritto:

> Ciao,
> in sintesi i passi sono questi:
> - se, come sembra, sono dati di enti pubblici, creare metadati conformi al
> profilo italiano e pubblicarli nel RNDT (che garantisce la conformità a
> INSPIRE e che sono harvestati dal geoportale INSPIRE). Si può utilizzare
> l'editor RNDT (riservato alle PA, per cui, visto che sono coinvolte PA, si
> può avere un account per l'accesso). Probabilmente la Regione è già
> presente
> nel RNDT. In alternativa, si può utilizzare l'editor EDI
> http://edidemo.get-it.it sviluppato dal CNR-IREA che include anche un
> template RNDT e caricare l'xml nel RNDT.
> L'editor JRC (che non sarà più aggiornato) non è sufficiente a garantire la
> conformità con RNDT.
>
> - armonizzare i dati secondo le specifiche INSPIRE
> https://inspire.ec.europa.eu/Technical-Guidelines/Data-Specifications/2892
> (per ogni tema INSPIRE è disponibile una specifica) rendendoli disponibili
> nel formato gml;
>
> - implementare servizi WMS e WFS considerando anche le extended
> capabilities
> di INSPIRE (qui le specifiche INSPIRE
> https://inspire.ec.europa.eu/Technical-Guidelines2/Network-Services/41)
> per
> rendere disponibili i dati armonizzati di cui sopra.
>
> Saluti,
> Antonio
>
> --
> Sent from:
> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Inspire e SIT

2019-01-26 Per discussione Andrea Peri
Confermo quanto riportato da Pasquale.
Qgis server a quello che ricordo non permetteva la messa in servizio di un
wms a specifiche inspire.
Gli unici che conosco compliant sono geoserver e mapserver. Almeno nel
mondo gfoss.
In merito ai metadati, come editor e validatore, puoi fare riferimento al
plugin francese qsphere , oppure su web al sito jrc, dove pubblicano un
agile editor che consente di impostare e validare schede senza
registrazione.
Noi usiamo l editor del sito jrc. Attualmente è temporaneamente in
manutenzione .
Lo preferiamo perché è semplice da usare e consente a utenti che nonnhanno
mai fatto una scheda, ma ce ne devono produrre una di poterla impostare
senza troppi problemi.

Puoi dirci di che regione si tratta ?


Il giorno sab 26 gen 2019, 09:37 Pasquale Di Donato <
pasquale.didon...@gmail.com> ha scritto:

> Devi leggerti le specifiche tecniche di INSPIRE, per metadati, dati e
> servizi.
>
> Non riuscirai ad avere dati e servizi conformi ad INSPIRE con il solo QGIS
>
>
>
> > Il giorno 25 gen 2019, alle ore 15:27, ludovico.frate <
> frateludov...@gmail.com> ha scritto:
> >
> > Ciao a tutti,
> > sono stato coinvolto in un progetto che ha tra i partner Regione e
> > Università, per la creazione di un SIT (e fin qui non ci sono problemi),
> > conforme alla direttiva INSPIRE (e qui ce ne sono).
> >
> > Il SIT utilizzerà in parte dati ufficiali regionali già prodotti ma dei
> > quali non so ancora se sono corredati di metadati, non so se sono
> contenuti
> > nel RNDT (ma molto probabilmente no).
> >
> > Ora, a che livello dovrei spingermi per implementare la direttiva (e di
> > conseguenza la normativa nazionale)?
> >
> > -I dati creati dovrebbero essere conformi alla direttiva, creati secondo
> gli
> > standard, testati e validati (questa la vedo un po' dura).
> > -Devono essere creati i metadati a supporto, seguendo sempre gli standard
> > INSPIRE (ho visto che QGIS supporta la creazione dei Metadati secondo lo
> > standard ISO19115. è sufficiente?)
> > - Servizi di visualizzazione e scaricamento: Bisogna implementare almeni
> i
> > servizi WMS e WFS?
> > - I metadati prodotti dovranno poi confluire nel repertorio nazionale
> > - Altri obblighi?
> >
> > Molto probabilmente utilizzerò un database (spatialite o postgis) per
> > l'immagazzinamento dei dati e lavorerò con QGIS.
> >
> > Ciao e grazie
> >
> > --
> > Sent from:
> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
> > ___
> > Gfoss@lists.gfoss.it
> > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> > I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> > 796 iscritti al 28/12/2017
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

[Gfoss] La formichina lavoratrice...

2018-12-19 Per discussione Andrea Peri
Salve, posto questa divertente storiella molto realista che non conoscevo.
(Ne conoscevo una altra versione che parlava di un rematore, ma qui va a
finire meglio)

Fonte:
https://www.magnaromagna.it/satira/lavoro-da-ridere/formica-produttiva/


La formica lavoratrice:

Tutti i giorni, molto presto, arrivava in ufficio la Formica produttiva e
felice. Là trascorreva i suoi giorni, lavorando e canticchiando una vecchia
canzone d’amore. Era produttiva e felice ma, ahimé, non era supervisionata.

Il Calabrone, gestore generale, considerò la cosa impossibile e creò il
posto di supervisore, per il quale assunsero uno Scarafaggio con molta
esperienza.

La prima preoccupazione dello Scarafaggio fu standardizzare l’ora di
entrata e di uscita e preparà³ pure dei bellissimi report.

Ben presto fu necessaria una segretaria per aiutare a preparare i report, e
quindi assunsero una Ragnetta, che organizzò gli archivi e si occupà³ del
telefono.

E intanto la formica produttiva e felice lavorava e lavorava.

Il Calabrone, gestore generale, era incantato dai report dello Scarafaggio
supervisore, e così finì col chiedere anche quadri comparativi e grafici,
indicatori di gestione ed analisi delle tendenze.
Fu quindi necessario assumere una Mosca aiutante del supervisore e fu
necessario un nuovo computer con stampante a colori.

Ben presto la Formica produttiva e felice smise di canticchiare le sue
melodie e comincià³ a lamentarsi di tutto il movimento di carte che c’era
da fare.

Il Calabrone, gestore generale, pertanto, concluse che era il momento di
adottare delle misure: crearono la posizione di gestore dell’area dove
lavorava la Formica produttiva e felice.

L’incarico fu dato ad una Cicala, che mise la moquette nel suo ufficio e
fece comprare una poltrona speciale. Il nuovo gestore di area – chiaro –
ebbe bisogno di un nuovo computer e quando si ha più di un computer é
necessaria una Intranet.

Il nuovo gestore ben presto ebbe bisogno di un assistente (Remora, già suo
aiutante nell’impresa precedente), che l’aiutasse a preparare il piano
strategico e il budget per l’area dove lavorava la Formica produttiva e
felice.

La Formica non canticchiava più ed ogni giorno si faceva più irascibile.

“Dovremo commissionare uno studio sull’ambiente lavorativo, un giorno di
questi”, disse la Cicala.

Ma un giorno il gestore generale, al rivedere le cifre, si rese conto che
l’unità , nella quale lavorava la Formica produttiva e felice, non rendeva
più tanto.
E così contatto’ il Gufo, prestigioso consulente, perché facesse una
diagnosi della situazione.

Il Gufo rimase tre mesi negli uffici ed emise un cervellotico report di
vari volumi e di vari milioni di euro, che concludeva: “C’é troppa gente in
questo ufficio.” E così il gestore generale seguà­ il consiglio del
consulente e licenziò la Formica incavolata, che prima era produttiva e
felice.

MORALE:
Non ti venga mai in mente di essere una Formica produttiva e felice. E’
preferibile essere inutile e incompetente. Gli incompetenti non hanno
bisogno di supervisori, tutti lo sanno.
Se, nonostante tutto, sei produttivo, non dimostrare mai che sei felice.
Non te lo perdoneranno.
Inventati ogni tanto qualche disgrazia, cosa che genera compassione.
Pero’, se nonostante tutto, ti impegni ad essere una Formica produttiva e
felice, mettiti in proprio, almeno non vivranno sulle tue spalle calabroni,
scarafaggi, ragnetti, mosche, cicale, remore e gufi.
--


-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Confronto tra vettori per individuare le differenze

2018-12-05 Per discussione Andrea Peri
Non conosco le potenzialità di qgis su questo fronte. Hai fatto la
difference tra geometrie e verifichi se il risultato è vuoto ?

Il giorno mer 5 dic 2018, 12:56 Massimiliano Moraca <
massimilianomor...@gmail.com> ha scritto:

> La soluzione che ho adottato, è una Spatial Query con QGIS 2.18 per
> evidenziare le geometrie variate, che poi sostituisco con copia ed incolla
> in PostGIS ma sempre da QGIS.
> E' un po' macchinosa come procedura ma alla fine è funzionale e mi evita di
> dover caricare un vettore fantoccio in PostGIS da eliminare ad operazioni
> finite.
> A naso penso che se creassi un trigger in PostGIS potrei automatizzare la
> cosa, ma a dire la verità ancora non mi sono mai cimentato nei trigger.
>
> Il giorno mer 28 nov 2018 alle ore 10:52 Luca Delucchi <
> lucadel...@gmail.com>
> ha scritto:
>
> >
> >
> > Il giorno sab 24 nov 2018, 19:44 Massimiliano Moraca <
> > massimilianomor...@gmail.com> ha scritto:
> >
> >> Salve a tutti, oggi vi scoccio per la seconda volta :)
> >>
> >> Devo confrontare un vettore lineare con un altro per verificarne le
> >> differenze. In realtà i due vettori sono la copia dello stesso vettore
> >> solo
> >> che quello "principale"(*A*) risiede in un database PostGIS mentre
> quello
> >> "secondario"(*B*) è in un database SpatiaLite. *B* era usato come base
> >> cartografica per l'editing di poligoni, questi poligoni poi vengono
> >> aggiunti
> >> al database PostGIS. Si è reso purtroppo necessaria l'editazione anche
> di
> >> *B* in parte con l'aggiunta di nuove linee in parte modificando linee
> già
> >> esistenti.
> >>
> >> E' possibile andare ad aggiornare in maniera automatica *A* con *B*
> senza
> >> dovermi mettere a verificare una per una le linee? Per le linee aggiunte
> >> sono facilitato nel lavoro grazie al fatto che mancano alcuni attributi,
> >> per
> >> quelle invece modificate non so come muovermi.
> >>
> >
> > L'idea che mi viene in mente è che dovresti avere un id univoco e poi
> > confrontare le geometrie degli stessi id.
> > Puoi farti uno scriptino nel linguaggio che preferisci.
> >
> > Ciao
> > Luca
> >
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

[Gfoss] email di prova

2018-12-04 Per discussione Andrea Peri
Salve,

chiedo scusa per questa email di prova, ma le ultime emails mi sono tornate
indietro con questo messaggio.

452 4.3.1 Insufficient system storage

A.


-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

[Gfoss] Shapefile con field name = 12 car.

2018-12-03 Per discussione Andrea Peri
Salve,
in questi giorni ci e' stato recapitato uno shapefile che  ha un campo in
cui il nome è di 12 caratteri.

Lo standard prevede al massimo 10 caratteri come fieldname e questo
shapefile non sarebbe quindi compatibile con lo standard.

L'aspetto curioso è che questo shapefile viene letto correttamente da qgis
2.18 e sembra che riconosca e gestisca anche questo campo con 12 caratteri
nel nome.

Oserei dire PER FORTUNA che qgis lo legge.
Se per esempio lo avesse ignorato essendo out-of-standard, si sarebbe perso
le informazioni contenute in tale campo.

Resta il fatto che qualche software consente di creare shapefiles non
standards, e mi piacerebbe sapere quale sia.

Ho provato a creare ex novo uno shapefile con un fieldname di 12 caratteri
, ma qgis (io uso 2.18) giustamente me lo impedisce.

Quindi , QGIS lo legge, ma non lo genera.

Resta il fatto che questo shapefile è fuori standard e sto cercando di
capire con quale software possa essere stato generato.

Sospetto di un famoso software commerciale qui innominabile 

Qualcuno potrebbe dare conferma o no se tale software innominabile consente
di generare degli shapefile con nomi di campi di 12 caratteri (e chissà a
che lunghezza di fieldname potrebbero arrivare) ?

Grazie,
A.

-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Problema con WMS

2018-11-07 Per discussione Andrea Peri
Ho fatto qualche prova sul server wms di cui avevi postato la url di getmap.

In questo caso, sembra che ci sia un bug.
Se fai la getcapabilities 1.3.0.
http://geocatalogo.regione.abruzzo.it/erdas-iws/ogc/wms/?SERVICE=WMS=GETCAPABILITIES=1.3.0
Il commento in testa ci dice che e' un
ERDAS APOLLO Essentials 2015

Ricercando su internet, ho incrociato questa discussione
http://community.hexagongeospatial.com/t5/Developer-Discussions/Issue-with-WMS-1-3-0-configuration/td-p/2132

Da cui sembra che il formato 1.3.0 sia stato realmente supportato per il
GetMap a partire da un rilascio del 2016.
Re: Issue with WMS 1.3.0 configuration
Options
<http://community.hexagongeospatial.com/t5/Developer-Discussions/Issue-with-WMS-1-3-0-configuration/td-p/2132#>

‎02-25-2016 06:21 AM

We added WMS 1.3.0 support in 15.1.54 build.

Per cui, concluderei che tale server wms non supporta il WMS 1.3.0.

A.


Il giorno gio 8 nov 2018 alle ore 00:26 Andrea Peri 
ha scritto:

> Ciao,
>
> Mi permetto di aggiungere qualche ulteriore informazione alla risposta di
> aborruso.
>
> Quando vuoi interrogare un server wms che non si conosce, occorre sempre
> partire con una richiesta GetCapabilities per avere alcune informazioni che
> a priori non si possono conoscere.
>
> Intanto la versione da usare.
>
> Nella tua richiesta, te avevi messo version=1.3.0.
> Nella richiesta di aborruso, viene usato version=1.1.1
>
> Nella risposta getcapabilities troverai a un certo punto elencate le
> versioni usabili per interoperare con quel server wms.
> Analogamente troverai elencati i sistemi di riferimento accettabili.
>
> Una altra questione:
> te scrivi che la risoluzione non è sufficiente.
>
> La risoluzione non è un parametro previsto dalla specifica wms .
> Tale specifica infatti usa a default un dpi di 74.
>
> Pero' tutti i server wms permettono di impostare una risoluzione
> differente.
> Purtroppo il parametro da usare non è standardizzato e quindi cambia a
> seconda del server wms.
>
> Nel caso del mapserver il parametro è "map_resolution".
>
> Se te aggiungi:
> ..._resolution=300
> otterrai una mappa generata a 300 dpi.
>
> Su QGIS-server tale parametro e'
> "..=300"
> (su qgis-server occorre fare attenzione alle maiuscole. I parametri in
> qgis-server vanno inviati in maiuscolo.
>
> Su GeoServer , la sintassi è differente. Se cerchi sulla doc in linea di
> Geoserver riuscirai a trovarla.
>
> Se il server wms è di una altra marca occorre informarsi...
>
> Un trucchetto , è di elencare nella chiamata tutti i parametri di tutti e
> 3 i server wms . Ognuno usare il parametroche comprende.
>
> Una penultima precisazione:
> se aumenti la risoluzione, a parita' di box geografico e di dimansione
> della mappa, la scala aumenta (aumenta il dettaglio).
> In alcuni casi questo puo' fare ifferenza.
> Perche' spesso le vestizioni cambiano in base alla scala e a volte gli
> stati escono o entrano nell'intervallo di visibilita'.
> Occorre percio' fare attenzione.
>
> L'ultima precisazione è cercare sempre nel getcapabilities (dovrebbe
> esserci) il numero massimo di strati elencabili su una singola chiamata.
>
> per la richiesta getcapabilitie ti consiglio, se ammessa di usare la
> versione 1.3.0 (la piu' evoluta dalle specifiche) perche' e' quella che
> contiene piu' informazioni.
> Good luck.
> A.
>
>
> Il giorno mer 7 nov 2018 alle ore 13:01 onderoots 
> ha scritto:
>
>> Salve
>> sto cercando di sviluppare un po' di tool in MATLAB per tracciare i miei
>> giri in bici.
>> MATLAB ha già dei tool per scaricare mappe da siti WMS e, con i server
>> americani che da' come esempi,
>> funziona abbastanza bene.
>>
>> Per qualche motivo però ho problemi con le mappe italiane.
>>
>> 1) Se provo così:
>>
>>
>> https://ca.nfis.org/cubewerx/cubeserv/cubeserv.cgi?SERVICE=WMS=CubeWerx.Foundation.GTOPO30=EPSG:4326=image/jpeg=FALSE=256=0xFF=GetMap=512=40.7,14.5,40.8,14.6==1.3.0
>>
>> la risoluzione sembra troppo bassa.
>>
>>
>> 2) Se provo con un server italiano
>>
>>
>> http://geocatalogo.regione.abruzzo.it/erdas-iws/ogc/wms/?SERVICE=WMS=Mosaici_UTM-WGS84_IGM25k_WGS84.ecw=EPSG:4326=image/jpeg=FALSE=389=0xFF=GetMap=512=12,41,15,43==1.3.0
>>
>> mi viene tutto bianco. Se carico il layer WMS con QGIS e' tutto ok, ma non
>> riesco a capire in che cosa sbaglio nel formare la stringa qui sopra...
>>
>>
>> Grazie
>> Alessandro
>>
>>
>>
>>
>> --
>> Sent from:
>> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
>> ______

Re: [Gfoss] Problema con WMS

2018-11-07 Per discussione Andrea Peri
Ciao,

Mi permetto di aggiungere qualche ulteriore informazione alla risposta di
aborruso.

Quando vuoi interrogare un server wms che non si conosce, occorre sempre
partire con una richiesta GetCapabilities per avere alcune informazioni che
a priori non si possono conoscere.

Intanto la versione da usare.

Nella tua richiesta, te avevi messo version=1.3.0.
Nella richiesta di aborruso, viene usato version=1.1.1

Nella risposta getcapabilities troverai a un certo punto elencate le
versioni usabili per interoperare con quel server wms.
Analogamente troverai elencati i sistemi di riferimento accettabili.

Una altra questione:
te scrivi che la risoluzione non è sufficiente.

La risoluzione non è un parametro previsto dalla specifica wms .
Tale specifica infatti usa a default un dpi di 74.

Pero' tutti i server wms permettono di impostare una risoluzione differente.
Purtroppo il parametro da usare non è standardizzato e quindi cambia a
seconda del server wms.

Nel caso del mapserver il parametro è "map_resolution".

Se te aggiungi:
..._resolution=300
otterrai una mappa generata a 300 dpi.

Su QGIS-server tale parametro e'
"..=300"
(su qgis-server occorre fare attenzione alle maiuscole. I parametri in
qgis-server vanno inviati in maiuscolo.

Su GeoServer , la sintassi è differente. Se cerchi sulla doc in linea di
Geoserver riuscirai a trovarla.

Se il server wms è di una altra marca occorre informarsi...

Un trucchetto , è di elencare nella chiamata tutti i parametri di tutti e 3
i server wms . Ognuno usare il parametroche comprende.

Una penultima precisazione:
se aumenti la risoluzione, a parita' di box geografico e di dimansione
della mappa, la scala aumenta (aumenta il dettaglio).
In alcuni casi questo puo' fare ifferenza.
Perche' spesso le vestizioni cambiano in base alla scala e a volte gli
stati escono o entrano nell'intervallo di visibilita'.
Occorre percio' fare attenzione.

L'ultima precisazione è cercare sempre nel getcapabilities (dovrebbe
esserci) il numero massimo di strati elencabili su una singola chiamata.

per la richiesta getcapabilitie ti consiglio, se ammessa di usare la
versione 1.3.0 (la piu' evoluta dalle specifiche) perche' e' quella che
contiene piu' informazioni.
Good luck.
A.


Il giorno mer 7 nov 2018 alle ore 13:01 onderoots  ha
scritto:

> Salve
> sto cercando di sviluppare un po' di tool in MATLAB per tracciare i miei
> giri in bici.
> MATLAB ha già dei tool per scaricare mappe da siti WMS e, con i server
> americani che da' come esempi,
> funziona abbastanza bene.
>
> Per qualche motivo però ho problemi con le mappe italiane.
>
> 1) Se provo così:
>
>
> https://ca.nfis.org/cubewerx/cubeserv/cubeserv.cgi?SERVICE=WMS=CubeWerx.Foundation.GTOPO30=EPSG:4326=image/jpeg=FALSE=256=0xFF=GetMap=512=40.7,14.5,40.8,14.6==1.3.0
>
> la risoluzione sembra troppo bassa.
>
>
> 2) Se provo con un server italiano
>
>
> http://geocatalogo.regione.abruzzo.it/erdas-iws/ogc/wms/?SERVICE=WMS=Mosaici_UTM-WGS84_IGM25k_WGS84.ecw=EPSG:4326=image/jpeg=FALSE=389=0xFF=GetMap=512=12,41,15,43==1.3.0
>
> mi viene tutto bianco. Se carico il layer WMS con QGIS e' tutto ok, ma non
> riesco a capire in che cosa sbaglio nel formare la stringa qui sopra...
>
>
> Grazie
> Alessandro
>
>
>
>
> --
> Sent from:
> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017



-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Guarda un po' chi offre supporto QGIS (i.e. abbiamo vinto noi...)

2018-11-03 Per discussione Andrea Peri
Non mi stupisce, anzi mi pare logico.
Molte società che forniscono supporto tengono a catalogo un prodotto
commerciale per una offerta di un certo tipo e un prodotto floss per una
offerta di altro tipo.
Anche per abbracciare la maggior parte di richieste e infine per far fronte
con il prodotto floss a eventuali eventi non previsti in sede progettuale.

Già da tempo avevo notato società esperte su db con offerte su ora le o su
db2 mettere a catalogo anche un prodotto postgres.

La novità è che anche sul GIS è approdata questa modalità di offerta duale.

Ovviamentr nel mondo dei db l'offerta duale è per chi offre consulenza e
non per chi produce il software, a meno che non sia una sua proprietà, ma
non è questo il caso.

La spiegazione però è che il soggetto coinvolgo, quello che comincia con e
e finisce con a, è un partner della casa madre fiscalmente e giuridicamente
distinto e come tale agisce su più fronti.
Ha quondi scelto di avere a catalogo una offerta anche floss.
Probabilmebte questo gli è consentito dagli accordi commerciali con la casa
statunitense. La quale lo vincola a non rivendere altri prodotti
concorrenti commerciali, ma niente dice in merito a prodotti floss. Imho
naturalmente.

Io però andrei oltre. Tempo addietro avevo notato una interante offerta
dicuna società di altra regione che nell ambito di un paio di progetti
aveva sviluppato sia una soluzione basata su gfoss (in un progetto) che una
altra soluzoone basata su commerciale (in altro progetto).
Target differenti e scelte differenti.

Con il vantaggio poi di avere agilità nel passare da un mondo all altro
quando serve.

Insomma si sta andando in una direzione che trovo condivisibile se l
obiettivo è ottenere il massimo risultato.

Il rischio , nel nostro caso è se questa doppia offerta serva invece solo
per avvicinare il cliente , pr sidiarlo e erodere le sue convinzioni dall
interno per portarlo o riportarlo sul binario commerciale.

Questo magari non subito, visto che ora ci sono pochi soldi a giro e quei
pochi possono essere indirizzato verso la consulenza.
Ma magari in futuro, se ripartire il mercato, essere vicini al cliente con
la consulenza su gfoss consente anche di averr una posizione privilegiata
per cercare di pilotare una possibile riconversione sul commerciale se e
quando ce ne intravederanno la possibilità.

A.

Il giorno Ven 2 Nov 2018, 11:39 Amedeo Fadini  ha scritto:

> Salve a tutti,
>
> sperando di suscitare una interessante discussione vi segnalo la mia
> scoperta di oggi...  cercando sul MEPA per parola chiave QGIS si trova che
> le PA possono asquistare  una bellissima offerta di supporto specialistico,
> 8 giornate mensili di un "Esperto sistemi GIS desktop/web piattaforme Esri
> e Qgis" per un prezzo tutto sommato onesto (2800 euro)
>
> Indovinate un po' chi è il fornitore? Proprio la spa italiana che
> rappresenta la nota multinazionale che inizia per E e finisce per SRI!
>
> La stessa spa che secondo gli open data di ANAC [0] solo nel 2017 si è
> aggiudicata 21 gare di fornitura licenze e manutenzione per un totale di €
> 2.956.219,98 con un ribasso medio del 4,04% mentre nel 2016 solo 9 gare per
> € 2.471.600,40 sempre con ribassi ridicoli e unica offerta ammessa(parliamo
> solo di gare oltre i 40 mila euro),
>
> Beh, a mio modesto parere, se una azienda che ha fatto di tutto per
> ostacolare la crescita del SW GFOSS in Italia ora ritiene opportuno di
> dover vendere servizi basati su QGIS, il principale competitor significa 2
> cose:
>
> 1) hanno una bella faccia tosta;
> 2) ormai è indiscusso che QGIS è il software desktop GIS più diffuso e
> adesso il software proprietario è alla rincorsa: mancherebbe l'onore delle
> armi, ma in Italia non credo si usi più (vedi punto 1).
>
> Vorrei davvero rendere onore ai pionieri che dieci anni fa si sono presi
> discreti insulti dalle aziende del software proprietario e un grazie a
> quelli che hanno contribuito e contribuiscono a questa indiscussa
> leadership del SW GFOSS.
>
> Che ne pensate? Sarebbe bello avere anche qualche parere di chi è addentro
> alle vicende di ESRI italia e segue questa mailing list.
>
> Amefad
>
> [0]
> http://portaletrasparenza.anticorruzione.it/microstrategy/html/index.htm
> (ricerca
> tramite CF 03837421001)
>
> I dati elaborati sono qui:
>
> https://drive.google.com/file/d/1MZPjbRM3nc6Ob7s3LpPKdfsWvgtzXmSV/view?usp=sharing
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 

Re: [Gfoss] Spatialite e dissolve

2018-09-22 Per discussione Andrea Peri
Ok
Facci sapere poi come è andata a finire.
A.


Il Sab 22 Set 2018, 21:16 ludovico frate  ha
scritto:

> Grazie per la risposta.
> Ho sbagliato a scrivere, sono poligoni: si tratta di una griglia (ho anche
> i punti, per quello ho fatto confusione). Comunque sono 3 ore e più che lo
> script è in esecuzione, ma nulla.. Mi toccherà fare il dissolve in QGIS.
>
> Saluti,
> Ludovico
>
> Il giorno sab 22 set 2018 alle ore 20:37 aperi2007 
> ha scritto:
>
>> Se l'archivio è grande è ESSENZIALE fare l'indice sul campo di
>> aggregazione altrimenti i tempi sono lentissimi.
>>
>> Come addendum:
>>
>> Te psrli di punti. Quindi desumo che l'archivioe' puntuale.
>>
>> Il problema e' che se l'aggregazione siu un valore è comosta di 1 solo
>> punto ti verrà una geometria puntuale.
>> Se e' composta di piu' punti ti verra' MULTIPOINT.
>> Quando andrai ad assegnare il tipo di geometria ti darebbe errore.
>>
>> Per cui la soluzione èe metterci una forzatura a MULTIPOINT.
>> QUindi:
>>
>> SELECT cod_90,
>>
>> ST_Multi(ST_Union (geom)) AS geometry
>> FROM iuti_join
>> GROUP BY cod_90
>>
>> Se invece erano linee o poligoni, il discorso cambia un po'.
>> Ma se sono punti va bene cosi'.
>>
>> Saluti,
>> A.
>>
>>
>> Il 22/09/2018 17:59, ludovico frate ha scritto:
>> > Ciao Sandro,
>> > grazie per la risposta. Infatti, da quel poco che so di Spatialite, non
>> > trovavo il modo semplicemente perché non esiste!
>> > In effetti sto aggregando tutto il dataset utilizzando cod_90.
>> > Seguirò il tuo consiglio con la creazione di un indice non spaziale.
>> >
>> > Grazie,
>> > Ludovico
>> >
>> > Il giorno sab 22 set 2018 alle ore 17:52  ha scritto:
>> >
>> >> On Sat, 22 Sep 2018 08:21:31 -0700 (MST), ludovico.frate wrote:
>> >>> Ciao a tutti,
>> >>> sto provando ad effettuare un dissolve su un dataset composto da
>> >>> oltre
>> >>> 1.200.000 punti.
>> >>>
>> >>> SELECT cod_90,
>> >>> ST_Union (geom) AS geometry
>> >>> FROM iuti_join
>> >>> GROUP BY cod_90
>> >>>
>> >>> Solo che questo richiede parecchio tempo. Come è possibile
>> >>> implementare lo
>> >>> spatial index (che ho già creato) in questa query per velocizzare il
>> >>> processo?
>> >>>
>> >> Ludovico,
>> >>
>> >> lo Spatial Index non e' una polverina magica in grado di accelerare
>> >> miracolosamente qualsiasi elaborazione Spatial.
>> >>
>> >> e' semplicemente un meccanismo che consente di rendere molto piu'
>> >> veloce il filtraggio preventivo delle features da elaborare, visto
>> >> che lavorando sulla valutazione preventiva dei BBOX e' in grado di
>> >> scartare rapidamente gran parte delle geometrie "impossibili",
>> >> facendo cosi' risparmiare un sacco di tempo.
>> >>
>> >> ma nella tua query non e' presente nessuna clausola di filtro
>> >> basata su relazioni Spatial; anzi, per l'esattezza, manca del tutto
>> >> la clausola WHERE, il che significa che  e' tua intenzione aggregare
>> >> _TUTTE_ le geometrie presenti nella tavola  "iuti_join".
>> >> in queste condizioni (assenza di qualsiasi filto su base Spatial)
>> >> anche l'eventuale presenza di uno Spatial Index non puo' avere alcun
>> >> ruolo nell'accelerare la query.
>> >>
>> >> vedo invece che stai aggregando in base ai valori di una colonna
>> >> non-spatial (GROUP BY cod_90).
>> >> definire un indice "normale" su questa colonna potrebbe aiutare
>> >> a velocizzare l'esecuzione della tua query:
>> >>
>> >> CREATE INDEX idx_cod_90 ON iuti_join (cod_90);
>> >>
>> >> a parte questa eventuale piccola ottimizzazione, per il resto
>> >> il tempo di esecuzione di una query come questa dipende quasi
>> >> esclusivamente dal tempo che ci impiega la ST_Union(), e qua
>> >> non c'e' proprio nulla che tu possa fare per ottimizzare.
>> >> dipende tutto dal numero delle geometrie, dalla loro complessita',
>> >> dall'efficienza interna degli algoritmi della GEOS e dalla
>> >> velocita' della tua CPU; tutti fattori sui quali non puoi
>> >> esercitare alcun controllo.
>> >>
>> >> ciao Sandro
>> >> ___
>> >> Gfoss@lists.gfoss.it
>> >> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
>> >> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
>> >> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
>> >> dell'Associazione GFOSS.it.
>> >> 796 iscritti al 28/12/2017
>> >
>> >
>>
>> ___
>> Gfoss@lists.gfoss.it
>> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
>> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
>> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
>> dell'Associazione GFOSS.it.
>> 796 iscritti al 28/12/2017
>
>
>
> --
> *Dott. For. Ludovico Frate, Ph.D.*
>
> *Via Montalto 17, 86087 - Rionero Sannitico (IS) - ITALIA.*
> *Collaboratore presso Studio Associato Ecoview *
> https://www.lezionigis.it
> *Cel: ++39 767557*
>
> *P.IVA 00960030948E-mail: *frateludov...@gmail.com*|*
> ludovicofr...@hotmail.it
> *Research Gate
> 

Re: [Gfoss] Un ottimo motivo per imparare a usare dati copernicus/sentinel...

2018-09-20 Per discussione Andrea Peri
Approfitto del tuo post per una considerazione/domanda .
Premesso che siamo tutti daccordo che quelli di google non hanno valore
legale.
Come del resto non lo hanno nemmeno le ortofoto.
Differente è se si parla dei fotogrammi dei voli aerei. I quali recano
impresso data e ora dello scatto.

Il punto è che copernicus/sentinel, sono dati satellitari. Non conosco la
loro risoluzione.
Ma si possono confrontare con dei fotogrammi presi da voli basdi (quindi
alta risoluzione) . Per intendersi parlo dei fotogrammi da cui si deriva le
ofc a scala 1:2000.
?



Il Gio 20 Set 2018, 10:10 Amedeo Fadini  ha scritto:

> ...litigare con gli enti locali!
> Un aritcolo della rassegna giuridica di Regione Veneto ricorda che le foto
> di google earth non sono probatorie dello stato dei luoghi per la giustizia
> amministrativa
>
> Amefad
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] La NEXT GENERATION di spatialite

2018-08-05 Per discussione Andrea Peri
 Ciao,
per compilare l'environment spatialite, io mi sono basato sulle istruzioni
di Furieri qui disponibili.
Non sono arrivato fino alla GUI, ma mi sono fermato prima , essendo
interessato alla CLI.
Ma pensoche no avrai problemi a arrivare fino alla GUI.

http://www.gaia-gis.it/gaia-sins/mingw64_how_to.html

Good luck,
A.


Il giorno 5 agosto 2018 16:40, pigreco  ha
scritto:

> aborruso wrote
> > Ciao,
> > segnalo per chi non segue la mailing list ufficiale:
> >
> > -
> > https://groups.google.com/d/msg/spatialite-users/
> RZPDuFfPhzs/nl0C0xzwAgAJ
> > -
> > https://groups.google.com/d/msg/spatialite-users/
> OsaY7kJTLw4/zolyjMgPAwAJ
> >
> > Mi sembra di grande interesse.
>
> Ciao,
> grazie per aver condiviso.
> Approfitto per chiedere se esiste un tutorial per 'niubbi' come me per
> compilare spatialite_gui in GNU/linux mint 19
>
> saluti
>
> -
> https://pigrecoinfinito.wordpress.com/
> --
> Sent from: http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-
> italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017
>



-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] problema scaricamento dbprior10k cisis - Not found

2018-07-30 Per discussione Andrea Peri
Per padroneggiare l' antimateria ci vuole un fisico bestiale.
A.


Il Lun 30 Lug 2018, 17:24  ha scritto:

> On Mon, 30 Jul 2018 08:12:16 -0700 (MST), Ivano wrote:
> > "Il Database viene fornito alle Amministrazioni ed Enti di Ricerca,
> > pubblici
> > o assimilati, che ne fanno richiesta,  su supporto ottico (DVD-ROM).
> > La richiesta, corredata dalla sottoscrizione di un impegno di
> > riservatezza
> > del dato, di non rielaborazione del dato a fini di lucro e di
> > fornitura di
> > eventuali rielaborazioni del dato al Centro Interregionale/CISIS,
> > deve
> > essere inviata tramite posta ordinaria ed e-mail agli indirizzi:
> > segrete...@centrointerregionale-gis.it Centro interregionale - CISIS
> > ,
> > 00187, Roma, via Piemonte 39, all'attenzione dell'Arch. Massimo
> > Attias"
> >
> > http://www.centrointerregionale-gis.it/DBPrior/pippo.htm
> >
>
> ci assicurano i fisici che cosi' come esiste la materia esiste anche
> l'antimateria.
>
> e dunque, perche' mai stupirsi se oggi si scopre che accanto agli
> open-data
> esistono pure gli anti-open-data ?
>
> l'universo e' fatto da una infinita serie di mirabili simmetrie tra gli
> opposti :-D
>
> ciao Sandro
>
> p.s. una pagina web di nome "pippo.html" aggiunge un tocco di geniale
> originalita' difficile da uguagliare ;-)
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Geopaparazzi: problemi import basemap WMS

2018-07-19 Per discussione Andrea Peri
Si,

Devi metterci un parametro
map=*

Doce  è il nime del servizio.

È quello l errore.

Il nome lonrecuperi dalle nostre urls.
Senza nonnfunzionano sicuramente.



Il Gio 19 Lug 2018, 12:40 pierluigi de rosa  ha
scritto:

> Ciao Andrea
> Ho notato che se provo a fare delle chiamate dirette a mapserver ottengo
> un errore relativo al fatto che la variabile Map non viene utilizzata nella
> chiamata.
> Potrebbe essere questo la fonte dell'errore?
> Pierluigi
>
> Il Gio 19 Lug 2018, 12:33 Andrea Peri  ha scritto:
>
>> Sei sicuro che geopqprazzi supporti "version=1.3.0"
>>
>> Io proverei per scrupolo a metterci
>> 1.0.0
>> Oppure
>> 1.1.0
>>
>> A.
>>
>>
>> Il Gio 19 Lug 2018, 11:12 pierluigi de rosa 
>> ha scritto:
>>
>>> Buongiorno a tutti
>>>
>>> sto provado ad utilizzare geopaparazzi per visualizzare le OF Toscana del
>>> 2013 che ottengo dal geoscopio.
>>> Il layer che mi interessa è rt_ofc.10k13
>>> Purtroppo faccio la procedura. Aggiungo i WMS, vedo i layers, seleziono
>>> quelloc he mi serve e lo aggiungo. Quando lo seleziono non vedo nulla
>>> Ecco il mapurl che produce geopaparazzi:
>>> url=url=
>>>
>>> http://www502.regione.toscana.it/wmsraster/com.rt.wms.RTmap/wms?REQUEST=GetMap=WMS=1.3.0=rt_ofc.10k13==image/png=0xFF=TRUE=EPSG:4326=YYY,XXX,YYY,XXX=256=256
>>> minzoom=1
>>> <http://www502.regione.toscana.it/wmsraster/com.rt.wms.RTmap/wms?REQUEST=GetMap=WMS=1.3.0=rt_ofc.10k13==image/png=0xFF=TRUE=EPSG:4326=YYY,XXX,YYY,XXX=256=256minzoom=1>
>>> maxzoom=22
>>> defaultzoom=17
>>> format=png
>>> type=wms
>>> description=rt_ofc.10k13
>>> mbtiles=defaulttiles/_rt_ofc.10k13.mapurl.mbtiles
>>>
>>>
>>> Avete idea?
>>> Grazie
>>> Pierluigi
>>> minzoom=1
>>> maxzoom=22
>>> defaultzoom=17
>>> format=png
>>> type=wms
>>> description=rt_ofc.10k13
>>> mbtiles=defaulttiles/_rt_ofc.10k13.mapurl.mbtiles
>>>
>>>
>>> Il giorno mer 11 lug 2018 alle ore 08:01 Marco >> >
>>> ha scritto:
>>>
>>> > Quando, con la mitica versione 3 di Geopap era possibile scaricarsi
>>> gli URL
>>> > per i servizi WMS dal blog "TANTO", nella libreria messa a
>>> disposizione da
>>> > questo blog vi era anche il link al servizio WMS della Regione Lazio e,
>>> > nello specifico, relativo alla CTR volo 2009 per la Provincia di
>>> Frosinone.
>>> > Ricordo benissimo che, pur se con performance da lumaca, (a causa del
>>> mio
>>> > tablet antiquato), alla fine però si riusciva sempre ad aprire la CTR
>>> in
>>> > questione. Se può esservi d'aiuto, allego il link in questione.
>>> > CTR_2009.mapurl
>>> > <
>>> >
>>> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/file/t395560/CTR_2009.mapurl
>>> >
>>> >
>>> >
>>> > --
>>> > Sent from:
>>> >
>>> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
>>> > ___
>>> > Gfoss@lists.gfoss.it
>>> > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
>>> > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
>>> > I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
>>> > dell'Associazione GFOSS.it.
>>> > 796 iscritti al 28/12/2017
>>>
>>>
>>>
>>> --
>>> Ing. Pierluigi De Rosa (PhD in Earth Science)
>>> Contract Professor of Geographic Information System at University of
>>> Perugia
>>> cel: 3497558268 / fax: 075 7823038
>>> skype: pierluigi.derosa
>>> ___
>>> Gfoss@lists.gfoss.it
>>> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
>>> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
>>> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
>>> dell'Associazione GFOSS.it.
>>> 796 iscritti al 28/12/2017
>>
>>
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Geopaparazzi: problemi import basemap WMS

2018-07-19 Per discussione Andrea Peri
Sei sicuro che geopqprazzi supporti "version=1.3.0"

Io proverei per scrupolo a metterci
1.0.0
Oppure
1.1.0

A.


Il Gio 19 Lug 2018, 11:12 pierluigi de rosa  ha
scritto:

> Buongiorno a tutti
>
> sto provado ad utilizzare geopaparazzi per visualizzare le OF Toscana del
> 2013 che ottengo dal geoscopio.
> Il layer che mi interessa è rt_ofc.10k13
> Purtroppo faccio la procedura. Aggiungo i WMS, vedo i layers, seleziono
> quelloc he mi serve e lo aggiungo. Quando lo seleziono non vedo nulla
> Ecco il mapurl che produce geopaparazzi:
> url=url=
>
> http://www502.regione.toscana.it/wmsraster/com.rt.wms.RTmap/wms?REQUEST=GetMap=WMS=1.3.0=rt_ofc.10k13==image/png=0xFF=TRUE=EPSG:4326=YYY,XXX,YYY,XXX=256=256
> minzoom=1
> 
> maxzoom=22
> defaultzoom=17
> format=png
> type=wms
> description=rt_ofc.10k13
> mbtiles=defaulttiles/_rt_ofc.10k13.mapurl.mbtiles
>
>
> Avete idea?
> Grazie
> Pierluigi
> minzoom=1
> maxzoom=22
> defaultzoom=17
> format=png
> type=wms
> description=rt_ofc.10k13
> mbtiles=defaulttiles/_rt_ofc.10k13.mapurl.mbtiles
>
>
> Il giorno mer 11 lug 2018 alle ore 08:01 Marco 
> ha scritto:
>
> > Quando, con la mitica versione 3 di Geopap era possibile scaricarsi gli
> URL
> > per i servizi WMS dal blog "TANTO", nella libreria messa a disposizione
> da
> > questo blog vi era anche il link al servizio WMS della Regione Lazio e,
> > nello specifico, relativo alla CTR volo 2009 per la Provincia di
> Frosinone.
> > Ricordo benissimo che, pur se con performance da lumaca, (a causa del mio
> > tablet antiquato), alla fine però si riusciva sempre ad aprire la CTR in
> > questione. Se può esservi d'aiuto, allego il link in questione.
> > CTR_2009.mapurl
> > <
> >
> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/file/t395560/CTR_2009.mapurl
> >
> >
> >
> > --
> > Sent from:
> >
> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
> > ___
> > Gfoss@lists.gfoss.it
> > http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> > Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> > I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> > dell'Associazione GFOSS.it.
> > 796 iscritti al 28/12/2017
>
>
>
> --
> Ing. Pierluigi De Rosa (PhD in Earth Science)
> Contract Professor of Geographic Information System at University of
> Perugia
> cel: 3497558268 / fax: 075 7823038
> skype: pierluigi.derosa
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Geopaparazzi: problemi import basemap WMS

2018-07-10 Per discussione Andrea Peri
Prova 1.0.0 ?

Il.getcapabilities corrispondente risponde .

Attento che l 1.3.0 usa CRS e gli altri SRS

Il Mar 10 Lug 2018, 13:15 nino formica  ha scritto:

> Ho provato la seguente GetMap  (al servizio WMS Lazio indicato da
> Marco) direttamente da browser:
>
>
> http://cartografia.regione.lazio.it/erdas-iws/ogc/wms?service=WMS=1.3.0=GetMap=EPSG:4326=1100=740=image/png=default=CTR1_PTPR_Mosaico_CTR10K_WGS84.ecw=41.85187,13.01800,41.86422,13.04455
>
> e sul browser funziona !!
> Se invece nella GetMap sostituisco version=1.1.0 o 1.1.1 invece non si
> vede nulla.
>
> Saluti
> Nino
>
> Il giorno mar 10 lug 2018 alle ore 11:28 andrea antonello
>  ha scritto:
> >
> > Qualcuno ha idea del perche' non riusciamo a scaricare l'immagine?
> > Avrei bisogno di un link funzionante con 1.3.0 per vedere cosa non sta
> > funzionando.
> >
> > Con un link alla mano, mi metto volentieri a vedere cosa succede in
> > geopap, che invece in un browser mi produce l'immagine.
> >
> >
> > Ciao,
> > Andrea
> >
> >
> >
> > On Tue, Jul 10, 2018 at 11:24 AM Marco Spaziani
> >  wrote:
> > >
> > > Peccato
> > >
> > > Il giorno mar 10 lug 2018 alle ore 10:59 nino formica <
> ninofo...@gmail.com>
> > > ha scritto:
> > >
> > > > Ciao Marco,
> > > > il servizio WMS che vuoi provare (regione lazio) è versione 1.3.0,
> > > > perciò Geopaparazzi non lo visualizza, almeno io ho provato (con vari
> > > > WMS 1.3.0) e non ci sono riuscito.
> > > > Nessun problema invece con WMS 1.1.1.
> > > > Comunque Andrea Antonello ti può confermare o meno.
> > > >
> > > > Saluti
> > > > Nino
> > > > Il giorno mar 10 lug 2018 alle ore 08:31 Marco Spaziani
> > > >  ha scritto:
> > > > >
> > > > > Cortesemente, puoi scrivermi un esempio pratico di come impostare
> la
> > > > stringa per inserire nella URL di connessione che la versione del
> WMS deve
> > > > essere 1.0.0?
> > > > > Se può servirti, nello specifico, la URL che vorrei applicare è:
> > > > > http://cartografia.regione.lazio.it/erdas-iws/ogc/wms
> > > > > Grazie
> > > > >
> > > > > Il giorno lun 28 mag 2018 alle ore 15:40 Andrea Peri <
> > > > aperi2...@gmail.com> ha scritto:
> > > > >>
> > > > >> Il problema di compatibilità di version eventualmebte sarebbe  sul
> > > > client
> > > > >> (geopaparazzi), non sul server wms che li supporta usualmente
> tutti.
> > > > >> Prova a usare version=1.0.0 nel settaggio di geopaparazzi. Se non
> ti
> > > > >> consente di impostarlo inseriscono nella URL di connessione.
> > > > >>
> > > > >> Io purtroppo feci le prove 5 o 6 anni fa e non ritrovo più niente.
> > > > Ricordo
> > > > >> che si doveva impostare un file che andava in qualche modo
> copiato in
> > > > una
> > > > >> cartella dello smartphone e da cui geopaparazzi lo leggeva
> > > > >>
> > > > >> A.
> > > > >>
> > > > >>
> > > > >> Il Lun 28 Mag 2018, 10:25 nino formica  ha
> > > > scritto:
> > > > >>
> > > > >> > Ho provato sia WMS 1.1.1 che 1.3.0 e ho testato in altro modo
> (per es
> > > > con
> > > > >> > QGIS) che sono servizi funzionanti.
> > > > >> > In ogni caso su Geopaparazzi non li visualizzi.
> > > > >> >
> > > > >> >
> > > > >> > Il lun 28 mag 2018, 10:02 Andrea Peri  ha
> > > > scritto:
> > > > >> >
> > > > >> >> Intendevo il version del wms.
> > > > >> >> È un parametro di invocazione della getmap.
> > > > >> >>
> > > > >> >> Il Lun 28 Mag 2018, 09:12 nformica  ha
> scritto:
> > > > >> >>
> > > > >> >>> Ciao Andrea,
> > > > >> >>>
> > > > >> >>> come ho scritto prima, uso Geopaparazzi 5.5.5.
> > > > >> >>> Ho fatto diverse prove, anche variando il formato immagine
> (jpg,
> > > > png) e
> > > > >> >>> ho
> > > > >> >>> anche impostato a mano un file .mapurl per WMS seguendo le
> > > > indicazioni
>

Re: [Gfoss] Geopaparazzi: problemi import basemap WMS

2018-07-10 Per discussione Andrea Peri
Il wms di Regione Lazio,
se si interroga con la GetCapabilities:

http://cartografia.regione.lazio.it/erdas-iws/ogc/wms?service=wms=getcapabilities=1.3.0

Si vede che non riporta nell'elenco delle informazioni i tipi di versioni
ammissibili.

Non ricordo se e' un parametro obbligatorio.

Per cui l'unico modo per sapere se ammete altre version e'fare la request
del getcapabiliteis nelle altre versioni.

Facendo la request in version=1.0.0
http://cartografia.regione.lazio.it/erdas-iws/ogc/wms?service=wms=getcapabilities=1.0.0

Risponde ed elenca i layers.
Per cui tenderei a dire che acctta nche richiste in version=1.0.0
Proverei a esplicitarlo nella impostazione della url .

A.





Il giorno 10 luglio 2018 10:59, nino formica  ha
scritto:

> Ciao Marco,
> il servizio WMS che vuoi provare (regione lazio) è versione 1.3.0,
> perciò Geopaparazzi non lo visualizza, almeno io ho provato (con vari
> WMS 1.3.0) e non ci sono riuscito.
> Nessun problema invece con WMS 1.1.1.
> Comunque Andrea Antonello ti può confermare o meno.
>
> Saluti
> Nino
> Il giorno mar 10 lug 2018 alle ore 08:31 Marco Spaziani
>  ha scritto:
> >
> > Cortesemente, puoi scrivermi un esempio pratico di come impostare la
> stringa per inserire nella URL di connessione che la versione del WMS deve
> essere 1.0.0?
> > Se può servirti, nello specifico, la URL che vorrei applicare è:
> > http://cartografia.regione.lazio.it/erdas-iws/ogc/wms
> > Grazie
> >
> > Il giorno lun 28 mag 2018 alle ore 15:40 Andrea Peri <
> aperi2...@gmail.com> ha scritto:
> >>
> >> Il problema di compatibilità di version eventualmebte sarebbe  sul
> client
> >> (geopaparazzi), non sul server wms che li supporta usualmente tutti.
> >> Prova a usare version=1.0.0 nel settaggio di geopaparazzi. Se non ti
> >> consente di impostarlo inseriscono nella URL di connessione.
> >>
> >> Io purtroppo feci le prove 5 o 6 anni fa e non ritrovo più niente.
> Ricordo
> >> che si doveva impostare un file che andava in qualche modo copiato in
> una
> >> cartella dello smartphone e da cui geopaparazzi lo leggeva
> >>
> >> A.
> >>
> >>
> >> Il Lun 28 Mag 2018, 10:25 nino formica  ha
> scritto:
> >>
> >> > Ho provato sia WMS 1.1.1 che 1.3.0 e ho testato in altro modo (per es
> con
> >> > QGIS) che sono servizi funzionanti.
> >> > In ogni caso su Geopaparazzi non li visualizzi.
> >> >
> >> >
> >> > Il lun 28 mag 2018, 10:02 Andrea Peri  ha
> scritto:
> >> >
> >> >> Intendevo il version del wms.
> >> >> È un parametro di invocazione della getmap.
> >> >>
> >> >> Il Lun 28 Mag 2018, 09:12 nformica  ha scritto:
> >> >>
> >> >>> Ciao Andrea,
> >> >>>
> >> >>> come ho scritto prima, uso Geopaparazzi 5.5.5.
> >> >>> Ho fatto diverse prove, anche variando il formato immagine (jpg,
> png) e
> >> >>> ho
> >> >>> anche impostato a mano un file .mapurl per WMS seguendo le
> indicazioni
> >> >>> del
> >> >>> manuale. Ma niente, quando lo seleziono come basemap, non si vede
> nulla!
> >> >>> Per capire se è un problema mio, sarebbe utile avere un file .mapurl
> >> >>> certamente funzionante, così da poterlo provare.
> >> >>> Magari provo a chiedere direttamente a A. Antonello
> >> >>>
> >> >>> Saluti
> >> >>> Nino
> >> >>>
> >> >>>
> >> >>> --
> >> >>> Sent from:
> >> >>> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-
> italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
> >> >>> ___
> >> >>> Gfoss@lists.gfoss.it
> >> >>> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> >> >>> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> >> >>> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le
> posizioni
> >> >>> dell'Associazione GFOSS.it.
> >> >>> 796 iscritti al 28/12/2017
> >> >>
> >> >>
> >> ___
> >> Gfoss@lists.gfoss.it
> >> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> >> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> >> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> >> 796 iscritti al 28/12/2017
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017
>



-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Geopaparazzi: problemi import basemap WMS

2018-07-10 Per discussione Andrea Peri
A questa pagina trovi la lista di tutti i nostri wms.
http://www.regione.toscana.it/-/geoscopio-wms

E trovi anche un link er scaricare un xml caricabile su qgis per impostarli
tutti in automatico.
Puoi anche copiarli da li' dentro.

Ti metto il link esplicito per comodita'.

http://www502.regione.toscana.it/geoscopio/servizi/qgis/settaggi_wms.zip


Il giorno 10 luglio 2018 11:28, andrea antonello  ha scritto:

> Qualcuno ha idea del perche' non riusciamo a scaricare l'immagine?
> Avrei bisogno di un link funzionante con 1.3.0 per vedere cosa non sta
> funzionando.
>
> Con un link alla mano, mi metto volentieri a vedere cosa succede in
> geopap, che invece in un browser mi produce l'immagine.
>
>
> Ciao,
> Andrea
>
>
>
> On Tue, Jul 10, 2018 at 11:24 AM Marco Spaziani
>  wrote:
> >
> > Peccato
> >
> > Il giorno mar 10 lug 2018 alle ore 10:59 nino formica <
> ninofo...@gmail.com>
> > ha scritto:
> >
> > > Ciao Marco,
> > > il servizio WMS che vuoi provare (regione lazio) è versione 1.3.0,
> > > perciò Geopaparazzi non lo visualizza, almeno io ho provato (con vari
> > > WMS 1.3.0) e non ci sono riuscito.
> > > Nessun problema invece con WMS 1.1.1.
> > > Comunque Andrea Antonello ti può confermare o meno.
> > >
> > > Saluti
> > > Nino
> > > Il giorno mar 10 lug 2018 alle ore 08:31 Marco Spaziani
> > >  ha scritto:
> > > >
> > > > Cortesemente, puoi scrivermi un esempio pratico di come impostare la
> > > stringa per inserire nella URL di connessione che la versione del WMS
> deve
> > > essere 1.0.0?
> > > > Se può servirti, nello specifico, la URL che vorrei applicare è:
> > > > http://cartografia.regione.lazio.it/erdas-iws/ogc/wms
> > > > Grazie
> > > >
> > > > Il giorno lun 28 mag 2018 alle ore 15:40 Andrea Peri <
> > > aperi2...@gmail.com> ha scritto:
> > > >>
> > > >> Il problema di compatibilità di version eventualmebte sarebbe  sul
> > > client
> > > >> (geopaparazzi), non sul server wms che li supporta usualmente tutti.
> > > >> Prova a usare version=1.0.0 nel settaggio di geopaparazzi. Se non ti
> > > >> consente di impostarlo inseriscono nella URL di connessione.
> > > >>
> > > >> Io purtroppo feci le prove 5 o 6 anni fa e non ritrovo più niente.
> > > Ricordo
> > > >> che si doveva impostare un file che andava in qualche modo copiato
> in
> > > una
> > > >> cartella dello smartphone e da cui geopaparazzi lo leggeva
> > > >>
> > > >> A.
> > > >>
> > > >>
> > > >> Il Lun 28 Mag 2018, 10:25 nino formica  ha
> > > scritto:
> > > >>
> > > >> > Ho provato sia WMS 1.1.1 che 1.3.0 e ho testato in altro modo
> (per es
> > > con
> > > >> > QGIS) che sono servizi funzionanti.
> > > >> > In ogni caso su Geopaparazzi non li visualizzi.
> > > >> >
> > > >> >
> > > >> > Il lun 28 mag 2018, 10:02 Andrea Peri  ha
> > > scritto:
> > > >> >
> > > >> >> Intendevo il version del wms.
> > > >> >> È un parametro di invocazione della getmap.
> > > >> >>
> > > >> >> Il Lun 28 Mag 2018, 09:12 nformica  ha
> scritto:
> > > >> >>
> > > >> >>> Ciao Andrea,
> > > >> >>>
> > > >> >>> come ho scritto prima, uso Geopaparazzi 5.5.5.
> > > >> >>> Ho fatto diverse prove, anche variando il formato immagine (jpg,
> > > png) e
> > > >> >>> ho
> > > >> >>> anche impostato a mano un file .mapurl per WMS seguendo le
> > > indicazioni
> > > >> >>> del
> > > >> >>> manuale. Ma niente, quando lo seleziono come basemap, non si
> vede
> > > nulla!
> > > >> >>> Per capire se è un problema mio, sarebbe utile avere un file
> .mapurl
> > > >> >>> certamente funzionante, così da poterlo provare.
> > > >> >>> Magari provo a chiedere direttamente a A. Antonello
> > > >> >>>
> > > >> >>> Saluti
> > > >> >>> Nino
> > > >> >>>
> > > >> >>>
> > > >> >>> --
> > &

Re: [Gfoss] Geopaparazzi: problemi import basemap WMS

2018-07-10 Per discussione Andrea Peri
I nostri wma sono tutti impostati per accettare anche 1.3.0

Che poi l 1.3.0 ha maggiori informazioni e permette un uso più sofisticato
rispetto agli atri.
Ad esempio la scala di accensione.
Nell 1.3.0 è nota , negli altri va dedotta dallo scalehint .


Il Mar 10 Lug 2018, 11:29 andrea antonello  ha
scritto:

> Qualcuno ha idea del perche' non riusciamo a scaricare l'immagine?
> Avrei bisogno di un link funzionante con 1.3.0 per vedere cosa non sta
> funzionando.
>
> Con un link alla mano, mi metto volentieri a vedere cosa succede in
> geopap, che invece in un browser mi produce l'immagine.
>
>
> Ciao,
> Andrea
>
>
>
> On Tue, Jul 10, 2018 at 11:24 AM Marco Spaziani
>  wrote:
> >
> > Peccato
> >
> > Il giorno mar 10 lug 2018 alle ore 10:59 nino formica <
> ninofo...@gmail.com>
> > ha scritto:
> >
> > > Ciao Marco,
> > > il servizio WMS che vuoi provare (regione lazio) è versione 1.3.0,
> > > perciò Geopaparazzi non lo visualizza, almeno io ho provato (con vari
> > > WMS 1.3.0) e non ci sono riuscito.
> > > Nessun problema invece con WMS 1.1.1.
> > > Comunque Andrea Antonello ti può confermare o meno.
> > >
> > > Saluti
> > > Nino
> > > Il giorno mar 10 lug 2018 alle ore 08:31 Marco Spaziani
> > >  ha scritto:
> > > >
> > > > Cortesemente, puoi scrivermi un esempio pratico di come impostare la
> > > stringa per inserire nella URL di connessione che la versione del WMS
> deve
> > > essere 1.0.0?
> > > > Se può servirti, nello specifico, la URL che vorrei applicare è:
> > > > http://cartografia.regione.lazio.it/erdas-iws/ogc/wms
> > > > Grazie
> > > >
> > > > Il giorno lun 28 mag 2018 alle ore 15:40 Andrea Peri <
> > > aperi2...@gmail.com> ha scritto:
> > > >>
> > > >> Il problema di compatibilità di version eventualmebte sarebbe  sul
> > > client
> > > >> (geopaparazzi), non sul server wms che li supporta usualmente tutti.
> > > >> Prova a usare version=1.0.0 nel settaggio di geopaparazzi. Se non ti
> > > >> consente di impostarlo inseriscono nella URL di connessione.
> > > >>
> > > >> Io purtroppo feci le prove 5 o 6 anni fa e non ritrovo più niente.
> > > Ricordo
> > > >> che si doveva impostare un file che andava in qualche modo copiato
> in
> > > una
> > > >> cartella dello smartphone e da cui geopaparazzi lo leggeva
> > > >>
> > > >> A.
> > > >>
> > > >>
> > > >> Il Lun 28 Mag 2018, 10:25 nino formica  ha
> > > scritto:
> > > >>
> > > >> > Ho provato sia WMS 1.1.1 che 1.3.0 e ho testato in altro modo
> (per es
> > > con
> > > >> > QGIS) che sono servizi funzionanti.
> > > >> > In ogni caso su Geopaparazzi non li visualizzi.
> > > >> >
> > > >> >
> > > >> > Il lun 28 mag 2018, 10:02 Andrea Peri  ha
> > > scritto:
> > > >> >
> > > >> >> Intendevo il version del wms.
> > > >> >> È un parametro di invocazione della getmap.
> > > >> >>
> > > >> >> Il Lun 28 Mag 2018, 09:12 nformica  ha
> scritto:
> > > >> >>
> > > >> >>> Ciao Andrea,
> > > >> >>>
> > > >> >>> come ho scritto prima, uso Geopaparazzi 5.5.5.
> > > >> >>> Ho fatto diverse prove, anche variando il formato immagine (jpg,
> > > png) e
> > > >> >>> ho
> > > >> >>> anche impostato a mano un file .mapurl per WMS seguendo le
> > > indicazioni
> > > >> >>> del
> > > >> >>> manuale. Ma niente, quando lo seleziono come basemap, non si
> vede
> > > nulla!
> > > >> >>> Per capire se è un problema mio, sarebbe utile avere un file
> .mapurl
> > > >> >>> certamente funzionante, così da poterlo provare.
> > > >> >>> Magari provo a chiedere direttamente a A. Antonello
> > > >> >>>
> > > >> >>> Saluti
> > > >> >>> Nino
> > > >> >>>
> > > >> >>>
> > > >> >>> --
> > > >> >>> Sent from:
> > > >> >>>
> > >
> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-i

[Gfoss] Batch per conversione ofc da geotiff a base

2018-06-08 Per discussione Andrea Peri
Salve,

essedomi trovato a dover convertire un set di ortofoto a 4 bande da
geotiff  a tiff+tfw (no geotiff). Per eseguire l'operazione ho utilizzato
gdal.

L'operazione e' stata eseguita in una shell dos di windows mediante un loop
con un comando FOR che scava ricorsivamente tutte le cartelle a partire da
un percorso di input.

Pertanto e' utile a chi usualmente lavora su windows.

Di seguito condivido il comando:

for /R G:\input-folder %f IN (*.tif) do gdal_translate -ot Byte -of GTiff
-b 1 -b 2 -b 3 -b 4 -a_nodata none -stats -co COMPRESS=NONE -co
INTERLEAVE=PIXEL -co PROFILE=BASELINE -co TILED=NO -co SPARSE_OK=TRUE -co
TFW=YES %f G:\output-folder\%~nf.tif


-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Viste in Spatialite

2018-06-05 Per discussione Andrea Peri
Vedo che il campo geometrico è il primo della lista. Premetto che è solo un
dubbio, ma mi pare di ricordare, almeno in tempi passati che qgis avesse
difficoltà a gestire campi oltre quelli di geometria.
Ma forse è una cosa già risolta in versioni più recenti di qgis.

A.


Il Mar 5 Giu 2018, 12:17 Alessandro Ciali  ha
scritto:

> Ciao Sandro e ciao a tutti,
> la spatial table che ho usato per la geometria funziona correttamente, l'ho
> importata da uno shape in un db spatialite direttamente da DB manager in
> QGIS.
> La query che ho usato per creare la view è questa:
>
> SELECT p.the_geom, s.pkey_spu, s.ubicazione_prov, s.ubicazione_com,
> s."ID_SPU", s."coord_X", s."coord_Y", s.mod_identcoord, s.desc_modcoord,
> s.quota_slm, s.modo_quota, s.data_sito, s.note_sito
> FROM "Sito_puntuale" s
> LEFT JOIN ind_pu p ON p."ID_SPU" = s."ID_SPU"
>
> e utilizzando l'opzione "create a view" sempre su db manager, dando per
> scontato che la registrasse correttamente.
>
> Inoltre non mi è chiara una cosa al punto 3 della tua risposta: se la
> spatial view deve contenere necessariamente un  ROWID che corrisponde al
> ROWID
> della spatial table, come posso costruire spatial views con relazioni di 1
> a N fra spatial table e tabelle semplici? In questo caso i valori di ROWID
> si duplicheranno e non saranno più univoci.
>
> Ad ora non posso condividere il db perchè i dati non sono di mia proprietà,
> in caso vedo di reperire qualcosa con dati di mio possesso.
>
> Grazie ancora per l'aiuto
>
> Il giorno 4 giugno 2018 18:17,  ha scritto:
>
> > On Mon, 4 Jun 2018 17:55:06 +0200, Alessandro Ciali wrote:
> >
> >> Ciao a tutti, sto riscontrando un comportamento assurdo con le viste
> >> SpatiaLite. Ho creato una vista in un DB SpatiaLite tramite il DB
> manager
> >> di QGIS, unendo un file puntuale con una tabella tramite un semplice
> join
> >> con corrispondenza 1 a 1. purtroppo quando carico la vista in QGIS
> 2.14.17
> >> mi succedono cose strane:
> >> - se clicco con l'identify su una feature, mi vengono restituiti i
> valori
> >> corretti per i vari campi, ma non si apre la form, pur avendo spuntato
> la
> >> voce "auto open form" e individuando una sola feature
> >> - se cerco di selezionare una o più features, mi vengono selezionati
> anche
> >> oggetti al di fuori del rettangolo di selezione, e magari non tutti gli
> >> oggetti all'interno del riquadro vengono selezionati
> >>
> >> Il DB spatiaLite l'ho creato da QGIS (create new SpatiaLite Layer), la
> >> vista dal DB manager. Le tabelle spaziali e quelle senza geometrie
> >> sembrano
> >> non avere nessun problema, vengono caricate e visualizzate correttamente
> >> in
> >> QGIS.
> >>
> >> tengo a precisare che la stessa procedura (ovviamente la query necessita
> >> di
> >> piccole correzioni) in Postgres mi restituisce viste perfettamente
> >> funzionanti
> >>
> >> Qualcuno si è imbattuto in questo problema? Sbaglio qualcosa io o è un
> >> problema di QGIS/SpatiaLite?
> >>
> >>
> > ciao Alessandro,
> >
> > le Spatial Views di SpatiaLite hanno dei requisiti ben precisi e molto
> > stringenti; se non li rispetti il caos e' assicurato.
> >
> > 1. la colonna Geometry della Spatial View deve corrispondenre esattamente
> >ad una colonna Geometry di una delle Spatial Tables subordinate.
> > 2. non sono ammesse funzioni SQL che possano alterare in qualsiasi
> >modo la geometria originaria (in altre parole: ST_Transform,
> >ST_Union, ST_Difference, ST_Buffer etc sono sempre rigorosamente
> >proibite in una Spatial View.
> > 3. la Spatial View deve necessariamente contenere una colonna di nome
> >ROWID, che deve coincidere esattamente con il ROWID della Spatial
> >Table che fornisce la Geometry.
> >
> > tutti queste restrizioni sono imposte dalla particolare struttura
> > dello Spatial Index di SpatiaLite, che non ha nulla a che vedere
> > con quella adottata da PostGIS.
> > anche se entrambi producono risultati funzionali praticamente
> > identici, l'architettura interna e' totalmente diversa.
> > se la Spatial View non e' stata correttamente definita finisce
> > che il suo Spatial Index di supporto "impazzisce", con risultati
> > assolutamente paradossali ed apparentemente sconcertanti.
> >
> > dal quadro che ci fornisci, questo parrebbe proprio il tuo caso;
> > molto verosimilmente la tua Spatial View si e' presa un po' troppa
> > liberta' con lo Spatial Index, ed ora funziona in modo del tutto
> > inattendibili (piu' o meno a casaccio).
> >
> > hint: prova a condividere la tua struttura dati, ed in particolare:
> > - gli statements CREATE TABLE della/e Table(s) che utilizzi nella
> >   tua Spatial View
> > - lo statement CREATE VIEW che hai usato
> > - la registrazione della tua Spatial View che hai inserito nella
> >   meta-tavola "views_geometry_columns"
> >
> > se chiarisci meglio tutti questi aspetti potro' darti un parere
> > piu' mirato e meglio argomentato, e magari anche qualche suggerimento
> > utile per uscire dal pasticcio.
> >
> > ciao 

[Gfoss] Microsoft compra github

2018-06-04 Per discussione Andrea Peri
Salve,
dopo aver comprato qualche anno fa' linkedin, ora Microsoft si rifa' sotto
e annuncia oggi l'acquisto di GitHub.
7,5 miliardi di dollari pagati tutti in azioni microsoft.


-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Licenza per l'utilizzo di dati altrui scaricati da Google

2018-06-04 Per discussione Andrea Peri
Ma la redistribuzione , il proprietario, puo' eseguirla attraverso il
portale GM stesso ?

E' questo il punto che mi fa nascere il dubbio.

Infatti, se io scarico i dati da GM, temo di essere soggetto alla licenza
Google che mi dice che non e' consentito la redistribuzione (poi il dubbio
su cosa intendessero con la voce "componente").

Non ho dubbio che se l'utente che ha inserito i dati su GM, li ha anche su
shapefile e mi invia il suo shapefile , e' lui il proprietario e e mi
concede di usarli, io posso usarli.
In tal caso per me Google non esiste proprio, non so' nemmeno se ci sono su
di esso.

Il dubbio e' se e' io procedo a scaricarli da Google Map. In tal caso
sfrutto i sistemi Google e da essi scarico un qualcosa.
Ricordo infatti che a quel che vedo se non si accede con l'account google,
non e' consentito lo scarico.

Quindi una traccia che tizio ha scaricato tali dati e' presente e se un
domani tizio li mette sul web, la conclusione che se li e' presi da GM e
poi li ridistribuisce e' immediata.

Ad esempio:
se te seguendo un po' di links su internet, arrivi aun portale GM che
propone i cippi stradali e te lo in KML e poi lo rimetti su un tuo sistema
WEB.
Sei soggetto ai vincoli della licenza Google ?

Capisco che se mandi una email al proprietario del portale e da lui ti fai
inviare lo shapefile salti Google, ma se il proprietario ti dice scaricali
da Google come KML.
Sei soggetto alla licenza Google ?


A.




Il giorno 4 giugno 2018 12:46, G. Allegri  ha scritto:

> I dati che un soggetto carica su Google restano di quel soggetto, pur
> dando a Google il consenso di trattarli per le sue funzionalità.
> Se io ti condiviso dei dati caricati su un qualsiasi strumenti di Google
> (che sia Maps o Docs) posso tranquillamente ridistribuirli, il proprietario
> resto pur sempre io.
>
> Giovanni
>
> Il giorno 4 giugno 2018 12:41, Andrea Peri  ha
> scritto:
>
>> Se un portale viene reso pubblico, chiunque puo' vederlo.
>>
>> Ma puo' solo vederlo anche da anonimo.
>> Se pero' ti connetti con un tuo account google, ti viene proposto un menu
>> di opzioni.
>> In tale menu di opzioni , immagino che le opzioni sono decise dall'utente
>> (credo) e se quindi l'utente abilita lo scarico allora si puo' scaricare.
>>
>>
>> Io quello che vedo e' un portale che se navigo in anonimo non mi fa fare
>> niente oltre che navigarci sopra con la canonica mappa Google.
>> Mentre se mi loggo con il mio account google, vedo che mi appare un menu
>> in
>> cui e' proposto l'opzione per scaricare il KML.
>>
>> Non so' se queste opzion sono governabili dall'utente e non mi interessa
>> molto.
>> A me interessa l'aspetto della licenza.
>> Ovvero se un utente si scarica questi dati per il solo fatto di avere un
>> account google, li puo' uare liberamente o e' soggetto a restizioni caus
>> ala licenza Google.
>>
>> Questa problematica credo che sia diffusa, perche ricordo che tempo
>> addietor vidi un portale che censiva le scuole e faceva uso delle mappe
>> google. All'epoca non ci feci molto caso, ma ora ricordandomene , capisco
>> che se avessimo scaricato quei dati e li avessimo riproposti su un portale
>> webgis (non lo abbiamo fatto, ma avremmo potuto farlo) forse
>> avremmo avuto problemi di licenza.
>>
>> D'altronde Gogle propne un sistema di georeferenziazione puntuale chiavi
>> in
>> mano.
>> Mentre invece se si fa' ricorso alle mappe google, non conosco sistemi
>> chiavi in mano che permettano di fare analoghe georeferenziazioni
>> puntuali.
>> Per cui capisco anche chi vi fa' ricorso.
>>
>> QUi su questa lista dubito che ci siano soggeti che facciano ricorso a
>> questa tecnica.
>> Anche perche' in effetti basterebbe un qgis, agganciandosi a OSM o ad
>> altro
>> WMS e battere i punti su un dataset in shapefile locale e il gioco e'
>> fatto.
>>
>> Ma ci sono utenti che non conoscono QGIS e si trovano una soluzione pronta
>> scodellata. Che basta solo "addentare".
>> :)
>>
>> A.
>>
>>
>>
>> Il giorno 4 giugno 2018 08:32, Marco Spaziani 
>> ha
>> scritto:
>>
>> > Mi è capitato di creare qualche mappa su GM e, per ragioni di lavoro, di
>> > doverla poi condividere con dei colleghi. A memoria (potrei sbagliare,
>> ma
>> > di poco) ricordo che quando si genera il link per la condivisione, GM
>> ti da
>> > la possibilità di poter decidere se chi condivide quel link possa solo
>> > vedere la mappa o anche modificarla/scaricarla. Io, per ragioni di
>> lavoro,
>> > ho sempre optato per la seconda possibilità e quindi non lo so con
>> certezza
>> > l'opzione 

Re: [Gfoss] Licenza per l'utilizzo di dati altrui scaricati da Google

2018-06-04 Per discussione Andrea Peri
Se un portale viene reso pubblico, chiunque puo' vederlo.

Ma puo' solo vederlo anche da anonimo.
Se pero' ti connetti con un tuo account google, ti viene proposto un menu
di opzioni.
In tale menu di opzioni , immagino che le opzioni sono decise dall'utente
(credo) e se quindi l'utente abilita lo scarico allora si puo' scaricare.


Io quello che vedo e' un portale che se navigo in anonimo non mi fa fare
niente oltre che navigarci sopra con la canonica mappa Google.
Mentre se mi loggo con il mio account google, vedo che mi appare un menu in
cui e' proposto l'opzione per scaricare il KML.

Non so' se queste opzion sono governabili dall'utente e non mi interessa
molto.
A me interessa l'aspetto della licenza.
Ovvero se un utente si scarica questi dati per il solo fatto di avere un
account google, li puo' uare liberamente o e' soggetto a restizioni caus
ala licenza Google.

Questa problematica credo che sia diffusa, perche ricordo che tempo
addietor vidi un portale che censiva le scuole e faceva uso delle mappe
google. All'epoca non ci feci molto caso, ma ora ricordandomene , capisco
che se avessimo scaricato quei dati e li avessimo riproposti su un portale
webgis (non lo abbiamo fatto, ma avremmo potuto farlo) forse
avremmo avuto problemi di licenza.

D'altronde Gogle propne un sistema di georeferenziazione puntuale chiavi in
mano.
Mentre invece se si fa' ricorso alle mappe google, non conosco sistemi
chiavi in mano che permettano di fare analoghe georeferenziazioni puntuali.
Per cui capisco anche chi vi fa' ricorso.

QUi su questa lista dubito che ci siano soggeti che facciano ricorso a
questa tecnica.
Anche perche' in effetti basterebbe un qgis, agganciandosi a OSM o ad altro
WMS e battere i punti su un dataset in shapefile locale e il gioco e' fatto.

Ma ci sono utenti che non conoscono QGIS e si trovano una soluzione pronta
scodellata. Che basta solo "addentare".
:)

A.



Il giorno 4 giugno 2018 08:32, Marco Spaziani  ha
scritto:

> Mi è capitato di creare qualche mappa su GM e, per ragioni di lavoro, di
> doverla poi condividere con dei colleghi. A memoria (potrei sbagliare, ma
> di poco) ricordo che quando si genera il link per la condivisione, GM ti da
> la possibilità di poter decidere se chi condivide quel link possa solo
> vedere la mappa o anche modificarla/scaricarla. Io, per ragioni di lavoro,
> ho sempre optato per la seconda possibilità e quindi non lo so con certezza
> l'opzione "solo visionarla" che limitazioni comporta, però presumo che
> optando per il link che permette solo di visionare la mappa, chi abbia il
> link (o comunque chi consulta la mappa, qualora fosse stata messa in
> visione pubblica), possa solo vederla ma non scaricarla ...o sbaglio?
>
> Il giorno 4 giugno 2018 08:21, Andrea Peri  ha
> scritto:
>
>> Aggiungo ulteriori elementi informativi.
>>
>> Avevo gia' guardato la licenza Google
>> https://www.google.com/intl/it/help/terms_maps.html
>>
>> e in effetti li' si parla di "condotta non consentita" per chi scarica e
>> redistribuisce compoenenti google.
>>
>> Però , il discorso resta sempra incerto. Perche' in effetti Google parla
>> di
>> componenti e non di dati (forse intende la medesima cosa?). E poi non mie
>> del tutto chiaro se i unti inseriti da un utente che compaiono come
>> sovrastrato vettoriale su una mappa Google sono assimilabili alla mappa
>> stessa. La licenza di GM parla della mappa google.
>>
>> Questi aspetti mi lasciano dubbioso in merito alla questione che ho
>> spiegato nella precedente email.
>>
>> A.
>>
>>
>>
>>
>> Il giorno 4 giugno 2018 08:06, Andrea Peri  ha
>> scritto:
>>
>> > Salve,
>> > vi sottopongo questo interessante caso di uso:
>> >
>> > Supponiamo che un soggetto giuridico impieghi google map per inserire su
>> > una mappa dei punti rappresentanti un qualche tematismo.
>> >
>> > La cosa puo' apparire curiosa, ma non piu' di tanto.
>> > Infatti spesso soggetti con poca dimestichezz con il gis, si trovano su
>> GM
>> > una piattaforma che gli consente una volta registratisi di inserire
>> > facilmente dei punti, avendo a sfondo una ofc (ortofotocarta) o altro.
>> >
>> > Poi, lo stesso soggetto , rende pubblici questi dati, permettendo ad
>> altri
>> > di poterli consultare disponendo,ovviamente del link per raggiungere
>> questa
>> > specie di portale.
>> >
>> > Il primo dubbio che mi pongo e' se questo soggetto che ha inserito i
>> suoi
>> > dati sul portale Google Map e'ancora il propritario di questi dati e se
>> > puo' disporne in esclusiva. Ovvero un altro soggetto che volesse usarli
>> > puo' liberamente scaricarseli d

Re: [Gfoss] Licenza per l'utilizzo di dati altrui scaricati da Google

2018-06-04 Per discussione Andrea Peri
Aggiungo ulteriori elementi informativi.

Avevo gia' guardato la licenza Google
https://www.google.com/intl/it/help/terms_maps.html

e in effetti li' si parla di "condotta non consentita" per chi scarica e
redistribuisce compoenenti google.

Però , il discorso resta sempra incerto. Perche' in effetti Google parla di
componenti e non di dati (forse intende la medesima cosa?). E poi non mie
del tutto chiaro se i unti inseriti da un utente che compaiono come
sovrastrato vettoriale su una mappa Google sono assimilabili alla mappa
stessa. La licenza di GM parla della mappa google.

Questi aspetti mi lasciano dubbioso in merito alla questione che ho
spiegato nella precedente email.

A.




Il giorno 4 giugno 2018 08:06, Andrea Peri  ha scritto:

> Salve,
> vi sottopongo questo interessante caso di uso:
>
> Supponiamo che un soggetto giuridico impieghi google map per inserire su
> una mappa dei punti rappresentanti un qualche tematismo.
>
> La cosa puo' apparire curiosa, ma non piu' di tanto.
> Infatti spesso soggetti con poca dimestichezz con il gis, si trovano su GM
> una piattaforma che gli consente una volta registratisi di inserire
> facilmente dei punti, avendo a sfondo una ofc (ortofotocarta) o altro.
>
> Poi, lo stesso soggetto , rende pubblici questi dati, permettendo ad altri
> di poterli consultare disponendo,ovviamente del link per raggiungere questa
> specie di portale.
>
> Il primo dubbio che mi pongo e' se questo soggetto che ha inserito i suoi
> dati sul portale Google Map e'ancora il propritario di questi dati e se
> puo' disporne in esclusiva. Ovvero un altro soggetto che volesse usarli
> puo' liberamente scaricarseli da Google e ripubblicarli , oppure se deve
> chiedere il permesso al primo sogetto , colui che li ha inseriti.
>
> Per il secondo dubbio, faccio un passo avanti:
> Supponiamo che questo soggetto che ha inserito i dati sul GM chieda a una
> ditta di realizzargli un portale specifico di tipo GIS.
> Ma anziche' passargli i dati direttamente, gli dica: vai sul sito di GM e
> scaricati da li' i dati che ho inserito e pubblicameli su un portale WebGIS.
>
> Il secondo dubbio che mi pongo e' se questo secondo soggetto che si
> scarica i dati da GM e li ripubblica, commette una violazione in base alla
> licenza Google Map.
>
> Grazie per ogni contributo a questo caso di uso che mi pare possa essere
> di interesse comune. Considerato la mole di persone che usa GM.
>
>
>
> --
> -----
> Andrea Peri
> . . . . . . . . .
> qwerty àèìòù
> -
>
>
>
>
>


-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

[Gfoss] Licenza per l'utilizzo di dati altrui scaricati da Google

2018-06-04 Per discussione Andrea Peri
Salve,
vi sottopongo questo interessante caso di uso:

Supponiamo che un soggetto giuridico impieghi google map per inserire su
una mappa dei punti rappresentanti un qualche tematismo.

La cosa puo' apparire curiosa, ma non piu' di tanto.
Infatti spesso soggetti con poca dimestichezz con il gis, si trovano su GM
una piattaforma che gli consente una volta registratisi di inserire
facilmente dei punti, avendo a sfondo una ofc (ortofotocarta) o altro.

Poi, lo stesso soggetto , rende pubblici questi dati, permettendo ad altri
di poterli consultare disponendo,ovviamente del link per raggiungere questa
specie di portale.

Il primo dubbio che mi pongo e' se questo soggetto che ha inserito i suoi
dati sul portale Google Map e'ancora il propritario di questi dati e se
puo' disporne in esclusiva. Ovvero un altro soggetto che volesse usarli
puo' liberamente scaricarseli da Google e ripubblicarli , oppure se deve
chiedere il permesso al primo sogetto , colui che li ha inseriti.

Per il secondo dubbio, faccio un passo avanti:
Supponiamo che questo soggetto che ha inserito i dati sul GM chieda a una
ditta di realizzargli un portale specifico di tipo GIS.
Ma anziche' passargli i dati direttamente, gli dica: vai sul sito di GM e
scaricati da li' i dati che ho inserito e pubblicameli su un portale WebGIS.

Il secondo dubbio che mi pongo e' se questo secondo soggetto che si scarica
i dati da GM e li ripubblica, commette una violazione in base alla licenza
Google Map.

Grazie per ogni contributo a questo caso di uso che mi pare possa essere di
interesse comune. Considerato la mole di persone che usa GM.



-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Geopaparazzi: problemi import basemap WMS

2018-05-28 Per discussione Andrea Peri
Il problema di compatibilità di version eventualmebte sarebbe  sul client
(geopaparazzi), non sul server wms che li supporta usualmente tutti.
Prova a usare version=1.0.0 nel settaggio di geopaparazzi. Se non ti
consente di impostarlo inseriscono nella URL di connessione.

Io purtroppo feci le prove 5 o 6 anni fa e non ritrovo più niente. Ricordo
che si doveva impostare un file che andava in qualche modo copiato in una
cartella dello smartphone e da cui geopaparazzi lo leggeva

A.


Il Lun 28 Mag 2018, 10:25 nino formica <ninofo...@gmail.com> ha scritto:

> Ho provato sia WMS 1.1.1 che 1.3.0 e ho testato in altro modo (per es con
> QGIS) che sono servizi funzionanti.
> In ogni caso su Geopaparazzi non li visualizzi.
>
>
> Il lun 28 mag 2018, 10:02 Andrea Peri <aperi2...@gmail.com> ha scritto:
>
>> Intendevo il version del wms.
>> È un parametro di invocazione della getmap.
>>
>> Il Lun 28 Mag 2018, 09:12 nformica <ninofo...@gmail.com> ha scritto:
>>
>>> Ciao Andrea,
>>>
>>> come ho scritto prima, uso Geopaparazzi 5.5.5.
>>> Ho fatto diverse prove, anche variando il formato immagine (jpg, png) e
>>> ho
>>> anche impostato a mano un file .mapurl per WMS seguendo le indicazioni
>>> del
>>> manuale. Ma niente, quando lo seleziono come basemap, non si vede nulla!
>>> Per capire se è un problema mio, sarebbe utile avere un file .mapurl
>>> certamente funzionante, così da poterlo provare.
>>> Magari provo a chiedere direttamente a A. Antonello
>>>
>>> Saluti
>>> Nino
>>>
>>>
>>> --
>>> Sent from:
>>> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
>>> ___
>>> Gfoss@lists.gfoss.it
>>> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
>>> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
>>> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
>>> dell'Associazione GFOSS.it.
>>> 796 iscritti al 28/12/2017
>>
>>
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

Re: [Gfoss] Geopaparazzi: problemi import basemap WMS

2018-05-28 Per discussione Andrea Peri
Intendevo il version del wms.
È un parametro di invocazione della getmap.

Il Lun 28 Mag 2018, 09:12 nformica  ha scritto:

> Ciao Andrea,
>
> come ho scritto prima, uso Geopaparazzi 5.5.5.
> Ho fatto diverse prove, anche variando il formato immagine (jpg, png) e ho
> anche impostato a mano un file .mapurl per WMS seguendo le indicazioni del
> manuale. Ma niente, quando lo seleziono come basemap, non si vede nulla!
> Per capire se è un problema mio, sarebbe utile avere un file .mapurl
> certamente funzionante, così da poterlo provare.
> Magari provo a chiedere direttamente a A. Antonello
>
> Saluti
> Nino
>
>
> --
> Sent from:
> http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/
> ___
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni
> dell'Associazione GFOSS.it.
> 796 iscritti al 28/12/2017
___
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
I messaggi di questa lista non hanno relazione diretta con le posizioni 
dell'Associazione GFOSS.it.
796 iscritti al 28/12/2017

  1   2   3   4   5   6   7   8   9   10   >